COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA Provincia di Ascoli Piceno. CODICE ISTAT Comune N DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 56 Del

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1 COPIA COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA Provincia di Ascoli Piceno CODICE ISTAT Comune N DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 56 Del Oggetto: APPROVAZIONE NUOVO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RI= PARTIZIONE DEL FONDO - L.109/94 ART.18, COMMA 1, E SUCCESSIVE M.ED I. L'anno duemilacinque addì nove del mese di giugno alle ore 18:30, in Acquaviva Picena, nella consueta sala delle adunanze di questa Sede Comunale, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori: INFRICCIOLI TARCISIO SINDACO P COMPAGNONI TEODORICO VICE SINDACO P SGARIGLIA FRANCESCO ASSESSORE INT. P FULGENZI ROBERTO ASSESSORE INT. P GIAMBARTOLOMEI ANNA RITA ASSESSORE INT. P INFRICCIOLI ANDREA ASSESSORE INT. A TASSOTTI ERNESTO ASSESSORE INT. P Presenti: 6 Assenti 1 Con la partecipazione del Segretario Signor TOZZI Dr. NANDO Assume la presidenza il Signor INFRICCIOLI TARCISIO in qualità di SINDACO Il Sindaco Presidente, accertato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la riunione e invita i presenti a deliberare riguardo l'oggetto sopraindicato. Soggetta a controllo N Soggetta a ratifica N Immediatamente eseguibile S Da comunicare ai capigruppo S

2 OGGETTO: Approvazione Nuovo regolamento comunale per la ripartizione del fondo - L.109/94 art.18, comma 1, e succ. mod. ed integrazioni. LA GIUNTA COMUNALE VISTO l'art.18, comma 1, della legge 11/2/1994 n.109 nel testo modificato dall'art.6, comma 13, della legge 15/5/1997 concernente il fondo destinato a retribuire il personale degli Uffici Tecnici incaricato alla progettazione; VISTO l'art.13, comma 2, punto 1, della legge 17/05/1999 n.144 che introduce ulteriori modifiche al predetto art.18 della legge 11/02/1994 n.109 e successive modificazioni ed integrazioni consentendo l'elevazione della quota percentuale fino al limite massimo del 1,5% individuando tra l'altro i soggetti destinatari di tale forma di incentivazione; VISTO, infine, l'art.3 della legge 24/12/2003 n.350 il quale prevede al comma 29 che i compensi da corrispondere da parte degli Enti Locali a titolo di incentivo alle progettazioni nella misura non superiore al 2% dell'importo a base di gara di un'opera o di un lavoro si intendono al lordo di tutti gli oneri accessori connessi alle erogazioni ivi compresa la quota di oneri accessori a carico degli Enti stessi; VISTA la necessità di adeguare il vigente Regolamento alle nuove disposizioni di legge e alle nuove esigenze dell Ente; VISTO lo schema predisposto dall'ufficio sul quale la R.S.U. ha espresso parere favorevole; ACQUISITI, con esito favorevole, i pareri ai sensi dell'art.49, comma 1, del TUEL (D.Lgs. n.267/2000); Con votazione unanime: D E L I B E R A Quanto premesso forma parte integrante del presente dispositivo: 1) di approvare il Regolamento avente per oggetto la ripartizione del fondo di cui all'art.18 della legge 109/1994 e successive modificazioni ed integrazioni composto da n.11 articoli che viene allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale; 2) di demandare al responsabile del servizio competente l'esecuzione del presente provvedimento; Inoltre, con separata votazione unanime, stante l'urgenza nel provvedere, delibera, di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art.134, comma 4, del D.Lgs. n.267/2000.

