Chiusure orizzontali inferiori. Modelli funzionali ed alternative tecniche.

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1 . Modelli funzionali ed alternative tecniche. La chiusura orizzontale inferiore è un unità tecnologica costituita dall insieme degli elementi tecnici orizzontali e suborizzontali aventi la funzione essenziale di separare gli spazi interni dell organismo edilizio dal terreno (solai a terra ed infissi orizzontali inferiori). Si distingue in pavimentazioni a terra (che appoggiano per esteso sul terreno) e solai a terra (elementi elastici che appogiano su supporti per il sostegno al suolo). La tenuta all acqua è la funzione fondamentale, da assolvere tramite impermeabilizzazione e/o drenaggio del terreno. Possono essere interessati dalla presenza d acqua in modo più o meno persistente: acqua piovana filtrante nel terreno con o senza battente idrico, vene d acqua superficiali più o meno periodiche, acqua proveniente da falle in tubazioni idriche e fognarie, acqua in falda a variazione ciclica. Le funzioni tecnologiche possono essere svolte dall insieme degli elementi o strati in modo integrato; spesso, tuttavia, singoli strati materiali vengono espressamente progettati per assolvere a specifiche funzioni in modo separato. Altre funzioni fondamentali della chiusura inferiore: Resistere meccanicamente ai carichi propri e di esercizio Non consentire il passaggio di vapore Non consentire il passaggio dell acqua Isolare termicamente Irradiare calore Essere attrezzabile per impianti 1

2 . Modelli funzionali ed alternative tecniche. La conoscenza della struttura e delle proprietà del terreno, quest ultime estremamente variabili da luogo a luogo ed in ragione della profondità di scavo, sono i dati fondamentali per le soluzioni tecniche di chiusura. Suoli simili per costituzione strutturale e profilo stratigrafico possono presentare condizioni igrometriche opposte in relazione, per esempio, alla piovosità della zona di appartenenza. Inoltre un terreno può essere considerato bagnato, umido o asciutto in rapporto al momento in cui vengono intraprese le indagini conoscitive. Per questo motivo, per accertare le condizioni idrometriche o verificare le quote massime e minime del livello di falda freatica bisognerebbe raccogliere dati in un periodo temporale esteso. In relazione al rischio di presenza di umidità e di acqua si possono riconoscere: Suolo asciutto: non è in genere soggetto a presenza d acqua e si può considerare stabilmente asciutto. Si ha per costituzione intrinseca (terreni rocciosi impermeabili) e/o condizioni al contorno (clima a bassa piovosità). Suolo umido: non è in genere soggetto a presenza d acqua ma sede di frequenti fenomeni di formazione di flussi di vapore. Si ha per costituzione intrinseca (terreni permeabili) e/o condizioni al contorno (clima a media piovosità, interventi migliorativi al contorno). Suolo bagnato in assenza di pressioni idrostatiche: quando può essere soggetto a filtrazioni d acqua meteorica e/o risalite capillari d acqua non in presenza idrostatica. Si ha per costituzione intrinseca (terreni permeabili) e/o condizioni al contorno (clima a forte piovosità). Suolo bagnato in presenza di pressioni idrostatiche: quando può essere soggetto a pressione d acqua in falda freatica o vena d acqua stagionale. Si ha per costituzione intrinseca (terreni permeabili) e/o condizioni al contorno (clima a forte piovosità). 2

3 Gli strati ed elementi funzionali sono molteplici - Legenda Condotto impiantistico, elemento di irrigidimento orizzontale (traverso), elemento di sostegno verticale (muretto, colonna, ecc.), elementi scaldanti o terminali dell impianto di riscaldamento, intercapedine non accessibile (su terreno), intercapedine accessibile dal rivestimento (plenum), strato antintasamento, strato di allettamento, strato di barriera al vapore, strato di controllo della risalita d acqua (vespaio), strato di impermeabilizzazione o elemento di tenuta all acqua (di falda, meteorica, ecc.), strato di imprimitura, strato di incollaggio, strato di limitazione del vapore o schermo al vapore, strato di livellamento del terreno, strato di livellamento e passaggio canalizzazioni impiantistiche, strato di irrigidimento e ripartizione dei carichi, strato di pendenza, strato di protezione meccanica, strato o elemento di collegamento, strato o elemento di rivestimento o di finitura superficiale, strato di regolarizzazione, stato di separazione fisico-chimica, strato di scorrimento o di separazione meccanica, strato di usura, strato di zavorramento idrostatico, strato di zavorramento inerziale, strato drenante di sicurezza, strato portante orizzontale, strato termoisolante o isolante termico, suolo. 3

