INFORMAZIONI. Progetti di legge 20 Interrogazioni ed interpellanze 22 Ordini del giorno 24 Accade in Piemonte 25

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1 INFORMAZIONI CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE Agenzia settimanale a cura della Direzione Comunicazione - Ufficio Stampa - Via Alfieri, Torino Reg. Trib. di Torino n del Direttore responsabile: Marina Ottavi 7 Novembre 2005 Sommario Proteste in Valsusa per la Tav 3 Approvati due odg di solidarietà ad Israele 7 Interrogazioni discusse in Aula 9 Brevi dal Consiglio 13 I cassaintegrati Fiat in Consiglio regionale 15 Più vicina la legge su ricerca e innovazione 16 Insediamento della Consulta Europea 18 Commissione Referendum 19 Rubriche Progetti di legge 20 Interrogazioni ed interpellanze 22 Ordini del giorno 24 Accade in Piemonte 25 In redazione: Marina Ottavi - Gianni Boffa - Alessandro Bruno - Federica Calosso - Carlo Tagliani Collaboratori: Dario Barattin Segreteria di redazione: Piera Savina - Lucia Lucarelli Sito Internet: uff.stampa@consiglioregionale.piemonte.it Tel Progetto grafico: Studio Franco Turcati Adv - Realizzazione e stampa: Cornia

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3 Proteste in Valsusa per la Tav Mercoledì 2 novembre, durante la seduta pomeridiana del Consiglio regionale, la presidente della Giunta, Mercedes Bresso, ha svolto in Aula una comunicazione sui lavori per la costruzione della ferrovia ad Alta Capacità in Val di Susa. Il suo intervento era stato chiesto in mattinata dai gruppi di opposizione in seguito ai disordini accaduti in Valsusa nella giornata di lunedì 31 ottobre. L avvio dei sondaggi ha scatenato prevedibili reazioni di una parte della popolazione della Valle. Un numero rilevante di amministratori e di abitanti si oppongono alla realizzazione della Tav, non sappiamo di preciso quanti sono. Proprio per cercare di trovare un accordo le istituzioni e le ferrovie hanno costituito una commissione per affrontare le questioni ambientali. La presidente ha poi ribadito il principio secondo cui le decisioni vengono prese da chi ha il potere, la responsabilità e il dovere di decidere: in questo caso gli Stati confinanti, la conferenza intergovernativa, l Unione Europea, la Regione Piemonte e la Regione francese Rhone-Alpes, tutte istituzioni che si sono espresse a favore dell opera. Bresso ha ricordato i passi attraverso cui si è arrivati all avvio dei sondaggi: Dopo il rifiuto da parte del Governo di concedere la moratoria di tre mesi, la Commissione per approfondire i problemi ambientali (composta da Provincia Regione Comuni e Governo centrale) ha dato il consenso per l avvio dei primi sondaggi: ha affrontato il tema della galleria di Venaus per verificare la geologia del Frejus dove dovrà passare il tunnel di base. Nel frattempo ha continuato la presidente abbiamo avuto vari incontri: l ultimo con la Conferenza intergovernativa e con la signora Lojola de Palacio, coordinatore della linea del corridoio 5, che dovrà presentare entro la fine dell anno la relazione sulla tratta internazionale cofinanziata dalla UE: è un atto necessario per decidere se quest opera resta prioritaria per l ulteriore cofinanziamento nel bilancio 2007/2013. La Coordinatrice verrà in Valsusa a vedere di persona la situazione. Bisogna assolutamente avviare il lavoro del tunnel di Venaus entro novembre per evitare il declassamento dell opera e quindi la perdita dei finanziamenti. La situazione è estremamente delicata. Bresso ha ribadito la sua posizione sull intera questione: Il lavoro di coinvolgimento e di valutazione con gli amministratori e le popolazioni locali sui problemi tecnici ambientali ed economici non può far ritardare i lavori oltre questi limiti. L opera è di fondamentale importanza per la Ue, la Francia, l Italia. Non possiamo chiedere ulteriori spostamenti dei termini. C è la necessità di avere fermezza nelle decisioni. L assessore Borioli è sempre stato chiaro: poniamo la massima attenzione alle ragioni della popolazione ma parlando di questioni concrete, senza rinvii, per arrivare alla reale 7 Novembre

4 conoscenza dei problemi. Dobbiamo fare il sondaggio di Venaus per poi poter decidere come andare avanti. Ho seguito con preoccupazione quello che è successo ieri e l altro ieri ha concluso la presidente Bresso - noi siamo sempre aperti a ogni confronto, ma rimaniamo fedeli ad un progetto che è stato approvato ai livelli appropriati. C è un problema complesso di ordine pubblico in Valsusa ma è compito dello Stato gestire l ordine pubblico. Coloro che hanno manifestato possono fare il meglio per la Valle se accettano di tornare a discutere intorno ad un tavolo di problemi concreti: i cantieri dureranno almeno dieci anni, è necessaria la collaborazione degli amministratori locali, la questione amianto è aperta perché comunque non sappiamo quanto ce n è. Noi continueremo a lavorare affinché l opera sia realizzata nel rispetto di tutte le problematiche che esistono: parleremo anche di compensazioni ambientali, di una possibile metropolitana sotterranea da realizzare in valle. La nostra idea comunque non è cambiata. Il dibattito In seguito alla comunicazione della presidente, il presidente Davide Gariglio ha aperto il dibattito a cui hanno partecipato soltanto esponenti dell opposizione. Per il gruppo di Forza Italia è intervenuto innanzitutto il capogruppo Enzo Ghigo, che ha voluto sottolineare le incongruenze politiche su quest opera: c è stata una certa disponibilità verso i manifestanti. Le forze politiche della maggioranza che sono contrarie alla Tav lo dicano in modo chiaro. Non basta l impegno della presidente Bresso. Spero che questo sia l ultimo dibattito su questo tema, spero si facciano i sondaggi perché quest opera è fondamentale. Il consigliere Ugo Cavallera ha detto: Non si capiscono le titubanze della Giunta degli scorsi mesi. Se ci saranno problemi di impatto ambientale saranno adottati tutti i correttivi con le necessarie garanzie. Quando si decide da un punto di vista istituzionale bisogna poi essere coerenti. Si deve far rispettare la legalità. Esprimiamo la nostra solidarietà alle forze dell ordine. William Casoni, capogruppo di Alleanza Nazionale, ha ribadito il suo appoggio alla Tav: Continuare a trovare scuse per rinviare i sondaggi e a dilazionare nel tempo con tavoli specifici e richieste di migliorie non ha portato nulla di buono. Noi abbiamo presentato un odg che non contiene premesse politiche ma dice solo che la Regione sostiene con forza e vuole far eseguire i sondaggi entro la fine dell autunno, per evitare di perdere i finanziamenti. Invitiamo la maggioranza a non ostacolare più l opera. Agostino Ghiglia ha fortemente criticato la partecipazione di alcuni esponenti della maggioranza alle manifestazioni anti-tav: Nei giorni scorsi esponenti di primo piano della maggioranza erano con i manifestanti. La maggioranza deve esprimersi su questa questione. Ci sono stati disordini con fermi di polizia e feriti, vorrei che il presidente stigmatizzasse il comportamento degli esponenti della sua maggioranza che hanno fomentato i disordini. Esprimo la totale solidarietà nei confronti delle forze 4 7 Novembre 2005

