Doc.: Rev. 0 Data: MAGGIO 2012 Pag. 1 di 46. FASCICOLO DELL OPERA (D.Lgs. 81/2008) ACER -BOLOGNA. Opera: VIA DEL SEMINARIO INDICE

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2 Pag. 1 di 46 INDICE Premessa Anagrafica di cantiere CARATTERISTICHE DELL OPERA DESCRIZIONE SINTETICA DEI LAVORI IL COMMITTENTE E I SOGGETTI COINVOLTI Rischi e misure preventive e protettive durante i lavori successivi sull opera L ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO PER LE IMPRESE E I LAVORATORI AUTONOMI ESTERNI ALL ORGANIZZAZIONE DEL COMMITTENTE Accesso e circolazione nelle aree di lavoro Modalità esecutive delle attività Servizi igienici e spogliatoi Deposito materiali Presenza di terzi nelle aree di lavoro Utilizzo di impianti Utilizzo di attrezzature di lavoro Impiego di materiali o sostanze pericolose Esecuzione di lavori particolari non previsti Gestione delle emergenze GLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE DELL OPERA Elenco degli interventi di manutenzione Schede degli interventi Elaborati tecnici OPERA IN GENERALE PROGETTO ARCHITETTONICO PROGETTO STRUTTURALE PROGETTI SPECIALISTICI La gestione della manutenzione dell opera Aggiornamento del fascicolo dell opera Allegati... 45

3 Pag. 2 di 46 PREMESSA Il presente documento, redatto in fase di progettazione dell opera ai sensi dell art. 100 del D.Lgs. 81/2008 Titolo IV Capo I e s.m.i., si pone l obiettivo di informare sui possibili rischi a cui potrebbero trovarsi esposti gli addetti alle successive attività di manutenzione dell opera in oggetto, definendo altresì le specifiche misure preventive a tutela dei lavoratori che eseguiranno tali attività. Il Fascicolo verrà aggiornato dal coordinatore per l esecuzione in funzione dell evoluzione dei lavori per la realizzazione dell opera. È importante chiarire che il fascicolo, in molteplici casi di lavori manutentivi, non sarà l unico strumento di pianificazione e gestione della sicurezza e salute sui luoghi di lavoro; infatti, stante l attuale situazione normativa, si potranno presentare i casi di seguito indicati: i lavori di manutenzione saranno tali da superare l entità di 200 uomini giorno e saranno presenti più imprese a realizzare i lavori; in tal caso sarà cura del committente nominare un coordinatore per la progettazione, il quale tenuto conto delle indicazioni del fascicolo, redigerà il piano di sicurezza e coordinamento per l opera di manutenzione; le imprese esecutrici prima dell inizio dei lavori dovranno realizzare il loro piano operativo di sicurezza ai sensi del art. 9, comma 1, lett. c-bis) del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.; i lavori di manutenzione saranno realizzati da più imprese anche non contemporaneamente e i lavori comporteranno rischi particolari elencati dal D.Lgs. 81/2008; in tal caso sarà cura del committente nominare un coordinatore per la progettazione, il quale tenuto conto delle indicazioni del fascicolo, redigerà il piano di sicurezza e coordinamento per l opera di manutenzione; le imprese esecutrici prima dell inizio dei lavori dovranno realizzare il loro piano operativo di sicurezza ai sensi) del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.; i lavori di manutenzione non rientrano nei due casi precedenti e sono svolti da imprese o lavoratori autonomi esterni; in tal caso gli esecutori dovranno redigere il loro piano operativo di sicurezza ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., per lo specifico cantiere tenendo in debito conto le considerazioni del fascicolo; in questo caso il fascicolo potrà essere utilizzato dal committente per fornire la doverosa informazione ai sensi del D.Lgs. 81/2008. i lavori di manutenzione sono svolti da dipendenti della committenza; in tal caso il committente informerà i propri lavoratori dei rischi e delle misure preventive previste nel fascicolo, aggiornando eventualmente la propria valutazione dei rischi. Per questi motivi, le misure inserite nel fascicolo non scendono nel dettaglio delle procedure esecutive che dovranno adottare gli addetti alla manutenzione in quanto a questo dovranno provvedere i Documenti per la sicurezza precedentemente citati. Il Fascicolo per le attività di manutentive previste: definisce i rischi e individua le misure preventive e protettive. In particolare le misure individuate sono distinte in due tipologie: misure messe in esercizio, cioè incorporate nell edificio e che diventeranno di proprietà della committenza (definite nel documento U.E. come attrezzature di sicurezza in esercizio ); misure non in esercizio e cioè specifiche richieste che verranno fatte alle imprese, intese come requisiti minimi indispensabili per eseguire i lavori manutentivi (definite nel documento U.E. come dispositivi ausiliari in locazione ). In sostanza il Fascicolo costituisce un utile guida da consultare ogni qualvolta si devono effettuare interventi di ispezione e manutenzione dell opera, ai sensi dell art. 91 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Seguendo l impostazione consigliata dall Unione Europea il fascicolo è stato impostato in tre parti fondamentali: parte A, che con l ausilio di una specifica schedatura analizza i rischi e le misure preventive nelle singole attività di manutenzione; parte B, che con l ausilio di una seconda schedatura, prevede i necessari riferimenti alla documentazione di supporto, che dovrà essere allegata al fascicolo e costituirà un indispensabile riferimento documentale quando si dovranno eseguire lavori successivi all opera; parte C, che deve essere compilata e aggiornata da parte della committenza.

