SCHEDA EVENTO 30/05/2014

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SCHEDA EVENTO 30/05/2014"

Transcript

1 SCHEDA EVENTO Sommario 1 INQUADRAMENTO METEOROLOGICO FENOMENI OSSERVATI DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA Precipitazioni accumulate Precipitazioni significative dal punto di vista dell intensità DATI MEDI AREALI E MASSIMI PUNTUALI REGISTRATI ANALISI DELLE IMMAGINI RADAR E DI PARTICOLARI FENOMENI METEOROLOGICI Raffiche di vento superiori a 50 Km/h Immagini radar significative CONFRONTO TRA PRECIPITAZIONI, VALORI DI SOGLIA E TEMPI DI RITORNO Tempi di ritorno DESCRIZIONE DELLA PRECIPITAZIONE NELLE DIVERSE ZONE DI ALLERTA Rev. 00 del 05/06/2014 Rev.00 Pubblicata il 05/06/2014 Pagina 1

2 1 INQUADRAMENTO METEOROLOGICO Il Veneto è interessato da una depressione in estensione dall Europa settentrionale. Nella seconda parte di giornata si sviluppano vari temporali su gran parte della Regione, con fenomeni spesso intensi e localmente con significative grandinate. 2 FENOMENI OSSERVATI Dopo una prima parte di giornata senza precipitazioni di rilievo, tra il pomeriggio e la sera si sviluppano vari temporali, in spostamento da nord verso sud, ad eccezione delle Dolomiti e delle zone più occidentali del Veronese. Va segnalato in particolare: - nel tardo pomeriggio una serie di temporali si estendono dal Trevigiano occidentale all Alta Padovana e al Vicentino, interessando in modo diffuso queste ultime province con fenomeni spesso intensi e locali significative grandinate; - in serata frequenti temporali interessano il veneziano centrale con intense precipitazioni sulla costa, che determinano significativi accumuli. Dal punto di vista degli accumuli: - su Dolomiti, Veronese occidentale localmente si verifica qualche modesta pioggia; - sul resto della Regione è piovuto in modo diffuso ma con quantitativi molto irregolari; in generale sono caduti su Trevigiano 5-10 mm, su Veronese orientale 5-15 mm, altrove in genere mm con punte di 48 mm a Montegalda, 53 a Campodarsego, 54 a Ponte Brogliano Brogliano, 80 a Cavallino Treporti. Rev. 00 del 05/06/2014 Rev.00 Pubblicata il 05/06/2014 Pagina 2

3 3 DATI DELLE STAZIONI DELLA RETE DI TELEMISURA 3.1 Precipitazioni accumulate Figura 1 Precipitazioni accumulate del 30 maggio Rev. 00 del 05/06/2014 Rev.00 Pubblicata il 05/06/2014 Pagina 3

4 Stazione Valore Stazione Valore Cavallino Treporti 80.4 Frassinelle Polesine 27.0 Agno a Ponte Brogliano CAE 54.3 Este - Calaone 26.4 Campodarsego 53.0 Agna 26.0 Montegalda 47.6 Valli del Pasubio 25.6 Trissino 37.0 Faedo (Cinto Euganeo) 25.0 San Bortolo 36.2 Monte Summano 24.2 Codevigo - Ca' di Mezzo 32.6 Conegliano Veneto 23.6 Recoaro Mille 32.0 Favaro Veneto 23.6 Codevigo 31.8 Porto Tolle - Pradon 23.6 Rifugio la Guardia (Recoaro Terme) 30.6 Gua' a Ponte Gua' CAE 21.0 Grantorto 29.4 Lusia 20.6 Turcati (Recoaro Terme) 29.2 Chioggia - Sant'Anna 20.4 Malo 28.6 Passo Santa Caterina (Valdagno) 20.4 Agno a Recoaro Terme CAE 28.2 Adria - Bellombra 20.2 Crespadoro 28.2 Trebaseleghe 20.2 Campagna Lupia - Valle Averto 27.0 Tabella 1 Dati di precipitazione delle stazioni che hanno registrato valori superiori a 20 mm/24 ore. 3.2 Precipitazioni significative dal punto di vista dell intensità Nella Tabella 2 sono riassunte le precipitazioni in diversi intervalli temporali, ordinate in senso decrescente in base a quantitativi accumulati in 5 minuti e superiori a 3 mm/h; la legenda mostra le soglie evidenziate nella tabella. Su diverse stazioni si sono registrate precipitazioni intense sulle brevi durate (5-15 minuti). In particolare su Veneto E ed F (stazioni di Campodarsego e Cavallino Treporti) si sono avute precipitazioni molto intense su brevi durate con quantitativi superiori a 10 mm/5, a 15mm/10 e a 25mm/15. Sempre sulle medesime stazioni si sono avute precipitazioni catalogabili come nubifragio in 30 (circa 40 mm/30 ) e inoltre, a causa della persistenza di fenomeni intensi, anche i quantitativi registrati in 1 ora e 3 ore sono stati molto significativi (circa 50 mm in 1 ora in entrambe; a Cavallino circa 80 mm in 3 ore che possono essere catalogati come nubifragio su questo intervallo temporale). Rev. 00 del 05/06/2014 Rev.00 Pubblicata il 05/06/2014 Pagina 4

5 Tabella 2 4 DATI MEDI AREALI E MASSIMI PUNTUALI REGISTRATI Gli accumuli medi su base giornaliera in prevalenza sono stati scarsi e sul Veneto E contenuti. Gli accumuli massimi in prevalenza sono stati contenuti ad eccezione del Veneto A (scarsi) e del Veneto F (abbondanti). Tabella 3 Rev. 00 del 05/06/2014 Rev.00 Pubblicata il 05/06/2014 Pagina 5

