DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 111 DEL 21 Dicembre 2018 OGGETTO AROVAZIONE DELLE ALIQUOTE E DETRAZIONI DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (IUC-TASI) ER L ANNO 2019 L anno 2018 il giorno ventuno del mese di Dicembre alle ore 14:50, nella sala delle adunanze consiliari si è riunito, convocato nei modi stabiliti dalla legge, in seduta ordinaria pubblica, il Consiglio Comunale. Al momento della trattazione dell argomento in oggetto risultano presenti: Malavasi Ilenia - Sindaco Consiglieri Consiglieri Albarelli Marco Levorato Mariachiara Borghi Margherita Magnanini Nicolò A Bruschi Fabiana Mora Simone Catellani Fabio A Moscardini Marco Catellani Martina Nicolini Gianluca Fantuzzi Marcello ernarella Mauro Ghirelli Ilaria Scaltriti Elisa Giannuzzi Sabrina Tesauri Gabriele Risultano altresì presenti: Assessori Dittamo Luca Maioli Monica Marzocchini Gianmarco Testi Fabio Veneri Elena resenti: 15 Assenti: 2 A Assiste IL SEGRETARIO GENERALE del Comune Gandellini Stefano. Assume la presidenza dell adunanza Fantuzzi Marcello, residente del Consiglio Comunale. Riconosciuto legale il numero dei consiglieri presenti designa a scrutatori i consiglieri: Albarelli Marco - Nicolini Gianluca - Scaltriti Elisa. ag.1 di 9

2 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 111 DEL 21/12/2018 AROVAZIONE DELLE ALIQUOTE E DETRAZIONI DEL TRIBUTO SUI SERVIZI INDIVISIBILI (IUC-TASI) ER L ANNO 2019 IL CONSIGLIO COMUNALE remesso che: - L art. 1, comma 639, della legge n. 147 del 2013, istituisce a decorrere dal 1 gennaio 2014 l imposta unica comunale (IUC), che si compone dell imposta municipale propria (IMU), del tributo sui servizi indivisibili (TASI) e della tassa sui rifiuti (TARI); - l art, 1, comma 682, della legge n. 147 del 2013, prevede che con regolamento da adottarsi ai sensi dell art. 52 del D.Lgs. n. 446 del 1997 il Consiglio Comunale determina la disciplina della TASI; - l art. 1, comma 683, della legge n. 147 del 2013, prevede che il Consiglio Comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l approvazione del bilancio di previsione, le aliquote TASI, in conformità con i servizi indivisibili e di relativi costi, prevedendo anche la possibilità di differenziare in ragione del settore di attività nonché della tipologia e della destinazione degli immobili; - l art. 6 del Regolamento Comunale per la disciplina della Tasi, approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 25 del 30/07/2014, modificato con delibera di C.C. n. 28 del 29/04/2016 e con delibera di C.C. n. 110 del 21/12/2018 il quale dispone che: «1. Il Consiglio Comunale approva le aliquote entro il termine fissato da norme statali per l approvazione del bilancio di previsione. Con la medesima delibera può essere deliberato l azzeramento dell aliquota con riferimento a determinate fattispecie imponibili, a settori di attività e tipologia e destinazione degli immobili. 2. Con la delibera di cui al comma 1, il Consiglio Comunale provvede all individuazione dei servizi indivisibili e all indicazione analitica, per ciascuno di tali servizi, dei relativi costi alla cui copertura TASI è diretta»; Visti: - L art. 9-bis, del Decreto Legge n. 47 del 28 marzo 2014, convertito nella legge n. 80 del 23 maggio 2014 che modifica l art. 13, comma 2 del D.L. 201/2011; - l art 1della legge n. 208 del 28 dicembre 2015 (legge di stabilità 2016), che apporta diverse modifiche alla legge n. 147/2013 nonché all art. 13 del D.L. n. 201/2011 con decorrenza 1/1/2016; Vista la legge 27/12/2006, n. 296, articolo unico comma 169 (Finanziaria 2007), che dispone che gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote dei propri tributi entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione e che dette deliberazioni anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio, purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento; reso atto che: - a norma dell art. 13, comma 15, del D.L. 201/2011, tutte le deliberazioni regolamentari e tariffarie relative alle entrate tributarie degli enti locali devono essere inviate al Ministero dell Economia e ag.2 di 9