5 dell ordine. Infine Ghiglia, rivolto a Bresso non sapevamo tre mesi fa di questa scadenza ravvicinata quando abbiamo chiesto la moratoria? Il consigliere Gianluca Vignale: Mostriamo le contraddizioni di questa Giunta. Il capogruppo di Rifondazione oggi sui giornali ha detto che sono stati traditi i patti. Non era prevedibile che ci fossero disordini di questo genere: ci deve essere comunque la tutela della legalità. Per la Lega Nord è intervenuto per primo il consigliere Claudio Dutto, che ha ricordato i problemi simili sollevati dalle popolazioni ai tempi delle prime vie ferrate: Rischiamo che succeda come 150 anni fa, alla costruzione delle prime ferrovie quando gli agricoltori dicevano le mucche non avrebbero più fatto il latte. Che cosa avete detto alle popolazioni della Valsusa? L amianto non c era già quando hanno fatto l autostrada? Le durissime contestazioni nascono dal fatto che le popolazioni sono state terrorizzate per scopi di bassa politica: per fare man bassa di voti da parte di amministratori locali e non solo. La Tav sarà una ferrovia che non darà noia a tutta l alta valle, sarà una grande opera che farà del bene a tutta la Valsusa, i treni regionali avranno collegamenti con Torino ogni 20 minuti. I contestatori sono molto pochi: alla manifestazione c erano duemila persone che in parte sono arrivate da Torino, sono contestatori di professione, non della valle. Chi protesta è comunque una minoranza. Anche il presidente del gruppo, Oreste Rossi ha sollecitato l intervento di esponenti della maggioranza: per ora hanno solo fatto solo un silenzio di tomba. La maggioranza ha preso i voti anche per questo, ma poi in aula fa finta che il problema non esista, non hanno presentato nemmeno un documento e non parlano. In Aula dicono una cosa e poi fuori fanno i capipopolo. Il presidente del gruppo UDC, Deodato Scanderebech, ha concluso il dibattitto sulla Tav facendo riferimento agli anni 70: a Torino ci fu una rivoluzione sociale con focolai in Fiat, divenne poi guerriglia e dopo terrorismo con le Brigate rosse, che furono poi sconfitte con manifestazioni dell opinione pubblica tra cui la Marcia dei 40 mila. In Valsusa, se non fosse stato per la professionalità delle forze dell ordine, che cosa sarebbe successo? Se succede qualcosa voi sarete responsabili politicamente e civilmente perché siete stati voi a fomentare gli animi delle persone che sono già preoccupate per la difficile situazione economica. Al termine della discussione l assessore ai Trasporti Daniele Borioli, ha chiarito alcuni aspetti della questione: Bisogna contemperare le esigenze delle tempistiche tecniche con gli atteggiamenti di tensione. Non sono stati superati i limiti di un azione di resistenza che è comunque rimasta in ambito democratico. Non si possono però impedire i processi di verifica che ci sono stati chiesti dalla UE per quest opera fondamentale per il Piemonte e non solo. La Giunta e la maggioranza non hanno avuto un atteggiamento ambiguo ha proseguito Borioli - All inizio della legislatura è stato siglato un documento che diceva la Tav doveva essere fatta anche ascoltando le popolazioni. Il lavoro di questi mesi non è stato tempo perso: i sondaggi servono per tutelare la salute della popolazione, è stato un errore contrastarli. Purtroppo non siamo arrivati alla condivisione delle decisioni: dobbiamo ancora parlare dei rischi e dei 7 Novembre

6 vantaggi con la popolazione locale. La mobilitazione dei giorni scorsi dal punto di vista politico è stata trasversale, c è un opposizione di cui occorre tenere conto. Noi comunque restiamo assolutamente convinti della necessità di quest opera. L assessore ha riconosciuto che nella maggioranza ci sono sensibilità diverse, questo non da scandalo: nel programma di governo si trova la sintesi delle varie sensibilità. Abbiamo sempre lavorato sulla stessa idea, siamo d accordo perchè l opera avanzi nel rispetto delle comunità locali. Vogliamo essere coerenti con gli obiettivi programmatici che ci siamo dati. Il presidente dell Assemblea ha quindi messo in votazione l ordine del giorno presentato dai gruppi dell opposizione, primo firmatario William Casoni, per ribadire gli impegni della Regione. Il documento è stato respinto con l astensione della maggioranza, che lo ha considerato inutile superato dai fatti - come ha detto il capogruppo dei DS Rocchino Muliere alla luce della equilibrata relazione di Bresso e delle precisazione di Borioli. Fermo restando il diritto di decidere delle istituzioni e quello di manifestare delle popolazioni. 6 7 Novembre 2005

