Regolamento CALCIO A CINQUE 2012/2013

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Regolamento CALCIO A CINQUE 2012/2013"

Transcript

1 Regolamento CALCIO A CINQUE 2012/2013 Art. 1 Regolamento tecnico di gioco 1 Le norme tecniche per il calcio a cinque della presente sezione integrano le Norme per l'attività Sportiva. 2 Fino alla pubblicazione dell'edizione propria del CSI del Regolamento Tecnico, si applicano i Regolamenti Tecnici della FIGC con le limitazioni, le esclusioni, le integrazioni e le precisazioni di cui alle presenti Norme. Art. 2 Categorie di età e tempi di gioco 1 Le categorie d età degli atleti partecipanti alle gare e la durata dei tempi di gioco sono comunicate annualmente dalla Direzione Tecnica Nazionale. Art. 3 Tempo di attesa 1 Il tempo di attesa nel calcio a 5 è pari alla durata di un tempo di gioco previsto per le gare di ogni categoria. 2 Nella Fase provinciale dei Campionati nazionali, e per gli altri Tornei provinciali è previsto un tempo di attesa di 15 minuti. Art. 4 Partecipanti alla gara 1 Le squadre di calcio a cinque sono composte da una massimo di 12 giocatori dei quali cinque partecipano alla gara e gli altri fungono da riserve. Art. 5 Abbigliamento degli atleti 1 Tutti gli atleti, sia titolari sia riserve, devono indossare un abbigliamento uniforme con una numerazione individuale. I portieri devono indossare una maglia di colore diverso da quella dei compagni. Art. 6 Distinta dei partecipanti alla gara 1 La distinta dei giocatori che deve riportare la denominazione della squadra, quella della squadra avversaria, la data, l'orario, il luogo e l'impianto sul quale si disputa la gara, può contenere fino a un massimo di 12 giocatori. 2 Di essi va trascritto il numero di maglia, cognome e nome, anno di nascita, numero di tessera CSI, tipo e numero del documento di riconoscimento. Vanno pure segnalati nell'elenco, prima della consegna dello stesso all'arbitro della gara, i giocatori che svolgono il ruolo di capitano e di vicecapitano. Possono partecipare alla gara, secondo le norme previste, solo ed esclusivamente i giocatori riportati nella distinta presentata all'arbitro. 3 Nella distinta dei partecipanti vanno trascritti, inoltre, i dirigenti accompagnatori, indicando di ciascuno il cognome e nome, numero di tessera CSI, tipo e numero del documento di riconoscimento. Art. 7 Palloni per la gara 1 In tutte le gare, la Società prima nominata deve mettere a disposizione dell'arbitro almeno 2 palloni e la Società seconda nominata almeno 1 pallone; tutti i palloni messi a disposizione devono essere regolari ed utilizzabili. 2 L'arbitro darà comunque inizio alla gara anche se non tutti i palloni previsti saranno messi a disposizione. Qualora non fosse disponibile neanche un pallone, l'arbitro non potrà dare inizio alla gara e segnerà quanto avvenuto sul rapporto di gara. 1

2 3 In questi casi le squadre verranno considerate rinunciatarie con le modalità di cui all'articolo 72 comma 1 delle Norme per l'attività Sportiva con esclusione della sanzione prevista al comma b (punto di penalizzazione). Art. 8 Sopravvenuta indisponibilità del pallone di gioco 1 Se durante la disputa d'una gara venga a mancare il pallone di gioco e non sia possibile reperirne un altro, la gara verrà sospesa e saranno assunti i seguenti provvedimenti: a) se ambedue le squadre hanno messo a disposizione i loro palloni e gli stessi nel corso della gara si sono rovinati o sono andati smarriti, la gara stessa verrà ripetuta; b) se una delle due squadre non ha messo a disposizione il numero di palloni previsto e i palloni messi a disposizione dall'altra squadra si deteriorino o vengano smarriti, la gara verrà sospesa e data persa alla squadra in difetto con le modalità previste per le squadre che si vengano a trovare con un numero insufficiente di atleti in campo. 2 Tuttavia, se risultasse che uno dei palloni o l'unico pallone disponibile sia stato deteriorato o smarrito per dolo, l'arbitro annoterà quanto avvenuto nel rapporto di gara e la gara può essere data persa, a giudizio dell'organo giudicante, alla squadra che ha posto in essere tale tentativo di frode. Art. 9 Numero minimo di giocatori per dare inizio ad una gara 1 Fermo restando quanto previsto dal precedente articolo 4, ogni squadra per poter iniziare la gara deve essere composta da un numero minimo di 3 giocatori. Art. 10 Sostituzione di un arbitro ufficialmente designato 1 In caso di assenza dell'arbitro designato, si procederà secondo quanto previsto dagli articoli 58 e 59 delle Norme per l'attività Sportiva. Espletate tutte le formalità pre-gara, si aspetterà l'arbitro o il primo arbitro per tutta la durata del tempo d'attesa. 2 Se arriva in campo entro tale termine, l'arbitro darà subito inizio alla gara facendo automaticamente proprie tutte le eventuali decisioni prese sino a quel momento dai suoi collaboratori. 3 Qualora, invece, allo scadere del tempo d'attesa non fosse ancora arrivato in campo ci si regolerà nel modo seguente: l'arbitro presente arbitrerà da solo la gara. Laddove lo ritenga opportuno lo stesso potrà invitare un altro arbitro CSI presente sul campo a svolgere il compito di secondo arbitro. 4 Principalmente nelle categorie giovanili, in caso di assenza dell arbitro designato, le Società possono in accordo tra loro disporre che la gara venga diretta da un dirigente delle due Società. E compito dei Comitati territoriali precisare nei regolamenti delle manifestazioni locali per quali categorie d età è possibile applicare questa norma. Art. 11 Sostituzione di uno degli arbitri 1 Qualora uno dei due arbitri non fosse in grado di continuare a svolgere il suo ruolo per malore o infortunio, l'altro arbitro continuerà da solo la direzione della gara. 2 Qualora ambedue gli arbitri fossero nelle condizioni di non poter continuare o in caso di malore o infortunio dell'unico arbitro presente, la gara verrà sospesa. Art. 12 Persone ammesse nel campo di gara 1 Non possono sostare nel recinto di gioco persone non tesserate e non riconosciute dal Direttore di gara. 2 Oltre agli atleti nel numero indicato al precedente art. 4 è consentito per ciascuna delle due società, l ingresso sul terreno di gioco dei dirigenti accompagnatori, purchè regolarmente tesserati. In caso di mancanza dell accompagnatore ufficiale, tale funzione potrà essere svolta da un atleta. In questo caso l atleta, pur continuando ad essere presente tra i giocatori a disposizione, segnalerà il proprio nome anche nell apposito spazio della distinta riservato all accompagnatore ufficiale. Il dirigente designato rappresenta, a tutti gli effetti, la società sportiva. 3 Durante lo svolgimento delle gare le persone ammesse nel campo di gioco devono stare ai posti loro assegnati e non intralciare in nessun modo e per nessuna ragione lo svolgimento della gara. 4 I giocatori di riserva non possono indossare la tenuta di gioco della squadra per evitare di confondersi con i compagni che sono sul campo. 2

3 5 In particolare, è necessario osservare le seguenti norme: i dirigenti, i tecnici e i giocatori di riserva devono stare nella panchina o nel posto loro assegnato. Dovendo entrare in campo, si avvicineranno ai bordi del terreno di gioco per effettuare la sostituzione volante. 6 I giocatori di riserva possono riscaldarsi nel corso della gara se l'impianto ha lo spazio a ciò appositamente destinato; al momento di entrare in campo devono stare pronti nella "zona di sostituzione" secondo le modalità prescritte dal Regolamento Tecnico. Art. 13 Provvedimenti disciplinari prima dell'inizio della gara 1 Qualora lo ritenga necessario l'arbitro, o il primo arbitro, può assumere, anche su segnalazione del suo collaboratore ufficiale, dei provvedimenti disciplinari nei confronti dei giocatori, dei dirigenti e dei tecnici partecipanti alla gara anche prima del suo inizio. In particolare in questa occasione possono essere comminate, in base alla gravità del fatto, l'ammonizione o l'esclusione dalla partecipazione alla gara che equivale all'espulsione. 2 Se questo tipo di espulsione avviene in una gara in cui il giocatore espulso è inserito nell'elenco tra i primi 5 che devono scendere in campo, lo stesso va sostituito da uno dei giocatori di riserva. 3 In ogni caso non è comunque possibile reintegrare nell'elenco un giocatore espulso prima dell'inizio dalla gara. Art. 14 Sostituzioni dei giocatori 1 Ogni squadra potrà effettuare sostituzioni volanti, in numero illimitato, durante l'intera durata della gara tra coloro che risultano iscritti nell'elenco consegnato all'arbitro prima della gara. La sostituzione del portiere dovrà avvenire a gioco fermo. 2 I giocatori espulsi definitivamente non possono in alcun modo essere sostituiti. 3 Il giocatore colpito dalla sanzione dell'espulsione temporanea può essere sostituito soltanto allo scadere della stessa. Art. 15 Numero insufficiente di atleti durante una gara ed espulsione temporanea 1 Se una squadra si viene a trovare con un numero di atleti insufficiente per proseguire la gara e con uno o più atleti fuori dal campo perché colpiti dalla sanzione dell'espulsione temporanea, l'arbitro riammetterà al gioco il calciatore espulso temporaneamente o, in caso di più giocatori espulsi temporaneamente, quello o quelli necessari per fare raggiungere alla propria squadra il numero minimo di calciatori (3) a partire dal giocatore espulso temporaneamente per primo. 2 Se una squadra sta giocando con il numero minimo di giocatori (3) e un suo calciatore commette un'infrazione da sanzionarsi con l'espulsione temporanea, l'arbitro estrarrà il cartellino blu per la notifica all'atleta interessato. In questo caso l'espulsione temporanea viene comminata all'atleta e segnata nel referto ma lo stesso rimarrà in campo per consentire il proseguimento del gioco. Art. 16 Time-out 1 Ogni squadra, per ciascuno dei due tempi di gioco, può chiedere una sospensione della durata di 1 minuto ciascuna. Tali sospensioni del gioco possono essere richieste dall'allenatore presente in panchina o, in mancanza, solo ed esclusivamente dal capitano della squadra. Art. 17 Espulsione temporanea 1 L'espulsione temporanea: a) viene notificata da parte del direttore di gara mediante il cartellino azzurro; b) ha la durata di 4 minuti. c) è comminata durante la gara in relazione della gravità della scorrettezza (violazioni di norme regolamentari o di comportamento), secondo il giudizio dell'arbitro; l'atleta rientra comunque in campo non appena la squadra avversaria segna una rete. 2 Ferma restando la valutazione dell'arbitro sulla gravità del fallo e sulla sua punibilità con l'espulsione definitiva, di norma l'espulsione temporanea sostituisce a tutti gli effetti l'espulsione definitiva prevista dalle Decisioni IFAB n 13 e 14 sulla Regola 12 per i seguenti falli: a) sgambetto, trattenuta o altro mezzo illecito su un avversario che, diretto a rete, non ha alcun altro avversario tra sé e la porta (con l'esclusione del portiere) in grado di intervenire; b) fallo di mano volontario su un tiro diretto nello specchio della propria porta; c) fallo di mano volontario, incluso quello del portiere se fuori area di rigore, su un avversario lanciato a rete. 3

