GRUPPO. Relazione Semestrale al 30 giugno 2003

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1 Relazione Semestrale al 30 giugno 2003

2 CARICHE SOCIALI DELLA CAPOGRUPPO ACEA Consiglio di Amministrazione Fulvio Vento Paolo Cuccia Leonardo Buonvino Achille Chiappetti Umberto Colombo Fabiano Fabiani Gianfranco Imperatori Massimo Caputi Francesco Lopomo 1 Presidente Amministratore Delegato Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Collegio Sindacale Roberto Pertile Maurizio Lauri Amedeo Liberatori Alessandro Garzon Leonardo Quagliata Presidente Sindaco Effettivo Sindaco Effettivo Sindaco Supplente Sindaco Supplente Direttore Generale Andrea Mangoni Società di Revisione Deloitte & Touche S.p.A. 1 Nominato dall Assemblea dei Soci in data 29 aprile

3 INDICE INFORMAZIONI SULLA GESTIONE - IL CONTESTO ECONOMICO DI RIFERIMENTO NEL PRIMO SEMESTRE LETTERA AGLI AZIONISTI - IL GRUPPO ACEA AL 30 GIUGNO LA CAPOGRUPPO ACEA S.P.A. E LE SOCIETÀ CONTROLLATE - SITUAZIONE DEL COMPLESSO DELLE IMPRESE INCLUSE NELL AREA DI CONSOLIDAMENTO E ANDAMENTO DELLA GESTIONE - AREA ENERGIA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA TRADING DI ENERGIA ELETTRICA VENDITA DI ENERGIA ELETTRICA AI CLIENTI DEL MERCATO LIBERO VENDITA DI ENERGIA ELETTRICA AI CLIENTI DEL MERCATO VINCOLATO DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA TRASMISSIONE DI ENERGIA ELETTRICA ILLUMINAZIONE PUBBLICA STRATEGIE DI SVILUPPO NELL AREA ENERGIA - AREA IDRICO/AMBIENTALE GESTIONI IDRICHE IN ITALIA Gestione del servizio idrico integrato su Roma e Provincia (ATO 2 Lazio Centrale Roma) Gestione dei servizi idrici su Genova. SVILUPPO DELLE GESTIONI IDRICHE IN ITALIA GESTIONI IDRICHE ALL ESTERO - RIASSETTO DELLE PARTECIPAZIONI DEL GRUPPO ACEA - SVILUPPO ORGANIZZATIVO E RISORSE UMANE - ALTRE INFORMAZIONI ANDAMENTO DEL TITOLO ACEA IN BORSA AZIONI PROPRIE E STOCK OPTION PRINCIPALI CONTROVERSIE 2

4 - RISULTATI ECONOMICO-FINANZIARI DEL GRUPPO ACEA COMMENTO ALLA SITUAZIONE ECONOMICA DEL GRUPPO COMMENTO ALLA SITUAZIONE PATRIMONIALE E FINANZIARIA DEL GRUPPO - INVESTIMENTI DEL GRUPPO ACEA - RAPPORTI DEL GRUPPO ACEA CON PARTI CORRELATE GRUPPO ACEA E COMUNE DI ROMA GRUPPO ACEA E GRUPPO COMUNE DI ROMA - RICERCA E SVILUPPO - FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI ALLA CHIUSURA DEL SEMESTRE - EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE - EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA STRUTTURA FINANZIARIA PROSPETTI CONTABILI DELLA CAPOGRUPPO ACEA PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI DEL GRUPPO ACEA NOTE ESPLICATIVE E INTEGRATIVE CONSOLIDATE DEL GRUPPO ACEA - STRUTTURA E CONTENUTO DELLA RELAZIONE SEMESTRALE CONSOLIDATA - AREA DI CONSOLIDAMENTO - PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO - CRITERI DI VALUTAZIONE - INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE - INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO ALLEGATI 3

5 PRINCIPALI DATI ECONOMICI, PATRIMONIALI E FINANZIARI DEL GRUPPO ACEA Stato patrimoniale riclassificato consolidato (dati in migliaia di euro) % % ATTIVITA' Attivo circolante , ,0 Attivo immobilizzato , ,0 Totale Attività , ,00 PASSIVITA' Passivo circolante , ,5 Passivo a medio/lungo e fondi diversi , ,2 Patrimonio netto , ,3 Totale Passività e Patrimonio netto , ,00 Conto economico riclassificato consolidato (dati in migliaia di euro) % % Valore della produzione , ,0 Totale ricavi da terzi , ,8 Contributi in conto esercizio 265 0, ,2 Valore aggiunto , ,1 Costo del lavoro , ,7 Margine operativo lordo (EBITDA) , ,4 Ammortamenti e accantonamenti , ,6 Risultato operativo (EBIT) , ,7 Proventi/Oneri finanziari (21.032) (2,9) (24.198) (3,8) Utile / (Perdita) ordinario , ,9 Rettifiche di valore di attività finanziarie 241 0,0 (16.020) (2,5) Proventi/Oneri straordinari ,6 (4.355) (0,7) Utile / (Perdita) di periodo ante imposte , ,72 Utile / (Perdita) di periodo ante imposte di terzi , ,1 Utile / (Perdita) di periodo ante imposte del Gruppo , ,6 4

6 PRINCIPALI DATI ECONOMICI, PATRIMONIALI E FINANZIARI DI ACEA S.P.A. Stato patrimoniale riclassificato (dati in migliaia di euro) % % ATTIVITA' Attivo circolante , ,0 Attivo immobilizzato , ,0 Totale Attività , ,0 PASSIVITA' Passivo circolante , ,0 Passivo a medio/lungo e fondi diversi , ,9 Patrimonio netto , ,1 Totale Passività e Patrimonio netto , ,0 Conto economico riclassificato (dati in migliaia di euro) % % Valore della produzione , ,0 Totale ricavi da terzi , ,1 Contributi in conto esercizio 0 0, ,9 Valore aggiunto , ,2 Costo del lavoro , ,9 Margine operativo lordo (EBITDA) (3.061) (4,1) ,3 Ammortamenti e accantonamenti , ,6 Risultato operativo (EBIT) (12.857) (17,0) ,6 Proventi/oneri finanziari 122 0,2 (412) (0,4) Utile /(Perdita) ordinario (12.735) (16,9) ,3 Rettifiche di valore di attività finanziarie (3.121) (4,1) (1.429) (1,3) Proventi/Oneri straordinari 11 0, ,4 Utile di periodo ante imposte (15.845) (21,0) 426 0,4 5

7 IL CONTESTO ECONOMICO DI RIFERIMENTO NEL PRIMO SEMESTRE 2003 Gli andamenti registrati nei primi mesi del 2003 mostrano che l attività economica in Italia, così come negli altri paesi dell area euro, è rimasta sostanzialmente debole, dopo un anno, il 2002, di generale stagnazione per la maggior parte delle economie avanzate. L apprezzamento della moneta unica europea, se da un lato favorisce un miglioramento delle ragioni di scambio e una graduale riduzione della pressione inflazionistica, dall altro ha contribuito a ridurre la crescita del PIL nei paesi dell area Euro a causa della maggiore difficoltà per le esportazioni. Andamento tendenziale del PIL (dati trimestrali ) Italia Francia Germania Regno Unito USA Giappone I trim 02 II trim 02 III trim 02 IV trim 02 I trim 03 II trim 03 (Fonte: ISTAT) Questa evoluzione ha rispecchiato l impatto negativo della crisi irachena sull economia mondiale. Tuttavia, benché le incertezze geopolitiche si siano attenuate con la conclusione delle principali azioni militari, i risultati delle ultime indagini congiunturali non segnalano un immediato miglioramento, né una ripresa duratura della fiducia dei consumatori. 6

8 Indice di fiducia consumatori americani (base 1985=100) dicembre-00 giugno-01 dicembre-01 giugno-02 dicembre-02 giugno-03 (Fonte: Conference Board) Indice di fiducia dei consumatori area Euro dicembre-00 giugno-01 dicembre-01 giugno-02 dicembre-02 giugno-03 (Fonte: Commissione Europea) Indice di fiducia dei consumatori italiani gen-02 feb-02 mar-02 apr-02 mag-02 giu-02 lug-02 ago-02 set-02 ott-02 nov-02 dic-02 gen-03 feb-03 mar-03 apr-03 mag-03 giu-03 (Fonte: ISAE) 7

9 Sul fronte dei prezzi al consumo, l aumento annuo è ancora relativamente sostenuto e continua a risentire dello scalino del rialzo dei primi mesi del Esso avrà un effetto di trascinamento che si rifletterà nella dinamica tendenziale dei prossimi mesi. L Italia si conferma significativamente sopra la media europea. Indice dei prezzi al consumo area Euro 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0 Italia feb-02 apr-02 giu-02 ago-02 ott-02 dic-02 feb-03 apr-03 giu-03 (Fonte EUROSTAT e ISTAT) Tutti i maggiori centri di previsione internazionali hanno ridimensionato le stime di crescita media annua, ipotizzando uno scenario internazionale in graduale miglioramento, ma solo a partire dall ultima parte del L andamento delle Borse Nel primo semestre del 2003, l andamento dei mercati azionari internazionali è stato, inizialmente, penalizzato dalla crisi irachena. La fase di recupero è iniziata a metà marzo, grazie principalmente all avvio verso la conclusione del conflitto in Iraq e alla comunicazione dei risultati del primo trimestre, da parte delle Società americane, superiori alle attese della comunità finanziaria. Il positivo andamento dei mercati si è consolidato nei mesi successivi nonostante il sensibile rafforzamento dell euro sul dollaro USA, la riduzione dei rendimenti a lungo termine e le preoccupazioni di nuovi attentati terroristici negli Stati Uniti e in Europa, riemerse a metà maggio. Con riferimento al settore delle utilities italiane, l andamento è stato influenzato, tra l altro, dalle preoccupazioni del mercato relativamente ai rischi connessi all attuale quadro normativo che disciplina i servizi pubblici locali e il settore idrico in particolare. 8

10 Lettera agli Azionisti Signori Azionisti, in un contesto nel quale l attività economica in Italia, così come negli altri paesi dell area euro, è rimasta sostanzialmente debole, dopo un anno di generale stagnazione per la maggior parte delle economie avanzate, il primo semestre dell esercizio 2003 mostra per la Vostra Società segnali di conferma dell efficacia delle scelte strategiche annunciate e adottate già dallo scorso esercizio: la focalizzazione sui core business tradizionali dell acqua e dell energia elettrica. In questo percorso di rafforzamento della propria posizione in mercati avviati verso la totale apertura, il Gruppo ACEA ha ritenuto di dover decisamente perseguire la strada delle alleanze, strumento strategico indispensabile per acquisire crescente competitività e massa critica adeguata, migliorando continuamente la qualità dei servizi erogati. Così é stato nel mercato idrico, dove il Gruppo ACEA é leader in Italia e operatore di riferimento per buona parte di quello che può definirsi ormai un asse occidentale, a partire da Genova, Firenze, Pisa, Siena, Frosinone e, infine, Roma. Le recenti aggiudicazioni degli acquedotti di Firenze (ATO 3 Toscana) hanno consentito ad ACEA di rafforzare la propria presenza nella Regione, dove il Gruppo serve ora complessivamente 2,3 milioni di abitanti, con le province di Siena, Grosseto e Pisa. La creazione di una posizione forte sulla dorsale tirrenica, grazie ad importanti alleanze con partner industriali e finanziari, permette non solo di consolidare il ruolo di ACEA di primo operatore nazionale nel settore del servizio idrico, con un numero di abitanti serviti a regime pari a 8 milioni e 400mila ed un volume di acqua venduta che si attesterà a più di 800 milioni di metri cubi, ma anche di effettuare significative economie di scala. 9

11 Contestualmente, ACEA ha dato avvio dal 1 gennaio 2003 alla gestione del servizio idrico integrato per l Ambito Territoriale Ottimale della provincia di Roma, che sarà completato gradualmente, nel corso dei prossimi tre anni, secondo un programma che prevede l acquisizione progressiva di circa abitanti all anno fino a raggiungere un bacino d utenza di abitanti. Nel mercato elettrico le basi dello sviluppo sono state create attraverso la costituzione della joint venture AceaElectrabel, finalizzata nel dicembre 2002 con il gruppo belga Electrabel e con l acquisizione della partecipazione nella terza GenCo Enel, Interpower, perfezionata nel gennaio In una fase di liberalizzazione, a fronte della quale si assiste alla nascita di forti concentrazioni industriali nei mercati di riferimento, il Gruppo ACEA ha ritenuto indispensabile inserirsi con decisione e per tempo nel segmento della produzione, anche in una prospettiva che consenta, facendo leva sulla crescente quantità di energia prodotta, di acquisire quote del mercato della vendita anche in realtà territoriali diverse da quella romana. Allo stesso tempo, ACEA ritiene imprescindibile concentrarsi anche sulle attività di potenziamento e modernizzazione delle reti e degli impianti, che permetteranno recuperi di efficienza e redditività crescenti. Così sarà per la distribuzione di energia elettrica e, in particolare, per l illuminazione pubblica, settore in cui, nella città di Roma, la Vostra Società ha avviato con l Amministrazione Comunale un progetto che prevede il maggior investimento mai realizzato in questo ambito: il Piano di illuminazione pubblica Roma s illumina , che prevede un impegno di spesa congiunto di circa 100 milioni di euro in tre anni. Questo rigoroso processo di concentrazione sui business caratteristici di ACEA, ha reso conseguentemente necessaria una più efficace attività di controllo e di coordinamento delle società che compongono l architettura del Gruppo, nelle sue diverse articolazioni. A tal fine, é stato avviato un processo di progressivo e deciso riassetto e razionalizzazione delle partecipazioni detenute in quei settori ritenuti non 10

12 immediatamente riconducibili ai mercati core dell acqua e dell energia. Ciò, di conseguenza, comporterà la graduale e progressiva cessione delle partecipazioni detenute da ACEA in società operanti in mercati no core. La scelta operata ha peraltro evidenziato una particolare attenzione del mercato finanziario, che si é tradotta in un forte recupero del titolo ACEA negli ultimi mesi del semestre, con una crescita del 25,4% dal 31 marzo al 30 giugno; segno, questo, di un rinnovato interesse della comunità finanziaria nei confronti del titolo ACEA e del settore delle utilities in generale, testimoniato anche dall incremento del peso degli Investitori istituzionali nella compagine azionaria della Vostra Società. Signori Azionisti, i risultati economici del Gruppo ACEA danno ragione dell impegno e della fiducia di quanti (a partire dal personale di ACEA sino agli investitori) hanno ritenuto e ritengono che la strada intrapresa sia quella giusta, anche se il cammino da percorrere non si mostra breve. Il valore della produzione al 30 giugno 2003, a livello consolidato, si attesta a 725,9 milioni di euro, contro i 635,7 del primo semestre 2002, facendo registrare un incremento del 14,2%. Sull ammontare dei ricavi del Gruppo rimane pressoché inalterato il contributo recato dai business dell energia e dell acqua, pari, rispettivamente al 70% ed al 24%. Il margine operativo lordo (EBITDA) grazie agli incrementi di efficienza e di redditività perseguiti, evidenzia una crescita del 5,3%, attestandosi a 149,8 milioni di euro, contro i 142,3 dello stesso periodo dell esercizio precedente. Il risultato operativo (EBIT) si riduce del 6%, passando dai 68,2 milioni di euro al 30 giugno 2002 ai 64,1 del primo semestre di quest anno; tale risultato é da imputare fondamentalmente al consistente incremento degli accantonamenti, in particolare quelli della controllata ACEA ATO 2 per 7,5 milioni di euro. L utile di periodo del Gruppo ACEA fa registrare al 30 giugno 2003 un incremento del 51,1%, attestandosi a 34,6 milioni di euro, contro i 22,9 del primo semestre

13 Signori Azionisti, nel sottoporvi i risultati di questo primo semestre 2003, ritengo doveroso evidenziare che essi rappresentano l impegno di tutti coloro che, ad ogni livello, contribuiscono quotidianamente alla crescita di ACEA, in un contesto di forti sfide e crescente competitività. A tutte queste persone va il ringraziamento, mio personale, dell Amministratore Delegato e di tutto il Consiglio di Amministrazione. Il Presidente Fulvio Vento 12

14 IL GRUPPO ACEA AL 30 GIUGNO 2003 Holding ACEA 100% ACEA Distribuzione 100% ACEA Trasmissione 60% ACEA Electrabel (AE) 50% AE Produzione 84% AE Trading 100% AE Energia 100% AE Elettricità 100% ACEA Luce 96% ACEA ATO 2 65% ATO 5 Frosinone 67% Acqua Italia 67% Acq. DFG 53% Acq. Nicolay 45% Consorcio Agua Azul 51% Azul Bogotà 55% Armenian Utility 100% Voinoi 51% Zetema 95% LaboratoRI LA CAPOGRUPPO ACEA S.P.A. E LE SOCIETÀ CONTROLLATE Alla data del 30 giugno 2003 il capitale sociale della Capogruppo risulta così posseduto: 2% 45% 51% Comune di Roma Mercato 2% Unione Generale Immobiliare Suez/Electrabel *il grafico evidenzia esclusivamente le partecipazioni azionarie superiori al 2% Nella tabella seguente é evidenziata la quota di capitale sociale, nonché il numero ed il valore nominale delle azioni o quote possedute direttamente o indirettamente da ACEA nelle sue società controllate alla data del 30 giugno

15 Val. nom.le/valore Capitale Sociale Società % Acea n azioni Acea quota Acea ACEA ,00 5,16 Controllo di Acea Acea Trasmissione , Acea Distribuzione , Acea Ato ,00 96, Acea Luce , ,16 Acqua Italia , AceaElectrabel ,00 59, Cartesia , Ecomed , TS Tecnologie del Sottosuolo , Acea & Co. Armenian Utility , Voinoi , Consorcio Agua Azul , PEN. Electrone , LaboratoRI , ,52 Zetema , Consorzio Italpower , ,12 E.co.int , ATO 5 Frosinone , Montenero Energia , Azul Bogotà , COP Attraverso Acea Distribuzione Acest Attraverso AceaElectrabel Aceaelectrabel Produzione ,00 50, Aceaelectrabel Elettricità ,00 100, Aceaelectrabel Energia ,00 100, Aceaelectrabel Trading ,00 84, Attraverso Aceaelectrabel Produzione Pontinia Power Attraverso Acqua Italia ( ord.) Acqued.De Ferrari Galliera ,00 67, ( risp.) 0,25 Attraverso Acq. De Ferrari Galliera Acquedotto Nicolay ,00 53, ,20 Immobiliare delle Fabbriche ,00 100, Svin Servizi ,00 100, Attraverso Utilitas Utilitas Sac ,00 99, n.s. Attraverso Acea Luce Nuova Cesen ,00 100, Elektron Sigma ,00 90, Attraverso Nuova Cesen C.C. Cesen Consulting ,00 99, ,97 Attraverso Voinoi Gloser ,00 44, Prontosalute ,00 40,

16 SITUAZIONE DEL COMPLESSO DELLE IMPRESE INCLUSE NELL AREA DI CONSOLIDAMENTO E ANDAMENTO DELLA GESTIONE AREA ENERGIA Nel settore energetico le basi delle attività e dello sviluppo del Gruppo ACEA sono state create attraverso la costituzione della joint venture AceaElectrabel, finalizzata nel dicembre 2002 con il gruppo belga Electrabel, e con l acquisizione della partecipazione nella terza GenCo Enel Interpower dismessa ai sensi del Decreto Bersani e perfezionata nel gennaio L obiettivo principale che il Gruppo ACEA si propone di perseguire attraverso l alleanza con Electrabel é la creazione di un soggetto industriale forte, capace sia di conseguire una massa critica adeguata al mercato in fase di apertura, sia di assicurare un efficace posizionamento in tutti i segmenti della filiera elettrica dalla produzione (da fonti convenzionali e da fonti rinnovabili) alla vendita ai clienti liberi e vincolati, svolgendo inoltre la necessaria attività di trading. PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA AceaElectrabel Produzione é la società nata dalla joint venture AceaElectrabel quale soggetto destinato ad operare nel mercato della produzione di energia elettrica, al quale é stato conferito il ramo d azienda produzione energia prima appartenente alla capogruppo ACEA. Con riferimento alle attività di AceaElectrabel Produzione si evidenzia che la produzione idroelettrica, a causa degli elevati apporti idrici, che in particolare nel primo trimestre hanno assunto carattere eccezionale, ha fatto registrare un incremento del 41,4% rispetto al primo semestre del 2002, attestandosi a 256,2 GWh. La produzione termoelettrica, con 490,1 GWh, ha fatto registrare una riduzione del 10,4% rispetto all analogo dato del Tale minore produzione é dovuta essenzialmente agli alti costi del gas registrati nei mesi di marzo ed aprile, che hanno determinato la modulazione del regime di funzionamento del ciclo combinato in ore vuote. La produzione globale, al netto dei servizi ausiliari e delle perdite di trasformazione, si è attestata a 734,5 GWh, con un incremento del 2,5% rispetto al corrispondente periodo dell esercizio

17 L energia prodotta da AceaElectrabel Produzione è stata ceduta quasi interamente ad AceaElectrabel Elettricità per i consumi del mercato vincolato. TRADING DI ENERGIA ELETTRICA Nel corso del primo semestre 2003 il Gruppo ACEA ha operato nel settore del trading di energia elettrica attraverso la controllata AceaElectrabel Trading, società costituita nell ambito della Joint Venture, con il compito di provvedere all acquisto, alla vendita e all intermediazione di energia elettrica, di calore, di gas e di altri combustibili o vettori energetici. Nel primo semestre 2003 il volume di energia elettrica venduto dalla società è stato pari a MWh. Circa il 70% di tale volume é stato acquistato dalla società AceaElectrabel Energia per la vendita ai clienti del mercato libero; la rimanente quota é stata ceduta ad altri grossisti. Nello stesso periodo AceaElectrabel Trading ha venduto 129 certificati verdi. Tra i principali fornitori dell energia elettrica venduta da AceaElectrabel Trading si segnala, oltre al Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale, la società Tirreno Power sopra menzionata, acquisita dal Gruppo ACEA unitamente al partner Electrabel. VENDITA DI ENERGIA ELETTRICA AI CLIENTI DEL MERCATO LIBERO Nel settore della vendita di energia elettrica ai clienti del mercato libero il Gruppo ACEA ha operato nel corso del primo semestre 2003 attraverso la società AceaElectrabel Energia. Nel primo semestre dell anno l attività della società si è concentrata esclusivamente nel settore dell energia elettrica, per il quale risultano contrattualizzate forniture per circa 610 GWh. Nel corso del semestre, inoltre, é proseguita la fornitura prioritaria nei confronti della Pubblica Amministrazione, in Raggruppamento Temporaneo di Impresa con ATEL Energia. Nell ambito della Convenzione CONSIP, relativamente ai tre Lotti acquisiti, dei sei messi a gara, AceaElectrabel Energia ha fatto registrare un complessivo incremento dell energia venduta rispetto all anno precedente di circa il 100%. In particolare, per quanto riguarda il lotto del Centro Italia e quello del Nord Italia, le adesioni alla Convenzione si sono concentrate verso la scadenza dei termini 31 maggio e ciò comporterà un prevedibile sviluppo dei volumi venduti nella seconda metà dell esercizio in corso. Alla data del 30 giugno 2003 risultano inoltre conclusi contratti con clienti di rilevante interesse nell area di Roma e in Sardegna, per un totale di circa 550 GWh/anno. Sono altresì proseguite le attività sia su Roma che nel Lazio, attraverso il consorzio Energy Lazio e con contatti diretti gestiti dai Key Account Manager. 16

18 Di rilievo, infine, sono state anche le attività di sviluppo commerciale attraverso la costituzione di nuovi Consorzi e di partnership con associazioni di categoria; queste iniziative mirano a rafforzare l attività di vendita soprattutto sui segmenti delle piccole e medie imprese sul territorio del Comune di Roma in via prioritaria e nazionale. VENDITA DI ENERGIA ELETTRICA AI CLIENTI DEL MERCATO VINCOLATO Il Gruppo ACEA opera nella vendita di energia elettrica ai clienti del mercato vincolato attraverso la società AceaElectrabel Elettricità. Tale società è divenuta operativa a decorrere dal 16 dicembre 2002 a seguito della scissione da ACEA Distribuzione del ramo aziendale dedicato alla vendita ai clienti vincolati del mercato elettrico; pertanto, il semestre 2003 rappresenta il primo semestre completo di operatività. A partire dal 1 gennaio 2003 la società ha provveduto ad acquistare in proprio l'energia elettrica destinata alla vendita al mercato vincolato, mentre si avvale delle attività di misura effettuate da ACEA Distribuzione, regolate da apposito contratto di servizio. Inoltre, con lo start up della società è stata avviata una procedura intersocietaria per la determinazione delle quantità di energia elettrica e delle corrispondenti partite economiche che, attraverso la rete di ACEA Distribuzione, AceaElectrabel Elettricità acquista per soddisfare i fabbisogni del mercato vincolato secondo le modalità previste dalla normativa vigente. Nel corso del primo semestre 2003 si è confermato il trend in aumento del numero di forniture attive, già riscontrato negli esercizi precedenti. In particolare il saldo tra nuove attivazioni e cessazioni di forniture domestiche è di circa con un incremento rispetto al dato di dicembre 2002 dello 0,35%. Tale dato lascia ipotizzare un risultato a fine anno superiore alle previsioni. Relativamente alle forniture per gli altri usi, si è verificata una lieve riduzione (circa 600) dovuta essenzialmente al passaggio dei clienti al mercato libero. DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA Nel corso del primo semestre 2003, il Gruppo ACEA ha gestito, tramite la controllata ACEA Distribuzione, la rete a servizio della distribuzione di energia elettrica nei comuni di Roma e Formello che, stante la sua separazione strutturale e operativa, consta delle due reti Ostiense e Flaminia (quest ultima ceduta da Enel ad ACEA Distribuzione a far data dal 1 luglio 2001, secondo quanto previsto dal Decreto Bersani). 17

19 L energia elettrica immessa nel complesso delle reti Ostiense e Flaminia ha registrato nel 1 semestre dell anno 2003 un incremento del 5,95%, rispetto al corrispondente periodo dell anno 2002, evidenziando una crescita superiore a quella stabilita in sede di previsione. Nella tabella che segue viene riportata la sequenza mensile dell energia prelevata complessivamente dalla rete di ACEA Distribuzione nel 1 semestre dell anno 2003, correlata all analoga serie dell anno ENERGIA IMMESSA NELLA RETE ACEA [GWH] GEN FEB MAR APR MAG GIU TOTALE ,8 870,7 882,5 805,9 882,0 989, , ,9 788,2 831,5 782,1 827,4 895, ,9 I dati sopra riportati sono comprensivi del volume di energia elettrica trasportata a favore del mercato libero, che per il primo semestre 2003 ammonta a circa 903 GWh, mentre il volume di energia residuo, pari a circa GWh, risulta destinato ai clienti del mercato vincolato. Nel dettaglio, il tasso tendenziale di variazione dell energia elettrica immessa nel primo semestre 2003 nella rete Ostiense è risultato pari al + 5,46%, valutato rispetto al corrispondente dato dell anno 2002; le medesime valutazioni statistiche per la rete Flaminia conducono ad una crescita percentuale del + 6,5%. La punta di potenza massima richiesta sulla rete di ACEA Distribuzione, pari a 1991 MW, é stata registrata in data 13 giugno 2003, con un incremento dell 1,6% rispetto all omologo valore del corrispondente periodo dell esercizio Le analisi qualitative operate sui dati sopra indicati riconducono tale crescita principalmente all incidenza delle particolari condizioni climatiche presentatesi nel periodo. Infatti, il periodo risulta caratterizzato da temperature medie giornaliere inferiori nei mesi da gennaio ad aprile rispetto al corrispondente periodo del 2002, mentre nei mesi di maggio e di giugno, rispetto all analogo periodo del 2002, si sono riscontrate temperature in aumento. Di seguito sono riportate le variazioni percentuali mensili dell energia elettrica immessa nelle reti di ACEA Distribuzione, calcolate con riferimento ai volumi registrati nei successivi mesi degli anni 2002 e 2003, come rilevati direttamente dai sistemi di misura dedicati vs 2002 GEN FEB MAR APR MAG GIU TOTALE VARIAZIONE % +0,42 +10,46 +6,13 +3,04 +6,60 +10,71 +5,95 18

20 Relativamente al picco registrato dal parametro del mese di giugno é da rilevare un incidenza dei considerati effetti climatici (maggiore temperatura media del mese di giugno 2003, rispetto all analogo valore rilevato nel mese di giugno 2002) di circa un terzo del valore della variazione, riconducendo i rimanenti due terzi all incremento strutturale dei consumi. E da ritenere che tale aumento dei consumi, anche per la collocazione oraria rilevata, possa essere imputato ad una maggiore diffusione ed utilizzazione di impianti di climatizzazione da parte dei clienti finali. TRASMISSIONE DI ENERGIA ELETTRICA ACEA Trasmissione, la società del Gruppo ACEA anch essa costituita in ossequio alle disposizioni del Decreto Bersani in materia di trasmissione di energia elettrica, nel corso del primo semestre 2003 ha assicurato direttamente il controllo, la manutenzione e lo sviluppo dei collegamenti aerei conferiti, compresi nella porzione della Rete di Trasmissione Nazionale di cui è proprietaria. Per quanto riguarda i collegamenti in cavo rientranti nella medesima Rete di Trasmissione Nazionale, tali attività sono state svolte in service dalla società ACEA Distribuzione. Contestualmente ACEA Trasmissione ha assicurato, in service ad ACEA Distribuzione, il controllo e la manutenzione dell intera rete dei collegamenti aerei in alta tensione di proprietà di detta società, pari a circa 410 Km. ILLUMINAZIONE PUBBLICA La gestione del servizio di illuminazione pubblica per la città di Roma viene svolta direttamente dalla Capogruppo ACEA, attraverso una unità di business appositamente dedicata. Nel primo semestre 2003 la società ha proseguito nella gestione del servizio nell intero territorio del Comune di Roma per un totale di punti luce, pari a circa lampade, di cui circa dedicati all illuminazione artistica. Il contratto di servizio stipulato con il Comune di Roma nel 1998 prevede un corrispettivo annuo in favore di ACEA comprensivo della fornitura di energia elettrica, aggiornato a cadenza annuale in ragione dei nuovi impianti realizzati nel territorio. Nel mese di maggio 2003 il Comune di Roma ed ACEA hanno presentato quello é stato definito il maggior investimento del settore mai realizzato nella Capitale: il Piano di illuminazione pubblica Roma s illumina , per la realizzazione, trasformazione e ammodernamento degli impianti di illuminazione. 19

21 Il Piano si pone di conseguire il miglioramento del servizio, secondo un programma di azione che si articola su tre tipologie di intervento: 1) nuove realizzazioni; 2) trasformazioni degli impianti; 3) ammodernamento reti. Al 30 giugno 2003, nell ambito di tale progetto e in accordo con quanto indicato nel contratto di servizio, le attività afferenti in particolare le nuove realizzazioni e la trasformazione degli impianti hanno fatto registrare un incremento rispettivamente del 74% e del 118%, rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio. In coerenza con il proprio disegno di valorizzazione del patrimonio di competenze tecniche acquisite, nel corso del primo semestre 2003 il Gruppo ACEA ha inoltre proseguito nella gestione del servizio di illuminazione pubblica anche in altri ambiti territoriali, attraverso la società di scopo ACEA Luce che attualmente gestisce tale servizio nei Comuni di Bracciano, Fiumicino, Foggia, Grottaferrata, Rocca di Papa, Trevignano, Valmontone e Velletri. STRATEGIE DI SVILUPPO NELL AREA ENERGIA In un contesto di spinte crescenti verso la totale liberalizzazione del mercato elettrico, le strategie del Gruppo ACEA sono focalizzate sullo sviluppo della joint-venture AceaElectrabel, che ha avviato la propria attività dal 1 gennaio La consapevolezza dell importanza di inserirsi con decisione e per tempo nel mercato della produzione attualmente caratterizzato dalla presenza di pochi e forti operatori che ha già portato ACEA ed il partner Electrabel all acquisizione congiunta della partecipazione del 50% della società Tirreno Power già Interpower determina altresì l obiettivo primario di sviluppare, nell ambito della JV, un consistente programma di realizzazione di impianti greenfield, per i quali é in corso la complessa attività di acquisizione delle necessarie autorizzazioni. Tirreno Power è oggi il quarto produttore di energia elettrica in Italia dopo ENEL, Edison/Edipower ed Endesa Italia. Attualmente la società dispone di tre impianti Termoelettrici che comprendono 11 unità dislocate nei siti di Civitavecchia, Napoli e Vado Ligure, per un totale di circa MW di capacità istallata, ed un nucleo idroelettrico a Genova di 63 MW di potenza istallata netta. Per quanto concerne l attività di vendita le strategie di ACEA prevedono, facendo leva anche sulla crescente disponibilità di energia prodotta, di consolidare la posizione attuale sviluppando ed acquisendo allo stesso tempo, direttamente o tramite alleanze, quote di mercato in realtà territoriali diverse dall area romana. Al riguardo é da evidenziare il perfezionamento della procedura di affidamento della gara di selezione di un partner privato, vinta da ACEA insieme a Electrabel Suez nell ambito della Joint Venture costituita con la società belga, esperita dalla 20

22 Meta di Modena per la costituzione di una NewCo che opererà nell acquisto e vendita di energia elettrica nel mercato libero. Nell attività di gestione delle reti dell energia, gli obiettivi che ACEA intende perseguire prevedono il potenziamento e la modernizzazione delle reti e degli impianti (di distribuzione elettrica e di illuminazione pubblica), conseguendo contestualmente recuperi di efficienza e redditività crescenti. AREA IDRICO/AMBIENTALE GESTIONI IDRICHE IN ITALIA Il Gruppo ACEA oggi é presente in Italia in 7 ambiti territoriali ottimali, con un numero di abitanti serviti a regime pari a circa ed un volume di acqua fatturata che si attesterà a più di 800 milioni di mc/anno. In un contesto nazionale caratterizzato da un elevata frammentazione degli operatori del settore, ACEA intende consolidare la propria posizione di primo player nazionale, anche attraverso strategie di aggregazione e di alleanze con operatori locali e qualificati partner che consentano di raggiungere una massa critica adeguata al mercato, in crescente liberalizzazione e privatizzazione. Gestione del servizio idrico integrato su Roma e Provincia (ATO 2 Lazio Centrale Roma) In applicazione della legge Galli, dal 1 gennaio 2003 è stata avviata, con una concessione di durata trentennale, la gestione del servizio idrico integrato per l Ambito Territoriale Ottimale n 2 della Regione Lazio, attraverso la società ACEA ATO 2. L avvio del servizio idrico integrato avverrà gradualmente in tre anni a partire dal 2003 secondo un programma approvato dalla Conferenza dei Sindaci che prevede un acquisizione progressiva di circa abitanti all anno fino a raggiungere un bacino d utenza di abitanti. Nel corso del 1 semestre 2003 sono state acquisite le gestioni dei Comuni di Roma, Fiumicino, Guidonia-Montecelio, Tivoli, Monterotondo e Grottaferrata, aggiungendo così circa abitanti a quelli già precedentemente serviti da ACEA, oltre al Consorzio del Simbrivio, sistema acquedottistico che fornisce acqua all ingrosso a 54 comuni e 3 consorzi. Servizio idrico potabile Durante il 1 semestre 2003 si è confermato il trend di riduzione dei volumi d acqua immessi nelle reti di distribuzione dei Comuni di Roma e Fiumicino. Infatti, il valore tendenziale annuo 21

23 (ultimi 12 mesi) del volume complessivo immesso in rete è stato pari a 481,0 milioni di mc rispetto ai 482,7 del 2002, con una riduzione pari a 0,35%. I volumi di acqua erogata agli altri comuni del sistema idrico gestito da ACEA già prima dell avvio dell ATO2 sono ulteriormente cresciuti raggiungendo 53,7 milioni di mc (valore tendenziale ultimi 12 mesi) contro i 51,2 del 2002 (+4,88%), nell ottica di una progressiva implementazione dell ATO2 e di un positivo riscontro verso le esigenze dei Comuni in esso ricadenti. A seguito dell avvio del sistema idrico integrato nei comuni di Guidonia, Monterotondo, Tivoli, Grottaferrata, nonché dell acquisizione della gestione degli impianti del Consorzio per l Acquedotto del Simbrivio, si é potuto procedere, tramite interventi mirati sulla rete, ad eliminare disagi cronici in numerose zone dei vari comuni e ad iniziare programmi di analisi della qualità delle acque distribuite nei comuni interessati. Servizio di fognatura A decorrere dal 1 settembre 2002 ACEA ATO 2 gestisce l intero servizio di fognatura nell ambito del Comune di Roma, a seguito della formale consegna della porzione di servizio di fognatura fino a tale data gestito ancora in economia dall Amministrazione Capitolina. Nel corso del I semestre 2003 sono stati eseguiti, sui circa km di rete in gestione, numerosi interventi di manutenzione ordinaria (oltre 100 interventi/mese) e diversi interventi di manutenzione straordinaria (oltre 10 interventi/mese). Unitamente alle attività di gestione e manutenzione, è stata portata avanti l attività di direzione lavori, eseguita per conto del Comune di Roma, di importanti appalti di costruzione di porzioni della rete fognaria romana. In conseguenza del completo trasferimento del servizio fognario ad ACEA ATO 2, è stata avviata analogamente a quanto già in essere per il servizio idrico una procedura con l Amministrazione comunale per la programmazione degli interventi di integrazione della rete fognaria che vengono correntemente posti all attenzione dai singoli Municipi. Contestualmente é stata avviata anche una ricognizione degli scarichi fognari non a norma segnalati in precedenza dall Amministrazione comunale, riprendendo gli studi già avviati per la loro eliminazione. Ritenendo prioritari tali interventi, si sta dando nuovo impulso alle attività progettuali nel settore dei collettori fognari. ACEA ATO 2 gestisce inoltre la rete fognaria dei Comuni di Fiumicino, Guidonia, Monterotondo e Montecompatri. Nel corso del 1 semestre del 2003 è stata inoltre acquisita la gestione delle reti fognarie dei Comuni di Tivoli e Grottaferrata. 22

24 Servizio di depurazione Nel 1 semestre 2003 i principali impianti di depurazione hanno trattato un volume di acqua superiore a 234 milioni di metri cubi, con un incremento di oltre il 7% rispetto al 1 semestre dell anno precedente (218 milioni di mc), in parte dovuto alla riorganizzazione, già avviata nella seconda metà dello scorso anno, al fine di aumentare la capacità di trattamento durante gli eventi piovosi. Le quantità dei principali inquinanti trattati (COD e SST) sono sostanzialmente in linea con quelle del 1 semestre dello scorso anno. La produzione di fanghi, di poco inferiore alle tonnellate, è diminuita sostanzialmente in relazione al ripristino della funzionalità dei tre digestori anaerobici dell impianto di Roma Sud nel giugno 2002 e a causa di un rallentamento nell attività di disidratazione, dovuto alle difficoltà createsi nello stesso impianto, per permettere l avvio della nuova stazione di disidratazione e caricamento fanghi. Nel corso del primo semestre, inoltre, sono proseguiti i lavori di raddoppio dell impianto di depurazione del CoBIS, avviati nel 2001, che consentiranno di trattare i reflui provenienti da altri abitanti ricadenti nei Comuni rivieraschi del lago di Bracciano. Con l avvio, il 1 gennaio 2003, della gestione del servizio idrico integrato nell ATO 2, ha avuto inizio il programma triennale di acquisizione degli impianti di depurazione dei Comuni in esso ricadenti. Nel 1 semestre dell anno sono stati pertanto acquisiti 9 impianti nel Comune di Roma e in Comuni ad esso limitrofi, con una potenzialità complessiva per circa abitanti. Queste nuove acquisizioni si aggiungono alla gestione di numerosi impianti di depurazione al servizio di vari comuni, che ACEA ATO2 effettua già da alcuni anni. Tariffe Nel corso del primo semestre 2003 è stata resa pubblica la delibera CIPE contenente i criteri per l adeguamento delle tariffe idriche per l anno I contenuti della delibera sono analoghi a quelli degli anni precedenti, con incrementi tariffari per il recupero del tasso di inflazione programmato, decurtato del tasso di crescita obiettivo per il recupero della produttività, e per investimenti. Gli incrementi, calcolati secondo i criteri deliberati ed approvati secondo l iter previsto, dovranno essere applicati con decorrenza 30 giugno A partire dal 1 gennaio 2003 sarà applicata la tariffa del servizio idrico integrato secondo un criterio, approvato dalla Conferenza dei Sindaci, che prevede un progressivo avvicinamento della tariffa preesistente delle gestioni progressivamente acquisite a quella di piano d ambito, entro il termine massimo di sei anni a partire dal

25 Gestione dei servizi idrici su Genova. A seguito dell acquisizione delle società Acquedotto De Ferrari Galliera e Acquedotto Nicolay, il Gruppo ACEA opera anche nell area del Comune di Genova e Comuni limitrofi e serve attualmente un bacino di utenza pari a circa abitanti ( dell ADFG e del Nicolay), per complessive utenze. Nel corso del primo semestre 2003, il volume di acqua immesso nella rete di distribuzione è risultato di complessivi 30,4 Mmc (21,8 Mmc l ADFG e 8,6 il Nicolay); il volume di acqua venduta nel corso dello stesso periodo è risultato pari a 22,7 Mmc (17,2 Mmc l ADFG e 5,5 il Nicolay), facendo registrare una flessione rispetto allo stesso periodo dell esercizio precedente, dovuta in parte alla manovra di superamento del minimo impegnato, in parte alle minori forniture alle utenze industrali. SVILUPPO DELLE GESTIONI IDRICHE IN ITALIA Nel corso del primo semestre dell anno 2003, l attività di promozione e sviluppo del Gruppo ACEA in Italia è proseguita supportata dagli ottimi risultati commerciali conseguiti. In generale, l attività di promozione e sviluppo si è articolata attraverso le seguenti due linee principali di azione: - la partecipazione alle gare di privatizzazione esperite da società possedute da enti locali finalizzate all acquisizione di nuove concessioni di servizio nei settori di core business della società (acqua e energia); - la attuazione delle attività operative di start up connesse alle aggiudicazioni concessorie e societarie avvenute. Con particolare riferimento alla regione Toscana, il Gruppo ACEA é stato individuato, a seguito di gare, quale partner (socio privato) di società di gestione del servizio idrico integrato in rilevanti ambiti territoriali ottimali. Nell ATO n 6 Ombrone ACEA, in raggruppamento con altri partners tra cui Ondeo Suez, Gruppo Vianini e Monte dei Paschi di Siena, si è aggiudicata nel mese di gennaio 2003, grazie alla migliore offerta presentata, il 40% dell Acquedotto del Fiora, società di gestione del servizio idrico integrato dell ATO. La struttura acquedottistica Interregionale del Fiora è la più estesa della Regione Toscana e rappresenta uno dei più grandi acquedotti dell Italia centrale. Con la sua area di competenza provvede all approvvigionamento idrico, per uso potabile, della quasi totalità della provincia di Grosseto e Siena, nonché di due comuni della provincia di Viterbo. I principali dati caratteristici dell Acquedotto del Fiora sono: 24

