C.I.P.S. C.M.A.S. C.O.N.I. Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee Viale Tiziano, Roma SETTORE TECNICO-ACQUE MARITTIME

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1 C.I.P.S. C.M.A.S. C.O.N.I. Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee Viale Tiziano, Roma SETTORE TECNICO-ACQUE MARITTIME REGOLAMENTO PARTICOLARE Art. 1 - DENOMINAZIONE La Società ASSOCIAZIONE CANNISTI HOBBY CENTER SAN VINCENZO con sede in Via Vitt. Emanuele II,157 in san Vincenzo indice ed organizza, con l approvazione della sezione provinciale di Livorno, il 15 TROFEO CITTA DI SAN VINCENZO. La gara, a box di 2 di surf casting,si svolgerà tra il giorno 26 e 27 Giugno 2010 lungo l arenile prospiciente il Parco di Ri migliano a San Vincenzo. Art.2 - ORGANIZZAZIONE La manifestazione si svolgerà quali che siano le condizioni atmosferiche ed è retta dalla circolare normativa acque interne del corrente anno e dal presente Regolamento Particolare, che tutti i partecipanti - per effetto della loro iscrizione - dichiarano di conoscere e di accettare. L Ente Organizzatore deve richiedere tutti i permessi e le autorizzazioni di PUBBLICA SICUREZZA e delle AUTORITA MARITTIME LOCALI necessari per lo svolgimento della competizione in rispetto delle vigenti Leggi in materia, esonerando espressamente la FIPSAS, SEDE CENTRALE, da ogni obbligo in tal senso, manlevandola da ogni eventuale conseguenza derivante dalla mancata osservanza delle vigenti disposizioni. Art. 3 - PARTECIPANTI Alla gara sono ammessi n 300 concorrenti,, in regola con il tesseramento per l anno in corso Con regolare tessera agonistica ed iscritti a società affiliate al settore mare. E fatto divieto ai tesserati di pubblicizzare l immagine di Associazioni non riconosciute dal CONI ed è in ogni caso vietato, senza la preventiva autorizzazione della FIPSAS, indossare divise o mostrare quant altro riflettente la suddetta immagine. L infrazione alla norma comporta automaticamente la non classificazione degli i- nadempienti e della squadra di appartenenza. Art. 4 ISCRIZIONI: - 13 per iscrizione FIPSAS - 17 per accedere alla premiazione aggiuntiva per ogni concorrente (incluso la colazione del 27 giugno). I nominativi degli iscritti, dovranno pervenire via entro il alle ore 20,00 alle sotto indicate comprensivi di nr tessera atleta: andrea.gianfaldoni@fipsas.com mariospinelli41@yahoo.it. Per informazioni: Mario Spinelli Andrea Gianfaldoni Marco Mugnaini Art. 5 - CAMPO DI GARA La manifestazione si svolgerà a San Vincenzo lungo il litorale prospiciente il parco di Rimigliano ed esattamente tra il Fosso Botramarmi e la località La Torraccia. I partecipanti si disporranno nel modo seguente:a box di due concorrenti disposti tra il proprio picchetto e quello successivo. Il campo sarà suddiviso in settori e zone. Settori con un max. di 10 box. I componenti di ogni squadra saranno sistemati in zone diverse. Dopo l iscrizione, i concorrenti saranno costituiti in gruppi (max. 10 coppie). L assegnazione dei gruppi ai settori sarà sorteggiata al raduno dei concorrenti. 1