4 d) al termine di ogni tempo di gara le espulsioni temporanee, ancorchè non completamente scontate, saranno ritenute del tutto scontate. 3 Ai fini delle sanzioni disciplinari l'espulsione temporanea viene conteggiata con due ammonizioni le quali si sommano alle altre ammonizioni subite. Art. 18 Squalifiche automatiche 1 I giocatori espulsi debbono comunque ritenersi squalificati per almeno una giornata effettiva di gara, fatte salve eventuali ulteriori sanzioni assunte dall'organo giudicante, da scontarsi nella prima gara ufficiale successiva. Art. 19 Squalifiche per somma di ammonizioni 1 Ai giocatori che abbiano ricevuto, anche nel corso di gare di categorie diverse, tre ammonizioni viene irrogata la squalifica per una giornata effettiva di gara. A tal proposito il cartellino azzurro comporta il computo di due ammonizioni. 2 La squalifica per somma di ammonizioni, deve sempre avvenire tramite la declaratoria dell organo giudicante competente su apposito comunicato. (vedi Comunicato Commissione Disciplinare n. 3 del 6 ottobre 2010). 3 La squalifica per somma di ammonizioni va scontata nella categoria per la quale si è ricevuta l'ammonizione o la sanzione che ha fatto scattare la squalifica stessa. Art. 20 Sanzioni automatiche nelle fasi regionali, interregionali e nelle finali nazionali 1 Nelle fasi regionali e interregionali e nelle finali nazionali la squalifica automatica scatta alla seconda ammonizione e il cartellino azzurro si conta ai soli fini della squalifica automatica come ammonizione semplice. Alla fine di ogni fase vengono annullate eventuali ammonizioni residue. Art. 21 Campionati nazionali - Durata e risultati delle gare 1 Tutte le gare dei Campionati nazionali si disputano con 2 tempi la cui durata è stabilita dai Regolamenti delle manifestazioni e con un intervallo di almeno 5 minuti tra gli stessi. (2 tempi di 20 minuti unicamente per la fase provinciale). 2 Vince la gara la squadra che segna più reti; se le squadre segnano ciascuna lo stesso numero di reti o se nessuna rete viene segnata, la squadra vincitrice può essere designata mediante i tiri di rigore col sistema veloce di cui al successivo art. 22. Tale metodo viene sempre utilizzato per le fasi regionali, interregionali e nazionali. 3 I Comitati CSI, solo per l attività locale, possono stabilire che le gare potranno concludersi anche col pareggio. Per tutte le altre fasi, si applica quanto disposto dal comma precedente. Art. 22 Modalità per i tiri di rigori per determinare la squadra vincitrice (Sistema veloce) 1 Se alla fine dei due tempi di gioco le squadre fossero in parità, la vincitrice verrà designata coi tiri di rigore col sistema veloce: prima una serie di cinque, poi, se il risultato fosse ancora in parità, ad oltranza. 2 Ai tiri di rigore sono ammessi tutti i giocatori iscritti in distinta, con esclusione di quelli espulsi. 3 Durante l'esecuzione dei rigori qualunque giocatore può scambiare il ruolo con il portiere della propria squadra. 4 Se, al termine della gara e prima dell inizio dei tiri di rigore, una squadra ha un numero di calciatori maggiore di quello della squadra avversaria, deve comunicare al direttore di gara se: a) intende ridurre il numero dei giocatori per eguagliarlo all altra squadra; al capitano spetta il compito di comunicare all arbitro il nome e il numero di ciascun calciatore eventualmente escluso dai rigori; b) non intende ridurre il numero dei calciatori; in questo caso la squadra con il maggior numero di atleti utilizzerà i giocatori come stabilito al precedente comma 2. 5 Il sistema veloce prevede le seguenti procedure: a) al fischio finale tutti i giocatori delle due squadre si recheranno nella metà campo opposta a quella dove si devono battere i rigori; b) l'arbitro, assieme ai due portieri, si reca alla porta dove si devono battere i rigori; tale porta viene individuata all'inizio della gara al momento del sorteggio; c) batte per prima i rigori la squadra che ha perso il sorteggio di inizio partita; 4

5 d) i giocatori delle due squadre si avvicineranno al dischetto in maniera veloce senza preavvertire l'arbitro del turno di tiro; l'arbitro, peraltro, andrà, via via, segnando i numeri dei giocatori che tirano i rigori; e) se prima che entrambe le squadre abbiano battuto cinque tiri, una delle due avrà segnato più reti di quante potrebbe segnarne l'altra, qualora completasse la propria serie di cinque, l'esecuzione dei tiri deve cessare; f) se al termine della serie di cinque calci di rigore permanesse ancora la parità, si procederà a tirare i rigori ad oltranza fino a quando, a parità di tiri eseguiti, una delle due squadre non si venga a trovare in vantaggio; g) ciascun giocatore può battere soltanto uno dei rigori della prima serie di cinque; se si prosegue ad oltranza ciascun giocatore, compresi quelli che hanno tirato uno dei rigori della prima serie, può tirare un'altra volta soltanto dopo che tutti i suoi compagni, ivi compreso il portiere, abbiano effettuato un tiro. 6 Non è possibile proporre reclamo nel caso in cui la procedura dell effettuazione dei calci di rigore sia stata effettuata diversamente da come previsto. Art. 23 Gare ad eliminatoria diretta col sistema tradizionale 1. Nelle manifestazioni nelle quali viene applicata la regola di cui al precedente articolo 21, per designare la squadra vincitrice della gara nei turni ad eliminatoria diretta o nelle finali si utilizza uno dei seguenti sistemi, secondo quanto stabilito dal Regolamento della manifestazione stessa: a) tiro dei rigori col sistema veloce di cui al precedente art. 22; b) disputa di 2 tempi supplementari la cui durata, rapportata a quella dei tempi normali, è stabilita dal Regolamento della manifestazione, senza intervallo tra gli stessi. Vince la gara la squadra che segna più reti nel corso dei tempi supplementari. In caso di ulteriore parità la squadra vincitrice viene designata mediante il tiro dei rigori col sistema normale di cui al successivo art. 24. Art. 24 Modalità per i tiri di rigori - (Sistema normale) 1 Nelle gare che si disputano con la deroga di cui all'art. 21 comma 3 e che prevedano tempi supplementari e, in caso di ulteriore parità, la designazione della squadra vincitrice tramite il tiro dei rigori, si utilizzerà il sistema normale: prima una serie di cinque, poi, se il risultato fosse ancora in parità, ad oltranza. 2 Ai tiri di rigore sono ammessi tutti i giocatori iscritti in distinta, con esclusione di quelli espulsi. 3 Durante l'esecuzione dei rigori qualunque giocatore può scambiare il ruolo con il portiere della propria squadra. 4 Se, al termine della gara e prima dell inizio dei tiri di rigore, una squadra ha un numero di calciatori maggiore di quello della squadra avversaria, deve comunicare al direttore di gara se: a) intende ridurre il numero dei giocatori per eguagliarlo all altra squadra; al capitano spetta il compito di comunicare all arbitro il nome e il numero di ciascun calciatore eventualmente escluso dai rigori; b) non intende ridurre il numero dei calciatori; in questo caso la squadra con il maggior numero di atleti utilizzerà i giocatori come stabilito al precedente comma 2. 5 Il sistema normale prevede le seguenti procedure: al fischio finale, l'arbitro sceglie la porta dove battere i rigori ed effettua, coi capitani delle squadre, il sorteggio per l'ordine con cui tirare i rigori; batte per prima la squadra che ha perduto il sorteggio; i capitani delle squadre comunicano all'arbitro i 5 calciatori che tireranno i primi 5 rigori col relativo ordine di battuta; tutti i giocatori delle due squadre si recheranno nella metà campo opposta a quella dove si devono battere i rigori; l'arbitro, assieme ai due portieri, si reca alla porta dove si devono battere i rigori; seguendo l'ordine comunicato all'arbitro, i giocatori individuati per battere i rigori effettueranno il loro tiro e raggiungeranno quindi i propri compagni; se prima che entrambe le squadre abbiano battuto cinque tiri, una delle due avrà segnato più reti di quante potrebbe segnarne l'altra, qualora completasse la propria serie di cinque, l'esecuzione dei tiri deve cessare; 5

