Consegno relazione su testimonianza aziendale a cui ho partecipato: Poker S.p.A. Gruppo Gnosys
|
|
- Serafina Antonini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Nome Cognome Matricola Consegno relazione su testimonianza aziendale a cui ho partecipato: Poker S.p.A. Gruppo Gnosys Corso di Information and Communication Technology II esame scritto del 20 febbraio 2009 Parte 1: Introduzione all informatica A. [5 punti] Indicare (barrando la lettera corrispondente) quali fra le seguenti affermazioni sono vere a. Nella codifica ASCII standard, il numero di bit necessari a codificare un carattere varia a seconda del carattere b. In un calcolatore, la sequenza di valori di bit denota sempre il valore zero c. X Ogni pixel di un immagine in due soli colori (es. bianco e nero) può essere codificato con un solo bit d. X L indirizzo di una cella di memoria centrale è la posizione che la cella occupa all interno della sequenza di celle e. La politica First Come First Served (FCFS o First In First Out, FIFO) di scheduling del processore è preemptive f. X La politica Round Robin di scheduling del processore è fair g. Il verificarsi di un page fault in una situazione in cui in memoria principale non vi sono frame liberi produce un errore che costringe il sistema operativo a bloccare il funzionamento del computer h. X La gestione della allocazione fisica dei file in memoria secondaria è uno dei compiti del sistema operativo i. Nell ambito delle reti di calcolatori, il paradigma client-server è adatto al solo caso delle reti locali j. X Il protocollo TCP è affidabile B. [6 punti] Rispondere brevemente alla seguente domanda o richiesta: Dire cosa è un indirizzo IP ed illustrarne le caratteristiche principali (facendo riferimento alla versione IP v.4 considerata nel corso) Parte 2: Introduzione alle basi di dati A. [6 punti] Definire gli operatori di proiezione (π) e di selezione (σ) dell algebra relazionale B. [7 punti] Dato il seguente frammento di schema relazionale (in cui le sottolineature indicano le chiavi e le frecce i vincoli di integrità referenziale), FILM(codiceFilm, titolo, nomeregista, cognomeregista, anno) INTERPRETAZIONI(film, attore, ruolo) ATTORI(codiceAttore, cognomeattore, nomeattore)
2 a. esprimere in SQL la seguente interrogazione: Estrarre codiceattore, cognomeattore, e nome Attore degli attori che hanno interpretato sia film del regista Ken Loach sia film del regista Clint Eastwood SELECT codiceattore, cognomeattore, nomeattore FROM FILM, INTERPRETAZIONI, ATTORI WHERE codicefilm = film AND attore = codiceattore AND nomeregista = Ken AND cognomeregista = Loach INTERSECT SELECT codiceattore, cognomeattore, nomeattore FROM FILM, INTERPRETAZIONI, ATTORI WHERE codicefilm = film AND attore = codiceattore AND nomeregista = Clint AND cognomeregista = Eastwood C. [9 punti] Tradurre in relazionale il seguente frammento di schema Entity-Relationship matricola nome cognome codice titolo num_crediti STUDENTE PIANO_STUDI CORSO dataesame ESAME votoesame APP_COR ISCRIZIONE_ APPELLO data ora dataiscrizione (0;1) numerotelefono Studente APPELLO Nello schema relazionale riportato qui di seguito, le sottolineature indicano i vincoli di chiave, le frecce indicano i vincoli di integrità referenziale e, se non diversamente specificato, su ogni attributo vale il vincolo NOT NULL. STUDENTE(matricola, nome, cognome) PIANO_STUDI(studente, corso) ESAME(studente, corso, dataesame, votoesame) CORSO(codice, titolo, num_crediti) ISCRIZIONE_APPELLO(studente, corsoappello, dataappello, dataiscrizione, numerotelefonostudente * ) APPELLO(corso, data, ora) * Possibile valore nullo