2 Art. 6 - OPERAZIONI PRELIMINARI Le operazioni preliminari, consistenti nella verifica della posizione Federale delle Società e dei singoli partecipanti, avranno luogo alle ore 21,30 del giorno 25 Giugno 2010 presso la sede dell Associazione. Il sorteggio di ogni singolo box sarà effettuato in modo che ogni società sia rappresentata ugualmente in ogni zona, evitando ove possibile, scontri diretti tra box della stessa società. Alle stesse assisterà il Giudice di gara e possono presenziare in qualità di osservatori i rappresentanti delle Società iscritte. Art. 7 RADUNO Tutti i partecipanti devono trovarsi a disposizione del Direttore di Gara alle ore 18,00 del 26 Giugno 2010 presso il negozio di pesca Hobby Center Via Vittorio Emanuele II in San Vincenzo. Per le operazioni di sorteggio, abbinamento dei gruppi ai settori e alle zone. I concorrenti che giungono in ritardo sul luogo del raduno possono, se autorizzati dal G.D.G., partecipare alla gara, ma il tempo perduto non è recuperabile. Solo dopo espletate tutte le formalità di sorteggio e assegnazione dei posti di gara, i concorrenti possono raggiungere le postazioni. Eventuali sostituzioni dei concorrenti potranno essere accettate fino alle ore 21,00 del 25 Giugno 2010 antecedente la manifestazione. Art. 8 - INIZIO E TERMINE DELLA GARA La gara si svolgerà in n 1 manche unica di ore 09,30. L inizio e fine della gara sono dati mediante segnale acustico, a cura del direttore di Gara e da Ispettori da questi designati. L inizio della gara può essere ritardato per valide motivazioni a discrezione del Direttore di Gara. La gara avrà inizio alle ore 20,30 del 26 Giugno e terminerà alle ore 06,00 del giorno 27 Giugno Art. 9 - VALIDITA' DELLA MANIFESTAZIONE Nel caso che, per sopravvenute condizioni meteo marine avverse, si pone in pericolo l incolumità dei concorrenti, o si comprometta la regolarità della gara, il Direttore può decretare la conclusione anticipata della manche. Se la manche ha avuto regolare svolgimento per almeno la metà del tempo stabilito, sarà ritenuta valida a tutti gli effetti e le classifiche redatte regolarmente. Compete al Direttore di gara, in relazione alle condizioni atmosferiche o di visibilità, dare inizio, ridurre, sospendere o concludere una manifestazione. Art.10 - CONDOTTA DI GARA Tutti i partecipanti sono tenuti al rispetto del presente Regolamento e alla Circolare Normativa del corrente anno. In particolare sono tenuti ad osservare le seguenti norme, pena la retrocessione all'ultimo posto della Classifica di settore: a) tenere un contegno corretto nei confronti degli Ufficiali di gara e di tutti gli incaricati dall Organizzazione; b) sottoporsi, se richiesto, ad un controllo prima dell'inizio della gara ed a eventuali successivi accertamenti da parte degli Ufficiali di gara; c) il concorrente deve operare nel posto a lui assegnato, come indicato al successivo punto "U". L'azione di pesca può essere esplicata esclusivamente nello spazio individuale assegnato. Non deve essere invaso lo spazio assegnato a posti contigui anche se casualmente liberi, né spazi neutri. Nel caso che il pesce allamato richieda l'invasione dello spazio contiguo, la relativa azione di pesca deve essere favorita dai concorrenti dei posti vicini, anche con il ritiro delle proprie attrezzature. E' consentito l'uso del raffio per il ricupero delle prede allamate, anche a piede bagnato. Nel caso di necessità per l'uso del raffio può essere richiesta la collaborazione del solo Ufficiale di settore. L'uso del raffio è consentito in forma strettamente personale esclusivamente per il recupero delle prede allamate e non potrà essere dato né ricevuto