4 Pag. 3 di ANAGRAFICA DI CANTIERE 1.1 Caratteristiche dell opera Natura dell opera Ubicazione cantiere PIANO PARTICOLAREGGIATO AZZONAMENTO 60 BIS SAN LAZZARO DI SAVENA LOCALITA LA PULCE IN Via del Seminario Data presunta di inizio lavori Durata del cantiere 594 GIORNI 1.2 Descrizione sintetica dei lavori I lavori oggetto dell Appalto consistono nella realizzazione di un edificio residenziale ubicato a San Lazzaro in Via del Seminario con struttura in c.a., tamponamenti in muratura e solai in laterocemento. Le strutture di fondazione verranno realizzate in cemento armato gettato in opera. Le strutture in elevazione (pilastri) verranno realizzate in c.a. in opera, mentre i solai saranno in laterocemento. Per le pareti esterne si utilizzeranno blocchi di termo laterizio con intonacata. Le pareti interne di separazione tra alloggi sono in mattoni doppi, i tramezzi in mattoni forati, tramezzi in cls. Per la parte dei rivestimenti i pavimenti interni sono in gres e ceramica, quelli esterni sono in battuto di cemento in autobloccanti di cemento. Oltre all edificio residenziale vi è anche un piccolo edificio con struttura in legno che sarà adibito a sala condominiale. La sala condominiale all esterno sarà in parte rivestita con pannelli in alluminio, fotovoltaici e solari. Dall esame della documentazione progettuale disponibile, i futuri lavori di manutenzione non dovrebbero presentare situazioni particolari tali da creare dei vincoli all uso delle normali tecniche manutentive impiegate o alla tipologia delle attrezzature, delle macchine e degli impianti che verranno utilizzati per l esecuzione dei futuri interventi sull opera eseguita. Appare comunque evidente la necessità di adottare alcune cautele organizzative e procedurali per l esecuzione dei futuri lavori manutenzione al fine di limitare i rischi che gli interventi comporteranno. Queste cautele, tradotte in misure di prevenzione e protezione, sono riportate nei paragrafi seguenti.

5 Pag. 4 di Il Committente e i soggetti coinvolti Nel presente paragrafo si riportano i nominativi del committente e delle persone da Lui incaricate per la gestione dell attività lavorativa e delle problematiche di sicurezza del cantiere al momento della redazione del presente documento. Committente Nome Ragione sociale Sede ACER azienda casa emilia-romagna Responsabile del Procedimento Nome Arch. Marco Masinara Ragione sociale Indirizzo Progettisti Architettonici Nome Arch. Leonardo Tizi Nome Geom. Gualandi Progettisti Strutture Nome Nome Ing. Aldo Barbieri Ing. Saverio Simonazzi Progettisti Impianti Nome Nome Direttore dei lavori Nome Ragione sociale Sede Non nominato in fase di progettazione dell opera Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione dell opera Nome Ing. Aldo Barbieri, Ragione Sociale Indirizzo Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione dell opera Nome Ing. Aldo Barbieri, Ragione Sociale Indirizzo

6 Pag. 5 di 46 Parte A Analisi dei rischi e misure di prevenzione e protezione nell esecuzione di attività di manutenzione

7 Pag. 6 di RISCHI E MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE DURANTE I LAVORI SUCCESSIVI SULL OPERA In questo capitolo si analizzano nel dettaglio le attività di manutenzione e di gestione che si dovranno effettuare sull opera considerata. L analisi, che riguarda i singoli interventi, fornirà agli addetti alla manutenzione le informazioni necessarie per svolgere la propria attività con la massima sicurezza possibile, specialmente in relazione ai rischi dell ambiente in cui si è chiamati a operare e alle misure di prevenzione e protezione messe in atto dalla committenza. Nella presente analisi, non sono presi in considerazione i rischi propri insiti nello svolgimento dell attività lavorativa di manutenzione in quanto, come evidenziato nell introduzione, gli stessi e le misure di prevenzione e protezione per le specifiche attività devono essere perfettamente conosciuti dal personale addetto in quanto già valutati secondo quanto previsto dal D.Lgs81/2008 o all interno di piani operativi di sicurezza che dovranno essere eventualmente realizzati. Per questi motivi il presente capitolo è suddiviso in due parti: un informazione rivolta alle imprese esterne di manutenzione, un informazione relativa alle attività di manutenzione da realizzare per una buona gestione dell opera. 2.1 l organizzazione del lavoro per le imprese e i lavoratori autonomi esterni all organizzazione del committente Accesso e circolazione nelle aree di lavoro L accesso avviene da Via del Seminario Modalità esecutive delle attività Prima di iniziare l intervento richiesto, l esecutore prenderà visione dei luoghi in cui svolgerà le proprie attività in modo da verificare la presenza di eventuali ulteriori rischi quali, per esempio, la portata del terreno e delle pavimentazioni su cui eventualmente imposterà le opere provvisionali o posizionerà dei mezzi d opera. L esecutore, dovrà realizzare gli interventi di manutenzione previsti, solo dopo aver valutato attentamente i rischi a cui saranno esposti gli addetti. Le attività saranno svolte seguendo le prescrizioni imposte dalla normativa vigente in materia di tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori coinvolti e dei terzi eventualmente presenti e le norme di buona tecnica. L impresa durante l esecuzione delle operazioni dovrà assicurare che non venga arrecato danno a persone e/o cose presenti nella zona di intervento.

