Stagione Sportiva 2012/2013 Comunicato Ufficiale N 48 del 31/05/2013

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1 FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO DELEGAZIONE PROVINCIALE R A V E N N A Via Dell Aida, Ravenna Tel Fax info@figcravenna.it web: Stagione Sportiva 2012/2013 Comunicato Ufficiale N 48 del 31/05/2013 SOMMARIO ATTIVITA LEGA NAZIONALE DILETTANTI Comunicazioni del Consiglio Direttivo Comunicazione della Segreteria... 2 IMPIANTI SPORTIVI... 2 TECNICI per IMPIANTI SPORTIVI... 2 CAMPIONATO REGIONALE JUNIORES 2013/ Cambi di Denominazione e/o sede Sociale - Fusioni Scissioni... 4 Stagione Sportiva 2013/ TRASFORMAZIONE DA SOCIETA DI PERSONE, ASSOCIAZIONI RICONOSCIUTE E NON RICONOSCIUTE A SOCIETA DI CAPITALI... 8 TRASFORMAZIONE DA SOCIETA DI CAPITALI... 8 IN SOCIETA DI PERSONE... 8 Domanda di affiliazione alla F.I.G.C. società L.N.D. (art. 15 NOIF) Domanda di affiliazione alla F.I.G.C. società di PURO SETTORE GIOVANILE (art. 15 NOIF) ABBINAMENTI SPAREGGI SECONDE CLASSIFICATE 2^ CATEGORIA ^ COPPA CITTA di RAVENNA = 1^ MEMORIAL FRANCO VITALI FINALE COPPA ITALIA FEMMINILE GRADUATORIA COPPA DISCIPLINA Risultati delle Giornate di Campionato ATTIVITA SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO Comunicazioni del Consiglio Direttivo Comunicazione della Segreteria DIPARTIMENTO CALCIO FEMMINILE Ufficio Stampa e comunicazione TORNEO REGIONALE DELLE RAPPRESENTATIVE PROVINCIALI, LA PRIMA GIORNATA TORNEO DELLE PROVINCE, LA SECONDA GIORNATA... IL TORNEO DELLE PROVINCE SI TINGE DI GIALLOROSSO... FESTA FINE ATTIVITA PICCOLI AMICI GRADUATORIA COPPA DISCIPLINA ATTIVITA DI BASE ALLEGATI AL PRESENTE C.U GIUSTIZIA SPORTIVA Pubblicato in RAVENNA ed affisso all albo il 31/05/

2 ATTIVITA LEGA NAZIONALE DILETTANTI 1. COMUNICAZIONI DELLA F.I.G.C. (nessuna comunicazione) 2. COMUNICAZIONI DELLA L.N.D. (nessuna comunicazione) 3. COMUNICAZIONI DEL COMITATO REGIONALE 3.1. Comunicazioni del Consiglio Direttivo (nessuna comunicazione) 3.2. Comunicazione della Segreteria IMPIANTI SPORTIVI Si richiama l attenzione delle Società sui contenuti della Circolare L.N.D. N. 52 del , prot. N. 5045/CT/MC/sc, pubblicata sul C.U. N. 44 dell , con cui si da notizia sull informativa dell Ufficio Coordinamento Attività Politiche e Istituzionali del C.O.N.I.. In particolare si evidenzia l importante Decreto del in materia di impiantistica sportiva, recante Fondo per lo sviluppo e la capillare diffusione della pratica sportiva di cui decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, art. 64, co.1, convertito, con modificazioni, dalla Legge 7 agosto 2012, n. 134 Detto fondo, infatti, è destinato al finanziamento in conto capitale dei progetti per la realizzazione di impianti sportivi ovvero per la ristrutturazione, l adeguamento funzionale e la mezza a norma di quelli esistenti. Fra i soggetti che possono presentare i progetti figurano gli enti pubblici territoriali (es. Comuni) e le Associazioni e Società Sportive dilettantistiche iscritte nel Registro del C.O.N.I.. TECNICI per IMPIANTI SPORTIVI Si pubblica di seguito l elenco dei tecnici che compongono la struttura IMPIANTI SPORTIVI del Comitato Regionale Emilia Romagna che gestisce le omologazioni di tutti i campi di gioco, esclusi quelli in erba artificiale. C.R.E.R. di BOLOGNA Fiduciario Reg.le Zantei Ivano Cell. 346/ impianti@figc-dilettanti-er.it Segreteria Gruosso Tiziana Tel. 051/ info@figc-dilettanti-er.it Vice Fiduciari - Delegazioni Prov.li PIACENZA Tassi Giancarlo Cell. 328/ info@figcpiacenza.it PARMA Fornili Andrea Cell. 333/ fornilik@libero.it REGGIO E. Martinelli Luciano Cell. 334/72347 Martinelli_l@libero.it 2

3 MODENA Orlandi Mauro Cell. 335/62946 BOLOGNA Casella Vincenzo Cell. 335/ FORLI /CESENA Evangelisti Gabrio Cell. 339/ FERRARA Buriani Manuel Cell. 335/ RAVENNA Marocchesi Patrizio Cell. 335/80306 RIMINI Mercuri Marco Cell. 339/ Art. 1 Organizzazione. CAMPIONATO REGIONALE JUNIORES 2013/ Fatte salve eventuali diverse disposizioni emanate in materia dalla Lega Nazionale Dilettanti il Campionato Regionale Juniores organizzato dal Comitato Regionale Emilia Romagna è, di norma, riservato alla partecipazione delle Società di Eccellenza e Promozione che ne faranno richiesta. 2. Il Campionato Regionale Juniores è organizzato sulla base di gironi formati ciascuno da n. 14 squadre. Il numero dei gironi è determinato in funzione delle Società di Eccellenza e Promozione che hanno presentato domanda di ammissione. Art. 2 Completamento dell organico 1. Solo ed esclusivamente ai fini dell eventuale completamento dell organico, nel caso di posti vacanti, possono essere ammesse Società appartenenti alle Categoria inferiori sulla base del seguente ordine di priorità: 1. Società partecipanti al Campionato di 1^ Categoria 2013/2014 vincitrice del Campionato Regionale Juniores di Promozione 2012/2013; 2. Società partecipanti al Campionato di 1^ Categoria 2013/2014 vincitrice dei Campionati Provinciali Juniores 2012/2013; 3. Società partecipanti al Campionato di 2^ Categoria 2013/2014 vincitrice dei Campionati Provinciali Juniores 2012/2013; 4. Società partecipanti al Campionato di 3^ Categoria 2013/2014 vincitrice dei Campionati Provinciali Juniores 2012/2013; 5. Società partecipanti al Campionato di 1^ Categoria 2013/2014 retrocesse dal Campionato di Promozione 2012/2013; 6. altre Società partecipanti al Campionato di 1^ Categoria. 2. In tutti i casi in cui, sempre nel rispetto dell ordine di priorità sopra indicato, le Società richiedenti risultassero in numero superiore ai posti disponibili, la graduatoria di ammissione sarà formulata sulla base, nell ordine, dei seguenti ulteriori criteri riferiti alla Prima Squadra nel Campionato 2012/2013: 1. piazzamento in classifica; 2. migliore differenza reti; 3. maggior numero di reti segnate; 4. minor numero di reti subite; 5. sorteggio a cura della Segreteria del CRER. 3

