Tabelle per l analisi di un edificio finalizzata al recupero
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- Teresa Nardi
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1 23 Cultura e norme del recupero edilizio 23.4 Rilievo, valutazione e progetto 1 Tabella 1 Note di riferimento per il rilievo del deterioramento CHIUSURE VERTICALI OPACHE CONDENSAZIONI DI UMIDITÀ SCREPOLATURE SUPERFICIALI FESSURAZIONI PROFONDE fenomeni indotti (macchie).. superficiali all interno degli elementi fenomeni indotti (macchie, deterioramenti).. andamento delle screpolature accertamento della profondità (solo intonaco ecc.) deformazione degli elementi (inflessioni ecc.) spostamenti e traslazione degli elementi rotture schiacciamenti distacco di parti del rivestimento esterno distacco e rigonfiamento di intonaci aggressioni chimiche (agenti atmosferici ecc.) sollecitazioni termiche (choc termici, effetti prodotti da basse temperature) cambiamento d aspetto e di colore...
2 23 Cultura e norme del recupero edilizio 23.4 Rilievo, valutazione e progetto 2 Tabella 2 Note di riferimento per il rilievo del deterioramento CHIUSURE VERTICALI TRASPARENTI CONDENSAZIONI SUPERFICIALI DI UMIDITÀ ALTERAZIONI DEI SISTEMI DI MANOVRA ALTERAZIONI DELLE CARATTERISTICHE DI TENUTA.. smaltimento acque di condensazione.. usura di parti usura di accessori deformazione degli elementi di telaio usura di parti di telaio invecchiamento dei materiali di tenuta deformazione degli elementi a contorno dell apertura deperimento dei materiali (tarlature, scheggiature del legno) alterazioni del trattamento superficiale (verniciature ecc.) aggressioni chimiche (agenti atmosferici ecc.) rottura di parti formazione di muffe..
3 23 Cultura e norme del recupero edilizio 23.4 Rilievo, valutazione e progetto 3 Tabella 3 Note di riferimento per il rilievo del deterioramento CHIUSURE ORIZZONTALI OPACHE CONDENSAZIONI DI UMIDITÀ (COPERTURE PIANE) ALTERAZIONE DELLE CARATTERISTICHE DI TENUTA LESIONI E DISSESTI NELLA STRUTTURA fenomeni indotti (macchie).. superficiali all interno degli elementi fenomeni indotti (macchie, deterioramenti).. trasudamento del manto di copertura spostamento di tegole, coppi ecc. rottura di tegole o coppi fenomeni di capillarità inflessione e rottura di elementi della piccola orditura inflessione e rottura di elementi della grossa orditura e capriate spostamenti e traslazione degli elementi rotture schiacciamenti deperimento dei materiali (tarlatura del legno ecc.) distacco di parti formazione di muffe e organismi vegetali invecchiamento dei materiali d impermeabilizzazione aggressioni chimiche delle parti metalliche intrusione d insetti o animali...
4 23 Cultura e norme del recupero edilizio 23.4 Rilievo, valutazione e progetto 4 Tabella 4 Note di riferimento per il rilievo del deterioramento CHIUSURE ORIZZONTALI TRASPARENTI CONDENSAZIONI SUPERFICIALI DI UMIDITÀ ALTERAZIONI DEI SISTEMI DI MANOVRA ALTERAZIONI DELLE CARATTERISTICHE DI TENUTA.. smaltimento acque di condensazione.. usura di parti usura di accessori deformazione degli elementi di telaio usura di parti di telaio invecchiamento dei materiali di tenuta deformazione degli elementi a contorno dell apertura deperimento dei materiali (tarlature, scheggiature del legno) alterazioni del trattamento superficiale (verniciature ecc.) aggressioni chimiche (agenti atmosferici ecc.) rottura di parti formazione di muffe..
5 23 Cultura e norme del recupero edilizio 23.4 Rilievo, valutazione e progetto 5 Tabella 5 Note di riferimento per il rilievo del deterioramento ELEMENTI STRUTTURALI VERTICALI CONDENSAZIONI DI UMIDITÀ SCREPOLATURE SUPERFICIALI FESSURAZIONI PROFONDE fenomeni indotti (macchie).. superficiali all interno degli elementi fenomeni indotti (macchie, deterioramenti).. andamento delle screpolature accertamento della profondità (solo intonaco ecc.) deformazione degli elementi (inflessioni ecc.) spostamenti e traslazione degli elementi rotture schiacciamenti distacco di parti del rivestimento esterno distacco e rigonfiamento di intonaci aggressioni chimiche (agenti atmosferici ecc.) sollecitazioni termiche (choc termici, effetti prodotti da basse temperature) cambiamento d aspetto e di colore...
