C O MUNE DI PANTELLERIA Provincia di Trapani

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1 C O MUNE DI PANTELLERIA Provincia di Trapani DELIBERAZIONE ORIGINALE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 156 del Reg. DATA: OGGETTO:Riconoscimento debito fuori bilancio presa atto Sentenza TAR Palermo n. 8666/10 ricorso Beccegato Carlo Umberto - L anno duemiladieci il giorno ventinove del mese di Novembre dalle ore 10,50 circa, in Pantelleria e nella Sala delle adunanze del Municipio. Convocato nelle forme prescritte dall Ordinamento degli Enti Locali e con appositi avvisi consegnati al domicilio di ciascun Consigliere, si è oggi adunato il Consiglio Comunale in seduta ordinaria. Fatto appello, risultano presenti e assenti, su N. 15 Consiglieri assegnati al Comune N. 15 in carica, i seguenti Consiglieri. CONSIGLIERI PRES ASS. CONSIGLIERI PRES ASS 1 SPATA Giuseppe Presidente X 10 PINEDA Adelina X 2 SIRAGUSA Angela Consigliere Anziano X 11 GRILLO Emanuele X 3 VALENZA Vincenzo X 12 GABRIELE Francesco X 4 BUSETTA Felice Claudio X 13 VALENZA Leonardo X 5 LO PINTO Angelo X 14 RAFFAELE Simone X 6 DESTITO Francesco X 15 BRIGNONE Camilla 7 LA FRANCESCA Giuseppe X 8 - D AIETTI Giovanni X 9 - CASANO Sandro X PRESENTI N. 14 ASSENTI N. 1

2 Seduta ordinaria del Consiglio Comunale Assiste il Vice Segretario del Comune Dott.ssa Silvana Maria Rotondo; Dato atto che il numero dei resenti è legale per la validità della seduta, a termine dell'art. 49 dell'o.r.ee.ll., approvato con L.r. 15/3/1963, n. 16; Designati in qualità di scrutatori i Consiglieri: Grillo Emanuele Brignone Camilla Pineda Adelina Giusto verbale n. 147 dell'odierna seduta. Il Presidente pone in trattazione l argomento predisposto e proposto dal Responsabile del VI Settore, inserito al n. 10 dell o.d.g. dell odierna seduta consiliare relativa a: Riconoscimento debito fuori bilancio presa atto Sentenza TAR Palermo n. 8666/10 ricorso Sig. Beccegato Carlo Umberto - E, pertanto, IL CONSIGLIO COMUNALE Esamina la seguente proposta deliberativa IL RESPONSABILE DEL VI SETTORE Premesso: Che con provvedimento prot del 2/11/2007, il Responsabile dell'allora Settore VII, Ing. Giuseppe Salvatore Piazza, ha espresso parere contrario sulla valutazione d'incidenza ambientale, ex art. 5 del D.P.R. n. 357/97 e ss.mm.ii., relativa al progetto, presentato dal Sig. Beccegato Carlo Umberto, nato a Jerago con Orago (Varese) l'11/6/1966, per la costruzione di un fabbricato di civile abitazione per la conduzione del fondo agricolo, da realizzarsi in località Nicà, f.m. 97 partt. 713 e 714,; Che con ricorso n. 511 del 2008 il suddetto Sig. Beccegato Carlo Umberto, rappresentato dall'avv. Vittorio Fiasconaro, ha promosso ricorso innanzi al TAR di Palermo, per l'annullamento del provvedimento sopra citato, previa sospensione cautelare; Che con nota prot del 10/3/2008, l'ing. Giuseppe S. Piazza relazionò al Sindaco e per conoscenza al Responsabile del I Settore, sulla questione, invitando l'amministrazione a valutare l'opportunità di costituirsi in giudizio avverso il ricorso presentato; Che con nota prot dell'11/3/2008 il Responsabile del Settore I ha fatto presente che il Comune era privo dell'ufficio Legale e che le valutazioni delle singole pratiche riguardanti i ricorsi era rimessa al Responsabile del Settore interessato ed all'amministrazione e che qualora quest'ultima avrebbe riconosciuto che vi erano gli estremi per presentare ricorso si sarebbe dovuto predisporre l'atto di costituzione in giudizio;