4 3. La domanda di ammissione al Campionato Regionale Juniores delle Società non aventi diritto deve pervenire al Comitato Regionale, anche a mezzo fax, nel termine perentorio stabilito dal Comitato stesso. 4. Le Società ammesse dovranno perfezionare l iscrizione al Campionato nei termini e con le modalità comunicate dal Comitato Regionale. In ogni caso si ricorda che la domanda di iscrizione al Campionato Juniores (Regionale o Provinciale) deve essere presentata, nei termini e con le modalità previste, per il Campionato corrispondente al titolo sportivo in essere. Per l ammissione al Campionato Juniores Regionale, nel caso di completamento dell organico, le Società interessate possono presentare domanda, su carta intestata, anche a mezzo fax al N. 051/ , indirizzata al C.R.E.R., entro e non oltre il termine fissato per la presentazione dell istanza per l iscrizione al relativo Campionato Regionale, e cioè entro il VENERDI 12 LUGLIO 2013 Cambi di Denominazione e/o sede Sociale - Fusioni Scissioni Stagione Sportiva 2013/2014 Le relative domande, redatte su appositi moduli, da scaricare dal sito in modulistica/archivio compilate in triplice copia devono essere inoltrate, tramite il Comitato Regionale Emilia Romagna, al Presidente della F.I.G.C., improrogabilmente entro il 5 Luglio 2013, per la ratifica di competenza. Pertanto, le domande stesse, corredate della documentazione sottoindicata, prevista dai rispettivi artt e 20 delle N.O.I.F., devono pervenire o essere depositate presso questo Comitato Regionale all attenzione di Marinella, per l esame preliminare, entro e non oltre venerdì 21 GIUGNO 2013 ore (termine perentorio, non fa fede il timbro postale). Per doverosa informazione delle Società interessate, si riporta, qui di seguito, lo stralcio degli artt e 52 delle Norme Organizzative Interne della F.I.G.C. che disciplinano gli adempimenti in questione: Art. 17 Denominazione sociale...omissis Il mutamento di denominazione sociale delle Società può essere autorizzato, sentito il parere della Lega competente o del Settore per l Attività Giovanile e Scolastica, dal Presidente della F.I.G.C. su istanza da inoltrare improrogabilmente entro il 15 luglio di ciascun anno; per le Società associate alla Lega Nazionale Dilettanti tale termine è anticipato al 5 luglio. All istanza vanno allegati, in copia autentica, il verbale dell Assemblea che ha deliberato il mutamento di denominazione, l atto costitutivo, lo Statuto sociale e l elenco nominativo dei componenti l organo o gli organi direttivi. Non è ammessa l integrale sostituzione della denominazione sociale con altra avente esclusivo carattere propagandistico o pubblicitario. 4

5 Art. 18 Sede sociale...omissis II trasferimento della sede di una società in altro Comune è approvato dal Presidente Federale. L'approvazione è condizione di efficacia del trasferimento di sede. La relativa delibera deve espressamente prevedere, quale condizione della sua efficacia, l'approvazione da parte del Presidente Federale. 3. La domanda di approvazione deve essere inoltrata al Presidente Federale con allegata la copia autentica del verbale della assemblea della società che ha deliberato il trasferimento di sede, lo statuto della società, nonché l'elenco nominativo dei componenti degli organi direttivi ed ogni altro atto che sia richiesto dagli organi federali. Le domande di approvazione dei trasferimenti di sede devono essere presentate, in ambito professionistico, entro il 15 luglio di ogni anno, in ambito dilettantistico, entro il 5 luglio di ogni anno. 4. II Presidente della F.I.G.C. delibera sulle domande, sentita la Lega competente. 5. Il trasferimento di sede è consentito alle seguenti condizioni: a) la società deve essere affiliata alla F.I.G.C. da almeno due stagioni sportive; b) la società deve trasferirsi in Comune confinante, fatti salvi comprovati motivi di eccezionalità per società del settore professionistico; c) la società, nelle due stagioni sportive precedenti, non abbia trasferito la sede sociale in altro Comune e non sia stata oggetto di fusione, di scissione o di conferimento di azienda. Art. 19 Impianto sportivo 1. Le società debbono svolgere la loro attività sportiva nell impianto sportivo dichiarato disponibile all'atto della iscrizione al Campionato. L impianto sportivo, dotato dei requisiti richiesti, deve essere ubicato nel Comune in cui le società hanno la propria sede sociale..omissis. 4. In ambito dilettantistico e di settore giovanile, su richiesta delle società, la L.N.D., i Comitati e le Divisioni, secondo la rispettiva competenza, possono autorizzare le medesime società, in via eccezionale e per fondati motivi, anche per situazioni di urgenza correlate alla singola gara, a svolgere la loro attività in impianti non ubicati nel Comune in cui hanno sede. La Divisione Calcio a Cinque può autorizzare, in caso di mancanza di struttura idonea, le società che hanno l obbligatorietà di giocare su campi coperti a svolgere la propria attività in impianti sportivi di province limitrofe, dotati di campi coperti..omissis. 5

6 6 Salvo deroga, per quanto di competenza della Federazione, delle Leghe, dei Comitati e delle Divisioni, non può essere considerato nella disponibilità di una Società un impianto sportivo che sia già a disposizione di altra. Art. 20 Fusioni Scissioni Conferimenti d Azienda...omissis Le domande di approvazione debbono essere inoltrate al Presidente Federale con allegate le copie autentiche dei verbali delle assemblee e di ogni altro organo delle società che hanno deliberato la fusione, la scissione o il conferimento dell azienda sportiva, i progetti o gli atti di fusione, scissione o conferimento di azienda con le relazioni peritali, l atto costitutivo e lo statuto della società che prosegue l attività sportiva a seguito della fusione, della scissione o del conferimento dell azienda sportiva, nonché l elenco nominativo dei componenti degli organi direttivi ed ogni altro atto che sia richiesto dagli organi federali. Dette domande, in ambito dilettantistico o di Settore per l attività giovanile e scolastica, debbono essere presentate entro il 5 luglio di ogni anno. Le domande di approvazione della fusione, in ambito professionistico, debbono essere presentate entro il 15 luglio di ogni anno. Le domande relative ad operazioni di scissione o conferimento d azienda, in ambito professionistico, possono essere presentate anche oltre detto termine....omissis In caso di fusione approvata, rimane affiliata alla F.I.G.C. la società che sorge dalla fusione e ad essa sono attribuiti il titolo sportivo superiore tra quelli riconosciuti alle società che hanno dato luogo alla fusione e l'anzianità di affiliazione della società affiliatasi per prima. In caso di scissione approvata, è affiliata alla F,I,G,C, unicamente la società cui, in sede di scissione, risulta trasferita l intera azienda sportiva. A detta società sono attribuiti il titolo sportivo e l anzianità di affiliazione della società scissa. In caso di conferimento approvato in conto capitale dell azienda sportiva da parte di una società affiliata in una società dalla stessa interamente posseduta, è affiliata alla F.I.G.C. unicamente la società cui risulta conferita l intera azienda sportiva. A detta società sono attribuiti il titolo sportivo e l anzianità di affiliazione della società conferente. 6. In ambito dilettantistico ed al solo fine di consentire la separazione tra settori diversi dell attività sportiva, quali il calcio maschile, il calcio femminile ed il calcio a cinque, è consentita la scissione mediante trasferimento dei singoli rami dell azienda sportiva comprensivi del titolo sportivo, in più società di cui soltanto una conserva l anzianità di affiliazione. 7. La fusione, la scissione e il conferimento in conto capitale dell azienda sportiva in una società posseduta dalla conferente, sono consentite alle seguenti condizioni: a) Le società oggetto di fusione, la società oggetto di scissione ovvero la società conferente siano affiliate alla F.I.G.C. da almeno due stagioni sportive; b) In ambito professionistico tutte le società interessate alla fusione, ovvero alla scissione o al conferimento devono avere sede, salvo casi di assoluta eccezionalità, nello stesso Comune o in Comuni confinanti. In ambito dilettantistico e di settore per l attività giovanile e scolastica le società interessate alla fusione, ovvero alla scissione o al conferimento devono avere 6