in prestito; d) dopo il segnale d inizio gara e fino al termine della stessa e la consegna del sacchetto con il pescato, il concorrente non può ricevere né prestare aiuto (salvo quanto prima indicato), avvicinarsi ad altri concorrenti o estranei, né da questi farsi avvicinare. Il concorrente, che per qualunque motivo deve allontanarsi dal proprio posto, deve preavvertire il proprio Ufficiale lasciandogli il pescato, contenitore ed attrezzatura e dovrà interrompere l'azione di pesca con il ritiro delle canne dall'acqua; e) a fine gara o singola prova, ogni concorrente resta fermo al proprio posto nell attesa dell'ufficiale incaricato al ritiro del pescato. Firma poi il cartellino a convalida delle prede. E' fatto obbligo di consegnare il sacchetto anche se vuoto o in caso di abbandono prima della fine della gara. Non ottemperando alle predette disposizioni il concorrente sarà considerato assente. Il concorrente che non firma il proprio cartellino non sarà ritenuto assente ma non potrà pre sentare reclamo in merito alle prede catturate (specie, numero e/o peso); 2

3 f) al termine della gara i concorrenti devono lasciare in ordine il posto occupato per la competizione. Le rive devono rimanere pulite. La natura deve essere rispettata e non deturpata in alcun modo; g) gli accompagnatori, ed i rappresentanti di Società, eventualmente ammessi, devono tenere un contegno corretto nei riguardi degli Ufficiali di Gara e dei concorrenti; h) il pescato può essere conservato in un contenitore con acqua ma consegnato nel sacchetto asciutto e pulito. Tale sacchetto sarà fornito dall'organizzazione; i) durante l'azione di pesca è consentito usare un massimo di due canne della lunghezza max di 5 metri. Su ogni canna si possono montare al massimo tre ami. Le eventuali canne di riserva devono essere disarmate, in altre parole senza ami montati. E' consentita la riserva di calamenti innescati; j) non è ammessa alcuna forma di pasturazione né l'utilizzo di sostanze chimiche. E consentito l eventuale uso di perline, anche fluorescenti o fosforescenti, purché le stesse siano inserite sul bracciolo e non sull amo (N.B. La perlina inserita sul bracciolo può anche toccare l amo purché non sia inserita sullo stesso). Non è consentito l uso della starlite o altra sorgente luminosa autonoma (tipo mini strob) sotto il pelo dell acqua; k) non è consentito posizionare alcun tipo di galleggiante su braccioli scorrevoli sul trave e comunque non può essere di dimensioni tali da annullare il peso e la funzione del piombo. (N.B. Il galleggiante può essere inserito: su braccioli bloccati tra due nodi o perline o simili, distanti tra loro pochi mm.; su braccioli fissati direttamente sul trave; su terminali con piombo scorrevole). l) la misura dell'amo è libera;gli stessi possono essere di qualunque colorazione; m) al segnale di fine gara la lenza deve essere recuperata con continuità,eventuale pesce allamato NON è valido,se non spiaggiato al momento del segnale. n) le esche sono libere ad esclusione degli artificiali, del bigattino o simili e del sangue. Il pesce utilizzato come esca deve essere decapitato se previsto tra le prede valide; ogni cattura deve essere segnalata immediatamente all'ufficiale di Settore o al concorrente più vicino in caso di assenza dell'ufficiale. Tale atto è obbligatorio anche se non esclude eventuali