6 5 ANALISI DELLE IMMAGINI RADAR E DI PARTICOLARI FENOMENI METEOROLOGICI 5.1 Raffiche di vento superiori a 50 Km/h Nella prima parte di giornata qualche raffica sul Bellunese ad alta quota, tra il pomeriggio e la sera alcune raffiche tra Bellunese, Trevigiano, Vicentino e Veronese. La raffica più significativa è stata registrata a Montegalda, con 81 km/h. Tabella Immagini radar significative Le immagini riportano i valori di riflettività radar misurata in dbz. L orario riportato è quello UTC (per avere l ora legale bisogna aggiungere 2 ore). Nell immagine a destra viene evidenziata una sezione verticale dei temporali che fa riferimento al segmento A-B indicato nell immagine di sinistra. Molte celle presentano uno sviluppo verticale significativo (intorno a 10 Km), e valori di riflettività elevati, indice di precipitazioni intense e in alcuni casi di grandinate. Rev. 00 del 05/06/2014 Rev.00 Pubblicata il 05/06/2014 Pagina 6

7 Figura 2 - h 14:10 UTC temporale sul Veronese Figura 3- h 14:40 UTC temporale sul Trevigiano Rev. 00 del 05/06/2014 Rev.00 Pubblicata il 05/06/2014 Pagina 7

8 Figura 4 - h 16:00 UTC temporale sul Padovano Figura 5 - h 16:40 UTC temporale ai confini tra Trevigiano, Padovano e Veneziano. La cella temporalesca presenta valori di riflettività particolarmente elevati (superiori a 60 dbz) e un significativo sviluppo verticale. Questi fenomeni si estenderanno poi su Alta Padovana e Vicentino. Rev. 00 del 05/06/2014 Rev.00 Pubblicata il 05/06/2014 Pagina 8

9 Figura 6 - h 18:00 UTC temporale sul Vicentino Figura 7 - h 19:10 UTC In serata temporali sul Veneziano e costa centrali. I fenomeni saranno abbastanza persistenti dando origine a quantitativi rilevanti di pioggia (circa 80 mm/3h a Cavallino Treporti. Rev. 00 del 05/06/2014 Rev.00 Pubblicata il 05/06/2014 Pagina 9

10 6 CONFRONTO TRA PRECIPITAZIONI, VALORI DI SOGLIA E TEMPI DI RITORNO In Tabella 5 sono stati riportati i valori massimi di precipitazione in finestre mobili di 5, 10, 15, 30, 45 minuti e 1, 3, 6, 12 ore per le stazioni ricadenti nelle aree maggiormente interessate dai fenomeni temporaleschi. Tabella 5: Valori massimi di precipitazione per l evento in finestre mobili di 5, 10, 15, 30, 45 minuti e 1, 3, 6, 12 e 24 ore. La colorazione delle celle è in arancione dove viene superata la soglia di criticità moderata e in rosso dove viene superata la soglia di criticità elevata per la zona di allerta in condizioni secche. Vengono riportate solo le stazioni in cui risulta superata, per almeno una delle cinque durate, la soglia di criticità moderata. 6.1 Tempi di ritorno Per ognuna delle stazioni riportate in Tabella 5 si sono calcolati i tempi di ritorno (in anni) delle precipitazioni misurate in base alle serie storiche disponibili ipotizzando una distribuzione di Gumbel dei massimi annuali e utilizzando il metodo dei minimi quadrati per la stima dei parametri delle distribuzioni. In Tabella 6 si riportano i tempi di ritorno calcolati per un massimo di tre stazioni per zona di allerta interessata; il criterio con cui queste stazioni sono state selezionate tiene conto della piovosità, della significatività del valore del tempo di ritorno e della distribuzione spaziale delle stazioni. Tabella 6: Tempi di ritorno (in anni) delle precipitazioni riportate in Tabella 5 per una selezione di stazioni significative. Rosa se maggiore di 5 anni; viola se maggiore di 20 anni. 7 DESCRIZIONE DELLA PRECIPITAZIONE NELLE DIVERSE ZONE DI ALLERTA Si riportano, nei seguenti grafici relativi alle singole zone di allerta, lo ietogramma orario e l andamento della precipitazione cumulata nelle stazioni dell ultima Tabella 6. Rev. 00 del 05/06/2014 Rev.00 Pubblicata il 05/06/2014 Pagina 10

11 precipitazione oraria [mm/5 min] precipitazione cumulata [mm] /05/ precipitazione oraria [mm/5 min] precipitazione cumulata [mm] Centro Funzionale Decentrato Precipitazioni VENE-E Campodarsego Montegalda Precipitazioni VENE-F Cavallino Treporti Rev. 00 del 05/06/2014 Rev.00 Pubblicata il 05/06/2014 Pagina 11

RELAZIONE EVENTO 19-20/10/2016

RELAZIONE EVENTO 19-20/10/2016 RELAZIONE EVENTO 19-1. Sommario 1. INQUADRAMENTO METEOROLOGICO... 2 2. SITUAZIONE GENERALE... 2 3. FENOMENI OSSERVATI... 2 4. DATI MEDI AREALI E MASSIMI PUNTUALI REGISTRATI... 3 5. ANALISI DELLE IMMAGINI

Dettagli

Centro Funzionale Decentrato. VALUTAZIONE DEI TEMPI DI RITORNO DELLE PRECIPITAZIONI del settembre 2009 NELLA PIANURA VENETA

Centro Funzionale Decentrato. VALUTAZIONE DEI TEMPI DI RITORNO DELLE PRECIPITAZIONI del settembre 2009 NELLA PIANURA VENETA VALUTAZIONE DEI TEMPI DI RITORNO DELLE PRECIPITAZIONI del 13 17 settembre 29 NELLA PIANURA VENETA Centro Funzionale Decentrato della Regione Veneto Responsabile: Ing. Mariano Carraro Direzione Regionale

Dettagli

Precipitazioni intense sulla bassa padovana del giorno 28 aprile 2014

Precipitazioni intense sulla bassa padovana del giorno 28 aprile 2014 Precipitazioni intense sulla bassa padovana del giorno 28 aprile 2014 Teolo, 29 aprile 2014 Tra domenica e lunedì una perturbazione presente sulla Francia si estende verso il Mediterraneo e interessa il

Dettagli

SCHEDA EVENTO PLUVIO : 31 ottobre 02 novembre 2010

SCHEDA EVENTO PLUVIO : 31 ottobre 02 novembre 2010 INQUADRAMENTO METEOROLOGICO Centro Funzionale Decentrato SCHEDA EVENTO PLUVIO : 31 ottobre 2 novembre 21 Da domenica 31 ottobre a martedì 2 novembre il Veneto è interessato da piogge persistenti, a tratti

