SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA

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1 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA secondo il Regolamento (CE) No 1907/2006 (modificato dal regolamento (UE) 2015/830) 1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Codice prodotto Sinonimi Nessuno(a). Nessuno(a) Pertinenti usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Uso della sostanza/della miscela Colla per legno Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza Identificazione della società/dell'impresa Collano Adhesives AG Eichenstrasse 12 CH-6203 Sempach Station Tel Fax sdb@collano.com 1.4. Numero telefonico di emergenza (Mo - Fr 8:00-17:00 MEZ/CET) ( Tox Center) Data dell'edizione (Versione anteriore: 5) 2. Identificazione dei pericoli 2.1. Classificazione della sostanza o della miscela Classificazione secondo il Regolamento (CE) Num. 1272/2008 Corrosione/irritazione cutanea, Categoria 2, H315 Lesioni oculari gravi/irritazione oculare, Categoria 2, H319 Cancerogenicità, Categoria 2, H351 Tossicità specifica per organi bersaglio -esposizione singola, Inalazione, Categoria 3, H335 Tossicità specifica per organi bersaglio -esposizione ripetuta, Categoria 2, H373 Sensibilizzanti delle vie respiratorie, Categoria 1, H334 Sensibilizzanti della pelle, Categoria 1, H317 Pericoloso per l ambiente acquatico, cronico, Categoria 3, H412 Il prodotto è classificato ed etichettato secondo il Regolamento (CE) Num. 1272/2008. Informazioni supplementari Per il testo completo delle frasi menzionate in questa sezione, riferirsi alla sezione / 8

2 2.2. Elementi dell etichetta X Avverbio di segnalazione Indicazioni di pericolo Consigli di prudenza Ulteriori suggerimenti Pericolo H315: Provoca irritazione cutanea. H317: Può provocare una reazione allergica cutanea. H319: Provoca grave irritazione oculare. H334: Può provocare sintomi allergici o asmatici o difficoltà respiratorie se inalato. H335: Può irritare le vie respiratorie. H351: Sospettato di provocare il cancro. H373: Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta. H412: Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. P201: Procurarsi istruzioni specifiche prima dell'uso. P260: Non respirare polvere/ fumi/ gas/ nebbia/ vapori/ nebulizzato. P271: Utilizzare soltanto all'aperto o in luogo ben ventilato. P273: Non disperdere nell'ambiente. P280: Indossare guanti/ indumenti protettivi/ Proteggere gli occhi/ il viso. P284: Indossare un apparecchio di protezione respiratoria. P302+P352: IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: lavare abbondantemente con acqua e sapone. P305+P351+P338: IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. P337+P313: Se l'irritazione degli occhi persiste, consultare un medico. P501: Smaltire il contenuto/ contenitore in un impianto d'eliminazione di rifiuti autorizzato. Contiene isocianati. Può provocare una reazione allergica. Identificatore del prodotto diethylmethylbenzenediamine, N. CAS , N. CE Isocyanatosulphonyltoluene; Tosyl isocyanate, N. CAS , N. CE methylenediphenyl diisocyanate, N. CAS , N. CE Altri pericoli 3. Composizione/informazioni sugli ingredienti Caratterizzazione chimica Isocianati. Adesivo. Componenti Classificazione CLP Identificatore del prodotto 2 / 8