reclami. Sul cartellino personale del concorrente deve riportarsi, a cura dell Ufficiale di Settore, il tipo e la misura della preda oltre alla convalida dello stesso con la firma; o) i concorrente non possono esercitare l azione di pesca in luoghi sui quali gravino ordinanze di interdizioni e divieti emessi dalle autorità competenti. q) durante le ore notturne il concorrente deve essere munito di sorgente luminosa il cui fascio non può essere indirizzato sui concorrenti vicini o in direzione del mare. Coloro che, per motivi diversi, si potranno trovare in difficoltà, lampeggeranno ripetutamente verso l Ufficiale di settore, il quale tempestivamente accorrerà in soccorso; r) in caso di variazione della marea è consentito uno spostamento parallelo dei posti di gara in relazione al bagnasciuga; s) ai fini della classifica non sono validi molluschi, crostacei, cefalopodi, sarde ed acciughe; t) piombatura minima 50 grammi. Non è consentito l'uso di bombarde o simili.e invece consentito l uso di temolini; u) ogni box deve operare con le canne nello spazio compreso tra il proprio picchetto e quello successivo. Lo spazio tra due picchetti deve essere di minimo 40 metri; v) è assolutamente vietato il lancio pendolare; L INOSSERVANZA DELLE NORME PARTICOLARI SOPRA INDICATE COMPORTERA AUTOMATICAMENTE LA RETROCESIONE ALL ULTIMO POSTO DELLA CLASSIFICA DELLA GARA IN CORSO. Art.11 - OPERAZIONI DI PESATURA Le operazioni di pesatura avranno luogo presso il Ristorante- Bar PiRò Via Consolini - presso impianti sportivi in San Vincenzo. A tali operazioni,da compiersi a cura del Direttore di gara o da personale da questi incaricato assisteranno Giudice di Gara e rappresentanze dei concorrenti. Il pescato,esaurita questa operazione ed esauriti i termini per eventuali reclami,è destinato in beneficenza,salvo diversa prescrizione della Capitaneria. La pesatura sarà effettuata al netto del sacchetto fornito dall organizzazione. Art.12 - PUNTEGGI E CLASSIFICHE Saranno considerati validi tutti i pesci, catturabili con le tecniche consentite dalle norme di gara, nel rispetto della misura minima SURF CASTING come rappresentato nella tabella delle misure minime allegata. NON E APPLICATA LA PREDA TECNICA. Il controllo della misura dei pesci sarà effettuato al momento della pesatura dei medesimi. All atto della misurazione non è ammessa alcuna tolleranza. Nel caso quindi che le prede abbiano una misura inferiore alla misura minima prescritta, saranno depositate nel sacchetto del concorrente e le stesse non saranno conteggiate. Non si procederà alla retrocessione del concorrente se, al momento della cattura, l Ufficiale di settore ha verificato che la preda rientrava nei 3

4 limiti stabiliti dal presente regolamento. (es. Al momento della cattura una mormora misura 20,2 cm., l Ufficiale di settore verifica tale misura e la riporta sul cartellino. Se al momento della pesatura la preda misura 19,9 cm., il concorrente non sarà retrocesso ma la preda non sarà conteggiata). A tutte le prede valide saranno attribuiti un punto a grammo e 50 punti a preda. Al termine della manifestazione saranno redatte: la classifica a box verrà redatta,assegnando ai vincitori di settore il 1, 2, 3, posto, secondo il punteggio effettivo conseguito. A parità di punteggio prevale il maggior numero di prede e se ciò non fosse sufficiente si assegnerà l