ARCHITETTURA E TRASPARENZA: NODI TECNOLOGICI E COSTRUTTIVI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ARCHITETTURA E TRASPARENZA: NODI TECNOLOGICI E COSTRUTTIVI"

Transcript

1 I limiti dell immaginazione dell uomo sono dati dai materiali di cui dispone. Leonardo da Vinci ARCHITETTURA E TRASPARENZA: NODI TECNOLOGICI E COSTRUTTIVI 1

2 Trasparenza unidirezionale: La luce penetra all interno degli spazi, ma le aperture non consentono di vedere all esterno delle chiusure verticali. Cattedrale di Chartres La tecnologia costruttiva del vetro permetteva la realizzazione di elementi di piccola dimensione e rendeva necessaria una fitta trama strutturale, realizzata con profili di piombo fuso. IL GOTICO TRASPARENZA E ARCHITETTURA 2

3 Crystal Palace Londra 1851 Costruito a Londra in occasione della Esposizione Internazionale, è ritenuto l emblema della cultura architettonica dell industrializzazione. IL XIX SECOLO TRASPARENZA E ARCHITETTURA 3

4 Crystal Palace Londra 1851 Immagine del cantiere Gli elementi vetrati sono agganciati rigidamente a telai metallici. IL XIX SECOLO TRASPARENZA E ARCHITETTURA 4

5 a.acc. 2011/2012 Molti progetti pensati e realizzati negli anni 20 e 30 degli esponenti del Movimento Moderno dimostrano come la ricerca della trasparenza è connessa alla sperimentazione di materiali nuovi e di nuovi sistemi costruttivi, da privilegiare rispetto alla tecnica esecutiva della prassi architettonica consolidata. Progetto di grattacielo a Berlino Mies Van Der Rohe 1921 Il vetro ci porta la nuova epoca. La cultura del mattone ci fa solo compassione. P. Scheerbart, 1920 Il principio costruttivo di tali edifici emerge chiaramente se ci si pone nell ottica di rivestire queste superfici, che non sono più portanti, con il vetro. Con il vetro non si tratta di creare effetti di luci e ombre, bensì un ricco gioco di riflessi luminosi. Mies van der Rohe, 1921 IL XX SECOLO L_13 5

6 Walter Gropius Sede del Bauhaus Dessau Elevata trasparenza attraverso l edificio Indipendenza tra struttura dell edificio e facciata IL MOVIMENTO MODERNO Gli elementi vetrati della facciata sono inseriti in un telaio metallico strutturalmente indipendente dell ossatura portante dell edificio. 6

7 a.acc. 2011/2012 Walter Gropius Officine Fagus Dessau IL MOVIMENTO MODERNO L_13 7

8 a.acc. 2011/2012 Le facciate integrali devono essere progettate come un sistema. Le deformazioni di una facciata continua sotto la spinta del vento o per dilatazioni termiche, se non opportunamente controllate in fase di progetto possono non provocarne il collasso, ma possono comunque aprire fessure nei giunti, compromettendo la tenuta all aria e all acqua. Le tolleranze dimensionali delle strutture portanti dell edificio devono essere compatibili con quelle progettate per gli elementi di ancoraggio dei pannelli di facciata. Immagine di cantiere in cui è evidenziata la successione delle fasi operative della realizzazione di una facciata continua. IL SISTEMA COSTRUTTIVO L_13 8

9 Schemi semplificati di distribuzione delle pressioni positive e negative dovute a carico del vento sui fronti di un edificio alto IL VENTO Nella prassi progettuale corrente per edifici di notevole altezza, o in zone con particolari carichi da vento vengono compiute sofisticate modellazioni matematiche, o simulazioni su modello in galleria del vento, finalizzate alla simulazione reale del comportamento dinamico della struttura e dei suoi elementi di involucro. 9

10 World Trade Center Minoru Yamasaki New York 1966/

11 World Trade Center Minoru Yamasaki New York 1966/ Viste del cantiere 11

12 World Trade Center Minoru Yamasaki New York 1966/ Schema del giunto aperto impiegato per la realizzazione della chiusura verticale del World Trade Center. La soluzione a giunto aperto era l unica capace di garantire la tenuta all aria e all acqua del sistema di involucro. L involucro dell edificio risulta articolato in tre elementi funzionali distinti: una barriera esterna alla pioggia, non completamente sigillata, ma che presenta un apertura verso l esterno, un intercapedine retrostante, in cui la pressione dell aria è pari alla pressione esterna una barriera interna impermeabile all aria e al vapore, posta sulla faccia interna dell intercapedine. Il deflettore interno è studiato in modo da permettere la penetrazione dell aria densa di particelle d acqua e da provocare un vortice che separi l aria dall acqua. 12

13 A battuta A giunto aperto (camera di compensazione della pressione) SISTEMI DI TENUTA 13

14 CONTROLLO CLIMATICO Studio del microclima interno: controllo dell effetto serra La parte di energia dovuta a irraggiamento solare che attraversa il tamponamento trasparente, con lunghezza d onda corta, riscalda le pareti dell ambiente interno. L energia accumulata viene rilasciata per irraggiamento con una lunghezza d onda molto maggiore, per la quale il tamponamento vetrato risulta quasi opaco, rimanendo quindi imprigionata all interno dell ambiente. In caso di chiusure vetrate prive di schermature solari e di ventilazione la temperatura può superare i C. 14

15 CONTROLLO CLIMATICO Studio del microclima interno: controllo dell effetto serra Per garantire un corretto ricambio d aria, e quindi una diminuzione della temperatura interna all ambiente, è necessario prevedere alcuni elementi apribili alla base e alla sommità del volume vetrato, che consentano l immissione di aria fresca con la contestuale emissione di aria calda. 15

16 a.acc. 2011/2012 CONTROLLO CLIMATICO Per contenere la temperatura interna entro valori accettabili è necessario prevedere in fase di progetto una corretta ventilazione che sia in grado di garantire un numero adeguato di ricambi volumici orari. La ventilazione può essere ottenuta naturalmente o meccanicamente. Di regola la superficie apribile dovrebbe essere almeno 1/10 della superficie complessiva vetrata. In assenza di vento, per ottenere una corrente ascensionale attiva che generi una ventilazione naturale è necessaria una differenza di temperatura tra il volume d aria nella zona bassa del locale e quello nella zona alta dello stesso di almeno 18 C. L_13 16

17 CONTROLLO CLIMATICO Schermatura interna: schema di collocamento e rappresentazione dell efficacia Schermatura esterna: schema di collocamento e rappresentazione dell efficacia A parità di condizioni di irraggiamento, la schermatura esterna risulta più efficace per quanto riguarda il contenimento del carico termico passante 17