3 Nome Cognome Matricola Consegno relazione su testimonianza aziendale a cui ho partecipato: Poker S.p.A. Gruppo Gnosys Corso di Information and Communication Technology II esame scritto del 25 giugno 2009 Parte 1: Introduzione all informatica A. [5 punti] Indicare (barrando la lettera corrispondente) quali fra le seguenti affermazioni sono vere: a. La codifica binaria dei numeri consente di rappresentare in un calcolatore il valore di tutti i numeri interi b. X In un immagine a due soli colori, è sufficiente un solo bit per rappresentare il colore di un pixel c. X Il processore è in grado di leggere e scrivere dalle/nelle celle della memoria principale d. Per sistema operativo si intende un interfaccia grafica attraverso cui l utente può manipolare file e cartelle e mandare in esecuzione programmi e. Per poter eseguire un programma in un calcolatore, tutto l insieme delle sue istruzioni deve sempre essere interamente presente in memoria principale f. X Nei calcolatori multi-programmati, possono esservi più processi contemporaneamente attivi g. Il protocollo IP (v.4) stabilisce che ogni nodo di una internet abbia tre indirizzi diversi: uno costituito da una sequenza di 32 bit, un secondo costituito da quattro numeri separati da un punto (es ) ed un terzo costituito da una sequenza di nomi separati da un punto (es.: h. X Nella topologia a stella per le reti di calcolatori, il nodo centrale è un potenziale collo di bottiglia i. Nella rete Internet, per ogni coppia di calcolatori esiste un collegamento fisico diretto che li connette j. Internet è un ipertesto multimediale distribuito le cui pagine risiedono in numerosi calcolatori sparsi in tutto il mondo B. [6 punti] Rispondere brevemente alla seguente domanda o richiesta: Nell ambito delle reti di calcolatori, cosa si intende per protocollo di comunicazione? Parte 2: Introduzione alle basi di dati A. [6 punti] Definire il concetto di chiave del modello relazionale B. [7 punti] Dato il seguente frammento di schema relazionale (in cui le sottolineature indicano le chiavi primarie e le frecce i vincoli di integrità referenziale), CITTA(nomeCitta, numeroabitanti) ATTRAVERSAMENTI(citta, fiume) FIUMI(nomeFiume, lunghezza)
4 a. esprimere in algebra relazionale la seguente interrogazione: Estrarre i nomi delle città che hanno più di abitanti oppure sono attraversate da qualche fiume lungo più di 40 Km π nomecitta (σ numeroabitanti > (CITTA)) U ρ nomecitta citta (π citta (ATTRAVERSAMENTI fiume = nomefiume (σ lunghezza > 40 (FIUMI)))) (Considerato corretto anche senza l operatore di ridenominazione ρ nomecitta citta ( ) ) C. [9 punti] Tradurre in relazionale il seguente frammento di schema Entity-Relationship codice cognome nome IMPIEGATO (0;1) DIREZIONE DIPARTIMENTO nome (0;1) (1;N) AFFERENZA PARTECIPA ZIONE datainizioafferenza COMPOSIZIONE (1;N) nome PROGETTO budget SEDE (1;N) citta indirizzo Nello schema che segue, le sottolineature a linea intera indicano le chiavi primarie, quelle a linea tratteggiata le chiavi secondarie e le frecce i vincoli di integrità referenziale (se non altrimenti indicato, su ogni attributo si intende valido il vincolo NOT NULL ): PROGETTO(nome, budget) PARTECIPAZIONE(impiegato, progetto) IMPIEGATO(codice, nome, cognome) AFFERENZA(impiegato, nomedip, sededip, datainizioafferenza) DIPARTIMENTO(nome, sede, direttore ) SEDE(citta, indirizzo)
5 Altri vincoli: 1. Per ogni tupla t della tabella PROGETTO, deve esistere almeno una tupla u della tabella PARTECIPAZIONE tale che t[nome] = u[progetto] 2. Per ogni tupla t della tabella DIPARTIMENTO, deve esistere almeno una tupla u della tabella AFFERENZA tale che t[nome, sede] = u[nomedip, sededip] 3. Per ogni tupla t della tabella SEDE, deve esistere almeno una tupla u della tabella DIPARTIMENTO tale che t[citta] = u[sede]