3 Allegato alla deliberazione di G.C. n.56 del 09/06/2005 COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA Provincia di Ascoli Piceno REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO RELATIVO AGLI INCENTIVI DI PROGETTAZIONE Art. 1 - COSTITUZIONE DEL FONDO In attuazione dell'art.18 della legge 11 febbraio 1994, n.109, come modificato dall'art.6, comma 13, della legge15 maggio 1997, n.127, dall'art.13, comma 4, della legge 17 maggio 1999, n.144 ed infine dall art.3 legge n.350/2003, una somma non superiore al 2,00% dell'importo posto a base di gara di un'opera o di un lavoro, a valere direttamente sugli stanziamenti di cui all'art.16, comma 7, della legge n.109/1994, è ripartita per ogni singola opera o lavoro con le modalità ed i criteri previsti in sede di contrattazione decentrata ed assunti nel presente Regolamento. Il 30% della tariffa professionale relativa alla redazione di un atto di pianificazione comunque denominato è ripartito con le modalità ed i criteri previsti nel presente Regolamento. Per importo posto a base di gara di un'opera o di lavoro, si deve intendere l'importo a base d'asta (somme a disposizione, Iva, spese tecniche ed imprevisti esclusi) come risultante dal quadro economico approvato dell'opera. Il suddetto fondo è da considerarsi comprensivo dei compensi spettanti ai lavoratori per l'attività svolta, delle imposte e tasse corrispondenti e delle quote di contributi a carico degli stessi, nonchè delle quote di contributi previdenziali, assicurativi ed assistenziali a carico dell'ente. Gli incentivi sono riferiti ai soli lavori effettivamente appaltati compresa l'eventuale relazione di perizie di variante e suppletive. Art. 2 - DIPENDENTI DELL'AMMINISTRAZIONE CHE CONCORRONO ALLA RIPARTIZIONE DEL FONDO Il fondo, come costituito dal precedente art.1 è ripartito tra: 1. il Responsabile unico del procedimento di attuazione di ogni singolo intervento di cui all'art.7, comma 2, della legge n.109/1994; 2. il personale dell'ufficio Tecnico comunale, debitamente incaricato, che ha redatto o ha partecipato materialmente alla redazione e firmato il progetto del piano; 3. il personale dell'ufficio Tecnico comunale, debitamente incaricato, che ha predisposto il Piano di sicurezza e svolto la funzione di Coordinatore della sicurezza in fase di progettazione dell'opera ai sensi dell'art.3 D.Lgs. 14 agosto 1996 n.494; 4. il personale dell'ufficio Tecnico comunale, debitamente incaricato, che ha svolto la funzione di Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione dell'opera ai sensi dell'art.4 del D.Lgs. n.494/1996; 5. il personale dell'ufficio Tecnico comunale, debitamente incaricato della direzione dei lavori; 6. il personale dell'ufficio Tecnico comunale, incaricato del collaudo;