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 24 giugno 2013

Rapporto dell evento meteorologico del 24 giugno 2013 Rapporto dell evento meteorologico del 24 giugno 2013 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità Sala Operativa Previsioni Meteorologiche Area Centro

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 15 maggio 2015

Rapporto dell evento meteorologico del 15 maggio 2015 Rapporto dell evento meteorologico del 15 maggio 2015 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni Unità

Dettagli

Rapporto radar dell evento meteorologico del 2, 3 e 4 novembre 2008

Rapporto radar dell evento meteorologico del 2, 3 e 4 novembre 2008 Rapporto radar dell evento meteorologico del 2, 3 e 4 novembre 2008 1 Descrizione dell evento Tipo evento Data e Ora Inizio Fine sulla Regione Emilia Romagna Misto Dal 02/11/2008 dalle 22.30 al 4/11/2008

Dettagli

Evento del novembre 2012 Sintesi Meteo

Evento del novembre 2012 Sintesi Meteo Evento del 27-28 novembre 2012 Sintesi Meteo A cura di: Dipartimento per la Sicurezza del Territorio - Servizio Meteorologico Una intensa perturbazione ha interessato il Veneto tra il pomeriggio di martedì

Dettagli

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEI GIORNI 23 e 24 APRILE 2016

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEI GIORNI 23 e 24 APRILE 2016 Regione Toscana Servizio Idrologico Regionale CENTRO FUNZIONALE DELLA REGIONE TOSCANA DL 11/07/1998, n. 180; Legge 3/08/1998, n. 267; DPCM del 15/12/1998 Delibera G.R. n. 1003 del 10/09/2001; Delibera

Dettagli

La perturbazione del 25 e 26 dicembre 2013

La perturbazione del 25 e 26 dicembre 2013 Rapporto interno del 09 gennaio 2014 La perturbazione del 25 e 26 dicembre 2013 Figura 1. La nevicata del 25-26 dicembre. Il 25 e 26 dicembre 2013 un intensa perturbazione ha interessato le Alpi meridionali

Dettagli

RELAZIONE METEOROLOGICA MENSILE LOMBARDIA

RELAZIONE METEOROLOGICA MENSILE LOMBARDIA RELAZIONE METEOROLOGICA MENSILE LOMBARDIA SETTEMBRE 2015 Indice 1. Andamento meteorologico mensile... 2 2. Mappe dei principali parametri meteorologici... 3 2.1. Temperature... 3 2.2. Precipitazioni...

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del agosto 2015

Rapporto dell evento meteorologico del agosto 2015 Rapporto dell evento meteorologico del 15-16 agosto 2015 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni Unità

Dettagli

EVENTO TEMPORALESCO DEL 2 LUGLIO 2016

EVENTO TEMPORALESCO DEL 2 LUGLIO 2016 EVENTO TEMPORALESCO DEL 2 LUGLIO 2016 A cura del Dipartimento Sistemi Previsionali. Torino, 15 luglio 2016 IL SISTEMA DI GESTIONE QUALITA E CERTIFICATO ISO 9001:2008 DA SAI GLOBAL ITALIA ARPA Piemonte

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del maggio 2014

Rapporto dell evento meteorologico del maggio 2014 Rapporto dell evento meteorologico del 30-31 maggio 2014 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità Sala Operativa Previsioni Meteorologiche Area Centro

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 7 ottobre 2011

Rapporto dell evento meteorologico del 7 ottobre 2011 Arpa Emilia-Romagna, Servizio IdroMeteoClima Rapporto dell evento meteorologico del 7 ottobre 2011 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità Sala Operativa

Dettagli

Rapporto radar dell evento meteorologico del ottobre 2008

Rapporto radar dell evento meteorologico del ottobre 2008 Rapporto radar dell evento meteorologico del 28 29 30 ottobre 2008 1 Descrizione dell evento Tipo evento Data e Ora Inizio Fine sulla Regione Emilia Romagna 1.1 Dati disponibili Frontale, Stratiforme/Convettivo

Dettagli

Settembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Settembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali Il Clima in Piemonte Settembre 2014 In Piemonte il mese di Settembre 2014 è stato caratterizzato da temperature superiori alla norma e precipitazioni inferiori alla climatologia del periodo 1971-2000.

Dettagli

25 ottobre 2011: transito di una perturbazione atlantica

25 ottobre 2011: transito di una perturbazione atlantica 25 ottobre 2011: transito di una perturbazione atlantica I fenomeni convettivi sono ancora oggi di impossibile previsione quantitativa. La scorsa settimana a Roma sono stati misurati 180 mm in poche ore

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 21 aprile 2014

Rapporto dell evento meteorologico del 21 aprile 2014 Rapporto dell evento meteorologico del 21 aprile 2014 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità Sala Operativa Previsioni Meteorologiche Area Centro

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 3 e 4 maggio 2016

Rapporto dell evento meteorologico del 3 e 4 maggio 2016 Rapporto dell evento meteorologico del 3 e 4 maggio 2016 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni BOLOGNA,

Dettagli

Rapporto radar dell evento meteorologico del 23 e 24 gennaio 2009

Rapporto radar dell evento meteorologico del 23 e 24 gennaio 2009 Rapporto radar dell evento meteorologico del 23 e 24 gennaio 2009 1 Descrizione dell evento Tipo evento Data e Ora Inizio Fine sulla Regione Emilia Romagna 1.1 Dati disponibili Stratiforme Dal 23/01/2009

Dettagli

LE PRECIPITAZIONI ALLUVIONALI DEL 30 GENNAIO - 4 FEBBRAIO 2014 IN VENETO.