6 se al termine della serie di cinque calci di rigore, permanesse ancora la parità, si procederà a tirare i rigori ad oltranza fino a quando, a parità di tiri eseguiti, una delle due squadre non si trova in vantaggio; ciascun giocatore può battere soltanto uno dei rigori della prima serie di cinque; se si prosegue ad oltranza ciascun giocatore, compresi quelli che hanno tirato uno dei rigori della prima serie, può tirare un'altra volta soltanto dopo che tutti i suoi compagni, compreso il portiere, abbiano effettuato un tiro. Non è possibile proporre reclamo nel caso in cui la procedura dell effettuazione dei calci di rigore sia stata effettuata diversamente da come previsto. Art. 25 Risultato tecnico e ripetizione di una gara 1 Per l'omologazione delle gare è necessario verificare: il numero degli atleti partecipanti alla gara, ivi comprese le riserve; la durata dei tempi di gioco, verificando a tal proposito l'orario di inizio e quello di chiusura della gara, il periodo dell'intervallo, i minuti di recupero e quelli utilizzati per i time-out; la regolare registrazione delle reti segnate da parte di ciascuna squadra; la regolare assunzione dei provvedimenti disciplinari, con particolare attenzione a quelli che sommati comportano l'assunzione della sanzione superiore (ad es. doppia ammonizione, oppure ammonizione ed espulsione temporanea); la regolarità dell'operazione dei tiri di rigore se previsti ed effettuati. 2 La perdita della gara deliberata dagli Organi giudicanti è determinata col punteggio di Il punteggio ottenuto come risultato tecnico va conteggiato nei gol realizzati della classifica generale. 4 Qualora una gara sospesa dovesse essere recuperata, la stessa inizierà ex novo, dal punteggio di 0-0. Art. 26 Modalità per la compilazione delle classifiche 1 Per ogni gara vengono assegnati i seguenti punti validi per la classifica: 3 punti alla squadra che vince la gara sul campo; 2 punti alla squadra che vince la gara coi rigori; 1 punto alla squadra che perde la gara coi rigori; 0 punti alla squadra che perde la gara sul campo. 2 Nelle gare che prevedono anche il pareggio sul campo (cfr. art. 21, comma 3), si assegneranno i seguenti punti validi per la classifica: 3 punti alla squadra che vince la partita; 1 punto ad entrambe le squadre in caso di pareggio; 0 punti alla squadra che perde la partita. 3 Nelle gare ad eliminazione diretta passa il turno la squadra che vince la gara a prescindere dalle modalità con cui la vittoria è stata conseguita (vittoria sul campo, vittoria ai rigori col sistema veloce", vittoria col golden gol, vittoria dopo i tempi supplementari, vittoria ai rigori col sistema normale). Art. 27 Modalità per la compilazione della classifica avulsa 1 Per definire l'esatta posizione in graduatoria mediante classifica avulsa, saranno considerate soltanto le gare giocate tra di loro dalle squadre in parità di classifica. 2 Quindi si terrà conto, nell'ordine, dei seguenti fattori: a) maggior numero di vittorie nella classifica avulsa (con esclusione di quelle conseguite dopo i tiri di rigore); b) maggior numero di vittorie nella classifica avulsa (considerando le vittorie dopo i tiri di rigore); c) differenza reti nella classifica avulsa; d) maggior numero di reti segnate nella classifica avulsa; e) minor numero di punti disciplina (Tabella A - Classifica "Fair play"); f) maggior numero di vittorie nell'intera manifestazione; g) differenza reti nell'intera manifestazione; h) maggior numero di reti segnate nell'intera manifestazione. 6

7 i) sorteggio. 3 Qualora la modalità di svolgimento della manifestazione preveda che le vincitrici siano designate mediante i tiri di rigore (cfr. sistema veloce ) le reti realizzate sui calci di rigore non dovranno essere conteggiate ai fini della classifica. Art. 28 Criteri per definire la migliore posizione in classifica tra gironi diversi 1 Qualora sia necessario definire la migliore posizione in classifica (ad esempio per definire la migliore seconda, la migliore terza ( ) tra Società sportive di gironi diversi si terrà conto nell'ordine dei seguenti criteri: a) media punti (punti fatti/partite disputate); b) media reti realizzate (reti fatte/partite disputate); c) media differenza reti (differenza reti/partite disputate); d) media punti disciplina (punti disciplina/partite disputate); e) sorteggio. 2 Qualora la modalità di svolgimento della manifestazione preveda che le vincitrici siano designate mediante i tiri di rigore (cfr. sistema veloce ) le reti realizzate sui calci di rigore non dovranno essere conteggiate ai fini della classifica. 7

8 NORME PER LA PARTECIPAZIONE ALL ATTIVITÀ CSI DEGLI ATLETI TESSERATI FIGC CALCIO A 11, CALCIO A 7 E CALCIO A 5 NORME NON DEROGABILI NELL ORGANIZZAZIONE DEI CAMPIONATI NAZIONALI In attesa di rinnovare la Convenzione con la FIGC si indicano le modalità relative agli atleti col doppio tesseramento. 1. Possono tesserarsi e gareggiare per una Società del CSI gli atleti che pur tesserati con un altra Società affiliata alla FIGC: - non abbiano preso parte ad alcuna gara ufficiale federale, di qualsiasi serie o categoria, nel corso dell anno sportivo in corso (a far data dal 1 luglio); - abbiano preso parte, per il calcio a 11 maschile, nella stagione sportiva in corso, a gare ufficiali di Seconda e Terza Categoria; alle Società sportive con doppia affiliazione CSI/FIGC è consentita la partecipazione degli atleti FIGC anche della Prima categoria; - abbiano preso parte, per il calcio a 7 maschile, nella stagione sportiva in corso, a gare ufficiali di calcio a 11 di Seconda e Terza Categoria; alle Società sportive con doppia affiliazione CSI/FIGC è consentita la partecipazione degli atleti FIGC anche della Prima categoria; - non abbiano preso parte, per il calcio a 7 maschile, nella stagione sportiva in corso, a gare ufficiali di calcio a 5 dalla Serie B in su (Serie B e A); - non abbiano preso parte, per il calcio a 7 e 11 femminile, nella stagione sportiva in corso, a gare ufficiali FIGC di calcio a 11 dalla Serie B in su (Serie B e A); - non abbiano preso parte, per il calcio a 5 maschile, nella stagione sportiva in corso, a gare ufficiali dalla Serie B in su (Serie B e A). E altresì consentito agli atleti tesserati alla FIGC per il calcio a 11 giocare a calcio a 5 col CSI, a condizione che non abbiano preso parte a gare ufficiali federali dalla Promozione in su per l attività maschile. - Per il calcio a 5 femminile, non sussiste alcun divieto di partecipazione all attività del CSI delle atlete tesserate alla FIGC. Per il calcio a 7 o a 11 - "Prendere parte" a gare ufficiali si intende l'effettiva entrata in campo e non la semplice iscrizione nella distinta dei giocatori (a condizione che delle sostituzioni ci sia l effettiva annotazione da parte del direttore di gara). Per il calcio a 5 (o a 7) - "Prendere parte" a gare ufficiali si intende la semplice iscrizione nella distinta dei giocatori (in quanto vengono effettuate sostituzioni volanti o comunque, se a gioco fermo, di esse non sia possibile un riscontro per presa annotazione dell avvenuta effettuazione da parte del direttore di gara). 2. Gli atleti tesserati alla FIGC (per il calcio a 11 o calcio a 5) possono giocare col CSI indistintamente a calcio a 11, a calcio a 7, a calcio a 5, tenendo conto, in ogni caso, dei limiti di partecipazione per le Categorie e Serie riportate al precedente comma Gli atleti tesserati alla FIGC, per partecipare alle attività del CSI, per una o più delle discipline sportive menzionate: - se trattasi di medesima disciplina sportiva (ad esempio 3 categoria nel calcio a 11 in FIGC e calcio a 11 nel CSI), non dovranno più continuare a prendere parte alle attività della FIGC, a partire dalla data di tesseramento al CSI; è consentita la partecipazione dei giocatori alla stessa attività (ad esempio 3 categoria nel calcio a 11 FIGC e calcio a 11 CSI) purché lo siano per la stessa Società sportiva CSI- FIGC, secondo quanto riportato al precedente comma 1; 8

