COMUNE DI AZZANO MELLA

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1 COPIA COMUNE DI AZZANO MELLA (Provincia di Brescia) DELIBERA N. 6 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: ESAME ED APPROVAZIONE NUOVO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE E LA GESTIONE DEGLI ORTI COMUNALI L'anno duemiladodici, addì nove del mese di febbraio (09/02/2012) alle ore venti e trenta (20:30), nella sala consiliare presso il Municipio comunale, si è riunito il Consiglio Comunale, convocato con l osservanza delle modalità e nei termini prescritti dal vigente Regolamento comunale. Sessione ordinaria. Seduta pubblica, di prima convocazione. All inizio della trattazione dell argomento di cui all oggetto risultano tutti presenti i dieci Consiglieri Comunali sotto indicati: N. Cognome e Nome P A 1 Silvano BARONCHELLI, sindaco 2 Fabiana Rosa SI 3 Battista Berardi SI 4 Vanessa Facchi SI 5 Barbara Madella SI 6 Giuseppe Zipponi SI 7 Alessandro Assalini SI 8 Umberto Ferrari SI 9 Angela Pizzamiglio SI 10 Franco Gaspari SI Tot Alle ore venti e trenta (20.30) all appello, risultano presenti tutti i 10 consiglieri e nessun assente. E inoltre assente l Assessore esterno Signor Migliorati Giancarlo. Assiste il Segretario Generale reggente Paolo Bertazzoli il quale provvede alla redazione del presente verbale. Constatato il numero legale degli intervenuti, assume la presidenza il signor Silvano Baronchelli nella sua qualità di Sindaco pro tempore, e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato, posto al n. 6 dell ordine del giorno. SI

2 OGGETTO: ESAME ED APPROVAZIONE NUOVO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE E LA GESTIONE DEGLI ORTI COMUNALI IL CONSIGLIO COMUNALE ILLUSTRA l argomento il Sindaco; PREMESSO che il Comune di Azzano Mella intende mettere a disposizione un appezzamento di terreno pubblico ai residenti, con l obiettivo di favorirne un utilizzo di carattere ricreativo e sociale, destinato alla sola coltivazione di ortaggi, piccoli frutti e fiori ad uso del concessionario; INDIVIDUATA allo scopo un area verde di proprietà comunale posta a nord del nucleo abitato, con accesso dal parcheggio pubblico adiacente a via Padre Pio, di cui ai mappali 699/parte e 701/parte del foglio 7; DATO ATTO che l esatta estensione dello spazio da destinare ad orti comuni sarà determinata in funzione delle effettive richieste di assegnazione; VISTO l allegato Regolamento comunale per l assegnazione e la gestione degli orti sociali; CONSIDERATO che il presente atto comporterà la spesa necessaria ad un allacciamento all acquedotto comunale e le opere necessarie ad approntare l area allo scopo destinata (piantumazione di siepe perimetrale, messa in opera di recinzione di delimitazione dei singoli orti, ecc..); INTERVENGONO i consiglieri di minoranza Ferrari e Pizzamiglio; VISTO che sulla proposta di deliberazione è stato acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica reso da parte del Responsabile dell Area Tecnica ai sensi dell art. 49, 1 comma, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267; VISTO che sulla proposta di deliberazione è stato acquisito il parere favorevole di regolarità contabile reso da parte del Responsabile dell Area Finanziaria ai sensi dell art. 49, 1 comma, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267; IL SINDACO pone in votazione la proposta di deliberazione posta al n. 6 dell o.d.g.; CON VOTI favorevoli n. 7 - contrari n. = astenuti n. 3 (minoranza: Ferrari Pizzamiglio Gaspari), espressi in forma palese da n. 10 consiglieri presenti e votanti D E L I B E R A 1- DI APPROVARE, per i motivi meglio espressi in narrativa, l'allegato regolamento comunale per l assegnazione e la gestione degli orti sociali; 2- DI DARE ATTO che il presente provvedimento comporterà la spesa necessaria ad un allacciamento all acquedotto comunale e le opere necessarie ad approntare l area allo scopo destinata (piantumazione di siepe perimetrale, messa in opera di recinzione di delimitazione dei singoli orti, ecc..); 3- DI DARE MANDATO agli uffici comunali preposti per la predisposizione del bando di assegnazione e per i relativi impegni di spesa;

3 SUCCESSIVAMENTE IL CONSIGLIO COMUNALE RAVVISATA la necessità di applicare le disposizioni adottate dal presente provvedimento con immediata decorrenza; RITENUTO, quindi di dichiarare l immediata eseguibilità del presente provvedimento al fine di evitare possibili ritardi nella gestione dei procedimenti amministrativi; CON VOTI favorevoli n. 7 contrari n. = astenuti n. 3 (Ferrari Pizzamiglio Gaspari) espressi in forma palese da n. 10 consiglieri presenti e votanti DELIBERA Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D. Lgs. 18 agosto 2000.