LE PRECIPITAZIONI ALLUVIONALI DEL 30 GENNAIO - 4 FEBBRAIO 2014 IN VENETO. METEO E CLIMA LE PRECIPITAZIONI ALLUVIONALI DEL 30 GENNAIO - 4 FEBBRAIO 2014 IN VENETO. Si riporta una breve sintesi della situazione meteorologica registrata con alcuni dati più significativi e confronti

Dettagli

Rapporto radar dell evento meteorologico del 7-9 gennaio 2010

Rapporto radar dell evento meteorologico del 7-9 gennaio 2010 Rapporto radar dell evento meteorologico del 7-9 gennaio 2010 1 Descrizione dell evento Tipo evento Data e Ora Inizio Fine sulla Regione Emilia Romagna 1.1 Dati disponibili Stratiforme Dal 07/01/2010 ore

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del novembre 2010

Rapporto dell evento meteorologico del novembre 2010 Rapporto dell evento meteorologico del 20-22 novembre 2010 1 Descrizione dell evento Tipo evento Data e Ora Inizio Fine sulla Regione Emilia-Romagna Stratiforme Dalle 22 UTC del 19/11/2010 alle 15 UTC

Dettagli

Analisi meteorologica della perturbazione del 27 e 28 novembre 2012

Analisi meteorologica della perturbazione del 27 e 28 novembre 2012 30 novembre 2012 Analisi meteorologica della perturbazione del 27 e 28 novembre 2012 Tra la serata di lunedì 26 e mercoledì 28 una perturbazione ha portato precipitazioni diffuse sul territorio trentino

Dettagli

ANALISI DEL TEMPORALE CHE HA COLPITO VERONA IL 27 LUGLIO 2016

ANALISI DEL TEMPORALE CHE HA COLPITO VERONA IL 27 LUGLIO 2016 ANALISI DEL TEMPORALE CHE HA COLPITO VERONA IL 27 LUGLIO 2016 Foto di Gianluca Mascanzoni In questo articolo viene proposta una breve analisi del temporale che ha colpito Verona nella tarda serata del

Dettagli

SECONDO RAPPORTO SULL EVENTO METEOPLUVIOMETRICO DEL 20 GIUGNO 2007

SECONDO RAPPORTO SULL EVENTO METEOPLUVIOMETRICO DEL 20 GIUGNO 2007 SECONDO RAPPORTO SULL EVENTO METEOPLUVIOMETRICO DEL 20 GIUGNO 2007 A cura di: Area Previsione e Monitoraggio Ambientale; Centro Regionale per le ricerche territoriali e Geologiche, in collaborazione con

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 4-5 giugno 2011

Rapporto dell evento meteorologico del 4-5 giugno 2011 Arpa Emilia-Romagna, Servizio IdroMeteoClima Rapporto dell evento meteorologico del 4-5 giugno 2011 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità Sala

Dettagli

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEI GIORNI 4 e 5 FEBBRAIO 2017

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEI GIORNI 4 e 5 FEBBRAIO 2017 Regione Toscana Settore Idrologico Regionale CENTRO FUNZIONALE DELLA REGIONE TOSCANA DL 11/07/1998, n. 180; Legge 3/08/1998, n. 267; DPCM del 15/12/1998 Delibera G.R. n. 1003 del 10/09/2001; Delibera G.R.

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 14 agosto 2014

Rapporto dell evento meteorologico del 14 agosto 2014 Rapporto dell evento meteorologico del 14 agosto 2014 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni Unità

Dettagli

DALLA PREVISIONE METEOROLOGICA ALLA GESTIONE DELL ALLERTA METEO

DALLA PREVISIONE METEOROLOGICA ALLA GESTIONE DELL ALLERTA METEO DALLA PREVISIONE METEOROLOGICA ALLA GESTIONE DELL ALLERTA METEO Servizio Idrologico Regionale Centro Funzionale della Regione Toscana Alessandro Santucci GIORNATA DI FORMAZIONE IN PROTEZIONE CIVILE Gaiole

Dettagli

Luglio Bollettino del clima Luglio MeteoSvizzera. Incontro all estate. Marcato raffreddamento. 10 agosto 2016

Luglio Bollettino del clima Luglio MeteoSvizzera. Incontro all estate. Marcato raffreddamento. 10 agosto 2016 Luglio 2016 MeteoSvizzera Bollettino del clima Luglio 2016 10 agosto 2016 La temperatura media di luglio si situa attorno a 0,9 C sopra la norma 1981-2010, considerando tutto il territorio nazionale. La

Dettagli

CENTRO FUNZIONALE REGIONALE RAPPORTO DI EVENTO DEL 14 15 OTTOBRE 2014

CENTRO FUNZIONALE REGIONALE RAPPORTO DI EVENTO DEL 14 15 OTTOBRE 2014 CENTRO FUNZIONALE REGIONALE RAPPORTO DI EVENTO DEL 14 15 OTTOBRE 2014 Periodo evento di piena Dal 14 al 15 ottobre 2014. Bacini coinvolti Bacini Costieri Nord: Fiora. Allertamento del sistema di Protezione

Dettagli

Precipitazioni, vento, mare e dati precipitazioni

Precipitazioni, vento, mare e dati precipitazioni Precipitazioni, vento, mare e dati precipitazioni Genova, 8 febbraio 2016 L allerta meteo sulla regione, iniziata sabato alle 21.00 con colori e durate calibrate sulle diverse aree di allertamento, si

Dettagli

MISURE IDROMETRICHE NEI FIUMI LIVENZA, MONTICANO E NEL CANALE MALGHER NEI GIORNI SETTEMBRE 2007

MISURE IDROMETRICHE NEI FIUMI LIVENZA, MONTICANO E NEL CANALE MALGHER NEI GIORNI SETTEMBRE 2007 DIPARTIMENTO REGIONALE PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO MISURE IDROMETRICHE NEI FIUMI LIVENZA, MONTICANO NEI GIORNI 26-29 SETTEMBRE 27 Relazione n. 7/7 5/11/27 Data 5/11/27 MISURE IDROMETRICHE NEI FIUMI

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del maggio 2013

Rapporto dell evento meteorologico del maggio 2013 Rapporto dell evento meteorologico del 16-17 maggio 2013 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità Sala Operativa Previsioni Meteorologiche Area Centro

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico dal 14 al 15 luglio 2016

