ESTRATTO DAL REGISTRO ORIGINALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

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1 ESTRATTO DAL REGISTRO ORIGINALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. DEL OGGETTO: CONSORZIO / CARDONE GIORGIO RICORSO AL TAR LECCE- SENTENZA N.408/16 DEL TAR LECCE IMPUGNAZIONE AL CONSIGLIO DI STATO NOMINA LEGALE L'anno duemilasedici il giorno 18 del mese di aprile, alle ore 12:00, presso la sede consortile, convocato nelle forme prescritte dalla Statuto consortile, si è riunito il Consiglio di Amministrazione del Consorzio ASI di Brindisi così composto: Presenti Assenti Marcello ROLLO Barbara BRANCA Nicola SANTORO - Presidente - V. Presidente - Consigliere Per il Collegio Sindacale, convocato secondo le prescritte norme statutarie, sono presenti //////////////////////.... Assume la presidenza il sig. Marcello ROLLO. Assiste con funzioni di segretario previste dall art. 15, comma 4.1.3), del vigente Statuto, il Direttore Generale dell'ente, Dott. Giuseppe DE PACE. Il Presidente, accertato il numero legale dei presenti per la validità della riunione, invita il Direttore Generale a relazionare sull argomento all ordine del giorno. Il Direttore Generale riferisce che: Con la delibera n. 32/ASI del , il Consiglio di Amministrazione dell Ente deliberò PAGINA 1 DI 5

2 di resistere al giudizio promosso da Cardone Giorgio presso il Tribunale di Brindisi per l annullamento del decreto prefettizio n. 7386/1 del , nominando difensore dell Ente l Avv. Angelo Quitadamo. Contemporaneamente, veniva esperita azione dinanzi al Tribunale di Brindisi, il quale, con ordinanza collegiale n. 17/98 del , rilevato che risultava pendente giudizio di legittimità dinanzi al TAR di Puglia, sezione di Lecce, sospese il giudizio. Con sentenza del , confermata anche in grado d appello dal Consiglio di Stato, il TAR di Lecce annullava il decreto di esproprio n.7386/i Sett. Rep. del Con nota del l Avv. Quitadamo ha trasmesso copia del ricorso del Sig. Cardone Giorgio di fissazione dell udienza per la prosecuzione del giudizio, essendo venute meno le ragioni per le quali fu disposta la sospensione del giudizio. Con delibera commissariale n. 55 del , il Consorzio ha confermato il mandato difensivo all Avv. Angelo Quitadamo, affinchè resistesse al ricorso presentato dal Sig. Cardone Giorgio per la fissazione dell udienza collegiale per la prosecuzione del giudizio iscritto al n. 4295/93 reg. gen., sospeso con ordinanza collegiale n. 17/98. In data , è stata notificata la sentenza n. 851/03, con la quale il Tribunale di Brindisi ha provveduto a condannare il Consorzio alla restituzione in favore di Cardone Giorgio del fondo dell estensione pari a mq 9.127, distinti nel catasto terreni di Brindisi alla partita 25988, fg 59, pt 78, 73, 79, 72 e 71, a condannare il Consorzio al risarcimento dei danni da determinarsi in separata sede per la mancata disponibilità dell immobile, a ordinare al Conservatore dei RR.II. di Brindisi la trascrizione della detta sentenza in favore di Cardone Giorgio e nei confronti dei questo Consorzio, a condannare il convenuto Consorzio al pagamento delle spese processuali in favore dell attore liquidate in complessivi 5139,49, di cui 423,67 per borsuali, 1100,62 per diritti e 3615,20 per onorari, oltre IVA, CAP e rimborso forfettario spese generali ex art. 15 t.f.. Il fondo in questione non aveva subito modificazioni dalla data del suo esproprio. Con delibera commissariale n.107 del , questo Ente deliberava: 1. Di prendere atto della sentenza n. 851/03, con la quale il Tribunale di Brindisi ha provveduto a condannare il Consorzio alla restituzione in favore di Cardone Giorgio del fondo dell estensione pari a mq 9.127, distinti nel catasto terreni di Brindisi alla partita 25988, fg 59, pt 78, 73, 79, 72 e 71, a condannare il Consorzio al risarcimento dei danni da determinarsi in separata sede, a ordinare al Conservatore dei RR.II. di Brindisi la trascrizione della detta sentenza in favore di Cardone Giorgio e nei confronti dei questo Consorzio, a condannare il convenuto Consorzio al pagamento delle spese processuali in favore dell attore liquidate in complessivi 5.139,49, di cui 423,67 per borsuali, 1.100,62 per diritti e 3.615,20 per onorari, oltre IVA, CAP e rimborso forfettario spese generali ex art. 15 t.f.. PAGINA 2 DI 5