3 delle Finanze, Dipartimento delle finanze, entro il termine di cui all art. 52, comma 2, del decreto legislativo n. 446 del 1997, e comunque entro trenta giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del bilancio di previsione; - a norma del comma 688 dell art. 1, della legge 147/2013 tutte le deliberazioni di approvazione della aliquote e delle detrazioni, nonché dei regolamenti della TASI, debbono essere inviate esclusivamente in via telematica, entro il termine perentorio del 14 ottobre dello stesso anno mediante inserimento del testo degli stessi nell apposita sezione del ortale del Federalismo fiscale, per la pubblicazione nel sito informatico di cui all art. 1, comma 3, del D.Lgs. n. 360 del 28/9/1998; Visto il Regolamento comunale per la disciplina del Tributo sui Servizi Indivisibili (IUC-TASI), approvato con delibera consiliare n. 25 del 30/7/2014, modificato dalla delibera consiliare n. 28 del 29 aprile 2016 e dalla delibera consiliare n. 110 del 21/12/2018 Richiamata la deliberazione di Consiglio Comunale n. 8 del 23 febbraio 2018 con la quale sono state approvate le aliquote e detrazioni Tasi per l anno 2018 improntate sull applicazione della Tasi solo sugli immobili non soggetti ad IMU, quali i beni merce delle imprese costruttrici di cui all art. 13, comma 9 bis del D.L. 201/2011 ed gli immobili strumentali all agricoltura di cui al comma 708, art. 1 della legge 147/2013; reso atto pertanto che il gettito necessario alla copertura di parte dei servizi indivisibili dovrà essere ottenuto applicando l aliquota Tasi solo agli immobili strumentali all agricoltura di cui al comma 708, art. 1 della legge 147/2013 ed ai beni merce delle imprese di costruzione di cui all art. 13 comma 9 bis del D.L. 201/2011; Dato atto: - che per servizi indivisibili comunali si intendono, in linea generale, servizi, prestazioni, attività, opere, di cui beneficia l intera collettività, ma di cui non si può quantificare il maggiore o minore beneficio tra un cittadino ed un altro e per i quali non è pertanto possibile effettuare una suddivisione in base all effettiva percentuale di utilizzo individuale; - che il gettito tasi è diretto alla copertura, nella misura del 3,75%, del costo dei servizi indivisibili riportati nella tabella sottostante: SERVIZIO Stanziamento 2019 Illuminazione pubblica Euro ,00 Manutenzione aree verdi Euro ,00 Tutela e valorizzazione dei beni culturali Euro ,29 Sicurezza Euro ,51 Servizi socio assistenziali Euro ,00 Totale spese servizi indivisibili Euro ,80 Ritenuto di confermare, per l anno 2019, le seguenti aliquote TASI applicate per l anno 2018: ag.3 di 9

4 ALIQUOTA ER ABITAZIONE RINCIALE DI CATEGORIA A/2, A/3, A/4, A/5, A6 ED A/7 E RELATIVE ERTINENZE Esenzioni er abitazioni principali ed equiparate escluse le categorie A1, A8 e A9 Sono esenti dall imposta le abitazioni principali accatastate in categorie catastali diverse dall A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze. Si intende per effettiva abitazione principale l immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. ANZIANI E DISABILI E considerata direttamente adibita ad abitazione principale l unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziano o disabile che acquisisce la residenza in istituto di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente, a condizione che: la stessa unità immobiliare rimanga vuota a disposizione dell anziano o del disabile che potrebbe, in qualsiasi momento, rientrarvi o abitata dell eventuale/i coniuge/figli, con lo stesso già convivente/i al momento dello spostamento della residenza anagrafica in struttura. Allo stesso regime dell abitazione soggiace l eventuale pertinenza, CASA CONIUGALE ASSEGNATA AL CONIUGE E RELATIVE ERTINENZE Casa coniugale assegnata al coniuge, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio. CITTADINI ITALIANI AIRE E considerata direttamente adibita ad abitazione principale una ed una sola unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all Anagrafe degli italiani residenti all estero (AIRE), già pensionati nei rispettivi aesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d uso. FORZE DI OLIZIA Si tratta di un unico immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare corredata delle relative pertinenze, posseduto e non concesso in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze armate e alle Forze di polizia ad ordinamento militare e da quello dipendente dalle Forze di polizia ad ordinamento civile, nonché del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e del personale appartenente alla carriera prefettizia, per il quale non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica. ag.4 di 9

