Statuto Art.1 - Denominazione, sede e durata E' costituita, ai sensi della Legge 383 del 7 dicembre 2000, l'associazione di promozione sociale

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1 Statuto Art.1 - Denominazione, sede e durata E' costituita, ai sensi della Legge 383 del 7 dicembre 2000, l'associazione di promozione sociale denominata "COMITATO ZONA STADIO" con sede in Corso Piave 60, Ferrara. L associazione è apartitica, apolitica e aconfessionale, con durata illimitata nel tempo, senza scopo di lucro. L Associazione è disciplinata dalla legge 383/2000, dagli art. 36 e seguenti del codice civile nonché dal presente statuto. L'eventuale trasferimento per vari motivo della sede legale nello stesso comune non comporta modifica statuaria, ma deve essere approvata in assemblea e detta ai terzi con cui l'associazione ha rapporti. Art.2 - Scopo L associazione nasce al fine di svolgere attività di utilità sociale a favore di associati e/o di terzi, senza finalità di lucro e nel pieno rispetto della libertà e dignità degli associati. Gli scopi statutari sono: 1. promozione, tutela, valorizzazione e riqualificazione del patrimonio storico, artistico, culturale, ambientale, naturale e sociale sia locale sia nazionale; 2. promozione e attuazione del pluralismo culturale, della solidarietà fra popoli e della pratica sportiva tese al miglioramento delle relazioni socio-culturale e del benessere psicofisico; 3. sviluppo e/o valorizzazione della personalità umana nelle sue espressioni tramite finalità di promozione ed aggregazione sociale; 4. far prendere consapevolezza di comportamenti non legali con lo scopo di modificarli e/o arginarli a favore di forme di convivenza civile. Art.3 - Attività Al fine di perseguire gli scopi istituzionali, l Associazione organizza attività quali: 1. iniziative socio-artistico-culturali (feste, festival, mostre tematiche, momenti conviviali, mercati tematici e/o di scambio, ed altre...); 2. iniziative sportive e ludiche ( concorsi, gare, tornei, biciclettate, camminate, ed altre...); 3. incontri formativi e informativi, corsi tematici, tavole rotonde e manifestazioni con cittadini, istituzioni, enti, organismi e associazioni; 4. collezionare, ordinare e conservare presso la sede legale materiali d'informazione e documentazione relative alle attività svolte; 5. partecipare allo svolgimento e realizzazione di iniziative e manifestazioni inerenti le finalità dell'associazione; 6. promuovere e produrre un proprio sito web, un blog, cataloghi, riviste, giornalini, giornali, rubriche e altro materiale divulgativo utile ed inerenti le finalità dell'associazione; 7. somministrare cibi e bevande durante le attività organizzate e promosse dall associazione e/o nelle quali essa partecipa; 8. svolgere qualsiasi altra attività idonea alle finalità del sodalizio. Le attività dell'associazione sono aperte a tutti e sono gratuite o basate su una "libera offerta" o con costi prefissati e documentabili. Inoltre per realizzare le sue finalità l Associazione potrà attivare una rete di collaborazioni con altre associazioni di promozione sociale, di solidarietà e di volontariato, con enti pubblici e privati e con altri enti non profit in una logica di promozione sociale. Art.4 - Ammissione dei soci Sono ammessi all'associazione tutti coloro i quali, aderendo alla finalità istituzionali del sodalizio, intendano collaborare al loro raggiungimento ed accettino le regole scritte nello statuto e nei vari regolamenti. L'ammissione all'associazione è deliberata dal Consiglio direttivo su domanda scritta del richiedente nella quale dovrà specificare le proprie complete generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice

2 fiscale, indirizzo di residenza o di domicilio, recapito telefonico fisso e/o mobile, eventuale mail). Il trattamento dei dati personali acquisiti all atto dell iscrizione presso l associazione nonché nel corso del rapporto associativo sono finalizzati all instaurazione e gestione del vincolo associativo e non possono essere comunicati o diffusi a terzi fatta espressa accettazione da parte dell interessato e salve le comunicazioni richieste per gli adempimenti di legge e per la stipula di polizze assicurative. All'atto dell'ammissione il socio si impegna al versamento della quota associativa annuale di 10 euro fissata dal Consiglio Direttivo e confermata annualmente in sede di rendiconto economico finanziario dall'assemblea ordinaria. La quota associativa deve essere versata entro i primi 15 giorni dell anno in corso, non è trasmissibile e non è restituibile. Non esiste la figura del socio temporaneo. Art.5 - Diritti e doveri dei soci. Tutti i soci hanno uguali diritti e doveri e tutti i soci maggiorenni hanno diritto di voto ed hanno diritto all elettorato attivo e passivo. Tutti i soci hanno il diritto di: - libero accesso ai documenti, delibere, bilanci, rendiconti e registri dell'associazione e richiederne copia; - frequentare e servirsi dei locali dell associazione; - partecipare alle attività e alle manifestazioni promosse dall associazione o quelle in cui l associazione viene coinvolta; - presentare e discutere per iscritto proposte, suggerimenti, idee e/o reclami al Consiglio Direttivo; - partecipare con il proprio voto alla delibera dell assemblea nonché all elezione del Consiglio direttivo purché in regola con il pagamento della quota associativa. Il socio ha il dovere di versare la quota associativa stabilita e ha il dovere di rispettare lo Statuto e i vari regolamenti emanati. Il socio volontario non potrà in alcun modo essere retribuito, ma avrà diritto eventualmente al solo rimborso delle spese effettivamente sostenute e documentate per l'attività prestata, avvalendosi l'associazione dell attività resa in forma volontaria e gratuita dei propri associati. L'associazione può in caso di particolare necessità, assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo, anche ricorrendo ai propri associati. Il comportamento del socio verso gli altri aderenti ed all'esterno dell'associazione deve essere animato da spirito di solidarietà ed attuato con correttezza, onestà e rigore morale, nel rispetto del presente Statuto. Art.6 - Recesso ed esclusione del socio. Il socio può recedere dall'associazione mediante comunicazione scritta da inviare al Presidente presso l indirizzo della sede legale. Il socio può essere escluso dall'associazione nei seguenti casi: a) morosità di 2 mesi dal termine del versamento della quota decisa; b) gravi motivi che hanno arrecato danno morale e/o materiale all'associazione stessa. L'esclusione del socio è deliberata dal Consiglio direttivo e la relativa delibera, contenente le motivazioni del provvedimento deve essere comunicata all interessato. Il socio interessato dal provvedimento può chiedere che sia posto all ordine del giorno della successiva assemblea l esame dei motivi che hanno determinato l esclusione al fine di contestare gli addebiti a fondamento del provvedimento. Fino alla data di convocazione dell Assemblea, che deve avvenire nel termine di tre mesi, il socio interessato dal provvedimento si intende sospeso. I Soci receduti e/o esclusi non possono richiedere la restituzione dei contributi versati, e non hanno diritti sul patrimonio dell'associazione. Art.7 - Gli organi sociali Gli organi dell'associazione sono:

3 1) l'assemblea dei soci, 2) il consiglio direttivo, 3) il presidente. Tutte le cariche sociali sono assunte a titolo gratuito. Art.8 L assemblea L'assemblea è organo sovrano dell'associazione. L'assemblea è convocata almeno una volta all'anno dal presidente dell'associazione o da chi ne fa le veci, mediante: 1) avviso scritto da inviare con lettera semplice/ mail/ sms/ raccomandata A/R agli associati, almeno 10 giorni prima di quello fissato per l'adunanza; 2) avviso affisso nei locali della Sede almeno 20 giorni prima. Inoltre può essere convocata quando il Consiglio Direttivo lo ritenga necessario o quando lo richiede