7 sede nella stessa Provincia, ovvero in Comuni confinanti di Provincie e/o Regioni diverse. Nell ipotesi in cui le suddette operazioni siano effettuate tra società del settore professionistico e società del settore dilettantistico giovanile e scolastico, vige il criterio stabilito in ambito professionistico; c) tra società che, nelle due stagioni sportive precedenti, non abbiano trasferito la sede sociale in altro Comune, non siano state oggetto di fusioni, di scissioni o di conferimenti di azienda. Art.52 - Titolo sportivo 1. II titolo sportivo è il riconoscimento da parte della F.I.G.C. delle condizioni tecniche sportive che consentono, concorrendo gli altri requisiti previsti dalle norme federali, la partecipazione di una società ad un determinato Campionato. 2. In nessun caso il titolo sportivo può essere oggetto di valutazione economica o di cessione. 3. II titolo sportivo di una società, cui venga revocata l'affiliazione ai sensi dell art. 16, comma 6, può essere attribuito, entro il termine della data di presentazione della domanda di iscrizione al campionato successivo, ad altra società con delibera del Presidente Federale, previo parere vincolante della CO.VI.SO.C. ove il titolo sportivo concerna un Campionato professionistico a condizione che la nuova società, con sede nello stesso Comune della precedente, dimostri nel termine perentorio di due giorni prima, esclusi i festivi, di detta scadenza : 1) di avere acquisito l intera azienda sportiva della società in stato di insolvenza 2) di avere ottenuto l affiliazione alla FIGC 3) di essersi accollata e di avere assolto tutti i debiti sportivi della società cui è stata revocata l affiliazione ovvero di averne garantito il pagamento mediante rilascio di fideiussione bancaria a prima richiesta 4) di possedere un adeguato patrimonio e risorse sufficienti a garantire il soddisfacimento degli oneri relativi al campionato di competenza 5) di aver depositato, per le società professionistiche, dichiarazione del legale rappresentante contenente l impegno a garantire con fideiussione bancaria a prima richiesta le obbligazioni derivanti dai contratti con i tesserati e dalle operazioni di acquisizione di calciatori. Il deposito della fideiussione è condizione per il rilascio del visto di esecutività dei contratti. MODALITA PER LA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE PER CAMBIO DI DENOMINAZIONE - compilare il relativo modulo da scaricare dal sito modulistica-archivio - LA DOMANDA DI RICHIESTA DI CAMBIO DI DENOMINAZIONE VA COMPILATO COMUNQUE IN ORIGINALE IN 3 COPIE. - compilare tutti i documenti allegati alla domanda. IMPORTANTE: la denominazione sociale dovrà essere comunque compatibile con quelle di altre Società. L esistenza di altra Società con identica o similare denominazione comporta, per la Società interessata l inserimento di un aggettivazione che deve sempre precedere e non seguire la denominazione. 7

8 MODALITA PER LA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE PER CAMBIO DI DENOMINAZIONE E SEDE SOCIALE - compilare il relativo modulo da scaricare dal sito modulistica-archivio - LA DOMANDA DI RICHIESTA DI CAMBIO DI DENOMINAZIONE E SEDE VA COMPILATO COMUNQUE IN ORIGINALE IN 3 COPIE. - compilare tutti i documenti allegati alla domanda. la denominazione sociale dovrà essere comunque compatibile con quelle di altre Società. L esistenza di altra Società con identica o similare denominazione comporta, per la Società interessata l inserimento di un aggettivazione che deve sempre precedere e non seguire la denominazione. IL TRASFERIMENTO DELLA SEDE E CONSENTITO ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. La Società deve essere affiliata alla F.I.G.C. da almeno due stagioni sportive 2. La Società, nelle due stagioni precedenti, non deve aver trasferito la Sede sociale in altro Comune e non deve essere stata oggetto di fusioni, scissioni e/o conferimento di azienda. TRASFORMAZIONE DA SOCIETA DI PERSONE, ASSOCIAZIONI RICONOSCIUTE E NON RICONOSCIUTE A SOCIETA DI CAPITALI Per quanto attiene alla tempistica di tale trasformazione, tenuto conto che la medesima comporta un mutamento della denominazione sociale, si deve fare riferimento all art. 17, delle N.O.I.F. che prevede che la richiesta di autorizzazione sia inoltrata alla F.I.G.C. entro il 5 luglio antecedente all inizio dell attività agonistica, ed a quanto precedentemente comunicato circa il Cambio di denominazione sociale. Quindi per consentire il rispetto dell iter burocratico, la documentazione deve essere presentata al Comitato Regionale Emilia Romagna entro venerdì 21/06/2013 ore (PERENTORIO, NON FA FEDE IL TIMBRO POSTALE). La domanda di cambio di denominazione dovrà essere corredata dalla delibera di trasformazione, adottata nel rispetto delle prescrizioni dettate dagli artt. 98 e segg. del Codice Civile e dello Statuto Sociale. L atto di trasformazione deve essere redatto da Notaio. La trasformazione deve essere comunque deliberata al termine dell attività ufficiale annuale svolta dalle singole Società o Associazioni. Trattandosi di trasformazione, non sussiste alcun problema in ordine al mantenimento del titolo sportivo, dell anzianità e del numero di matricola, che restano inalterati. Ottenuta l iscrizione nel registro delle imprese, le Società devono fornire immediata prova alla F.I.G.C.. TRASFORMAZIONE DA SOCIETA DI CAPITALI IN SOCIETA DI PERSONE Per quanto attiene alla tempistica di tale trasformazione, tenuto conto che la medesima comporta un mutamento della denominazione sociale, si deve fare riferimento all art. 17, delle N.O.I.F. che prevede che la richiesta di autorizzazione sia inoltrata alla F.I.G.C. entro il 5 luglio antecedente all inizio dell attività agonistica, ed a quanto precedentemente comunicato circa il Cambio di 8

