ARCHITETTURE HIGH TECH CRITERI PROGETTUALI INNOVATIVI
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- Cecilia Murgia
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1 ARCHITETTURE HIGH TECH CRITERI PROGETTUALI INNOVATIVI 1
2 CLASSI DI ESIGENZE Sicurezza Fruibilità Aspetto Integrabilità Costruzione Gestione Piramide del Louvre Ieoh Ming Pei Parigi,
3 a.acc. 2011/2012 Piramide di Cheope Giza, 2700 a.c. Piramide del Louvre Ieoh Ming Pei Parigi, L_12 3
4 L IDEA INIZIALE 4
5 a.acc. 2011/2012 L EDIFICIO BENESSERE TERMICO E IGROMETRICO BENESSERE VISIVO BENESSERE PSICOLOGICO Vista della scala interna L_12 5
6 a.acc. 2011/2012 REQUISITI TECNOLOGICI Controllo della condensazione superficiale Resistenza agli urti Controllo della reazione al fuoco Resistenza al fuoco Difesa dall irraggiamento termico solare Resistenza all acqua Isolamento termico Resistenza meccanica Passaggio del flusso luminoso Tenuta all aria e all acqua Viste dell esterno L_12 6
7 a.acc. 2011/2012 STRUTTURA e TRASPARENZA Viste interne che testimoniano l effettiva trasparenza della piramide L_12 7
8 a.acc. 2011/2012 STRUTTURA e TRASPARENZA Immagine dell interno che mostra la fitta struttura reticolare interna. La trasparenza è questione di punti di vista L_12 8
9 La STRUTTURA Schema planimetrico della effettiva collocazione delle travi reticolari dimensioni geometriche: - lato 34.2 m - altezza 21.6 m struttura in acciaio speciale al cromo-nichel 95 ton nodi aste Vetrata e telai in alluminio 105 ton. 9
10 La STRUTTURA La struttura della piramide è costituita da un insieme di travi reticolari e cavi tesi. lato compresso travi (tubo Φ 75 mm) puntoni metallici travi (Φ 58 mm) reticolo cavi tesi (Φ mm) 10
11 a.acc. 2011/2012 La STRUTTURA Resistenza meccanica Abaco delle travi reticolari impiegate Vista di scorcio dal basso di una delle travi L_12 11
12 a.acc. 2011/2012 DETTAGLI COSTRUTTIVI Schizzo di studio e immagine di dettaglio di uno dei nodi di collegamento tra i cavi tesi e i puntoni compressi delle travi reticolari L_12 12
13 a.acc. 2011/2012 DETTAGLI COSTRUTTIVI Dettaglio di uno dei nodi della struttura. Il materiale impiegato è l acciaio inox in una particolare lega cromo-nichel. Trattamento superficiale: doppia sabbiatura con biglia di vetro e biglia di acciaio lucidatura passivazione chimica L_12 13
14 DETTAGLI COSTRUTTIVI Vista dal basso di uno dei nodi della struttura. Si nota a destra il codice alfanumerico di identificazione del pezzo. 14
15 DETTAGLI COSTRUTTIVI Resistenza all acqua Tenuta all aria e all acqua Dettaglio del nodo di collegamento tra la superficie vetrata esterna e il telaio in alluminio in prossimità dell attacco a terra 15
16 DETTAGLI COSTRUTTIVI Particolare costruttivo del nodo di collegamento tra la chiusura vetrata e la struttura portante in acciaio 16
17 DETTAGLI COSTRUTTIVI Particolare costruttivo del nodo di collegamento tra la chiusura vetrata e la struttura portante in acciaio in prossimità dello spigolo. Si notino i canali di raccolta delle acque meteoriche integrati nella struttura 17
18 a.acc. 2011/2012 DETTAGLI COSTRUTTIVI Vista dall esterno di uno dei canali di raccolta delle acque meteoriche integrati nella superficie vetrata L_12 18
19 DETTAGLI COSTRUTTIVI Controllo della condensazione superficiale Particolare dello zoccolo impiantistico della piramide, che alloggia gli elementi illuminanti e i terminali impiantistici per la ventilazione della superficie interna della piramide, al fine di evitare fenomeni di condensazione superficiale bocchetta di ventilazione corpi illuminanti 19
20 DETTAGLI COSTRUTTIVI CLASSI DI ESIGENZE Integrabilità Sicurezza Controllo della condensazione superficiale Dettaglio costruttivo del nodo di ancoraggio tra la struttura della piramide e il solaio circostante, che integra le principali canalizzazioni impiantistiche. 20
21 a.acc. 2011/2012 MANUTENZIONE CLASSI DI ESIGENZE Gestione Problematiche connesse alla manutenzione delle opere realizzate: il requisito della pulibilità... L_12 21
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