3 Estratti di petrolio, solventi della frazione media < 3% diethylmethylbenzenediamine < 0.5% 4-Isocyanatosulphonyltoluene; Tosyl isocyanate < 0.5% methylenediphenyl diisocyanate < 50% Acute Tox. 4 H302, Aquatic Chronic 4 H413, EUH066 Acute Tox. 4 H312, Acute Tox. 4 H302, STOT RE 2 H373, Eye Irrit. 2 H319, Aquatic Acute 1 H400, Aquatic Chronic 1 H410, Note C Eye Irrit. 2 H319, STOT SE 3 H335, Skin Irrit. 2 H315, Resp. Sens. 1 H334, EUH014 [CEy2: C 5 % SSEIn3: C 5 % CSk2: C 5 %] Carc. 2 H351, Acute Tox. 4 H332, STOT RE 2 H373, Eye Irrit. 2 H319, STOT SE 3 H335, Skin Irrit. 2 H315, Resp. Sens. 1 H334, Skin Sens. 1 H317 [CEy2: C 5 % CSk2: C 5 % SensIn1: C 0,1 % SSEIn3: C 5 %], Note C 2 N. CAS: N. CE: N. CAS: N. CE: N. INDICE: N. CAS: N. CE: N. INDICE: N. CAS: N. CE: N. INDICE: Per il testo completo delle frasi menzionate in questa sezione, riferirsi alla sezione 16. Impurezze nocive Non conosciuti. 4. Misure di primo soccorso 4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso Inalazione Contatto con la pelle Contatto con gli occhi Ingestione Portare all'aria aperta. In caso di arresto di respirazione o di respirazione irregolare introdurre la respirazione artificiale. Nei casi gravi, chiamare un medico. Lavare immediatamente con acqua abbondante e sapone togliendo tutti gli indumenti e scarpe contaminati. Non utilizzare di solvente o diluente Se ciò risulta facile, togliere le lenti a contatto, nel caso esse vengano portate. Sciacquare immediatamente con molta acqua anche sotto le palpebre, per almeno 15 minuti. Qualora persista irritazione agli occhi, consultare un medico. Chiamare immediatamente un medico. NON indurre il vomito. Non somministrare alcunchè a persone svenute Principali sintomi ed effetti, sia acuti e che ritardati Sdraiare l'infortunato in posizione di riposo, coprirlo e tenerlo al caldo. In caso di persistenza dei disturbi consultare un medico Indicazione dell eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali Non conosciuti. 5. Misure antincendio 5.1. Mezzi di estinzione Mezzi di estinzione appropriati Mezzi di estinzione che non devono essere usati per ragioni di sicurezza 5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Acqua nebulizzata. Schiuma. Polvere asciutta. Anidride carbonica (CO2). Getto d'acqua abbondante. In caso d'incendio un fumo denso nero si forma. In caso di incendio si possono formare di monossido di carbone, di ossidi azotici, di vapori d'isocyanato e delle traccie di acido cianidrico. 3 / 8

4 5.3. Raccomandazioni per gli addetti all estinzione degli incendi Equipaggiamento speciale di protezione per gli addetti all'estinzione degli incendi Metodi specifici In caso di incendio, indossare apparecchio respiratorio con apporto d'aria indipendente. Spruzzi d'acqua possono essere usati per raffreddare contenitori chiusi. Non lasciar penetrare il prodotto negli scarichi. 6. Misure in caso di rilascio accidentale 6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza Consigli per personale non addetto alle situazioni d'emergenza Consigli per personale addetto alle situazioni d'emergenza Prevedere una ventilazione adeguata. Non respirare i vapori. Manipolare rispettando le buone pratiche di igiene industriale e di sicurezza adeguate Precauzioni ambientali Non scaricare il flusso di lavaggio in acque di superficie o in sistemi fognari sanitari. Avvertire le autorità dell'acqua se lo spargimento è penetrato nei corsi d'acqua o nel sistema di drenaggio Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Arginare. Impregnare con materiale assorbente inerte e smaltire come rifiuto (vedere SEZ. 13). Tenere aperto il contenitore. 7. Manipolazione e immagazzinamento 7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura 7.2. Condizioni per l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Non respirare i vapori e le polveri. Evitare il contatto con la pelle e gli occhi. Durante l'utilizzo, non mangiare, bere o fumare. Assicurare un sufficiente ricambio d'aria e/o un'aspirazione negli ambienti di lavoro. Rispettare le prescrizioni legali per la protezione e la sicurezza. Conservare nei contenitori originali. Tenere lontano dal calore. Evitare la luce diretta. Impiantare il recipiente sempre in posizione verticale. Non conservare insieme a acidi, basi ed ossidanti forti. Mantenere i recipienti all'asciutto e ben chiusi per evitare l'assorbimento di umidità e la contaminazione Usi finali particolari 8. Controllo dell esposizione/protezione individuale 8.1. Parametri di controllo Limite(i) di esposizione Non sono disponibili informazioni sul prodotto specifico. Benzene, 1,1'-methylenebis[isocyanato- (CAS ) Austria - Occupational Exposure Limits 0.01 ppm STEL [KZW] (all isomers) - STELs - (MAK-KZWs) 0.1 mg/m3 STEL [KZW] (all isomers) Isocyanates (CAS RR ) Switzerland - Occupational Exposure 0.02 mg/m3 STEL [KZW] (monomer and prepolymer, as total NCO) Limits - STELs - (KZWs) 8.2. Controlli dell esposizione Controlli dell'esposizione professionale Manipolare rispettando le buone pratiche di igiene industriale e di sicurezza adeguate. Assicurare un'adeguata areazione, specialmente in zone chiuse. Le persone che hanno la tendenzia a sviluppare delle reazioni allergiche o malattie delle vie respiratorie non devono lavorare con questi materiali. 4 / 8