exequo. Per la classifica assoluta verranno messi a confronto in ordine prima i 1 di settore,poi i 2 di settore e così via; la classifica per Società con i box (in settori diversi), verranno sommate le penalità realizzate nei settori assegnati. Verranno sommate le 2 migliori penalità ottenute da box della stessa società in settori diversi. La società può partecipare alla gara con più box, ma concorrerà alla classifica solamente con i 2 migliori box. Nel caso di parità prevarranno le migliori penalità; in caso di parità prevarrà il maggior punteggio, se questo non fosse sufficiente, il numero di prede; Art.13 - PREMIAZIONE La premiazione avrà luogo alle ore 07,30 circa presso il Ristorante- Bar PiRò Via Consolini - presso impianti sportivi in San Vincenzo. Il concorrente che non si presenta a ritirare il premio assegnato,perde il diritto al premio stesso,che sarà incamerato dall organizzazione. Potrà non presenziare soltanto in caso di forza maggiore e se avrà preavvertito in tempo debito il Direttore di gara e delegato altri al ritiro. o Settori: medaglie ai primi 3 (tre) box classificati; o Assoluti: Targhe o coppe alle prime 3 (tre) coppie classificate; o Società: Coppe alle prime 3 (tre) società classificate. La premiazione aggiuntiva verrà inserita nel giornalino della gara allegato al presente regolamento. Art.14 - RECLAMI Tutti i concorrenti, per il fatto della loro iscrizione alla gara, hanno facoltà di presentare reclami secondo le norme indicate nella Circolare Normativa In particolare i reclami devono presentarsi in forma scritta al Direttore di Gara nei tempi e nei modi di seguito descritti: Ogni reclamo, per essere ricevuto, deve essere accompagnato dalla tassa per spese di giudizio. Il concorrente che si fa autore, di un reclamo deve essere sentito dal G.d.G. il quale decide redigendo apposito verbale contenente l'istruttoria sulla quale ha fondato la sua decisione. I reclami contro la condotta di gara di altri concorrenti devono essere notificati all'atto del rilievo, all'ufficiale di Gara più vicino e presentati, per iscritto entro 60 minuti dal termine della gara. I reclami avversi l'operato degli Ufficiali di Gara devono essere presentati per iscritto al Direttore di Gara come previsto dal R.T.A. entro 60 minuti dal termine della gara. I reclami avversi le operazioni di punteggio e classifica devono essere presentati per iscritto dal concorrente al Giudice di Gara entro 15 minuti dall'esposizione della classifica di settore ovvero dall'esposizione della classifica generale nel caso sia la sola ad essere redatta. Non sono ammessi reclami attinenti la misurazione dei pesci e la loro pesatura essendo entrambe pubbliche. I reclami presentati oltre i suddetti termini non devono essere accettati. Art.15 - UFFICIALI DI GARA DIRETTORE DI GARA SEGRATRIO della MANIFESTAZIONE GIUDICE DI GARA Sig. Spinelli Mario Sig. Mugnaini Marco designato FIPSAS Art.16 - NORMA DI RINVIO Per quanto non espressamente previsto dal presente Regolamento, si applicano le disposizioni contenute nella circolare normativa per l anno in corso. 4

5 NB LE ISCRIZIONI DEVONO ESSERE INVIATE DAL PRESIDENTE DELLA ASSOCIAZIONE, CHE ASSUME LA RESPONSABILITA DELLA REGOLARE SITUAZIONE MEDICO/TESSERA ALL INTERNO DELLA ASSOCIAZIONE Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee Viale Tiziano, Roma VISTO DELLA SEZIONE PROVINCIALE DI LIVORNO VISTO SI APPROVA VISTO DEL COMITATO REGIONALE TOSCANO VISTO SI APPROVA Fanno parte del regolamento n 6 pagine 5

