Concessione permanente occupazione suolo pubblico (per esercitare il commercio)

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1 Concessione permanente occupazione suolo pubblico (per esercitare il commercio) Descrizione Per occupazione di suolo pubblico si intende tutto ciò che viene appoggiato o che proietta la propria ombra a terra su di un suolo pubblico. La legge consente che il privato o un azienda possa utilizzare una parte del suolo pubblico (o un area privata sottoposta a servitù di pubblico passaggio) sottraendolo alla disponibilità di altri, previo il pagamento di un canone di occupazione (COSAP o TOSAP). L occupazione è considerata permanente, benché precaria, e non soggetta a vincolo di rinnovo annuale, se superiore ad un anno. Documentazione richiesta Modello per la richiesta di occupazione permanente di suolo pubblico Marca da bollo da euro 14,62 da apporre sulla domanda di autorizzazione Marca da bollo da euro 14,62 da portare al momento del ritiro dell atto Allegata documentazione tecnico e/o amministrativa Eventuale deposito cauzionale Informazioni La domanda deve essere presentata dal titolare della concessione dell attività coinvolta o, in mancanza di questo, dall occupante di fatto, soggetto passivo del canone. (titolare di licenza di esercizio commerciale). Una comunicazione simile è prescritta dalla legge anche in caso di cessazione dell occupazione o di modifica della stessa in termini di superficie o voltura. Laddove una occupazione non sia stata preventivamente autorizzata, questa è considerata a tutti gli effetti abusiva. Il pagamento del canone relativo al primo anno di concessione deve generalmente essere effettuato al rilascio della stessa. I canoni successivi al primo sono calcolati moltiplicando per 365 il canone giornaliero dovuto. È possibile richiedere un rinnovo della concessione alla sua scadenza. I regolamenti comunali generalmente prescrivono che tale richiesta vada effettuata un certo numero di giorni prima della concessione precedente. Allo stesso modo viene regolamentata la decadenza della concessione se la stessa non viene sfruttata entro un determinato numero di giorni dal suo rilascio oppure quando siano evidenziabili violazioni ai termini dell accordo in atto. Per maggiori dettagli in merito si invita a consultare il regolamento del Comune di riferimento. È possibile che una richiesta non venga accolta per ragioni di pubblico interesse. Sono, parimenti, soggette alla tassa le occupazioni di spazi soprastanti il suolo pubblico, con esclusione dei balconi, verande, bow-windows e simili infissi di carattere stabile, nonché le occupazioni sottostanti il suolo medesimo, comprese quelle poste in essere con condutture ed impianti di servizi pubblici gestiti in regime di concessione amministrativa. Sono generalmente vietati trasferimento o sub concessione a parte alcuni casi specifici che potrebbero essere riportati nel regolamento adottato dal Comune di appartenenza.

2 In caso di uso Comune del suolo pubblico, solo uno degli occupanti deve provvedere al pagamento del canone. Il termine per il pagamento del canone è individuato al 31 Gennaio di ogni anno. In caso di mancato rispetto di tale limite e possibile ricorrere in conformità di legge alla procedura di ravvedimento operoso, così come stabilito dalla legge nazionale. Esenzioni e agevolazioni La legge prescrive alcune esenzioni e agevolazioni nel pagamento della tassa. In particolare sono esenti dalla tassa: occupazioni che hanno durata inferiore ai sessanta minuti per l esercizio del commercio in forma itinerante; occupazioni sovrastanti il suolo pubblico con festoni, addobbi, luminarie e simili, le occupazioni con fiori, piante ornamentali, tappeti e moquette, purché siano utilizzati per delimitare degli spazi di servizio; accessi carrabili destinati a portatori di handicap; occupazioni permanenti con autovetture adibite a trasporto pubblico o privato nelle aree pubbliche a ciò destinate; occupazioni temporanee per manifestazioni o iniziative a carattere politico, purché l area occupata non superi i 10 metri quadrati; occupazioni realizzate con innesti o allacci a impianti di erogazione di pubblici servizi; occupazioni di durata non superiore a 6 ore in occasione di manifestazioni politiche, sindacali, religiose, assistenziali, sportive e del tempo libero; occupazioni di durata non superiore a 12 ore per esecuzione di piccoli lavori di manutenzione di immobili, del verde e traslochi. Per i seguenti casi sono previste agevolazioni con riduzione della tariffa ordinaria: occupazioni permanenti effettuate con installazioni di attrazioni, giochi, spettacoli viaggianti e attività similari (noleggio pony o altro destinato al divertimento di bambini) la tariffa è ridotta dell 80%; occupazioni permanenti e temporanee di spazi sovrastanti o sottostanti il suolo la tariffa è ridotta ad 1/3; passi carrabili di ogni tipo e uso la tariffa ordinaria è ridotta del 50%; occupazioni temporanee conseguenti ad attività edilizie la tariffa è ridotta del 40%; occupazioni temporanee realizzate con tende e simili la tariffa ordinaria è ridotta al 30%; occupazioni temporanee a carattere ricorrente la tariffa è ridotta del 50%. Questa riduzione è cumulabile con quelle connesse alla durata dell occupazione (fra 15 e 30 giorni e oltre 30 giorni); occupazioni realizzate con autovetture private su aree a ciò destinate, la tariffa è ridotta al 30%. Modalità di calcolo del canone Il calcolo del canone di occupazione può variare a seconda del luogo della città dove si trova il suolo occupato, dell effettivo numero di metri quadrati occupati, dalla tipologia di occupazione e da eventuali riduzioni decretate dall ente locale di riferimento. Per conoscere le modalità esatte per il calcolo della COSAP si invita quindi a consultare le delibere specifiche del Comune dove si effettua l attività economica. Durata della concessione Pur essendo concessa a tempo indeterminato, la legge prescrive un tempo massimo di anni di validità della concessione stabilito in 19 anni trascorsi i quali può tuttavia essere presentata una nuova richiesta.