9 - se trattasi di diversa disciplina sportiva (ad esempio calcio a 11 FIGC, calcio a 5 nel CSI), potranno continuare a prendere parte anche alle attività della FIGC, tenendo conto, in ogni caso, dei limiti delle Categorie e Serie riportate al precedente comma Il tesseramento al CSI degli atleti federali deve effettuarsi, comunque e in ogni caso, entro il 31 dicembre di ciascun anno sportivo. Dopo la data del 31.12, non è più possibile permettere ai tesserati FIGC la partecipazione alle attività del CSI. Il predetto termine temporale resta lo stesso anche se trattasi di Società sportive in possesso di doppia affiliazione. 5. In caso di violazione delle norme relative al doppio tesseramento, si applica l art. 62 del Regolamento di Giustizia sportiva CSI. Per quanto concerne eventuali provvedimenti disciplinari relativi a gare già omologate, si applica l art. 109 delle Norme dell Attività Sportiva CSI (per responsabilità oggettiva alle Società sportive) nel caso in cui un giocatore FIGC, dopo aver disputato una o più gare col CSI, giochi nuovamente una gara ufficiale FIGC (non per la medesima Società CSI-FIGC). Si applica il medesimo articolo 109 in questo caso il punto di penalizzazione viene irrogato a cominciare dal momento dell infrazione ovvero dal momento in cui l atleta si è trovato in posizione irregolare - anche nel caso in cui un tesserato CSI si tessera anche con la FIGC, disputando una o più gare (non per la medesima Società CSI-FIGC). Le norme relative al doppio tesseramento sono estese anche agli atleti che partecipano ai Campionati esteri. 6. Le sanzioni disciplinari superiori ad un mese comminate dagli Organi giudicanti della FIGC, hanno piena validità anche nel CSI; esse sono estese indistintamente alle tre discipline del calcio a 11, calcio a 7 e calcio a 5, fino allo scadere delle stesse. I tesserati FIGC (i dirigenti federali, gli arbitri, i dirigenti ed i collaboratori nella gestione sportiva della società, i tecnici) con esclusione dei calciatori possono prendere parte alle attività del CSI, fermo restando i limiti temporali di effettuazione del tesseramento al CSI (entro il di ogni anno sportivo) e che non sia stata inflitta a loro carico una squalifica superiore a 1 mese. Da NORME DI TESSERAMENTO 2012/13 Vincolo di tesseramento alla propria società sportiva Con la firma della richiesta di tesseramento di tipo AT per una o più discipline sportive, i tesserati si vincolano alla propria Società sportiva per la durata dell anno sportivo per tutte quelle discipline indicate sul modello di tesseramento 2T. E tuttavia possibile tesserarsi con un altra Società sportiva per praticare una diversa disciplina o attività sportiva non prevista o praticata dalla Società per la quale ci si è tesserati (la pallavolo mista, per quanto riguarda tale possibilità, viene considerata una disciplina diversa dalla pallavolo Open M e Open F; il Calcio, Calcio a 5 e Calcio a 7 sono considerate discipline tra loro diverse). Trasferimento ad una nuova società sportiva Qualora il tesserato non prenda parte a gare ufficiali della società di appartenenza: entro il 31 gennaio (per una disciplina con annualità dal 1 luglio al 30 giugno oppure dall 1 settembre al 30 agosto) avrà facoltà di tesserarsi con altra società sportiva per la stessa disciplina, previa liberatoria scritta del Comitato; 9

10 Svincolo dei tesserati tra società sportive affiliate al CSI Fatto salvo quanto stabilito nei paragrafi precedenti, gli atleti tesserati al CSI possono richiedere lo svincolo dalla Società sportiva d appartenenza e tesserarsi per un altra Società sportiva CSI. Le operazioni di svincolo e di ritesseramento dell atleta e/o dirigente devono avvenire: dall 1 settembre fino al 31 dicembre (data ultima entro cui compiere l intera procedura), per le discipline con annualità dal 1 luglio al 30 giugno oppure dall 1 settembre al 30 agosto. All atto del ritesseramento, l interessato dovrà rilasciare obbligatoriamente il nulla-osta della Società di appartenenza - in originale - all Ufficio tesseramento CSI. Non è possibile effettuare più di uno svincolo nella stessa stagione sportiva. Il Comitato territoriale può comunque disporre il divieto di svincolo degli atleti e dei dirigenti tesserati. 10

REGOLAMENTO CAMPIONATO PROVINCIALE CALCIO A CINQUE ANNO SPORTIVO 2013/2014

REGOLAMENTO CAMPIONATO PROVINCIALE CALCIO A CINQUE ANNO SPORTIVO 2013/2014 REGOLAMENTO CAMPIONATO PROVINCIALE CALCIO A CINQUE ANNO SPORTIVO 2013/2014 Art. 1 Regolamento tecnico di gioco Le norme tecniche per il calcio a cinque della presente sezione integrano le Norme per l Attività

Dettagli

Regolamento locale Calcio a cinque

Regolamento locale Calcio a cinque Regolamento locale Calcio a cinque Art. 1 Regolamento tecnico di gioco 1 Le norme tecniche per il calcio a cinque della presente sezione integrano le Norme per l Attività Sportiva. 2 Fino alla pubblicazione

Dettagli

CAMPIONATO DI CALCIO A CINQUE REGOLAMENTO

CAMPIONATO DI CALCIO A CINQUE REGOLAMENTO CAMPIONATO DI CALCIO A CINQUE REGOLAMENTO Art. 1 Regolamento tecnico di gioco 1 Le norme tecniche per il calcio a cinque della presente sezione integrano le Norme per l'attività Sportiva. 2 Fino alla pubblicazione

Dettagli

Regolamento CALCIO A CINQUE 2014/2015

Regolamento CALCIO A CINQUE 2014/2015 Regolamento CALCIO A CINQUE 2014/2015 Art. 1 Regolamento tecnico di gioco 1 Le norme tecniche per il calcio a cinque della presente sezione integrano le Norme per l'attività Sportiva. 2 Fino alla pubblicazione

Dettagli

REGOLAMENTO TECNICO CALCIO A CINQUE 2015/16 Atleti con disabilità Intellettivo-Relazionale (ADATTAMENTO SPORT IN REGOLA)

REGOLAMENTO TECNICO CALCIO A CINQUE 2015/16 Atleti con disabilità Intellettivo-Relazionale (ADATTAMENTO SPORT IN REGOLA) REGOLAMENTO TECNICO CALCIO A CINQUE 2015/16 Atleti con disabilità Intellettivo-Relazionale (ADATTAMENTO SPORT IN REGOLA) Art. 1 Regolamento tecnico di gioco 1 Le norme tecniche per il calcio a cinque della

Dettagli

Regolamento CALCIO A UNDICI

Regolamento CALCIO A UNDICI Regolamento CALCIO A UNDICI Art.1 - Regolamento tecnico di gioco 1. Le norme tecniche per il calcio della presente sezione integrano le Norme per l'attività Sportiva. 2. Fino alla pubblicazione dell'edizione

Dettagli

REGOLAMENTO TROFEO LANTERNA MEMORIAL GIORGIO RICCI 2011/2012 CALCIO A SETTE

REGOLAMENTO TROFEO LANTERNA MEMORIAL GIORGIO RICCI 2011/2012 CALCIO A SETTE REGOLAMENTO TROFEO LANTERNA MEMORIAL GIORGIO RICCI 2011/2012 CALCIO A SETTE Art. 1 - Regolamento tecnico di gioco 1 Le norme tecniche per il calcio a 7 della presente sezione integrano le Norme per l'attività

Dettagli

Centro Sportivo Italiano Comitato Provinciale Pesaro-Urbino. via Arco d Augusto FANO (PU) Tel. e Fax

Centro Sportivo Italiano Comitato Provinciale Pesaro-Urbino. via Arco d Augusto FANO (PU) Tel. e Fax Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 INDIZIONE, ORGANIZZAZIONE e DENOMINAZIONE Il CENTRO SPORTIVO ITALIANO - Comitato provinciale di Pesaro Urbino indice e organizza il Campionato Provinciale di Calcio a

Dettagli

3 Le norme tecniche per il calcio a cinque della presente sezione integrano le Norme

3 Le norme tecniche per il calcio a cinque della presente sezione integrano le Norme Calcio a cinque Art. 1 Regolamento tecnico di gioco 1 Le norme tecniche per il calcio a cinque della presente sezione integrano le Norme per l Attività Sportiva. 2 Fino alla pubblicazione dell edizione

Dettagli

Centro Sportivo Italiano. SporT in regola. regolamenti nazionali dell attività sportiva

Centro Sportivo Italiano. SporT in regola. regolamenti nazionali dell attività sportiva Centro Sportivo Italiano SporT in regola regolamenti nazionali dell attività sportiva edizione 2018 Disposizioni regolamentari per le discipline sportive Disposizioni regolamentari per le discipline sportive

Dettagli

Regolamento CALCIO A CINQUE 2016/2017

Regolamento CALCIO A CINQUE 2016/2017 Regolamento CALCIO A CINQUE 2016/2017 Art. 1 Regolamento tecnico di gioco 1 Le norme tecniche per il calcio a cinque della presente sezione integrano le Norme per l'attività Sportiva. 2 Fino alla pubblicazione

Dettagli

REGOLAMENTO. Le categorie stabilite dalla Direzione Tecnica Nazionale sono le seguenti: Categoria Anno Tempi di Gioco Iscrizione Squadra

