Parrocchia San Michele Arcangelo Baranello

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1 Parrocchia San Michele Arcangelo Baranello Natale 2011 Una luce è spuntata per il giusto, una gioia per i retti di cuore. Gioite, giusti, nel Signore, della sua santità celebrate il ricordo (salmo 96) «Andiamo fino a Betlemme, vediamo questo avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere

2 Realizzato da: Parrocchia San Michele Arcangelo Indirizzo: L.go Conte Zurlo, 7 - Baranello (CB) Sito web: info@parrocchiabaranello.it Tel/fax:

3 P ace e gioia. Vi viene offerta la lettera alle famiglie, prezioso strumento di formazione, collegamento. La preghiera che eleviamo al Signore in questo tempo di Avvento, facendoci voce di ogni creatura, è: vieni Signore Gesù. Questo anno la preparazione al Santo Natale si colora di un evento storico per la nostra comunità civile e parrocchiale: il prossimo mese di gennaio il nostro vescovo compirà la visita pastorale a baranello. In che consiste lo troverete nelle prossime pagine di questa lettera. L invito che rivolgo a me e a voi è di preparare l evento con tanta preghiera e accoglienza:«benedetto colui che viene nel nome del Signore». Auguro di vivere fortemente l Avvento e di trascorrere sereni giorni di Natale.

4 ANDIAMO FINO A BETLEMME Andiamo fino a Betlemme, come i pastori. L'importante è muoversi. Per Gesù Cristo vale la pena lasciare tutto: ve lo assicuro. E se, invece di un Dio glorioso, ci imbattiamo nella fragilità di un bambino, con tutte le connotazioni della miseria, non ci venga il dubbio di aver sbagliato percorso. Perché, da quella notte, le fasce della debolezza e la mangiatoia della povertà sono divenuti i simboli nuovi dell'onnipotenza di Dio. Anzi, da quel Natale, il volto spaurito degli oppressi, le membra dei sofferenti, la solitudine degli infelici, l'amarezza di tutti gli ultimi della terra, sono divenuti il luogo dove egli continua a vivere in clandestinità. A noi il compito di cercarlo. E saremo beati se sapremo riconoscere il tempo della sua visita. Mettiamoci in cammino, senza paura. Il Natale di quest'anno ci farà trovare Gesù e, con lui, il bandolo della nostra esistenza redenta, la festa di vivere, il gusto dell'essenziale, il sapore delle cose semplici, la fontana della pace, la gioia del dialogo, il piacere della collaborazione, la voglia dell'impegno storico, lo stupore della vera libertà, la tenerezza della preghiera. Allora, finalmente, non solo il cielo dei nostri presepi, ma anche quello della nostra anima sarà libero di smog, privo di segni di morte, e illuminato di stelle. E dal nostro cuore, non più pietrificato dalle delusioni, strariperà la speranza. don Tonino Bello

5 Signore nostro Dio! Quando la paura ci prende, non lasciarci disperare! Quando siamo delusi, non lasciarci diventare amari! Quando siamo caduti, non lasciarci a terra! Quando non comprendiamo più niente e siamo allo stremo delle forze, non lasciarci perire! Signore, facci sentire la tua presenza e il tuo amore che hai promesso ai cuori umili e spezzati che hanno timore della tua parola. E' verso tutti gli uomini che è venuto il tuo Figlio diletto, verso gli abbandonati: poiché lo siamo tutti, egli è nato in una stalla e morto sulla croce. Signore, destaci tutti e tienici svegli per riconoscerti e confessarti.

6 8 DICEMBRE Con Maria siamo in ascolto della Parola, immersi nella preghiera e nel silenzio per fare con lei l esperienza che dà la vita. E dono e frutto dello Spirito la maternità di Maria, che fiorisce da una terra vergine, umile e accogliente. Con Maria vogliamo anche noi consegnare l eccomi di una resa totale all azione di Dio e collaborare con lo Spirito che, come un artista sapiente, modella in noi i tratti della bellezza di Cristo. Affidiamo a Maria la nostra preghiera e soprattutto la vita, perché ci accompagni e ci insegni ad imitarla nel cuore e nei gesti. Maria diventa riferimento per il nostro cammino di fede, ci insegna come riferirci a Cristo. "Il Padre ci ha scelto in Cristo per essere santi e immacolati al suo cospetto nella carità" ore 9:00 Celebrazione Eucaristica ore 11:00 Celebrazione Eucaristica (Battesimi)

7 Sono gli evangelisti Luca e Matteo i primi a descrivere la Natività. Nei loro brani c'è già tutta la sacra rappresentazione che a partire dal medioevo prenderà il nome latino di praesepium ovvero recinto chiuso, mangiatoia. Si narra infatti della umile nascita di Gesù come riporta Luca "in una mangiatoia perché non c'era per essi posto nell'albergo" (Lc. 2,7) dell'annunzio dato ai pastori, dei magi venuti da oriente seguendo la stella per adorare il Bambino che i prodigi del cielo annunciano già re. Il presepio come lo vediamo rappresentare ancor oggi nasce, secondo la tradizione, dal desiderio di San Francesco di far rivivere in uno scenario naturale la nascita di Gesù Betlemme coinvolgendo il popolo nella rievocazione che ebbe luogo a Greccio la notte di Natale del L episodio fu rappresentato magistralmente da Giotto nell'affresco della Basilica Superiore di Assisi. Primo esempio di presepe inanimato è invece quello che Arnolfo di Cambio scolpirà nel legno nel 1280 e del quale oggi si conservano le statue residue nella cripta della Cappella Sistina di S. Maria Maggiore in Roma