18 Parc Citroën Parigi OGGI TRASPARENZA E ARCHITETTURA 18

19 Vista del modello con individuazione degli elementi vetrati 19

20 a.acc. 2011/2012 Vista di scorcio del fronte principale L_13 20

21 Caratteri estetici e formali: - semplicità - linearità - trasparenza - purezza formale Vista dall esterno di uno degli elementi vetrati in facciata. Non esistono telai strutturali tra le lastre di cristallo, che sono tenute accostate attraverso speciali guarnizioni in siliconi strutturali. ma allora, dov è la struttura? 21

22 a.acc. 2011/2012 La struttura è all interno La semplicità è solo apparente. La complessità tecnologica e costruttiva è visibile all interno. Vista dall interno di uno dei corpi vetrati in facciata L_13 22

23 Facciata non è solo la superficie vetrata di chiusura, ma un sistema strutturale, tecnologico e costruttivo complesso e fortemente integrato, in cui esiste una precisa gerarchia tra gli elementi costitutivi. Vista ravvicinata di uno dei corpi vetrati 23

24 Schema assonometrico della struttura metallica a supporto dell involucro vetrato 24

25 a.acc. 2011/2012 Ancoraggio dei cristalli L_13 Irrigidimento dei cristalli Struttura portante 25

26 Dettaglio di uno degli elementi di irrigidimento trasversale, ottenuto attraverso uno schema strutturale ad aste compresse e cavi tesi. 26

27 Dettaglio assonometrico di uno dei nodi di collegamento tra la struttura metallica perimetrale, i puntoni compressi e le teste dei tiranti. Sono evidenziati gli snodi delle articolazioni tra i vari componenti costruttivi. 27

28 Immagine di uno dei nodi di collegamento tra la struttura metallica perimetrale, i puntoni compressi e le teste dei tiranti. 28

29 Schema assonometrico delle deformazioni (rappresentate fuori scala) subite dalla parete vetrata per effetto della sollecitazione dinamica del vento nel caso di una pressione positiva agente in direzione normale al piano della facciata 29

30 Schema semplificato delle sollecitazioni dinamiche agenti sulla parete vetrata per effetto del vento 30

31 Vista interna della vetrata con individuazione del nodo di collegamento tra i cavi tesi della struttura reticolare e i montanti verticali della struttura principale. 31

32 Schema semplificato del comportamento strutturale degli elementi reticolari, con riferimento alla trasmissione delle sollecitazioni agenti nel nodo di collegamento con i montanti verticali della struttura. 32

33 Schema assonometrico del nodo di collegamento tra i cavi tesi della struttura reticolare e i montanti verticali della struttura principale. 33

34 Vista di dettaglio di uno degli elementi compressi cui sono collegati i nodi di ancoraggio delle lastre di vetro della facciata. Si noti la soluzione di collegamento tra i quattro lati delle lastre con silicone strutturale. 34

35 Spaccato assonometrico del sistema di ancoraggio delle lastre di vetro. Sono evidenziati i differenti sistemi adottati per garantire la adattabilità geometrica tra il nodo di ancoraggio e la lastra, e per compensare eventuali tolleranze dimensionali. 35

36 Dettaglio costruttivo del nodo di collegamento tra la struttura metallica di supporto e la lastra di vetro 36

37 Schema assonometrico di un modulo della facciata strutturale, con indicazione della distribuzione delle sollecitazioni nei nodi della struttura. 37

38 a.acc. 2011/2012 Immagine fotografica di uno dei nodi di collegamento tra la struttura metallica perimetrale, i puntoni compressi e le teste dei tiranti. Si noti l elemento di collegamento e sospensione della parete vetrata, dotato di smorzatori eleicoidiali. L_13 38

39 a.acc. 2011/ Vista e spaccato assonometrico dell elemento di collegamento e sospensione della parete vetrata, dotato di smorzatori eleicoidiali. L_13 39

40 a.acc. 2011/2012 Sequenza delle fasi di montaggio delle travi reticolari a funi tese e aste compresse: Posizionamento degli elementi compressi 2 Collocazione e aggancio dei tiranti L_ Sollevamento Posizionamento 5 Tiro dei cavi secondo le condizioni di carico progettate 6 Ripetizione della sequenza 6 40

41 Indicazione semplificata dello schema impiantistico adottato per la climatizzazione degli spazi interni. Dato l ampio volume vetrato sono previsti sistemi sia naturali che forzati di immissione di aria fresca e di espulsione di aria calda. Espulsione naturale Espulsione forzata Immissione forzata Immissione naturale 41

42 Dettaglio costruttivo degli snodi di collegamento dei cavi tesi e dei puntoni compressi delle travi reticolari di irrigidimento 42

43 Dettaglio costruttivo di un connettore 43

44 Particolare del dettaglio costruttivo precedente 44

ARCHITETTURA E TRASPARENZA: NODI TECNOLOGICI E COSTRUTTIVI

ARCHITETTURA E TRASPARENZA: NODI TECNOLOGICI E COSTRUTTIVI I limiti dell immaginazione dell uomo sono dati dai materiali di cui dispone. Leonardo da Vinci ARCHITETTURA E TRASPARENZA: NODI TECNOLOGICI E COSTRUTTIVI 1 Trasparenza unidirezionale: La luce penetra

Dettagli

Controllo di soleggiamento e ventilazione dell involucro edilizio

Controllo di soleggiamento e ventilazione dell involucro edilizio Dipartimento di Architettura e Territorio - darte Corso di Laurea in Architettura (ciclo unico) Classe LM-4 Progettazione di sistemi costruttivi Prof. Adriano Paolella Controllo di soleggiamento e ventilazione

Dettagli

product design ambostudio

product design ambostudio www.60 www.60 è un sistema integrato di partizioni per l allestimento degli spazi di lavoro. Riunisce in un unica immagine funzioni e prestazioni diverse consentendo di coordinare elementi e finiture anche

Dettagli

DALL IDEA AL DETTAGLIO

DALL IDEA AL DETTAGLIO a.acc. 2011/2012 Centro Culturale Tjibaou Nouméa Nuova Caledonia Renzo Piano 1991 1998 www.unipv.it/step DALL IDEA AL DETTAGLIO L_15 1 IL CONTESTO DEL PROGETTO Il progetto sorge sulla penisola Tina, appena

Dettagli

Chiusure verticali. Chiusure a cappotto e ventilate

Chiusure verticali. Chiusure a cappotto e ventilate Chiusure verticali Chiusure a cappotto e ventilate 1 Le soluzioni che verranno trattate sono caratterizzate dalla presenza di diversi strati, non necessariamente tutti presenti contemporaneamente, ciascuno

Dettagli

TECNOLOGIA COSTRUTTIVA IL SISTEMA SCUDO

TECNOLOGIA COSTRUTTIVA IL SISTEMA SCUDO TECNOLOGIA COSTRUTTIVA IL SISTEMA SCUDO 2 tecnologia costruttiva: il sistema Scudo - 1. tipologie costruttive 1. Tipologie costruttive 1.1 sistema tradizionale con ponte termico Nei sistemi tradizionali,