3 Che il Responsabile del Settore, Ing. Giuseppe S. Piazza, con riferimento alla suddetta nota n , con nota prot del marzo 2009, ha reiterato la richiesta chiedendo di conoscere se si condividevano i contenuti e di predisporre eventualmente gli atti per la costituzione in giudizio; Che in relazione a richiesta di riesame del parere n del 2/11/2007, datata 3/2/2008 e registrata al prot del 7/3/2008, l'allora Responsabile del Settore VII, Ing. Gaspare Inglese, con nota prot. n del 27/2/2009, ha riconfermato il parere negativo; Che a seguito di Ordinanza del TAR di Palermo n. 583/09, depositata in Segreteria il 3/6/2009, il Responsabile del VII Settore, Ing. Gaspare Inglese, con provvedimento prot del 9/9/2009, ha confermato il provvedimento di diniego formalizzato con la nota prot del 27/2/2009; Che il TAR di Palermo, con riferimento al ricorso n. 511 del 2008, integrato da motivi aggiunti, con Ordinanza n 970/09, depositata in Segreteria il 13/10/2009, si è nuovamente pronunciato accogliendo la domanda cautelare di sospensione dell'esecuzione del provvedimento prot del 9/9/2009 di conferma del diniego di cui alla nota prot del 27/2/2009; Che con successiva Ordinanza n. 122/10, depositata in Segreteria il 10/2/2010, il TAR di Palermo si è pronunciato per l'esecuzione dell'ordinanza cautelare n. 970/2009 ordinando all'amministrazione comunale di dare completa esecuzione all'ordinanza n. 970/09 entro il termine di 30 giorni dalla comunicazione della stessa; Che successivamente alla notifica della suddetta Ordinanza, acquisita agli atti del Comune in data 18/2/2010 al prot. Generale n. 3530, con provvedimento prot del 16/3/2010 il Responsabile pro-tempore del Settore, Ing. Gaspare Inglese, dopo aver preso, in data 5/3/2010, diretta visione al Dipartimento Ambiente dell'arta, presso la Task Force Rete Ecologica Siciliana, degli elaborati significativi del Piano di Gestione trasmessi dal DRAFD all'arta non potendone tuttavia né ricevere ne estrapolare copia in quanto risultavano in via di definizione gli adempimenti al DDG 603/09 dell'azienda Regionale Foreste Demaniali (beneficiario finale) Piano di Gestione previsto dall'art. 6 della Direttiva Habitat e dall'art. 4 del DPR di recepimento n. 120/2003 ha espresso parere che il progetto in argomento non risulta in contrasto con gli obiettivi di gestione e valorizzazione del sito, fatte salve le mitigazioni e compensazioni degli impatti da adottare in fase di rilascio di nulla osta ai sensi ex art. 5 DPR n.357/97; Che con provvedimento prot del 22/3/2010 il Responsabile del Settore, Ing. Gaspare Inglese, è stato rilasciato il nulla osta favorevole condizionato, ex art. 5 DPR. 357/97 e ss.mm.ii., per la realizzazione dell'immobile di civile abitazione per la conduzione del fondo agricolo in località Nicà, f.m. 97 particelle 4, 713, 714; Dato atto che in data 3/8/2010, registrata al prot. Generale n , è stata notificata a questo Comune la Sentenza definitiva n. 8666/10 Reg. Sen. - n /2008 Reg. Ric, attraverso la quale il Tribunale Amministrativo Regionale della Sicilia, sede di Palermo, dichiara cessata la materia del contendere e condanna il Comune, in persona del legale rappresentante pro-tempore, a rifondere al ricorrente le spese di lite che liquida in ,00, oltre IVA e cpa come per legge; Che con nota del 3/9/2010, registrata al prot. Generale n , l'avv. Vittorio Fiasconaro ha inviato la nota con l'esatto calcolo delle somme dovute; Che con deliberazione della Corte dei Conti Sezioni Riunite per la Regione Siciliana in sede consultiva, n. 2 del 23/2/2005, relativa al parere espresso in merito all'interpretazione della

4 normativa vigente in materia di debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive, in ordine al procedimento da seguire per il relativo pagamento, con la quale, sostanzialmente, si dà atto che il riconoscimento fuori bilancio derivante da un provvedimento giurisdizionale esecutivo non lascia alcun margine di apprezzamento discrezionale al Consiglio Comunale, per cui il riconoscimento da parte del Consiglio Comunale svolge una mera funzione ricognitiva di presa atto finalizzata al mantenimento degli equilibri di bilancio, ben potendo gli organi amministrativi, accertata la sussistenza del provvedimento giurisdizionale esecutivo, procedere al relativo pagamento anche prima della deliberazione consiliare di riconoscimento; Che con deliberazione n. 27 del 26/2/2009 la Giunta Municipale ha preso atto della citata delibera n. 2 del 23/2/2005 della Corte dei Conti Sezioni riunite per la Regione Siciliana in sede consultiva; Che in relazione a ciò con determina n. 12 del 19/11/2010 si è preso atto della suddetta Sentenza impegnando la complessiva somma di ,58, compresi CPA e spese di precetto, sull'intervento n cap. 1058/2 del bilancio del corrente esercizio finanziario dedicato agli oneri straordinari-debiti fuori bilancio, ponendo l'obbligo di provvedere al riconoscimento del debito fuori bilancio ai sensi di legge e come sancito dalla delibera n. 2/2005 della Corte dei Conti sezioni riunite per la Regione Siciliana in sede consultiva; Che con atto prot. 15 del 22/11/2010 si è, pertanto, proceduto alla liquidazione della somma dovuta, al Sig. Beccegato Carlo Umberto; Visto l art. 194 comma 1, lettera d), del D.L.vo 267/2000 sul riconoscimento dei debiti fuori bilancio; PROPONE DI DELIBERARE Riconoscere la legittimità del debito fuori bilancio di complessivi 3.128,58 per le motivazioni in premessa meglio specificate, da corrispondere al Sig. Beccegato Carlo Umberto, nato a Jerago con Orago (Varese) l'11/6/1966, C/o Avv. Vittorio Fiasconaro, Corso Umberto, n. 138 Bagheria (PA), così come da Sentenza TAR Palermo n. 8666/10; Imputare la spesa complessiva di 3.128,58 sull'intervento n cap. 1058/2 del bilancio del corrente esercizio finanziario dedicato agli oneri straordinari-debiti fuori bilancio Riservarsi di promuovere eventuale azione di risarcimento nei confronti dei soggetti che non hanno posto in essere le corrette procedure. IL RESPONSABILE DEL VI SETTORE Geom. Giuseppe Gabriele Parere del responsabile del Servizio Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica Addì, Il Responsabile del Settore VI F.to: Geom. Giuseppe Gabriele

5 Ufficio di Ragioneria Visto si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile e copertura finanziaria ex art. 49 del T.U.E.L. (D. Lgs. 18 agosto 2000, n 267). Addì, 23/11/2010 Il Responsabile del Servizio Finanziario F.to Dott. Fabrizio Maccotta IL CONSIGLIO COMUNALE Il Cons. La Francesca chiede che si dia lettura del verbale della commissione. A fine lettura, da parte del Cons. Brignone, il Cons. La Francesca chiede al Geom. Gabriele se siano molte le pratiche al TAR per chiedere l annullamento del parere contrario sulla valutazione d incidenza ambientale. Il Geom. Gabriele ritiene che non ve ne siano altre ma chiederà conferma all Ing. Inglese. Il Cons. La Francesca consiglia di verificare tale aspetto per evitare che altri contenziosi al Tar finiscano con il divenire altri riconoscimenti debito fuori bilancio. Si mette ai voti la proposta che viene approvata con 9 voti favorevoli ( Destito, Brignone, Raffaele, Lo Pinto, Gabriele, Grillo, Valenza L, Valenza V.e Spata e 2 astenuti ( La Francesca, Siragusa). Assenti i Cons. Pineda, Casano, D Aietti e Busetta. Per effetto della superiore votazione, IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la documentazione agli atti; Ritenuto di condividere la proposta; Visti i pareri favorevoli tecnico, contabile e di regolarità amministrativa, espressi sulla proposta di deliberazione ai sensi del D.Lgs. n 267/2000; Visto il parere del Collegio dei revisori dei Conti; Con voti favorevoli n 9 palesemente espressi per alzata di mano; D E L I B E R A Riconoscere la legittimità del debito fuori bilancio di complessivi 3.128,58 per le motivazioni in premessa meglio specificate, da corrispondere al Sig. Beccegato Carlo Umberto, nato a Jerago con Orago (Varese) l'11/6/1966, C/o Avv. Vittorio Fiasconaro, Corso Umberto, n. 138 Bagheria (PA), così come da Sentenza TAR Palermo n. 8666/10;

6 Imputare la spesa complessiva di 3.128,58 sull'intervento n cap. 1058/2 del bilancio del corrente esercizio finanziario dedicato agli oneri straordinari-debiti fuori bilancio. Riservarsi di promuovere eventuale azione di risarcimento nei confronti dei soggetti che non hanno posto in essere le corrette procedure. Alle ore 17,40 si concludono i lavori.

7 Si da atto che il Responsabile del servizio finanziario ha reso, sulla presente deliberazione attestazione di regolarità contabile così come prescritto dall art. 49 del D. L.vo 267/2000. Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE Spata Giuseppe IL V. SEGRETARIO COMUNALE IL CONSIGLIERE ANZIANO Dott.ssa Silvana Maria Rotondo Ins. Angela Siragua ======================================================================= Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d Ufficio, ATTESTA - che la seguente deliberazione, in applicazione della Legge Regionale 3 dicembre 1991, n. 44; - Sarà affissa all Albo Pretorio Comunale il giorno per rimanervi per quindici giorni consecutivi ( Art. 11, comma 1 ); Dalla Residenza Municipale, IL SEGRETARIO COMUNALE ( Dott. Manlio Scafidi) ======================================================================= Il sottoscritto Segretario Comunale, e su conforme attestazione del Messo Comunale, ATTESTA che la presente deliberazione, in applicazione della Legge Regionale 3 dicembre 1991, n. 44, pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune per quindici giorni consecutivi dal al come previsto dall art. 11, a seguito degli adempimenti sopra attestati; E DIVENUTA ESECUTIVA IL GIORNO decorsi 10 giorni dalla pubblicazione ( Art. 12 comma 1 ). Dalla Residenza Municipale, IL SEGRETARIO COMUNALE