3 A chi presentare domanda Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) del Comune Costi: vedere delibere comunali

4 0.1 Concessione temporanea occupazione suolo pubblico (per lavori) Descrizione del servizio Le occupazioni di suolo pubblico di durata inferiore ad 1 anno sono considerate temporanee. Nel caso in cui si debbano eseguire lavori a carattere ordinario o di urgenza che comprendano la rottura del manto stradale, l apertura di botole o ogni altro tipo di intervento su suolo e sottosuolo pubblico o a servitù di pubblico passaggio, è necessario richiedere l autorizzazione al Comune di riferimento per l apertura dello scavo Documentazione richiesta Modello di richiesta autorizzazione occupazione suolo pubblico per lavori Marca da bollo da euro 14,62 da apporre sulla domanda di autorizzazione Marca da bollo da euro 14,62 da portare al momento del ritiro dell atto Allegata documentazione tecnico e/o amministrativa Eventuale deposito cauzionale Informazioni Obbligatorietà della segnalazione del cantiere Una volta ottenuta l autorizzazione a procedere, l azienda esecutrice dei lavori è obbligata a esporre dei cartelli di colore giallo che indichino gli stessi, a titolo temporaneo, così come stabilito dall Art. 21 Comma 1 del Codice della Strada. Tali cartelli hanno dimensioni minime prescritte per legge. È prevista sempre per legge l esposizione di un cartello per ognuna delle testate del cantiere e, in aggiunta a questi, di almeno un cartello aggiuntivo ogni 20 metri di lunghezza del lato longitudinale del cantiere stesso. Nel caso in cui l azienda esecutrice non provveda all apposizione della segnaletica, è prevista l applicazione delle sanzioni previste dell Art. 21 Comma 4 del Codice della Strada. Le persone addette al montaggio dei ponteggi od al posizionamento della segnaletica o delle transenne ricadenti sulla sede stradale devono indossare gli appositi indumenti conformi al Decreto Ministeriale od alla normativa UNI EN 471, fluorescenti di colore arancio, giallo o rosso con fasce rifrangenti di colore bianco od argento. Altre precauzioni necessarie Le occupazioni temporanee del suolo pubblico devono essere eseguite con la massima cura, adottando tutti gli accorgimenti necessari per garantire la sicurezza pubblica ed in particolare della circolazione veicolare e pedonale: spargimento detriti, permettere a diversamente abili la circolazione, barriere di protezione ai pedoni, triangoli di visibilità (art. 18 comma 2 del Codice della Strada), altezza minima per transito pedoni (se si decide di applicarlo), non imbrattare la sede stradale, distanza minima (ex. gazebo,

5 strutture) dal transito veicolare, protezione area di caduta di oggetti appesi, normativa di sicurezza impianti, termine lavori rimozione di tutti gli ostacoli, lanterne a luce rossa fissa (niente fiamme libere), ordinanza e segnaletica di divieto di sosta con rimozione, o transito deviazione di itinerario. Obbligo di comunicazione di inizio e fine lavori Una volta ottenuta l autorizzazione a procedere, l azienda esecutrice dei lavori è tenuta a comunicare al Comune di riferimento la data effettiva dell inizio dei lavori e, una volta terminati gli stessi, la data effettiva di fine lavori. Questa comunicazione è necessaria affinché gli uffici del Comune competente possano effettuare un presidio appropriato del territorio nonché gli eventuali controlli di competenza. Strade fuori dai centri abitati L autorizzazione è rilasciata, per le strade poste fuori dei centri abitati, dall ente proprietario della strada, mentre per le strade ricadenti nei centri abitati è sempre rilasciata dal Comune, previo nulla osta dell ente proprietario se diverso dal Comune. Il Comune è l ente competente al rilascio dell autorizzazione anche per le strade private aperte al pubblico transito. Ad eccezione delle occupazioni per l effettuazione di lavori non possono essere autorizzate occupazioni temporanee su tutte le strade ricadenti fuori dei centri abitati, sulle autostrade, sulle strade extraurbane principali e secondarie, sulle strade urbane di scorrimento. Occupazione d urgenza Una procedura particolare potrebbe essere prevista per quelle occupazioni dovute a risolvere situazioni d emergenza o per quei lavori per i quali è necessario procedere senza indugio. Per dettagli sulla procedura da mettere in atto per accedere a questo schema, si invita a consultare il regolamento del Comune di riferimento.