4 COMUNE DI AZZANO MELLA Provincia di Brescia Allegato A Piazza Dante Alighieri, Azzano Mella tel. 030/ fax 030/ segreteria@comune.azzanomella.bs.it cod. fisc P.IVA REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE E GESTIONE DEGLI ORTI SOCIALI COMUNALI 1. Premessa Il Comune di Azzano Mella intende mettere a disposizione un appezzamento di terreno pubblico ai residenti, con l obiettivo di favorirne un utilizzo di carattere ricreativo e sociale, destinato alla sola coltivazione di ortaggi, piccoli frutti e fiori ad uso del concessionario. 2. Criteri generali La concessione degli orti, a cadenza triennale è di competenza della Giunta Municipale. E compito degli uffici comunali preposti predisporre il bando, richiedere e verificare la documentazione prevista e predisporre l elenco e la graduatoria dei concessionari. 3. Requisiti Requisiti indispensabili per i cittadini azzanesi che presentano domanda di concessione sono: - essere residenti ad Azzano Mella; - non avere la proprietà o disponibilità di altri appezzamenti di terreno coltivabile nel territorio comunale, a meno che il numero delle domande pervenute sia in difetto rispetto alle disponibilità di lotti offerti. Le richieste di concessione, redatte su apposito modulo e debitamente sottoscritte dovranno essere presentate all ufficio protocollo (entro e non oltre la data di scadenza del bando di assegnazione). Ai fini dell attribuzione degli orti, il reddito non è elemento vincolante, ma sarà preso in considerazione nella determinazione della graduatoria di assegnazione, secondo i punteggi di cui al successivo paragrafo 3a. Il richiedente sarà libero di presentare o meno, a corredo della domanda di assegnazione, la propria certificazione ISEE. Tra gli aventi diritto, maschi e femmine, viene formulata una graduatoria che avrà valore per tre anni tenuto conto: - dell età del richiedente; - dei componenti del nucleo familiare, dando particolare rilevanza alle condizioni di solitudine, ovvero di famiglie numerose o di presenza di soggetti diversamente abili; - essere Associazione o Ente costituito a tutela di persone diversamente abili o con funzioni sociali anche non residente in Azzano Mella purché con utenza residente presso il Comune (con riserva di almeno uno dei lotti disponibili); - in presenza di casi socialmente rilevanti giudicati tali dall ufficio di assistenza sociale e previo parere della Giunta Municipale, si potrà agire in deroga alla graduatoria con riserva di n 3 lotti. A parità di graduatoria l appezzamento verrà concesso al richiedente in età più avanzata. Gli appezzamenti disponibili saranno concessi seguendo l ordine di graduatoria; ad essa si attingerà per eventuali surroghe: le concessioni così attribuite avranno validità fino alla naturale scadenza del triennio.