9 denominazione sociale. Quindi per consentire il rispetto dell iter burocratico, la documentazione deve essere presentata al Comitato Regionale Emilia Romagna entro venerdì 21/06/2013 ore (PERENTORIO, NON FA FEDE IL TIMBRO POSTALE). La procedura corretta della trasformazione da Società di capitali in Società di persone è disciplinata dall art. 00 sexies del Codice Civile. L atto di trasformazione deve essere redatto da Notaio. Trattandosi di trasformazione, non sussiste alcun problema in ordine al mantenimento del titolo sportivo, dell anzianità e del numero di matricola, che restano inalterati. CIRCOLARE N. 14 DELLA L.N.D. Con delibera del Consiglio Direttivo della L.N.D. nella riunione del 15 Novembre 2005, la Lega Nazionale Dilettanti ha accolto la proposta di introdurre una limitazione più restrittiva in tema di mutamento della denominazione sociale, da intendersi riferita alle sole Società aderenti al Comitato Interregionale e alla Divisione Calcio Femminile. Ciò premesso, fatte salve le disposizioni generali vigenti in ordine all applicazione dell art. 17, delle N.O.I.F., relativo al cambio della denominazione sociale, alle Società appartenenti esclusivamente al Comitato Interregionale e alla Divisione Calcio Femminile è fatto obbligo di prevedere che la denominazione sociale, comunque formata, dovrà contenere l indicazione del Comune di riferimento al quale si richiama la Società medesima. Pertanto, nella denominazione sociale risultante all atto del mutamento, dovrà essere indicato, da parte della Società interessata, il nome del Comune, che deve corrispondere con quello dove ha sede la Società, utilizzando anche elementi che riconducano in maniera certa e chiara all appartenenza territoriale del medesimo Comune. Ciò al fine di palesare nei segni di riconoscibilità e di trasparenza il carattere specifico di una Società. PUBBLICATO IN ROMA IL 29 NOVEMBRE 2005 IL SEGRETARIO GENERALE (Massimo Ciaccolini) IL PRESIDENTE (Carlo Tavecchio) MODALITA PER LA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE DI FUSIONE compilare il relativo modulo da scaricare dal sito modulistica-archivio - LA DOMANDA DI RICHIESTA DI FUSIONE VA COMPILATO COMUNQUE IN ORIGINALE IN 3 COPIE. - compilare tutti i documenti allegati alla domanda. allegare allo stesso IN ORIGINALE: - verbali DISGIUNTI dell Assemblea generale dei Soci delle società che hanno deliberato la fusione; deve essere firmato dal Presidente e dal Segretario dell Assemblea 9

10 ( N.B. non possono deliberare la fusione i Consigli Direttivi o i Presidenti delle società interessate) - verbale CONGIUNTO dell Assemblea generale dei Soci delle società che richiedono la fusione; deve essere firmato dal Presidente e dal Segretario dell Assemblea ( N.B. non possono deliberare la fusione i Consigli Direttivi o i Presidenti delle società interessate) - NUOVO Atto costitutivo e NUOVO Statuto della società sorgente dalla fusione sottoscritto dai soci; - elenco nominativo dei componenti gli organi direttivi (in carica per la Stagione Sportiva 2012/2013) della nuova società nascente, sottoscritto dagli stessi. - disponibilità del campo IMPORTANTE: la denominazione sociale dovrà essere comunque compatibile con quelle di altre Società. L esistenza di altra Società con identica o similare denominazione comporta, per la Società interessata l inserimento di un aggettivazione che deve sempre precedere e non seguire la denominazione. Alle richieste di fusioni accolte non potrà essere comunque riconosciuta una data anteriore al 01/07/2013 MODALITA PER LA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE DI SCISSIONE E possibile la separazione solo tra calcio maschile, calcio femminile e calcio a 5. Le domande di scissione dovranno essere inviate esclusivamente al C.R.E.R. all attenzione di Marinella con allegato: - copia autentica del verbale dell Assemblea generale dei Soci che ha deliberato la scissione; deve essere firmato dal Presidente e dal Segretario dell Assemblea ( N.B. non possono deliberare la scissione i Consigli Direttivi o i Presidenti delle società interessate) - elenco nominativo dei Componenti gli Organi direttivi in carica per la stagione 2012/ domanda di affiliazione per ogni altra società sorta dalla scissione corredata da tutta la documentazione di rito (Atto costitutivo, Statuto sociale, disponibilità di campo sportivo, tassa di affiliazione) da inviare ENTRO IL ore perentorio - in caso di scissione di calcio a undici e calcio a cinque e calcio a 11 femminile, elenco nominativo dei calciatori attribuiti alle società oggetto di scissione. In particolare, si richiama l attenzione: - la delibera della Società inerente la scissione deve espressamente prevedere, quale condizione della sua efficacia, l approvazione della F.I.G.C. LE SCISSIONI SONO CONSENTITE ALLE CONDIZIONI DI CUI ALL ART. 20 COMMA 7 DELLE N.O.I.F. SOPRA INDICATO 10

11 Domanda di affiliazione alla F.I.G.C. società L.N.D. (art. 15 NOIF) Per ottenere l affiliazione alla F.I.G.C. le Società debbono presentare apposita domanda al Presidente Federale per il tramite del Comitato Regionale territorialmente competente che esprime sulla stessa il proprio parere. Le Società di nuova costituzione, che intendono partecipare all attività organizzata dalla L.N.D. dovranno presentare al Comitato Regionale Emilia Romagna (Viale Alcide de Gasperi Bologna) : - il MODULO BIANCO predisposto dalla Segreteria Federale scaricabile dal sito nel tesseramento (va compilato in triplice copia); - tutte le copie devono essere debitamente compilate con particolare riferimento agli indirizzi della sede sociale e della corrispondenza (CAP compreso); - il timbro sociale, apposto sulle tre facciate, deve riportare l esatta denominazione della Società corrispondente a quella dell atto costitutivo e dello statuto. Tutti i documenti IN ORIGINALE, dovranno essere presentati prima dell iscrizione delle squadre ai campionati (senza affiliazione non è possibile iscriversi e fare tesseramenti o altro) e sono i seguenti: DOMANDA AFFILIAZIONE - ATTO COSTITUTIVO STATUTO DISPONIBILITA DEL CAMPO ELENCO DEI COMPONENTI LA SOCIETA -TASSA DI AFFILIAZIONE PARTITA IVA Domanda di affiliazione alla F.I.G.C. società di PURO SETTORE GIOVANILE (art. 15 NOIF) Le Società di nuova costituzione, che intendono partecipare esclusivamente all attività del Settore Giovanile e Scolastico dovranno presentare al Comitato Regionale Emilia Romagna (Viale Alcide de Gasperi Bologna): - - il MODULO BIANCO predisposto dalla Segreteria Federale scaricabile dal sito nel tesseramento (compilato in triplice copia); mettendo la crocetta nella casella settore giovanile scolastico - tutte le copie devono essere debitamente compilate con particolare riferimento agli indirizzi della sede sociale e della corrispondenza (CAP compreso); - il timbro, apposto sulle tre facciate, deve riportare l esatta denominazione della Società corrispondente a quella dell atto costitutivo e dello statuto. Tutti i documenti IN ORIGINALE, dovranno essere presentati prima dell iscrizione delle squadre ai campionati e sono i seguenti: DOMANDA DI AFFILIAZIONE - ATTO COSTITUTIVO ELENCO DEI COMPONENTI - STATUTO DISPONIBILITA DEL CAMPO TASSA DI AFFILIAZIONE PARTITA IVA FARE MOLTA ATTENZIONE AD INDICARE NEL MODULO UTILIZZATO, SE SI RICHIEDE ATTIVITA DILETTANTE O DI PURO SETTORE GIOVANILE AL FINE DI EVITARE SPIACEVOLI INCONVENIENTI PRESSO LA F.I.G.C. E RITARDI NELL EVASIONE DELLA PRATICA a) Tipologia (sigla) e denominazione sociale A.S.D. = Associazione Sportiva Dilettantistica A.C.D. = Associazione Calcistica o Calcio Dilettantistica 11