4 Art. 3 - OPERE O LAVORI E ATTI DI PIANIFICAZIONE CHE CONCORRONO ALLA FORMAZIONE DEL FONDO Concorrono alla formazione del fondo di cui al precedente art.1: a) - OPERA O LAVORO: 1) gli interventi previsti nel programma triennale e nei suoi aggiornamenti annuali (elenco annuale dei lavori pubblici di cui all'art.14 della legge n.109/94 e successive modificazioni ed integrazioni; 2) gli interventi definitivi quali lavori pubblici dall'art.2, comma 1, della legge n.109/94 e successive modificazioni ed integrazioni ivi compresi il recupero, il restauro, la manutenzione di opere e impianti anche di presidio e di difesa ambientale; 3) i lavori si somma urgenza e pronto intervento di cui al D.P.R. n.554/99; 4) i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, costituiti da un capitolato speciale d'appalto, un elenco prezzi ed uno schema di contratto; b) - PIANIFICAZIONE URBANISTICA: 1 Piano Regolatore Urbanistico Generale e sue vari anti di cui alla Legge 17 agosto 1942 n.1150; 2 Piano Particolareggiato e sue varianti di cui al l'art.13 della legge 1150/1942; 3 Piani di Lottizzazione d'ufficio e sue varianti si cui all'art.28 della legge n.1150/1942; 4 Piani di Zona per l'edilizia economico popolare e loro varianti di cui alla legge 24 aprile 1962 n.167; 5 Piani per insediamenti produttivi e loro variant i di cui all'art.27 della legge 21 ottobre 1971 n.86 6 Piani di Recupero e loro varianti di cui all'art.28 della legge 5 agosto 1978 n.457; 7 Piani di Recupero Urbano e loro varianti di cui all'art.8 della legge n.483/1993; Art. 4 - RIPARTIZIONE QUOTA DELL'INCENTIVO PER I LAVORI L'incentivo per la progettazione delle opere pubbliche viene ripartito per ciascuna opera o lavoro con le seguenti modalità: a) il 20% al Responsabile del Procedimento; b) il 40% a chi ha firmato il progetto; c) il 20% all'incaricato della direzione dei lavori e/o collaudazione in corso d'opera; d) il 15% a chi esegue i calcoli; e) il 5% agli incaricati della sicurezza. Qualora più fasi o ruoli siano svolti dalla medesima persona, alla stessa spetta la somma delle quote di fondo ripartito secondo le indicazioni del presente articolo. Art. 5 - RIPARTIZIONE QUOTA DELL'INCENTIVO PER GLI ATTI DI PIANIFICAZIONE L'incentivo relativo agli atti di pianificazione approvati dal Consiglio Comunale viene ripartito secondo le seguenti modalità: a. il 60% a chi ha firmato l'atto di pianificazione; b. il 20% a chi ha predisposto le tavole grafiche; c. il 10% a chi redige le relazioni illustrative; d. il 10% al personale amministrativo che ha dato supporto all'attività di pianificazione. Qualora più fasi o ruoli siano svolti dalla medesima persona, alla stessa spetta la somma delle quote di fondo ripartito secondo le modalità del presente articolo.

5 Art. 6 - INTERVENTI PARZIALI DI PROGETTAZIONE A) OPERA O LAVORO: Nel caso che l'ufficio Tecnico non intervenga in tutte e tre le fasi di progettazione di cui all'art.16 della legge n.109/1994, la quota del fondo verrà calcolata in base alle fasi progettuali eseguite direttamente secondo le seguenti percentuali: - progetto preliminare...15% - progetto definitivo...25% - progetto esecutivo...60% Nel caso di redazione di perizie, stime, capitolati d'oneri ecc. per i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, d'urgenza ed in economia diretta, per le quali non sono necessarie le tre fasi di progettazione di cui all'art.16 della legge 109/94, la quota del fondo verrà calcolata secondo la percentuale del 60% di quella spettante per il progetto esecutivo. Nel caso vengono affidati a professionisti esterni stralci della fase di progettazione, la quota del fondo sarà riferita al solo importo delle opere progettate direttamente dall'ufficio Tecnico e secondo le percentuali come sopra stabilite dall'art.4. B) PIANIFICAZIONE URBANISTICA: Nel caso venga affidata al personale dell'ufficio Tecnico una sola parte dell'elaborazione di un piano urbanistico generale particolareggiato o esecutivo, la quota del 30% verrà riferita all'importo delle competenze che in base alle vigenti tariffe professionali corrispondono alla parte di incarico affidati. Art. 7 - PROCEDURE PER L'ASSEGNAZIONE DELL'INCARICO DI PROGETTAZIONE a) - OPERA O LAVORO Il Sindaco con specifico provvedimento assegna al personale dell'ufficio tecnico l'incarico di Responsabile del Procedimento e della progettazione di un'opera o lavoro, indicando fasi e tempi della stessa da eseguire. Il Tecnico incaricato, prima di avviare le varie fasi progettuali, individua con proprio atto il nucleo di progettazione. b) - PIANIFICAZIONE URBANISTICA Il Sindaco, con specifico provvedimento, assegna al Responsabile dell'ufficio tecnico l'incarico dell'elaborazione di un Piano Urbanistico Generale, Particolareggiato, Esecutivo o una fase di detti strumenti individuati. Il Tecnico incaricato, prima di avviare le varie fasi progettuali, individua con proprio atto il nucleo di progettazione. Art. 8 - QUANTIFICAZIONE DELL'INCENTIVO PER OPERE O LAVORI La percentuale effettiva del fondo per opere o lavori è stabilita nel modo seguente: a) Restauro e manutenzione beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali ed ambientali:...2,0% b) Opere di Urbanizzazione primaria:...1,5% c) Edifici Civili e comunque tipologie non comprese nei precedenti punti a) e b):...1,7%