8 Pag. 7 di Servizi igienici e spogliatoi La committenza, prima dell inizio dei lavori, renderà noto l eventuale messa a disposizione dell impresa esecutrice dei servizio igienici e dei locali da adibire a spogliatoio. In caso di indisponibilità degli stessi, sarà l impresa esecutrice a dover provvedere in tal senso con la predisposizione di strutture prefabbricate Deposito materiali Per il deposito dei materiali, prima dell inizio dei lavori si dovrà concordare con la Committenza le aree di deposito che non devono in alcun modo danneggiare il verde presente all esterno dell edificio e devono comunque essere adeguatamente recintate. Inoltre il deposito di materiali ed attrezzature non devono intralciare le uscite di sicurezza dell edificio e i percorsi di esodo per raggiungere il luogo sicuro in caso di emergenza Presenza di terzi nelle aree di lavoro Alla luce dell opera realizzata, la maggior parte degli interventi di manutenzione avverrà con scarsa presenza di terze persone nelle immediate vicinanze delle aree di lavoro. Premesso ciò, nelle singole schede inerenti gli interventi di manutenzione ricorrenti, verranno comunque sempre evidenziate le cautele da adottare per garantire la sicurezza dei terzi. In linea generale, le imprese esecutrici dei lavori di manutenzione dovranno, quando possibile, segregare l area di lavoro e segnalarne la presenza; inoltre, dovranno sempre adottare tecniche operative di intervento che minimizzino il rischio per i terzi esposti durante l esecuzione degli interventi Utilizzo di impianti Gli impianti necessari per l esecuzione dei lavori di manutenzione sono quello elettrico, di messa a terra e idrico. Le ubicazioni dei punti di consegna verranno comunicate, prima dell inizio dello specifico lavoro, dal referente della committenza. Le regole generali per l utilizzo degli impianti saranno le seguenti. Idrico L impresa preleverà l acqua potabile necessaria direttamente dai punti di consegna indicati dalla committenza prima dell inizio dei lavori. L impresa durante il proseguo dei lavori utilizzerà l acqua senza sprechi e provvederà ad avvertire il referente della committenza in caso di guasti o rotture dell impianto. Elettrico L energia elettrica necessaria allo svolgimento delle attività lavorative sarà fornita attraverso prese presenti nei quadri messi a disposizione, di volta in volta, dalla committenza nei punti di consegna dislocati all interno delle aree interessate dai lavori. (quadro elettrico generale e quadretti di piano) L impresa esecutrice dovrà collegarsi alle prese del committente esclusivamente attraverso un suo quadro o sotto-quadro ASC a norma, munito di interruttore magnetotermico e differenziale e prelevare energia elettrica solamente da questo. L impresa esecutrice dovrà utilizzare l impianto elettrico in conformità alle norme di legge e di buona tecnica. Durante l esecuzione dei lavori non dovranno essere lasciate delle prolunghe o dei cavi a terra. Nel caso in cui non sia possibile la posa dei cavi a terra sarà necessario comunque proteggere i cavi con sistemi idonei. Il materiale e le attrezzature elettriche utilizzate dall impresa esecutrice dovranno essere conformi alla normativa vigente ed alle norme CEI applicabili; nel caso in cui la committenza verifichi l utilizzo di materiale non conforme, sarà immediatamente vietato l utilizzo delle attrezzature e dei materiali elettrici fino a che l impresa inadempiente non abbia sanato la situazione pericolosa.

9 Pag. 8 di 46 Messa a terra In funzione delle aree nelle quali dovrà essere effettuato il lavoro, la committenza comunicherà la posizione del più vicino dispersore di terra a cui l impresa esecutrice potrà collegarsi. Viene fatto divieto ai manutentori di creare, senza autorizzazione espressa della committenza, delle messe a terra supplementari dell impianto elettrico Utilizzo di attrezzature di lavoro Le attrezzature di lavoro che le imprese utilizzeranno presso il cantiere dovranno essere conformi alle normative vigenti ed in buono stato di manutenzione. In linea di massima è fatto divieto agli esecutori esterni di utilizzare attrezzature che non rientrino sotto la loro diretta disponibilità e cioè di loro proprietà o da loro noleggiate o altro e ciò al fine della concreta verifica delle sussistenza delle capacità tecnico-organizzative dell impresa Impiego di materiali o sostanze pericolose I materiali e le sostanze da utilizzare dovranno essere preventivamente sottoposte all autorizzazione del referente della committenza che ne verificherà la compatibilità con l ambiente in cui le stesse verranno impiegate. L esecutore utilizzerà i materiali o le sostanze pericolose secondo quanto riportato nella loro scheda di sicurezza; tale scheda dovrà essere sempre tenuta sul luogo di lavoro. Lo stoccaggio temporaneo, anche in minime quantità, dei materiali e delle sostanze da utilizzare, dovrà essere preventivamente autorizzato dal referente della committenza Esecuzione di lavori particolari non previsti Al fine di una corretta gestione dei lavori, l esecutore dovrà richiedere al referente della committenza la preventiva autorizzazione per effettuare quei lavori eventualmente non previsti, ma resisi necessari per particolari situazioni contingenti manifestatesi durante lo sviluppo dell intervento manutentivo; per esempio: operazioni su apparecchiature elettriche, operazioni di saldatura o taglio di qualunque tipo, operazioni di verniciatura, esecuzioni di scavi in qualunque luogo. esecuzione di qualunque altra operazione potenzialmente pericolosa per persone e cose che non sia esplicitamente citata nella documentazione progettuale e di sicurezza preventivamente fornita dalla committenza. Nel caso di utilizzo di fiamme libere o di materiali a elevata temperatura, il manutentore dovrà sempre tenere nei pressi della zona di lavoro, (a non più di 5 ml) un idoneo estintore. I lavori saranno eseguiti dopo aver spostato tutti i materiali infiammabili Gestione delle emergenze L impresa deve attivarsi per gestire le eventuali emergenze che dovessero verificarsi sul luogo di lavoro. L impresa dovrà attenersi a quanto prescritto nel Piano di Emergenza allegato al piano di sicurezza e seguire le eventuali indicazioni che presenti all interno delle aree di intervento Gli interventi di manutenzione dell opera Per la manutenzione dell edificio risulta necessaria la realizzazione di interventi sulle diverse componenti strutturali, accessorie ed impiantistiche che costituiscono e sono presenti all interno dell edificio oggetto del presente documento. Vengono di seguito prese in considerazione le categorie di interventi di manutenzione che si devono compiere, senza entrare nel dettaglio delle singole manutenzioni.

10 Pag. 9 di Elenco degli interventi di manutenzione N. INTERVENTO CADENZA SCHEDA PAG. 1 LAVORI DI MANUTENZIONE AI SERRAMENTI INTERNI 1.1 Riparazione di porte interne Quando necessario A Sostituzione di porte interne e blindate Quando necessario A LAVORI DI MANUTENZIONE DELL IMPIANTO ELETTRICO 2.1 Manutenzioni e controlli sull impianto elettrico Trimestrale A Rifacimento di parti di impianto elettrico Quando necessario A Manutenzione e sostituzione dei corpi illuminati Quando necessario A LAVORI DI MANUTENZIONE DELL IMPIANTO TERMICO 3.1 Verifica di funzionamento e pulizia della caldaia Annuale A Verifiche periodiche sui corpi scaldanti Quando necessario A LAVORI DI MANUTENZIONE SULL IMPIANTO IDRICO -SANITARIO 4.1 Sostituzione di rubinetterie e accessori Quando necessario A Rifacimenti di parti dell impianto idrico Quando necessario A LAVORI DI MANUTENZIONE DELL IMPIANTO GAS 5.1 Verifica e sostituzione di parti o accessori dell impianto del gas Biennale A LAVORI DI MANUTENZIONE DELLE OPERE EDILI 6.1 Esecuzione di rifacimenti edili Quando necessario A LAVORI DI MANUTENZIONE DEI SERRAMENTI ESTERNI 7.1 Pulizia delle finestre Quando necessario A Sostituzione e riparazione dei serramenti Quando necessario A LAVORI DI MANUTENZIONE FOGNATURE 8.1 Manutenzione impianto fognario Annuale/Quando necessario A LAVORI DI MANUTENZIONE AREE ESTERNE 9.1 Manutenzione verde Mensile/Quando necessario A LAVORI DI MANUTENZIONE COPERTURE 10.1 Verifica dello stato del coperto Annuale A Lattonerie: Pulizia canali, controllo tenuta Biennale A