REGOLAMENTO. Le categorie stabilite dalla Direzione Tecnica Nazionale sono le seguenti: Categoria Anno Tempi di Gioco Iscrizione Squadra Il Centro Sportivo Italiano - Comitato Provinciale di Palermo - indice ed organizza la 15 Edizione del Trofeo della Solidarietà Torneo di Calcio a Cinque con il seguente REGOLAMENTO Art. 1 Partecipanti

Dettagli

n 2 Fase Regionale Campionati Nazionali Sport di squadra Stagione 2017/2018

n 2 Fase Regionale Campionati Nazionali Sport di squadra Stagione 2017/2018 Direzione Tecnica Attività Sportiva # Comunicato Ufficiale n 2 Fase Regionale Campionati Nazionali Sport di squadra Stagione 2017/2018 Regolamenti specifici per Disciplina 08 Novembre 2017 Calcio a 11

Dettagli

Regolamento CALCIO A UNDICI 2015/2016

Regolamento CALCIO A UNDICI 2015/2016 Regolamento CALCIO A UNDICI 2015/2016 Art.1 - Regolamento tecnico di gioco 1. Le norme tecniche per il calcio della presente sezione integrano le Norme per l'attività Sportiva. 2. Fino alla pubblicazione

Dettagli

REGOLAMENTICALCIO A 5/7/11 PALERMO A.S. 2018/2019

REGOLAMENTICALCIO A 5/7/11 PALERMO A.S. 2018/2019 REGOLAMENTICALCIO A 5/7/11 PALERMO A.S. 2018/2019 CALCIO A 11 Il Centro Sportivo Italiano - Comitato Provinciale di Palermo - indice ed organizza la Fase Provinciale del Campionato di Calcio a 11 con il

Dettagli

REGOLAMENTI CALCIO A 5/7/11 PALERMO A.S. 2018/2019 CALCIO A CINQUE

REGOLAMENTI CALCIO A 5/7/11 PALERMO A.S. 2018/2019 CALCIO A CINQUE REGOLAMENTI CALCIO A 5/7/11 PALERMO A.S. 2018/2019 CALCIO A CINQUE Il Centro Sportivo Italiano - Comitato Provinciale di Palermo - indice ed organizza la Fase Provinciale del Campionato di Calcio a 5 con

Dettagli

Comunicato Ufficiale n. 1 del Catania

Comunicato Ufficiale n. 1 del Catania Catania Etneo Comunicato Ufficiale n 1 CALCIO A 5 OPEN MASCHILE 30 Settembre 2014 1 Regolamento Calcio a 5 Art. 1 Il Comitato Provinciale del Centro Sportivo Italiano di Catania indice ed organizza la

Dettagli

COMITATO PROVINCIALE DI BENEVENTO

COMITATO PROVINCIALE DI BENEVENTO COMITATO PROVINCIALE DI BENEVENTO REGOLAMENTO TORNEO DI CALCIO A 7 GIOVANILE UNDER 14 (2005-2006-2007) art. 1 modalità di partecipazione prima dell inizio del campionato le società sportive dovranno obbligatoriamente:

Dettagli

PROGETTO SPORT IN PARROCCHIA

PROGETTO SPORT IN PARROCCHIA COMITATO DI ACIREALE Commissione Attività Parrocchiale PROGETTO SPORT IN PARROCCHIA REGOLAMENTO CALCIO A 5 UNDER 12 UNDER 14 UNDER 16 OPEN CALCIO A 5 - UNDER 12: anni 2005 2006 2007 2008 - UNDER 14: anni

Dettagli

Art. 1 - Tipologia, disciplina e categorie d età

Art. 1 - Tipologia, disciplina e categorie d età REGOLAMENTO FASI ORATORIALI 2014-2015 Art. 1 - Tipologia, disciplina e categorie d età La Junior TIM Cup 2015 Il Calcio negli Oratori è un torneo di calcio a 7 rivolto a squadre di ragazzi e ragazze degli

Dettagli

Comunicato Ufficiale n. 1 del 01/10/2015. Catania

Comunicato Ufficiale n. 1 del 01/10/2015. Catania Catania Etneo Comunicato Ufficiale n 1 CALCIO A 5 OPEN FEMMINILE 1 OTTOBRE 2015 1 Regolamento Calcio a 5 Art. 1 Il Comitato Provinciale del Centro Sportivo Italiano di Catania indice ed organizza la fase

Dettagli

REGOLAMENTI CALCIO A 5/7/11 PALERMO A.S. 2018/2019 CALCIO A SETTE

REGOLAMENTI CALCIO A 5/7/11 PALERMO A.S. 2018/2019 CALCIO A SETTE REGOLAMENTI CALCIO A 5/7/11 PALERMO A.S. 2018/2019 CALCIO A SETTE Il Centro Sportivo Italiano - Comitato Provinciale di Palermo - indice ed organizza la Fase Provinciale del Campionato di calcio a 7 con

Dettagli

Campionato Nazionale Calcio a 5 fase provinciale Comunicato n. 17 del 04 novembre 2015

Campionato Nazionale Calcio a 5 fase provinciale Comunicato n. 17 del 04 novembre 2015 Centro Sportivo Italiano Comitato Provinciale di Trapani Piazzale Falcone Borsellino, n. 9 - TRAPANI tel.\fax 0923/361114 www.csitrapani.it e-mail: comitato@csitrapani.it Campionato Nazionale Calcio a

Dettagli

DANONE NATIONS CUP NOCETO CENTRO SPORTIVO IL NOCE SABATO 21 - DOMENICA 22 MAGGIO

DANONE NATIONS CUP NOCETO CENTRO SPORTIVO IL NOCE SABATO 21 - DOMENICA 22 MAGGIO DANONE NATIONS CUP NOCETO CENTRO SPORTIVO IL NOCE SABATO 21 - DOMENICA 22 MAGGIO EDIZIONE 2011 NORME TECNICHE GENERALI Gironi all italiana con partite di sola andata. Si qualifica alla fase successiva

Dettagli

COMITATO PROVINCIALE MEDIO CAMPIDANO

COMITATO PROVINCIALE MEDIO CAMPIDANO COMITATO PROVINCIALE MEDIO CAMPIDANO REGOLAMENTO CALCIO A 5 2010-11 OPEN Articolo 1 Nell ambito del campionato nazionale il Comitato provinciale del Medio Campidano indice ed organizza la fase provinciale

Dettagli

NORME TECNICHE DI GIOCO

NORME TECNICHE DI GIOCO REGOLAMENTO E CALENDARIO FASI ORATORIALI CAVA DE TIRRENI 2016-2017 Art. 1 - Tipologia, disciplina e categorie d età La Junior TIM Cup 2016 Il Calcio negli Oratori è un torneo di calcio a 7 rivolto a squadre

Dettagli

DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI PER LE DISCIPLINE SPORTIVE

DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI PER LE DISCIPLINE SPORTIVE Centro Sportivo Italiano Comitato Provinciale di Pavia Anno Sportivo 2011-2012 DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI PER LE DISCIPLINE SPORTIVE CALCIO a 7 CATEGORIE UNDER 10 e UNDER 12 Art. 1 - Partecipazione all

Dettagli

REGOLAMENTO. Categoria Anno Tempi di Gioco. Psico-relazionali mista Unica 2x20 50,00 18,00

REGOLAMENTO. Categoria Anno Tempi di Gioco. Psico-relazionali mista Unica 2x20 50,00 18,00 Il Centro Sportivo Italiano - Comitato Provinciale di Palermo - indice ed organizza le Fasi Provinciali del Campionato di Calcio a 5 per la stagione 2016/2107 con il seguente: Art. 1 Partecipanti REGOLAMENTO

Dettagli

INDIZIONE, ORGANIZZAZIONE

INDIZIONE, ORGANIZZAZIONE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 INDIZIONE, ORGANIZZAZIONE e DENOMINAZIONE Il CENTRO SPORTIVO ITALIANO - Comitato provinciale di Pesaro Urbino indice e organizza il Campionato Provinciale di Calcio

Dettagli

DANONE NATIONS CUP 2012

DANONE NATIONS CUP 2012 DANONE NATIONS CUP 2012 TORNEO INTERNAZIONALE DI CALCIO A NOVE REGOLAMENTO GENERALE La Danone Nations Cup 2012, è un torneo di calcio a 9, rivolto ai ragazzi nati dal 01.01.2000 fino al compimento del

Dettagli

Art. 1 - Tipologia, disciplina e categorie d età

Art. 1 - Tipologia, disciplina e categorie d età REGOLAMENTO FASI ORATORIALI 2016-2017 2 Art. 1 - Tipologia, disciplina e categorie d età La Junior TIM Cup 2017 Il Calcio negli Oratori è un torneo di calcio a 7 rivolto a squadre di ragazzi e ragazze

Dettagli

DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI PER LE DISCIPLINE SPORTIVE. CALCIO a 11 CATEGORIA OPEN MASCHILE

DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI PER LE DISCIPLINE SPORTIVE. CALCIO a 11 CATEGORIA OPEN MASCHILE Centro Sportivo Italiano Comitato Provinciale di Pavia Delegazione di Vigevano Anno Sportivo 2018-2019 DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI PER LE DISCIPLINE SPORTIVE CALCIO a 11 CATEGORIA OPEN MASCHILE Art. 1 -

Dettagli

REGOLAMENTO FASI ORATORIALI CAVA DE TIRRENI 2018/2019 IN COLLABORAZIONE E IL PATROCINIO DI:

REGOLAMENTO FASI ORATORIALI CAVA DE TIRRENI 2018/2019 IN COLLABORAZIONE E IL PATROCINIO DI: REGOLAMENTO FASI ORATORIALI CAVA DE TIRRENI 2018/2019 IN COLLABORAZIONE E IL PATROCINIO DI: Art. 1 - Tipologia, disciplina e categorie d età La Junior TIM Cup 2019 Il Calcio negli Oratori è un torneo di

Dettagli

13 TORNEO DELLE SIRENE EDIZIONE 2019

13 TORNEO DELLE SIRENE EDIZIONE 2019 13 TORNEO DELLE SIRENE EDIZIONE 2019 SPORT PARMA SERVICE a.s.d. 13 TORNEO DELLE SIRENE di CALCIO A 5 Edizione 2019 La Sport Parma Service A.S.D. srl organizza, in collaborazione con il Centro Sportivo

Dettagli

CAMPIONATO REGIONALE CALCIO A CAT. OPEN MASCHILE C.U. N. 6

CAMPIONATO REGIONALE CALCIO A CAT. OPEN MASCHILE C.U. N. 6 CAMPIONATO REGIONALE DI CALCIO A 5-2015 CAT. OPEN MASCHILE C.U. N. 6 1 Il Servizio Sportivo Regionale del C.S.I. di Toscana organizza la Fase Regionale del Campionato Nazionale di Calcio a 5, per la Cat.