12 S.S.D. = Società Sportiva Dilettantistica G.S.D. = Gruppo Sportivo Dilettantistico C.S.D. = Centro Sportivo Dilettantistico F.C.D. = Football Club Dilettantistico A.P.D. = Associazione Polisportiva Dilettantistica U.P.D. = Unione Polisportiva Dilettantistica U.S.D. = Unione Sportiva Dilettantistica POL. D. = Polisportiva Dilettantistica N.B. La tipologia della Società va sempre indicata. - la denominazione non può superare le lettere compresi gli spazi; - non possono essere ammesse denominazioni con lettere senza spazi; - agli effetti della compatibilità delle denominazioni, stante la necessità di diversificare le denominazioni stesse delle società, l esistenza di altra società con identica o similare denominazione comporta - per la società affilianda - l inserimento di un aggettivazione che deve sempre precedere la denominazione; Le pratiche di affiliazione non rispondenti ai requisiti, ancorché accettate dal Comitato Regionale, saranno respinte dalla Segreteria Federale; infatti il nulla-osta espresso a livello regionale sulla denominazione della Società richiedente non deve intendersi quale ratifica della domanda di affiliazione, di competenza esclusiva della F.I.G.C., che interverrà solo al momento dell esame finale della documentazione completa. Esempi di alcune denominazioni INCOMPATIBILI: - SCUOLA CALCIO, non è denominazione trattandosi di un riconoscimento ufficiale che deve essere rilasciato dal Settore Giovanile Scolastico alle Società che svolgono attività giovanile nelle categorie di base, affiliate da almeno due stagioni sportive alla F.I.G.C.e che hanno determinati requisiti - Nuova, qualora esista altra Società con identica denominazione (per esempio : denominazione XXXX è incompatibile con Nuova XXXX ); - Rinascita, qualora esista altra Società con identica denominazione (per esempio : denominazione XXXX è incompatibile con Rinascita XXXX ); Anno, qualora esista altra Società con identica denominazione (per esempio : denominazione XXXX è incompatibile con 2009 XXXX ); (particolare esame per le denominazioni GIOVANI XXXX - GIOVANILE XXXX BOYS XXXX JUNIOR XXXX per esistenza di altra Società con identica denominazione XXXX che partecipano ai relativi campionati giovanili). - denominazione di carattere esclusivamente propagandistico o pubblicitario; - denominazioni che riportano consonanti peraltro incomprensibili (e.s. EF XXXX, MFK XXXX, BSE XXXX, etc.). b) Atto costitutivo e Statuto sociale La Società che richiede l affiliazione alla FIGC deve presentare l Atto costituito e lo Statuto sociale: a) ATTO COSTITUTIVO redatto in data recente contenente l elenco nominativo dei componenti l Organo direttivo (fac simile allegato alla domanda di affiliazione) b) STATUTO SOCIALE redatto in data recente (fac simile allegato alla domanda di affiliazione) 12

13 c) Dichiarazione attestante la disponibilità di un campo regolamentare La Società che chiede di essere affiliata alla F.I.G.C. deve presentare una dichiarazione attestante la piena e completa disponibilità di un idoneo campo sportivo rilasciata dal proprietario dell impianto. La Società dovrà svolgere l attività nell impianto dichiarato disponibile all atto dell affiliazione, impianto che deve insistere sul territorio del Comune ove la Società ha la propria sede sociale. Non può essere considerato nella disponibilità di una Società un impianto sportivo che sia già a disposizione di altra (Art. 19 NOIF). d) Tassa di affiliazione Ogni pratica deve essere accompagnata dalla relativa tassa di affiliazione, da versarsi a mezzo di assegno circolare non trasferibile, intestato a F.I.G.C. L.N.D. C.R. Emilia Romagna, dell importo di:. 55,00 per le Società della Lega Nazionale Dilettanti (salvo conferma da parte della Federazione);. 15,00 per le Società che svolgono esclusivamente Attività Giovanile e Scolastica (salvo conferma da parte della Federazione) e) Dichiarazione di eventuale attività svolta nella stagione precedente nel Settore per l Attività Giovanile e Scolastica (solo per le Società già affiliate che intendono svolgere attività dilettantistica) La Società deve rilasciare una dichiarazione secondo il seguente fac-simile: DICHIARAZIONE DI APPARTENENZA O MENO AL SETTORE PER L ATTIVITA GIOVANILE E SCOLASTICA La Società (SIGLA) (DENOMINAZIONE) di... (COMUNE DI RESIDENZA) DICHIARA Di non essere affiliata al Settore Giovanile e Scolastico come Società pura Di essere già affiliata al Settore Giovanile e Scolastico come Società pura con il seguente numero di matricola: n... Firma del Presidente... SI INVITANO LE SOCIETA A CORREDARE LE PRATICHE SOPRA INDICATE CON: - NUMERO DI CELLULARE DEL RESPONSABILE A CUI FARE RIFERIMENTO - NUMERO DI FAX FUNZIONANTE - INDIRIZZO 13

14 ABBINAMENTI SPAREGGI SECONDE CLASSIFICATE 2^ CATEGORIA 2^ GIORNATA GIR A GIR B GIR C REAL S. PROSPERO - GAZZOLA campo Strinati Via Allende REGGIO E. dom ore 17,00 riposa Cervarese CA.RIO.CA - GALEAZZA campo Via dello Sport CAMUGNANO gio ore 21,00 riposa Lama 80 VISERBELLA - FRATTA T. CALCIO DEL DUCA campo Via Lotti Viserbella dom ore17,00 riposa Calcio Del Duca 3^ GIORNATA GIR A GIR B GIR C CERVARESE - REAL S. PROSPERO campo. F.lli Mordacci BAGANZOLA dom ore 17,00 Riposa Gazzola GALEAZZA LAMA 80 campo Pepoli Via Provanone - GALEAZZA dom ore17,00 riposa Ca.rio.ca CALCIO DEL DUCA VISERBELLA campo Via Zavattina, 6/a Cannuzzo di Cervia dom ore 17,00 riposa Fratta Terme 4. COMUNICAZIONI DELLA DELEGAZIONE PROVINCIALE 4^ COPPA CITTA di RAVENNA = 1^ MEMORIAL FRANCO VITALI TERZA CATEGORIA SEMIFINALI (ANDATA) VENERDI 31 MAGGIO 2013 ORE 20,45 A RUSSI Campo F.Ghigi Via Pascoli 17 PRO REDA = SANTERNO DOMENICA 2 GIUGNO RE 20,30 AD ERRANO DI FAENZA FOSSOLO = VIRTUS SEMIFINALI (RITORNO) MERCOLEDI 5 GIUGNO 2013 ORE 20,30 A SANTERNO A FAENZA Campo Samorini SANTERNO = PRO REDA VIRTUS FAENZA = FOSSOLO I goal segnati in trasferta, in caso di parità, valgono il doppio. In caso di parità di punti e di reti segnate in trasferta (es.1 1 sia andata che ritorno) si passerà direttamente ai calci di rigore. 14