Rapporto dell evento meteorologico dal 14 al 15 luglio 2016 Rapporto dell evento meteorologico dal al luglio 20 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni BOLOGNA,

Dettagli

La previsione meteo finalizzata all allertamento per temporali

La previsione meteo finalizzata all allertamento per temporali Il documento previsionale che costituisce il primo anello della catena di allertamento per temporali forti è il Bollettino Meteo Veneto Sono possibili le seguenti Frasi : Previsione di rovesci e temporali

Dettagli

Precipitazioni intense del 20 settembre a cura di Andrea Piazza -

Precipitazioni intense del 20 settembre a cura di Andrea Piazza - Precipitazioni intense del 20 settembre 1999 - a cura di Andrea Piazza - 1. INTRODUZIONE La giornata del 20 settembre 1999 è stata caratterizzata da precipitazioni intense che hanno interessato l Italia

Dettagli

L evento meteo e gli effetti al suolo

L evento meteo e gli effetti al suolo REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile EVENTI IDROMETEREOLOGICI DEI GIORNI 30-31 OTTOBRE L evento meteo e gli effetti al suolo Traversa fiume Sinni - Rotondella Il Dirigente

Dettagli

Arpa Emilia-Romagna, Servizio IdroMeteoClima. Rapporto dell evento meteorologico del 19 e 20 ottobre 2011

Arpa Emilia-Romagna, Servizio IdroMeteoClima. Rapporto dell evento meteorologico del 19 e 20 ottobre 2011 Arpa Emilia-Romagna, Servizio IdroMeteoClima Rapporto dell evento meteorologico del 19 e 20 ottobre 2011 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Unità

Dettagli

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEI GIORNI GENNAIO 2014

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEI GIORNI GENNAIO 2014 Regione Toscana Servizio Idrologico Regionale CENTRO FUNZIONALE DELLA REGIONE TOSCANA DL 11/07/1998, n. 180; Legge 3/08/1998, n. 267; DPCM del 15/12/1998 Delibera G.R. n. 1003 del 10/09/2001; Delibera

Dettagli

Transito di un fronte freddo e temporali sparsi nella notte tra il 29 e 30 giugno 2011

Transito di un fronte freddo e temporali sparsi nella notte tra il 29 e 30 giugno 2011 Transito di un fronte freddo e temporali sparsi nella notte tra il 29 e 30 giugno 2011 INTRODUZIONE Nella giornata del 29 giugno 2011 sopra L Europa centrale è transitato un fronte freddo, che nel suo

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. luglio Lago di Calaita Vanoi (24 luglio 2016) Paolo Trevisan

Analisi meteorologica mensile. luglio Lago di Calaita Vanoi (24 luglio 2016) Paolo Trevisan Analisi meteorologica luglio Lago di Calaita Vanoi (24 luglio ) Paolo Trevisan Luglio è risultato nella norma sia per quanto riguarda le temperature che le precipitazioni. Le temperature sono state in

Dettagli

CENTRO FUNZIONALE REGIONALE RAPPORTO DI EVENTO DEL OTTOBRE 2015 BACINO DELL'ANIENE. Allertamento del sistema di Protezione Civile Regionale

CENTRO FUNZIONALE REGIONALE RAPPORTO DI EVENTO DEL OTTOBRE 2015 BACINO DELL'ANIENE. Allertamento del sistema di Protezione Civile Regionale CENTRO FUNZIONALE REGIONALE RAPPORTO DI EVENTO DEL 13-15 OTTOBRE 2015 BACINO DELL'ANIENE Periodo evento 13-15 ottobre 2015. Allertamento del sistema di Protezione Civile Regionale Il giorno 13 ottobre

Dettagli

Glossario dei termini meteorologici più utilizzati nel bollettino meteo

Glossario dei termini meteorologici più utilizzati nel bollettino meteo Glossario dei termini meteorologici più utilizzati nel bollettino meteo Glossario dei termini meteorologici più utilizzati nel bollettino meteo (ORDINE ALFABETICO) (RAGGRUPPATI PER TEMA) ORDINE ALFABETICO:

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. febbraio febbraio 2017 Lago di Garda (Efisio Siddi)

Analisi meteorologica mensile. febbraio febbraio 2017 Lago di Garda (Efisio Siddi) r Analisi meteorologica febbraio 2017 25 febbraio 2017 Lago di Garda (Efisio Siddi) Febbraio 2017 è risultato più caldo della media tanto che per la prima volta da quando sono iniziate le registrazioni

Dettagli

GESTIONE DEL CONSEGUENTE AI. da parte del sistema di allerta della Regione del Veneto

GESTIONE DEL CONSEGUENTE AI. da parte del sistema di allerta della Regione del Veneto GESTIONE DEL RISCHIO METEO-IDROGEOLOGICO CONSEGUENTE AI TEMPORALI FORTI da parte del sistema di allerta della Regione del Veneto Giugno 2016 Dott. Vincenzo Sparacino LA SCALETTA Iter costitutivo CFD Veneto

Dettagli

Servizio Agrometeorologico Regionale. Analisi climatica della Regione Toscana. Anno 2005

Servizio Agrometeorologico Regionale. Analisi climatica della Regione Toscana. Anno 2005 A.R.S.I.A. Agenzia Regionale Sviluppo e Innovazione nel Settore Agricolo-Forestale Servizio Agrometeorologico Regionale Analisi climatica della Regione Toscana Anno Maggio 6 Analisi climatica del territorio

Dettagli

Analisi meteorologica della perturbazione del 10 e 11 novembre 2012

Analisi meteorologica della perturbazione del 10 e 11 novembre 2012 19 novembre 2012 Analisi meteorologica della perturbazione del 10 e 11 novembre 2012 Sabato 10 e domenica 11 novembre 2012 un intensa perturbazione atlantica ha interessato la penisola italiana determinando

Dettagli

Bollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di settembre 2012

Bollettino agrometeorologico regionale mensile. Mese di settembre 2012 REGIONE SICILIANA Assessorato Risorse Agricole e Alimentari Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura, Programmazione e Sistemi Informativi Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano Bollettino

Dettagli

29 ottobre: shelf cloud, temporali estivi, grandinate e downburst.