Dettagli

INDIZIONE, ORGANIZZAZIONE

INDIZIONE, ORGANIZZAZIONE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 INDIZIONE, ORGANIZZAZIONE e DENOMINAZIONE Il CENTRO SPORTIVO ITALIANO - Comitato provinciale di Pesaro Urbino indice e organizza il Campionato Provinciale di Calcio a

Dettagli

DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI PER LE DISCIPLINE SPORTIVE. CALCIO a 11 CATEGORIA OPEN MASCHILE

DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI PER LE DISCIPLINE SPORTIVE. CALCIO a 11 CATEGORIA OPEN MASCHILE Centro Sportivo Italiano Comitato Provinciale di Pavia Anno Sportivo 2016-2017 DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI PER LE DISCIPLINE SPORTIVE CALCIO a 11 CATEGORIA OPEN MASCHILE Art. 1 - Partecipazione all attività

Dettagli

Regolamento PALLAVOLO 2012/2013

Regolamento PALLAVOLO 2012/2013 Regolamento PALLAVOLO 2012/2013 Art. 1 Regolamento tecnico di gioco 1 Per lo svolgimento della pallavolo nel CSI si applica il Regolamento Tecnico di gioco del CSI con le limitazioni, le esclusioni, le

Dettagli

1 CAMPIONATO UNIVERSITARIO CALCIO A 5 CSI MEDITERRANEA LEAGUE REGOLAMENTO MANIFESTAZIONE:

1 CAMPIONATO UNIVERSITARIO CALCIO A 5 CSI MEDITERRANEA LEAGUE REGOLAMENTO MANIFESTAZIONE: 1 CAMPIONATO UNIVERSITARIO CALCIO A 5 CSI MEDITERRANEA LEAGUE REGOLAMENTO MANIFESTAZIONE: ART. 1 Il Cral dell Università Mediterranea di Reggio Calabri, il Consiglio Studenti dell Università Mediterranea

Dettagli

COPPA TOSCANA DI CALCIO A 5 GIOVANILE

COPPA TOSCANA DI CALCIO A 5 GIOVANILE COPPA TOSCANA DI CALCIO A 5 GIOVANILE CAT. ALLIEVI (UNDER 16) SPORTING MEZZANA VIA LUNGA A MEZZANA, 69 PRATO DOMENICA 14 MAGGIO 2017 1 Il Servizio Sportivo Regionale del C.S.I. di Toscana organizza un

Dettagli

REGOLAMENTO COPPA LEONESSA C.S.I. di CALCIO a 7 MASCHILE Si fa riferimento ai punti CSI assegnati

REGOLAMENTO COPPA LEONESSA C.S.I. di CALCIO a 7 MASCHILE Si fa riferimento ai punti CSI assegnati 2013-14 14 REGOLAMENTO COPPA LEONESSA C.S.I. di CALCIO a 7 MASCHILE Si fa riferimento ai punti CSI assegnati A - NORME SPECIFICHE ATTIVITA (COPPA LEONESSA) Leo.. open 7-art.1 art.1: TORNEO 2013-2014 Le

Dettagli

DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI PER LE DISCIPLINE SPORTIVE

DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI PER LE DISCIPLINE SPORTIVE Centro Sportivo Italiano Comitato Provinciale di Pavia Anno Sportivo 2018-2019 DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI PER LE DISCIPLINE SPORTIVE CALCIO a 7 CATEGORIA OPEN MASCHILE Art. 1 - Partecipazione all attività

Dettagli

Art. 1 - Tipologia, disciplina e categorie d età

Art. 1 - Tipologia, disciplina e categorie d età REGOLAMENTO FASI ORATORIALI 2018-2019 Art. 1 - Tipologia, disciplina e categorie d età La Junior TIM Cup 2019 Il Calcio negli Oratori è un torneo di calcio a 7 rivolto a squadre di ragazzi e ragazze degli

Dettagli

DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI PER LE DISCIPLINE SPORTIVE

DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI PER LE DISCIPLINE SPORTIVE Centro Sportivo Italiano Comitato Provinciale di Pavia Anno Sportivo 2017-2018 DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI PER LE DISCIPLINE SPORTIVE CALCIO a 7 CATEGORIA OPEN MASCHILE Art. 1 - Partecipazione all attività

Dettagli

Art. 1 - Tipologia, disciplina e categorie d età

Art. 1 - Tipologia, disciplina e categorie d età REGOLAMENTO FASI ORATORIALI 2017-2018 Art. 1 - Tipologia, disciplina e categorie d età La Junior TIM Cup 2018 Il Calcio negli Oratori è un torneo di calcio a 7 rivolto a squadre di ragazzi e ragazze degli

Dettagli

Regolamento PALLAVOLO 2014/2015

Regolamento PALLAVOLO 2014/2015 Regolamento PALLAVOLO 2014/2015 Art. 1 Regolamento tecnico di gioco 1 Per lo svolgimento della pallavolo nel CSI si applica il Regolamento Tecnico di gioco del CSI con le limitazioni, le esclusioni, le

Dettagli

Il torneo, è un torneo di calcio a 5, rivolto ai chierichetti (Zaghetti) sia maschi che femmine di tre categorie:

Il torneo, è un torneo di calcio a 5, rivolto ai chierichetti (Zaghetti) sia maschi che femmine di tre categorie: Regolamento generale Il torneo, è un torneo di calcio a 5, rivolto ai chierichetti (Zaghetti) sia maschi che femmine di tre categorie: Under 12 quarta e quinta elementare (nati dal 1 gennaio 2006 al 31

Dettagli

DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI PER LE DISCIPLINE SPORTIVE

DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI PER LE DISCIPLINE SPORTIVE Centro Sportivo Italiano Comitato Provinciale di Pavia Anno Sportivo 2016-2017 DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI PER LE DISCIPLINE SPORTIVE CALCIO a 7 CATEGORIA OPEN MASCHILE Art. 1 - Partecipazione all attività

Dettagli

NORME PER L ATTIVITÀ SPORTIVA

NORME PER L ATTIVITÀ SPORTIVA NORME PER L ATTIVITÀ SPORTIVA Art. 18 Le Società sportive (NAS p.16) 1 Possono partecipare alle attività sportive organizzate dal CSI ai vari livelli solo ed esclusivamente le Società sportive affiliate

Dettagli

Regolamento PALLAVOLO 2015/2016

Regolamento PALLAVOLO 2015/2016 Regolamento PALLAVOLO 2015/2016 Art. 1 Regolamento tecnico di gioco 1 Per lo svolgimento della pallavolo nel CSI si applica il Regolamento Tecnico di gioco del CSI con le limitazioni, le esclusioni, le

Dettagli

CAMPIONATO NAZIONALE DI DODGEBALL a.s REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO

CAMPIONATO NAZIONALE DI DODGEBALL a.s REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO CAMPIONATO NAZIONALE DI DODGEBALL a.s. 2016 2017 REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO Art. 1 - Regolamento tecnico di gioco 1 Per lo svolgimento del Dodgeball nel CSI si applica il Regolamento Tecnico di gioco della

Dettagli

SPORT IN REGOLA. CALCIO A 7 e 11. Edizione valida esclusivamente per l attività provinciale del Centro Sportivo Italiano Comitato di Bergamo

SPORT IN REGOLA. CALCIO A 7 e 11. Edizione valida esclusivamente per l attività provinciale del Centro Sportivo Italiano Comitato di Bergamo SPORT IN REGOLA Art. 1 Regolamento tecnico di gioco 1. Le norme tecniche per il calcio della presente sezione integrano le Norme per l'attività Sportiva. 2. Fino alla pubblicazione dell'edizione propria

Dettagli

Regolamento CALCIO A SETTE 2016/2017

Regolamento CALCIO A SETTE 2016/2017 Regolamento CALCIO A SETTE 2016/2017 Art. 1 Regolamento tecnico di gioco 1 Le norme tecniche per il calcio a 7 della presente sezione integrano le Norme per l Attività Sportiva. 2 Per lo svolgimento del