5 COOERATIVE A RORIETA INDIVISA Si tratta delle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari e relative pertinenze. Sono incluse le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa destinate a studenti universitari soci assegnatari, anche in deroga al richiesto requisito della residenza anagrafica. ALIQUOTA ER ABITAZIONE RINCIALE DI CATEGORIA A/1, A/8, ED A/9 E RELATIVE ERTINENZE Si applica alle abitazioni principali accatastate in categoria A/1, A/8 ed A/9 e relative pertinenze FABBRICATI ABITATIVI LOCATI A CANONE CONCERTATO Si applica agli immobili locati (unità abitativa e sue pertinenze nel limite di una unità per tipologia di categoria catastale C/6-C/7-C/2) a canone concertato ( L. 431 del 9/12/1998 ) nel rispetto anche dell accordo territoriale vigente sottoscritto dal Comune di Correggio e dalle organizzazioni di categoria della proprietà edilizia e dei conduttori. FABBRICATI ABITATIVI CONCESSI IN COMODATO GRATUITO A ARENTI ENTRO IL RIMO GRADO Si applica agli immobili concessi in comodato gratuito fra parenti entro il primo grado limitatamente al caso di scambio reciproco degli stessi e solo se entrambi i soggetti possiedono quest unica unità immobiliare, nel territorio comunale, eventualmente corredata dalle relative pertinenze. ALIQUOTA FABBRICATI DEGLI EX ISTITUTI AUTONOMI CASE OOLARI Alloggi e relative pertinenze regolarmente assegnati dagli ex Istituti Autonomi per le case popolari (IAC) o dagli entri di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stesse finalità degli IAC. ALIQUOTA ER FABBRICATI ABITATIVI CON SFRATTO IN CORSO. Si applica alle unità abitative appartenenti alle categorie catastali A/2, A/3, A/4 e A/7 in relazione alle quali sussista un provvedimento di sfratto esecutivo per morosità, emesso dalla competente Autorità Giudiziaria. ALIQUOTA ER ALTRI IMMOBILI ABITATIVI ag.5 di 9

6 Si applica a tutte le tipologie abitative non comprese in quelle precedenti, pertanto si applica a tutte le abitazioni da A/1 ad A/9 e relative pertinenze (C/6-C/2-C/7) affittate con regolare contratto registrato a canone libero o concesse in comodato gratuito. Si applica a tutte le unità catastali non specificatamente inserite in altre aliquote. ALIQUOTA ER IMMOBILI A DISOSIZIONE Si applica alle categorie abitative da A/1 ad A/9 e alle loro pertinenze, a disposizione del proprietario e non rientranti nelle fattispecie descritte precedentemente. 0,1 per cento FABBRICATI RURALI AD USO STRUMENTALE DELL AGRICOLTURA Esenti ALLOGGI SOCIALI (decreto Min. Infrastrutture 22/04/2008) 0,25 per cento FABBRICATI COSTRUITI E DESTINATI DALL IMRESA COSTRUTTRICE ALLA VENDITA fintanto che permanga tale destinazione e che non siano, in ogni caso, locati ALIQUOTA ALTRI IMMOBILI Si applica ai Terreni Agricoli. Si applica alle Aree Edificabili L aliquota si applica alle seguenti categorie catastali: - A/10 uffici e studi privati - C/1 negozi e botteghe - C/3 laboratori per arti e mestieri - C/4 fabbricati e locali per esercizi sportivi - Immobili di categoria B - Immobili di categoria D esclusa la categoria D/10 reso atto a norma del comma 688 dell art. 1, della legge 147/2013 che tutte le deliberazioni di approvazione della aliquote e delle detrazioni, nonché dei regolamenti della TASI, debbono essere inviate esclusivamente in via telematica, entro il termine perentorio del 14 ottobre dello stesso anno mediante inserimento del testo degli stessi nell apposita sezione del ortale del Federalismo fiscale, per la pubblicazione nel sito informatico di cui all art. 1, comma 3, del D.Lgs. n. 360 del 28/9/1998; ag.6 di 9