7 Approvati due odg di solidarietà ad Israele Nella seduta del 2 novembre il Consiglio regionale ha approvato due ordini del giorno in merito alle dichiarazioni del presidente della Repubblica islamica dell Iran, Mahmoud Ahmadinejad, che auspicava la cancellazione dalla cartina geografica dello Stato di Israele. L odg n. 142, primo firmatario Enzo Ghigo (FI) condanna le dichiarazioni del presidente della Repubblica islamica dell Iran che ha pubblicamente incitato a distruggere Israele, e le violente manifestazioni svoltesi a Teheran; esprime solidarietà allo Stato di Israele, a fronte di attacchi nella forma e nella sostanza inaccettabili, che rischiano di pregiudicare il processo in corso, di superamento del conflitto palestinese e dei focolai di crisi in Medio Oriente; aderisce alla manifestazione di protesta a tali dichiarazioni organizzata per giovedì 3 novembre a Roma; invita la Giunta ad associarsi al presente ordine del giorno. Il documento è stato approvato a larga maggioranza con 3 voti contrari di Enrico Moriconi (Verdi), Sergio Dalmasso e Juri Bossuto (Rifondazione Comunista) e 3 astensioni di Gian Piero Clement, Paola Barassi e Cristina Valloggia (Rifondazione Comunista) L odg n. 143, primo firmatario Sergio Ricca (SDI) che ha accettato di emendare il suo testo originale con l aggiunta del secondo capoverso (presentato dai gruppi Comunisti Italiani, Rifondazione Comunista e Verdi) - è stato approvato all unanimità. Con questo documento, Il Consiglio regionale unisce la propria voce a quella di tutta la Comunità internazionale nel manifestare solidarietà allo Stato di Israele ed al suo diritto di esistere, riconosciuto anche dall Autorità Palestinese; riaffermando l esigenza che venga altresì riconosciuto e tutelato lo Stato di Palestina, giungendo così ad avere due Stati per due popoli in pace ed amicizia; auspica che, anche attraverso l azione del Governo italiano, si creino le condizioni per una ripresa del dialogo e del confronto che porti ad assicurare un futuro di pace in Medio Oriente. Nel dibattito che ha preceduto le due approvazioni, Ghigo ha spiegato la necessità di mantenere i quattro punti del proprio documento. Per meglio ribadire la condanna alle affermazioni del presidente iraniano e l appoggio alla manifestazione. Per Ricca sono condivisibili le posizioni che respingono le affermazioni del presidente iraniano, come apprezzabile l iniziativa della manifestazioni. Importante è che il nostro Governo si adoperi per la ripresa del dialogo. Anche ai palestinesi deve essere garantito il diritto ad uno Stato come non può essere messo in discussione il diritto all esistenza di Israele. In Iran qualcuno vuole essere più palestinese dei palestinesi. Rocchino Muliere (DS) ha dichiarato il voto favorevole del suo gruppo su tutti e due i documenti perché rispecchiano il dibattito 7 Novembre

8 pubblico di condanna delle affermazioni presidente iraniano. Inoltre, anche il nostro segretario Piero Fassino aderisce alla manifestazione. Apprezzabile anche l emendamento di Luca Robotti e gli altri, sul diritto del popolo palestinese ad avere uno stato. Il problema, non è avere uno stato in meno, ma uno in più. Anche Giampiero Leo (FI) ha annunciato che il suo gruppo avrebbe votato favorevolmente entrambi i documenti, compreso l emendamento dei tre gruppi di sinistra. E il giorno successivo ha rappresentato il Consiglio alla manifestazione di Roma. Sergio Dalmasso (Rifondazione Comunista) ha stigmatizzato come molto gravi le affermazioni del presidente iraniano, che ripetono concetti già espressi in questi anni da altri esponenti iraniani. Chi non riconosce la necessità dell esistenza dello Stato israeliano commette un grave errore, come una parte degli israeliani che, nei fatti, non riconoscono l esistenza dello Stato palestinese. Temiamo molto la fine del laicismo arabo e l avanzata di un tragico populismo che però si sta manifestando anche in occidente. Ci preoccupa anche che un importante esponente della Comunità ebraica di Roma pensi che chi non partecipa alla manifestazione di giovedì è nemico di Israele. Luca Robotti (Comunisti Italiani) ha infine affermato di condividere le affermazioni di Dalmasso, precisando che in questa fase si deve far comprendere soprattutto che si è solidali con Israele. Mai, poi, potrò essere solidale con chi durante la rivoluzione komeinista impiccava i comunisti, Per questo voterò favorevolmente entrambi i documenti. Il presidente dell Assemblea regionale, Davide Gariglio, ha poi partecipato il 3 novembre alla manifestazione che si è tenuta anche a Torino di solidarietà con lo Stato di Israele. 8 7 Novembre 2005

9 Interrogazioni discusse in Aula Nella seduta del 2 novembre in Consiglio regionale sono state discusse le seguenti interrogazioni ed interpellanze. Assunzione di personale e consulenti esterni L assessore al Personale Daniele Borioli ha risposto all interpellanza n. 134, presentata dai consiglieri Enzo Ghigo, Angelo Burzi e Giampiero Leo (FI), in merito all assunzione di personale e consulenti esterni in Regione. I criteri e i requisiti per le assunzioni di personale sono rimasti immutati - ha dichiarato Borioli - e sono quelli che disciplinano le immissioni di personale nell Ente. Nel 2005 non vi è stata alcuna assunzione di personale a tempo indeterminato, poiché la legge finanziaria non lo consente. Per quanto riguarda gli Uffici di Comunicazione, si è proceduto alla loro costituzione osservando le previsioni di legge in materia. Per quanto attiene alle consulenze - ha concluso - non si dispone di alcun dato. Il quadro di riferimento fa capo alla Direzione Affari istituzionali e alla Direzione Bilanci. Il consigliere Ghigo ha ricordato che l interpellanza era stata presentata l 8 luglio e che da allora la situazione è parzialmente cambiata e risponde, in parte, alle nostre sollecitazioni. Disagi per i pendolari piemontesi L assessore ai Trasporti e alla viabilità Daniele Borioli ha risposto alle interpellanze nn. 186, presentata dai consiglieri Sergio Dalmasso, Alberto Deambrogio e Paola Barassi (Rifondazione Comunista) sulla soppressione della corsa ferroviaria giornaliera Genova- Limone-Genova e 232, presentata dai consiglieri Alberto Deambrogio e Paola Barassi (Rifondazione Comunista) sui disagi per i pendolari biellesi sulle linee Biella-Santhià e Biella-Novara. La società Trenitalia - ha affermato Borioli a proposito della prima interpellanza - sostiene che la soppressione della Genova-Limone- Genova, avvenuta 16 volte nel trimestre giugno-settembre 2005, è dovuta in gran parte alla difficoltà di reperimento di materiale rotabile adatto alla tipologia dei collegamenti e alle condizioni della linea. A partire dal prossimo orario ferroviario, in vigore dall 11 dicembre 2005, il servizio sarà parzialmente rimodellato, mantenendo la relazione Genova-Savona-Limone nei soli giorni festivi, che diverrà Savona-Limone nei giorni feriali. La Direzione Trasporti - ha spiegato Borioli a proposito della seconda interpellanza - che nei casi di soppressione di treni, determinati dai guasti del materiale rotabile, la continuità del servizio è stata garantita dal treno successivo o con l effettuazione del bus sostitutivo fino alla stazione di arrivo prevista, per cui non è ravvisabile l interruzione del servizio pubblico. 7 Novembre

