Azioni di risanamento in strutture con elevate concentrazioni di radon
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- Marcellino Rossi
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1 Azioni di risanamento in strutture con elevate concentrazioni di radon Settimana dal 13 al 20 giugno Media = 131 Bq/m 3 3 Concentrazione (Bq/m ) 300 C. Giovani Sezione di Fisica Ambientale ARPA Friuli Venezia Giulia Settimana dal 20 al 27 giugno Media = 54 Bq/m Giorni della settimana
2 Da dove viene? Il radon nel terreno e nelle rocce si mescola all aria e risale in superficie Le concentrazioni all aria aperta sono molto basse Negli ambienti chiusi può raggiungere concentrazioni molto elevate Sebbene alcuni materiali contengano radio, generalmente la concentrazione di radon è trascurabile Valori elevati di radon solitamente dovuti al terreno sono
3 Come entra nelle case? Piccole differenze di pressione tra terreno ed interno dell'edificio sono responsabili dell'ingresso di radon dal sottosuolo Fessure nei pavimenti Fessure nei muri sotterranei Fessure nelle pareti Cavita' nei muri Giunzioni nella costruzione Vani sotto pavimenti sospesi Spazi lasciati attorno alle tubature
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5 Ingresso del radon negli edifici Tipiche vie di ingresso del radon negli edifici Strategie di Intervento Impedire l ingresso del radon: Depressurizzazione del suolo Ventilazione del vespaio Sigillatura delle vie di ingresso Pressurizzazione dell edificio Ridurre la concentrazione dopo il suo ingresso: Diluizione con ventilazione forzata Filtrazione dell aria
6 Costruzione di nuovi edifici Indicazioni utili per edifici da costruirsi in zone a rischio radon I sistemi principali per la riduzione dell ingresso del radon nei nuovi edifici si possono dividere in: Sistemi passivi Sistemi attivi
7 Costruzione di nuovi edifici In funzione della tipologia edilizia (A,B,C,) vengono fornite indicazione tecniche su come realizzare i sistemi riduzione A) Fondazione con solaio controterra B) Fondazione con intercapedine C) Fondazione mista Alcuni esempi di particolari tecnici: Stuoia drenante Tubo corrugato e perforato Posa e fissaggio teli polietilene
8 Risanamento degli edifici esistenti Gli interventi che vengono descritti nel fascicolo si possono suddividere in: 1) eliminazione dei fattori che generano depressione nei locali abitativi 2) depressurizzazione dell area sottostante l edificio 3) generazione di una sovrapressione artificiale nell edificio 4) espulsione mediante ventilazione dell aria ricca di radon dalla cantina 5) Espulsione mediante ventilazione dell aria ricca di radon dai locali abitativi e/o filtrazione dell aria 6) Isolamenti e sigillature Aspirazione dell aria dalla cantina Ricambio d aria con scambiatore di calore Ventilazione forzata o naturale dell intercapedine Aspirazione forzata dal vuoto sanitario (p.e. igloo)
9 Risanamento degli edifici esistenti Depressurizzazione diretta del sottosuolo: ATTIVA con pozzo di raccolta centrale PASSIVA con fori e tubo perforato passante
10 Esempi di interventi risolutivi
11 Scuola elementare 1 Ventilazione naturale del vespaio Esito misure effettuate dal 21/01/02 al 07/06/02 Classe 2a (T): Classe 3a B (T): Classe 3a A (1): 221 Bq/m3 795 Bq/m3 54 Bq/m3 Intervento consigliato Depressurizzazione, eventualmente forzata, del vespaio Intervento realizzato
12 Ventilazione naturale del vespaio
13 Scuola elementare 1 Risultati Locale Prima settimana Seconda settimana Terza settimana Riduzione percentuale Aula % Aula % Aula % Aula % Aula % Aula sopra % Esito misure effettuate dal 16/09/03 al 07/10/03 La riduzione minima registrata al piano terra (piano interessato dall azione di rimedio) è stata del 66% (aula 2).