15 FINALE COPPA ITALIA FEMMINILE Sabato 1 giugno 2013 alle ore 15,30, allo stadio comunale Tullio Morgagni di Forlì Via Roma 128/b, verrà disputata la gara A.S.D. CF BARDOLINO VERONA U.P.C. GRFAPHISTUDIO TAVAGNACCO. Al fine di garantire una degna cornice dello spettacolo di grande calcio, si sensibilizzano le Società e tutti i tesserati per una presenza massiccia allo stadio. In allegato è disponibile la locandina dell evento. GRADUATORIA COPPA DISCIPLINA CAMPIONATO SECONDA CATEGORIA SOC. SAN ZACCARIA PUNTI 10,65 CAMPIONATO TERZA CATEGORIA SOC. PRO LOCO REDA PUNTI 3,30 CAMPIONATO PROVINCIALE JUNIORES SOC. RIOLO TERME PUNTI 10,30 ALLE SOCIETA VINCENTI VANNO I COMPLIMENTI PER L OTTIMO COMPORTAMENTO DIMOSTRATO LUNGO TUTTO L ARCO DEI CAMPIONATI. 5. RISULTATI GARE 5.1. Risultati delle Giornate di Campionato 4^ COPPA CITTA di RAVENNA = 1^ MEMORIAL FRANCO VITALI TERZA CATEGORIA = GIRONE A DATA GIORNATA - 22/05/13 4/R POLISPORTIVA FOSSOLO LIDO ADRIANO 4-3 /05/13 5/R ATLETICO LUGO CALCIO POLISPORTIVA FOSSOLO 1-3 LIDO ADRIANO ATLETICO CONSELICE 3-0 v.d.g.s. PORTO CORSINI A.S.D. PORTO FUORI CALCIO A.S.D

16 TERZA CATEGORIA = GIRONE B DATA GIORNATA /05/13 5/R DARSENA CALCIO MORDANO BUBANO 2-5 MEZZANO ENDAS M.MONTI 4-2 TERZA CATEGORIA = GIRONE C DATA GIORNATA /05/13 5/R ATLAS S.STEFANO BORGO TULIERO 3-2 CALCIO RAVEGNANA VIRTUS FAENZA S.S.D.AR.L. 0-3 TERZA CATEGORIA = GIRONE D DATA GIORNATA /05/13 5/R MARRADESE PRADA 2-2 PALAZZUOLO SANTERNO 1-2 CAMPIONATO PROVINCIALE JUNIORES SPAREGGIO PRIME CLASSIFICATE GIRONE A DATA GIORNATA /05/13 RAVENNA SPORT 2019 S.P. IN VINCOLI 1-3 ALLA SOCIETA S. PIETRO IN VINCOLI COMPLIMENTI VIVISSIMI DA PARTE DI QUESTA DELEGAZIONE. 16

17 ATTIVITA SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO 6. COMUNICAZIONI DELLA F.I.G.C. (nessuna comunicazione) 7. COMUNICAZIONI DELLA L.N.D. (nessuna comunicazione) 8. COMUNICAZIONI DEL COMITATO REGIONALE 8.1. Comunicazioni del Consiglio Direttivo (nessuna comunicazione) 8.2. Comunicazione della Segreteria 1 TORNEO REGIONALE LUCIANO BENEDINI PER RAPPRESENTATIVE PROVINCIALI ALLIEVI FASCIA B E 9 TORNEO REGIONALE ANTONIO GIOVANNINI PER RAPPRESENTATIVE PROVINCIALI GIOVANISSIMI FASCIA B EDIZIONE 2013 GIRONE 1 GIRONE 2 GIRONE 3 PIACENZA RIMINI REGGIO EMILIA BOLOGNA FERRARA FORLI -CESENA MODENA PARMA RAVENNA QUALIFICAZIONI - PRIMA GIORNATA Campo Categoria Data Ora Partita Risultato Allievi PIACENZA - BOLOGNA 0 2 S. GIUSEPPE Giovanissimi Ven. Ven. GIRONE 1 Allievi Ven. Giovanissimi Allievi Ven. Ven. GORO Giovanissimi Ven. GIRONE 2 Allievi Ven. Giovanissimi Allievi Ven. Ven. LAGOSANTO Giovanissimi Ven. GIRONE 3 Allievi Ven. Giovanissimi Ven PIACENZA - BOLOGNA PIACENZA - MODENA BOLOGNA - MODENA RIMINI - FERRARA RIMINI - FERRARA RIMINI - PARMA FERRARA - PARMA REGGIO EMILIA - FORLI -CESENA REGGIO EMILIA - FORLI -CESENA FORLI -CESENA - RAVENNA REGGIO EMILIA - RAVENNA

18 QUALIFICAZIONI - SECONDA GIORNATA Campo Categoria Data Ora Partita Risultato CODIGORO Allievi Sab BOLOGNA - MODENA 0 0 GIRONE 1 Giovanissimi Sab. LAGOSANTO Allievi Sab. GIRONE 2 Giovanissimi Sab. COMACCHIO Allievi Sab. GIRONE 3 Giovanissimi Sab PIACENZA - MODENA FERRARA - PARMA RIMINI - PARMA REGGIO EMILIA - RAVENNA FORLI -CESENA - RAVENNA 0 1 FASI FINALI - SECONDA GIORNATA Campo Categoria Data Ora Partita Risultato CODIGORO Allievi Sab RAVENNA - FERRARA 2 1 Giovanissimi Sab. LAGOSANTO Allievi Sab. Giovanissimi Sab. LIDO DEGLI Allievi Sab. ESTENSI Giovanissimi Sab. Allievi Giovanissimi Sab. Sab. COMACCHIO Allievi Sab. Giovanissimi Allievi Giovanissimi Sab. Sab. Sab PARMA - RAVENNA PARMA - BOLOGNA PIACENZA - RIMINI MODENA -REGGIO EMILIA REGGIO EMILIA - MODENA FORLI - CESENA - PIACENZA FORLI - CESENA - BOLOGNA PIACENZA - RIMINI BOLOGNA - FERRARA FORLI - CESENA - RIMINI FORLì - CESENA - FERRARA 0 1 FINALI - TERZA GIORNATA Campo Categoria Data Ora Partita Risultato COMACCHIO Giovanissimi dom RAVENNA -PIACENZA dcr 3 2 Allievi 26 dom RAVENNA -PARMA

