COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO

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1 ESTRATTO COMUNE DI PIANEZZA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 24 OGGETTO: Realizzazione di impianto idroelettrico denominato "Centrale Prati" sul fiume Dora Riparia nel territorio comunale di Alpignano". APPROVAZIONE CONVENZIONE E DISCIPLINARE. L anno duemilaundici addì tre del mese di marzo alle ore 20:30 nella Sala delle adunanze Consiliari, convocata dal Sindaco con avvisi scritti e recapitati a norma di legge, si è riunito il Consiglio Comunale, in sessione straordinaria ed in seduta di prima convocazione, di cui sono membri i Signori: N. Cognome e nome Presente Assente 1. GAGLIARDI Claudio Sindaco X 2. AIRES Emiliano Consigliere X 3. VALLERO Stefano Consigliere X 4. FASSINO Marco Consigliere X 5. AGAGLIATI Emilio Consigliere X 6. MURIALDO Maria Consigliere X 7. VALFRE Marina Consigliere X 8. GIORDANA Aldo Consigliere X 9. VIGNOLINI Romano Consigliere X 10. TORBAZZI Giancarlo Consigliere X 11. GENOVA Fernando Consigliere X 12. MENARDO Giovanni Consigliere X 13. BRUNO Stefano Consigliere X 14. ROSSO Giorgio Consigliere X 15. GRAVINESE Claudio Consigliere X 16. CASTELLO Antonio Consigliere X 17. ROMEO Enzo Consigliere X 18. VIRANO Virgilio Consigliere X 19. SCAFIDI Rosario Consigliere X 20. LA ROSA Barbara Consigliere X 21. BLANDINO Roberto Consigliere X Assume la presidenza Il Signor GAGLIARDI Claudio nella sua qualità di Sindaco Assiste il Segretario Generale: LAURIA Laura. Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza dichiara aperta la seduta.

2 Su proposta del Sindaco, Premesso che: - la Società R&C ENERGIA S.r.l. (con sede legale in Torino, Corso Principe Oddone n. 5/A - C.F ), con lettera di intenti del si è proposta per realizzare una nuova centrale a scopo idroelettrico sul fiume Dora Riparia nel territorio comunale di Alpignano e che insisterà su terreni ubicati in sinistra idrografica del fiume Dora Riparia di proprietà di privati, per le occupazioni temporanee di cantiere, e su altri di proprietà del comune di Pianezza in termini di occupazioni permanenti, oltre ad offrire ulteriori opportunità legate all utilizzo di soluzioni innovative lungo le reti irrigue esistenti; - in data 18/06/2008 registrata al protocollo n è stata inviata comunicazione alla Società R&C ENERGIA S.r.l. (con sede legale in Torino, Corso Principe Oddone n. 5/A - C.F ), che era intenzione dell Amministrazione comunale accogliere favorevolmente la proposta, di valutare il potenziale idroelettrico presente lungo la Dora Riparia del territorio comunale di Pianezza, attraverso uno studio redatto dalla stessa società sopraccitata; - in data la Società R&C ENERGIA S.r.l., (con sede legale in Torino, Corso Principe Oddone n. 5/A - C.F ), soggetto Attuatore, tramite il suo Amministratore Unico ha preliminarmente consegnato all Amministrazione di Pianezza, e successivamente in forma più definitiva anche all Amministrazione di Alpignano, uno studio di fattibilità composto da planimetria e relazione, dove emerge la possibilità di realizzare una centrale idroelettrica lungo la Dora Riparia denominata Centrale Prati in prossimità di una traversa esistente con scopo di derivazione irrigua, con potenza complessiva installata pari a 400 kw sulla base di una portata idrica media annua derivabile pari a 13,30 m 3 /s per un salto legale di 2,70 metri; - le Amministrazioni interessate si sono dichiarate favorevoli alla realizzazione della centrale, promuovendo nel contempo la valorizzazione delle risorse idriche presenti sul suo territorio, nel rispetto delle vigenti disposizioni normative in materia di utilizzo delle acque e di tutela ambientale; - nell ambito dei possibili utilizzi, quello a fini di produzione di energia idroelettrica si configura tra le risorse rinnovabili per eccellenza e sostenibili per lo sviluppo locale; - il soggetto Attuatore ha predisposto progetto e domanda di avvio della fase di verifica della procedura di V.I.A. della centrale denominata Prati e avente le seguenti caratteristiche: portata massima istantanea (Qmax): 20,00 m 3 /s portata media annua (Qmed): 13,30 m 3 /s salto legale 2,7 metri potenza nominale media annua 355 Kw produzione media annua 2,4 Gwh/anno numero turbine e tipo n.1 Kaplan a bulbo potenza complessiva installata 400 kw