4 Vi possono essere le seguenti classi, distinguendo tra pavimentazioni a terra e solai a terra: a. Pavimentazioni a terra per suolo asciutto: Pavimentazione a terra semplice Pavimentazione a terra termoisolata Pavimentazione a terra termoisolata-radiante Pavimentazione a terra con intercapedine attrezzabile b. Pavimentazioni a terra per suolo umido: Pavimentazione a terra igroisolata Pavimentazione a terra termoigroisolata Pavimentazione a terra termoigroisolata-radiante Pavimentazione a terra igroisolata con intercapedine attrezzabile c. Pavimentazioni a terra per suolo bagnato in assenza di pressione idrostatica: Pavimentazione a terra impermeabilizzata Pavimentazione a terra impermeabilizzata-termoisolata Pavimentazione a terra impermeabilizzata-termoisolata-radiante Pavimentazione a terra impermeabilizzata, con intercapedine attrezzabile a. Solai a terra per suolo asciutto Solaio a terra semplice Solaio a terra termoisolato Solaio a terra termoisolato-radiante b. Solai a terra per suolo umido Solaio a terra ventilato Solaio a terra ventilato-termoisolato Solaio a terra ventilato-termoisolato-radiante c. Solai a terra per suolo bagnato in assenza di pressione idrostatica: Solaio a terra impermeabilizzato Solaio a terra impermeabilizzato-termoisolato Solaio a terra impermeabilizzato-termoisolato-radiante Solaio a terra ventilato Solaio a terra ventilato-termoisolato Solaio a terra ventilato-termoisolato-radiante d. Solai a terra per suolo bagnato in presenza di pressione idrostatica: Solaio a terra in falda impermeabilizzato Solaio a terra in falda impermeabilizzato-termoisolato Solaio a terra in falda impermeabilizzato-termoisolato-radiante Solaio a terra in falda impermeabilizzato-termoisolato, con intercapedine attrezzabile 4

5 Vi possono essere le seguenti classi, distinguendo tra pavimentazioni a terra e solai a terra: La pavimentazione a terra igroisolata (per suolo umido) è uno schema funzionale necessario per arrestare o limitare il passaggio di flussi di vapore provenienti dal terreno per evitare che l attivazione di fenomeni (formazione di acqua per condensazione interstiziale, migrazioni saline, ecc.) possano alterare o disattivare in modo più o meno permanente le specifiche funzioni della chiusura. La pavimentazione a terra impermeabilizzata (per suolo bagnato in assenza di pressione idrostatica) è uno schema funzionale che prevede, oltre all uso dell elemento di tenuta all acqua, l eventuale impiego di uno strato di controllo della risalita d acqua (vespaio) per evitare che l acqua possa venire a contatto con l intradosso della chiusura. Lo strato di impermeabilizzazione, quando è associato al vespaio, è quindi impiegato più come barriera al vapore che per la funzione di tenuta, anche se previene accidentali passaggi d acqua nella pavimentazione. In presenza di acqua di falda affiorante il vespaio è impiegabile se realizzato in spessore opportuno e posizionato in modo da contenere il livello massimo dell acqua. Altrimenti si ricorre a drenaggi. Il solaio a terra, sollevato a differenza della pavimentazione, risolve maggiormente i problemi di falda e ventilazione. 5

6 Strati ed elementi funzionali Precisazioni sugli strati: Strato antintasamento: avente la funzione di impedire chela parte fluida di un conglomerato vada ad intasare, in fase di posa, lo strato sottostante (per esempio di scorrimento) alterandone le funzioni. Strato di impermeabilizzazione: quando non protetto da appositi strati (protezione meccanica, scorrimento, ecc.) deve fornire adeguata resistenza meccanica per supportare i carichi trasmessi dalle stratificazioni sovrastanti e sottostanti, senza alterare la propria funzionalità. Strato di imprimitura: aderisce e viene incorporato completamente o parzialmente nella superficie di uno strato, avente la funzione di modificarne le caratteristiche superficiali fisico-chimiche (uniformandone l assorbimento, fissandone polveri e parti incoerenti, neutralizzandone le reazioni chimiche, ecc.) al fine di ottimizzare il collegamento, tramite strato di incollaggio, dello strato che deve essere sovrapposto. 6