19 QUALIFICAZIONI ALLIEVI GIRONE 1 - CALENDARIO Campo Categoria Data Ora Partita Risultato S.GIUSEPPE Allievi Ven PIACENZA - BOLOGNA 0 2 S. GIUSEPPE Allievi Ven. CODIGORO Allievi Sab PIACENZA - MODENA BOLOGNA - MODENA 0 0 CLASSIFICA GIRONE 1 Squadra Gara 1 Gara 2 Gara 3 Totale Cl. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. BOLOGNA MODENA PIACENZA GIRONE 2 - CALENDARIO GORO Allievi Ven. GORO Allievi Ven. LAGOSANTO Allievi Sab RIMINI - FERRARA RIMINI - PARMA FERRARA - PARMA 1 1 CLASSIFICA GIRONE 2 Squadra Gara 1 Gara 2 Gara 3 Totale Cl. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. FERRARA PARMA RIMINI GIRONE 3 - CALENDARIO LAGOSANTO Allievi Ven. LAGOSANTO Allievi Ven. COMACCHIO Allievi Sab REGGIO EMILIA - FORLI -CESENA FORLI -CESENA - RAVENNA REGGIO EMILIA - RAVENNA

20 CLASSIFICA GIRONE 3 Squadra Gara 1 Gara 2 Gara 3 Totale Cl. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. ForlìCesena RAVENNA ReggioEmilia SEMIFINALI Campo Categoria Data Ora Partita Risultato CODIGORO Allievi Sab RAVENNA - FERRARA 2 1 LAGOSANTO Allievi Sab PARMA - BOLOGNA 2 0 FINALE Campo Categoria Data Ora Partita Risultato COMACCHIO Allievi dom RAVENNA -PARMA 1 0 FINALE 5 / 6 POSTO Campo Categoria Data Ora Partita Risultato REGGIO Emilia dcr 4 3 Lido Estensi Allievi Sab MODENA - FINALE 7 / 8 / 9 POSTO - CALENDARIO Allievi Sab. COMACCHIO Allievi Sab. Allievi Sab FORLI - CESENA - PIACENZA PIACENZA - RIMINI FORLI - CESENA - RIMINI 0 1 FINALE 7 / 8 / 9 POSTO - CLASSIFICA Squadra Gara 1 Gara 2 Gara 3 Totale Cl. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. ForlìCesena PIACENZA RIMINI CLASSIFICA FINALE PRIMA RAVENNA QUINTA MODENA SECONDA PARMA SESTA REGGIO EMILIA TERZA ex aequo FERRARA SETTIMA PIACENZA TERZA ex aequo BOLOGNA OTTAVA RIMINI NONA FORLI - CESENA 20

21 QUALIFICAZIONI GIOVANISSIMI GIRONE 1 - CALENDARIO Campo Categoria Data Ora Partita Risultato S. GIUSEPPE Giovanissimi Ven PIACENZA - BOLOGNA 2 0 S. GIUSEPPE Giovanissimi Ven BOLOGNA - MODENA 1 1 CODIGORO Giovanissimi Sab PIACENZA - MODENA 3 1 CLASSIFICA GIRONE 1 Squadra Gara 1 Gara 2 Gara 3 Totale Cl. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. BOLOGNA MODENA PIACENZA GIRONE 2 - CALENDARIO GORO Giovanissimi Ven RIMINI - FERRARA 1 0 GORO Giovanissimi Ven FERRARA - PARMA 1 2 LAGOSANTO Giovanissimi Sab RIMINI - PARMA 0 6 CLASSIFICA GIRONE 2 Squadra Gara 1 Gara 2 Gara 3 Totale Cl. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. FERRARA PARMA RIMINI GIRONE 3 - CALENDARIO LAGOSANTO Giovanissimi Ven REGGIO EMILIA - FORLI -CESENA 0 0 LAGOSANTO Giovanissimi Ven REGGIO EMILIA - RAVENNA 1 1 COMACCHIO Giovanissimi Sab FORLI -CESENA - RAVENNA 0 1 CLASSIFICA GIRONE 3 Squadra Gara 1 Gara 2 Gara 3 Totale Cl. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. ForlìCesena RAVENNA ReggioEmilia SEMIFINALI Campo Categoria Data Ora Partita Risultato CODIGORO Giovanissimi Sab PARMA - RAVENNA 0 1 LAGOSANTO Giovanissimi Sab PIACENZA - RIMINI

22 FINALE Campo Categoria Data Ora Partita Risultato COMACCHIO Giovanissimi dom RAVENNA - PIACENZA dcr 3 2 FINALE 5 / 6 POSTO Campo Categoria Data Ora Partita Risultato Lido Estensi Giovanissimi Sab REGGIO EMILIA - MODENA dcr 5 4 FINALE 7 / 8 / 9 POSTO - CALENDARIO Giovanissimi Sab FORLI - - BOLOGNA 1 0 CESENA COMACCHIO Giovanissimi Sab BOLOGNA - FERRARA 1 0 Giovanissimi Sab FORLI - CESENA - FERRARA 0 1 FINALE 7 / 8 / 9 POSTO - CLASSIFICA Squadra Gara 1 Gara 2 Gara 3 Totale Cl. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. punti g. f. g. s. ForlìCesena BOLOGNA FERRARA CLASSIFICA FINALE PRIMA RAVENNA QUINTA MODENA SECONDA PIACENZA SESTA REGGIO EMILIA TERZA ex aequo PARMA SETTIMA ex aequo BOLOGNA TERZA ex aequo RIMINI SETTIMA ex aequo FERRARA SETTIMA ex aequo FORLI - CESENA DIPARTIMENTO CALCIO FEMMINILE CALCIO FEMMINILE GIOVANILE Fase Preliminare Torneo per Rappresentative Regionali Under 15 Femminile L Emilia R. con il Friuli V. G., Rep. San Marino Trentino e Veneto compone il Gruppo 1 Sabato 1 e Domenica 2 Giugno presso l impianto di Montecchio della Casa del Calcio della Federazione Sammarinese Giuoco Calcio, avrà luogo il quarto raduno della Fase Preliminare, che si svolgerà con il seguente calendario gare: Sabato 1 Giugno Gara 2 TRENTINO EMILIA ROMAGNA ORE 17,00 Gara 5 EMILIA R. FRIULI V. G. ORE 19,00 Domenica 2 Giugno Gara 7 EMILIA R. REP. SAN MARINO ORE 10,30 Gara 10 VENETO EMILIA ROMAGNA ORE 11,30 22