10 I consiglieri Dalmasso e Deambrogio hanno espresso dubbi sul fatto che la regionalizzazione dei servizi abbia migliorato la situazione dei trasporti e hanno chiesto che nella nuova programmazione di Memorario si tenga conto delle esigenze dei pendolari e degli studenti, che non si servono dei collegamenti regionali per turismo o per hobby. Realizzazione ponte sul Po L assessore alle Infrastrutture Daniele Borioli ha risposto all interpellanza n. 133, presentata dai consiglieri Caterina Ferrero, Giampiero Leo, Angelo Burzi ed Enzo Ghigo (FI), in merito alla realizzazione del nuovo ponte tra la ex strada statale n. 590 e la strada regionale n. 11 Torino-Chivasso. Borioli ha assicurato che il collegamento si farà, spiegando che la Regione Piemonte non ha ritenuto tecnicamente ed economicamente giustificabile la realizzazione della soluzione dell intersezione con la strada regionale n. 11 mediante uno svincolo a raso, come presentato in sede di Conferenza dei Servizi e che la soluzione dello svincolo a livelli sfalsati (quadrifoglio), già inserita tra le alternative illustrate nel progetto preliminare presentato in sede di Conferenza dei Servizi in fase di specificazione, consentirà in tempi rapidi la predisposizione degli elaborati integrativi da parte di Ares Piemonte. Il consigliere Leo ha chiesto che l Assemblea sia aggiornata sugli sviluppi del progetto. Variante stradale di Strevi (AL) L assessore alle Infrastrutture Daniele Borioli ha risposto all interpellanza n. 199, presentata dal consigliere Ugo Cavallera (FI), in merito alla realizzazione della variante stradale di Strevi (AL) sulla strada regionale 30 della Valle Bormida. Il collegamento dell Acquese con il sistema stradale A26 è una delle finalità strategiche del progetto di sviluppo turistico-termale dell area - ha affermato Borioli - e l Accordo di programma firmato nel 97 tra il Comune di Acqui Terme, la Società delle Terme di Acqui, la Provincia di Alessandria e la Regione Piemonte prevede, tra l altro, la realizzazione della variante di Strevi nei pressi di Predosa e l apertura di un nuovo casello autostradale. Attualmente è disponibile un progetto preliminare redatto dalla Provincia di Alessandria su finanziamento regionale (legge regionale n. 4/83, contributo regionale pari a 2 miliardi di lire) e consegnato nel 2000, che non comprende il nuovo casello autostradale di Predosa, per il quale bisogna raggiungere un accordo con la Società Autostrade, concessionaria dell autostrada A26. Tale progetto prevede la realizzazione del collegamento in unica carreggiata bidirezionale con una corsia per senso di marcia per un costo presunto pari a 82 milioni di euro. La variante di Strevi, attualmente in corso di realizzazione da parte dell Ares Piemonte, prevede il collegamento della bretella di raccordo Strevi-Predosa. L intervento è attualmente previsto nell Area di inseribilità (quindi senza copertura finanziaria per la realizzazione) del Piano pluriennale degli investimenti sulla rete stradale trasferita della Regione ed è anche stato inserito dalla Regione nell Intesa 10 7 Novembre 2005

11 Generale Quadro dell 11 aprile 2003 con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Per procedere alle successive fasi di progettazione e di realizzazione - ha concluso Borioli - è necessario coinvolgere la Società Autostrade per la definizione dell ubicazione del nuovo casello autostradale e per l eventuale compartecipazione finanziaria all opera, che può essere considerata come opera di adduzione al sistema autostradale ed aumenterebbe probabilmente le possibilità di introito da pedaggi per la Società concessionaria. Il consigliere Cavallera si è dichiarato soddisfatto per la precisione della risposta e ha ricordato che occorrono scelte politiche precise perché si tratta di strade assai intasate, che non riescono più a reggere la mole di traffico. Restrizione alla libertà di sperimentazione scolastica L assessore all Istruzione Gianna Pentenero ha risposto all interpellanza n. 229, presentata dai consiglieri Agostino Ghiglia, William Casoni, Roberto Boniperti, Marco Botta e Gianluca Vignale (AN) in merito alla immotivata restrizione alla libertà di sperimentazione scolastica. Il 27 maggio ha affermato Pentenero - è stato approvato in via preliminare dal Consiglio dei ministri lo schema di decreto legislativo di riforma del II ciclo, risultante da una serie di rivisitazioni del testo originario reso pubblico nel gennaio 2005 e su cui si era praticamente arenato il confronto tra il Governo e le Regioni, che avevano esplicitato la propria posizione attraverso un documento datato 9 febbraio Da quel momento in avanti si sono attivati esclusivamente incontri tecnici senza mai addivenire ad una ipotesi di accordo generale sul testo del decreto legislativo. Le preoccupazioni espresse dalla maggior parte delle Regioni sono state sostanzialmente recepite dal Governo che, nella seduta unificata del 15 settembre scorso, ha aderito alle richieste regionali di emendare il testo del provvedimento sul secondo ciclo introducendo il seguente comma le prime classi dei percorsi liceali ed il primo anno di quelli di istruzione e formazione professionale siano avviati contestualmente a decorrere dall anno scolastico e formativo (e non come era originariamente previsto), previa definizione di tutti gli adempimenti normativi. L emendamento introdotto dal Miur precisa inoltre che sino alla definizione di tutti i passaggi normativi propedeutici all avvio del secondo ciclo non si promuoveranno sperimentazioni del nuovo ordinamento scolastico. A seguito dell introduzione di questo emendamento da parte del Miur, le Regioni hanno convenuto di esprimere parere sul testo del provvedimento, consentendo, così, l iter dell approvazione. Il consigliere Ghiglia ha ribadito che al di là degli emendamenti, la Regione ha assunto la delibera ben prima che il governo decidesse la sospensione, sulla base di un interpretazione molto estesa della Costituzione. Una decisione opinabile ed eversiva, un atto di politica politicante, infondato giuridicamente e che danneggia la scuola pubblica. 7 Novembre

12 Licenze per la grande distribuzione L assessore al Commercio Giovanni Caracciolo ha risposto all interrogazione n. 320, presentata dal consigliere Luigi Ricca (SDI) in merito ad alcune indiscrezioni apparse sulla stampa sul temporaneo blocco delle istanze di autorizzazione per la grande distribuzione. Dal 13 giugno 2005, giorno antecedente l assunzione del provvedimento, al 7 luglio, giorno precedente l entrata in vigore, sono state presentate 72 domande di autorizzazione - ha affermato Caracciolo -. Al 21 ottobre, la Conferenza dei Servizi ne ha esaminate 43 e solo 8 hanno concluso il loro procedimento. Sono state, infatti, rilasciate 4 autorizzazioni per nuovi insediamenti di centri commerciali, per complessivi metri quadri, ai Comuni di Novi Ligure, Mondovì e Ivrea e un ampliamento di metri quadri al Comune di Ciriè. I dati che sono stati riportati dai giornali - ha concluso - si riferiscono alle deliberazioni delle Conferenze dei Servizi relativi alle istanze di autorizzazione il cui procedimento si avvia e si conclude a scavalco dei vari anni e a scavalco dell assunzione delle nuove normative che via via si succedono. Il consigliere Ricca si è dichiarato soddisfatto della risposta, che fa chiarezza rispetto a quanto riportato sull argomento dagli organi di stampa Novembre 2005