8 17 24 Dicembre ore 6:30 Chiesa SS. Rosario Settimana di preparazione al S. Natale Sabato 24 Dicembre ore 23:00 Celebrazione Eucaristica della notte di Natale Domenica 25 Dicembre ore 9:00 Celebrazione Eucaristica ore 11:00 Celebrazione Eucaristica

9 Domenica 1 Gennaio Solennità di Maria, madre di Dio Giornata per la pace ore 9:00 Celebrazione Eucaristica ore 11:00 Celebrazione Eucaristica Venerdì 6 Gennaio Epifania del Signore - Solennità ore 9:00 Celebrazione Eucaristica ore 11:00 Celebrazione Eucaristica (battesimi)

10 AVVENIMENTI SPECIALI Domenica 18 Dicembre IV d Avvento Ogni Famiglia porti un cero rosso che sarà benedetto nelle celebrazioni eucaristiche. Alla sera di sabato 24 dicembre alle ore lo accenderete, in modo che si veda, alla finestra o al balcone della vostra casa. Questo simbolo vuole esprimere l invito a Gesù a venire nella vostra casa, manifestandogli accoglienza. Inoltre il cero acceso vuole essere anche segno dell accoglienza verso i fratelli. Solo così è Natale! Per sostenere la tua parrocchia utilizza la busta allegata a questa lettera

11 VISITA PASTORALE DEL VESCOVO La visita che il Vescovo terrà presso la nostra parrocchia dal 12 Gennaio sino al 15 Gennaio, è «la visita stessa di Gesù in mezzo al suo popolo. Va colta subito come una occasione di grazia e di benedizione. Non è giuridica, ma spirituale. Non esterna, ma interiore. E' di fatto una "piccola missione parrocchiale", che lascia il segno nella misura in cui si svolge con preghiera, adorazione, spazio di confessioni, eucaristie ben vissute. Decisivo e prezioso sarà l'incontro con la sofferenza delle nostre case, visitando tutti gli ammalati della parrocchia, nella misura del possibile. Importante poi sarà il dialogo con tutte le realtà ed ambienti del paese, come la scuola, il Consiglio comunale, le fabbriche, le stalle, gli uffici, i circoli culturali. Soprattutto con i sacerdoti, il dialogo sarà preziosissimo. Il vescovo si renderà conto della sua vita concreta, delle sue fatiche, delle gioie e lacrime di ogni giorno, dell'affetto con cui è circondato dal suo popolo ed insieme,delle ansie che lo animano nell'alzare gli obiettivi per la sua gente. Ma anche il prete sentirà il vescovo più vicino, più solidale, più padre, vedendoselo accanto, con luci ed ombre,che rendono i volti luminosi perchè lucidi di speranza e vicinanza». Giovedì 12 Gennaio 2012 ore 17:30 arrivo e accoglienza in piazza ore 18:30 Celebrazione Eucaristica (Chiesa madre) La programmazione completa la trovi su a partire dal 12 Dicembre

12 Nel mese di ottobre è iniziata l attività dell oratorio della nostra parrocchia. I ragazzi attualmente iscritti e frequentanti sono circa trenta e gli operatori volontari sono undici, naturalmente l invito è che altre persone di buona volontà vogliano lavorare, per contribuire alla crescita umana e spirituale dei nostri ragazzi e che tutte le famiglie della nostra parrocchia siano consapevoli del valore educativo delle esperienze proposte attraverso l oratorio, pertanto incoraggino i ragazzi dai 9 anni in su a partecipare, vi aspettiamo ogni lunedì alle ore 17:00 Attività svolte nei mesi di ottobre e novembre: incontri di preghiera e dialoghi, giochi all aperto e non, musica, cucina, parrucchieria, laboratori artistici, attività sportive (partecipazione alla Su e Giù di Campobasso il l3 novembre). Attività programmate per i mesi di dicembre e gennaio: incontri di preghiera e dialoghi, giochi da tavolo e di società, musica, laboratori artistici, parruccheria, cucina, iniziative di solidarietà (mercatino di Natale,organizzazione della manifestazione Telethon", visite agli anziani e/o malati) e incontri con gruppi di ragazzi di altre parrocchie. In occasione dell avvicinarsi del Natale, i ragazzi dell Oratorio di Baranello e gli operatori vi invitano ad unirvi a loro nella preghiera affinché la nostra comunità sia pronta ad accogliere Gesù e a camminare sui suoi passi. Vi augurano poi buon Natale e sereno anno nuovo.