Dettagli

Comitato Regionale della Sardegna COMUNICATO UFFICIALE N 3 REGOLAMENTO

Comitato Regionale della Sardegna COMUNICATO UFFICIALE N 3 REGOLAMENTO Comitato Regionale della Sardegna DIREZIONE TECNICA COMUNICATO UFFICIALE N 3 CAMPIONATO NAZIONALE CALCIO A 5 OPEN Maschile FASE REGIONALE (DAL 23 MAGGIO/06 GIUGNO 2010) REGOLAMENTO Il Comitato Regionale

Dettagli

CAMPIONATO NAZIONALE DI DODGEBALL. a.s REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO

CAMPIONATO NAZIONALE DI DODGEBALL. a.s REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO CAMPIONATO NAZIONALE DI DODGEBALL a.s. 2018 2019 REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO Art. 1 - Regolamento tecnico di gioco 1 Per lo svolgimento del Dodgeball nel CSI si applica il Regolamento Tecnico di gioco della

Dettagli

REGOLAMENTO. Under 12 m/f/misto 2005/2006/2007 3x ,00. Ragazzi (under 14) m/f/misto 2003/2004/2005/2006 2x25 30,00 18,00

REGOLAMENTO. Under 12 m/f/misto 2005/2006/2007 3x ,00. Ragazzi (under 14) m/f/misto 2003/2004/2005/2006 2x25 30,00 18,00 Il Centro Sportivo Italiano - Comitato Provinciale di Palermo - indice ed organizza le Fasi Provinciali del Campionato di Calcio a 7/11 con il seguente: Art. 1 Partecipanti REGOLAMENTO Il campionato provinciale

Dettagli

REGOLAMENTO PALALVOLO

REGOLAMENTO PALALVOLO REGOLAMENTO PALALVOLO Art. 1 Regolamento tecnico di gioco 1 Per lo svolgimento della pallavolo nel CSI si applica il Regolamento Tecnico di gioco del CSI con le limitazioni, le esclusioni, le integrazioni

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico. Regolamenti per Tornei a carattere Regionale Provinciale e Locale

FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico. Regolamenti per Tornei a carattere Regionale Provinciale e Locale FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Settore Giovanile e Scolastico Regolamenti per Tornei a carattere Regionale Provinciale e Locale Stagione Sportiva 2016/2017 (da redigere su carta intestata della Società

Dettagli

C.S.I. CENTRO SPORTIVO ITALIANO REGOLAMENTO. di calcio a 7 maschile

C.S.I. CENTRO SPORTIVO ITALIANO REGOLAMENTO. di calcio a 7 maschile C.S.I. CENTRO SPORTIVO ITALIANO REGOLAMENTO 6 ^ Memorial Fagiolini 2016 di calcio a 7 maschile La Commissione Calcio, Calcio a 5 e Calcio a 7, in accordo con ASD Pardossi 97 che indice e organizza la manifestazione

Dettagli

CAMPIONATO REGIONALE CALCIO A 5 Maschile OPEN riservato alle società già partecipanti ai campionati territoriali nella stagione

CAMPIONATO REGIONALE CALCIO A 5 Maschile OPEN riservato alle società già partecipanti ai campionati territoriali nella stagione CSI Regionale Calcio a 5 M. Pagina 1 Regolamento 2018-19 Commissione Tecnica Regionale CALCIO a 5 Via M.E.Lepido n 196/3-40132 Bologna Tel. 051. 405318 fax 051.406578 E-mail: calcio5@csibologna.it calcioa5@csi-emiliaromagna.it

Dettagli

REGOLAMENTO COPPA LARIO

REGOLAMENTO COPPA LARIO Via del Lavoro, 4 22100 COMO Tel. 031 500.16.88 Fax 031 509956 Sito internet: www.csicomo.it E-mail: calcio@csicomo.it REGOLAMENTO COPPA LARIO Partecipazione: potranno partecipare solo le società che si

Dettagli

GAZZETTA CUP 2017 REGOLAMENTO

GAZZETTA CUP 2017 REGOLAMENTO GAZZETTA CUP 2017 REGOLAMENTO Norme Generali Location La competizione si svolge a Bari, Bolzano, Cagliari, Catania, Como, Macerata, Milano, Napoli, Padova, Parma, Roma e Torino. Categorie e fasce di età

Dettagli

CSI APULIA CUP 2018 REGOLAMENTO

CSI APULIA CUP 2018 REGOLAMENTO CSI APULIA CUP 2018 REGOLAMENTO Norme Generali Centro Sportivo Italiano Comitato Provinciale BARLETTA-ANDRIA-TRANI ü Location La competizione si svolge ad Andria, Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto.

Dettagli

CAMPIONATO REGIONALE CALCIO A 5 Femminile OPEN riservato alle società già partecipanti ai campionati territoriali nella stagione

CAMPIONATO REGIONALE CALCIO A 5 Femminile OPEN riservato alle società già partecipanti ai campionati territoriali nella stagione CSI Regionale Calcio a 5 F. Pagina 1 Regolamento 2016-17 Commissione Tecnica Regionale CALCIO a 5 Via M.E.Lepido n 196/3-40132 Bologna Tel. 051. 405318 fax 051.406578 E-mail: calcio5@csibologna.it calcioa5@csi-emiliaromagna.it

Dettagli

C.S.I. Categoria Open M

C.S.I. Categoria Open M C.S.I. Centro Sportivo Italiano - PISA Coppa città di Perignano di calcio a 5 Categoria Open M G.S. Frates Perignano che indice ed organizza il torneo e la Commissione Tecnica Calcio - Calcio a 5, in accordo,

Dettagli

GAZZETTA CUP 2014 REGOLAMENTO

GAZZETTA CUP 2014 REGOLAMENTO GAZZETTA CUP 2014 REGOLAMENTO Norme Generali Location La competizione si svolge a Bari, Bolzano, Cagliari, Catania, Cosenza, Macerata, Milano, Napoli, Padova, Reggio Emilia, Roma e Torino. Categorie e

Dettagli

REGOLAMENTO. Centro Sportivo Italiano COMITATO PROVINCIALE DI COSENZA

REGOLAMENTO. Centro Sportivo Italiano COMITATO PROVINCIALE DI COSENZA Il, Comitato di Cosenza, indice e organizza il II Campionato Provinciale di Calcio a 5 categoria under 10 (nati nel 2000/2001/2002) REGOLAMENTO 1. PARTECIPANTI: possono partecipare alla manifestazione

Dettagli

C.S.I. Categoria Open M

C.S.I. Categoria Open M C.S.I. Centro Sportivo Italiano - PISA Torneo Contrada 4 Strade Bientina 2018 di calcio a 5 Categoria Open M La società contrada 4 Strade di Bientina che indice ed organizza il torneo e la Commissione

Dettagli

Campionati CSI Under 12 Danone Nations Cup

Campionati CSI Under 12 Danone Nations Cup Campionati CSI Under 12 Danone Nations Cup TORNEO INTERNAZIONALE DI CALCIO A NOVE A partire dall'edizione 2012/13 Danone è diventata partner dei Campionati Giovanili Under 12 di calcio del Centro Sportivo

Dettagli

REGOLAMENTO COPPA A.I.D.O. C.S.I. UNDER 10

REGOLAMENTO COPPA A.I.D.O. C.S.I. UNDER 10 REGOLAMENTO COPPA A.I.D.O. C.S.I. UNDER 10 Referente Pintaldi Francesco calcio.under@csi.brescia.it A - NORME SPECIFICHE ATTIVITA (COPPA LEONESSA) A.I.D.O. Under10 -art.1: TORNEO 2013-2014 Le data di svolgimento

Dettagli

CSI Cagliari Cup 2015 - Calcio a 5 Open Femminile

CSI Cagliari Cup 2015 - Calcio a 5 Open Femminile Regolamento Iscrizioni al campionato e tesseramenti Art. 1 Possono partecipare al campionato tutti i gruppi sportivi e le associazioni sportive in regola con l iscrizione, affiliazione e tesseramento al

Dettagli

REGOLAMENTO CAMPIONATO INTERPROVINCIALE CREMONA-BRESCIA DI CALCIO A 5 PER DISABILI A.S. 2016/2017 di FASCIA B

REGOLAMENTO CAMPIONATO INTERPROVINCIALE CREMONA-BRESCIA DI CALCIO A 5 PER DISABILI A.S. 2016/2017 di FASCIA B 1 REGOLAMENTO CAMPIONATO INTERPROVINCIALE CREMONA-BRESCIA DI CALCIO A 5 PER DISABILI A.S. 2016/2017 di FASCIA B Art. 1 Classificazione Atleti. Per la classificazione, che identifica il grado di abilità

Dettagli

C.S.I. Categoria Open M

C.S.I. Categoria Open M C.S.I. Centro Sportivo Italiano - PISA Torneo Sporting Club Le Capanne 2017 di calcio a 5 Categoria Open M La società Sporting Club Le Capanne che indice ed organizza il torneo e la Commissione Tecnica

Dettagli

COMUNICATO UFFICIALE N 1 del 4 Aprile 2012

COMUNICATO UFFICIALE N 1 del 4 Aprile 2012 - 1 - COMUNICATO UFFICIALE N 1 del 4 Aprile 2012 TORNEO REGIONALE LAZIO CALCIO A 5 MASCHILE (stagione sportiva 2011/12) REGOLAMENTO 1. SQUADRE PARTECIPANTI ED ORGANICO DELLA MANIFESTAZIONE Il Fssi organizza