13 Brevi dal Consiglio regionale Terreni dell Ordine Mauriziano Nella seduta del 2 novembre il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato all unanimità dei votanti la proposta di delibera presentata dalla Giunta come Variante integrativa alle norme di attuazione del Piano Territoriale Regionale al fine di salvaguardare l integrità dei terreni di proprietà della Fondazione Ordine Mauriziano. L assessore alla Pianificazione territoriale, Sergio Conti, ha spiegato che la variante consente alla Regione gli approfondimenti necessari per individuare i terreni e le misure di tutela da attivare, in particolare vincolando all uso agricolo tutti i terreni del Mauriziano non individuati dai Piani regolatori generali vigenti con destinazione residenziale e/o produttiva. Su richiesta del gruppo di Forza Italia intervenuto con Ugo Cavallera, Giuliano Manolino e Enrico Costa - l assessore Conti ha poi precisato, con un emendamento, il limite di un anno per i vincoli agricoli, a partire dal 31 dicembre Per dichiarazione di voto hanno ancora preso la parola i consiglieri Enrico Costa, Luigi Ricca (SDI) e Gian Luca Vignale (AN). Delegazione di ausiliari Gtt Il vicepresidente del Consiglio regionale Roberto Placido e il presidente del gruppo consiliare di Rifondazione Comunista Sergio Dalmasso hanno ricevuto il 27 ottobre a Palazzo Lascaris una delegazione degli ausiliari Gtt in sciopero da lunedì 24 ottobre per il rinnovo del contratto. I lavoratori, annunciando lo sciopero della fame a oltranza, hanno chiesto l equiparazione contrattuale con gli altri dipendenti del gruppo e il riconoscimento delle loro rappresentanze sindacali. Il vicepresidente Placido ha spiegato che il Consiglio regionale non può entrare nel merito della trattativa - di competenza del Comune - ma ha assicurato che della questione parlerà in Ufficio di presidenza, per verificare possibili iniziative politiche da parte dell Assemblea. Massimo Oddone a Palazzo Lascaris Sono davvero onorato di accogliere un campione dello sport che, combattendo con volontà e fermezza contro i propri limiti, ha conseguito risultati straordinari. Con queste parole il presidente del Consiglio regionale Davide Gariglio ha ricevuto a Palazzo Lascaris il campione del mondo di tiro con l arco per non vedenti Massimo Oddone. Classe 1966, programmatore informatico, residente ad Alessandria, il 2 ottobre scorso Oddone si è aggiudicato la medaglia d oro al Campionato mondiale di tiro con l arco - Categoria B1, che si è tenuto a Marina di Massa. Ho sperimentato una gioia e un emozione intensissima - ha confidato al presidente 7 Novembre

14 Gariglio, che gli domandava particolari sulla vittoria - mille sensazioni diverse e difficili da descrivere. Quando, sul gradino più alto del podio, sono risuonate le note dell inno di Mameli ho avvertito brividi intensi, che mi hanno ripagato di tanti sacrifici e speranze». Il presidente Gariglio, visibilmente impressionato dalla caparbietà e dalla forza di volontà di Massimo, gli ha consegnato - a nome del Consiglio regionale - una targa d argento. All incontro erano presenti anche i consiglieri regionali Oreste Rossi (Lega Nord), il preparatore atletico Fausto Trinchero, presidente del Gruppo sportivo Pegaso di Asti, e il papà del campione, Luigi Oddone pag Indice pag Attività del Consiglio pag Leggi regionali TELEVIDEO RAITRE PIEMONTE pag Commissioni consiliari pag Documentazione (Pdl - Odg - Ue - Interrogazioni) 14 7 Novembre 2005

15 I cassaintegrati Fiat in Consiglio regionale Vivere con 600 euro in famiglie monoreddito è impresa difficile e il ruolo delle Istituzioni regionali è quello di farsi portavoce di questo problema. Nel corso delle audizioni, avvenute la scorsa settimana con i vertici della Fiat, il problema era già stato sollevato dai consiglieri, l impegno assunto dalla casa automobilistica è stato quello di un graduale reinserimento dei cassaintegrati. Con queste parole il presidente del Consiglio regionale, Davide Gariglio, il 2 novembre, ha ricevuto in Consiglio regionale una delegazione del Coordinamento operai e impiegati Fiat in cassa integrazione. Al tavolo della presidenza, oltre a Gariglio, c erano: il vicepresidente Roberto Placido, gli assessori Andrea Bairati (Ricerca) e Angela Migliasso (Lavoro), i consiglieri segretari dell Ufficio di Presidenza, Vincenzo Chieppa e Agostino Ghiglia. Michele Anselmo, a nome del Coordinamento, ha criticato la scelta degli Enti locali piemontesi che hanno deciso di acquisire dalla Fiat parte dell area di Mirafiori e del Campo Volo. La Fiat non si merita questa ennesima regalia, quei 70 milioni sono soldi di tutti, quindi anche nostri. Oggi siamo in 850 in cassa integrazione, quelli di Powertrain sono in cassa dal febbraio 2003, gli addetti alla pista di collaudo della Mandria da dicembre non avranno nemmeno più la struttura in cui lavoravano. Non si può vivere con 600 euro al mese. Chiediamo che l accordo con Fiat che state per concludere sia subordinato al nostro rientro in azienda. Dopo aver ascoltato le richieste dei lavoratori, il presidente Gariglio ha assicurato loro l interesse del Consiglio regionale che nelle prossime sedute discuterà il disegno di legge della Giunta sulla riqualificazione dell area di Mirafiori, ricordando che esso è inserito in un piano di rilancio dell intero comparto automotive. All incontro erano presenti i consiglieri: Paola Pozzi, Rocco Larizza, Pier Giorgio Comella (DS), Stefano Lepri, Alessandro Bizjak (Margherita), Mariacristina Spinosa, Enrico Moriconi (Verdi), Gianluca Vignale (AN), Enzo Ghigo, Luca Pedrale (FI), Sergio Dalmasso, Juri Bossuto, Giampiero Clement (Rifondazione Comunista), Luigi Ricca (SDI), Luca Robotti (Comunisti Italiani), Mariano Turigliatto (Misto), Deodato Scanderebech (UDC). 7 Novembre