13 C iao siamo i piccoli Angeli, che vi scrivono, è già da tre anni che cantiamo e lodiamo il Signore per la nostra Parrocchia. Sai noi ci divertiamo, cantando e pregando, ed è bello vedere, che tante fasce d età, a partire dall asilo sino ai ragazzi di scuola media, stiano insieme, donando il loro tempo al Signore Gesù Al momento siamo circa 42 bambini- ragazzi e speriamo che altri si uniranno a noi, ti aspettiamo il Sabato pomeriggio per provare nuovi canti. Con queste poche righe vogliamo ringraziare il nostro maestro che mette a disposizione la sua pazienza (quanta ce ne vuole!!!) e la sua conoscenza nel campo della musica. Vogliamo ringraziare la sua collaboratrice che s impegna a preparare i nostri testi ed è sempre attenta a non farci mancare nulla. Li ringraziamo anche per averci fatto conoscere altre comunità come quella di Cantalupo e Tappino, ed è stato bello cantare per i malati alla Cattolica di Campobasso dove celebrava il nostro vescovo. Ora non vediamo l ora di andare a Colle d Anchise, ad una rassegna di cori, dove speriamo di mostrare la nostra bravura. Ora non vogliamo annoiarti, se hai voglia di sentirci vieni la Domenica a messa, ti aspettiamo. A presto I Piccoli Angeli

14 L iniziazione Cristiana è un processo di trasformazione e di educazione alla fede che richiede un nuovo rapporto tra la comunità e la famiglia cristiana. Spetta dunque alle famiglie comunicare i primi elementi della fede ai propri figli, sin da bambini. Sono esse le prime scuole di preghiera La parrocchia è un luogo per formare le famiglie con la catechesi della famiglia dove i genitori sono i primi testimoni della fede. Il nostro cammino d iniziazione cristiana si svolge con 5 percorsi, parte con le famiglie che hanno i figli di 6 anni sino alle famiglie che hanno i figli di 10 anni, i quali riceveranno il sacramento della cresima e quello dell Eucaristia in un unica celebrazione. In ogni percorso sono previsti 7 momenti di formazione per la famiglia, e si svolgono il sabato o la domenica di ogni mese. All interno ci sono anche momenti di festa e di condivisione Il progetto parte dalla convinzione che per compiere un vero cammino di iniziazione cristiana coi bambini sia indispensabile un autentico coinvolgimento dei genitori e che l impegno fondamentale della comunità cristiana divenga quello di promuovere nei genitori una fede adulta e illuminarne il compito educativo in qualità di catechisti e primi maestri della fede per i loro figli.

15 ADORAZIONE EUCARISTICA PERPETUA Il 2 Dicembre nella nostra parrocchia daremo inizio a una preziosa iniziativa, già sperimentata nei tempi passati e quindi pienamente inserita nella vera tradizione (parola tanto usata e poco vissuta!): il giorno dell adorazione eucaristica. Trattasi di un intero giorno dedicato alla preghiera di lode, di ringraziamento, di adorazione, ascolto, supplica. davanti al SS. Sacramento, il Corpo di Gesù Cristo. V invito fin d ora a dedicare tempo prezioso a Colui che ha creato il tempo per noi. Per coloro che ne hanno poco a disposizione l invito è: non passate davanti la Chiesa senza sostare in preghiera. Sostare in Chiesa davanti al Signore non è tempo perso; è il respiro che si normalizza quando l affanno, ci assale. La casa di Dio è il polmone verde nell inquinamento spirituale di oggi. Avviate i vostri figli e nipoti alla preghiera: è vero la preghiera non è tutto ma è la base di tutto e aggiungo ciò che insegna la Bibbia: affida al Signore i tuoi progetti ed essi riusciranno. Questa iniziativa è condivisa con le parrocchie di S.Giuliano, Monteverde di Bojano, Castellone di Bojano, Cercepiccola. Luogo Chiesa del SS. Rosario Tempo ogni venerdì dalle ore 9.00 Chi tutti gli uomini e donne amati dal Signore Come prostrati in adorazione davanti al Signore

16 ALTRI EVENTI SEMINATORI DI STELLE ragazzi catechesi Mandato missionario 18 Dicembre ore 11:00 Riconsegna mandato 15 Gennaio ore 11:00 Martedì 17 Gennaio S. ANTONIO ABATE ore 9:00 Celebrazione Eucaristica e benedizione fuoco ( Chiesa Madre) OTTAVARIO DI PREGHIERA PER L UNITÀ DEI CRISTIANI Gennaio Giovedì 2 Febbraio PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Candelora Chiesa SS. Rosario Celebrazione Eucaristica ore 18:30 Venerdì 3 Febbraio S. BIAGIO Chiesa SS. Rosario Celebrazione Eucaristica ore 18:30 Sabato 11 Febbraio GIORNATA MONDIALE DEL MALATO B. Vergine Maria di Lourdes Chiesa SS. Rosario Celebrazione Eucaristica ore 17:30 Sacramento dell Unzione degli infermi