23 8.3. Ufficio Stampa e comunicazione TORNEO REGIONALE DELLE RAPPRESENTATIVE PROVINCIALI, LA PRIMA GIORNATA Grande equilibrio nei tre gironi in cui si affrontano i migliori Allievi e Giovanissimi dell'emilia Romagna E' cominciato in un clima di entusiasmo il Torneo Regionale delle Rappresentative Provinciali che andrà in scena da oggi, venerdì maggio, fino a domenica su sei campi sportivi dislocati sul territorio del Delta del Po, nella provincia di Ferrara. Nel girone 1 exploit negli Allievi di Bologna che, nella partita d'esordio, si è imposta 2-0 su Piacenza. Sblocca Vignoli dopo 14' del primo tempo, raddoppio di Bergamini al 5' del secondo. Rivincita immediata dei biancorossi che, nella partita a seguire, con la squadra Giovanissimi, battono i cugini emiliani 2-0, pur continuando a perdere con la Rappresentativa Allievi, superata 2-1 da Modena, trascinata dalle reti di Gullotta, in gol al 10' del primo tempo su rigore, e di Berselli cinque minuti dopo. Accorcia il piacentino Cerutti prima dell'intervallo. Nei Giovanissimi parziale riscatto di Bologna, che pareggia 1-1 con Modena. Rossoblu avanti con Colangelo al 5' del primo tempo. Pareggio del modenese Trombetta al 20'. Nel girone 2 Ferrara si impone 2-1 su Rimini negli Allievi in una partita equilibrata. Gol estense di Berto dopo 2' e raddoppio di Savani prima dell'intervallo. Di Belloni su rigore il 2-1 al 20' del secondo tempo. Rivincita dei romagnoli nei Giovanissimi, impostisi 1-0 su Ferrara grazie al gol di Corvino nel finale di primo tempo. Negli Allievi seconda sconfitta in due partite per Rimini, battuta 2-0 da Parma, trascinata dalla doppietta di Bondi. Successo dei ducali anche nei Giovanissimi, in cui Parma supera 2-1 Ferrara, risultando essere l'unica Rappresentativa Provinciale capace di vincere la prima partita sia negli Allievi, sia nei Giovanissimi. Vantaggio parmense al 10' del primo tempo con Di Criscito su rigore, pareggio di Orlando prima dell'intervallo e gol decisivo di Donati al 20' del secondo tempo. Nel girone 3 esordio vincente negli Allievi per Reggio Emilia che batte 2-0 Forlì Cesena grazie alle reti di Begotti e Occhipinti tra il 5' e il 10' del primo tempo. Nella seconda partita altra sconfitta per i forlivesi, battuti 2-1 da Ravenna. Succede tutto nel secondo tempo. Al 15' sblocca il risultato il ravennate Quercia, momentaneo pareggio di Vitali e gol decisivo di Quercia in recupero. Nei Giovanissimi subito pareggio a reti bianche tra Reggio Emilia e Forlì Cesena. Nella seconda partita 1-1 tra Reggio Emilia e Ravenna. Emiliani avanti con Zangone al 20' del primo tempo, pari di Giulianini al 15' del secondo. Domani, sabato, di nuovo in campo tutte le Rappresentative Provinciali per la seconda giornata. 23

24 TORNEO DELLE PROVINCE, LA SECONDA GIORNATA Torneo delle Province, i primi verdetti, domani le finali Nella seconda giornata della manifestazione assegnati i posti dal terzo al nono nelle categorie Allievi e Giovanissimi, di cui domani, domenica, si conosceranno i vincitori Ben diciotto partite giocate nella seconda giornata del Torneo Regionale delle Rappresentative Provinciali. Un tour de force che ha permesso all'organizzazione di stilare già le prime classifiche, in attesa delle finali, in programma, domani, domenica, allo Stadio Raibosola di Comacchio. Alla mattina fasi di qualificazioni senza grosse sorprese. Nel girone 1, presso il campo di Codigoro, pareggio a reti bianche tra le Rappresentative Allievi di Bologna e Modena. I rossoblu, troppo imprecisi in attacco, possono recriminare per un rigore sbagliato da Rossi. Tra i Giovanissimi successo convincente di Piacenza che batte Modena 3-1 grazie alla doppietta di Jmafidone che segue il gol di Callegari dopo 16' del primo tempo. Per i canarini rete di Giraud. Nel girone 2, presso il campo di Lagosanto, bel pareggio tra la Rappresentativa Allievi di Parma e quella di Ferrara. Ducali in vantaggio con Terzaga al 23' del primo tempo, pareggio di Occhi per gli estensi al 20' del secondo. Nei Giovanissimi goleada di Parma, che travolge Rimini con un tennistico 6-0 grazie agli acuti di Stella, Di Criscito, Donati, Tonofrei, Viani e Di Noto. Nel girone 3, presso lo Stadio Raibosola di Comacchio, doppio successo per Ravenna che prima si impone 2-1 su Reggio Emilia negli Allievi, in virtù dei gol di Quercia e di Rosetti intervallati dalla rete di Allyou, e poi batte Forlì Cesena nei Giovanissimi grazie alla prodezza di Visani al 10' del secondo tempo. Nel pomeriggio fasi finali. A Comacchio si gioca dal quinto al nono posto con partite di un solo tempo. Tra gli Allievi pareggio per 1-1 tra Forlì Cesena e Piacenza, con i gol Antonelli per i romagnoli e di Tacchini per gli emiliani, successo di Piacenza su Rimini per 2-1, grazie alla doppietta di capitan Zecca che annulla il gol di Longhi, ed affermazione di Rimini su Forlì Cesena per 1-0 per il gol di Marinelli al 16'. Nei Giovanissimi successo di misura di Forlì Cesena su Bologna grazie alla rete di Pippi al 13', riscatto di rossoblu con Ferrara (1-0) per merito dell'acuto di Di Sarno al 15' ed affermazione degli estensi su Forlì Cesena per il gol di Gradara al 10'. A Lido degli Estensi entrambe le partite si risolvono ai rigori sempre con il successo di Reggio Emilia. Prima la Rappresentativa Allievi regola Modena 4-3, dopo che i tempi regolamentari erano finiti 1-1 per i gol di Casoli per Reggio Emilia e Castellitto per Modena. Dal dischetto vanno in rete Casoli e Muia per Reggio Emilia e Annovi, Paltrinieri, De Figlio e Trombetta per Modena. Decisivi gli errori di Zangone (parato) e Cristodaro (fuori) per i reggiani. Poi la Rappresentativa Giovanissimi supera ancora Modena 5-4 ai rigori. Tempi regolamentari a reti bianche poi Modena va in gol con Amadori, Di Benedetto, Montanari e Di Bernardo, mentre Reggio Emilia risponde con Bottazzi, Teggi e Monaco. Errore modenese di Gullotta che non inquadra la porta, mentre tra gli avversari sbagliano Occhipinti e Bohuali. A Lagosanto la semifinale Allievi tra Bologna e Parma si archivia con il successo dei ducali per 2-0 grazie ai gol di Biondi e di Di Paola. Con lo stesso risultato la semifinale tra Piacenza e Rimini, con gli emiliani in rete grazie a Belli e a Maserati. A Codigoro nell'altra semifinale Allievi successo di Ravenna su Ferrara per 2-1. Sblocca il risultato l'estense Pivelli al 3' del secondo tempo, pareggio di Lombardi al 12' e gol del solito Quercia al 26'.