CITTA DI MONTECCHIO MAGGIORE PROVINCIA DI VICENZA

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1 ORIGINALE CITTA DI MONTECCHIO MAGGIORE PROVINCIA DI VICENZA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE REP. N. 18 DEL OGGETTO: APPRO VAZ IONE DE FINIT IVA DE L L ' AG G IORNAME NT O ANNUALE DEL CATASTO DEI SOPRASSUOLI PERCORSI DAL FUOCO: APPOSIZIONE DIVIETI E PRESCRIZIONI AI SENSI DELL'ART. 10 DELLA L. 353/2000. L'anno duemilatredici il giorno trenta del mese di aprile alle ore 19:00, nella residenza Municipale si è riunito il Consiglio Comunale convocato dal Presidente mediante lettera d invito notificata nei modi e termini di regolamento fatta recapitare a ciascuno dei sottoelencati nominativi: Eseguito l appello, risultano: CECCHETTO MILENA Consigliere Presente MEGGIOLARO CLAUDIO Consigliere Presente BORINATO ANDREA Consigliere Presente CASTAGNA STEFANO Consigliere Presente CECCATO GIUSEPPE Consigliere Presente COLALTO CARLO Consigliere Presente CORTIVO TULLIO Consigliere Presente DAMBI ROBERTO Consigliere Presente DEL SALE DAVIDE Consigliere Presente FESTIVAL EMANUELE Consigliere Presente GUGGINO MARIO Consigliere Presente LARIGNO MENSI CLARA Consigliere Assente MEGGIOLARO MAURIZIO Consigliere Presente NOSTRALI ROMANO Consigliere Assente PELLIZZARO ROBERTO Consigliere Presente QUAGGIOTTO NICOLA Consigliere Presente ROMIO LUCIANO Consigliere Presente SCALABRIN MAURIZIO Consigliere Presente SINICO ARSENIO Consigliere Presente TESTOLIN ALESSANDRO Consigliere Assente VALERIO GIAMPAOLO Consigliere Presente Consigliere Tot. presenti 18 Tot. assenti 3 ASSESSORI: PERIPOLI GIANLUCA Assessore P BESCHIN CLAUDIO Assessore P CROCCO LORIS Assessore P MERLO LIVIO Assessore P PEOTTA LEONARDO Assessore P TRAPULA GIANFRANCO Assessore P Assiste alla seduta il Segretario Generale BONSANTO DOTT. COSTANZO Il Sig. MEGGIOLARO CLAUDIO nella sua qualità di PRESIDENTE assume la presidenza e, riconosciuta legale l adunanza dichiara aperta la seduta. Il Presidente propone quali scrutatori i Signori DAMBI ROBERTO, PELLIZZARO ROBERTO,

2 SCALABRIN MAURIZIO, proposta approvata all unanimità.

3 IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che la Legge quadro n. 353/2000 in materia di incendi boschivi prevede al comma 2 dell articolo 10 l obbligo per i Comuni di censire i soprassuoli percorsi dagli incendi al fine di applicare i vincoli temporali previsti dal comma 1 della medesima legge. RichiamatA le Deliberazioni di Consiglio Comunale n. 55 del di istituzione del catasto dei soprassuoli percorsi dal fuoco ai sensi dell art. 10 della L. 353/2000. Rilevato che l istituzione di detto catasto in applicazione dell art. 10 della L. 353/2000 appone vincoli che limitano l uso del suolo solo per quelle aree che sono individuate come boscate o destinate a pascolo, aventi scadenze temporali differenti ovvero: 1. vincoli quindicennali: la destinazione non può essere modificata rispetto a quella preesistente l incendio. In tali aree è consentita la realizzazione di opere pubbliche che si rendono necessarie per la salvaguardia della pubblica incolumità e dell ambiente. Ne consegue l obbligo di inserire sulle aree predette un vincolo esplicito da trasferire in tutti gli atti di compravendita stipulati entro 15 anni dall evento, pena la nullità degli atti; 2. vincoli decennali: nelle zone boscate o nei pascoli i cui soprassuoli siano stati percorsi dal fuoco, è vietata per 10 anni la realizzazione di edifici nonché di strutture e infrastrutture finalizzate ad insediamenti civili o attività produttive, fatti salvi i casi in cui per detta realizzazione siano stati già rilasciati atti autorizzativi comunali in data precedente l incendio, sulla base degli strumenti urbanistici vigenti a tale data. In tali aree, limitatamente ai soprassuoli delle zone boscate percorse dal fuoco, è vietato il pascolo e la caccia. 3. vincoli quinquennali: è vietato lo svolgimento di attività di rimboschimento e di ingegneria ambientale sostenute con risorse finanziarie pubbliche, salvo il caso di specifica autorizzazione concessa dalla Regione del Veneto per documentate situazioni di dissesto idrogeologico o per particolari situazioni in cui sia urgente un intervento di tutela su valori ambientali e paesaggistici. Considerato che sulla base dei dati di rilevamento pervenuti dalla Direzione Regionale Foreste ed Economia Montana viene implementato il catasto con la mappatura, la digitalizzazione, l inquadramento cartografico, con possibilità di estrazione di dati catastali. DATO ATTO che - le operazioni di aggiornamento del catasto consistono in: aggiornamento del database geografico relativo agli incendi boschivi verificatisi nel territorio comunale, inserimento dei punti rilevati all interno del database per costruire il poligono relativo con calcolo della superficie interessata; sovrapposizione, mediante operazione di overlay topologico, dello strato informativo relativo alle particelle catastali, consentendo di individuare gli estremi catastali delle aree colpite (punti di rilievo, poligonali di inviluppo dei punti con estensione e perimetro, particelle catastali interessate dall incendio e data dell evento); catalogazione delle coordinate espresse dal sistema di riferimento Gauss-Boaga Fuso Ovest.