16 Più vicina la legge su ricerca e innovazione Oggi abbiamo assistito ad un importante colloquio tra i centri di studio e ricerca e il mondo economico delle imprese. Tutti gli interventi hanno sottolineato l esigenza di una legge regionale che valorizzi il settore. Auspico pertanto una rapida approvazione della nuova legge in una logica bipartisan ha detto il presidente dell Assemblea legislativa piemontese Davide Gariglio, concludendo il seminario organizzato, il 3 novembre a Palazzo Lascaris, sul tema La ricerca, l innovazione, lo sviluppo. Le sfide del Piemonte per l industria e l alta tecnologia. Sono già calendarizzate per il 17 novembre le consultazioni sui tre progetti legislativi all esame delle nostre Commissioni hanno ricordato i promotori dell iniziativa, Paola Pozzi e Gian Piero Clement, rispettivamente presidenti della VI Commissione (Cultura) e VII (Industria), affermando che ci sono le condizioni per arrivare all approvazione della legge entro il Fare sistema è stata la richiesta principale emersa dal seminario prima ancora delle risorse che è pur necessario incrementare hanno aggiunto Pozzi e Clement, sottolineando che sia le Università che le imprese hanno definito imprescindibile la loro collaborazione insieme alle sinergie tra settore pubblico e privato. Evitare finanziamenti a pioggia, valorizzare i giovani ricercatori e verificare ex post gli interventi di carattere innovativo, anche per quanto riguarda la ricaduta occupazionale, sono gli altri elementi comuni, ampiamente segnalati nel corso del seminario. Per le Università sono intervenuti Ezio Pelizzetti (Università degli Studi di Torino), Fabio Gastaldi (Università degli Studi del Piemonte Orientale) e Marco Ajmone Marsan (Politecnico di Torino). Per il comparto produttivo hanno preso la parola: Pietro Terna (Confindustria Piemonte), Pierluigi Scampini (Federapi Piemonte), Gianni Fabri (Torino Wireless), Pierfranco Risoli (Finpiemonte), Gianfranco Zabaldano (segretario regionale CISL in rappresentanza anche di CGIL e UIL), Gian Carlo Michellone (Unione Industriale Torino) e Arnaldo Cartotto (Unione Industriale Biellese). Consistente la presenza dei consiglieri regionali: Roberto Placido (vicepresidente dell Assemblea), Angelo Auddino, Sergio Cavallaro e Pier Giorgio Comella dei DS; Mariangela Cotto e Gilberto Pichetto di FI; Alessandro Bizjak, Paolo Cattaneo e Mariano Rabino della Margherita; Marco Botta di AN; Oreste Rossi della Lega Nord; Luca Robotti dei Comunisti Italiani; Mariacristina Spinosa dei Verdi; Luigi Sergio Ricca dello SDI e Michele Giovine del gruppo Misto Novembre 2005

17 ALCUNI DATI - La spesa per la ricerca (% sul PIL) è in Piemonte dell 1,68 (0,36 nel settore pubblico e 1,32 nel privato), superiore alla percentuale nazionale che in Italia è dell 1,14 (0,58 pubblico e 0,56 privato) Fonte Regione Piemonte - Il personale addetto alla ricerca (% sul totale) è di addetti in Piemonte (22,7 nel pubblico e 77,3 nel privato) mentre la ripartizione in Italia è del 56,2 nel pubblico e 43,8 nel privato (per un totale di addetti di ) Fonte Istat - Il Piemonte è la prima regione italiana per addetti del settore ICT (53mila), con più di 6mila aziende nella sola provincia di Torino e il 20% dei brevetti nazionali Fonte Torino Wireless 7 Novembre

18 Insediamento della Consulta Europea Il 27 ottobre, nell Aula di Palazzo Lascaris, si è insediata la Consulta Europea che rimarrà in carica per l VIII legislatura regionale. Presidente delegato è il consigliere Vincenzo Chieppa, componente dell Ufficio di presidenza del Consiglio regionale. Insediamo oggi un importante organismo consultivo della Regione, che negli anni ha contribuito a diffondere in Piemonte la conoscenza dei problemi dell integrazione europea - ha detto Chieppa, aggiungendo che - non ci si può accontentare dell Europa della moneta unica e pertanto dovremo impegnarci a realizzare l Europa dei popoli, attenta alle esigenze sociali dei suoi cittadini, solidale, capace di difendere la pace e di promuovere nuovi e più equi rapporti economici e politici sia al proprio interno, che verso i Paesi in via di sviluppo. La Consulta è composta dai rappresentanti delle organizzazioni europeistiche, associazioni imprenditoriali, delle categorie produttive, Enti locali, sindacati e partiti politici oltre che dai parlamentari europei eletti in Piemonte. La Regione vi è rappresentata dalla presidente della Giunta, Mercedes Bresso che per l insediamento ha delegato l assessore al Federalismo, Sergio Deorsola, e da 12 consiglieri regionali: Sergio Cavallaro (DS), Giampiero Leo (FI), Mariano Rabino (Margherita), Gian Piero Clement (Rifondazione Comunista), Stefano Allasia (Lega Nord), Luca Robotti (Comunisti Italiani), Andrea Buquicchio (Italia dei Valori), Franco Guida (UDC), Mariacristina Spinosa (Verdi), Sergio Ricca (SDI), Mariano Turigliatto e Maurizio Lupi (Misto). Il primo appuntamento istituzionale per la Consulta appena insediata sarà la presenza di una sua delegazione a Genova, il 3 e 4 dicembre, alla Convenzione dei Cittadini Europei, organizzata dal Movimento Federalista Europeo dopo la mancata ratifica della Costituzione europea da parte di Francia e Olanda. La Consulta Europea è stata istituita presso il Consiglio regionale del Piemonte nella seconda legislatura regionale, nel 1976, per contribuire a diffondere gli ideali europeisti. In particolare il concorso annuale per le scuole superiori Diventiamo cittadini europei permette a migliaia di studenti e insegnanti di fare un esperienza concreta dell Europa, anche attraverso visite alle Istituzioni europee, partecipazione al programma Euroscola del Parlamento europeo e al Seminario di formazione federalista europea di Bardonecchia Novembre 2005

19 Commissione referendum: Lombardi presidente Il 27 ottobre a Palazzo Lascaris il presidente del Consiglio regionale, Davide Gariglio, ha insediato la Commissione consultiva regionale per i procedimenti di iniziativa legislativa popolare e degli Enti locali e di referendum. La Commissione, istituita con la l.r. n. 55/1990, è organo consultivo della Regione per le questioni tecnico giuridiche che concernono l interpretazione e l applicazione delle norme dello Statuto e delle leggi regionali in materia di iniziativa legislativa popolare e degli Enti locali e di referendum, nonché altre leggi nazionali o regionali. La Commissione è composta da cinque professori di ruolo in materie giuridiche presso gli Atenei del Piemonte e da quattro avvocati iscritti all Albo speciale per il patrocinio avanti la Corte di Cassazione e le giurisdizioni superiori. I componenti sono stati sorteggiati dal Difensore civico regionale fra quelli designati, rispettivamente, dai rettori degli Atenei e dai presidenti degli ordini degli Avvocati e Procuratori del Piemonte. Per l VIII legislatura, la Commissione è stata nominata il 28 giugno 2005 con deliberazione del Consiglio regionale. Essa è composta dai professori Giorgio Lombardi, Andrea Giorgis, Roberto Cavallo Perin, Giorgio Brosio, Alfonso Di Giovine e dagli avvocati Guglielmo Fumero, Flavio Caselli, Mauro Carlo Bonini, Silvia Camiciotti. Dopo una breve consultazione, la Commissione ha eletto come suo presidente Giorgio Lombardi, nato il 30 giugno 1935 ad Asti, professore universitario e insigne studioso di diritto pubblico, già membro del CSM. Il presidente Lombardi succede a Sergio Vinciguerra (VII legislatura), Francesco Pizzetti (VI) e Carlo Ferrari (V). 7 Novembre