11 Pag. 10 di LAVORI DI MANUTENZIONE APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO 11.1 Verifiche periodiche Semestrale A Sostituzione componenti impianti Quando necessario A Schede degli interventi Per ogni intervento manutentivo così individuato, è stata predisposta una scheda che il committente dovrà mettere a disposizione delle imprese che verranno a eseguire i lavori successivi. Per ogni scheda sono stati definiti i principali rischi previsti per l intervento manutentivo individuato e le misure preventive per ognuno dei punti critici che possono presentarsi. 1 LAVORI DI MANUTENZIONE AI SERRAMENTI INTERNI Scheda Tipo di intervento Cadenza intervento A.1.1 Riparazione di porte interne Quando necessario Informazioni per la ditta esecutrice L attività consiste nella riparazione delle porte interne per riportarle al loro perfetto stato funzionale. Le attività sono opere di falegname e da fabbro. N. Situazione Rischio Rischi potenziali 1 Esecuzione delle operazioni Elettrocuzione nell utilizzo di attrezzature Punture, tagli, abrasioni, schiacciamenti. Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Accesso al posto di lavoro Protezione dei posti di lavoro Protezioni collettive Protezioni individuali Attrezzature di lavoro Alimentazione energia illuminazione L accesso avverrà attraverso gli ingressi dell edificio e utilizzando le scale o gli ascensori Il Committente per la presente attività non metterà a disposizione proprie attrezzature. L impianto elettrico è a norma. Interdizione dell area di intervento Le operazioni devono essere compiute utilizzando attrezzature che ne permettano una esecuzione sicura. L impresa utilizzerà attrezzature a norma. Movimentazione componenti Particolare attenzione dovrà essere prestata alle persone presenti nelle vicinanze. Approvvigionamento materiali/macchine Prodotti pericolosi Per l utilizzo di sostanze quali diluenti, vernici e prodotti svernicianti occorre procedere secondo quanto previsto dalle schede di sicurezza dei singoli prodotti. Interferenze e protezione terzi Interdizione dell area di intervento Segnaletica di sicurezza

12 Pag. 11 di 46 Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Dispositivi di protezione individuali Modalità operative e istruzioni per la sicurezza Elaborati di riferimento Note Gli addetti che eseguiranno l attività manutentiva dovranno essere dotati di regolari Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) Guanti, scarpe di sicurezza. Durante la movimentazione dei materiali una persona deve precedere per verificare che non vi siano persone (alunni ecc.) sul percorso.

13 Pag. 12 di 46 1 LAVORI DI MANUTENZIONE AI SERRAMENTI INTERNI Scheda Tipo di intervento Cadenza intervento A.1.2 Sostituzione di porte interne Quando necessario Informazioni per la ditta esecutrice L attività consiste nella sostituzione di porte. Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti. Durante l esecuzione dell attività, particolare attenzione deve essere prestata alla presenza di terzi nelle zone vicine a quella di lavoro e specialmente all interno dei vani scala. Rischi potenziali N. Situazione Rischio 1 Esecuzione delle operazioni Schiacciamento degli arti durante l esecuzione delle attività Caduta di attrezzature e materiali durante l esecuzione delle attività Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Accesso al posto di lavoro Protezione dei posti di lavoro Protezioni collettive Protezioni individuali Attrezzature di lavoro Alimentazione energia illuminazione L accesso avverrà attraverso gli ingressi dell edificio e utilizzando le scale o gli ascensori Il Committente per la presente attività non metterà a disposizione proprie attrezzature. L impianto elettrico è a norma. Interdizione dell area di intervento Le operazioni devono essere compiute utilizzando attrezzature che ne permettano una esecuzione sicura L impresa utilizzerà attrezzature a norma. Movimentazione componenti La movimentazione dei serramenti avverrà prestando particolare attenzione alle persone presenti nelle vicinanze. Prima di iniziare la movimentazione l impresa valuterà attentamente il peso di serramenti da movimentare e agirà di conseguenza. I serramenti devono essere trasportati manualmente attraverso i vani scala. Approvvigionamento materiali/macchine Prodotti pericolosi Interferenze e protezione terzi Durante il trasporto dei serramenti se necessario sarà presente una persona con compito di segnalare le situazioni pericolose. Segnaletica di sicurezza Dispositivi di protezione individuali Gli addetti che eseguiranno l attività manutentiva dovranno essere dotati di regolari Dispositivi di Protezione Individuali (DPI). Guanti, scarpe di sicurezza. Modalità operative e istruzioni per la sicurezza Elaborati di riferimento

14 Pag. 13 di 46 2 LAVORI DI MANUTENZIONE SULL IMPIANTO ELETTRICO Scheda Tipo di intervento Cadenza intervento A.2.1 Manutenzione e controlli sull impianto elettrico Trimestrale Informazioni per la ditta esecutrice La presente scheda si applica alle operazioni di manutenzione dell impianto elettrico presente all interno della struttura. L attività lavorativa sarà effettuata esclusivamente da parte di personale qualificato. N. Situazione Rischio Rischi potenziali 1 Esecuzione dell attività lavorativa Elettrocuzione per contatto con apparecchiature elettriche in tensione Caduta di persone dall alto Lesioni a persone estranee all attività lavorativa Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Accesso al posto di lavoro Protezione dei posti di lavoro Protezioni collettive Protezioni individuali Attrezzature di lavoro Alimentazione energia illuminazione Il Committente per la presente attività non metterà a disposizione proprie attrezzature L impianto elettrico è a norma Interdizione dell area di intervento A cura dell esecutore dei lavori. Per i lavori da eseguire in altezza si dovranno utilizzare idonee scale o opere provvisionali. Movimentazione componenti Approvvigionamento materiali/macchine Prodotti pericolosi Interferenze e protezione terzi Segnaletica di sicurezza Dispositivi di protezione individuali Modalità operative e istruzioni per la sicurezza Elaborati di riferimento Note Gli addetti che eseguiranno l attività manutentiva dovranno essere dotati di regolari Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) idonei alle situazioni di rischio presenti. Guanti dielettrici, scarpe di sicurezza. Schema dell impianto elettrico

