Scheda di dati di sicurezza ai sensi del regolamento 1907/2006/CE, Articolo 31

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1 Pagina: 1/6 * 1 dentificazione della sostanza/preparato e della società/impresa dentificazione della sostanza o preparato tipo di formulazione Sospensione concentrata (SC) Codice Commerciale: 1353 uso fungicida Numero di registrazione 8157 Utilizzazione della Sostanza / del Preparato Prodotti chimici agrari Produttore/Fornitore : SPCAM SPA - VA VTTORO VENETO, SALERANO SUL LAMBRO (LO) TEL: FAX nformazioni in caso di emergenza Emergency phone: Per domande riguardanti questa scheda di sicurezza contattare: infomsds@sipcam.it * 2 dentificazione dei pericoli Classificazione di pericolosità: N Pericoloso per l'ambiente Rischi specifici per l'uomo e l'ambiente: R 50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. Sistema di classificazione: La classificazione corrisponde alle attuali liste della CEE, è tuttavia integrata da dati raccolti da bibliografia specifica e da dati forniti dall'impresa. * 3 Composizione/informazioni sugli ingredienti Caratteristiche chimiche Descrizione: Miscela delle seguenti sostanze con additivi non pericolosi. Sostanze pericolose: Numero CAS denominazione simbolo frasi R % Xn, N; R 20/22-50/53 22,0% Ulteriori indicazioni: l testo dell'avvertenza dei pericoli citati può essere appreso dal capitolo 16 * 4 Misure di pronto soccorso ndicazioni generali Togliere immediatamente gli indumenti contaminati dal prodotto. sintomi di avvelenamento possono comparire dopo molte ore, per tale motivo è necessaria la sorveglianza di un medico nelle 48 ore successive all'incidente. Sottoporre a cure mediche. nalazione Allontanare la persona dalla zona inquinata tenendola a riposo e al caldo in ambiente aerato. Contatto con la pelle: Lavare immediatamente con acqua e sapone neutro Contatto con gli occhi Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte e consultare il medico. ngestione: Non indurre il vomito.chiamare un medico Sciacquare la bocca senza deglutire, non provocare il vomito. (continua a pagina 2)

2 Pagina: 2/6 (Segue da pagina 1) ndicazioni per il medico: Possono manifestarsi i seguenti sintomi: Denaturazione delle proteine con lesioni a livello delle mucose, danno epatico e renale e del SNC, emolisi. Vomito con emissione di materiale di colore verde, bruciori gastroesofagei, diarrea ematica, coliche addominale; ittero emolitico, insufficienza epatica e renale. Convulsione, collasso. Febbre da inalazione del metallo. rritante cutaneo e oculare. Rimedi Sottoporre a controllo medico per almeno 48 ore. TERAPA : gastrolusi con soluzione latto-albuminosa, se cupremia elevata usare chelanti, penicillamina se la via orale è agile oppure CaEDTA endovena e BAL intramuscolo; per resto terapia sintomatica. * 5 Misure antincendio Agenti estinguenti raccomandati Anidride Carbonica, Polvere Chimica A/B/C, Schiuma. Rischi specifici dovuti alla sostanza, ai suoi prodotti di combustione o ai gas liberati: Se riscaldato o in caso di incendio il prodotto sviluppa fumi tossici. n caso di incendio si possono liberare: Acido cloridrico (HCl) Mezzi protettivi specifici Non inalare i gas derivanti da esplosioni e incendi. Portare un respiratore ad alimentazione autonoma. * 6 Misure in caso di rilascio accidentale Protezione personale ndossare abbigliamento protettivo personale Protezione ambientale mpedire l'infiltrazione nel sottosuolo/terreno. Trattenere e depurare l'acqua inquinata. Metodi di pulizia e raccolta Raccogliere il liquido con materiale assorbente (sabbia o materiali inerti) evitando di usare segatura o stracci. Raccogliere con mezzi meccanici. * 7 Manipolazione e immagazzinamento Manipolazione: ndicazioni per una manipolazione sicura: Conservare in luogo fresco e asciutto in fusti perfettamente chiusi. Proteggere dal calore e dai raggi diretti del sole. Evitare la formazione di aerosol. ndicazioni per la prevenzione delle esplosioni o incendi Tenere lontano da fonti di calore, non fumare. l prodotto non è infiammabile. Stoccaggio: Requisiti dei magazzini e dei recipienti Conservare in ambiente fresco. Conservare solo nei fusti originali. ndicazioni sullo stoccaggio misto: Prevenire la vicinanza di materiali incompatibili (cap.10). Ulteriori indicazioni relative alle condizioni di immagazzinamento Proteggere dal calore e dai raggi diretti del sole. Conservare in luogo fresco e asciutto in fusti ben chiusi. Proteggere dal gelo. (continua a pagina 3)

3 Pagina: 3/6 Mantenere i recipienti ermeticamente chiusi. (Segue da pagina 2) * 8 Controllo dell'esposizione/protezione individuale Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo negli ambienti di lavoro TLV (come 1 mg/m3 rame metallo nebu=, lizzato) Visite di Controllo Periodiche Si consiglia la visita medica trimestrale per le persone addette alla manipolazione/impiego Mezzi di protezione Norme generali protettive e di igiene del lavoro Osservare le misure di sicurezza usuali nella manipolazione di sostanze chimiche. Tenere lontano da cibo, bevande e foraggi. Togliere immediatamente gli indumenti contaminati. Evitare il contatto con gli occhi e la pelle. Durante il lavoro è vietato mangiare e bere. Non inalare gas/vapori/aerosol. Vie respiratorie Nelle esposizioni brevi e minime utilizzare la maschera; nelle esposizioni più intense e durature indossare l'autorespiratore. Filtri raccomandati per brevi impieghi. Filtro AX Protezione delle mani Guanti protettivi di materiale plastico o gomma. Materiale dei guanti Guanti in gomma. Protezione degli occhi. Occhiali protettivi. protezione del corpo Tuta protettiva. * 9 Proprietà fisiche e chimiche ndicazioni generali Aspetto: Colore: Odore: pastoso blu blu leggero, caratteristico Cambiamento di stato Temperatura/punto di fusione: non definito Punto di infiammabilità: non infiammabile (continua a pagina 4)

