RELAZIONE TECNICA IMPIANTI MECCANICI

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2 RELAZIONE TECNICA IMPIANTI MECCANICI PREMESSA L intervento consiste nella riqualificazione energetica della sottostazione termica del Scuola secondaria di primo grado Leonardo da Vinci e nel miglioramento della termoregolazione della zona delle aule.

3 RIFERIMENTI NORMATIVI IMPIANTI A FLUIDO VETTORE La progettazione e l esecuzione degli impianti seguirà le disposizioni contenute in tutte le norme, leggi, decreti e circolari attinenti in parte o completamente le opere in oggetto. In particolare si è fatto esplicito riferimento alle disposizioni di cui infra. a - Contenimento dei consumi energetici Legge 9 gennaio 1991 n 1 : Norme per l attuazione del Piano Energetico Nazionale in materia di uso razionale dell energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia. D.P.R. n 152/77 : Regolamento di esecuzione della legge 3 aprile 1976 n. 373 relativa al consumo energetico negli edifici - per le sole parti ancora in vigore - D.P.R. 26 agosto 1993, n 412 : Regolamento recante norme per la progettazione, l installazione, l esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia, in attuazione dell articolo 4 comma 4 delle legge 9 gennaio 1991 n 1. D.M. 3 luglio 1986: Aggiornamento dei coefficienti di dispersione degli edifici D.M. 13 dicembre 1993 : Approvazione dei modelli tipo per la compilazione della relazione tecnica di cui all articolo 28 della legge 9 gennaio 1991 n 1, attestante la rispondenza alle prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico degli edifici Circolare Ministero dell industria n. 231/F del 13/12/1993 : Note interpretative D.M. 13/12/93 D.M. 6 agosto 1994 : Recepimento nome UNI attuative del DPR 412/93, recante il regolamento per il contenimento dei consumi di energia degli impianti termici degli edifici e rettifica del valore limite del fabbisogno energetico normalizzato. Norma UNI EN 29 : Certificazione di qualità dei prodotti edilizi - ISO 9 Norma UNI CTI 1344: Riscaldamento degli edifici - calcolo del fabbisogno di energia - attuativo art. 8 comma 3 DPR 412/93 Norma UNI CTI 1348: Riscaldamento degli edifici - rendimento dei sistemi di riscaldamento - metodo di calcolo - attuativo art. 8 comma 3 DPR 412/93 Norma UNI CTI 1376: Isolamento termico degli impianti di riscaldamento e

4 raffrescamento degli edifici - attuativa dell allegato B DPR 412/93 Norma UNI CTI 1379: Riscaldamento degli edifici - fabbisogno energetico convenzionale normalizzato - metodo di calcolo - attuativo art. 8 comma 3 DPR 412/93 Norma UNI CTI 1389: Generatori di calore - misurazioni in opera del rendimento di combustione - attuativo art. 11 comma 14 DPR 412/93 Norma UNI CTI 1345: Riscaldamento e raffrescamento degli edifici - trasmittanza termica dei componenti edilizi finestrati - metodo di calcolo Norma UNI CTI 1346: Riscaldamento e raffrescamento degli edifici - scambi di energia termica tra terreno ed edificio - metodo di calcolo Norma UNI CTI 1347: Riscaldamento e raffrescamento degli edifici - energia termica scambiata tra una tubazione e l ambiente circostante Norma UNI CTI 1349: Riscaldamento e raffrescamento degli edifici - dati climatici Norma UNI CTI 1351: Materiali da costruzione - valori della conduttività termica e permeabilità al vapore Norma UNI CTI 1355: Murature e solai - valori della resistenza termica e metodi di calcolo Norma UNI CTI 7357/74: Calcolo del fabbisogno termico degli edifici e relativi aggiornamenti Norma UNI CTI 5364/64 Temperatura esterna di progetto b - Inquinamento atmosferico e delle acque Legge del 13/7/1966 nr.615; D.P.R. del 22/12/197 nr.1391; Circolare del Ministero della Sanità n.145 precisazioni sul D.P.R. nr.1391; Legge del 8/1/1976 n.69; Circolare del 3/12/1977 applicazione delle leggi nr.319 e 69; Disposizione del Ministero dei Lavori Pubblici del 31/12/198 direttive per la disciplina degli scarichi; Decreto Presidente del Consiglio del 28/3/1983 limiti massimi di accettabilità delle concentrazioni di inquinanti nell'aria;