Dettagli

Energy-Efficient Building Design. Metodologie per infrastrutture complesse e di pregio architettonico

Energy-Efficient Building Design. Metodologie per infrastrutture complesse e di pregio architettonico Energy-Efficient Building Design Metodologie per infrastrutture complesse e di pregio architettonico In questo lavoro vengono presentate metodologie di analisi relative all efficientamento energetico su

Dettagli

LA RISTRUTTURAZIONE ENERGETICA DEL LICEO SCIENTIFICO VALLISNERI

LA RISTRUTTURAZIONE ENERGETICA DEL LICEO SCIENTIFICO VALLISNERI LA RISTRUTTURAZIONE ENERGETICA DEL LICEO SCIENTIFICO VALLISNERI Marco Sala Centro Interuniversitario ABITA Firenze Dipartimento DIDA marco_sala@unifi.it www.centroabita.com FASI LAVORATIVE Intervento di

Dettagli

ARCHITETTURE HIGH TECH CRITERI PROGETTUALI INNOVATIVI

ARCHITETTURE HIGH TECH CRITERI PROGETTUALI INNOVATIVI ARCHITETTURE HIGH TECH CRITERI PROGETTUALI INNOVATIVI 1 Museo Guggenheim Frank O. Gehry - 1997 Bilbao Nessuna paura è più stupida di quella che ci fa temere di uscire dall arte che esercitiamo. Non v è

Dettagli

Guglielmino Group. Facciata ventilata in cotto. Rivestimento Montato a secco

Guglielmino Group. Facciata ventilata in cotto. Rivestimento Montato a secco Facciata ventilata in cotto Rivestimento Montato a secco Elevate prestazioni e valenze estetiche ed energetiche nelle architetture di nuova costruzione e nella riqualificazione architettonica di edifici

Dettagli

Chiusure Verticali opache

Chiusure Verticali opache D.A.D.I. L. Vanvitelli Corso di Laurea Magistrale in Architettura Laboratorio di Costruzione dell Architettura I A a.a. 2015/16 Prof. Sergio Rinaldi sergio.rinaldi@unina2.it 15_04_2016 5 Chiusure Verticali

Dettagli

S.p.A INVOLUCRO EDILIZIO IL COMPLESSO DI MILANOFIORI NORD IN ASSAGO (MI)

S.p.A INVOLUCRO EDILIZIO IL COMPLESSO DI MILANOFIORI NORD IN ASSAGO (MI) S.p.A INVOLUCRO EDILIZIO Foto:Maurizio Bianchi IL COMPLESSO DI MILANOFIORI NORD IN ASSAGO (MI) La progettazione MULTIDISCIPLINARE ARCHITETTONICA ed INGEGNERISTICA quale strumento indispensabile per la

Dettagli

Parte 2 Fondamenti: il legno come materiale da costruzione

Parte 2 Fondamenti: il legno come materiale da costruzione Indice Karl Möhler: Introduzione 8 Josef Wiedemann: Il legno nella nostra vita 9 Parte 1 Legno e costruzioni in legno Sculture e intarsi 13 Arnesi e suppellettili 14 Sedie 15 Veicoli e velivoli 16 Oggetti

Dettagli

I ponti termici possono rappresentare fino al 20% del calore totale disperso da un ambiente.

I ponti termici possono rappresentare fino al 20% del calore totale disperso da un ambiente. Isolamento termico dei componenti L isolamento termico di un componente di tamponamento esterno è individuato dalla resistenza termica complessiva: trasmittanza (U espressa in W/m 2 K) L isolamento termico

Dettagli

PROGETTO DI RICERCA SPERIMENTALE RELATIVA ALL IMPIEGO DEL GASBETON IN ZONA SISMICA

PROGETTO DI RICERCA SPERIMENTALE RELATIVA ALL IMPIEGO DEL GASBETON IN ZONA SISMICA PROGETTO DI RICERCA SPERIMENTALE RELATIVA ALL IMPIEGO DEL GASBETON IN ZONA SISMICA PREMESSA L Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003 regolamenta in modo organico

Dettagli

L incastro. di Marco Clozza

L incastro. di Marco Clozza 10 Aa Primavera 2011 1 L incastro perfetto di Marco Clozza Collocato a fianco di una zona industriale milanese in fase di completo risanamento, l edificio si estende per circa 2.700 mq e si sviluppa su

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA GIROLAMO LORENZI

SCUOLA PRIMARIA GIROLAMO LORENZI SCUOLA PRIMARIA GIROLAMO LORENZI Cappotto di lana Riduzione dei consumi Tetto Illuminazione Pellicola vetri Adeguamento antisismico Impianti Insonorizzazione Umidità Circolazione dell aria QUALITÀ DELLA

Dettagli

Special Report FACCIATE VENTILATE IN FIBROCEMENTO

Special Report FACCIATE VENTILATE IN FIBROCEMENTO Special Report FACCIATE VENTILATE IN FIBROCEMENTO COSA SONO? FACCIATE VENTILATE IN FIBROCEMENTO Sono una tecnica di rivestimento perimetrale delle pareti con applicazione a secco sulla superficie esterna

Dettagli

Laboratorio di Costruzione dell Architettura I A. a.a. 2016/17. Prof. Sergio Rinaldi. Tecnologie costruttive assemblate a secco

Laboratorio di Costruzione dell Architettura I A. a.a. 2016/17. Prof. Sergio Rinaldi. Tecnologie costruttive assemblate a secco Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale Università della Campania Luigi Vanvitelli Corso di Laurea Magistrale in Architettura Laboratorio di Costruzione dell Architettura I A a.a. 2016/17 Prof.

Dettagli

RELAZIONE AMBIENTALE ED ENERGETICA

RELAZIONE AMBIENTALE ED ENERGETICA RELAZIONE AMBIENTALE ED ENERGETICA 1. Obiettivi di progettazione sostenibile. Il progetto del nuovo fabbricato residenziale, in località Cervia, Centro Storico, verrà sviluppato in alcune sue parti secondo

Dettagli

Progettare con l acciaio in zona sismica Concezione strutturale

Progettare con l acciaio in zona sismica Concezione strutturale Università degli studi di l Aquila Facoltà di Ingegneria Progettare con l acciaio in zona sismica Concezione strutturale Prof. Andrea Dall Asta ProCAm Dip. di Progettazione e Costruzione dell Ambiente

Dettagli

La facciata ventilata è poi caratterizzata da un sistema costruttivo cosiddetto a secco ossia meccanico e di assoluta affidabilità.