almeno un decimo dei soci. Gli avvisi di convocazione devono contenere l'ordine del giorno dei lavori e la sede legale o diversa da essa dove si tiene la riunione. L'assemblea può essere ordinaria e straordinaria. E' straordinaria l'assemblea convocata per la modifica dello Statuto, la delibera del trasferimento della sede legale o dello scioglimento dell'associazione. E' ordinaria in tutti gli altri casi. L'assemblea ordinaria è valida in prima convocazione se è presente la maggioranza degli iscritti aventi diritto di voto; in seconda convocazione, da tenersi in data diversa dalla prima, qualunque sia il numero dei presenti. Spettano all'assemblea ordinaria questi compiti: 1) elezione del Presidente; 2) elezione del Consiglio direttivo; 3) approvazione e proposizione di iniziative, indicandone le modalità e i supporti organizzativi; 4) approvazione del rendiconto economico finanziario consuntivo e preventivo annuale predisposti dal Consiglio Direttivo; 5) determinazione annuale dell'importo della quota sociale di adesione; 6) ratificare le esclusioni dei soci deliberate dal Consiglio Direttivo; 7) approvazione del programma annuale dell'associazione. Le delibere dell'assemblea ordinaria vengono prese a maggioranza dei presenti e rappresentati per delega e sono espresse con voto palese, tranne i casi in cui l'assemblea lo ritenga opportuno. Ogni socio ha diritto di esprimere un solo voto e può presentare una sola delega in sostituzione di un socio. Le discussioni e le deliberazioni dell'assemblea ordinaria e straordinaria sono riassunte in un verbale che viene firmato dal Presidente e redatto dal segretario, trascritto su registro e conservato a cura del segretario nella sede legale. Inoltre spetta alla competenza dell'assemblea straordinaria la delibera delle seguenti questioni: 1) approvazione di eventuali modifiche allo Statuto con la presenza di 2/3 dei soci e con decisione deliberata dalla maggioranza dei presenti; 2) scioglimento dell'associazione e devoluzione del patrimonio residuo, col voto favorevole di 3/4 dei soci. Possono partecipare alle assemblee, votare ed essere eletti, tutti i soci iscritti, purché in regola col pagamento della quota. Art.9 - Il Consiglio Direttivo L'associazione è amministrata da un Consiglio direttivo eletto dall'assemblea e composto da 3 a 5 membri. La convocazione del Consiglio direttivo è decisa dal Presidente oppure richiesta e convocata da un terzo dei membri del Consiglio direttivo stesso. Le delibere devono essere assunte con il voto della maggioranza assoluta dei presenti. Il Consiglio Direttivo ha il compito di: 1. svolgere tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione; 2. presentare all'assemblea il rapporto annuale sulle attività dell'associazione;

4 3. presentare all'assemblea il rendiconto economico finanziario consuntivo ed il bilancio preventivo; 4. ammettere e/o escludere i soci salva successiva ratifica dell'assemblea; 5. emanare appositi regolamenti per il funzionamento dell Associazione; 6. favorire il buon funzionamento dell Associazione e promuovere ogni iniziativa volta al perseguimento degli scopi sociali. Le riunioni del Consiglio sono legalmente costituite quando è presente la maggioranza dei suoi componenti. Nell'ambito del Consiglio sono previste almeno le seguenti figure: 1) il Presidente 2) il Vice Presidente 3) il Segretario 4) il Tesoriere 5) il Consigliere Il Consiglio Direttivo dura in carica 3 anni e comunque fino alla assemblea ordinaria che prevede il rinnovo delle cariche associative. Al termine del mandato i componenti del consiglio possono essere riconfermati oppure no. Qualora la maggioranza dei membri del Consiglio si dimetta, l intero Consiglio Direttivo si intenderà decaduto e spetterà all Assemblea nominare il nuovo Consiglio. Tutti i soci sono eleggibili per le diverse cariche sociali. Art.10 - Il Presidente Il Presidente ha la legale rappresentanza dell'associazione, provvede alla convocazione dell'assemblea dei soci