6 Nome Cognome Matricola Consegno relazione su testimonianza aziendale a cui ho partecipato: Poker S.p.A. Gruppo Gnosys Corso di Information and Communication Technology II esame scritto del 9 settembre 2009 Parte 1: Introduzione all informatica A. [5 punti] Indicare (barrando la lettera corrispondente) quali fra le seguenti affermazioni sono vere: a. X In un calcolatore, tutta l informazione (testi, numeri, immagini, filmati, suoni,...) è rappresentata da sequenze di valori di bit b. I registri del processore sono speciali locazioni di memoria principale in cui il processore può leggere e scrivere i risultati parziali delle proprie elaborazioni c. In un sistema multiprogrammato con più processori, non sono necessarie politiche di scheduling del processore d. X Un processo è un programma in esecuzione e. Un file è una porzione di memoria principale contenente dati correntemente in uso da parte dei processi attivi f. La politica Round Robin di scheduling del processore può esistere sia nella forma preemptive che nella forma non preemptive g. Driver e controller sono sinonimi h. X HTTP (HyperText Transfer Protocol) è il protocollo alla base del Web i. X Il DNS (Domain Name System) è un protocollo applicativo Internet che consente la traduzione di indirizzi simbolici in indirizzi IP i. Internet non potrebbe esistere se non ci fosse il Web B. [6 punti] Rispondere brevemente alla seguente domanda o richiesta: Illustrare i principi base della codifica raster delle immagini Parte 2: Introduzione alle basi di dati A. [3 punti] Indicare (barrando la lettera corrispondente) quali fra le seguenti affermazioni sono vere: a. X Un DBMS è un sistema software che supporta la gestione di basi di dati grandi, condivise e persistenti b. X L espressione indipendenza fisica dei dati indica la proprietà dei DBMS in virtù della quale l interazione con il DBMS può prescindere dalla struttura fisica dei dati c. Nell ambito del modello relazionale dei dati, una chiave è un attributo avente sempre come dominio l insieme dei numeri interi positivi e usato per assegnare un numero progressivo ad ogni tupla di ogni tabella presente nella base di dati d. X Se r è una relazione definita su un insieme X di attributi e θ è una condizione di selezione su X, σ θ (r) è la relazione definita su X contenente tutte e sole le tuple di r per le quali θ è vera
7 e. X SQL consente sia la definizione di schemi di basi di dati relazionali, sia la modifica e l interrogazione di istanze di basi di dati relazionali f. X Nell ambito del modello Entity/Relationship, le relazioni (o associazioni) rappresentano dei legami logici fra entità B. [7 punti] Dato il seguente frammento di schema relazionale (in cui le sottolineature indicano le chiavi primarie e le frecce i vincoli di integrità referenziale), CLIENTE(codCliente, cognomecliente, nomecliente) OFFERTA(codOfferta, cliente, data) DETTAGLI_OFFERTA(offerta, prodotto, quantita, sconto) PRODOTTO(codProdotto, prezzounitario, descrizione, tipologia) esprimere in SQL la seguente interrogazione: Estrarre i clienti (codcliente, cognomecliente, nomecliente) che hanno ricevuto almeno un offerta di prodotti la cui tipologia è grandi_caldaie, ma ai quali non è mai stato applicato alcuno sconto per nessun prodotto in nessuna offerta a loro diretta (assumendo che l attributo sconto contenga la percentuale di sconto applicata, sconto 0 significa che è applicato un qualche sconto) SELECT codcliente, cognomecliente, nomecliente FROM CLIENTE, OFFERTA, DETTAGLI_OFFERTA, PRODOTTO WHERE codcliente = cliente AND codofferta = offerta AND prodotto = codprodotto AND tipologia = grandi_caldaie EXCEPT SELECT codcliente, cognomecliente, nomecliente FROM CLIENTE, OFFERTA, DETTAGLI_OFFERTA WHERE codcliente = cliente AND codofferta = offerta AND sconto 0 C. Dato il seguente frammento di schema Entity-Relationship, cod nome cognome cod descrizione MEDICO ESECUZI ONE TIPO_ESAME_ LABORATORIO data_ prenotazione (1;N) TIPO_EG PRENOTAZI ONE cod nome cognome PAZIENTE descrizione ESITO ESAME_ GIORNALIERO data_ esame