14 Scuola materna 1 Depressurizzazione del vespaio Esito misure effettuate dal 07/02/02 al 07/06/02 Sala giochi: 876 Bq/m3 Aula medi: 972 Bq/m3 Intervento consigliato Ventilazione, eventualmente forzata, del vespaio Intervento realizzato Ventilazione naturale del vespaio
15 Scuola materna 1 Risultati Prima e Seconda settimana Locale Terza Quarta settimana settimana Variazione percentuale Aula medi % Sala giochi % Refettorio % Dormitorio % Ampezzo Esito misure effettuate dal 28/10/03 al 25/11/03 Aula medi 2500 Azione non sufficiente a ridurre significativamente la concentrazione di radon Intervento consigliato lunedì martedì sabato domenica venerdì giovedì mercoledì lunedì martedì domenica sabato giovedì venerdì mercoledì lunedì martedì sabato domenica giovedì venerdì martedì mercoledì lunedì sabato domenica giovedì venerdì mercoledì martedì 0 Depressurizzazione forzata del vespaio
16 Scuola materna 1 Risultati Intervento eseguito Depressurizzazione forzata del vespaio Esito misure effettuate dal 07/04/04 al 04/05/04 Aula medi
17 Scuola Materna 2 Ventilazione naturale del sottosuolo Locale Concentrazione di radon Rimedio off Rimedio on Efficacia (%) Classe Salone Mensa Classe
18 Scuola materna 3 depressurizzazione del sottosuolo Esito misure effettuate dal 27/02/02 al 31/05/02 Aula coccinelle: 339 Bq/m3 Aula nido: 628 Bq/m3 Aula apine: 386 Bq/m3 Intervento consigliato Depressurizzazione forzata dello strato di ghiaione sottostante la pavimentazione Intervento realizzato
19 Scuola materna 3 Risultati Primo periodo aspiratori spenti Secondo periodo aspiratori sempre accesi Terzo periodo aspiratori accesi 4 16 Quarto periodo aspiratori spenti Quinto periodo aspiratori accesi 16 4 Sesto periodo aspiratori accesi 3-15 e Aula nido Aula apine Aula orsetti Aula farfalle Aula coccinelle Salone Locale Concentrazione (Bq/m ) Aula nido 200 giovedì venerdì mercoledì lunedì martedì sabato domenica giovedì venerdì mercoledì lunedì martedì sabato domenica giovedì venerdì mercoledì lunedì martedì sabato domenica giovedì venerdì mercoledì lunedì martedì sabato domenica giovedì venerdì 0 Esito misure effettuate dal 08/01/04 al 06/02/04 Si ritiene che la temporizzazione con accensione degli aspiratori dalle ore 4:00 alle ore 16:00 possa ridurre sufficientemente la concentrazione di radon all interno delle aule interessate
20 Esempi di interventi non risolutivi o controproducenti
21 Scuola elementare 2 Esito misure effettuate dal 16/01/01 al 24/05/01 Aula 15 (1): Aula 19 (1): Aula 24 (1): Aula 11 (R): Aula 10 (R): 91 Bq/m3 78 Bq/m3 123 Bq/m3 162 Bq/m3 505 Bq/m3 Intervento consigliato Depressurizzazione, eventualmente forzata, del vespaio Intervento realizzato
22 Scuola elementare 2 Locale Prima settimana Seconda settimana Terza settimana Variazione percentuale Aula % Esito misure Aula % effettuate Aula % Aula % Aula % dal 18/09/03 al 09/10/03 Si ritiene che l intervento apportato alle aule 10 e 11 non contribuisca a ridurre in maniera significativa la concentrazione di radon. Si consiglia una depressurizzazione, eventualmente forzata, del vespaio sottostante l edificio.
23 Scuola materna 4 Esito misure effettuate dal 12/01/00 al 24/05/00 Salone: Aula: Aula: Aula: 293 Bq/m3 347 Bq/m3 473 Bq/m3 453 Bq/m3 Esito misure effettuate dal 06/02/02 al 27/06/02 Aula: 589 Bq/m3 Refettorio: 414 Bq/m3 Cantina: 167 Bq/m3 Aula insegnanti: 242 Bq/m3 Intervento realizzato Esecuzione di bocchette di aerazione per la ventilazione del terreno sottostante l edificio Esito misure effettuate dal 21/02/02 al 13/03/02 Azione non sufficiente a ridurre significativamente la concentrazione di radon Intervento consigliato Depressurizzazione forzata del sottosuolo
24 Scuola materna 4 Intervento realizzato Esito misure effettuate Applicazione di aspiratori sulle finestre e su una delle sei bocchette di aerazione esterne dal 07/10/03 al 28/10/03 Locale Prima settimana Seconda settimana Terza settimana Riduzione percentuale Salone % Aula % Aula % Aula % Refettorio % Intervento consigliato Depressurizzazione forzata del sottosuolo mediante ulteriori aspiratori Eliminazione degli aspiratori sulle finestre
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