6 Art. 9 - LIQUIDAZIONE DELL'INCENTIVO La liquidazione dell'incentivo per ogni singolo progetto di opera o lavoro e per ogni piano urbanistico avverrà con singoli provvedimenti del Responsabile del Servizio Finanziario dopo la ripartizione del fondo in attinenza alle prescrizioni del presente Regolamento. Detta liquidazione avverrà entro i seguenti termini temporali: A) OPERA O LAVORO - quota spettante al Responsabile del Procedimento di attuazione del singolo intervento, 30 giorni dall'approvazione del collaudo definitivo dell'opera o lavoro; - quota spettante al personale dell'ufficio Tecnico che ha redatto il progetto e ai collaboratori entro 30 giorni dall'aggiudicazione dell'appalto; - quota spettante al Direttore dei Lavori, al Responsabile della Sicurezza e Collaudo dopo l'approvazione dei documenti di contabilità finale e collaudo dell'opera. B) PIANIFICAZIONE URBANISTICA - 50% della quota del fondo entro 30 giorni dalla deliberazione di adozione dello strumento urbanistico; - 50% della quota entro 30 giorni dalla data di approvazione definitiva dello strumento urbanistico Art.10 - AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI Nel rispetto delle prescrizioni di legge in ordine ai requisiti delle varie figure burocratiche, professionali e tecniche previste per la realizzazione di un'opera o di un lavoro e per la pianificazione urbanistica, nell'affidamento degli incarichi si perseguire l'obiettivo del maggior coinvolgimento possibile del personale degli Uffici Comunali. Art.11 - ENTRATA IN VIGORE Il presente regolamento entrerà in vigore alla data di esecutività della deliberazione comunale di approvazione a seguito di pubblicazione all'albo pretorio e si applica agli incarichi affidati a partire da quella data. E' abrogata ogni norma comunale in contrasto con il presente regolamento.

7 COMUNE DI ACQUAVIVA PICENA Provincia di Ascoli Piceno N.ro PROPOSTA - 61 Del di DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE 56 Del PARERI AI SENSI DEL D.Lgs. n. 267/2000, art. 49, comma 1 PARERE: Favorevole IN ORDINE ALLA REGOLARITA` TECNICA Il Responsabile del servizio interessat F.to MEDORI MAURIZIO PARERE: Favorevole IN ORDINE ALLA REGOLARITA' CONTAB. Il Responsabile del servizio interessato F.to GASPARRINI ENRICO

8 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. Il Presidente Il Segretario F.to INFRICCIOLI TARCISIO F.to TOZZI Dr. NANDO ڤ Per l'assunzione dell'impegno di spesa si attesta la regolare copertura finanziaria, ai sensi dell'art. 151, comma 4, del T.U.E.L. (D.Lgs. 267/2000) registrando l'impegno al numero nel testo indicato. ڤ Non comporta assunzione di impegno di spesa. Il Responsabile del Servizio Finanziario F.to GASPARRINI ENRICO E' copia conforme all'originale. Acquaviva Picena, lì IL SEGRETARIO COMUNALE TOZZI Dr. NANDO ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune, ai sensi dell'art. 124 del T.U.E.L. (D.Lgs. 267/2000) dal giorno al giorno al numero. IL RESPONSABILE SPACCASASSI COSTANZA ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva il per il decorso termine di 10 giorni dalla pubblicazione, ai sensi dell'art.134 comma 3 del Decreto Legislativo , n.267. IL SEGRETARIO COMUNALE F.to TOZZI Dr. NANDO