29 ottobre: shelf cloud, temporali estivi, grandinate e downburst. 29 ottobre: shelf cloud, temporali estivi, grandinate e downburst. La coda di un fronte atlantico che aveva causato non pochi danni e disagi nei paesi del nord Europa nei giorni scorsi, è giunta sul bacino

Dettagli

LEGENDA ALLERTA METEO. Livelli di Allertamento:

LEGENDA ALLERTA METEO. Livelli di Allertamento: LEGENDA ALLERTA METEO Livelli di Allertamento: ALLERTA 1: in caso di Avviso di Criticità adottato con preavviso superiore alle 12 ore dall inizio della criticità (inizio criticità prevista per il giorno

Dettagli

Prossimo aggiornamento: ogni 12 ore o con frequenza maggiore in caso di necessità

Prossimo aggiornamento: ogni 12 ore o con frequenza maggiore in caso di necessità AVVISO di CRITICITÀ LOCALIZZATO n 055 del 29/08/2016 ore 21:00 per rischio IDRAULICO AREA METROPOLITANA MILANESE Criticità ROSSA per rischio idraulico su AREA URBANA MILANESE, BOZZENTE, LURA, GROANE, SEVESO

Dettagli

1^ Campagna di Agosto 2005

1^ Campagna di Agosto 2005 RAPPORTO QUINDICINALE SULLE CAMPAGNE DI MONITORAGGIO DELLE ACQUE MARINO COSTIERE DELLA REGIONE VENETO (RILIEVI SUL CAMPO) 1^ Campagna di Agosto 2005 Nella prima campagna del mese di Agosto 2005, effettuata

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. maggio Belvedere Torbole sul Garda (24 maggio 2016)

Analisi meteorologica mensile. maggio Belvedere Torbole sul Garda (24 maggio 2016) Analisi meteorologica maggio Belvedere Torbole sul Garda (24 maggio ) Maggio è risultato un po più freddo e più piovoso della media. (7 maggio ) CARATTERIZZAZIONE METEOROLOGICA DEL MESE DI Maggio, come

Dettagli

Figura 3. Precipitazione cumulata il Dati ottenuti dalla Rete Stazioni Meteonetwork CEM.

Figura 3. Precipitazione cumulata il Dati ottenuti dalla Rete Stazioni Meteonetwork CEM. Questo mese di aprile si è presentato tipicamente primaverile: belle giornate di sole alternate a fasi perturbate con rovesci e temperature da fine inverno, soprattutto negli ultimi giorni del mese, quando

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. agosto Bocca del ghiacciaio del Mandrone (23 agosto 2016) Efisio Siddi

Analisi meteorologica mensile. agosto Bocca del ghiacciaio del Mandrone (23 agosto 2016) Efisio Siddi Analisi meteorologica agosto Bocca del ghiacciaio del Mandrone (23 agosto ) Efisio Siddi Agosto è risultato nella norma sia per quanto riguarda le temperature che le precipitazioni. Le temperature sono

Dettagli

REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile. REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile

REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile. REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile EVENTI METEREOLOGICO ED IDRAULICO DEL 24 MARZO NEL TERRITORIO DELLA REGIONE BASILICATA Evento meteo del Marzo 2015 Il Dirigente dell

Dettagli

Comune di San Martino in Rio

Comune di San Martino in Rio Rete di monitoraggio della qualità dell'aria di Reggio Emilia CAMPAGNA DI RILEVAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ARIA - - Comune di A cura di: Servizio Sistemi Ambientali Rete di Monitoraggio della Qualità dell'aria

Dettagli

ESAURIMENTO ATTENUAZIONE STAZIONARIETA' INTENSIFICAZIONE ALTRO:

ESAURIMENTO ATTENUAZIONE STAZIONARIETA' INTENSIFICAZIONE ALTRO: Centro Funzionale Regione Emilia Romagna CF-RER Viale Silvani, 6-40122 Bologna tel.: 051-6497606-523651 reperibilità meteo : 051-5282399 telefax : 051-5274352 e-mail: cf-rer@arpa.emr.it AVVISO METEO Avviso

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 16 e 17 settembre 2016

Rapporto dell evento meteorologico del 16 e 17 settembre 2016 Rapporto dell evento meteorologico del 16 e 17 settembre 2016 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni

Dettagli

Attualità sul tempo. Violento temporale in Valle Maggia. 27 giugno 2008 / Guido Della Bruna

Attualità sul tempo. Violento temporale in Valle Maggia. 27 giugno 2008 / Guido Della Bruna Attualità sul tempo 27 giugno 2008 / Guido Della Bruna Violento temporale in Valle Maggia Dopo diversi giorni soleggiati e molto caldi, il pomeriggio di giovedí 26 giugno 2008 un violento temporale ha

Dettagli

CRONACA METEO LIGURIA

CRONACA METEO LIGURIA CRONACA METEO LIGURIA Settembre - novembre 2007 A cura di: Paolo Muzio Arriva la stagione autunnale, quella delle grandi piogge, in un anno tra i più avari di precipitazioni. Si spera in questa stagione

Dettagli

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEL GIORNO 14 OTTOBRE 2014 REGISTRATO SUL BACINO DEL FIUME ALBEGNA

REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO DEL GIORNO 14 OTTOBRE 2014 REGISTRATO SUL BACINO DEL FIUME ALBEGNA CENTRO FUNZIONALE DELLA REGIONE TOSCANA DL 11/07/1998, n. 180; Legge 3/08/1998, n. 267; DPCM del 15/12/1998 Delibera G.R. n. 03 del /09/01; Delibera G.R. n. 368 del 15/02/02 REPORT EVENTO METEO-IDROLOGICO

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico dell 1 e 2 luglio 2016

Rapporto dell evento meteorologico dell 1 e 2 luglio 2016 Rapporto dell evento meteorologico dell 1 e 2 luglio 2016 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni BOLOGNA,

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. novembre Malga Spora Dolomiti di Brenta (15 novembre 2016) Efisio Siddi