7 Richiamata la Deliberazione n. 92 adottata dal Consiglio Comunale in data 30/11/2017 avente ad oggetto Approvazione nuova convenzione tra i Comuni di Campagnola Emilia, Correggio, Fabbrico, Rio Saliceto, Rolo, San Martino in Rio e l Unione Comuni ianura Reggiana per il trasferimento del Servizio Tributi. Adesione dei Comuni di Fabbrico, Rolo e San Martino in Rio. con la quale sono state trasferite all Unione Comuni ianura Reggiana le funzioni relative ai tributi e le connesse responsabilità dell istruttoria degli atti; Considerato l ultimo periodo dell art. 2 Funzioni trasferite della sopra citata convenzione che recita: E esclusa dal trasferimento la soggettività attiva di imposta che rimane di competenza dei singoli Comuni. La potestà regolamentare e di definizione delle aliquote sui tributi comunali rimane in capo ai singoli Comuni, che tuttavia si impegnano a garantire il massimo di armonizzazione regolamentare in merito agli aspetti gestionali dei tributi (attività di riscossione, accertamento e liquidazione). ; reso atto degli allegati pareri espressi sulla presente proposta di deliberazione, ai sensi degli articoli 49, comma 1, e 147-bis, comma 1 del D.Lgs. 267/2000 t.u.: - favorevole, espresso dal Funzionario Responsabile del Servizio Tributi dell Unione Comuni ianura Reggiana individuato con deliberazione di Giunta dell Unione ianura Reggiana n. 2 del 10/01/2018 ai sensi dell art. 5 della convenzione per il trasferimento del servizio tributi in ordine alla regolarità tecnica attestantela regolarità e la correttezza dell azione amministrativa; - favorevole, espresso dal Dirigente Finanziario in ordine alla regolarità contabile, in quanto l atto comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell Ente; VISTO il parere dei revisori dei conti; Il residente del Consiglio ha convenuto la trattazione congiunta dei punti n. 4, 5, 6, 7, 8 iscritti all Ordine del Giorno e ha pertanto svolto una discussine unitaria su tutti gli argomenti dei citati punti; SENTITA la relazione dell assessore al Bilancio e al atrimonio Luca Dittamo Sono intervenuti: Gianluca Nicolini, capogruppo Centrodestra per Correggio Simone Mora, capogruppo Correggio al centro Martina Catellani, capogruppo artito Democratico Luca Dittamo, assessore al Bilancio e al atrimonio Gianluca Nicolini, capogruppo Centrodestra per Correggio Marco Moscardini, capogruppo artito Democratico DATO ATTO che la trattazione del presente oggetto è contenuta integralmente nella registrazione della seduta, su supporto digitale trattenuto agli atti; Con voti favorevoli n. 11, contrari n. 4 (Mauro ernarella Movimento 5 stelle; Fabiana Bruschi Sì ti sì; Gianluca Nicolini Centrodestra per Correggio; Simone Mora Correggio al centro), astenuti n. 0 su n. 15 Consiglieri presenti; ag.7 di 9

8 DELIBERA 1. di approvare per l anno 2019 le aliquote TASI riportate in premessa che si qui si intendono integralmente riportate; 2. di dare atto che la presente deliberazione entra in vigore, ai sensi dell art. 1, comma 169, della legge n. 296/2006, il 1 gennaio 2019; 3. di dare atto che la presente deliberazione regolamentare, relativa alla I.U.C. TA.S.I. sarà inviata in via telematica, entro il termine perentorio del 14 ottobre 2019, mediante l inserimento del testo della medesima deliberazione nell apposita sezione del ortale del federalismo fiscale, per la pubblicazione nel sito informatico di cui all art. 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998 n. 360; SUCCESSIVAMENTE il residente propone al Consiglio Comunale di rendere l atto immediatamenteeseguibile; Dopodiché, IL CONSIGLIO COMUNALE Con voti favorevoli n. 11, contrari n. 4 (Mauro ernarella Movimento 5 stelle; Fabiana Bruschi Sì ti sì; Gianluca Nicolini Centrodestra per Correggio; Simone Mora Correggio al centro), astenuti n. 0 su n. 15 Consiglieri presenti; DELIBERA Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267considerata la necessità di darne tempestiva comunicazione ai contribuenti. ag.8 di 9

9 Firmati all originale: IL RESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE F.to Fantuzzi Marcello (Firmato Digitalmente) IL SEGRETARIO GENERALE F.to Gandellini Stefano (Firmato Digitalmente) ag.9 di 9