4 - non sono pervenute osservazioni entro la scadenza di legge sull aggiornamento del catasto per l anno 2012, adottato con D.C.C. n. 5 del ; Aggiornato il seguente quadro riepilogativo con i dati salienti delle aree interessate da incendio: mappal e foglio Località data incendio Ratto 26/09/ Ratto 26/09/ Ratto 18/02/ Ratto 18/02/ Nero 22/07/ Nero 22/07/ Ratto 20/07/ Ratto 20/07/ Ratto 20/07/2012 area perimetro (mq) (m) Visti: il comma 2 dell art. 10 della L. 353/2000; il D. Lgs. n. 267 del e successive modificazioni; la Deliberazione del Consiglio Regionale n. 43 del di approvazione del Piano Regionale Antincendi Boschivi;

5 propone quindi al Consiglio di adottare il seguente provvedimento: 1) di approvare definitivamente, non essendo pervenute osservazioni sull aggiornamento adottato con D.C.C. n. 5 del entro la scadenza di legge, l aggiornamento del catasto dei soprassuoli percorsi dal fuoco, implementato annualmente tramite la costituzione di un database geo-spaziale, contenente livelli informativi di supporto alle attività di lotta attiva e di prevenzione incendi, con i seguenti mappali: mappal e foglio località data incendio Ratto 26/09/ Ratto 26/09/ Ratto 18/02/ Ratto 18/02/ Nero 22/07/ Nero 22/07/ Ratto 20/07/ Ratto 20/07/ Ratto 20/07/2012 area perimetro (mq) (m) ) di approvare l allegata planimetria dei soprassuoli percorsi da incendi nelle particelle catastali interessate (ALLEGATI A0, A1, A2); 3) di dare atto che sulle aree individuate dal catasto graveranno i seguenti divieti e le seguenti