Analisi meteorologica mensile. novembre Malga Spora Dolomiti di Brenta (15 novembre 2016) Efisio Siddi Analisi meteorologica novembre Malga Spora Dolomiti di Brenta ( novembre ) Efisio Siddi Rispetto alle medie storiche, novembre è risultato leggermente più caldo e un po meno piovoso. Ad inizio mese è nevicato

Dettagli

Agosto Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Agosto Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali Il Clima in Piemonte Agosto 2014 In Piemonte il mese di Agosto 2014 è stato caratterizzato da precipitazioni mediamente nella norma e temperature inferiori alla climatologia del periodo 1971-2000. E risultato

Dettagli

La precipitazione. Misura della precipitazione

La precipitazione. Misura della precipitazione La precipitazione 1. Misura 2. Distribuzione nello spazio (afflusso) 3. Disponibilità di dati storici 4. Caratterizzazione del clima 1 Misura della precipitazione 2 Misura della Precipitazione Strumenti

Dettagli

La precipitazione. Misura della precipitazione

La precipitazione. Misura della precipitazione La precipitazione. Misura 2. Distribuzione nello spazio (afflusso) 3. Disponibilità di dati storici 4. Caratterizzazione del clima Misura della precipitazione 2 Misura della Precipitazione Strumenti Pluviometro

Dettagli

(Elaborazioni grafiche a cura di G. Bonafè - ARPA - SIMC)

(Elaborazioni grafiche a cura di G. Bonafè - ARPA - SIMC) Elaborazione dati della qualità dell aria Provincia di Ravenna - Rapporto 21 3 - LE CONDIZIONI METEOROLOGICHE NEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI RAVENNA (Elaborazioni grafiche a cura di G. Bonafè - ARPA

Dettagli

DIPARTIMENTO PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO CENTRO METEOROLOGICO DI TEOLO

DIPARTIMENTO PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO CENTRO METEOROLOGICO DI TEOLO Pagina 1 di 7 DIPARTIMENTO PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO CENTRO METEOROLOGICO DI TEOLO Analisi meteo-climatica Inverno 2006-2007 Unità Operativa Meteorologia Operativa - Ufficio Telerilevamento e Climatologia

Dettagli

REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile. REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile

REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile. REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile REGIONE BASILICATA Dipartimento Presidenza Ufficio Protezione Civile EVENTI METEREOLOGICO ED IDRAULICO DEL 22-23 FEBBRAIO NEL TERRITORIO DELLA REGIONE BASILICATA Criticità idraulica connessa all evento

Dettagli

Settembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali

Settembre Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali Il Clima in Piemonte Settembre 2016 In Piemonte il mese di settembre 2016 è risultato secco e caldo. In dettaglio è stato il 4 mese di settembre con la temperatura media più alta degli ultimi 59 anni ed

Dettagli

LIVELLI ALLERTA IDROGEOLOGICA, IDRAULICA E NIVOLOGICA

LIVELLI ALLERTA IDROGEOLOGICA, IDRAULICA E NIVOLOGICA zona E LIVELLI ALLERTA IDROGEOLOGICA, IDRAULICA E NIVOLOGICA TEMPORALI VERDE Assenza o bassa probabilità a livello locale di fenomeni significativi prevedibili. GIALLA Occasionale pericolo: fenomeni puntuali

Dettagli

Rapporto dell evento meteo-marino del 18 aprile 2017

Rapporto dell evento meteo-marino del 18 aprile 2017 Rapporto dell evento meteo-marino del 18 aprile 2017 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni, Area Modellistica

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 2016

ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 2016 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL AUTUNNO 216 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-381

Dettagli

Che tempo farà? Una previsione al Volo

Che tempo farà? Una previsione al Volo INCONTRI DI IN-FORMAZIONE con rinfresco e visita guidata al Museo dell Aeronautica G. Caproni di Mattarello Che tempo farà? Una previsione al Volo a cura di Andrea Piazza Meteotrentino - Provincia Autonoma

Dettagli

Caldo e secco nell ultimo bimestre del 2015

Caldo e secco nell ultimo bimestre del 2015 Caldo e secco nell ultimo bimestre del 2015 10 novembre 2015 immagine satellite Meteosat-10: l alta pressione di origine atlantica che ha investito l Europa ha fatto salire lo zero termico sulle Alpi fino

Dettagli

Nota informativa 9 agosto

Nota informativa 9 agosto Nota informativa 9 agosto 2012 1 Situazione della disponibilità idrica nel bacino del fiume Adige. 1) Invasi artificiali regolati 2 Tabella 1 Confronto fra i volumi invasati 3 Figura 1 Confronto fra i

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 25 e 26 giugno 2017

Rapporto dell evento meteorologico del 25 e 26 giugno 2017 Rapporto dell evento meteorologico del 25 e 26 giugno 2017 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni BOLOGNA,

Dettagli

Secondo ciclo di incontri di consultazione pubblica Focal Point: VERONA Bacini idrografici di riferimento: Adige, Fissero Tartaro - Canalbianco

Secondo ciclo di incontri di consultazione pubblica Focal Point: VERONA Bacini idrografici di riferimento: Adige, Fissero Tartaro - Canalbianco Secondo ciclo di incontri di consultazione pubblica Focal Point: VERONA Bacini idrografici di riferimento: Adige, Fissero Tartaro - Canalbianco Le azioni previsionali e di monitoraggio della Protezione

Dettagli

Mese di settembre 2015

Mese di settembre 2015 Bollettino agrometeorologico regionale mensile REGIONE SICILIANA Assessorato Agricoltura, Sviluppo Rurale e Pesca mediterranea Servizio VI - Assistenza Tecnica in Agricoltura Programmazione e Sistemi Informativi

Dettagli

Estate Bollettino del clima Estate MeteoSvizzera. Estate calda. Da bagnato a secco. 09 settembre 2016

Estate Bollettino del clima Estate MeteoSvizzera. Estate calda. Da bagnato a secco. 09 settembre 2016 Estate 2016 MeteoSvizzera Bollettino del clima Estate 2016 09 settembre 2016 La temperatura media dell estate 2016, sull insieme della Svizzera, ha superato la norma 1981 2010 di 0,7 C. I quantitativi