5 3a. Graduatoria La graduatoria della domanda presentata sarà formata assegnando un punteggio basato sui seguenti requisiti: 1) età anagrafica ( 0 punti per richiedenti con età inferiore ai 35 anni; 1 punto per i richiedenti con età dai 35 ai 50 anni; 1,5 punti per i richiedenti con età dai 50 ai 70 anni; 2 punti per i richiedenti con età superiore ai 71 anni); 2) unico componente nucleo familiare e non convivente con altri soggetti (3 punti); 3) richiedente con nucleo familiare pari o superiore a 5 membri, incluso il richiedente (3 punti); 4) reddito: - richiedente che non presenti la propria certificazione ISEE = 0 punti; - richiedente con reddito ISEE inferiore a Euro 5.000,00 = 3 punti; - richiedente con reddito ISEE compreso tra Euro 5.000,00 ed Euro 8.000,00 = 2 punti; - richiedente con reddito ISEE compreso tra Euro 8.000,00 ed Euro ,00 = 1 punti; - richiedente con reddito ISEE superiore a Euro ,00 = 0 punti; 5) presenza nel proprio stato di famiglia di persona invalida civile (5 punti per invalidità minore al 40%; 7 punti per invalidità minore dal 40 al 70%; 10 punti per invalidità dal 70 al 100%); 4. Durata La concessione ha durata triennale, con possibilità di anticipata disdetta da parte dei concessionari; in caso di revoca subentra nella concessione il primo dei richiedenti in graduatoria. Entro tre mesi dalla scadenza del triennio i concessionari potranno chiedere il rinnovo della concessione per il successivo triennio, qualora mantengano i requisiti indispensabili, riportati all art. 3. Tale facoltà è esercitata per massimo due volte. Resta comunque ferma la possibilità di accedere alla graduatoria in via ordinaria alla scadenza del triennio. Esercitata la facoltà di rinnovo, trascorsi 6 anni, si dovrà presentare nuova domanda di concessione. 5. Esclusività L orto concesso in gestione al concessionario non può né essere ceduto, né dato in affitto, né dato in successione, ma deve essere coltivato direttamente e con continuità; l unica eccezione temporaneamente concessa (fino a sei mesi annui, anche non consecutivi) è per documentati motivi di salute e per vacanze e a favore di una persona di fiducia del concessionario. Nel caso di premorienza del concessionario al coniuge superstite viene data la possibilità di subentrare fino alla scadenza naturale dell assegnazione. 6. Canone In fase sperimentale, e in relazione al preminente scopo sociale, l appezzamento sarà concesso per il primo anno con un simbolico canone annuo di Euro 20,00. Dal secondo anno, verrà conteggiato un canone annuo procapite che tenga conto dei consumi di acqua dell anno precedente, determinati a consuntivo. Il mancato versamento dello stesso comporterà l automatica decadenza della concessione previa diffida ad adempiere. 7. Obblighi Il concessionario è obbligato a: Curare l ordine, la buona sistemazione e la pulizia del proprio orto per il quale non è ammesso l incolto, affinché l incuria non pregiudichi gli appezzamenti confinanti; Non alterare in alcun modo il perimetro e la fisionomia del proprio orto; Mantenere nel proprio orto e negli spazi comuni il terreno naturale. Sarà ammesso creare dei percorsi interni, esclusivamente mediante posa di ghiaietto, ciotoli di fiume o di piastrelle a secco, previa autorizzazione dell Ufficio Tecnico Comunale; Contribuire alla manutenzione e pulizia degli spazi comuni, secondo le disposizione dettate dal referente degli orti (art. 13) e affisse in bacheca;

6 A pagare il canone annuo (art. 6) entro e non oltre il 31 gennaio di ogni anno solare e comunque entro 30 giorni dalla comunicazione della quota di consumi di acqua; Sottoscrivere e rispettare il presente regolamento; Vigilare sull insieme degli orti segnalando al referente e all ufficio comunale competente ogni eventuale anomalia; Produrre il certificato medico attestante lo stato di buona salute rilasciato gratuitamente dal medico competente E facoltà del concessionario installare nel proprio orto un manufatto in legno (casetta in legno) da adibire a deposito attrezzi; in tal caso il manufatto dovrà avere dimensione massima di 10 mq e altezza massima di 2,30 m. Sarà possibile utilizzare un unica casetta per due orti confinanti, previo accordo dei relativi assegnatari circa l utilizzo e l accesso alla stessa. Gli assegnatari interessati dovranno accordarsi tra loro anticipatamente alla messa in opera e comunicare la tipologia della casetta al competente ufficio comunale per tramite del referente di cui all art Divieti E vietato: a) affittare o dare in uso a terzi l orto avuto in concessione; b) allevare e/o tenere in custodia animali nell orto; c) tenere nell orto depositi di materiali non attinenti alla coltivazione dello stesso (legnami, inerti, ecc.); d) depositare nell orto, all esterno della casetta di legno di cui al precedente paragrafo 7, gli attrezzi e qualunque materiale e strumento necessario alla conduzione dello stesso; e) pavimentare con qualsiasi materiale, anche parzialmente, il proprio orto o gli spazi comuni. Sarà ammesso creare dei percorsi interni, esclusivamente mediante posa di ghiaietto, ciotoli di fiume o di piastrelle a secco, previa autorizzazione dell Ufficio Tecnico Comunale; f) realizzare nel proprio orto serre ad eccezione di quelle, stagionali e mobili, necessarie a proteggere le singole colture. g) commerciare i prodotti coltivati nell orto; h) effettuare allacciamenti alla rete elettrica ed idrica non autorizzati dal Comune; i) scaricare materiali inquinanti e rifiuti, internamente ed attorno all orto; gli scarti ed i residui delle operazioni di coltivazione devono essere conferiti presso il centro di raccolta rifiuti comunale (isola ecologica) o presso il vicino green box e non possono essere posti nei sacchi dell immondizia ordinaria; j) produrre rumori molesti; k) fare arrampicare sulle reti di confine qualsiasi pianta; l) entrare negli orti altrui senza permesso; m) bruciare stoppie e rifiuti; n) superare l altezza di mt. 2,00 con eventuali paletti di sostegno delle piante; o) occultare la vista dell orto con teli plastici, steccati o siepi; p) usare l acqua per scopi diversi dall annaffiatura del terreno; q) installare nelle parti comuni e nei ripostigli elettrodomestici, bombole di gas, gruppi elettrogeni e qualsiasi altro impianto; r) usare e tenere in deposito nei ripostigli sostanze antiparassitarie pericolose per la salute pubblica e tutti quei prodotti liquidi, solidi e gassosi che prevedano il possesso dell opportuno patentino. Il competente ufficio comunale produrrà un elenco di prodotti erbicidi e antiparassitari ammessi per la conduzione dell orto; s) il letame utilizzato per la concimazione dell orto dovrà essere interrato il più presto possibile e comunque entro le 24 ore. 9. Coltivazioni E consentita la coltivazione esclusivamente di ortaggi, piccoli frutti (ad es.: lamponi, mirtilli, fragole, ribes) e fiori. E vietata la piantumazione di alberi, di qualunque genere, sull intera area degli orti.