6 prescrizioni: per anni 15 la destinazione non può essere modificata rispetto a quella preesistente l incendio. In tali aree è consentita la realizzazione di opere pubbliche che si rendono necessarie per la salvaguardia della pubblica incolumità e dell ambiente. Ne consegue l obbligo di inserire sulle aree predette un vincolo esplicito da trasferire in tutti gli atti di compravendita stipulati entro 15 anni dall evento; per anni 10 nelle zone boscate o nei pascoli i cui soprassuoli siano stati percorsi dal fuoco, è vietata la realizzazione di edifici nonché di strutture e infrastrutture finalizzate ad insediamenti civili o attività produttive, fatti salvi i casi in cui per detta realizzazione siano stati già rilasciati atti autorizzativi comunali in data precedente l incendio sulla base degli strumenti urbanistici vigenti a tale data. In tali aree è vietato il pascolo e la caccia. per anni 5 è vietato lo svolgimento di attività di rimboschimento e di ingegneria ambientale sostenute con risorse finanziarie pubbliche, salvo il caso di specifica autorizzazione concessa dalla Regione del Veneto per documentate situazioni di dissesto idrogeologico o per particolari situazioni in cui sia urgente un intervento di tutela su valori ambientali e paesaggistici. 4) di trasmettere il provvedimento consiliare al settore tecnico per gli adempimenti conseguenti ai vincoli e prescrizioni apposti. UDITA la relazione dell Assessore alla Protezione Civile PRESO ATTO degli interventi espressi durante la discussione che, appositamente trascritti, vengono conservati agli atti del Comune a corredo della deliberazione adottata e riportati nei lavori d approvazione del verbale della presente seduta: ACQUISITI i pareri espressi ai sensi dell art. 49 del D.Lgs n. 267, ed inseriti in calce al presente atto; CONFERMATA dal Segretario Comunale, con la sottoscrizione del presente verbale, la conformità della proposta di deliberazione in oggetto alle leggi, allo Statuto ed ai Regolamenti ai sensi dell art. 97, secondo comma, del D.Lgs. n. 267/2000; AI SENSI dell art. 42 del D.Lgs , n. 267; CON VOTI favorevoli unanimi espressi per alzata di mano; D E L I B E R A 1) di approvare definitivamente, non essendo pervenute osservazioni sull aggiornamento adottato con D.C.C. n. 5 del entro la scadenza di legge, l aggiornamento del catasto dei soprassuoli percorsi dal fuoco, implementato annualmente tramite la costituzione di un database geo-spaziale, contenente livelli informativi di supporto alle attività di lotta attiva e di prevenzione incendi, con i seguenti mappali: mappal e foglio località data incendio area (mq) perimetro (m)

7 Ratto 26/09/2006 Ratto 26/09/2006 Ratto 18/02/2009 Ratto 18/02/2009 Nero 22/07/2011 Nero 22/07/2011 Ratto 20/07/2012 Ratto 20/07/2012 Ratto 20/07/ ) di approvare l allegata planimetria dei soprassuoli percorsi da incendi nelle particelle catastali interessate (ALLEGATI A0, A1, A2); 3) di dare atto che sulle aree individuate dal catasto graveranno i seguenti divieti e le seguenti prescrizioni: per anni 15 la destinazione non può essere modificata rispetto a quella preesistente l incendio. In tali aree è consentita la realizzazione di opere pubbliche che si rendono necessarie per la salvaguardia della pubblica incolumità e dell ambiente. Ne consegue l obbligo di inserire sulle aree predette un vincolo esplicito da trasferire in tutti gli atti di compravendita stipulati entro 15 anni dall evento; per anni 10 nelle zone boscate o nei pascoli i cui soprassuoli siano stati percorsi dal fuoco, è vietata la realizzazione di edifici nonché di strutture e infrastrutture finalizzate ad insediamenti civili o attività produttive, fatti salvi i casi in cui per detta realizzazione siano stati già rilasciati atti autorizzativi comunali in data precedente l incendio sulla

8 base degli strumenti urbanistici vigenti a tale data. In tali aree è vietato il pascolo e la caccia. per anni 5 è vietato lo svolgimento di attività di rimboschimento e di ingegneria ambientale sostenute con risorse finanziarie pubbliche, salvo il caso di specifica autorizzazione concessa dalla Regione del Veneto per documentate situazioni di dissesto idrogeologico o per particolari situazioni in cui sia urgente un intervento di tutela su valori ambientali e paesaggistici. 4) di trasmettere il provvedimento consiliare al settore tecnico per gli adempimenti conseguenti ai vincoli e prescrizioni apposti. 5) di dichiarare, con successiva votazione resa per alzata di mano, la presente deliberazione di immediata eseguibilità, ai sensi dell'art. 134 comma 4 del D.Lgs n. 267, con voti favorevoli unanimi. Il presente verbale viene letto approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE Meggiolaro Dott. Claudio Bonsanto Dott. Costanzo

9 REFERTO DI PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto che copia della presente deliberazione viene oggi pubblicata all albo pretorio comunale, ove resterà per 15 giorni consecutivi (numero.. registro atti pubblicati). Addì L ADDETTO IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Costanzo Bonsanto CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il decorsi 10 giorni dalla data di inizio pubblicazione (art. 134 comma 3 del D.Lgs. 267/2000). Li, IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Costanzo Bonsanto Si attesta che la presente deliberazione è stata pubblicata all albo pretorio fino al giorno Addì L ADDETTO IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Costanzo Bonsanto