5 c - Sicurezza Impianti DM norme per la sicurezza degli impianti; D.P.R. del 15/ n regolamento di attuazione della Legge n 46/9; Norme UNI per quanto riguarda i materiali unificati, le modalità di costruzione e di esecuzione, le modalità di collaudo, ecc. IMPIANTI INTERNI Impianto di riscaldamento La scuola è dotata di un impianto termico a Radiatori ed è previsto la sostituzione dio alcuni corpi radianti, Sono state effettuate numerose prove per identificare il tracciato delle linee e le pompe che le alimentavano. Si identificano n. 6 linee La linea n. 1 alimenta il gruppo aule A e B La linea n. 2 alimenta piano terra zona palestra aula magna La linea n. 3 alimenta la zona C aule speciali. La linea n. 4 alimenta i corridoi La linea n. 5 alimenta gli uffici La linea n. 6 alimenta la zona piano interrao L intervento previsto non modifica le linee ma solo i gruppi di pompaggio Il carico termico stimato è stato valutato sia secondo le norme: Norma UNI CTI 1345: Riscaldamento e raffrescamento degli edifici - trasmittanza termica dei componenti edilizi finestrati - metodo di calcolo Norma UNI CTI 1346: Riscaldamento e raffrescamento degli edifici - scambi di energia termica tra terreno ed edificio - metodo di calcolo Norma UNI CTI 1347: Riscaldamento e raffrescamento degli edifici - energia termica scambiata tra una tubazione e l ambiente circostante Norma UNI CTI 1349: Riscaldamento e raffrescamento degli edifici - dati climatici Per poter riqualificare l impianto, si procedere a valutare il carico termico, a stimare la potenza installata e a dimensionare le pompe

6 RETI DI DISTRIBUZIONE a - Tubazioni La realizzazione delle reti principali di distribuzione delle tratte orizzontali e dei montanti verticali sarà eseguita con tubazioni di acciaio nero senza saldatura lisci commerciali conformi norme UNI 7287 e dovrà essere installata a regola d'arte a mezzo di personale specializzato. La raccorderia a saldare di testa sarà in acciaio al carbonio ricavata da tubi senza saldatura, conforme ASTM A234, identificazione WP grado A o B. Le congiunzioni tra le tubazioni saranno realizzate mediante saldatura ossiacetilenica oppure ad arco elettrico. Nelle distribuzioni si dovrà tenere conto delle dilatazioni e contrazioni dei tubi e dei punti alti e bassi (sfiati e drenaggi). Dove possibile le dilatazioni saranno assorbite dalle curve, in caso contrario saranno previsti se necessario idonei compensatori. Nell'attraversamento di muri e solette, le tubazioni saranno protette da manicotti in acciaio zincato di diametro adeguato, onde impedire la trasmissione di vibrazioni e rumori alle strutture dei fabbricati. Lo spazio tra la tubazione ed il manicotto di protezione non dovrà essere inferiore a 2 cm piu' eventuale isolante e sarà riempito con materiale elastico impermeabile. Nella posa degli ancoraggi e delle tubazioni si terrà conto dello spazio necessario alla installazione agevole del rivestimento isolante in funzione dello spessore complessivo dello stesso. b - Tubazioni zincate Le reti di distribuzione acqua fredda, acqua calda ed antincendio saranno realizzate con tubazioni di acciaio zincato senza saldatura longitudinale conformi norme UNI 3824 e dovranno essere installate e regola d'arte a mezzo di personale specializzato. L'installatore dovrà dichiarare, per iscritto, a richiesta della Committente il nome del costruttore delle tubazioni e fornire il certificato di costruzione. Le congiunzioni tra le tubazioni saranno realizzate mediante raccordi qualificati in ghisa malleabile a cuore bianco. Per i collegamenti con le varie apparecchiature si utilizzeranno giunti a tre pezzi o flange.