La facciata ventilata è poi caratterizzata da un sistema costruttivo cosiddetto a secco ossia meccanico e di assoluta affidabilità. FACCIATE VENTILATE Cos è una facciata ventilata La Facciata ventilata risulta essere una soluzione di rivestimento e protezione delle pareti esterne che abbina due caratteristiche fondamentali e normalmente

Dettagli

EDIFICI A CONSUMO ENERGETICO QUASI ZERO

EDIFICI A CONSUMO ENERGETICO QUASI ZERO ECO-CASE EDILCLIMA EDIFICI A CONSUMO ENERGETICO QUASI ZERO PLANIMETRIA PRELIMINARE Tenendo conto dei vincoli legati al lotto si è definita una soluzione planimetrica di massima. SCELTA DELLA TIPOLOGIA

Dettagli

Costruzioni & Consulenze Soluzioni Sostenibili

Costruzioni & Consulenze Soluzioni Sostenibili Costruzioni & Consulenze Soluzioni Sostenibili CCSS è una Azienda che propone una consulenza completa nella Costruzione, Ristrutturazione o Riqualificazione degli edifici. La nostra esperienza riguarda i

Dettagli

corso di architettura tecnica e tipologie edilizie LA LUCE, LA TECNICA Collezione Menil Houston Texas Renzo Piano

corso di architettura tecnica e tipologie edilizie LA LUCE, LA TECNICA Collezione Menil Houston Texas Renzo Piano Collezione Menil Houston Texas Renzo Piano 1981 1986 LA LUCE, LA TECNICA 1 IL CONTESTO DEL PROGETTO La sede della Fondazione Menil è un centro di studio per una specifica collezione privata,composta da

Dettagli

prof. ing. Anna Magrini Il progetto del recupero: problematiche

prof. ing. Anna Magrini Il progetto del recupero: problematiche prof. ing. Anna Magrini Università degli Studi di Pavia Il progetto del recupero: problematiche Efficienza energetica dell involucro edilizio Edificio degli anni 1950-80 200-250 kwh/m 2 a Legge 373 / 1976

Dettagli

Indice. Introduzione VII. Indice

Indice. Introduzione VII. Indice VII Introduzione 1 4 6 8 10 Capitolo 1 - L edificio come sistema 1.1 Esigenze, requisiti, prestazioni 1.2 Sistema ambientale e sistema tecnologico 1.3 La scomposizione dell edificio in subsistemi 1.4 Tecniche

Dettagli

Soluzioni e aspetti prestazionali per l isolamenti di pareti perimetrali. ANPE - 2a Conferenza Nazionale. Arch. Maurizio Brenna

Soluzioni e aspetti prestazionali per l isolamenti di pareti perimetrali. ANPE - 2a Conferenza Nazionale. Arch. Maurizio Brenna 2 a Conferenza Nazionale Poliuretano Espanso Rigido Soluzioni e aspetti prestazionali per l isolamenti di pareti perimetrali Arch. Maurizio Brenna Isolamento termico per le pareti perimetrali Le pareti

Dettagli

COMPARTO RESIDENZIALE D4

COMPARTO RESIDENZIALE D4 Certificato n. 4858 Tecnologie edili per l ambiente facciate continue serramenti - pareti mobili CONSORTILE D4 MILANOFIORI A.R.L. - Assago - work in progress COMPARTO RESIDENZIALE D4 Serramenti e parapetti

Dettagli

Edifici con strutture in calcestruzzo armato -lezione 5- Temec Prof. Maria Chiara Torricelli

Edifici con strutture in calcestruzzo armato -lezione 5- Temec Prof. Maria Chiara Torricelli Edifici con strutture in calcestruzzo armato -lezione 5- Temec 2015-2016 Prof. Maria Chiara Torricelli Sistemi a pilastri e travi azioni dei carichi Edificio a pilastri e travi in c.a. Forme e armature

Dettagli

I controventi. modulo D L acciaio

I controventi. modulo D L acciaio 1 I controventi La struttura di una costruzione edilizia è un elemento tridimensionale costituito di fondazioni, pilastri, travi e solai, che deve essere in grado di assorbire le molteplici sollecitazioni

Dettagli

I nodi critici dell Organismo Edilizio. Il rapporto edificio/terreno Il rapporto edificio/ambiente

I nodi critici dell Organismo Edilizio. Il rapporto edificio/terreno Il rapporto edificio/ambiente Corso di Laurea in Architettura Quinquennale a ciclo unico Anno Accademico 2008-09 MATERIALI PER L ARCHITETTURA I nodi critici dell Organismo Edilizio Il rapporto edificio/terreno Il rapporto edificio/ambiente

Dettagli

SUGHERO CORKPAN E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA

SUGHERO CORKPAN E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA SUGHERO CORKPAN E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Un'occasione per risparmiare isolando in modo 100% naturale ed eco-sostenibile. LA SITUAZIONE ITALIANA Le statistiche parlano chiaro: la maggior parte degli

Dettagli

Casa Kyoto: zero consumi, zero emissioni 1/26

Casa Kyoto: zero consumi, zero emissioni 1/26 Casa Kyoto: zero consumi, zero emissioni 1/26 Il progetto CasaKyoto: un catalogo di soluzioni per trasformare un edificio esistente in una casa efficiente. Le tecnologie per l involucro e gli impianti

Dettagli

INDICAZIONI PROGETTUALI Gli aspetti connessi alla sicurezza rappresentano un elemento fondante. L intero edificio è stato dotato di spazi didattici e

INDICAZIONI PROGETTUALI Gli aspetti connessi alla sicurezza rappresentano un elemento fondante. L intero edificio è stato dotato di spazi didattici e IDEA PROGETTUALE Il metodo progettuale adottato delinea una nuova immagine dell edificio esistente mediante una nuova pelle, rispettando il più possibile il carattere di ristrutturazione ed ottimizzando

Dettagli

11 CHIUSURE VERTICALI

11 CHIUSURE VERTICALI Materiali per l architettura B (6CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla 11 CHIUSURE VERTICALI OPACHE TRASPARENTI Accademia di scienze della California Renzo Piano Università degli studi

Dettagli

Allegato XIX - Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi

Allegato XIX - Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi Allegato XIX - Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi Si ritiene opportuno sottolineare che nel ponteggio metallico fisso la sicurezza strutturale, che ha un rilievo essenziale, dipende da

Dettagli

Chiusure verticali I parte

Chiusure verticali I parte Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale Università della Campania Luigi Vanvitelli Corso di Laurea Magistrale in Architettura Laboratorio di Costruzione dell Architettura I A a.a. 2016/17 Prof.