5 Protezione individuale Protezione respiratoria Protezione delle mani Protezione degli occhi Protezione della pelle e del corpo Pericoli termici In caso di ventilazione insufficiente, indossare una attrezzatura respiratoria adatta. Guanti impermeabili. Gomma butilica. Gomma nitrilica. Gomma naturale. La scelta di un guanto appropriato non dipende unicamente dal materiale di cui è fatto, ma anche da altre caratteristiche di qualità e le sue particolarità da un produttore all'altro. Evitare il contatto con gli occhi. Occhiali di sicurezza con protezione laterale conformemente alla norma EN166. Vestito di protezione leggero. Non sono richieste precauzioni speciali. Controlli dell'esposizione ambientale Non sono richieste precauzioni speciali. 9. Proprietà fisiche e chimiche 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Forma fisica Colore Odore Soglia dell'odore ph: Punto di fusione/intervallo: Punto di ebollizione/intervallo: Punto di infiammabilità: Tasso di evaporazione: Infiammabilità: Limiti di esplosione: Pressione di vapore: Densità di vapore: Densità relativa: Idrosolubilità: Coefficiente di ripartizione: n- ottanolo/acqua: Temperatura di autoaccensione: Temperatura di decomposizione: Viscosità: Pericoli di combustione/esplosione: Proprietà ossidanti: Pasta. Giallo chiaro. Dolce. Caratteristico/a. >100 C non pericoloso ~1.2 g/ml idrolizza Non applicabile. non pericoloso Nessuno(a) 9.2. Altre informazioni 10. Stabilità e reattività Reattività Stabilità chimica Nessuna decomposizione se immagazzinato e usato come indicato Possibilità di reazioni pericolose Condizioni da evitare Il contenitore può essere pressurizzato da anidride carbonica proveniente dalla reazione con aria umida e/o acqua. 5 / 8

6 10.5. Materiali incompatibili Reazione esotermica con ammini ed alcooli Prodotti di decomposizione pericolosi Nessuna ragionevolmente prevedibile. Alle temperature elevate possono formarsi degli prodotti di decomposizione pericolosi e gasi come monossido di carbone. Fumo. Ossidi di azoto. 11. Informazioni tossicologiche Informazioni sugli effetti tossicologici Tossicità acuta Diethyltoluenediamine (CAS ) Dermal LD50 Rabbit = 700 mg/kg (NZ_CCID) Oral LD50 Rat = 485 mg/kg (NZ_CCID) Benzenesulfonyl isocyanate, 4-methyl- (CAS ) Inhalation LC50 Rat > 640 ppm 1 h(nlm_cip) Oral LD50 Rat = 2234 mg/kg (NLM_CIP) Benzene, 1,1'-methylenebis[isocyanato- (CAS ) Dermal LD50 Rabbit > 6200 mg/kg (NLM_CIP) Inhalation LC50 Rat = mg/l 4 h(iuclid) Oral LD50 Rat > 7400 mg/kg (IUCLID) Corrosione/irritazione cutanea Lesioni oculari gravi/irritazione oculare Sensibilizzanti delle vie respiratorie/della pelle Cancerogenicità Mutagenicità sulle cellule germinali Tossicità per la riproduzione Tossicità specifica per organi bersaglio -esposizione singola Tossicità specifica per organi bersaglio -esposizione ripetuta Pericolo in caso di aspirazione Esperienza umana Può provocare sensibilizzazione per inalazione. A persone molto sensibili anche una concentrazione molto bassadi isocianati puo provocare della reazioni,anche se sotto il valore MAK 12. Informazioni ecologiche Tossicità Reagisce con acqua e forma di diossido di carbonio e di poliurea solida, insolubile e chimicamente iinerte. Benzene, 1,1'-methylenebis[isocyanato- (CAS ) Ecotoxicity - Earthworm - Acute Toxicity 14 Days LC50 Eisenia foetida: >1000 mg/kg [soil dry weight] Data Ecotoxicity - Earthworm - No 14 Days NOEC Eisenia foetida: >=1000 mg/kg [soil dry weight] Observable Effect Concentration (NOEC) Data Persistenza e degradabilità Potenziale di bioaccumulo 6 / 8