e del Consiglio direttivo e li presiede. Appone la firma sugli atti che impegnano l associazione nei riguardi dei soci e di terzi. Il presidente ha facoltà di aprire e chiudere conti correnti ed intrattenere rapporti con gli istituti di credito, le assicurazioni e con altri fornitori, stipulando i contratti deliberati dal Consiglio Direttivo. Può delegare ad uno o più consiglieri, parti dei suoi compiti in via transitoria o permanente. In caso di sue dimissioni il Consiglio provvede ad eleggere un nuovo Presidente che resta in carica fino alla scadenza del Consiglio stesso. Art.11 - Il Vice Presidente Il Vice Presidente sostituisce nelle funzioni il Presidente in caso di assenza o di legittimo impedimento. Art.12 - Il Segretario Il Segretario redige i verbali delle riunioni del Consiglio Direttivo e delle Assemblee ordinarie e straordinarie. Si occupa della conservazione e della archiviazione dei verbali. Art.13 Il Tesoriere Il tesoriere conserva e aggiorna i libri sociali e contabili, provvede alle spese da pagarsi su mandato del Consiglio Direttivo, provvede alla riscossione delle quote sociali, dà esecuzione alle deliberazioni del Consiglio Direttivo, provvede alla stesura dei bilanci e rendiconti finanziari sia consuntivi sia preventivi, provvede alla conservazione della sede legale e di future proprietà. Art.14 Il Consigliere Il Consigliere svolge una azione di collaborazione con le diverse cariche. Art.15 - I mezzi finanziari L associazione può trarre le risorse economiche per il proprio funzionamento e per lo svolgimento delle attività da: a) quote e contributi degli associati, nella misura decisa annualmente dal Consiglio direttivo e ratificata dall'assemblea; b) eredità, donazioni e lasciti; c) contributi dello Stato, delle regioni, di enti locali e/o nazionali, di enti e/o di istituzioni pubblici o private, finalizzati al sostegno di programmi realizzati nell ambito dei fini statutari; d) contributi dell Unione europea, di enti e/o di organismi internazionali;

5 e) entrate derivanti da prestazioni di servizi convenzionati; f) proventi delle cessioni di beni e di servizi agli associati ed a terzi, anche attraverso lo svolgimento di attività economiche svolte in maniera ausiliaria e/o sussidiaria e volte all ottenimento di obiettivi statutari; g) erogazioni liberali degli associati e dei terzi; h) entrate derivanti da qualsiasi iniziative promozionali finalizzate al proprio finanziamento. L associazione è tenuta per almeno tre anni alla conservazione della documentazione, con l indicazione dei soggetti eroganti, relativa alle risorse economiche derivate da quanto espresso nei punti a), b), c), d), e), f), g), h), del presente articolo. Art.16 - Rendiconto economico finanziario L esercizio sociale va dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno. Il rendiconto economico finanziario viene predisposto dal Consiglio direttivo, viene depositato presso la sede dell'associazione almeno 20 giorni prima dell'assemblea e può essere consultato dai soci. L'assemblea di approvazione del rendiconto economico finanziario consuntivo deve tenersi entro quattro mesi dalla chiusura dell'esercizio sociale, salvi casi eccezionali in ricorrenza dei quali può essere deliberato entro e non oltre sei mesi. L eventuale avanzo di gestione deve essere destinato a favore di attività previste dallo statuto. Art.17 - Scioglimento Per deliberare lo scioglimento dell'associazione e la devoluzione del patrimonio occorre il voto favorevole di almeno i tre quarti degli associati convocati in assemblea straordinaria. L'assemblea che delibera lo scioglimento dell'associazione nomina uno o più liquidatori e delibera sulla destinazione del patrimonio che residua dalla liquidazione stessa. La devoluzione del patrimonio sarà effettuata con finalità di pubblica utilità a favore di associazioni di promozione sociale o di volontariato. Ferrara, 03/01/2015 MASSIMO MORINI: VISSIA ZANOBI: GIOVANNI BAGNI: WILMA PAVANI: GIUSEPPE SCUCCIMARRA: