Bollettino Fitopatologico n

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1 FEASR Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: Programma di Sviluppo Rurale Misura l Europa investe nelle zone rurali Sottoazione B) Informazione in campo agricolo Bollettino Fitopatologico n ASPARAGO Si consiglia di effettuare una concimazione su impianti in produzione con 1 quintale di urea per giornata. Si consiglia inoltre di intervenire contro ruggini e stemfiliosi con tebuconazolo (FOLICUR WG o altri) oppure con piraclostrobin + boscalid (signum o altri) in miscela con mancozeb (Dithane dg neotec, penncozeb dg o altri), oppure azoxystrobin + difenoconazolo (ortiva top), effettuare i trattamenti ogni 20 giorni circa ruotando le molecole. ORTAGGI a FOGLIA: Per il controllo delle infestanti, nel tunnel, si raccomanda l utilizzo della pacciamatura con film biodegradabile a base di amido di mais; questo telo, oltre a 1

2 contenere lo sviluppo delle infestanti, favorisce un buon riscaldamento del terreno e contiene lo sviluppo di funghi agenti di marciumi alle foglie basali della rosetta, altrimenti effettuare un intervento con prodotti a base di Pendimetalin (Stomp aqua) in pretrapianto, oppure a base di Benfluralin (Bonalan), fate sempre attenzione ai prodotti che usate per evitare danni alle colture successive. Per il controllo della peronospora si consigliano trattamenti ai cespi, in fase di rosetta, SOLO SU LATTUGA e SCAROLA con prodotti a base di Propamocarb (PAM, PIKAR e altri) oppure Cimoxanil (Curzate, 10 giorni di carenza ma non ammesso in serra, oppure Curzate R WG, impiegabile anche in serra, et al. 10 gg su lattuga) ad azione preventiva, curativa e translaminare. Oppure a base di Cimoxanil + Fosetil Alluminio (Curzate sistem 15 gg su lattuga). Con un periodo di carenza contenuto è possibile intervenire con un prodotto a base di Pyraclostrobin + Dimetomorf (Cabrio duo 3 gg su lattuga) prodotto caratterizzato da un azione citotropico translaminare e sistemicità locale, si consiglia a fine ciclo. Per il controllo della muffa grigia e sclerotinia è consigliato l uso di ciprodinil + fluodioxinil (Switch, 14 giorni di carenza), oppure iprodione (sovra plus e altri, 14 giorni di carenza e 14 in serra), oppure fenexamide (Teldor Plus, 3 giorni di carenza). Per il controllo di nottue (Agrotis spp. e altre) intervenire con Deltametrina (Decis et al. 3 gg) oppure, solo per la lattuga, oppure a base di spinosad (Laser, tracer 120, e altri a 7 giorni di carenza), attivo anche contro tripidi. In presenza di afidi sulla vegetazione si consigliano interventi con prodotti a base di: Tiametoxan (Actara 25 Wg e altri a 7 giorni di carenza) ad azione di contatto sistemico e per ingestione. In alternativa si possono utilizzare prodotti a base di Acetamiprid (Epik per lattuga 3 gg in serra e 7 gg in pieno campo; per scarola, indivia, radicchio 14 gg in coltura protetta e 7 gg in pieno campo) ad azione citotropica e per ingestione; Deltametrina (Decis evo o altri a 3 gg) attivo anche su nottue. Per il controllo dei miridi si consiglia etofenprox (Trebon up, 7 giorni di carenza). Per il controllo delle lumache è ammesso l uso di metaldeide oppure fosfato ferrico (Sluxx, ferramol, e altri). Generalmente per un ciclo corto estivo si consiglia un applicazione di propamocarb (PAM, PIKAR e altri) in miscela con tiametoxam (ACTARA 25 Wg) al trapianto, a metà ciclo posizionare ciprodinil + fludioxinil (Switch), verso fine ciclo posizionare pyraclostrobin + dimetomorf (CABRIO DUO) in miscela con spinosad (LASER, SUCCESS e altri). Per una gestione BIOLOGICA della coltura e/o per un controllo integrato degli investimenti produttivi il controllo di nottue sulla vegetazione può essere effettuato utilizzando Bacillus thuringensis kurstaki + azaway (Turex et altri 3 gg). 2

3 Per contenere gli afidi (in particolare Nasonovia ribis nigri) oltre che ricorrere all utilizzo di cultivar dichiarate resistenti all afide si può utilizzare Beauveria bassiana tipo Naturalis, Botanigard 22 WP e altri attivo anche nei confronti di afidi e aleurodidi (mosca bianca); per ottenere buoni risultati utilizzando Beauveria si consiglia di leggere attentamente le indicazioni riportate sulle confezioni relative alla preparazione delle miscele, alla distribuzione ed agli intervalli di somministrazione. In alternativa può essere utilizzata Azadiractina (Nemazal, OIKOS e altri 3 gg) attivo su nottue a afidi, si consiglia la miscela con piretro. Per contenere i Tripidi ed i nottuidi è possibile intervenire, in alternativa, con Spinosad (Laser, success, tracer 120 e altri 3 gg). Tutti i prodotti sopra elencati sono registrati su ortaggi a foglia ed ammessi in agricoltura biologica. Per il controllo delle malattie funginee come sclerotinia e peronospora oltre al classico rame è possibile usare prodotti a base di microrganismi come AMYLO-X, con 3 giorni di carenza. FAGIOLO rampicante e nano: Per il controllo delle infestanti in PRE-emergenza sono consigliati: pendimetalin (Activus Ec o Penthium ec a 1 litro per giornata, most micro a solo 0,8 litri per giornata, oppure stomp aqua a 400ml per giornata) per il controllo di infestanti mono e dicotiledoni in miscela con: 1. abbinare a pendimetalin S-metholaclor (Dual Gold, antigram gold.) se si hanno più problemi di sorghetta da seme, giavone, amaranto a dose 400ml per giornata. 2. in caso di problemi di cencio molle e convolvolo abbinare alla miscela o pendimetalin + S-metholaclor prodotti a base di Clomazone (centium 36 cs, command 26 cs) a dose massima di 100 ml per giornata e solo a 80 ml per giornata nei terreni molto leggeri. È possibile altrimenti usare la nuova formulazione di clomazone + pendimetalin (Bismark) si consiglia a 0,7 litri per giornata, da abbinare a s-metholaclor (Dual gold, antigram gold) a 400 ml per giornata. Alcuni giorni dopo l emergenza sono consigliati trattamenti a base di tiofanatometile (Enovit metil DF) a una solo applicazione all anno, vi ricordiamo che il tolclofos-metile (Rizolex gold) non è più registrato sulla coltura fagiolo, in abbinamento al trattamento fungicida con enovit-metile consigliamo di aggiungere prodotti a base di amminoacidi o alghe ed eventualmente alla presenza di afidi prodotti a base di pirimicarb (Pirimor 17.5) a 750 ml per giornata oppure a base di acetamiprid (EPIK oppure il nuovo EPIK SL et.al. 14 gg) a dose 600 ml per giornata. 3

4 In caso di presenza di nottue e nottue terricole sono consigliati trattamenti a base di clorpirifos (Dursban 75 WG a 250 ml per giornata, ZELIG 480 EC a 410 ml per giornata, PYRINEX ME a 750 ml per giornata, tutti a 15 gg di carenza) oppure a base di beta-ciflutrin (Bayteroid 25 EW, 7 gg carenza) a 220 ml per giornata su fagioli freschi e solo a 190 ml per giornata per fagioli secchi. Abbiamo notato ultimamente la forte presenza di batteriosi, si consigliano trattamenti da soli e senza miscelazioni di rame in diversi formulati, meglio se idrossidi, a dose grammi per 100 litri, da evitare nelle ore calde e con fagioli in fioritura. Sono consigliati per antracnosi, già presente, è possibile fare mancozeb (es, Penncozeb Dg a dose 210 g per 100 litri attivo su antracnosi, ruggine, alternaria, peronospora, 21 giorni di carenza) oppure contro muffa grigia prodotti a base di tiram es. pomarsol 80 Wg a 950 grammi per giornata a 10 giorni di carenza. Questi 2 prodotti è meglio usarli da soli e non in miscela con altri e molto distanti da prodotti con RAME, almeno una settimana. In presenza di tripidi su fiori è possibile usare prodotti a base di clorpirifos precedentemente descritti, efficaci anche su nottue e piralide, oppure tau-fluvalinate (mavrick 20 Ew o klartan 20 Ew a 110 ml per giornata a 7 giorni di carenza) efficaci anche per ragnetto rosso. Per quanto riguarda i diserbi in post-emergenza si consigliano di effettuare con fagiolo ALMENO con 2-3 foglie vere trifogliate e non in presenza di alte temperature, le infestanti a foglia larga devono essere basse e in crescita, in caso di presenza di diverse foglie larghe si consiglia la miscela di BENTAZONE più IMAZAMOX (CORUM a 470 ml per giornata, SEMPRE con adesivante), in caso di presenza di infestante CYPERUS si consiglia invece applicazione di formulati di BENTAZONE puro (BLAST SG oppure BASAGRAN SG o altri, a dose 400 ml per giornata. Per il controllo delle foglie strette invece, come sorghetta da rizoma, si consiglia l applicazione di graminicida, meglio se applicato non insieme ai diserbi per foglia larga, si possono applicare con pianta di fagiolo più grande e con sorghetta anche alta cm, si consiglia propaquizalofop (AGIL o SHOGUN, a 400 ml per giornata CON ADESIVANTE- BAGNANTE). Si consiglia poi per il controllo della ruggine, in trattamenti PREVENTIVI, oltre a mancozeb, anche la miscela azoxystrobin più difenoconazolo (ORTIVA TOP) a 380 ml per giornata, è consigliato il formulato TOP in quanto contiene la molecola difenoconazolo. In seguito a eventi di grandinate sono consigliati trattamenti di ZOLFO bagnabile, tipo TIOVIT JET, HELIOSOUFRE S a grammi per 100 litri, volendo si possono aggiungere grammi per 100 litri di rame. Per una gestione biologica sono ammessi trattamenti di zolfo e rame, miscelabili, come precedentemente descritto per la gestione delle malattie funginee, 4

5 mentre per gli insetti si consiglia su tripide e larve spinosad (LASER a 75 ml per giornata oppure TRACER 120 a 300ml per giornata a 3 giorni di carenza), su afidi invece si può usare olio minerale paraffinico tipo EKO OIL SPRAY o UFO o altri a 2 litri ogni 100 litri, efficace anche su ragnetto rosso, con 20 giorni di carenza. ZUCCHINO Per le piante trapiantate sono consigliati bagni dei cubetti con propamocarb (pikar, pitstop, auriga et altri). Il trattamento può essere rieseguito dopo lo stress da trapianto o sulle colture seminate dopo l immissione delle prime foglie. Per il controllo di mal bianco alle prime foglie vere si consiglia un trattamento in miscela di penconazolo (Topas 10 EC, 14 giorni di carenza) con zolfo (Heliosoufre et. al. 5 giorni di carenza). Alla comparsa dei primi afidi si consigliano trattamenti a base acetamiprid (Epik, 7 giorni di carenza in pieno campo e 3 in serra), da eseguire alla comparsa dei primi individui, oppure la molecola pymetrozine (plenum 50 wg con 3 giorni di carenza) oppure di flonicamid (Teppeki, 3 giorni di carenza). La molecola tiametoxam (ACTARA 25 WG) è utilizzabile sono in serra. In prossimità della raccolta si consiglia un trattamento a base di azoxystrobin (Ortiva 3 giorni di carenza) per il controllo di peronospora, mal bianco e didimella o cancro gommoso. In presenza di peronospora, alternaria, cladosporiosi e antracnosi durante la raccolta si consiglia applicazione di mancozeb (dithane dg neotec, penncozeb e altri) con 3 giorni di carenza ma utilizzabile solo in pieno campo. Per peronospora e oidio è possibile usare sia in serra che pieno campo pyraclostrobin + dimetomorf (CABRIO DUO) con 3 giorni di carenza. In presenza di ragnetto rosso si consiglia di applicare bifenazate (Acramite 480 cs e altri) con 3 giorni di carenza. Per problemi di limacce utilizzare prodotti a base di fosfato ferrico (Ferramol, Sluxx et al. ammessi anche in bio e senza carenza). In presenza di larve in raccolta utilizzare emamectina-benzoato (Affirm 3 giorni di carenza) oppure spinosad (laser, success e altri, 3 giorni di carenza). Se si verificano presenza di adulti di diabrotica del mais nei fiori non è un problema. Per il controllo di oidio in raccolta si consigliano trattamenti facendo ruotare il più possibile le seguenti molecole: bupirimate (Nimrod 3 gg) tebuconazolo (Folicur 3 gg) 5

6 tra questi prodotti possono essere inserite altre molecole con un solo giorno di carenza come: ciflufenamid (Takumi 1 gg) Bicarbonato di potassio (Karma 85 et al. 1 gg). Consigliamo comunque soprattutto in raccolta l applicazione di zolfo bagnabile (tiovit jet, heliosoufre s e altri). Per quanto riguarda i diserbi ricordiamo che è possibile usare clomazone (centhium 36 cs, command 36 cs o altri) in post-semina, pre o post trapianto, e in post emergenza solo su graminacee è possibile usare quizalofop-p-etile (Leopard 5 ec e altri). Per la gestione biologica della coltura ricordiamo la difficoltà nella gestione degli afidi, vanno eseguiti trattamenti preventivi con azadiractina (oikos, neemazal t-s, e altri), beauveria bassiana (naturalis, botanica se) in abbinamento a piretro (pyganic 1.4 e altri). Oppure gli oli paraffinici (eko oil spray, UFO ultra fine oil e altri) ma hanno 20 giorni di carenza. Gli estratti di brassica da applicare per via fogliare risultano efficaci. Per tutti i prodotti consigliamo la massima attenzione nell effettuare il trattamento perché vanno posizionati bene sopra gli afidi. In presenza di larve e nottue trattare con spinosad (laser, success, tracer 120 e altri). Per il controllo di preraccolta di peronospora e oidio consigliamo l applicazione di rame insieme a zolfo bagnabile, in raccolta è possibile contrastare il mal bianco con applicazione di bicarbonato di potassio (KARMA 85, ARMICARB 85). PEPERONE In presenza di afidi sulle giovani piantine intervenire con Pimetrozine (Plenum 50 WG 3 giorni di carenza) efficace anche su mosca bianca, oppure acetamiprid (epik e epik sl) con 7 giorni di carenza. Per il controllo di miridi si consiglia etofenprox (trebon up) efficace anche su piralide. Inizia ora il controllo di piralide, si consiglia nei primi trattamenti di usare clorpirifos metile (reldann 22, runner m e altri) con 15 giorni di carenza, efficace anche su tripide, oppure clorpirifos (dursban 75 wg e altri) con 21 giorni di carenza e poi passare dopo giorni con altre molecole a tempo di carenza ridotto quali spinosad (laser succes e altri) 3 giorni di carenza, efficace anche su tripide, oppure emamectina benzoato (affirm, 3 giorni di carenza) oppure clorantroniliprole (altacor) 3 giorni di carenza, si consiglia comunque l applicazione di trappole di monitoraggio per decidere quando effettuare i trattamenti, per chi ha lanciato insetti utili si consiglia le prime applicazioni con altacor per poi passare a trattamenti settimanali di bacillus con acidificazione dell acqua prima della miscelazione. Durante la crescita dei frutti sono consigliati trattamenti per la gestione di muffa 6

7 grigia, esempio con piraclostrobina + boscalid (signum 3 giorni di carenza). Trattare preventivamente per oidio con piraclostrobina + boscalid (signum, 3 giorni di carenza) oppure bupirimate (nimrod 250 ew) 3 giorni di carenza. Per il marciume molle dei frutti sono consigliati trattamenti in pre-raccolta con rame oppure mancozeb (penncozeb dg e altri) 3 giorni di carenza. Per il controllo di ragnetto rosso si consiglia l uso di bifenazato (acramite 480 sc) con 3 giorni di carenza, buoni risultati si ottengono con lancio di fitoseidi. Su tripide si consiglia l uso di spinosad (laser, success e altri) 3 giorni di carenza, oppure con lufenuon (match top) solo in serra con 7 giorni di carenza, anche qui buoni risultati con lancio di orius per il controllo biologico. Per la gestione biologica del peperone si possono effettuare di norma pochissimi trattamenti a base di rame per le malattie funginee, massima attenzione invece al controllo degli insetti, afidi risultano particolarmente difficili, vanno gestiti fin da subito dopo il trapianto, applicando azadiractina (oikos, neemazal t-s e altri) a seguire beauveria bassiana (naturalis e altri) in applicazione con agricolle, è possibile usare anche Sali di potassio (ciopper e altri) con 3 giorni di carenza, anche la brassica da uso fogliare risulta efficace (duo lif). Per il controllo biologico di tripide funziona sia la beauveria bassiana (naturalis e altri) che spinosad (laser, success e altri), per il controllo di piralide si consigliano trattamenti settimanali di bacillus (rapax, turex, delfin, costar wg, lepinox plus e altri). MELANZANA Per il controllo dei marciumi radicali e soprattutto di verticillium consigliati trattamenti in manichetta di tiofanato metile (enovit metil fl e altri) in manichetta sono possibili fino a 3 applicazioni con 3 giorni di carenza. Per il controllo di afidi, dorifora si consigliano applicazioni con acetamiprid (EPIK e EPIK SL) con 7 giorni di carenza. Per il controllo di acari si consiglia bifenazate (Acramite 480 sc) 3 giorni di carenza, buoni risultati si ottengono con l uso di fitoseidi. Per il controllo dei tripidi si consiglia uso di spinosad (laser, succes e altri) 3 giorni di carenza oppure lufenuron (match top, 7 giorni di carenza). Per il controllo di nottue si consiglia clorpirifos metile (reldan 22, runner m e altri) con 15 giorni di carenza ed efficace anche su tripide, oppure spinosad (laser, succes e altri, con 3 giorni di carenza). Per controllare i miridi consigliamo invece applicazione di etofenprox (trebon up) con 3 giorni di carenza, efficace anche su afide, oppure nei casi più critici con labdacialotrina (karate zeon 1.5 e altri) 3 giorni di carenza. Per il controllo di muffa grigia in pieno campo è utilizzabile mancozeb (dithane dg neotec e altri) con 3 giorni di carenza oppure ciprodinil + fludioxinil (switch) con 7 7

8 giorni di carenza oppure fehexamide (teldor plus) con 3 giorni. Per controllare botrite, sclerotinia e alternaria utilizzare iprodione (sovra plus) con 3 giorni di carenza. Per il controllo in biologico si consiglia applicazione di spinosad (laser, succes e altri) per gestire tripide e dorifora, oppure beauveria bassiana (naturalis e altri), per il controllo delle malattie funginee applicazioni di rame, per il controllo di afidi applicazioni di brassica fogliare (duo lif). Per gestire verticillium buoni risultati con brassica da utilizzo in manichetta (biofence). POMODORO in tunnel Per chi non è ancora in raccolta consigliamo di eseguire i trattamenti contro peronospora con dimetomorf e rame (forum r 3b flow e altri) 7 giorni di carenza, si consiglia la miscela con iprodione (rovral plus) 3 giorni di carenza per gestire botrite, abbinare insieme difenoconazolo (score 25 ec e altri) con 7 giorni di carenza per gestire alternaria che si sta diffondendo e cladosporiosi, chi è in raccolta può gestire cladosporiosi utilizzando piraclostrobin + boscalid (signum) con 3 giorni di carenza efficace contro botrite, oidio e in maniera collaterale contro sclerotinia. Si può gestire peronospora con piraclostrobin + dimetomorf (cabrio duo) 3 giorni di carenza, oppure cimoxanil + zoxamide (lietro) 3 giorni di carenza, oppure mandipropamide (pergado sc) 3 giorni di carenza, o l abbinamento con rame (pergado r) 3 giorni di carenza. Si ricorda inoltre, per le aziende che negli ultimi anni avevano riscontrato problemi di virosi, di porre particolare attenzione al controllo, all interno dei tunnel, delle popolazioni di Tripidi (in particolare di Frankliniella occidentalis) fitofago vettore di virus tra cui il Tomato Spotted Wild Virus (TSWV). In presenza del Tripide si consigliano trattamenti repentini sulla vegetazione con prodotti a base di Spinosad (laser, success e altri. 3 giorni di carenza) efficace anche nel controllo di nottue. Alla comparsa dei primi afidi sono consigliati trattamenti a base di flonicamid (Teppeki, 3 giorni di carenza) oppure di pimetrozine (Plenum 50 WG, 3 giorni di carenza), attivi anche contro mosca bianca. Per il controllo di eriofide si consigliano trattamenti ravvicinati di zolfo bagnabile a bassa dose in miscela con agricolle. Per il controllo di mosca bianca sono efficaci sia flonicamid (teppeki, 3 giorni di carenza, applicabile anche tramite manichetta) oppure pimetrozine (plenum 50 wg, 3 giorni di carenza), si consiglia l applicazione. Per il controllo di ragnetto rosso si consiglia di applicare acequinocyl (kanemite fl) a 3 giorni di carenza, oppure alla primissima comparsa delle mosche bianche con pyriproxifen (admiral 10ec, juvinal 10 ec e altri) con 3 giorni di carenza con agricolle. Buoni risultati si ottengono con lanci preventivi di miridi predatori (nesidiocoris). 8

9 Per il controllo della tuta absoluta, si consigliano applicazioni di spinosad (laser, success e altri) 3 giorni di carenza, oppure emamectina benzoato (affirm) 3 giorni di carenza, oppure clorantroniliprole (altacor) 3 giorni di carenza. Si consigliano poi applicazioni di trappole a feromone per il controllo di tuta absoluta. FRAGOLA UNIFERA Per chi volesse mantenere gli impianti sul secondo anno si consiglia la pulizia delle piante completa e un primo trattamento a base di zolfo bagnabile tipo tiovit jet o heliosoufre s anche a 500 grammi per 100 litri avendo l accuratezza di bagnare molto bene il colletto della pianta, questo per un primo controllo di tarsonema, solamente in serra è poi ammesso l uso di fenpiroximate (Danitron) per il controllo di tarsonema, si consiglia poi di effettuare a fine estate anche trattamenti per il controllo di antracnosi a base di folpet (FOLPAN SC o FOLPAN 80 WDG) oppure di TIRAM (POMARSOL 80 WG e altri), per patogeni tellurici intervenire in manichetta con ridomil gold sl a base di metalaxil-m. Si ricorda per i nuovi impianti è nuovamente disponibile l uso di formulati a base di metam sodio e metam potassio (Vapam e altri). FRAGOLA RIFIORENTE Stiamo iniziando le raccolte di unifere, per chi fosse ancora alle prime fioriture si consigliano trattamenti a base di cyprodinil e fluodioxinil (Switch) per il controllo muffa grigia e secondariamente alternaria e oidio con 7 giorni di carenza. Eventualmente più avanti si consiglia l uso di signum a base di boscalid + piraclostrobin, sempre per muffa grigia, oidio e antracnosi. Per il controllo specifico di oidio in fase di raccolta si consigliano trattamenti a base di bupirimate (nimrod 250 ew) oppure meptyldinocap (Karathane star e altri) facendoli ruotare tra di loro, entrambi a 3 giorni di carenza, in caso di necessità di raccolta con 1 giorno di carenza si può usare bicarbonato di potassio (ARMICARB 85, KARMA e altri). In caso di muffa grigia è utilizzabile pyrimetanil (scala e altri, 3 giorni di carenza) oppure iprodione (ROVRAL PLUS, solo 2 giorni di carenza), buoni risultati si ottengono anche con bacillus amyloliquefaciens (AMYLOX). Per il controllo di ragnetto rosso si consiglia in questa fase bifenazato (Acramite 380 sc) con 3 giorni di carenza, si consigliano i lanci di fitoseide in questa fase con le piante che ormai si toccano tra loro, possibilmente dopo un trattamento acaricida di pulizia pre-lancio se presente ragnetto rosso. E possibile utilizzare sostanze coadiuvanti per acaricidi e insetticidi come AGRICOLLE per migliorare il controllo di acari e tripidi. Su tripide nello specifico trattare con spinosad (LASER, SUCCESS, TRACER 120 e altri) con 3 giorni di carenza, si consiglia di effettuare i trattamenti acidificando la soluzione e posizionandoli la sera, aggiungendo agricolle oppure nu-film-p. In caso di lancio di insetti utili per controllo tripide si consiglia un trattamento di pulizia pre-lancio con lufenuron (MATCH TOP) con 7 giorni di carenza. 9

10 Per le coltivazioni a terra in caso di presenza di limacce si consiglia prodotti a base di fosfato ferrico tipo sluxx, ferramol e altri. In presenza di forficule e ultimi attacchi di stelidota o della nuova epuraea ocularis (simile a stelidota) si consiglia di applicare esca a base di clorpirifos (Centurio). Controllare la presenza di lygus, soprattutto dopo lo sfalcio di prati e orzo, efficaci i trattamenti a base di etofenprox (TREBON UP) nei casi più estremi lambdacialotrina (KARATE zeon 1.5 e altri), possono essere usate trappole cromotropiche BIANCHE per ridurre la popolazione e attirare i miridi. Per il controllo di Drosophila dal 15 luglio al 10 novembre sarà autorizzato nuovamente a uso straordinario spinetoram (DELEGATE 2015) con 7 giorni di carenza. Si possono utilizzare trappole attrattive con 200 ml della miscela droskidrink oppure con aceto di mele, vino rosso e zucchero di canna. Per una gestione bio ricordiamo l uso di bicarbonato di potassio (KARMA, ARMICARB 85 e altri) con 1 giorno di carenza per oidio, oppure zolfo, facendo attenzione alle ustioni su fiore. Buono il controllo di muffa grigia con B.amyloliquefaciens (AMYLOX), oppure con estratti di brassica (DUO LIF, DUO FRUIT) anche per il controllo di tripide e acari. E possibile controllare i tripidi con spinosad (laser, success, tracer 120 e altri, con 3 giorni di carenza) oppure con uso di azadiractina (oikos, neemazal t-s) 3 giorni di carenza, è possibile usare anche beauveria bassiana (Naturalis, botanigar) senza carenza. PATATA Per il diserbo in post-emergenza se il pre-emergenza ha funzionato bene potrebbe essere richiesto il solo trattamento per il controllo della sorghetta da rizoma, in questo caso si consiglia una applicazione quando tutta la sorghetta è emersa e ha raggiunto un altezza di cm utilizzando propaquizafop (Agil, shogun o altri) a 400 ml per giornata con adesivante. In caso di presenza di foglie larghe si consiglia in post-emergenza della coltura l utilizzo di metribuzin (Sencor WG a 200 grammi per giornata, oppure SONG 70 WDG a soli 0,1 kg per giornata), nei primi stati di emergenza delle infestati, con un leggero effetto anche sulle infestanti in germinazione, si può abbinare insieme anche rimsulfuron (Executive et al.) per completare l azione su foglie larghe e su alcune foglie strette a 20 grammi per giornata. Se la problematica principale di foglie strette è sorghetta da rizoma si consiglia il solo uso di metribuzin in post-emergenza della coltura per le foglie larghe, per poi, in un secondo momento, quando la sorghetta è emersa completamente e raggiunto i 30 cm, applicare propaquizafop come descritto precedentemente. Per il controllo di peronospora consigliamo l uso di prodotti a base di: 10

11 Cimoxanil, tipo LIETO (cimoxanil + zoxamide, consigliato acidificare l acqua prima di mettere il prodotto in botte ad esempio con 200 ml di aceto ogni 100 litri di acqua), oppure curzate r wg (cimoxanil + rame), se usate un prodotto con solo cimoxanil meglio abbinare del rame come prodotto di copertura. Dimetomorf, tipo forum r 3b flow o forum r (dimetomorf + rame), quantum mz wdg (dimetomorf + mancozeb), cabrio duo (dimetomorf + piraclostrobin) Metalaxil-m, tipo Ridomil gold r wg (metalaxil-m + rame) o altri formulati, si consiglia di aggiungere del rame in più. Si consiglia di far ruotare le diverse molecole e aggiungere zolfo bagnabile, tipo tiovit jet o heliosoufre s o altri a 200 grammi ogni 100 litri di acqua. Abbiamo notato una forte presenza di alternaria quindi si consiglia di miscelare ai prodotti antiperonosporici prodotti a base di difenoconazolo, esempio score 25 ec, difference, sponsor e altri. Per il controllo di dorifora si consiglia uso di thiametoxam (actara) o acetamiprid (epik o epik sl). Per il controllo in biologico della patata si consigliano coperture preventive prepioggia con rame e zolfo a grammi per 100 litri. Per la gestione biologica di dorifora si consiglia l uso di spinosad (Laser, tracer 120, success e altri). CAROTA Per il diserbo in pre-emergenza per un controllo delle foglie larghe è possibile l utilizzo di linuron (Afalon DS et al.), si consiglia però di utilizzare una miscela di pendimetalin (Activus EC o altri) con clomazone (Centium 36 CS, command 36 cs), oppure la nuova formulazione già miscelata chiamata BISMARK. In post-emergenza si può utilizzare linuron (Afalon DS et al.) se non è stato utilizzato in pre-emergenza, applicato quando la carota ha sviluppato completamente il secondo palco di foglie (4 foglie vere). Oppure si può utilizzare metribuzin (Sencor WG et al) con carote allo stadio di 3 foglie vere, consigliato in miscela con un graminicida come propaquizafop (Agil, shogun e altri), in caso di nascita scalare delle infestanti a foglie strette è meglio posizionare il trattamento per le foglie larghe e in un secondo momento, alle completa emersione delle foglie strette, posizionare il graminicida. Per l alternaria sono consigliati prodotti a base di AZOXYSTROBIN (ORTIVA) efficace anche contro la ruggine, oppure formulati a base di RAME (tra i vari tipi di rame vi ricordo che l IDROSSIDO ha un effetto più rapido ma meno prolungato rispetto a OSSICLORURO, che risultato meno efficace ma più prolungato come effetto, il SOLFATO risulta più selettivo rispetto agli altri formulati), volendo si può utilizzare il rame per contenere la vegetazione della pianta effettuando trattamenti anche a dose dimezzata. E possibile usare mancozeb (Penncozeb dg e molti altri formulati) per il 11

12 controllo di alternaria e anche peronospora. Oltre all alternaria si possono utilizzare prodotti con effetto contro il mal bianco, in questo caso è possibile utilizzare prodotti a base di DIFENOCONAZOLO (SCORE 25 EC e altri) efficace anche contro alternaria e leggermente CURATIVO nei confronti dell infezione, è presente in commercio anche già formulato con AZOXYSTROBIN (ORTIVA TOP), oppure si può utilizzare prodotti a base di BOSCALID + PIRACLOSTROBIN (SIGNUM), oppure a base di PIRIMETANIL (SCALA e altri) con azione secondaria anche contro muffa grigia. Per il puro controllo del mal bianco, soprattutto nel periodo più critico partendo già a fine luglio con trattamenti ogni giorni è consigliato l uso di ZOLFO (vari prodotti tipo TIOVIT JET, HELIOSOUFRE et al.) da utilizzare a temperature inferiori a 32 C, quindi si consiglia il trattamento verso sera a dosi di 500 grammi/100 litri (solo a questa dose è eradicante contro infezioni già in corso), è possibile miscelare lo zolfo, riducendo la dose a 200 grammi/100 litri con DIFENOCONAZOLO (SCORE 25 EC e altri) per contenere sia mal bianco che alternaria con un solo trattamento. Vi ricordo che lo zolfo non è miscelabile con prodotti contenenti AZOXYSTROBIN (ORTIVA). Per i marciumi basali della carota sono utilizzabili prodotti a base di IPRODIONE (ROVRAL PLUS e ROVRAL WG) efficaci anche su alternaria, è CONSIGLIATO POSIZIONARE questo trattamento PRIMA della chiusura delle file in modo da arrivare a trattare bene il colletto della pianta, oppure si possono usare prodotti a base di TIRAM (POMARSOL 80 WG e altri). I problemi riscontrabili in questa fase del ciclo di deformazioni della carote possono essere causate da presenza di sostanza organica troppo fresca nel terreno (evitare quindi in presemina forti letamazioni con letame fresco, per ridurre anche la presenza di ferretto) presenza di insetti e nematodi, eccesso di acqua, presenza di funghi nel terreno. Le spaccature invece possono essere causate da problemi genetici della varietà, scarsa densità di impianto, irrigazioni irregolari, eccesso di concimazione. Le problematiche legate agli insetti nelle fasi di sviluppo della carota possono essere: afidi, che possono essere controllati con prodotti a base di PIRIMICARB (PIRIMOR 17,5 e altri), oppure PIRETRINE (BIOPIREN PLUS, ASSET, PYGANIC) è consigliato per questi insetticidi ACIDIFICARE l acqua PRIMA di inserire l insetticida, per fare questo basta del classico aceto a dose di cc/100 litri di acqua. E consigliato uso di prodotti a base di CLORPIRIFOS (DURSBAN 75 WG e altri) efficace contro NOTTUE fogliari e terricole, oppure prodotti a base di deltametrina (decis evo e altri). Si consiglia di monitorare fin da subito la presenza della mosca con trappole cromotropiche ARANCIONI posizionate a bordo campo, meglio se vicino a incolti o bordi, effettuare trattamenti a base di beauveria bassiana (solo Naturalis ha la registrazione carota). 12

13 MORA e LAMPONE: Su mora per il controllo di eriofide è consigliato l uso di zolfo bagnabile (registrato solo KUMULUS TECNO) in abbinamento a prodotti tipo agricolle. Per controllare afidi, cicaline larve è consigliato l uso di etofenprox (TREBON UP) 7 giorni di carenza, oppure tiacloprid (CALYPSO) anche con 7 giorni di carenza, oppure il nuovo formulato di acetamiprid (EPIK SL) con 7 giorni di carenza e registrato anche su drosophila. Per il controllo di muffa grigia, solo in pieno campo, è ammessa la miscela boscalid + pyraclostrobin (signum) con 3 giorni di carenza. Per il controllo di acari anche in biologico è possibile usare beauveria bassiana (naturalis). Su lampone consigliamo la pulizia dei primi cm di fusto con rimozione delle foglie per arieggiare la pianta e ridurre la presenza di cecidomia, in questo periodo di fine giugno, consigliamo un trattamento a base di spinosad (laser, success, tracer 120) localizzato soprattutto nella parte basse della pianta, con 3 giorni di carenza. Per il controllo di muffa grigia, solo in pieno campo, si consigliano trattamenti a base di boscalid + pyraclostrobin (signum) con 3 giorni di carenza. In presenza di afidi, antonomo, cicaline e soprattutto cimici si consigliano trattamenti con etofenprox (trebon up) 7 giorni di carenza, oppure thiacloprid (calypso) sempre a 7 giorni di carenza. E possibile in caso di oidio trattare con bicarbonato di potassio (ARMICARB 85, KARMA) a dosi molto basse per evitare tossicità. In presenza di ragnetto rosso valutare se trattare con abamectina (vertimec ec e altri formulati) oppure con exitiazox (MATACAR FL) entrambi con 7 giorni, oppure, ammesso anche in biologico con olio di arancio (PREV-AM plus).e utilizzabile per antonomo, afidi e cicaline la molecola acetamiprid (EPIK SL) registrata anche per DROSOPHILA, 7 giorni di carenza. Dal 15 giugno al 10 ottobre è ammesso per uso straordinario su drosophila deltametrina (DECIS EVO, DECIS JET e altri, 7 giorni di carenza). Su lampone (no mora) dal 15 luglio al 10 novembre anche DELEGATE 2015 a base di spinetoram con 7 giorni di carenza. Anche qui si consiglia la massima pulizia dell impianto. Per chi volesse introdurre, sui bordi dell appezzamento le trappole attrattive per drosophila si consiglia la miscela droskidrink oppure l utilizzo di 190 ml di aceto di mele + 60 ml di vino rosso + un cucchiaio di zucchero di canna grezzo. MIRTILLO Per il controllo di muffa grigia in pieno campo è ammesso l uso di boscalid + pyraclostrobin (signum) con 3 giorni di carenza. Dal 1 giugno al 28 settembre è ammessa la molecola fosmet (SPADA 200 EC) con 5 giorni di carenza per il controllo di drosophila. 13

14 Per il controllo di drosophila è ammesso ad uso straordinario dal 15 luglio al 10 novembre la molecola spinetoram (DELEGATE 2015 con 7 giorni di carenza). Per chi volesse introdurre, sui bordi dell appezzamento le trappole attrattive per drosophila si consiglia la miscela droskidrink oppure l utilizzo di 190 ml di acete di mele + 60 ml di vino rosso + un cucchiaio di zucchero di canna grezzo. CASTAGNO da frutto In questa fase di fine fioritura si consiglia per il controllo di marciume del frutto TEBUCONAZOLO (folicur se, dedalus se), si consiglia l abbinamento con concime fogliare a base di fosfito di potassio oppure a base di acido salicilico (V-plaask). Si consiglia anche di abbinare un insetticida per un primo controllo delle cidie, ad esempio lambdacialotrina (KARATE ZEON) oppure tiacloprid (CALYPSO), per i prossimi trattamenti invece clorantroniliprole (CORAGEN), in biologico poi è ammesso spinosad (LASER, SUCCESS, TRACER 120). Indicazioni per le irrigazioni Da quest anno abbiamo iniziato ad utilizzare i tensiometri per regolare i turni di irrigazione con le manichette su tutte le colture (fragola, pomodoro, zucchino, peperone, ecc ecc), lo strumento permette di leggere la quantità di umidità presente nel terreno disponibile per la pianta e dare un indicazione sulla necessità di irrigare o meno, posizionando un secondo sensore sotto la zona radicale di riesce a capire quanti minuti di irrigazione bisogna apportare alla coltura. Questi tensiometri si usano a coppie con profondità diversa (20 e 30 cm per tutte le colture orticole). E possibile richiedere informazioni presso l Agenzia 4A per effettuare un acquisto collettivo. Il costo di una coppia è di circa 90 + IVA 22%. 14