6 0.2 Concessione temporanea occupazione suolo pubblico (per esercitare il commercio) Descrizione del servizio Le occupazioni di suolo pubblico di durata inferiore ad 1 anno sono considerate temporanee. La legge prevede una procedura differente da quella per le occupazioni permanenti laddove un privato o un ente intendano occupare una porzione di suolo pubblico per esercitare il commercio per una durata inferiore all anno. In caso di uso Comune del suolo pubblico, solo uno degli occupanti deve provvedere al pagamento del canone. Il termine per il pagamento del canone è individuato al 31 gennaio di ogni anno. In caso di mancato rispetto di tale limite e possibile ricorrere in conformità di legge alla procedura di ravvedimento operoso, così come stabilito dalla legge nazionale Documentazione richiesta Modello di richiesta autorizzazione occupazione temporanea suolo pubblico Marca da bollo da euro 14,62 da apporre sulla domanda di autorizzazione Marca da bollo da euro 14,62 da portare al momento del ritiro dell atto Allegata documentazione tecnico e/o amministrativa Eventuale deposito cauzionale Informazioni Esenzioni e agevolazioni La legge prescrive alcune esenzioni e agevolazioni nel pagamento della tassa. In particolare sono esenti dalla tassa: occupazioni che hanno durata inferiore ai sessanta minuti per l esercizio del commercio in forma itinerante; occupazioni sovrastanti il suolo pubblico con festoni, addobbi, luminarie e simili, le occupazioni con fiori, piante ornamentali, tappeti e moquette, purché siano utilizzati per delimitare degli spazi di servizio; accessi carrabili destinati a portatori di handicap; occupazioni permanenti con autovetture adibite a trasporto pubblico o privato nelle aree pubbliche a ciò destinate; occupazioni temporanee per manifestazioni o iniziative a carattere politico, purché l area occupata non superi i 10 metri quadrati; occupazioni realizzate con innesti o allacci a impianti di erogazione di pubblici servizi;

7 occupazioni di durata non superiore a 6 ore in occasione di manifestazioni politiche, sindacali, religiose, assistenziali, sportive e del tempo libero; occupazioni di durata non superiore a 12 ore per esecuzione di piccoli lavori di manutenzione di immobili, del verde e traslochi. Per i seguenti casi sono previste agevolazioni con riduzione della tariffa ordinaria: occupazioni permanenti effettuate con installazioni di attrazioni, giochi, spettacoli viaggianti e attività similari (noleggio pony o altro destinato al divertimento di bambini) la tariffa è ridotta dell 80%; occupazioni permanenti e temporanee di spazi sovrastanti o sottostanti il suolo la tariffa è ridotta ad 1/3; passi carrabili di ogni tipo e uso la tariffa ordinaria è ridotta del 50%; occupazioni temporanee conseguenti ad attività edilizie la tariffa è ridotta del 40%; occupazioni temporanee realizzate con tende e simili la tariffa ordinaria è ridotta al 30%; occupazioni temporanee a carattere ricorrente la tariffa è ridotta del 50%. Questa riduzione è cumulabile con quelle connesse alla durata dell occupazione (fra 15 e 30 giorni e oltre 30 giorni); occupazioni realizzate con autovetture private su aree a ciò destinate, la tariffa è ridotta al 30%. Modalità di calcolo del canone Il calcolo del canone di occupazione può variare a seconda del luogo della città dove si trova il suolo occupato, dell effettivo numero di metri quadri occupati, dalla tipologia di occupazione e da eventuali riduzioni decretate dall ente locale di riferimento. Per conoscere le modalità esatte per il calcolo della COSAP si invita quindi a consultare le delibere specifiche del Comune dove si effettua l attività economica. Durata della concessione Pur essendo concessa per un periodo di tempo prestabilito, è possibile richiedere di prolungare lo stesso compilando l apposito modulo. Sono generalmente vietati trasferimento o sub concessione a parte alcuni casi specifici che potrebbero essere riportati nel regolamento adottato dal Comune di appartenenza. A chi presentare domanda: Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) del Comune Costi: vedere delibere comunali