7 12.4. Mobilità nel suolo Risultati della valutazione PBT e vpvb Altri effetti avversi 13. Considerazioni sullo smaltimento Metodi di trattamento dei rifiuti Rifiuti dagli scarti / prodotti inutilizzati Contenitori contaminati Non deve essere abbandonato nell'ambiente. Smaltire come rifiuto speciale secondo le normative locali e nazionali. Secondo il catalogo europeo dei rifiuti, i codici dei rifiuti non sono specifici al prodotto, ma specifici all'applicazione. Bruciare i recipienti vuoti in un impianto autorizzato. 14. Informazioni sul trasporto ADR/RID IMDG IATA Ulteriori informazioni Non richiesto. Non richiesto. Non richiesto. Merce non pericolosa ai sensi dei regolamenti sui trasporti. 15. Informazioni sulla regolamentazione Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Informazioni sulla regolamentazione Il prodotto è classificato ed etichettato secondo il Regolamento (CE) Num. 1272/2008. Water contaminating class (WGK Germany) = 1. Merkblatt BG Chemie: M017 Lösemittel M050 Umgang mit Gefahrstoffen (für die Beschäftigten) M056 ODIN-Schlüsselverzeichnis "Krebserzeugende Gefahrstoffe" Extracts, petroleum, middle distillate solvent (CAS ) Germany - Water Classification ID Number 775, hazard class 2 - hazard to waters (VwVwS) - Annex 2 - Water Hazard Classes Diethyltoluenediamine (CAS ) EU - REACH (1907/2006) - List of Present Registered Substances Germany - Water Classification ID Number 1896, hazard class 2 - hazard to waters (VwVwS) - Annex 2 - Water Hazard Classes Benzenesulfonyl isocyanate, 4-methyl- (CAS ) EU - REACH (1907/2006) - List of Present Registered Substances Benzene, 1,1'-methylenebis[isocyanato- (CAS ) EU - REACH (1907/2006) - Annex XVII Use restricted. See item 56. (Conditions of restrictions 27 December 2010) - Restrictions on Certain Dangerous Substances Valutazione della sicurezza chimica Non richiesto. 7 / 8

8 16. Altre informazioni Nota di Revisione Paragrafi della scheda di sicurezza che sono stati aggiornati: 2,3. Spiegazione o legenda delle abbreviazioni e degli acronimi utilizzati nella scheda dati di sicurezza Testo integrale delle frasi citate nei Capitoli 2 e 3 CLP: Classificazione secondo il Regolamento (CE) Num. 1272/2008 (GHS/CLP) EUH014: Reagisce violentemente con l'acqua. EUH066: L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle. H302: Nocivo se ingerito. H312: Nocivo per contatto con la pelle. H315: Provoca irritazione cutanea. H317: Può provocare una reazione allergica cutanea. H319: Provoca grave irritazione oculare. H332: Nocivo se inalato. H334: Può provocare sintomi allergici o asmatici o difficoltà respiratorie se inalato. H335: Può irritare le vie respiratorie. H351: Sospettato di provocare il cancro. H373: Può provocare danni agli organi in caso di esposizione prolungata o ripetuta. H400: Molto tossico per gli organismi acquatici. H410: Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. H412: Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. H413: Può essere nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Instruzioni per l'uso Diniego Solo per uso industriale. Queste informazioni non devono considerarsi una garanzia od una specifica della qualità del prodotto. Le informazioni riportate in questa Scheda di Sicurezza sono corrette secondo le nostre migliori conoscenze del prodotto al momento della pubblicazione. Tali informazioni vengono fornite con l'unico scopo di consentire l'utilizzo, lo stoccaggio, il trasporto e lo smaltimento del prodotto nei modi più corretti e sicuri. Queste informazioni non devono considerarsi una garanzia od una specifica della qualità del prodotto. Esse si riferiscono soltanto al materiale specificatamente indicato e non sono valide per lo stesso quando usato in combinazione con altri materiali o in altri processi non specificatamente indicati nel testo della Scheda di Sicurezza del Materiale. 8 / 8