Dettagli

Ludwig Mies van der Rohe. Padiglione di Barcellona,

Ludwig Mies van der Rohe. Padiglione di Barcellona, Ludwig Mies van der Rohe. Padiglione di Barcellona, 1928-29 Il padiglione tedesco di Mies Van der Rohe progettato per l Esposizione Internazionale di Barcellona del 1929 Il progetto del padiglione tedesco

Dettagli

Ponti termici Edifici esistenti maggiorazione lordo

Ponti termici Edifici esistenti maggiorazione lordo Ponti termici Edifici esistenti Il ponte termico si calcola mediante maggiorazione della trasmittanza della parete sulla quale sono presenti. L area si calcola al lordo, comprendendo tamponamento e ponte

Dettagli

SISTEMI EVOLUTI PER INVOLUCRI EDILIZI FACCIATE

SISTEMI EVOLUTI PER INVOLUCRI EDILIZI FACCIATE SISTEMI EVOLUTI PER INVOLUCRI EDILIZI FACCIATE SISTEMI PER FACCIATE CONTINUE FACCIATE TECNOLOGIA, RISPARMIO ENERGETICO, DESIGN Le serie per Facciate SL50/60, SG50 e AW86 riassumono i risultati delle ricerche

Dettagli

Cabine antirumore ERACLIT per l insonorizzazione di apparecchiature industriali negli interni

Cabine antirumore ERACLIT per l insonorizzazione di apparecchiature industriali negli interni 44 Soluzioni speciali per l industria - Cabine antirumore ERACLIT CABINE ANTIRUMORE ERACLIT Prefabbricate Modulari Facili da assemblare Smontabili e rimontabili ripetutamente Senza limitazioni dimensionali

Dettagli

STRUTTURE DI CALCESTRUZZO ARMATO: EC2-1-2 A.L. MATERAZZI

STRUTTURE DI CALCESTRUZZO ARMATO: EC2-1-2 A.L. MATERAZZI CONVEGNO GLI EUROCODICI PER LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE ANTINCENDIO 18 settembre 2008 Istituto Superiore Antincendi, Roma STRUTTURE DI CALCESTRUZZO ARMATO: EC2-1-2 A.L. MATERAZZI Università di Perugia

Dettagli

TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA I

TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA I UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA BASILICATA - Facoltà di Architettura di Matera Classe LM/4, conforme alla DIRETTIVA EUROPEA 85/384 e al D.M. 22 ottobre 2004, n.270 a.a. 2011/2012 II ANNO Semestrale TECNOLOGIA

Dettagli

Riallineamento (da svolgere in 2 settimane) - I FASE: Nodi costruttivi. Aspetti funzionali e tecnico/ costruttivi

Riallineamento (da svolgere in 2 settimane) - I FASE: Nodi costruttivi. Aspetti funzionali e tecnico/ costruttivi Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Corso di Laurea: Architettura UE 2011-2012 Corso di progettazione dei sistemi costruttivi Docenti: F. Bagnato, F. Giglio, A. Nesi, C. Trombetta Riallineamento

Dettagli

Valutazioni sulla Prestazione Energetica

Valutazioni sulla Prestazione Energetica Valutazioni sulla Prestazione Energetica Efficienza energetica nelle costruzioni in laterizio Il Centro Servizi Comunali di Sulmona ENEA UTEE-ERT Gaetano Fasano Carlo Romeo Workshop ENEA Costruire in laterizio

Dettagli

COMUNE DI BORGO SAN LORENZO (FI)

COMUNE DI BORGO SAN LORENZO (FI) COMUNE DI BORGO SAN LORENZO (FI) Committente Comune di Borgo San Lorenzo (FI) Oggetto: SCUOLA PRIMARIA D. ALIGHIERI LAVORI DI ADEGUAMENTO SISMICO - LOTTO 2 E LAVORI URGENTI PER TEMPORANEA RIORGANIZZAZIONE

Dettagli

Certificazione energetica degli edifici

Certificazione energetica degli edifici Certificazione energetica degli edifici Procedure applicative per la Regione Piemonte Ing. Stefano Grandi Parte 2/4: fase conoscitiva 1 2) FASE CONOSCITIVA INDICE Che cosa devo conoscere Nuova costruzione/ristrutturazione

Dettagli

DK 500V SCHEDA TECNICA ROOF INDICE. 1. Anagrafica. 2. Caratteristiche Tecniche. 3. Certificazioni. 4. Utilizzo. 5. Posa in Opera. 6.

DK 500V SCHEDA TECNICA ROOF INDICE. 1. Anagrafica. 2. Caratteristiche Tecniche. 3. Certificazioni. 4. Utilizzo. 5. Posa in Opera. 6. INDICE 1. Anagrafica 2. Caratteristiche Tecniche 3. Certificazioni 4. Utilizzo 5. Posa in Opera 6. Dati tecnici 7. Voce di capitolato 1/11 1. ANAGRAFICA CODICE PRODOTTO: GRUPPO: FAMIGLIA: NOME: 1-4010V

Dettagli

Analisi dei carichi: travi T1-9 9 e T1-10

Analisi dei carichi: travi T1-9 9 e T1-10 Analisi dei carichi: travi T1-9 9 e T1-10 10 Carico q Solaio interno Fascia piena s=20 cm 2.50-0.42=2.08 0.28 4.96 5.00 10.32 1.4 1.80 5.00 T1-7 9 10 Solaio balcone Fascia piena s=16 cm Tamponatura Parapetto

Dettagli

POSSIBILI SOLUZIONI TECNOLOGICHE

POSSIBILI SOLUZIONI TECNOLOGICHE POSSIBILI SOLUZIONI TECNOLOGICHE Il nodo copertura a falda con gronda interna parete può avere diverse soluzioni tecnologiche possibili, in base alle caratteristiche costruttive dei tre elementi principali

Dettagli

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI MATERIA: DISEGNO e PROG. CAD CLASSI: QUINTE I II QUADRIMESTRE Competenze Abilità/Capacità Conoscenze* Attività didattica Strumenti Tipologia verifiche ITER

Dettagli

Progetti sostenibili la Great Glasshouse all interno del National Botanic Garden of Wales

Progetti sostenibili la Great Glasshouse all interno del National Botanic Garden of Wales GREAT GLASSHOUSE NATIONAL BOTANIC GARDEN OF WALES Serra botanica Llanarthne, Carmanthenshire - Galles (UK) Vista esterna della Glasshouse circondata da Narcisi National Botanic Garden of Wales La Great

Dettagli

METODOLOGIA DI CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA

METODOLOGIA DI CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA APPENDICE 12 AL CAPITOLATO TECNICO METODOLOGIA DI CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ENERGIA PRIMARIA Pag. 1 di 8 Metodologia di calcolo del Fabbisogno di Energia Primaria per riscaldamento La metodologia si basa

Dettagli

S.U.N. Architettura Luigi Vanvitelli. CdL Archite,ura TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA A 2012_13 prof. S. Rinaldi. Infissi INF

S.U.N. Architettura Luigi Vanvitelli. CdL Archite,ura TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA A 2012_13 prof. S. Rinaldi. Infissi INF Infissi ISSO: fissato alla parete SERRAMENTO: Diaframma mobile localizzato in un vano aperto nelle pareti in elevazione. Le parti costituenti l infisso CONTROTELAIO: è costituito da profili di legno e