7 I residui vegetali che si intendono trasformare in compost dovranno essere depositati in apposite compostiere o interrati nel proprio orto. 10. Attrezzi Ognuno è responsabile dei propri attrezzi all interno del proprio lotto. Gli attrezzi potranno essere depositati esclusivamente all interno dei ripostigli (casette di legno). 11. Orari L accesso agli orti è consentito dalle ore 6.00 alle ore 22.00; è possibile introdurre motorini o biciclette purché condotti a mano e collocati in modo da non intralciare il passaggio o arrecare danno alle recinzioni o agli spazi comuni. 12. Referente orti I concessionari degli appezzamenti, riuniti in assemblea convocata annualmente dall Amministrazione Comunale, eleggono a maggioranza fra loro un rappresentante, che ha il compito di mantenere i rapporti tra i singoli concessionari e l Amministrazione comunale; a lui compete predisporre la tabella dei turni delle pulizie delle parti comuni da affiggere nella bacheca situata presso gli orti, segnalare agli uffici comunali i casi di inadempienza dei concessionari e i comportamenti tali da richiedere provvedimenti specifici. 13. Vigilanza Il controllo sulla corretta gestione dell orto da parte del concessionario e sul rispetto dei divieti sopra evidenziati sono a carico degli uffici comunali. Pertanto i concessionari devono consentire l accesso ai funzionari del Comune per effettuare le dovute verifiche. Il Comune di Azzano Mella si ritiene sollevato da qualsiasi danno, furto, manomissione o incidente che il privato possa patire nell esercizio della concessione in oggetto. 14. Revoca per inosservanza L inosservanza ripetuta di quanto disposto agli artt. 7 e 8 del presente regolamento comporterà la revoca dell assegnazione, previa diffida ad adempiere.

8 Allegato alla delibera di C.C. n. 6 del 09/02/2012 PARERI ED ATTESTAZIONI Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000; VISTA la proposta di deliberazione del Consiglio Comunale avente per oggetto: ESAME ED APPROVAZIONE NUOVO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE E LA GESTIONE DEGLI ORTI COMUNALI IL RESPONSABILE DELL AREA TECNICA Esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica Azzano Mella 09/02/2012 Il Responsabile dell Area Tecnica f.to Valentina Ferrari Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000; VISTA la proposta di deliberazione del Consiglio Comunale avente per oggetto: ESAME ED APPROVAZIONE NUOVO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE E LA GESTIONE DEGLI ORTI COMUNALI IL RESPONSABILE DELL AREA CONTABILE Esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile Azzano Mella 09/02/2012 Il Responsabile dell Area Contabile f.to Silvano Baronchelli

9 Letto, confermato e sottoscritto IL SINDACO f.to Silvano Baronchelli Segretario Generale reggente f.to Paolo Bertazzoli ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Il sottoscritto, visti gli atti d ufficio, su conforme dichiarazione del Messo comunale, Attesta che: [X] copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo del Comune il 17/02/2012 ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi sul sito web istituzionale ex art. 32, comma 1, della Legge 18 giugno 2009, n. 69. Dalla residenza municipale, data della pubblicazione Il Segretario Generale f.to Paolo Bertazzoli ESECUTIVITA' La presente deliberazione diverrà esecutiva trascorsi dieci giorni dall avvenuta pubblicazione.