6 23 Cultura e norme del recupero edilizio 23.4 Rilievo, valutazione e progetto 6 Tabella 6 Note di riferimento per il rilievo del deterioramento ELEMENTI STRUTTURALI ORIZZONTALI DEFORMAZIONI ELASTICHE DEFORMAZIONI PERMANENTI ALTERAZIONI INDOTTE DALLE CONDIZIONI D USO SCREPOLATURE SUPERFICIALI FESSURAZIONI PROFONDE LESIONI E DISSESTI frecce d inflessione dovute a carichi (d esercizio, accidentali) vibrazione dei solai e delle solette ecc... degli elementi strutturali delle finiture all estradosso degli elementi a contorno di aperture.. quantificazione e carichi distribuiti accidentale andamento delle screpolature accertamento della profondità (solo intonaco ecc.) e andamento delle fessurazioni deformazione degli elementi (inflessioni ecc.) spostamenti, sconnessioni e traslazione degli elementi deformazioni strutturali alterazione nella distribuzione dei carichi al suolo rotture schiacciamenti distacco e rigonfiamento di finiture all estradosso (intonaci, controsoffitto, cornici ecc.) deperimento dei materiali (tarlatura del legno, alterazione lastre in pietra ecc.) alterazioni chimiche alle parti metalliche alterazioni operate da agenti atmosferici cambiamento d aspetto e di colore (macchie ecc.) efflorescenze distacco di finiture all estradosso sollecitazioni termiche (effetto delle basse temperature su orizzontamenti esterni)...
7 23 Cultura e norme del recupero edilizio 23.4 Rilievo, valutazione e progetto 7 Tabella 7 Note di riferimento per il rilievo del deterioramento PARTIZIONI INTERNE SCREPOLATURE SUPERFICIALI FESSURAZIONI PROFONDE andamento delle screpolature accertamento della profondità (solo intonaco ecc.) e andamento delle fessurazioni distacco e rigonfiamento di intonaci distacco di elementi di rivestimento cambiamento d aspetto e di colore (macchie ecc.) efflorescenze, umidità ecc. distacco di finiture all estradosso..
8 23 Cultura e norme del recupero edilizio 23.4 Rilievo, valutazione e progetto 8 Tabella 8 Note di riferimento per il rilievo del deterioramento IMPIANTI IDROSANITARI PULIBILITÀ RUMOROSITÀ usura degli apparecchi (superfici graffiate, macchie ecc.) usura delle rubinetterie condensazioni sulle tubazioni dispersioni delle tubazioni. degli apparecchi degli accessori degli apparecchi delle tubazioni di scarico delle tubazioni di ventilazione Tabella 9 Note di riferimento per il rilievo del deterioramento IMPIANTI DI RISCALDAMENTO CARATTERISTICHE DI ESERCIZIO RUMOROSITÀ periodo di accensione manutenzione dell utenza libretto di manutenzione osservanza delle norme integrazioni all impianto originario alterazione del trattamento superficiale dei corpi scaldanti funzionalità dei sistemi di regolazione funzionalità dei sistemi di trattamento aria deperimento dei materiali usura degli apparecchi (superfici graffiate, macchie ecc.) dispersioni delle tubazioni dispersioni nei serbatoi di combustibile affidabilità e postata degli allacciamenti (rete gas di città). degli apparecchi (ventilconvettori ecc.) della caldaia delle tubazioni di ventilazione
9 23 Cultura e norme del recupero edilizio 23.4 Rilievo, valutazione e progetto 9 Tabella 10 Note di riferimento per il rilievo del deterioramento IMPIANTI ELETTRICI CARATTERISTICHE DI ESERCIZIO potenza erogata (kw) in rapporto utenze impiegate osservanza delle norme integrazioni all impianto originario usura e alterazione degli apparecchi (prese, interruttori ecc.) rotture o manomissioni aggiunta di prese con conduttori esterni conduttori non protetti Tabella 11 Note di riferimento per il rilievo del deterioramento IMPIANTI DI ALLONTANAMENTO DELLE ACQUE PIOVANE CARATTERISTICHE DI ESERCIZIO DETERIORAMENTI INDOTTI NEGLI ELEMENTI EDILIZI A CONTATTO capacità di smaltimento in rapporto alle superfici di competenza corretto posizionamento delle discese rispetto alla geometria della copertura integrazioni all impianto originario usura e deperimenti dei materiali (discese e canali) rotture o manomissioni perdite e intasamenti alterazione dei flussi di scarico alla rete di smaltimento sottosuolo. formazioni di muffe efflorescenze.
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