Dettagli

Social Housing Firenze Efficienza Energetica Tipologia in linea Logge Brise soleil Isolamento a cappotto Comfort estivo Riccardo Roda Eos Consulting

Social Housing Firenze Efficienza Energetica Tipologia in linea Logge Brise soleil Isolamento a cappotto Comfort estivo Riccardo Roda Eos Consulting Urbanistica visioni urbane social housing centri commerciali 382 marzo 2013 A ROMA BIENNALE DI URBANISTICA A COMO MOSTRA VISIONI URBANE A Firenze social housing tecnologia smart grid Progetto Centri commerciali

Dettagli

Schede di sintesi delle tipologie di intervento acustico

Schede di sintesi delle tipologie di intervento acustico Schede di sintesi delle tipologie di intervento acustico In funzione della posizione dei ricettori che presentano impatto residuo in facciata ed in funzione dei livelli acustici da contenere, vengono dimensionati

Dettagli

LA MIA CASA SARÀ IN LEGNO.. Oggi sappiamo perché!

LA MIA CASA SARÀ IN LEGNO.. Oggi sappiamo perché! .. Oggi sappiamo perché! CRITERI DI PROGETTAZIONE STRUTTURALE PER GLI EDIFICI IN LEGNO La progettazione antisismica, prevede che le strutture debbano essere progettate per resistere al terremoto di progetto

Dettagli

ARCHITETTURA VERNACOLARE E BIOCLIMATICA

ARCHITETTURA VERNACOLARE E BIOCLIMATICA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÁ DI INGEGNERIA E ARCHITETTURA Lezioni del Laboratorio integrato di progettazione tecnica e strutturale 2015-16 Modulo Architettura tecnica ARCHITETTURA VERNACOLARE

Dettagli

LA VULNERABILITÀ SISMICA DEGLI IMPIANTI TECNICI. ASPETTI PROGETTUALI E REALIZZATIVI.

LA VULNERABILITÀ SISMICA DEGLI IMPIANTI TECNICI. ASPETTI PROGETTUALI E REALIZZATIVI. CONVEGNO SISMA ED ELEMENTI NON STRUTTURALI Approcci, Stati Limite e Verifiche Prestazionali Bologna 24 ottobre 2014 LA VULNERABILITÀ SISMICA DEGLI IMPIANTI TECNICI. ASPETTI PROGETTUALI E REALIZZATIVI.

Dettagli

I VETRATA PIEGHEVOLE S.60/24 Supertermica (certificato)

I VETRATA PIEGHEVOLE S.60/24 Supertermica (certificato) I VETRATA PIEGHEVOLE S.60/24 Supertermica (certificato) DESCRIZIONE TECNICA La Vetrata Pieghevole SUNROOM Mod. S.60/Supertermica, è un sistema pensato e realizzato in particolare per climi molto freddi,

Dettagli

I SOLAI: TIPOLOGIE E TECNOLOGIE REALIZZATIVE

I SOLAI: TIPOLOGIE E TECNOLOGIE REALIZZATIVE I SOLAI: TIPOLOGIE E TECNOLOGIE REALIZZATIVE Argomenti Funzioni del solaio Tipologie di materiali Tipologie realizzative dei solai latero-cementizi I solai latero-cementizi gettati in opera FUNZIONE STRUTTURALE

Dettagli

FACCIATE VENTILATE ARCHITETTURA, PRESTAZIONI E TECNOLOGIA

FACCIATE VENTILATE ARCHITETTURA, PRESTAZIONI E TECNOLOGIA FACCIATE VENTILATE ARCHITETTURA, PRESTAZIONI E TECNOLOGIA IUAV - VENEZIA AREA SERV. BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI L 3791. BIBLIOTECA CENTRALE a cura di FRIDA BAZZOCCHI FACCIATE VENTILATE architettura, prestazioni

Dettagli

di Laura Della Badia

di Laura Della Badia 20 Aa Primavera 2011 Edificio-impianto : benessere bioclimatico di Laura Della Badia La nuova sede per gli uffici della società 3M, a Pioltello (MI), è un architettura esemplare per la capacità di coniugare

Dettagli

Strutture a pareti portanti

Strutture a pareti portanti 08c - Strutture di elevazione verticali (murature) Le strutture a pareti portanti sono costituite da elementi strutturali di tipo bidimensionale caratterizzate da dimensioni longitudinali e di altezza

Dettagli

ALLEGATO AL REI. QUALITÀ ENERGETICO-AMBIENTALE (per i nuovi insediamenti residenziali)

ALLEGATO AL REI. QUALITÀ ENERGETICO-AMBIENTALE (per i nuovi insediamenti residenziali) ALLEGATO AL REI QUALITÀ ENERGETICO-AMBIENTALE (per i nuovi insediamenti residenziali). Il presente allegato al REI definisce un metodo di valutazione della qualità energetico-ambientale di un insediamento

Dettagli

ALLEGATO XIX VERIFICHE DI SICUREZZA DEI PONTEGGI METALLICI FISSI

ALLEGATO XIX VERIFICHE DI SICUREZZA DEI PONTEGGI METALLICI FISSI ALLEGATO XIX VERIFICHE DI SICUREZZA DEI PONTEGGI METALLICI FISSI Si ritiene opportuno sottolineare che nel ponteggio metallico fisso la sicurezza strutturale, che ha un rilievo essenziale, dipende da numerosi

Dettagli

IL COMFORT ABITATIVO

IL COMFORT ABITATIVO IL COMFORT ABITATIVO ( sui concetti e sulle definizioni di base ) I RIFERIMENTI NORMATIVI legge 373 del 30/04/76 legge 10 del 09/01/91 direttiva 93/76 CEE del 13/09/93 direttiva 2002/91/CE D.L. 19/08/2005

Dettagli

MOUNTING SYSTEMS. L UNICO sistema metallico brevettato per i giardini verticali

MOUNTING SYSTEMS. L UNICO sistema metallico brevettato per i giardini verticali GREEN MOUNTING SYSTEMS L UNICO sistema metallico brevettato per i giardini verticali SISTEMA UNICA GREEN UNICA GREEN SYSTEM ASPETTI TERMOIGROMETRICI DEI GIARDINI VERTICALI ASPECTS THERMO-HYDROMETRIC OF

Dettagli

CHIESA DEI SANTI PIETRO E PAOLO Un luogo di culto interamente in legno

CHIESA DEI SANTI PIETRO E PAOLO Un luogo di culto interamente in legno CHIESA DEI SANTI PIETRO E PAOLO Un luogo di culto interamente in legno Nella moderna architettura si assiste da alcuni anni alla riscoperta del legno come materiale preferito per la realizzazione dei luoghi

