Tra concept e materia

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1 2 ristoranti Roma 3 Tra concept e materia Romeo, un esilarante gioco di contrasti Testo - Genni Ceresani Foto - Francesco Galli Andrea Lupacchini Intervento Ristorante Luogo Roma Progettisti Andrea Lupacchini Collaboratori Luca Solazzo, Marco Ciampa, Eleonora Palazzi Committente Ristorante Romeo Srl Anno di redazione e realizzazione 2012 Imprese esecutrici Cimadon Srl (allestimento), Edil Tre Srl (opere edili), Brandolini & C. (opere in ferro) Imprese fornitrici Kait Srl (banchi e retrobanchi), Delta Impianti (impianti elettrici domotici), Canofari Illuminazione (progetto illuminotecnico), Electrolux (cucine e aspirazione), Emitec (forno e panificazione), New Eurolift (impianti meccanici), Anzalone Mobili (forniture) Dati dimensionali 400 mq Nella maglia ortogonale della viabilità del quartiere Prati, in una strada secondaria piuttosto ordinaria spiccano, a colpo d occhio, i locali del polifunzionale Romeo, ristorante, forno, gastronomia e bar, a seconda degli orari diurni o notturni. Opera dell ecclettico architetto Andrea Lupacchini, il locale (400 mq) sorge all interno degli ambienti di un ex officina Alfa Romeo che, bonificata e ristrutturata, si è cercato di mantenere nella sua strutturale integrità. Da sempre distintosi per originalità e avvenirismo, Lupacchini ha concepito Romeo come uno spazio in grado di emozionare, sorprendere e far incontrare magicamente architettura, atmosfera, cibo e design nell ottica della sperimentazione, della creatività e del rifiuto naturale a trend, mode e linguaggi già consolidati. Nella ricerca visionaria dell architetto romano, i progetti devono rappresentare al meglio il coraggio del progettista, alla continua ricerca di strade originali e non sempre facili da percorrere. Romeo è un ambiente pensato intorno a una sapiente composizione di contrasti materico-cromatici: a partire dall involucro preesistente della struttura originaria in mattoni grezzi abbinati ai divani a parete in patchwork di pelli e sacchi; al legno grezzo della parete retro banco in contrasto con le pareti dei locali tecnici in lavagna; alle aste bianco lucido del soffitto e alle lampade organiche in tessuto; al cemento grezzo del bancone e al rosso scintillante della resina dei lucernari; al ferro grezzo dei mobili contenitori e pavimenti in resina; ai piani dei banconi in legno con i tavoli nero lucido delle sedute e infine alla lamina grezza in ferro che si sviluppa nel privè in contrasto con le tende in tessuto stampato che suddividono elegantemente gli ambienti. Fin dall ingresso, ci si trova subito immersi in un ambiente dal carattere forte e personalizzato in bilico tra il materico e il domestico, tra il raffinato design contemporaneo e l articolata manipolazione plastica. Ne è un ottimo esempio l affascinante tema del controsoffitto a nido che pervade tutto il locale: composto da una serie di tubi bianchi, lucidi, piegati, sovrapposti e sospesi rispetto all involucro scuro retrostante, che sfiorano delle lampade in tessuto bianco, anch esse sospese e sovrapposte tra loro per completare così il sapiente gioco di contrasti compositivi e materici della copertura. Entrando nel vivo del locale, una delle prime cose che colpiscono l osservatore è la presenza di due enormi sagome in vetroresina rosso lucido, che convogliano la luce naturale proveniente da due grandi lucernari posti nella copertura. Guardando dal basso verso l interno di queste sagome è possibile scorgere il cielo attraverso delle grandi vetrate prive di troppi telai. Nella zona definita domestica, più legata al cibo e ai prodotti, è posizionato un enorme mobile contenitore in lamiera di ferro che ricopre quasi interamente la parete e che funge da espositore commerciale ma anche da grande credenza (la retina in filo metallico, infatti, è una citazione delle vecchie credenze dei mobili della nonna, di memoria rurale, nelle quali si conservavano i cibi preziosi fatti con prodotti naturali). Così come la parete tridimensionale in legno grezzo adibita ai piani di lavoro, anche il pavimento in resina grigio, il bancone bar in cemento a vista, le sedute in nero lucido, i divani in pelle, gli sgabelli, le mensole e ogni altro angolo di spazio è pensato e realizzato secondo contrasti cromatici e materici in perfetto equilibrio tra loro che rendono Romeo un ambiente tecnicamente e visivamente ineccepibile. Già dall ingresso, si percepisce lo spazio vivo del locale caratterizzato da tubi in polietilene contenenti delle gemme led dimmerabili per l illuminazione dei tavoli, delle sedute e dei banconi

2 4 ristoranti Roma 5 Pianta generale del locale Sezioni longitudinali

3 6 ristoranti Roma 7 Il mobile espositore in lamiera di ferro con piani sfalsati tra loro e celle retro-illuminate I tavoli della sala principale hanno la struttura in ferro e i piani in nero lucido e sono stati pensati come superficie riflettente e come strumento di dilatazione dello spazio

4 8 ristoranti Roma 9 Il bancone del bar è un monolite di cemento lungo 20 m., mentre la parete tridimensionale retrobanco, in legno naturale grezzo, si articola in tre blocchi (forno pane/pizza, gastronomia, bar e wine)

5 10 ristoranti Roma 11 Le due grandi sagome in vetroresina rosso lucido che convogliano la luce naturale dal diametro di circa 5 m per un altezza di circa 3,80 m, sorrette da una struttura in acciaio che ne ha permesso il sollevamento e la sospensione Un dettaglio dell involucro precedente in mattoni e discendenti a vista, volutamente mantenuto e valorizzato