3 - con determina del Dirigente del Servizio Valutazione Impatto Ambientale della Provincia di Torino Dott.ssa Paola Molina, n /2008 del l intervento è stato escluso dalla fase di valutazione di impatto ambientale di cui all art.12 della L.R. n.40 del 14/12/1998 e s.m.i., subordinatamente ad alcune prescrizioni; - la Società R&C ENERGIA S.r.l. - soggetto Attuatore - in data ha presentato formale Domanda di concessione alla Provincia di Torino Servizio Gestione Risorse Idriche, ai sensi del DPGR n.10/r Disciplina dei procedimenti di concessione di derivazione di acqua pubblica (Legge regionale 29 dicembre 2000, n.61) ; - in data l Agenzia Interregionale per il Fiume Po (A.I.P.O.) sede decentrata di Moncalieri (TO), con lettera Prot.n 35399/2009 ha richiesto specifiche integrazioni alla richiesta di concessione trasmessagli in data dalla Provincia di Torino con nota /09/ e successivamente la documentazione è stata integrata in data 02/11/2009; - il Servizio Gestione Risorse Idriche della Provincia di Torino in data (prot /10/ ) ha trasmesso al soggetto Attuatore nota del prot. n. 370 della Autorità di Bacino del Fiume Po nella quale si chiedeva di integrare la documentazione con uno specifico studio di compatibilità dell opera; - il soggetto Attuatore in data e in data ha trasmesso rispettivamente alla Provincia di Torino - Servizio Gestione Risorse Idriche e all A.I.P.O., sede decentrata di Moncalieri, lo Studio di compatibilità Idraulica richiesto; - la procedura allo stato attuale è in fase di chiusura e completa definizione in termini di concessione e relativo disciplinare; Considerato che: - la procedura di concessione alla derivazione di acqua pubblica, ai sensi del DPGR n.10/r, in sostanza prevede: o comma 2, art. 7: chiunque abbia necessità di utilizzare la risorsa idrica, può presentare domanda di concessione all autorità competente in materia; o c. 4 art. 7: si può presentare un unica domanda di concessione per utilizzare la medesima opera di presa; o c. 1 art. 11: l ufficio preposto pubblica sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte apposita ordinanza di istruttoria con la quale viene data notizia della domanda e dell avvio del procedimento, nonché mediante affissione della stessa presso gli albi pretori dei comuni interessati e l inserimento nella sezione Annunci legali e avvisi del sito Internet della Regione per un periodo di quindici giorni consecutivi; o c. 1 art. 12: nei successivi quaranta giorni dalla data di pubblicazione dell ordinanza di istruttoria sul Bollettino Ufficiale, sono accettate domande che riguardano derivazioni tecnicamente incompatibili con quella prevista dalla domanda pubblicata e sono dichiarate concorrenti con questa; o c. 1 art. 13: i soggetti interessati possono presentare memorie scritte e documenti, che l ufficio ha l obbligo di valutare ove siano pertinenti;

4 o c. 2 art. 14: alla visita locale, la cui data è pubblicata ai sensi del c. 1 art 11 ed avente valore di conferenza dei servizi, può partecipare chiunque vi abbia interesse; o c. 7 art 18: a parità di condizioni tra più domande concorrenti è prescelta quella che offre maggiori ed accertate garanzie tecnico-finanziarie ed economiche di immediata esecuzione ed utilizzazione. In mancanza di altre condizioni di preferenza, vale il criterio della priorità di presentazione della domanda; - vi è la possibilità di stipulare da parte dell Ente delle convenzioni previa approvazione da parte del Consiglio Comunale, ai sensi dell art. 42 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e s.m.i., per la concessione di immobili di proprietà Comunale finalizzata alla realizzazione e gestione di attività e in questo caso energetica; - la convenzione regolamenterà i rapporti tra i comuni sopraccitati e il soggetto Attuatore, per tutte le attività finalizzate alla realizzazione e gestione della centrale idroelettrica da realizzarsi lungo il fiume Dora. Vista la convenzione per l opera ad oggetto Realizzazione di impianto idroelettrico denominato Centrale Prati sul fiume Dora Riparia nel territorio comunale di Alpignano tra i Comuni di Alpignano, Pianezza e l attuatore dell intervento R&C Energia S.r.l. con sede legale in Torino, Corso Principe Oddone n. 5/A (C.F ); Visto il disciplinare avente come oggetto la Concessione dell immobile di proprietà del Comune di Pianezza sito nel comune di Alpignano tra il concedente Comune di Pianezza e il concessionario R&C Energia S.r.l. con sede legale in Torino, Corso Principe Oddone n. 5/A (C.F ), e più precisamente il terreno e le strutture presenti di proprietà comunale siti nel comune di Alpignano, identificato catastalmente al Foglio 20 Particella 65 della superficie di are 16 e ca 07, che verrà utilizzato per la realizzazione di un nuovo impianto idroelettrico sul fiume Dora Riparia; Visto il D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 e s.m.i.; Visto il D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i.. SI PROPONE CHE IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERI 1. di approvare la convenzione ad oggetto Realizzazione di impianto idroelettrico denominato Centrale Prati sul fiume Dora Riparia nel territorio comunale di Alpignano tra i Comuni di Alpignano, Pianezza e l attuatore dell intervento R&C Energia S.r.l. con sede legale in Torino, Corso Principe Oddone n. 5/A (C.F ); 2. di approvare il disciplinare avente come oggetto la Concessione dell immobile di proprietà del Comune di Pianezza sito nel comune di Alpignano tra il concedente Comune di Pianezza e il concessionario R&C Energia S.r.l. con sede legale in Torino, Corso Principe Oddone n. 5/A (C.F ), e più precisamente il terreno e le strutture presenti di proprietà comunale sito nel comune di Alpignano, identificato catastalmente al Foglio 20 Particella 65 della superficie di are 16 e ca 07, che verrà utilizzato per la realizzazione di un nuovo impianto idroelettrico sul fiume Dora Riparia;