7 Strati ed elementi funzionali (vedi legenda) Colonna a sinistra: pavimentazioni a terra per suolo umido Colonna al centro: pavimentazioni a terra per suolo bagnato senza pressione idrostatica Colonna a destra: solai a terra per suolo asciutto 7

8 Figura: alternative tecniche delle pavimentazioni a terra termoisolate-radianti per suolo asciutto, solitamente impiegate in edifici con locali riscaldati a pavimento radiante, insistenti su suolo asciutto. In via cautelativa è possibile interporre tra il suolo e la chiusura uno schermo al vapore (per esempio lembi di polietilene a lembi sovrapposti). Figura: alternative tecniche delle pavimentazioni a terra con intercapedine attrezzabile per suolo asciutto, solitamente impiegate in edifici a destinazione commerciale e nei casi in cui sia necessaria una flessibilità di distribuzione dei terminali impiantistici ed una facile accessibilità per interventi manutentivi sulle reti (elettrica, telematica, ecc.), insistenti su suolo asciutto. In via cautelativa è possibile interporre tra il suolo e la chiusura uno schermo al vapore (per esempio lembi di polietilene a lembi sovrapposti. 8

9 Figura: alternative tecniche delle pavimentazioni a terra igroisolate per suolo umido, solitamente impiegate in edifici industriali o in parcheggi e autorimesse chiusi, insistenti su suolo umido. Nel caso di parcheggio o box aerato è evitabile l impiego della barriera al vapore e si possono usare le alternative tecniche usate per suoli asciutti. La barriera al vapore, oltre ad evitare indesiderati accumuli di vapore nei locali soprastanti le pavimentazioni, consente anche l impiego di rivestimenti sensibili all umidità. La funzione di tenuta al vapore può essere svolta anche utilizzando un elemento di tenuta all acqua, generalmente impiegato come provvedimento per cautelarsi da eventuali contatti con acqua, anche se a tal scopo sono da preferirsi alternative tecniche per suolo bagnato. Figura: alternative tecniche delle pavimentazioni a terra termoigroisolate per suolo umido, solitamente impiegate in edifici con locali riscaldati, insistenti su suolo umido. Nel caso di parcheggio o box aerato è evitabile l impiego della barriera al vapore e si possono usare le alternative tecniche usate per suoli asciutti. La barriera al vapore, oltre ad evitare indesiderati accumuli di vapore nei locali soprastanti le pavimentazioni e disattivazione di funzione negli elementi termoisolanti sensibili all umidità, consente anche l impiego di rivestimenti sensibili all umidità. La funzione di tenuta al vapore può essere svolta anche utilizzando un elemento di tenuta all acqua, generalmente impiegato come provvedimento per cautelarsi da eventuali contatti con acqua, anche se a tal scopo sono da preferirsi alternative tecniche per suolo bagnato. 9

10 Figura: alternative tecniche delle pavimentazioni a terra impermeabilizzate per edifici insistenti su suolo bagnato in assenza di pressione idrostatica. Figura: alternative tecniche delle pavimentazioni a terra impermeabilizzate-termoisolate per edifici con locali riscaldati insistenti su suolo bagnato in assenza di pressione idrostatica. 10

11 Figura: alternative tecniche dei solai a terra semplici su suolo asciutto, termoisolati o non. Si tratta di alternative tecniche solitamente impiegate in edifici con locali riscaldati abitabili, insistenti su suolo asciutto. 11

12 Nuovi sistemi per ottenere solai a terra (igloo), senza utilizzare i muretti. 12

13 Figura: alternative tecniche dei solai a terra impermeabilizzati con suolo bagnato e pressione idrostatica, termoisolate o non, solitamente impiegate in edifici industriali o in parcheggi e autorimesse interrate. 13

14 : solai a terra. Figura: nodo tra pavimentazione a terra semplice e parete perimetrale. 14

15 : solai a terra. Figura: nodo tra pavimentazione a terra impermeabilizzatatermoisolata-radiante e parete perimetrale. 15

16 : solai a terra. Figura: nodo tra solaio a terra ventilato-termoisolato e parete perimetrale. Figura: nodo tra solaio a terra in falda impermeabilizzato-termoisolato e parete perimetrale. 16

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