Dettagli

Analisi meteorologica mensile. giugno 2016. Sentieri Val di Fiemme (26 giugno 2016) Lorenza Panizza

Analisi meteorologica mensile. giugno 2016. Sentieri Val di Fiemme (26 giugno 2016) Lorenza Panizza Analisi meteorologica giugno Sentieri Val di Fiemme (26 giugno ) Lorenza Panizza Giugno è risultato nella norma anche se il numero di giorni di pioggia è risultato superiore alla media in tutte le stazioni

Dettagli

Comune di Castelnovo Monti

Comune di Castelnovo Monti Rete di monitoraggio della qualità dell'aria di Emilia CAMPAGNA DI RILEVAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ARIA - - Comune di Monti Seconda postazione: S.S. 513 A cura di: Servizio Sistemi Ambientali Rete di Monitoraggio

Dettagli

Report pluviometrico

Report pluviometrico Report pluviometrico Dati scaricabili sul sito http://www.sir.toscana.it PREMESSA Al fine di valutare l entità gli apporti pluviometrici, sono state considerate tutte le stazioni automatiche (oltre 400

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2016

ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2016 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELL ESTATE 2016 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti, 41-38100

Dettagli

CONSORZIO DI DIFESA DI VERONA

CONSORZIO DI DIFESA DI VERONA Eccesso di pioggia sui comuni di Cerea, Casaleone e Sanguinetto (VR) 21-23 maggio 2015 Di seguito si riportano i risultati dell analisi dei dati di precipitazione riferiti ai comuni di Cerea, Casaleone

Dettagli

Rapporto dell evento meteorologico del 5 e 6 luglio 2016

Rapporto dell evento meteorologico del 5 e 6 luglio 2016 Rapporto dell evento meteorologico del 5 e 6 luglio 2016 A cura di Unità Radarmeteorologia, Radarpluviometria, Nowcasting e Reti non convenzionali Area Centro Funzionale e Sala Operativa Previsioni BOLOGNA,

Dettagli

Analisi meteorologica del mese di giugno 2013

Analisi meteorologica del mese di giugno 2013 Analisi meteorologica del mese di giugno 2013 (dati della stazione meteo di Trento Laste dal 1921) Il mese appena trascorso è risultato meno piovoso della media e con temperature esattamente nella media.

Dettagli

REPORT EVENTI METEO-IDROLOGICI OCCORSI NEL PERIODO 5-19 MARZO 2013 SUL TERRITORIO REGIONALE

REPORT EVENTI METEO-IDROLOGICI OCCORSI NEL PERIODO 5-19 MARZO 2013 SUL TERRITORIO REGIONALE Regione Toscana Servizio Idrologico Regionale CENTRO FUNZIONALE DELLA REGIONE TOSCANA DL 11/07/1998, n. 180; Legge 3/08/1998, n. 267; DPCM del 15/12/1998 Delibera G.R. n. 1003 del 10/09/2001; Delibera

Dettagli

Evoluzione delle tecniche di osservazione e previsione meteorologica per il il sistema elettrico.

Evoluzione delle tecniche di osservazione e previsione meteorologica per il il sistema elettrico. Torna al sommario Meteorologia e sistema elettrico Mercoledì,, 19 19 marzo 2003 Evoluzione delle tecniche di osservazione e previsione meteorologica per il il sistema elettrico. Paolo Bonelli 1982 2002

Dettagli

ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 2015

ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 2015 Provincia Autonoma di Trento METEOTRENTINO REPORT ANALISI CLIMATICA DELLA PRIMAVERA 15 Agosto 15 Dipartimento Protezione Civile Servizio Prevenzione Rischi Ufficio Previsioni e Pianificazione Via Vannetti,

Dettagli

precipitazioni intense sui settori sudorientali trentini tra il 23 e 24 giugno 2013

precipitazioni intense sui settori sudorientali trentini tra il 23 e 24 giugno 2013 15 luglio 2013 precipitazioni intense sui settori sudorientali trentini tra il 23 e 24 giugno 2013 Tra il 23 e 24 giugno si sono misurate precipitazioni intense sui settori sudorientali trentini. La precipitazione

Dettagli

Comune di Castelnovo Sotto

Comune di Castelnovo Sotto Rete di monitoraggio della qualità dell'aria di Reggio Emilia CAMPAGNA DI RILEVAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ARIA - - Comune di A cura di: Servizio Sistemi Ambientali Rete di Monitoraggio della Qualità dell'aria

Dettagli

Andamento meteorologico del mese

Andamento meteorologico del mese Bollettino agrometeorologico mensile settembre 2006 Temperatura Massima - Numero dei giorni superiori alla soglia di 25 C dal 01/09/2006 al 30/09/2006 Tempo prevalentemente stabile. 0 4 8 12 16 20 24 C

Dettagli

Secondo ciclo di incontri di consultazione pubblica Focal Point: BELLUNO / TREVISO Bacini di riferimento: Piave, Sile, Pianura tra Livenza e Piave

Secondo ciclo di incontri di consultazione pubblica Focal Point: BELLUNO / TREVISO Bacini di riferimento: Piave, Sile, Pianura tra Livenza e Piave Secondo ciclo di incontri di consultazione pubblica Focal Point: BELLUNO / TREVISO Bacini di riferimento: Piave, Sile, Pianura tra Livenza e Piave Le azioni previsionali e di monitoraggio della Protezione

Dettagli

Capitolo 3 La mortalità per malattie del sistema circolatorio

Capitolo 3 La mortalità per malattie del sistema circolatorio Capitolo 3 La mortalità per malattie del sistema circolatorio Introduzione Le malattie del sistema circolatorio sono le principali cause di morte nei paesi occidentali come l Italia: quasi il 4% dei decessi

Dettagli

Bollettino del clima Dicembre 2016

Bollettino del clima Dicembre 2016 Dicembre 2016 MeteoSvizzera Bollettino del clima Dicembre 2016 13 gennaio 2017 Persistenti condizioni di alta pressione hanno portato al dicembre più secco in molte regioni del Nord delle Alpi dall inizio

Dettagli