3 2. Di provvedere alla restituzione del fondo in favore di Cardone Giorgio. Il giorno , come da verbale prot. n.1396 dello stesso giorno, questo Consorzio rilasciava nel pieno possesso e nella libera disponibilità del sig. Cardone Giorgio il fondo in questione. Il sig.cardone accettava il rilascio del fondo e ne riacquistava la piena disponibilità di fatto e di diritto. Con nota prot. n.3743 del , il sig. Cardone Giorgio, in riferimento alla sentenza emessa dal Tribunale di Brindisi, costituiva in mora questo Consorzio per il risarcimento dei danni da determinarsi in separata sede per la mancata disponibilità dell immobile da parte dell attore dal In riscontro alla precedente nota, questo Consorzio, con nota prot. n.4050 del , comunicava al sig. Cardone di aver avviato il procedimento relativo alla diffida ad adempiere contenuta nella stessa, richiedendo gli estremi dell IBAN per l accreditamento delle relative somme, senza, peraltro, ricevere alcun riscontro. Con nota prot. n.3181 del , l avv. Vincenzo Palmisano, difensore del sig.cardone, trasmetteva copia del ricorso presentato al TAR Lecce, in nome e per conto dello stesso. Con deliberazione n. 69 del , il Consorzio deliberava, tra l altro: - Di prendere atto del ricorso, prot. n.3181 del , presentato al TAR Lecce da parte dell avv. Palmisano, difensore del sig. Cardone, - Di costituirsi nel giudizio di che trattasi; - Di dare mandato all avv.giuseppe Tanzarella a rappresentare e difendere l Ente nel giudizio di cui trattasi. L Avv. Tanzarella si costituiva regolarmente in giudizio e teneva informato il Consorzio sullo svolgimento del giudizio, fornendo adeguata documentazione. Con nota prot. n.1180 del , l Avv. Tanzarella comunicava che il contenzioso in oggetto era stato definito con sentenza n.408 del , sfavorevole al Consorzio. Con successiva nota prot. n del , l Avv. Vincenzo Palmisano, legale della controparte, sollecitava il pagamento di quanto statuito nella sentenza di cui sopra. Con nota prot. n.1892 del , l Avv. Tanzarella, richiamando i punti salienti della sentenza, riconoscendo che le possibilità di una riforma della sentenza in maniera più favorevole al Consorzio siano minime,..vista la rilevanza dell importo risarcitorio che l Ente dovrà riconoscere al Cardone in virtù della pronuncia, appare legittimo che la S.V. tenti la strada dell impugnazione dinanzi al Consiglio di Stato, onde provare ad ottenere una valutazione differente dei fatti oggetto del giudizio nel senso auspicato. PAGINA 3 DI 5

4 Con nota prot. n. 981 del , il Presidente ha delegato la rappresentanza del Consorzio, in relazione alle problematiche relative alle pratiche legali, per tutta la durata del mandato del Consiglio di Amministrazione, al Consigliere avv. Nicola Luigi Santoro, il quale, nel caso di specie, ritiene opportuno impugnare dinanzi al Consiglio di Stato la sentenza del TAR Lecce n.408/2016, con richiesta di sospensione dell esecutività. Il Presidente, sulla base della relazione del Direttore Generale, propone: - Di prendere atto della sentenza n.408/2016 del TAR Lecce, sfavorevole al Consorzio; - Di prendere atto della nota trasmessa dall avv. Tanzarella, prot. n.1892 del , in particolare laddove dice..vista la rilevanza dell importo risarcitorio che l Ente dovrà riconoscere al Cardone in virtù della pronuncia, appare legittimo che la S.V. tenti la strada dell impugnazione dinanzi al Consiglio di Stato, onde provare ad ottenere una valutazione differente dei fatti oggetto del giudizio nel senso auspicato ; - Di impugnare la sentenza dinanzi al Consiglio di Stato, con richiesta di sospensione della sua esecutività, dando mandato all Avv. Donato Musa; - Di approvare la bozza di convenzione che regola i rapporti con il legale nominato; - Di subordinare l affidamento dell incarico in argomento al rilascio, da parte del professionista, delle dichiarazioni relative allo svolgimento di altri incarichi o cariche o attività professionali (art. 15 comma 1 lett. c del d.lgs.33/2013), all assenza di conflitti di interesse (art. 53 comma 14 del d.lgs.165/2001) ed alla presa visione ed accettazione di tutte le norme contenute nel modello Organizzativo e nel Codice Etico del Consorzio ASI di Brindisi, pubblicati sul sito web consortile all indirizzo Il Consiglio di Amministrazione Preso atto della relazione del Direttore Generale e della proposta del Presidente D E L I B E R A PAGINA 4 DI 5

5 1. Di prendere atto della sentenza n.408/2016 del TAR Lecce, sfavorevole al Consorzio; 2. Di prendere atto della nota trasmessa dall avv. Tanzarella, prot. n.1892 del , in particolare laddove dice..vista la rilevanza dell importo risarcitorio che l Ente dovrà riconoscere al Cardone in virtù della pronuncia, appare legittimo che la S.V. tenti la strada dell impugnazione dinanzi al Consiglio di Stato, onde provare ad ottenere una valutazione differente dei fatti oggetto del giudizio nel senso auspicato ; 3. Di impugnare la sentenza dinanzi al Consiglio di Stato, con richiesta di sospensione della sua esecutività, dando mandato all Avv. Donato Musa; 4. Di approvare la bozza di convenzione che regola i rapporti con il legale nominato; 5. Di subordinare l affidamento dell incarico in argomento al rilascio, da parte del professionista, delle dichiarazioni relative allo svolgimento di altri incarichi o cariche o attività professionali (art. 15 comma 1 lett. c del d.lgs.33/2013), all assenza di conflitti di interesse (art. 53 comma 14 del d.lgs.165/2001) ed alla presa visione ed accettazione di tutte le norme contenute nel modello Organizzativo e nel Codice Etico del Consorzio ASI di Brindisi, pubblicati sul sito web consortile all indirizzo Il Direttore Generale f.to Giuseppe DE PACE Il Presidente f.to Marcello Rollo Il Vice Presidente f.to Barbara Branca Il Consigliere f.to Nicola Santoro PAGINA 5 DI 5