Dettagli

ANALISI DEL DEGRADO INTONACI INTERNI AGGREDITI DA MUFFE E LICHENI CON FORMULAZIONE DI PROPOSTE RISOLUTIVE - BERGAMO

ANALISI DEL DEGRADO INTONACI INTERNI AGGREDITI DA MUFFE E LICHENI CON FORMULAZIONE DI PROPOSTE RISOLUTIVE - BERGAMO ANALISI DEL DEGRADO INTONACI INTERNI AGGREDITI DA MUFFE E LICHENI CON FORMULAZIONE DI PROPOSTE RISOLUTIVE - BERGAMO Scopo dell indagine tecnica condotta è quello in primo luogo di ricercare le cause dei

Dettagli

Capsule. Struttura. 10m2 a temporary shelter for widespread hospitality. Rosetta mobile. Ingresso angolo di tessuto libero

Capsule. Struttura. 10m2 a temporary shelter for widespread hospitality. Rosetta mobile. Ingresso angolo di tessuto libero Rosetta mobile Ingresso angolo di tessuto libero Lato destro scala 1:50 Fronte scala 1:50 Aggancio prefabbricato trave-tubo Retro scala 1:50 Lato sinistro scala 1:50 Cavo in acciaio Capsula Contrappeso

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, n 81 - ALLEGATO XIX. Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi

DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, n 81 - ALLEGATO XIX. Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi DECRETO LEGISLATIVO 9 APRILE 2008, n 81 - ALLEGATO XIX Verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi Si ritiene opportuno sottolineare che nel ponteggio metallico fisso la sicurezza strutturale,

Dettagli

Laboratorio di Costruzione dell Architettura I A. a.a. 2015/16. Prof. Sergio Rinaldi. Il progetto della luce naturale

Laboratorio di Costruzione dell Architettura I A. a.a. 2015/16. Prof. Sergio Rinaldi. Il progetto della luce naturale D.A.D.I. L. Vanvitelli Corso di Laurea Magistrale in Architettura Laboratorio di Costruzione dell Architettura I A a.a. 2015/16 Prof. Sergio Rinaldi sergio.rinaldi@unina2.it 11_05_2016 9 Il progetto della

Dettagli

CHIUSURE VERTICALI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

CHIUSURE VERTICALI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO CHIUSURE VERTICALI In generale si definisce CHIUSURA l insieme delle unità tecnologiche e degli elementi del sistema edilizio aventi funzione di separare e di conformare gli spazi interni del sistema edilizio

Dettagli

CONFORT. falsotelaio H esterno monoblocco. SEZIONI DI MASSIMA, INGOMBRI E SISTEMI DI POSA. prospetto vista interna

CONFORT. falsotelaio H esterno monoblocco.  SEZIONI DI MASSIMA, INGOMBRI E SISTEMI DI POSA. prospetto vista interna B00ITA-0 /0/ SEZIONI DI MASSIMA, INGOMBRI E SISTEMI DI POSA prospetto vista interna sezione verticale H monoblocco CONFORT L monoblocco H = altezza netta passaggio + 0 L = larghezza netta passaggio + 0

Dettagli

Doghe Linear. Dotate di un caratteristico sistema

Doghe Linear. Dotate di un caratteristico sistema Doghe Linear Dotate di un caratteristico sistema ad incastro, le doghe Linear sono particolarmente indicate per la realizzazione di rivestimenti esterni e pareti ventilate. La serie Linear rappresenta

Dettagli

COMUNICATO STAMPA maggio Energy² La nuova sede Schüco risparmia energia

COMUNICATO STAMPA maggio Energy² La nuova sede Schüco risparmia energia COMUNICATO STAMPA maggio 2010 Energy² La nuova sede Schüco risparmia energia La nuova sede Schüco di Via del Progresso a Padova rappresenta un manifesto tangibile della tecnologia Energy², risparmiare

Dettagli

TEMA D'ANNO: UNITA' RESIDENZIALE HOUSING SOCIALE

TEMA D'ANNO: UNITA' RESIDENZIALE HOUSING SOCIALE Tav. 1 Architettura Metaprogetto Individuazione delle espansioni planimetriche Riferimenti architettonici e loro motivazioni Breve descrizione del progetto Aggregazione Pianta 1/100 dell'intero piano tipo

Dettagli

ESEMPI DI STRUTTURE A TRILITE E LORO STATICA 17/10/2012 2

ESEMPI DI STRUTTURE A TRILITE E LORO STATICA 17/10/2012 2 I TIPI STRUTTURALl Ci occuperemo della struttura portante degli edifici che può essere realizzata in vari MODI. STRUTTURA PORTANTE: è la parte di una costruzione edilizia che deve garantire la stabilità

Dettagli

Pareti ventilate: tecniche costruttive e normativa tecnica

Pareti ventilate: tecniche costruttive e normativa tecnica ASSOCIAZIONE TERMOTECNICA ITALIANA 56 Congresso Nazionale Napoli, Settembre 2001 Pareti ventilate: tecniche costruttive e normativa tecnica Ciampi M., Leccese F., Tuoni G. Dipartimento di Energetica L.

Dettagli

VERANDE e VETRATE. Catalogo C.2.1

VERANDE e VETRATE. Catalogo C.2.1 VERANDE e VETRATE Catalogo C.2.1 Le verande rappresentano delle vere e proprie opere architettoniche e ingegneristiche che permettono di godere degli spazi aperti con tutti i comfort le comodità che offre

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÁ DI ARCHITETTURA INTEGRAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI NEGLI EDIFICI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÁ DI ARCHITETTURA INTEGRAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI NEGLI EDIFICI UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÁ DI ARCHITETTURA Lezioni del Laboratorio di progettazione tecnica e strutturale 2015-16 INTEGRAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI NEGLI EDIFICI Docente: Ing. GIUSEPPE

Dettagli

CONSUMO ENERGETICO NEL SETTORE RESIDENZIALE PAESI UE

CONSUMO ENERGETICO NEL SETTORE RESIDENZIALE PAESI UE APPENDICE Studio energetico condotto da "Studio di progettazione strutturale ed energetica STUDIOfMARZANO via Barontini, 30 56012 Fornacette www.studiofmarzano.it info@studiofmarzano.it tel. 0587952180

Dettagli

Indice sommario. Introduzione... pag. 1 Note...» 15. Prima parte Fondamenti...» 17. Capitolo 1 Le componenti del progetto...» 19 Note...