6 DENOMINAZIONE ITALIANA NOME SCIENTIFICO MISURE MINIME DI LEGGE SURF CASTING PREDA TECNICA ACCIUGA ENGRAULIS ENCRASICHOLUS 7 NON VALIDA AGUGLIA BELONE BELONE 7 20 AGUGLIA IMPERIALE TETRAPTURUS BELONE 7 30 ALALUNGA THUNNUS ALALUNGA ANGUILLA ANGUILLA ANGUILLA BOGA BOOPS BOOPS 7 12 BUDEGO LOPHIUS BUDEGASSA 7 15 CAPONI TRIGLA SPP, ASPITRIGLA SPP, ETC 7 12 CEFALO MUGLI SPP CERNIE EPINEPHELUS SPP, POLYPRION AMER CHEPPIA ALOSA FALLAX NILOTICA 7 25 CORVINA SCIAENA UMBRA 7 15 DENTICE DENTEX DENTEX 7 25 GHIOZZI GOBIUS SPP, ZOSTERISESSOR, ETC GRONGO CONGER CONGER 7 25 LAMPUGA CORYPHAENA HIPPURUS 7 30 LANZARDO SCOMBER JAPONICUS COLIAS LECCIA LICHIA AMIA 7 30 LECCIA STELLA TRACHINOTUS GLAUCUS 7 12 LINGUATTOLA CITHARUS LINGUATULA 7 15 LUCCIO DI MARE SPHYRAENA SPHYRAENA 7 30 MELU' MICROMESISTIUS POUTASSOU 7 15 MENOLE MAENA SSP 7 12 MERLUZZETTO TRISOPTERUS MINUTUS C MORMORA LITHOGNATHUS MORMYRUS MURENA MURAENA HALENA 7 25 MURENA NERA LYCODONTIS UNICOLOR 7 25 MUSDEA BIANCA PHYCIS BLENNIOIDES 7 15 NASELLO MERLUCCIUS MERLUCCIUS OCCHIATA OBLADA MELANURA 7 12 OCCHIONE PAGELLUS BOGARAVEO OMBRINA UMBRINA CIRROSA 7 15 ORATA SPARUS AURATA PAGELLO BASTARDO PAGELLUS ACARNE PAGELLO FRAGOLINO PAGELLUS ERYTHRINUS PAGRO MEDITERRANEO PAGRUS PAGRUS PALAMITA SARDA SARDA PASSERA NERA PLATICHTHYS FLESUS LUSCUS PERCHIA SERRANUS CABRILLA 7 12 PESCE BALESTRA BALISTIDI SPP 7 30 PESCE PRETE URANOSCOPUS SCABER 7 12 PESCE SAN PIETRO ZEUS FABER 7 25 PESCE SERRA POMATOMUS SALTATOR 7 30 PESCE SPADA (1) XIPHIAS GLADIUS 125 (25 Kg) 125 (25 Kg) RANA PESCATRICE LOPHIUS PISCATORIUS 7 30 RAZZE RAJA SPP 7 15 RICCIOLA SERIOLA DUMERILI 7 30 ROMBO CHIODATO PSETTA MAXIMA 7 15 ROMBO LISCIO SCOPHTHALMUS RHOMBUS 7 15 ROMBO QUATTROCCHI LEPIDORBOMUBUS BOSCII

7 SALPA BOOPS SALPA 7 12 SARAGHI (non menzionati) DIPLODUS 7 18 SARAGO MAGGIORE DIPLODUS SARGUS SARAGO PIZZUTO DIPLODUS PUNTAZZO SARAGO SPARAGLIONE DIPLODUS ANNULARIS SARAGO TESTA NERA DIPLODUS VILGARIS SARDINA SARDINA PILCHARDUS 7 NON VALIDA SCIARRANO SERRANUS SCRIBA 7 12 SCORFANI SCORPAENA SPP, HELICOLENUS D SGOMBRO SCOMBER SPP SOGLIOLA COMUNE SOLEA VULGARIS SPIGOLA DICENTRARCHUS LABRAX SPIGOLA MACULATA DICENTRARCHUS PUNCTATUS STORIONE LADANO HUSO HUSO STORIONI ACIPENSER SPP. VIETATO VIETATO SUGARELLI - SURO TRACHURUS SPP TANUTA SPONDYLIOSOMA CANTHARUS 7 15 TOMBARELLO AUXIS THAZARD 7 15 TONNETTO EUTHYNNUS ALLETTERATUS TONNO THUNNUS THYNNUS 115 cm/30 kg 115 cm/30 kg TORDI LABRUS TURDUS, CRENILABRUS, ETC TORPEDINI TORPEDO SPP 7 15 TRACINE TRACHINUS SPP 7 12 TRIGLIE MULLUS SPP LE MISURE FIPSAS NAZIONALI POTRANNO ESSERE MODIFICATE VERSO L ALTO DA PARTICOLARI DISPOSIZIONI LOCALI O REGIONALI LE MISURE INDICATE SONO ESPRESSE IN CENTIMETRI (1) PESCE SPADA DA MISURARE SENZA SPADA E COMUNQUE DEVE ESSERE SUPERIORE A KG 25 PER TUTTI GLI ANGUILLIFORMI (GRONGHI, MURENE, ANGUILLE, SERPENTI DI MARE, MIRI O SIMILI, ECC.) E COMUNQUE TUTTI I PESCI CHE ASSOMIGLIANO AD ESSI, SE NON CONTEMPLATI IN TABELLA, SI DEVE CONSIDERARE LA MISURA MINIMA DI 25 CM E PUNTEGGIO TECNICO DA 7 CM A 24,99 PER TUTTI I TIPI DI RAZZE, TORPEDINI, ROMBI E COMUNQUE TUTTI I PESCI CHE ASSOMIGLIANO AD ESSI, SE NON CONTEMPLATI IN TABELLA, SI DEVE CONSIDERARE LA MISURA MINIMA DI 15 CM E PUNTEGGIO TECNICO DA 7 CM A 14,99 7