7 Nel caso di attraversamenti interrati, le tubazioni ed i raccordi zincati verranno rivestite con benda catramata. c- Tubazioni in polietilene Le colonne verticali e la rete interne di scarico saranno realizzate con tubi in polipropilene, autoestinguente, ad alta resistenza conforme alle norme UNI I raccordi e le giunzioni saranno del tipo a saldare secondo UNI 8452; le congiunzioni potranno essere eseguite di testa con idonea attrezzatura o mediante saldatura con manicotto elettrico. Sulle condotte verticali potranno essere installati giunzioni a bicchiere con guarnizioni. in modo da consentire una giusta dilatazione. Per il collegamento dei sifoni di scarico dei lavabi con le tubazioni in polipropilene si utilizzeranno giunti a bicchiere con guarnizione a lamelle multiple. d - Ancoraggi e sostegni per tubazioni Gli ancoraggi ed i sostegni per le tubazioni saranno con l'impiego di collari in due pezzi, profilati in acciaio zincato preforati, mensole e slitte di scorrimento. Saranno adatti per consentire l' esatto posizionamento in quota dei tubi, la dilatazione ed il bloccaggio degli stessi ed idonei a sopportare il carico previsto. Nello staffaggio delle tubazioni si avrà particolare cura nell'evitare avvallamenti e comunque, in rapporto al diametro ed allo spessore, tra un ancoraggio e quello successivo vi sarà una distanza non superiore a 2,5 m. Si dovrà installare un supporto a non piu' di 1 m. dopo ogni cambio di direzione e preferibilmente sul lato di tubazioni a maggiore percorso. Saranno adeguatamente isolati, ovunque, con guarnizioni in gomma o simile, per eliminare trasmissioni di rumori e vibrazioni alle strutture alle quali sono infissi i supporti. I collari pensili saranno di tipo snodato regolabile. I punti di sospensione e di appoggio dovranno essere realizzati in modo che l isolamento possa essere applicato anche in questi punti. colorazione e la simbologia saranno decise in accordo con la Direzione Lavori. Si prevedono inoltre tiranti appesi alla copertura. e- Verniciature

8 Tutte le tubazioni, i supporti ed i manufatti in ferro o in lamiera in acciaio nera, saranno protetti da due mani di vernice antiruggine a base di cromo di zinco, da applicare previa accurata pulizia. Le parti in vista dovranno essere completate con due mani di finitura a smalto nei colori da convenire con la Direzione Lavori. f - Caratteristiche di isolamento Le opere di isolamento dovranno essere eseguite su tutte le tubazioni facenti parte della distribuzione interessata dalle opere elencate nel presente capitolato. L ' isolamento deve rispondere ai requisiti riportati nell allegato B del D.P.R. 412/93 in attuazione della Legge n. 1 /91 e s.m.i. Il rivestimento isolante deve essere eseguito solamente dopo la prova di tenuta e dopo la approvazione della campionatura presentata alla direzione lavori. Il rivestimento deve essere continuo, senza interruzione in corrispondenza di supporti e/o passaggi attraverso muri e solette, e deve essere eseguito per ogni singolo tubo.

9 8 MAGNA3 4-6 F (N) p [kpa] [hp] H [m] [W] Pressione proporzionale Q [m³/h] 5 m 2 m H [m] [W] Q [m³/h] 5m Pressione costante 1 m 1 x 23 V, 5/6 Hz BEST in class Curve di prestazione e caratteristiche tecniche Q [m³/h] Q [l/s] Q [m³/h] Q [l/s] TM Velocità [W] I 1/1 [A] Min. 12,11 Max ,47 La pompa è dotata di una protezione contro il sovraccarico. Peso netto [kg] Peso lordo [kg] Vol. spediz. [m 3 ] 9,9 1,4,2 Attacchi: Vedi Attacchi tubazione, pag. 13. Max. 1, MPa (1 bar). Pressione di sistema: Anche disponibile come max. 1,6 MPa (16 bar). Temperatura del liquido: da -1 C a +11 C (TF 11). Disponibile anche con: Corpo pompa in acciaio inox, tipo N. EEI specifico:,19. TM Dimensioni [mm] Mod. pompa L1 L5 L6 B1 B2 B4 B6 B7 H1 H2 H3 H4 D1 D2 D3 D4 D5 MAGNA3 4-6 F (N) / /19 Per i codici prodotto, vedi pag

10 8 Curve di prestazione e caratteristiche tecniche MAGNA3 D 8-1 F p [kpa] [hp] H [m] [W] Pressione proporzionale Q [m³/h] 9 m 2 m H [m] [W] Q [m³/h] 9 m Pressione costante 1 x 23 V, 5/6 Hz BEST in class Q [m³/h] Q [l/s] m Q [m³/h] Q [l/s] TM Velocità [W] I 1/1 [A] Min. 32,32 Max ,62 La pompa è dotata di una protezione contro il sovraccarico. Attacchi: Vedi Attacchi tubazione, pag. 13. Pressione di sistema: Max. 1, MPa (1 bar). Disponibile anche max. 1,6 MPa (16 bar). Temperatura del liquido: da -1 C a +11 C (TF 11). EEI specifico:,17. Peso netto [kg] Peso lordo [kg] Vol. spediz. [m 3 ] 51,6 63,4,7 TM Dimensioni [mm] Mod. pompa L1 L2 L3 L4 L5 B1 B3 B4 B5 B6 B7 H1 H2 H3 D1 D2 D3 D4 D5 M M3 MAGNA3 D 8-1 F / M12 Rp 1/4 Per i codici prodotto, vedi pag

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