VIAGGI DI GRUPPO CON GUIDA E INDIVIDUALI IN ITALIA Effettuati in anni precedenti con la collaborazione di numerosi operatori in tutta Italia

Transcript

1 VIAGGI DI GRUPPO CON GUIDA E INDIVIDUALI IN ITALIA Effettuati in anni precedenti con la collaborazione di numerosi operatori in tutta Italia GITE DI UN GIORNO COLLI BERICI Assaporiamo per un giorno i panorami e i sapori dei Colli Berici Terra del Palladio, di cultura contadina ma anche di tradizioni, olio extravergine e grano "Maranello". A due passi dal centro storico, visita all'oasi del WWF di Casale, tappa europea di molte specie di uccelli migratori(ingresso circa 5 euro adulti). Si riparte poi alla volta di Palazzorosso di Longare, cornice della prima fiera dei prodotti biologici tipici dei Berici. Pranzo con le tipicità, nel pomeriggio eventuale passaggio nel paesino di Lumignano famoso per scavi archeologici, l'eremo di S.Cassiano scavato in parte nella roccia, palestra di roccia 'europea', grotta della guerra e per finire...famosa per il suo piatto tipico,"risi e bisi". VICENZA-BASSANO Straordinario il lavoro di tracciatura del circuito per mantenersi il più possibile in pista ciclabile o su strade a basso traffico: provare per credere. Ritrovo ore presso il piazzale della stazione FS di Vicenza. Da qui, costeggiando il centro storico, usciamo dalla città per addentrarci nella campagna a nord di Vicenza. Raggiungeremo Marostica per la pausa pranzo al sacco, e avremo tutto il tempo di visitare la bellissima cittadina degli scacchi. Se ci sarà tempo e voglia, consigliata la salita al castello. LOMBARDIA: GIRO DEI 4 LAGHI A Sesto Calende termina il Lago Maggiore ed il fiume Ticino riprende il suo corso verso il Po. Dopo la consegna delle bici ci dirigiamo in direzione Nord per raggiungere Angera, cittadina di origine romanica sul lago Maggiore nota per sua Rocca, castello tutt ora di proprietà dei Conti Borromeo, spesso set cinematografico. Seguiamo il lago, a Ranco uno sguardo al museo dei trasporti all aperto Oliari poi via per lievi saliscendi sino al secondo lago, Monate. Noti sono i suoi insediamenti palafitticoli. Pedaliamo poi sino al terzo lago, quello di Varese; glaciale come tutti gli altri vi si trovano resti archeologici vecchi di migliaia

2 d anni. A lungo inquinato ora è tornato balneabile. A Gavirate sosta per il pranzo in riva al lago, poi dopo il riposino, prima per la nuova ciclabile poi con lievi ondulazioni eccoci al quarto lago, Comabbio. Profondo solo 10 metri spesso in inverno diviene una grande pista di pattinaggio. Vi prolificano le note castagne d acqua tuttora consumate dalla gente del lago. TREVISO e il SILE Dopo la distribuzione bici si comincerà a pedale verso Casale sul Sile su strade a basso traffico. Da Casale a Treviso si costeggerà il Sile, lungo le alzaie, antichi viottoli destinati ai buoi che trascinavano contro corrente le barche da trasporto veneziane. A mezzogiorno, per chi lo richiede, tappa in una delle trattorie della marca. Pomeriggio a spasso per Treviso. RIVIERA del BRENTA Usciti dalla città del Santo, su stradine a basso traffico pedaleremo lungo il canale del Brenta. Le ville lungo il percorso le vedremo dall esterno. È prevista la visita a pagamento dei giardini di Villa Pisani a Stra. LIDO di VENEZIA-PELLESTRINA-LIDO Dal Lido subito in sella lungo la zona umida delle Dune, in un paesaggio veramente unico e ideale per la bicicletta.. Poi visiteremo i borghi di Pellestrina, Portosecco e S. Pietro e al pomeriggio ritorno in bici al Lido. CICLABILE della VALSUGANA Una delle nuove ciclabili del Trentino, in un percorso unico nel suo genere. Pedalando lungo il fiume, raggiungiamo Borgo Valsugana e poi giù fino a Cismon del Grappa, a due passi da Bassano.