5 3. di dare atto che, ai sensi dell art. 5 c. 6 della Convenzione di cui sopra, le Amministrazioni di Pianezza e Alpignano, si impegneranno a suddividere la quota parte dei ricavi annui che verranno riconosciuti dal soggetto Attuatore, definendoli con apposita deliberazione di Giunta Comunale; 4. che per le funzioni di Responsabile Unico del Procedimento per quanto trattasi è stato nominato l Arch. Corrado DI MAURO, Responsabile del Servizio Lavori Pubblici e Manutenzioni; 5. di demandare al Dirigente del Settore Tecnico l adozione di tutti gli atti necessari alla realizzazione dell intervento, autorizzandolo alla sottoscrizione della convenzione e del disciplinare. Su relazione del Sindaco; IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la proposta di deliberazione di cui sopra; VISTI i pareri resi ai sensi dell art.49 del Testo Unico sull ordinamento degli Enti Locali, D.Lvo n.267 del 18/08/2000; VISTO lo Statuto Comunale approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.94 del 11/10/1991 e sue modifiche; Il Capogruppo del gruppo consiliare Indipendente Pianezzesi Giordana Aldo, propone di rimandare l approvazione per consentire alle Amministrazioni interessate, in particolare quella di Alpignano attualmente commissariata, di intervenire nella stessa. Il Sindaco sottolinea che il Comune di Alpignano potrà procedere all approvazione anche successivamente con la nuova amministrazione. Il Consiglieri Castello Antonio e Virano Virgilio (gruppo cons. Insieme per Pianezza) chiedono che l approvazione venga rinviata successivamente alle elezioni delle nuove amministrazioni comunali di Pianezza e di Alpignano. Il Sindaco ed il Vice Sindaco ribadiscono l opportunità di proseguire nell approvazione dell atto. Il Capogruppo del gruppo consiliare Insieme per Pianezza dichiara che il gruppo si asterrà dalla votazione in quanto, pur condividendo l iniziativa, ribadisce quanto detto sull opportunità di rinviare alla prossima amministrazione l intervento in esame; Tutti gli interventi verranno successivamente allegati così come trascritti dai nastri di registrazione.

6 Con votazione espressa in forma palese con il seguente esito: Presenti n. 17 Votanti n. 12 Astenuti n. 5 (gruppo cons.insieme per Pianezza: Virano-Castello-Scafidi-Blandino; gruppo cons. Indip.Pianezzesi:Giordana) Voti a favore n. 12 (gruppo cons.unione per Pianezza: Gagliardi-Aires-Fassino-Agagliati- Valfrè-Vignolini-Torbazzi-Genova Murialdo-Menardo-Bruno-Rosso) DELIBERA di approvare la proposta di deliberazione ad oggetto come sopra trascritta. *******

7 Del che si è redatto il presente verbale. IL PRESIDENTE F.to GAGLIARDI Claudio IL SEGRETARIO GENERALE F.to LAURIA Laura CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia conforme all originale, un estratto del quale è in pubblicazione nel sito web istituzionale di questo Comune per 15 giorni consecutivi dal 10 marzo 2011 il 10 marzo 2011 IL SEGRETARIO GENERALE ESECUTIVITÀ o Deliberazione dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs , n.267 o Deliberazione divenuta esecutiva dopo il decimo giorno dalla pubblicazione ai sensi dell art comma 3 del D.Lgs. 18/08/2000, n.267. IN DATA 21 marzo 2011 IL SEGRETARIO GENERALE