15 Pag. 14 di 46 2 LAVORI DI MANUTENZIONE SULL IMPIANTO ELETTRICO Scheda Tipo di intervento Cadenza intervento A.2.2 Rifacimento di parti di impianto elettrico Quando necessario Informazioni per la ditta esecutrice La presente scheda si applica alle operazioni di rifacimento di parti di impianto elettrico all interno dell edificio, compresi pannelli fotovoltaici e solari. L attività lavorativa sarà effettuata esclusivamente da parte di personale qualificato. N. Situazione Rischio Rischi potenziali 1 Esecuzione dell attività lavorativa Elettrocuzione per contatto con apparecchiature elettriche in tensione Caduta di persone dall alto Lesioni a persone estranee all attività lavorativa Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Accesso al posto di lavoro Protezione dei posti di lavoro Protezioni collettive Protezioni individuali Attrezzature di lavoro Alimentazione energia illuminazione Il Committente per la presente attività non metterà a disposizione proprie attrezzature Impianto elettrico a norma Interdizione dell area di intervento A cura dell esecutore dei lavori. Per i lavori da eseguire in altezza si dovranno utilizzare idonee scale o opere provvisionali. Trabattelli, ponteggio, scale doppie Movimentazione componenti Nella movimentazione dei componenti particolare attenzione dovrà prestarsi alla eventuale presenza di terzi nell area di intervento Approvvigionamento materiali/macchine Prodotti pericolosi Interferenze e protezione terzi Interdizione della zona di intervento Segnaletica di sicurezza Dispositivi di protezione individuali Gli addetti che eseguiranno l attività manutentiva dovranno essere dotati di regolari Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) idonei alle situazioni di rischio presenti. Guanti dielettrici, scarpe di sicurezza. Modalità operative e istruzioni per la sicurezza Elaborati di riferimento Note Durante gli interventi si dovrà provvedere alla disattivazione dell erogazione dell energia elettrica azionando l interruttore generale: apporre cartello sul quadro generale che segnali che si sta intervenendo sull impianto e che vieti l utilizzo del quadro elettrico. Disegni esecutivi Schemi elettrici

16 Pag. 15 di 46 2 LAVORI DI MANUTENZIONE SULL IMPIANTO ELETTRICO Scheda Tipo di intervento Cadenza intervento A.2.3 Manutenzione e sostituzione dei corpi illuminanti Quando necessario Informazioni per la ditta esecutrice La presente scheda si applica alle operazioni di manutenzione e sostituzione dei corpi illuminanti che si trovano all interno dell edificio. L attività lavorativa può essere eseguita da personale non qualificato in interventi su impianti elettrici. N. Situazione Rischio Rischi potenziali 1 Esecuzione dell attività lavorativa Elettrocuzione per contatto con apparecchiature elettriche in tensione Caduta di persone dall alto Lesioni a persone estranee all attività lavorativa Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Accesso al posto di lavoro Protezione dei posti di lavoro Protezioni collettive Protezioni individuali Interdizione dell area di intervento Attrezzature di lavoro Per l accesso in altezza utilizzare solo scale a norma. SCALE DOPPIE Alimentazione energia illuminazione Movimentazione componenti Approvvigionamento materiali/macchine Prodotti pericolosi Interferenze e protezione terzi Non far stazionare nessuno sotto ai luoghi in cui si opera. Segnaletica di sicurezza Dispositivi di protezione individuali Modalità operative e istruzioni per la sicurezza Elaborati di riferimento Note Esecuzione dell attività Prima di accedere al corpo illuminante da sostituire provvedere sempre ad escludere la tensione da quadro di comando di piano o dell edificio.

17 Pag. 16 di 46 3 LAVORI DI MANUTENZIONE ALL IMPIANTO TERMICO Scheda Tipo di intervento Cadenza intervento A.3.1 Verifica di funzionamento e pulizia della caldaia Annuale Informazioni per la ditta esecutrice L attività consiste nella verifica di funzionamento della caldaia e nella sua pulizia periodica. Questa attività deve essere svolta da impiantista qualificato. N. Situazione Rischio Rischi potenziali 1 Esecuzione delle operazioni Esposizione a fumi e polveri Caduta di attrezzature Ustioni Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Accesso al posto di lavoro Protezione dei posti di lavoro Protezioni collettive Protezioni individuali Interdizione dell area di intervento Attrezzature di lavoro A carico dell esecutore. Alimentazione energia illuminazione Impianto a norma Movimentazione componenti Approvvigionamento materiali/macchine Prodotti pericolosi Interferenze e protezione terzi Segnaletica di sicurezza Dispositivi di protezione individuali Gli addetti che eseguiranno l attività manutentiva dovranno essere dotati di regolari Dispositivi di Protezione Individuali (DPI). Guanti Modalità operative e istruzioni per la sicurezza Elaborati di riferimento Note Disegni esecutivi, libretto di manutenzione