Indice sommario. Introduzione... pag. 1 Note...» 15. Prima parte Fondamenti...» 17. Capitolo 1 Le componenti del progetto...» 19 Note... Indice sommario Introduzione... pag. 1 Note...» 15 Prima parte Fondamenti...» 17 Capitolo 1 Le componenti del progetto...» 19 Note...» 23 Capitolo 2 Rappresentare, interpretare, valutare, trasferire in

Dettagli

il più versatile di tutti DIVISIONE EDILIZIA SISTEMI DI ISOLAMENTO UNIVERSALE NEODUR 030 SB - SL - TA

il più versatile di tutti  DIVISIONE EDILIZIA SISTEMI DI ISOLAMENTO UNIVERSALE NEODUR 030 SB - SL - TA SISTEMI DI ISOLAMENTO UNIVERSALE NEODUR 030 SB - SL - TA DIVISIONE EDILIZIA il più versatile di tutti LASTRA STAMPATA ad alta resistenza meccanica con battente sui 4 lati, a bordo dritto (SB/SL) o tutta

Dettagli

AMPLIAMENTO OSPEDALE DI FIORENZUOLA D ARDA

AMPLIAMENTO OSPEDALE DI FIORENZUOLA D ARDA L OSPEDALE COME ELEMENTO DI RICUCITURA DEL CONTESTO URBANO AMPLIAMENTO OSPEDALE DI FIORENZUOLA D ARDA Studio Carrara International srl Politecnica Isola Boasso Studio Saggese Progettazione: 2003-2005 Realizzazione:

Dettagli

PACCHIANA & C. snc CATALOGO ANCORAGGI

PACCHIANA & C. snc CATALOGO ANCORAGGI PACCHIANA & C. snc Via Follereau, 1 227 Nembro (Bg) tel 05/520188 fa 05/160821 email info@pacchiana.it sito web www.pacchiana.it CATALOGO ANCORAGGI 1 L azienda Da anni vantiamo un esperienza storica nel

Dettagli

Strutture in cemento armato e acciaio con casi tipo analizzati e sviluppati con la tecnica del Workflow

Strutture in cemento armato e acciaio con casi tipo analizzati e sviluppati con la tecnica del Workflow Strutture in cemento armato e acciaio con casi tipo analizzati e sviluppati con la tecnica del Workflow IUAV - VENEZIA AREA SERV. BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI L 4883 BIBLIOTECA CENTRALE MANUALE DI PROGETTAZIONE

Dettagli

SERRAMENTI TERMICI IN FIBRA, L EVOLUZIONE DEL PVC

SERRAMENTI TERMICI IN FIBRA, L EVOLUZIONE DEL PVC SERRAMENTI TERMICI IN FIBRA, L EVOLUZIONE DEL PVC WWW.GRUPPORE.CH WWW.FENSTERGRUPPORE.CH WWW.GRUPPORE.COM GIARDINI D INVERNO Un nuovo spazio suggestivo, immerso nella natura del giardino, da vivere in

Dettagli

LASTRA TRALICCIATA PER IMPALCATI

LASTRA TRALICCIATA PER IMPALCATI LASTRA TRALICCIATA PER IMPALCATI GENERALITA Le lastre tralicciate (predalles) per impalcati sono elementi progettati e realizzati per la chiusura, nei viadotti, degli spazi tra le travi portanti e per

Dettagli

PANNELLI IN POLICARBONATO SEPLUX 5PX

PANNELLI IN POLICARBONATO SEPLUX 5PX PANNELLI IN POLICARBONATO SEPLUX 5PX 40 SEPLUX 5PX Caratteristiche tecniche Pannello modulare alveolare in policarbonato coestruso, protetto dai raggi UV sulla superficie esterna e con GARANZIA 10 ANNI

Dettagli

Tabelle di valutazione del contributo percentuale: grafici operativi Esempio di software ad input numerico Esempio di software ad input grafico

Tabelle di valutazione del contributo percentuale: grafici operativi Esempio di software ad input numerico Esempio di software ad input grafico Adriano Magliocco Elementi di progettazione bioclimatica Metodi di calcolo preliminare per il dimensionamento dei sistemi solari passivi Tabelle di valutazione del contributo percentuale: grafici operativi

Dettagli

Edifici ad energia quasi zero Soluzioni innovative per l Involucro Edilizio Efficiente: E² risparmiare e produrre Energia

Edifici ad energia quasi zero Soluzioni innovative per l Involucro Edilizio Efficiente: E² risparmiare e produrre Energia Edifici ad energia quasi zero Soluzioni innovative per l Involucro Edilizio Efficiente: E² risparmiare e produrre Energia Padova, 29 Giugno 2011 Giorgio Nobile Direttore Tecnico Schüco I. I. Leader di

Dettagli

Il Coppo di Alubel SCHEDA TECNICA. Prodotto in: Alluminio Alluminio preverniciato Acciaio preverniciato Rame

Il Coppo di Alubel SCHEDA TECNICA. Prodotto in: Alluminio Alluminio preverniciato Acciaio preverniciato Rame SCHEDA TECNICA 64 985 197 197 197 197 197 51 10 Prodotto in: Alluminio Alluminio preverniciato Acciaio preverniciato Rame Una lastra a grandi elementi; può essere prodotta, in una unica lunghezza, sino

Dettagli

Il Coppo di Alubel SCHEDA TECNICA. Alluminio. preverniciato Acciaio preverniciato. Prodotto in:

Il Coppo di Alubel SCHEDA TECNICA. Alluminio. preverniciato Acciaio preverniciato. Prodotto in: 289 SCHEDA TECNICA 51 197 1039 985 Prodotto in: Alluminio Alluminio preverniciato Acciaio preverniciato Rame 100% CAMPO DI APPLICAZIONE 15% Una lastra a grandi elementi; può essere prodotta, in una unica

Dettagli

Prefazione simbologia

Prefazione simbologia Prefazione simbologia CAPITOLO 1: Il principio della precompressione 1.1 Introduzione 1.2 Il Precompresso a cavi scorrevoli 1.2.1 Zone di ancoraggio 1.3 Precomprempresso a cavi aderenti 1.3.1 Zone di testata

Dettagli

Zehnder Terraline Convettori ad incasso

Zehnder Terraline Convettori ad incasso Zehnder Terraline Convettori ad incasso Riscaldare Raffreddare Aria fresca Aria pulita Con convezione naturale o supportata da ventilatori. Il modo basilare ed efficiente di riscaldare Un clima ambientale

Dettagli

X-WALL. IL NUOVO SISTEMA ISOLANTE PER FACCIATE VENTILATE.

X-WALL. IL NUOVO SISTEMA ISOLANTE PER FACCIATE VENTILATE. X-WALL. IL NUOVO SISTEMA ISOLANTE PER FACCIATE VENTILATE. Il nuovo sistema isolante per facciate ventilate. X-WALL è un pannello termoisolante costituito da una lastra in polistirene espanso estruso (XPS)

Dettagli

SCHNELL Staffa continua a braccia verticali SPIREX

SCHNELL Staffa continua a braccia verticali SPIREX Staffa continua a braccia verticali SPIREX Elemento strutturale antisismico per la posa in opera di travi e pilastri Indice Elementi strutturali Il sistema tradizionale La staffa continua SPIREX Tamponature

Dettagli