20 Progetti di legge Questi i disegni e le proposte di legge presentati al Consiglio regionale (la numerazione può essere discontinua a causa della non assegnazione di alcuni progetti). P.d.l. n. 151 DISPOSIZIONI NORMATIVE PER L ATTRIBUZIONE DI UNA SPECIALE FORMA DI AUTONOMIA ALLE PROVINCE MONTANE Presentata il dai consiglieri regionali Ghigo, Nastri, Manolino (FI), Rossi (Lega Nord), Scanderebech (UDC) e Casoni (AN) ed assegnata all VIII Commissione il In relazione alla legge n. 350/2004 (legge Finanziaria 2004) che concede alle Regioni la facoltà di riconoscere alle Province montane (con il 95% di Comuni montani) condizioni speciali di autonomia nelle gestione delle risorse territoriali ed all art. 8 del nuovo Statuto, si propone di concedere tale autonomia alla Provincia del VCO. Per il 2005 lo stanziamento complessivo necessario per l attuazione della Provincia montana sarebbe di 15 milioni di euro. P.d.l. n. 152 INTERVENTI PER FAVORIRE L EDUCAZIONE AMBIENTALE Presentata il dai consiglieri regionali Cotto, Ghigo, Ferrero, Leo, Nastri, Manolino (FI) ed assegnata alla V Commissione il Per favorire la diffusione dell educazione ambientale si predispongono interventi ed iniziative volti alla formazione, educazione e comunicazione della cultura del rispetto dell ambiente. Per finanziare gli interventi è previsto uno stanziamento annuo di 250 mila euro. P.d.l. n. 155 SALVAGUARDIA DELLE CARATTERISTICHE E TRADIZIONI LINGUISTICHE E CULTURALI DELLE POPOLAZIONI WALSER DELLA VAL D OSSOLA E DELLA VAL SESIA Presentata il dai consiglieri regionali Ghigo, Leo, Pedrale (FI) ed assegnata alla VI Commissione il Il provvedimento detta i principi fondamentali ai quali l ente regionale intende ispirare la propria azione a sostegno della salvaguardia delle caratteristiche e tradizioni linguistiche e culturali delle comunità walser piemontesi. P.d.l. n. 156 INCENTIVI PER LA COLTIVAZIONE, LA TRASFORMAZIONE E LA COMMERCIALIZZAZIONE DI OLI VEGETALI IN BIODISEL Presentata il dai consiglieri regionali Botta, Casoni, Boniperti, Ghiglia, Vignale (AN) ed assegnata in sede congiunta alla III e VII Commissione il Novembre 2005

21 S intendono finanziare progetti pilota destinati allo studio della fattibilità e alla ricerca della convenienza sulla coltivazione, trasformazione e commercializzazione degli oli vegetali in biocarburanti. Gli oneri necessari per l attuazione del provvedimento, per l anno 2005, ammontano a un milione di euro. P.d.l. n. 157 CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI REGIONALI A SOSTEGNO DEGLI INTERVENTI DI BONIFICA DA AMIANTO E INTERVENTI REGIONALI AD ESSO CORRELATI Presentata il dai consiglieri regionali Botta, Casoni, Boniperti, Ghiglia, Vignale (AN) ed assegnata in sede congiunta alla IV e V Commissione il La Regione, allo scopo di promuovere sul territorio interventi di bonifica da amianto volti a garantire la tutela della salute pubblica e dell ambiente, concede specifici finanziamenti a favore di soggetti pubblici e privati che intendano effettuare interventi su beni o siti di loro proprietà. Per l attuazione della normativa è autorizzata, per il triennio , la spesa complessiva di 15 milioni di euro. P.d.l. n. 158 INTERVENTI URGENTI PER IL SOSTEGNO DEL RUOLO DELLA DONNA ALL INTERNO DELLA FAMIGLIA Presentata il dai consiglieri regionali Rossi, Allasia, Dutto, Monteggia (Lega Nord) ed assegnata alla VII Commissione il In osservanza dei principi costituzionali e statutari regionali, si riconosce nella famiglia il soggetto sociale politicamente rilevante in base al ruolo procreativo, educativo, formativo, di solidarietà e cura da essa svolto, nonché la struttura sociale in cui vengono offerte le risorse per la maturazione della personalità del cittadino. Si riconosce, nell ambito famigliare, il valore del ruolo svolto dalla donna e a tal fine si intende favorire la conciliazione del tempo di lavoro delle donne con il ruolo all interno della famiglia, sostenendo iniziative e progetti sperimentali come il tele-lavoro e forme contrattuali di lavoro ripartito. La quantificazione degli oneri, per l anno 2005, ammonta complessivamente a 6 milioni e mezzo di euro. P.d.l. n. 159 UTILIZZO DI MATERIALI E ATTREZZATURE SANITARIE NEI PAESI IN VIA DI SVILUPPO Presentata il dai consiglieri regionali Robotti, Chieppa (Comunisti Italiani) ed assegnata alla IV Commissione il La proposta di legge ha l obiettivo d incrementare le dotazioni di materiali vari e di attrezzature sanitarie di associazioni particolarmente meritevoli nei settori dell accoglienza e solidarietà. La modalità in cui tale scopo viene perseguito è quella di utilizzare la dismissione di beni mobili di proprietà dell organizzazione sanitaria regionale. 7 Novembre