4 Pagina: 4/6 Temperatura autoaccensione: Densità a 20 C Solubilità in/miscibilità con Acqua Valori di ph (5%): 6-8 Prodotto non autoinfiammabile. 1,4 g/cm³ disperdente Tenore del solvente: Acqua: % Contenuto solido: % (Segue da pagina 3) * 10 Stabilità e reattività Decomposizione termica / condizioni da evitare l prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme. Materiali da evitare: Reazioni pericolose Si decompone a caldo a contatto con gli alcali; in particolare, con ammoniaca forma ioni complessi solubili. Reagisce con acidi anche diluiti formando sali estranei. * 11 nformazioni tossicologiche Tossicità acuta: Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione: Orale LD mg/kg (ratto) Cutaneo LD50 >2000 mg/kg (ratto) Per inalazione LC50/4 h >30 mg/l (ratto) rritabilità primaria: Sulla pelle: Non irritante Sugli occhi: Non irritante Sensibilizzazione: Non sono noti effetti sensibilizzanti 12 nformazioni ecologiche Effetti tossici per l'ambiente: Tossicità acquatica: LC 50 3,5 (96h) mg/l (daphnia) 0,082 (96h) mg/l (trota) Tossicità ambientale Orale DL50 not toxic µg/bee (ape) (continua a pagina 5)

5 Pagina: 5/6 (Segue da pagina 4) * 13 Considerazioni sullo smaltimento Prodotto : Gli scarti dovranno essere smaltiti in conformita' con le norme vigenti in materia (DL 22 del ) e successive modifiche. Raccomandazione: l prodotto deve essere sottoposto a trattamento speciale in osservanza delle disposizioni amministrative. Trattamento dei contenitori dopo svuotamento : Consigli: Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative. * 14 nformazioni sul trasporto Trasporto stradale/ferroviario ADR/RD (oltre confine): Classe ADR/RD-GGVS/E: 9 Materie ed oggetti pericolosi diversi Numero Kemler: 90 Numero ONU: 3082 Gruppo di imballaggio: etichetta 9 Descrizione della merce: MATERA PERCOLOSA DAL PUNTO D VSTA DELL'AMBENTE, LQUDA, N.A.S. (Rame Ossicloruro) Osservazioni: Trasporto in Quantità Limitate per le confezioni ammesse Trasporto marittimo MDG: Classe MDG: 9 Numero ONU: 3082 Label 9 Gruppo di imballaggio: Numero EMS: F-A,S-F Marine pollutant: P Denominazione tecnica esatta: MATERA PERCOLOSA DAL PUNTO D VSTA DELL'AMBENTE, LQUDA, N.A.S. (Rame Ossicloruro ) Trasporto aereo CAO-T e ATA-DGR: Classe CAO/ATA: 9 Numero ONU/D: 3082 Label 9 Gruppo di imballaggio: (continua a pagina 6)

6 Pagina: 6/6 (Segue da pagina 5) Denominazione tecnica esatta: MATERA PERCOLOSA DAL PUNTO D VSTA DELL'AMBENTE, LQUDA, N.A.S. (Rame Ossicloruro ) * 15 nformazioni sulla regolamentazione Classificazione secondo le direttive CEE: l prodotto è classificato e codificato conformemente alle direttive CE/alle relative norme nazionali. Sigla ed etichettatura di pericolosità del prodotto: N Pericoloso per l'ambiente Natura dei rischi specifici (frasi R) 50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. Consigli di prudenza (frasi S) 2 Conservare fuori della portata dei bambini. 13 Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande. 20/21 Non mangiare, né bere, né fumare durante l'impiego. 29 Non gettare i residui nelle fognature. 60 Questo materiale e il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi. 61 Non disperdere nell'ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/ schede informative in materia di sicurezza. ndicazioni supplementari Non contaminare l'acqua con il prodotto o il suo contenitore [Non pulire il materiale d'applicazione in prossimità delle acque di superficie. Evitare la contaminazione attraverso i sistemi di scolo delle acque dalle aziende agricole e dalle strade.]. * 16 Altre informazioni L'utilizzatore è tenuto ad assicurarsi della idoneita' e completezza delle informazioni qui contenute in relazione all'utilizzo specifico.l'utilizzatore è altresì tenuto a rispettare a pieno le norme di sicurezza descritte e a richiedere un adeguato addestramento prima della manipolazione. dati e le informazioni si basano sulla letteratura disponibile e su nostre specifiche conoscenze alla data di compilazione; queste sono riferite unicamente al prodotto indicato. Scheda redatta da: Product safety department Per ulteriori chiarimenti contattare : Product safety department SPCAM Stabilimento di Salerano sul Lambro (LO) TEL.: 0371/ FAX : 0371/71408 frasi R dei componenti 20/22 Nocivo per inalazione e ingestione. 50/53 Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. * Dati modificati rispetto alla versione precedente data di creazione