3 FRIULI TERRE DI MEZZO Ci dirigeremo verso Sud dove, per preservare l'aspetto originario della zona umida è stato costituito il Parco delle Risorgive. Si tratta di un territorio molto interessante dal punto di vista naturalistico perchè ricco di acque risorgive, di corsi d'acqua, di flora e fauna. Proseguendo lungo strade locali a basso traffico, ai margini di una zona boschiva lungo la roggia si susseguono in posizione isolata cinque Mulini, in gran parte risalenti al XVI secolo,che testimoniano la passata civiltà contadina basata sullo sfruttamento della terra e dei corsi d'acqua. E' possibile proseguire sulla strada dei Mulini che diventa a fondo naturale e corre sull'argine del torrente Corno. Si passa per Bertiolo e si arriva a Sterpo, piccolo borgo costituito da una schiera di vecchie case ben ristrutturate disposte ad arco attorno alla piazza. Una strada a fondo naturale ci porta a Flambruzzo dove troviamo Villa Rota Badoglio, un edificio imponente circondato da un fossato, valicabile con ponte d'accesso munito di torre. Il complesso è impreziosito da un ampio parco ben visibile, ricco di corsi d'acqua. Ad Ariis vedremo Villa Otellio, realizzata nel XVI secolo sui resti di un castello medievale dei conti Savorgnan. La facciata principale è rivolta verso l'ansa del fiume Stella, dove in passato sorgeva un porticciolo per i traffici commerciali. Al centro dell'abitato sorge un mulino di notevole valore ambientale e architettonico, tuttora ben conservato, databile al XVII-XIX secolo. Si prosegue immersi nel tipico paesagio della pianura friulana fino ad arrivare alla Chiesa di Sant'Antonio, a Villa Savorgnan, imponente villa-fattoria, e la Chiesa di Santa Cecilia che risale all'inizio del XV secolo. All'interno presenta nella volta del coro un interessante ciclo di affreschi, eseguiti da Antonio da Firenze nel 1490 circa. Arrivando a Passariano ci imbatteremo nella stupenda cornice di Villa Manin, stupendo esempio di villa veneta in Friuli, importante anche dal punto di vista naturalistico per la presenza di un vasto parco situato nella parte posteriore della dimora. Fu realizzato nel Settecento secondo il modello di Versailles. Nel corso dell'ottocento il percorso fu riorganizzato secondo il gusto romantico ancora riconoscibile. Ritorneremo alla stazione di Codroipo lungo la pista ciclabile. VICENZA-MONTAGNANA Il percorso è un classico che passa sempre su strade a traffico bassissimo. Gusteremo il panorama dei rilievi vulcanici dei Monti Berici e dei Colli Euganei oltre a splendidi paesaggi di natura e di storia ed una sana atmosfera rustico-rurale. Fiancheggeremo i Monti Berici, passando in rassegna una serie di paesini, fattorie e vigneti fino ad arrivare a Montagnana.

4 DAL PO DI PRIMARO ALLA CITTA D ARTE DI RAVENNA Alla scoperta del delta del Po di Primaro, lungo l argine del delta, visitando luoghi d interesse storico e naturalistico ed artistico fino a giungere a Ravenna con i suoi tesori Bizantini. COLLI EUGANEI - ESTE Monselice si annuncia con il suo inconfondibile colle sormontato dalla Rocca. La stazione dei treni sarà il nostro punto di partenza per questa seconda escursione primaverile nel parco Naturale dei Colli Euganei. Ci avvieremo lungo la facile ciclabile che segue lo storico canale Bisatto, passando prima per l antico borgo medievale di Este e poi per l abitato di Lozzo Atestino adagiato ai piedi dell omonimo monte, che si erge solitario nella pianura con la sua forma inconfondibile. Tutta l area dei Colli è punteggiata di vigneti, da nord a sud, e le diverse caratteristiche le ritroviamo nei vini prodotti. Per conoscerle da vicino basta percorrere la Strada dei Vini dei Colli Euganei, noi ne percorreremo un tratto che va da Vo Euganeo ( noto centro dell estrazione della trachite, qui chiamata zovonite, è riconoscibile nelle cave disseminate in queste zone ) a Rovolon, passando attraverso Teolo, che la tradizione ritiene patria di Tito Livio. Termineremo passando per Luvigliano giusto in tempo per ammirare l imponente Villa Vescovi Torreggia CICLABILE dell ADDA CALOLZIO-GESSATE Il percorso previsto si snoda lungo la ciclabile che segue il corso del fiume Adda. Andremo a sfiorare i centri di Brivio, Trezzo, Crespi, Groppello, Gessate. Pranzo al sacco. FRANCIACORTA Dopo averci fatto attraversare la città ancora insonnolita, ci guiderà tra leggeri saliscendi e filari di viti. Arriveremo sulle rive del lago d Iseo. Un trenino ci riporterà a Brescia in mezzora nel tardo pomeriggio. (Pranzo al sacco).

5 FERRARA La città della bicicletta, con la zona a traffico limitato più grande d'europa. Percorsi ciclabili lungo le mura di quella che sembra essere una delle città più vivibili dello stivale. PAVIA: IL PARCO DEL TICINO E LA CERTOSA Si pedala lungo l argine destro del Ticino su strada a basso traffico, fino al caratteristico ponte di barche di Bereguardo dove è prevista la sosta per il pranzo. Il giro prosegue lungo stradine di campagna fino a Certosa dove è prevista la visita dell antico monastero. Rientro a Pavia. Per chi lo desidera è possibile fare una breve visita della città. PARCO ADDA e PO La città murata di Pizzighettone Dopo la consegna bici è prevista la visita guidata delle mura della città fortezza a cura del Gruppo Volontari Mura. Il centro storico di Pizzighettone è tra i migliori esempi di fortificazione cinquecentesca dell Italia del Nord. Il giro ad anello previsto si snoda tra strade a basso traffico, lungo il corso del fiume Adda e del fiume Po, sfiorando i centri di Crotta d Adda, Maccastorna, Castelnuovo Bocca d Adda e Maleo.