8 [3 punti] indicare (barrando la lettera corrispondente) quali fra le seguenti affermazioni sono vere, sulla base del solo schema: a. X Ad ogni tipo di esame di laboratorio (es. il tipo di esame avente codice spirometria1) è associato almeno un esame giornaliero (es. l esame di spirometria1 del 18 gennaio 2008) b. X Un paziente (es. il paziente Mario Rossi identificato dal codice p18) può effettuare più prenotazioni relative ad uno stesso tipo di esame di laboratorio (es. spirometria1) c. Per ogni paziente, può esistere un esito relativo ad un esame giornaliero solo se risulta una prenotazione effettuata da tale paziente per quell esame giornaliero d. Ogni medico può eseguire al più un tipo di esame di laboratorio e. Ogni tipo di esame di laboratorio è sempre eseguito dallo stesso medico f. I codici identificativi dei medici devono essere distinti dai codici identificativi dei pazienti (es. il medico Nadia Melini e il paziente Mario Rossi non possono essere entrambi identificati dal codice p18 ) [9 punti] tradurlo in relazionale Nello schema che segue, le sottolineature a linea intera indicano le chiavi primarie, quelle a linea tratteggiata le chiavi secondarie e le frecce i vincoli di integrità referenziale (se non altrimenti indicato, su ogni attributo si intende valido il vincolo NOT NULL ): MEDICO(cod, nome, cognome) PAZIENTE(cod, nome, cognome) TIPO_ESAME_LABORATORIO(cod, descrizione) ESAME_GIORNALIERO(tipoEsame, dataesame, medico) PRENOTAZIONE(paziente, tipoesamegiornaliero, dataesamegiornaliero, dataprenotazione) ESITO(paziente, tipoesamegiornaliero, dataesamegiornaliero, descrizione) Altri vincoli: i. Per ogni tupla t della tabella TIPO_ESAME_LABORATORIO, deve esistere almeno un tupla u della tabella ESAME_GIORNALIERO tale che t[cod] = u[tipoesame]
I database relazionali sono il tipo di database attualmente piu diffuso. I motivi di questo successo sono fondamentalmente due:
Il modello relazionale I database relazionali sono il tipo di database attualmente piu diffuso. I motivi di questo successo sono fondamentalmente due: 1. forniscono sistemi semplici ed efficienti per rappresentare
DettagliBasi di dati. Concetti introduttivi ESEMPIO. INSEGNAMENTI Fisica, Analisi, Aule. Docenti. Entità Relazioni Interrogazioni. Ultima modifica: 26/02/2007
Basi di dati Concetti introduttivi Ultima modifica: 26/02/2007 ESEMPIO INSEGNAMENTI Fisica, Analisi, Informatica Aule Docenti Entità Relazioni Interrogazioni St udent i Database 2 Tabella (I) STUDENTE
DettagliBasi di dati 9 febbraio 2010 Compito A
Basi di dati 9 febbraio 2010 Compito A Domanda 0 (5%) Leggere e rispettare le seguenti regole: Scrivere nome, cognome, matricola (se nota), corso di studio e lettera del compito (ad esempio, A) sui fogli
DettagliProgettazione di Basi di Dati
Progettazione di Basi di Dati Prof. Nicoletta D Alpaos & Prof. Andrea Borghesan Entità-Relazione Progettazione Logica 2 E il modo attraverso il quale i dati sono rappresentati : fa riferimento al modello
DettagliElena Baralis 2013 Politecnico di Torino 1
Modello relazionale Docente M2170 Fondamenti di informatica Verdi M4880 Sistemi di elaborazione Bianchi F0410 Basi di dati Neri Docenti Nome Dipartimento Telefono Verdi Informatica 123456 Bianchi Elettronica
DettagliIl Modello Relazionale
Il Modello Relazionale 1 Proposto da E. F. Codd nel 1970 per favorire l indipendenza dei dati e reso disponibile come modello logico in DBMS reali nel 1981 Si basa sul concetto matematico di relazione,
DettagliBASE DI DATI: sicurezza. Informatica febbraio 2015 5ASA
BASE DI DATI: sicurezza Informatica febbraio 2015 5ASA Argomenti Privatezza o riservatezza Vincoli di integrità logica della base di dati intrarelazionali interrelazionali Principio generale sulla sicurezza