22 D.d.l. n. 161 MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 19 LUGLIO 2004, N. 17 (MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 4 GENNAIO 2000, N. 1 NORME IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, IN ATTUAZIONE DEL DECRETO LEGISLATIVO 19 NOVEMBRE 1997, N. 422 ) Presentato il dalla Giunta regionale ed assegnato alla II Commissione il In considerazione delle modifiche intervenute nel settore del trasporto pubblico, talora anche contrastanti tra di loro, risulta improcrastinabile una revisione dell attuale legge regionale, normando l ulteriore periodo di proroga dei contratti in essere e stabilendo le procedure per giungere, prima della fine della proroga, all aggiudicazione dei servizi di trasporto pubblico locale mediante procedura di gara. Interrogazioni ed interpellanze Queste le interrogazioni ed interpellanze presentate dai consiglieri regionali al presidente della Giunta e agli assessori competenti Vigilanza e controlli sui canili n. 371 del , presentata da Moriconi (Verdi). Rilancio mercato ortofrutticolo di Alessandria n. 372 del , presentata da Botta (AN), Rossi (Lega Nord). Giornata regionale Protezione Civile n. 373 del , presentata da Guida (UDC). Riunione quote latte del n. 374 del , presentata da Dutto, Allasia, Rossi (Lega Nord). Chiusura sportelli sede sottodistrettuale Asl 15 di Cervasca (CN) n. 375 del , presentata da Dutto (Lega Nord). Riabilitazione visiva soggetti ipovedenti n. 376 del , presentata da Turigliatto (Misto) Novembre 2005

23 Realizzazione centrale termoelettrica n. 377 del , presentata da Cavallera, Cotto (FI). Discarica Comune Alice Castello (VC) n. 378 del , presentata da Moriconi, Spinosa (Verdi). Situazione all IPAB Lercaro di Ovada (AL) n. 379 del , presentata da Cavallera, Cotto (FI). Presidio veterinario aeroporto di Torino n. 380 del , presentata da Chieppa, Robotti (Comunisti Italiani). Rifugio Re Carlo Alberto a lucerna San Giovanni (TO) n. 381 del , presentata da Allasia (Lega Nord). Sconto benzina per cittadini residenti nel Novarese e Vco n. 382 del , presentata da Nastri, Ghigo (FI), Monteggia (Lega Nord). Soppressione 14 linee ferroviarie piemontesi n. 383 del , presentata da Ronzani, Muliere, Ferraris, Cavallaro, Bertetto, Comella, Bellion, Pozzi, Travaglini, Reschigna, Auddino (DS), Bizjak, Motta, Rutallo, Rabino, Rostagno (Margherita), Dalmasso, Valloggia, Barassi, Bossuto, Deambrogio, Clement (Rifondazione Comunista), Moriconi (Verdi), Robotti (Comunisti Italiani), Turigliatto (Misto). Staff Direttore Generale Arpa Piemonte n. 384 del , presentata da Ronzani (DS). Problemi acquedotto Pezzolo Valle Uzzone (CN) n. 385 del , presentata da Dalmasso, Barassi, Bossuto, Clement, Deambrogio, Valloggia (Rifondazione Comunista). 7 Novembre

24 Ordini del giorno Questi gli ordini del giorno presentati dai consiglieri regionali Legge Fiat: no a Campo Volo sì a utilizzo fondi n. 141 del , presentato da Casoni, Vignale, Botta, Boniperti, Ghiglia (AN). Dichiarazioni presidente iraniano su Israele n. 142 del , presentato da Ghigo (FI). Approvato nella seduta consiliare del Stato d Israele: diritto all esistenza n. 143 del , presentato da Ricca (SDI). Approvato nella seduta consiliare del Alta velocità Torino-Lione n. 144 del , presentato da Casoni (AN), Ghigo (FI), Dutto (Lega Nord), Scanderebech (UDC). Respinto nella seduta consiliare del Novembre 2005

25 Accade in Piemonte Torino * Martedì 8, 15, 22, 29 novembre, ore 18 al Museo Accorsi (via Po 55) per Il Museo per la Letteratura La Gerusalemme raccontata, quattro riflessioni su La Gerusalemme Liberata, lettura spettacolarizzata di parti della Gerusalemme Liberata di Tasso, a cura di Oliviero Corbetta, con Mario Brusa, Marco Balbi, Manuela Grippi, Francesca Vettori, in collaborazione con l Associazione Culturale Liberipensatori Paul Valery. Ingresso: 3 euro. Carnet di quattro incontri: 9 euro. Info e prenotazioni tel * Sino al 6 novembre, al Parco Michelotti, Experimenta 05 Muscoli intelligenti tra sport e montagna Accetti la sfida?. Info: Numero Verde: Gli incontri giovediscienza@experimenta, in collaborazione con Giovedì Scienza, iniziano il 15 settembre e sono dedicati all approfondimento dei risvolti scientifici, sociali e ambientali dello sport. Le conferenze si tengono presso la Sala incontri di Experimenta alle ore * Giovedì 10 novembre, alle 17.30, al Museo nazionale del Risorgimento in Piazza Carignano, conferenza Goito 30 maggio Ritratti di una battaglia. Relatori Gianguido Castagno e Alberto Turinetti di Priero. Info: * Sino al 13 novembre, alla Sala Bolaffi (Via Cavour 17), mostra 20 proposte XX Rifrazioni. Orario dalle 10 alle 19, lunedì chiuso. Ingresso libero. * Sino al 20 novembre Sentieri della Collina Torinese, itinerari guidati a cura del Coordinamento Associativo per i sentieri della collina torinese. Info e prenotazioni: cvparcosuperga@artefatto.com * Sino al 27 novembre, al Museo del Cinema, mostra Cose da un altro mondo Viaggio nel cinema di fantascienza. Info: * Sino al 30 novembre, alla Galleria Vattiata (Palazzo Birago di Vische via Vanchiglia 6/a), Amori d inverno, mostra di Alessandra Pennini. Info: * Sino al 3 dicembre Montagne in città, incontri di teatro, musica, danza e letteratura di montagna, a cura di Onda Teatro di Torino, in collaborazione con Il Melarancio di Cuneo. Info: tel ; info@montagneincitta.it * Sino all 8 gennaio, alla GAM (Via Magenta 31), due mostre: Le Fotografie di Elisabetta Catalano e 6 X Torino. Orario: 9-19, giovedì 10-23, lunedì chiuso. Info: * Sino all 8 gennaio, alla Galleria Sabauda, mostra Il nostro pittore Fiamengo. Caracca alla corte dei Savoia ( ), curata da: Soprintendenza per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico del Piemonte; Fondazione Torino Musei Museo Civico d Arte Antica e Palazzo Madama. Info: * Sino al 22 gennaio 2006, mostra Il Bianco e Altro e comunque Arte, a Palazzo Cavour (Via Cavour 8). Orario: da martedì a domenica: , giovedì 10 22, lunedì chiuso. Info: tel * Sino al 19 marzo 2006, mostra Una stagione romantica. Marche automobilistiche torinesi dal 1900 al 1939, al Museo nazionale dell Automobile. Info: Alba (CN) * Il Museo Civico Archeologico e di Scienze Naturali F. Eusebio per l anno scolastico 2005/2006 propone numerose attività per le scuole. Info: (progetti di Scienze Naturali) e (progetti di Archeologia). 7 Novembre