Dettagli

XXVIII Edizione dei Tornei di Calcio a 5 "PAESE DI CASTIGLIONCELLO" VI MEMORIAL GUIDO MARTINELLI Categoria Open II TROFEO MARIO BERTELLI REGOLAMENTO

XXVIII Edizione dei Tornei di Calcio a 5 PAESE DI CASTIGLIONCELLO VI MEMORIAL GUIDO MARTINELLI Categoria Open II TROFEO MARIO BERTELLI REGOLAMENTO XXVIII Edizione dei Tornei di Calcio a 5 "PAESE DI CASTIGLIONCELLO" VI MEMORIAL GUIDO MARTINELLI Categoria Open II TROFEO MARIO BERTELLI REGOLAMENTO ART.1 ) Il Centro Ricreativo e Culturale della Parrocchia

Dettagli

REGOLAMENTO COPPA LARIO

REGOLAMENTO COPPA LARIO Via del Lavoro, 4 22100 COMO Tel. 031 500.16.88 Fax 031 509956 Sito internet: www.csicomo.it E-mail: calcio@csicomo.it REGOLAMENTO COPPA LARIO 2017 18 Partecipazione: potranno partecipare solo le società

Dettagli

CENTRO SPORTIVO ITALIANO Comitato Territoriale di Pavia Commissione Tecnica Provinciale di Pallavolo

CENTRO SPORTIVO ITALIANO Comitato Territoriale di Pavia Commissione Tecnica Provinciale di Pallavolo CENTRO SPORTIVO ITALIANO Comitato Territoriale di Pavia Commissione Tecnica Provinciale di Pallavolo ANNO SPORTIVO 20015-2016 CAMPIONATO PROVINCIALE DI PALLAVOLO CAT. OPEN MISTA Art. 1 - Regolamento tecnico

Dettagli

Campionato Integrazione al regolamento di calcio 5 provinciale

Campionato Integrazione al regolamento di calcio 5 provinciale Campionato 2018-19 Integrazione al regolamento di calcio 5 provinciale SVOLGIMENTO CAMPIONATO: 1) Le date di svolgimento del campionato provinciale calcio a 5: a) Inizio campionato Girone B e C: dal 04

Dettagli

C.S.I. 1 Torneo Bellaria 2017 Calcio a 7

C.S.I. 1 Torneo Bellaria 2017 Calcio a 7 C.S.I. CENTRO SPORTIVO ITALIANO REGOLAMENTO 1 Torneo Bellaria 2017 Calcio a 7 La Commissione Calcio, Calcio a 5 e Calcio a 7, in accordo con GS Bellaria che indice e organizza la manifestazione hanno definito

Dettagli

C.S.I. CENTRO SPORTIVO ITALIANO. REGOLAMENTO 8 Torneo Santo Pietro Belvedere di calcio a 5 maschile

C.S.I. CENTRO SPORTIVO ITALIANO. REGOLAMENTO 8 Torneo Santo Pietro Belvedere di calcio a 5 maschile C.S.I. CENTRO SPORTIVO ITALIANO REGOLAMENTO 8 Torneo Santo Pietro Belvedere 2017 di calcio a 5 maschile La Commissione Calcio e Calcio a 5, in accordo con Real Colico che indice ed organizza il torneo,

Dettagli

CAMPIONATO REGIONALE CALCIO A CAT. OPEN MASCHILE C.U. N. 2

CAMPIONATO REGIONALE CALCIO A CAT. OPEN MASCHILE C.U. N. 2 CAMPIONATO REGIONALE DI CALCIO A 5-2017 CAT. OPEN MASCHILE C.U. N. 2 1 COMUNICAZIONE ALLE SOCIETA Si comunica che le liste dei giocatori delle società partecipanti verranno inviate alle Società interessate

Dettagli

C.S.I. CALCIO A 5 Campionato Nazionale Fase Provinciale Categoria Open M

C.S.I. CALCIO A 5 Campionato Nazionale Fase Provinciale Categoria Open M C.S.I. Centro Sportivo Italiano - PISA CALCIO A 5 Campionato Nazionale Fase Provinciale 2018-2019 Categoria Open M La Commissione Calcio e Calcio a 5, in accordo con il S.S. Oltrera ASD che indice ed organizza

Dettagli

REGOLAMENTO TORNEO 1^ SQUADRA

REGOLAMENTO TORNEO 1^ SQUADRA 16/17 REGOLAMENTO TORNEO 1^ SQUADRA (indicare la categoria delle squadre partecipanti) ART. 1 : ORGANIZZAZIONE La Società : Matr.FIGC: Sede c.a.p. via Telef. Fax email Dirig.Resp. Sig. telef. Cell. indice

Dettagli

REGOLAMENTO COPPA LARIO

REGOLAMENTO COPPA LARIO Via del Lavoro, 4 22100 COMO Tel. 031 500.16.88 Fax 031 509956 Sito internet: www.csicomo.it E-mail: calcio@csicomo.it REGOLAMENTO COPPA LARIO 2018 19 Partecipazione: potranno partecipare solo le società

Dettagli

COMITATO TERRITORIALE DI PISA

COMITATO TERRITORIALE DI PISA COMITATO TERRITORIALE DI PISA n 15BIS - del 17/01/2017 Sommario: Campionato Nazionale Fase Territoriale Calcio a 5 Maschilea 7 maschile Correzione regolamento campionati stagione 2016/2017 2^ giornata

Dettagli

26 CAMPIONATO A.S. 2015/2016

26 CAMPIONATO A.S. 2015/2016 CENTRO SPORTIVO ITALIANO Comitato di Imola REGOLAMENTO CALCIO A 5 26 CAMPIONATO A.S. 2015/2016 ART. 1 - MODALITA DI PARTECIPAZIONE E QUOTE DI ISCRIZIONE 1. Il Centro Sportivo Italiano di Imola, con la

Dettagli

REGOLAMENTO PALLAVOLO

REGOLAMENTO PALLAVOLO Art. 1 Ammissione atleti federali La partecipazione all attività CSI degli atleti tesserati alla FIPAV è regolamentata dai regolamenti nazionali dell attività sportiva Sport in regola. Art. 2 Norme Regolamentari

Dettagli

Torneo ORATORIO CUP 2012/2013 REGOLAMENTO - Calcio a 5

Torneo ORATORIO CUP 2012/2013 REGOLAMENTO - Calcio a 5 Torneo ORATORIO CUP 2012/2013 REGOLAMENTO - Calcio a 5 REGOLAMENTO TECNICO ART. 1 - Formula del torneo Il torneo è strutturato in gironi all italiana con incontri di andata e ritorno. Al termine dei gironi

Dettagli

ASSOCIAZIONE EVENTI SPORTIVI & CULTURALI

ASSOCIAZIONE EVENTI SPORTIVI & CULTURALI Il Campionato Provinciale di calcio a 5 denominato Eurolega ESC è organizzato dall ASSOCIAZIONE EVENTI SPORTIVI & CULTURALI sita in Via Cosenza n 4 Frosinone. Le spese di affitto campi da gioco saranno

Dettagli

30 (trenta) punti 40 (quaranta) Art. 5 Doppio tesseramento CSI/FIGC Art. 6 Giocatori squalificati dalla FIGC Art. 7 Espulsione temporanea

30 (trenta) punti 40 (quaranta) Art. 5 Doppio tesseramento CSI/FIGC  Art. 6 Giocatori squalificati dalla FIGC Art. 7 Espulsione temporanea Centro Sportivo Italiano Comitato Circoscrizionale Gallura - Anglona Sardegna Regolamento Campionato Nazionale Calcio 11 Open - Amatori 2018 2019 - Fase Locale - Art. 1. Distinta dei partecipanti alla

Dettagli

C.S.I. CALCIO A 5 Campionato Nazionale Fase Provinciale Categoria Open F

C.S.I. CALCIO A 5 Campionato Nazionale Fase Provinciale Categoria Open F C.S.I. Centro Sportivo Italiano - PISA CALCIO A 5 Campionato Nazionale Fase Provinciale 2018-2019 Categoria Open F Il Consiglio Provinciale del C.S.I. di Pisa indice e la Commissione Tecnica Calcio - Calcio

Dettagli

REGOLAMENTO CSI LAZIO - CALCIO A 5 OPEN

REGOLAMENTO CSI LAZIO - CALCIO A 5 OPEN REGOLAMENTO CSI LAZIO - CALCIO A 5 OPEN Validità dei regolamenti La fase finale dei Campionati Regionali 2013 si svolge secondo quanto stabilito dal Regolamento generale pubblicato su Sport in regola -Regolamento

Dettagli

GAZZETTA CUP 2015 REGOLAMENTO

GAZZETTA CUP 2015 REGOLAMENTO GAZZETTA CUP 2015 REGOLAMENTO Norme Generali Location La competizione si svolge a Bari, Bolzano, Cagliari, Catania, Como, Macerata, Milano, Napoli, Padova, Reggio Emilia, Roma e Torino. Categorie e fasce

Dettagli

27 CAMPIONATO A.S. 2016/2017

27 CAMPIONATO A.S. 2016/2017 CENTRO SPORTIVO ITALIANO Comitato di Imola REGOLAMENTO CALCIO A 5 27 CAMPIONATO A.S. 2016/2017 ART. 1 - MODALITA DI PARTECIPAZIONE E QUOTE DI ISCRIZIONE 1. Il Centro Sportivo Italiano di Imola, con la

Dettagli