18 Pag. 17 di 46 3 LAVORI DI MANUTENZIONE ALL IMPIANTO TERMICO Scheda Tipo di intervento Cadenza intervento A.3.2 Verifiche periodiche sui corpi scaldanti Quando necessario Informazioni per la ditta esecutrice La presente scheda si applica verifiche periodiche di tenuta dei corpi scaldanti. Queste operazioni possono essere eseguite da personale non qualificato N. Situazione Rischio Rischi potenziali 1 Esecuzione dell attività lavorativa Ustione per contatto con elementi ad elevata temperatura Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Accesso al posto di lavoro Protezione dei posti di lavoro Protezioni collettive Protezioni individuali Interdizione dell area di intervento Attrezzature di lavoro Alimentazione energia illuminazione Impianto elettrico a norma Movimentazione componenti Approvvigionamento materiali/macchine Prodotti pericolosi Interferenze e protezione terzi Segnaletica di sicurezza Dispositivi di protezione individuali Modalità operative e istruzioni per la sicurezza Elaborati di riferimento Note Esecuzione dell attività Prestare attenzione alla temperatura del corpo scaldante, in caso di intervento chiudere l afflusso del fluido termovettore e attendere il raffreddamento dell elemento radiante. Libretto di manutenzione

19 Pag. 18 di 46 4 LAVORI DI MANUTENZIONE SULL IMPIANTO IDRICO-SANITARIO Scheda Tipo di intervento Cadenza intervento A.4.1 Sostituzione di rubinetterie e accessori Quando necessario Informazioni per la ditta esecutrice L attività consiste nella sostituzione di rubinetteria e accessori dei servizi igienici. L attività può essere svolta anche da personale non qualificato. N. Situazione Rischio Rischi potenziali 1 Esecuzione delle operazioni Esposizione ad agenti biologici Elettrocuzione per utilizzo di attrezzature in ambienti bagnati Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Accesso al posto di lavoro Protezione dei posti Interdizione dell area di intervento di lavoro Protezioni collettive Protezioni individuali Attrezzature di lavoro Alimentazione energia illuminazione L impianto elettrico è a norma Movimentazione componenti Approvvigionamento materiali/macchine Non utilizzare attrezzature elettrica funzionanti a 220 V nei pressi di luoghi umidi o in presenza di acqua. Utilizzare eventualmente attrezzature a batteria. Prestare attenzione a non arrecare danni alle persone presenti. Prodotti pericolosi Prima di iniziare attività sugli accessori igienici sanitari provvedere alla loro disinfezione utilizzando disinfettanti per uso domestico. Interferenze e protezione terzi Segnaletica di sicurezza Dispositivi di protezione individuali Gli addetti che eseguiranno l attività manutentiva dovranno essere dotati di regolari Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) Guanti, scarpe di sicurezza Modalità operative e istruzioni per la sicurezza Elaborati di riferimento Note

20 Pag. 19 di 46 4 LAVORI DI MANUTENZIONE SULL IMPIANTO IDRICO-SANITARIO Scheda Tipo di intervento Cadenza intervento A.4.2 Rifacimento di parti di impianto idrico Quando necessario Informazioni per la ditta esecutrice La presente scheda si applica alle operazioni di rifacimento di parti di impianto idrico all interno dell edificio. L attività lavorativa sarà effettuata esclusivamente da parte di personale qualificato. N. Situazione Rischio Rischi potenziali 1 Esecuzione dell attività lavorativa Elettrocuzione per contatto con apparecchiature elettriche in tensione Caduta di persone dall alto Lesioni a persone estranee all attività lavorativa Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Accesso al posto di lavoro Protezione dei posti di lavoro Protezioni collettive Protezioni individuali Attrezzature di lavoro Alimentazione energia illuminazione Il Committente per la presente attività non metterà a disposizione proprie attrezzature Impianto elettrico a norma Interdizione dell area di intervento A cura dell esecutore dei lavori. Per i lavori da eseguire in altezza si dovranno utilizzare idonee scale o opere provvisionali. Non utilizzare attrezzature elettrica funzionanti a 220 V nei pressi di luoghi umidi o in presenza di acqua. Utilizzare eventualmente attrezzature a batteria. Movimentazione componenti Prestare attenzione a non arrecare danni alle persone presenti. Approvvigionamento materiali/macchine Prodotti pericolosi Nel caso di utilizzo di apparecchi a fiamma libera prevedere un estintore in prossimità del luogo di lavoro. Interferenze e protezione terzi Segnaletica di sicurezza Dispositivi di protezione individuali Gli addetti che eseguiranno l attività manutentiva dovranno essere dotati di regolari Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) idonei alle situazioni di rischio presenti. Modalità operative e istruzioni per la sicurezza Elaborati di riferimento Note Disegni esecutivi Schemi elettrici

21 Pag. 20 di 46 5 LAVORI DI MANUTENZIONE DELL IMPIANTO DEL GAS Scheda Tipo di intervento Cadenza intervento A.5.1 Verifica e sostituzione di parti e accessori dell impianto gas Biennale Informazioni per la ditta esecutrice La presente scheda si applica ai lavori di sostituzione di tubazioni di collegamento dell impianto del gas a degli apparecchi accessori. Questa attività deve essere realizzata da personale qualificato. N. Situazione Rischio Rischi potenziali 1 Esecuzione delle operazioni Elettrocuzione durante l utilizzo dell impianto elettrico del committente Incendio / esplosione Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Accesso al posto di lavoro Protezione dei posti di lavoro Protezioni collettive Protezioni individuali Interdizione dell area di intervento Attrezzature di lavoro A carico dell esecutore. Alimentazione energia illuminazione L impianto elettrico è a norma Movimentazione componenti Approvvigionamento materiali/macchine Prima dell utilizzo di attrezzature elettriche verificare che l impianto di adduzione del gas alla zona di lavoro sia chiuso. Provvedere sempre alla chiusura da contatore Prodotti pericolosi Le operazioni su gas devono essere eseguite sempre in presenza di massima aerazione dei locali, occorre quindi provvedere a lavorare con la finestra e/o porta aperta Interferenze e protezione terzi Segnaletica di sicurezza Dispositivi di protezione individuali Gli addetti che eseguiranno l attività manutentiva dovranno essere dotati di regolari Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) idonei alle situazioni di rischio presenti. Modalità operative e istruzioni per la sicurezza Elaborati di riferimento Note Schema dell impianto del gas