26 ABITANTI VOLUME EROGATO 31 ml. Mc SUPERFICIE 7400 Kmq LUNGHEZZA RETE ACQUEDOTTISTICA 7360 Km LUNGHEZZA RETE FOGNARIA 1840 Km NUMERO IMPIANTI DI DEPURAZIONE 110 Inoltre, nel mese di aprile 2003, in raggruppamento con Ondeo Suez, Gruppo Vianini, Monte dei Paschi di Siena ed altri partners locali, ACEA si è aggiudicata il 45% di Acque, società di gestione del servizio idrico integrato dell ATO n 2 Basso Valdarno. Ad Acque l Autorità Territoriale d Ambito 2 ha affidato, a partire dall 1/1/2002, la gestione del servizio idrico integrato del Basso Valdarno, un territorio nel cuore della Toscana a cavallo di 5 province, distribuito su 57 comuni più 3 in concessione, per una popolazione servita di circa abitanti. Acque è chiamata ad attuare un piano ventennale di investimenti, volto a garantire standard qualitativi del servizio acquedotto sempre più elevati e a estendere in tutta l area servita un efficiente sistema di fognatura e depurazione, a tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini. I principali dati caratteristici di Acque sono: ABITANTI UTENTI RETI ACQUA Km RETI FOGNARIE Km IMPIANTI DI DEPURAZIONE 160 Infine, in chiusura del primo semestre 2003, nel mese di giugno, ACEA si è aggiudicata il 40% di Publiacqua, società di gestione del servizio idrico integrato dell ATO n 3 Medio Valdarno Publiacqua è la società dedicata al ciclo delle acque, dotata di circa 600 addetti e di una rete di oltre chilometri di acquedotto e chilometri di fognatura, che gestisce il servizio idrico integrato su un territorio di 2.857,58 Km 2 delle Province di Firenze, Prato, Pistoia, e Arezzo per una popolazione di circa abitanti. Il volume di acqua venduta si attesta a circa 90 milioni di metri cubi. Publiacqua, ottimizzando le risorse e lo sviluppo delle competenze tecnico gestionali raggiunte dalle singole realtà che prima della sua costituzione hanno operato nei diversi territori, oltre a garantire da subito un efficiente servizio, è impegnata per i prossimi anni ad effettuare un grande piano di investimenti, per il consolidamento e lo sviluppo del servizio necessari a raggiungere i migliori standard europei per efficacia, efficienza e tutela ambientale. 25

27 I principali dati caratteristici di Publiacqua, sono: ABITANTI LUNGHEZZA RETI ACQUEDOTTO Km 4.428,1 LUNGHEZZA RETI FOGNARIE Km 2.924,2 VOLUME EROGATO 90 ml. mc UTENZE IDRICHE Per quanto concerne l attuazione delle attività operative di start up connesse alle aggiudicazioni avvenute, nel corso del primo semestre 2003 sono proseguite le attività per l avvio della gestione del servizio idrico integrato dell ATO n 5 Lazio Meridionale Frosinone, successive alla costituzione della società di gestione. In data 27 giugno 2003 é stata pertanto siglata la convenzione che regolamenterà la gestione del servizio che sarà erogato per un periodo trentennale e comprenderà 86 comuni, con una popolazione complessiva di circa abitanti ed oltre utenze da servire. I volumi idrici venduti sono di circa 26 milioni di metri cubi/anno. GESTIONI IDRICHE ALL ESTERO Nel corso del primo semestre del 2003 il Gruppo ACEA ha provveduto alla gestione corrente delle 4 commesse avviate all estero: progetto Rio Chillòn (Perù), attraverso la società Consorcio Agua Azul; concessione dei servizi idrici per la città di San Pedro Sula (Honduras), attraverso la società Aguas de San Pedro; gestione dell azienda idrica di Yerevan (Armenia) attraverso la società Armenian Utility ed assistenza tecnica all azienda idrica di Tirana (Albania) attraverso la società Tirana Acque. Inoltre il 2 Gennaio 2003 è iniziata l attività della commessa acquisita in Colombia, a Bogotà, da parte della società controllata Agua Azul Bogotà. Infine, nel mese di maggio 2003, è stato firmato il contratto relativo alla commessa di S. Domingo, nella Repubblica Dominicana e sono iniziate le relative attività di start up. Consorcio Agua Azul (Perù) Nel corso del primo semestre 2003 è proseguita la gestione degli impianti, ultimati nel primo semestre 2002, a pieno regime come previsto dal contratto. In particolare, nel periodo gennaio aprile (periodo di piena del fiume Rio Chillon ) ha funzionato l impianto di potabilizzazione con la produzione di 2 mc/s di acqua potabile prelevata direttamente dal fiume, mentre nel periodo maggio dicembre (periodo di secca del fiume) funzionano i pozzi con prelievo di 1 mc/s direttamente dalla falda. La produzione complessiva di acqua nel primo semestre 2003 è stata di 18,9 milioni di mc. 26

28 Nel periodo gennaio-aprile 2003, contestualmente alla messa fuori esercizio dei pozzi, sono stati eseguiti, con personale interno, interventi di manutenzione ordinaria. Aguas de San Pedro (Honduras) Nel corso del primo semestre 2003 sono proseguite le attività inerenti al miglioramento del servizio mediante la realizzazione di nuove opere e miglioramenti di quelle esistenti. In particolare, per quanto concerne l aspetto dell ampliamento delle reti, sono stati portati a termine importanti progetti relativi alla creazione di impianti di potabilizzazione, alla realizzazione di reti idriche, nonché al potenziamento e al miglioramento degli attuali sistemi di approvvigionamento. Inoltre, allo scopo di una crescente razionalizzazione del servizio, é proseguita la campagna di installazione di misuratori sulle adduttrici principali e di contatori presso le utenze. Prosegue l attività di settorializzazione delle reti idriche della città, con l obiettivo di migliorare il funzionamento della rete (ottimizzazione delle pressioni, riduzione delle perdite, riduzione dei volumi di acqua pompata). Sotto il profilo organizzativo è stato realizzato un notevole incremento della produttività, attraverso l ottimizzazione delle risorse e l apporto di cambiamenti organizzativi alla struttura aziendale. Armenian Utility (Armenia) A seguito dell attuazione delle modifiche al quadro legislativo locale proposte nel corso dei primi tre anni di contratto da Armenian Utility - concretizzatesi nell emanazione di un pacchetto di leggi e decreti che disciplinano il servizio idrico - l attività del Consorzio guidato da ACEA ha subito una decisa accelerazione. Il giudizio della Banca Mondiale sugli obiettivi raggiunti è stato molto positivo. Sono stati riconosciuti i progressi ottenuti, in particolare l incremento degli incassi, l aumento della fornitura idrica alle utenze grazie ad una migliore gestione della rete e al contenimento delle perdite la riduzione dei consumi energetici e la riorganizzazione del personale dell Azienda Idrica di Yerevan (YWSC), secondo il piano approvato congiuntamente da Armenian Utility e dall Azienda idrica nella seconda metà del Anche il Cliente ha manifestato la propria approvazione e soddisfazione per i risultati ottenuti mostrandosi interessato ad estendere il contratto, in scadenza il 30 aprile 2004, fino al 31 dicembre A tale scopo, esso ha inoltrato formale richiesta alla Banca Mondiale. Come anticipato, notevoli progressi si sono rilevati in campo tecnico-commerciale. Una massiccia campagna di informazione e la ridefinizione di tutti i contratti in essere collegata al pacchetto di leggi relative al ripagamento del debito da parte dei consumatori hanno permesso 27