22 Pag. 21 di 46 6 LAVORI DI MANUTENZIONE DELLE OPERE EDILI Scheda Tipo di intervento Cadenza intervento A.6.1 Esecuzioni di rifacimenti edili Quando necessario Informazioni per la ditta esecutrice La presente scheda si applica all esecuzione di attività di edilizia quali: l apertura e chiusura di porte, il rifacimento di pavimenti, l intonacatura di porzioni di superficie interne all edificio, comprese strutture lignee della sala condominiale. N. Situazione Rischio Rischi potenziali 1 Esecuzione delle operazioni Caduta di persone dall alto durante l esecuzione delle attività Caduta di attrezzature e materiali durante l esecuzione delle attività Elettrocuzione per contatto con linee in tensione Incendio / esplosione per contatto con impianti del gas Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Accesso al posto di lavoro Protezione dei posti di lavoro Protezioni collettive Protezioni individuali Interdizione area di intervento Attrezzature di lavoro Le operazioni da svolgere in altezza (superiore ai 2 metri) dovranno essere realizzate utilizzando idonee opere provvisionali: ponteggi, trabattelli.. Alimentazione energia illuminazione L impianto elettrico è a norma. L impresa utilizzerà attrezzature a norma Movimentazione componenti La movimentazione dei componenti avverrà utilizzando idonei sistemi di sollevamento del materiale. Il posizionamento dell eventuale argano dovrà essere deciso assieme al committente Approvvigionamento materiali/macchine Vedi punto superiore, inoltre per l approvvigionamento da eseguire attraverso i locali della struttura, particolare attenzione dovrà essere posta all incolumità dei terzi presenti. Prodotti pericolosi I prodotti pericolosi saranno utilizzati secondo quanto prescritto dalle schede di sicurezza degli stessi.

23 Pag. 22 di 46 Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Interferenze e protezione terzi. Durante l esecuzione dell attività di sollevamento dei materiali se effettuato tramite le finestre dell edificio, si dovrà provvedere a segregare a terra la zona interessata dagli interventi mediante transenne e nastro bianco e rosso. Nei pressi delle transenne sarà posizionato il cartello di divieto di accesso ai non addetti ai lavori e di avvertimento riguardo al pericolo di caduta di oggetti dall alto. Per operazioni rumorose si osserveranno gli orari previsti per regolamento edilizio comunale. Per evitare la formazione di polvere si provvedere a bagnare le macerie. Segnaletica di sicurezza Nastro a strisce bianche e rosse Cartello di divieto di accesso all interno delle zone operative Cartello di avvertimento sulla possibilità di caduta di oggetti dall alto. Dispositivi di protezione individuali Gli addetti che eseguiranno l attività manutentiva dovranno essere dotati di regolari Dispositivi di Protezione Individuali (DPI), in particolare: imbracatura di sicurezza per i lavori da svolgere in altezza al di fuori delle protezioni e delle opere provvisionali da predisporre, guanti, scarpe di sicurezza, tappi auricolari. Modalità operative e istruzioni per la sicurezza Elaborati di riferimento Note Individuazione degli impianti Prima dell inizio dei lavori si provvederà alla individuazione degli impianti sotto traccia e alla loro messa in sicurezza. Tale attività sarà realizzata da personale qualificato. Disegni esecutivi

24 Pag. 23 di 46 7 LAVORI DI MANUTENZIONE SUI SERRAMENTI ESTERNI Scheda Tipo di intervento Cadenza intervento A.7.1 Pulizia dei vetri delle finestre Quando necessario Informazioni per la ditta esecutrice La presente attività consiste nella pulizia dei vetri delle finestre. Questa attività potrà essere realizzata da parte di personale non qualificato. N. Situazione Rischio Rischi potenziali 1 Esecuzione dell attività Caduta di persone dall alto Caduta oggetti dall alto Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Accesso al posto di lavoro L accesso in altezza avverrà, quando indispensabile, attraverso idonea scala doppia. In questo caso prima di accedere in altezza si provvederà a chiuere il serramento esterno. Per nessun motivo l operatore dovrà salire sul davanzale. Per lavori in altezza è comunque più idoneo utilizzare trabattelli come postazioni fisse di lavoro. Quando possibile smontare il serramento e procedere alla sua pulizia da terra. Protezione dei posti di lavoro Interdizione dell area di intervento Protezioni collettive Protezioni individuali Attrezzature di lavoro Alimentazione energia illuminazione Movimentazione componenti Approvvigionamento materiali/macchine Prodotti pericolosi Utilizzo di normali detergenti domestici. Interferenze e protezione terzi Interdizione dell area di intervento Segnaletica di sicurezza Dispositivi di protezione individuali Modalità operative e istruzioni per la sicurezza Elaborati di riferimento Note

25 Pag. 24 di 46 7 LAVORI DI MANUTENZIONE DEI SERRAMENTI ESTERNI Scheda Tipo di intervento Cadenza intervento A.7.2 Sostituzione e riparazione dei serramenti Quando necessario Informazioni per la ditta esecutrice L attività consiste nella sostituzione e riparazione dei serramenti esterni. L attività lavorativa deve essere realizzata da personale qualificato. N. Situazione Rischio Rischi potenziali 1 Esecuzione delle operazioni Caduta di persone dall alto Caduta di materiali dall alto Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Accesso al posto di lavoro La manutenzione e la sostituzione dei serramenti esterni deve essere effettuata dall esterno. Per fare questo occorre utilizzare una piattaforma eleva-trice o un altra idonea opera provvisionale; ponteggio, tra battelli, grù a cestello. Per nessun motivo si dovrà intervenire dall interno dell appartamento senza idonee protezioni. Protezione dei posti di lavoro. Protezioni collettive Protezioni individuali Attrezzature di lavoro Alimentazione energia illuminazione Il Committente per la presente attività non metterà a disposizione proprie attrezzature. Impianto elettrico a norma In caso di impossibilità di montaggio di opere provvisionali o di utilizzo di piattaforma elevatrice si deve prevedere l utilizzo di imbracatura di sicurezza con arrotolatore da vincolare a punti da predisporre da parte dell esecutore. A carico dell esecutore. Movimentazione componenti Approvvigionamento materiali/macchine Prodotti pericolosi

26 Pag. 25 di 46 Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Interferenze e protezione terzi Durante l esecuzione dell attività di sollevamento o di calo di materiali, o quando sia possibile la caduta di materiale si dovrà provvedere a segregare a terra la zona interessata dagli interventi mediante transenne e nastro bianco e rosso. Nei pressi delle transenne sarà posizionato il cartello di divieto di accesso ai non addetti ai lavori ed eventualmente di avvertimento del pericolo di caduta di oggetti dall alto. Segnaletica di sicurezza Nastro a strisce bianche e rosse Cartello di divieto di accesso all interno delle zone operative Cartello di avvertimento del pericolo di caduta di oggetti dall alto. Dispositivi di protezione individuali Gli addetti che eseguiranno l attività manutentiva dovranno essere dotati di regolari Dispositivi di Protezione Individuali (DPI), guanti, cuffie o tappi auricolari, scarpe di sicurezza, occhiali protettivi. Modalità operative e istruzioni per la sicurezza Elaborati di riferimento Note

27 Pag. 26 di 46 8 LAVORI DI MANUTENZIONE IMPIANTO FOGNARIO Scheda Tipo di intervento Cadenza intervento A.8.1 Manutenzione impianto fognario Annuale/Quando necessario Informazioni per la ditta esecutrice La presente scheda si applica alle operazioni di manutenzione dell impianto. Esse consistono nel controllo del sistema di scarico e nell eventuale spurgo e pulizia dei pozzetti e del tratto di condotta fognaria sino all innesto con la fognatura comunale. Rischi potenziali N. Situazione Rischio 1 Esecuzione dell attività Scivolamento e cadute in piano Contratture ecc., per assunzione di posizioni incongrue Contatto con reflui di origine organica Abrasioni, tagli, schiacciamenti delle mani e delle dita Elettrocuzione Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Accesso al posto di lavoro Si accede alla struttura tramite ingresso carrabile al piano interratto. Protezione dei posti di lavoro Protezioni collettive e relativi ancoraggi Protezioni individuali e relativi ancoraggi Attrezzature di lavoro Le attrezzature di lavoro quali imbracature per il sollevamento dei chiusini, apparecchi per il sollevamento degli stessi, scale a mano, segnaletica di sicurezza e quant altro fosse necessario, al momento in cui si svolgeranno le attività, per l esecuzione delle stesse in sicurezza, saranno fornite o noleggiate dall esecutore dell attività lavorativa. In caso di utilizzo di autocisterna per lo spurgo, la manovra della macchina dovrà essere guidata con addetto a terra collocato in posizione visibile dal conducente e di corpetto ad alta visibilità. Alimentazione energia/ illuminazione Vedi punto Non prevista. Nei casi in cui fosse necessario, l impresa dovrà provvedere autonomamente all alimentazione elettrica tramite generatore di corrente portatile Movimentazione componenti Tutti i coperchi dei pozzetti sono corredati di occhielli per permettere il sollevamento manuale utilizzando l apposito gancio. Il personale addetto a tale operazione deve conoscere le corrette metodologie per la movimentazione dei carichi.

28 Pag. 27 di 46 Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Approvvigionamento materiali/macchine In caso di deposito temporaneo di materiali sarà necessaria preventiva autorizzazione del committente Prodotti pericolosi Per l utilizzo di sostanze pericolose occorre procedere secondo quanto previsto dalle schede di sicurezza dei singoli prodotti. Interferenze e protezione terzi Ogni volta che risulti possibile si segregherà la zona di intervento mediante transenne e nastro bianco e rosso con su apposto il cartello di divieto di accesso ai non addetti ai lavori. Segnaletica di sicurezza Non prevista Nastro a strisce bianche e rosse Barriere segnaletiche Dispositivi di protezione individuali Gli addetti che eseguiranno l attività manutentiva dovranno essere dotati di regolari Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) idonei alle situazioni di rischio presenti e, in particolare, guanti e mascherina. Modalità operative e istruzioni per la sicurezza Elaborati di riferimento Note Prima di iniziare l intervento l esecutore prenderà visione dei luoghi in cui svolgerà le proprie attività in modo da verificare la presenza di eventuali ulteriori rischi. Tutti gli interventi manutentivi dovranno essere realizzati nel rispetto delle norme esistenti. L attività manutentiva deve essere registrata sulle apposite schede del Fascicolo (vedi Parte C) e nei documenti dell impianto. Disegni esecutivi schemi impianto

29 Pag. 28 di 46 9 LAVORI DI MANUTENZIONE AREE ESTERNE Scheda Tipo di intervento Cadenza intervento A.9.1 Manutenzione verde Quando necessario/mensile Informazioni per la ditta esecutrice La presente scheda si applica all esecuzione di manutenzione del verde presente attorno agli edifici mediante la sistemazione delle piante e il taglio dell erba. N. Situazione Rischio Rischi potenziali 1 Esecuzione delle operazioni Scivolamenti e cadute in piano e sui pendii. Inalazioni di polveri Tagli agli arti Rumore per l uso del tosaerba Danni a terzi durante la realizzazione dell attività lavorativa Caduta di persone dall alto durante l esecuzione delle attività. Punti critici Misure preventive messe in esercizio Misure preventive ausiliarie Accesso al posto di lavoro Protezione dei posti di lavoro Protezioni collettive Protezioni individuali Interdizione area di intervento Per i lavori da svolgere in altezza, il manutentore utilizzerà sempre idonee opere provvisionali quali trabatelli, scale doppie, ecc. Le cinture di sicurezza durante il taglio del verde in elevazioni sono considerate solo come misure protettive aggiuntive rispetto l uso di protezioni collettive e adeguate attrezzature di sollevamento Attrezzature di lavoro A cura dell esecutore dei lavori; per i lavori da eseguire in elevazione il manutentore utilizzerà sempre idonee attrezzature di sollevamento persone conformi alle norme di legge e periodicamente verificate nella loro funzionalità. Alimentazione energia illuminazione L impianto elettrico è a norma. L impresa utilizzerà attrezzature a norma Movimentazione componenti Non prevista Approvvigionamento materiali/macchine In caso di deposito temporaneo di materiali sarà necessaria preventiva autorizzazione del committente Prodotti pericolosi I prodotti pericolosi saranno utilizzati secondo quanto prescritto dalle schede di sicurezza degli stessi. Interferenze e protezione terzi. Segregare la zona di intervento mediante transenne e nastro bianco e rosso con su apposto il cartello di divieto di accesso ai non addetti ai lavori.