DettagliBasi di dati. Concetti Introduttivi ESEMPIO. Fisica, Analisi, Informatica. Entità Relazioni Interrogazioni. Database 2
Basi di dati Concetti Introduttivi ESEMPIO Fisica, Analisi, Informatica Entità Relazioni Interrogazioni Database 2 Tabella (I) STUDENTE Attributi Data di Nascita Indirizzo Matricola Luca Neri 27/10/1980
DettagliIl Modello Relazionale
Il Modello Relazionale Il modello relazionale 1 Il modello relazionale Proposto da E. F. Codd nel 1970 per favorire l indipendenza dei dati e reso disponibile come modello logico in DBMS reali nel 1981
DettagliDatabase. Appunti di Amaranto Oronzo e Giancane Diego Lezione dell Ing. Lucia Vaira 24/04/2014
Database Appunti di Amaranto Oronzo e Giancane Diego Lezione dell Ing. Lucia Vaira 24/04/2014 Cos'è un database? È una struttura di dati composta da tabelle a loro volta composte da campi. Caratteristiche
DettagliInformatica di base: esame scritto del 2 febbraio 2004 Docente: Prof. Viviana Patti
Informatica di base: esame scritto del 2 febbraio 2004 Docente: Prof. Viviana Patti 22 domande, 7 pagine Cognome e nome Matricola Turno di Laboratorio Domande con risposta multipla 1 Quanti byte occupa
DettagliTelerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2014-2015 Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Strutture di dati: DB e DBMS DATO E INFORMAZIONE Dato: insieme
DettagliOttimizzazione delle interrogazioni (parte I)
Ottimizzazione delle interrogazioni I Basi di Dati / Complementi di Basi di Dati 1 Ottimizzazione delle interrogazioni (parte I) Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università di
Dettagli(anno accademico 2008-09)
Calcolo relazionale Prof Alberto Belussi Prof. Alberto Belussi (anno accademico 2008-09) Calcolo relazionale E un linguaggio di interrogazione o e dichiarativo: at specifica le proprietà del risultato
DettagliInformatica (Basi di Dati)
Corso di Laurea in Biotecnologie Informatica (Basi di Dati) Modello Entità-Relazione Anno Accademico 2009/2010 Da: Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone - Basi di Dati Lucidi del Corso di Basi di Dati 1, Prof.
DettagliMODELLO RELAZIONALE. Introduzione
MODELLO RELAZIONALE Introduzione E' stato proposto agli inizi degli anni 70 da Codd finalizzato alla realizzazione dell indipendenza dei dati, unisce concetti derivati dalla teoria degli insiemi (relazioni)
DettagliCardinalità e identificatori. Informatica. Generalizzazioni. Generalizzazioni. Generalizzazioni. Generalizzazioni
e identificatori Codice (0,1) (1,1) Dirige Informatica Lezione 8 Laurea magistrale in Scienze della mente Laurea magistrale in Psicologia dello sviluppo e dell'educazione Anno accademico: 2012 2013 1 Cognome
DettagliI Sistemi Informativi
I Sistemi Informativi Definizione Un Sistema Informativo è un mezzo per acquisire, organizzare, correlare, elaborare e distribuire le informazioni che riguardano una realtà che si desidera descrivere e
DettagliModello Relazionale dei DBMS - Vincoli Tradizionalmente, esistono quattro modelli logici: Gerarchico Reticolare Relazionale A oggetti XML I modelli
Modello Relazionale dei DBMS - Vincoli Tradizionalmente, esistono quattro modelli logici: Gerarchico Reticolare Relazionale A oggetti XML I modelli gerarchico e reticolare sono più vicini alle strutture
DettagliPROGRAMMAZIONE MODULARE DI INFORMATICA CLASSE QUINTA - INDIRIZZO MERCURIO SEZIONE TECNICO
PROGRAMMAZIONE MODULARE DI INFORMATICA CLASSE QUINTA - INDIRIZZO MERCURIO SEZIONE TECNICO Modulo 1: IL LINGUAGGIO HTML Formato degli oggetti utilizzati nel Web Elementi del linguaggio HTML: tag, e attributi
DettagliProva scritta. Mercoledì 11 Febbraio 2009. Appello di Informatica II - Corso di Laurea in Ottica e Optometria A.A. 2007/2008
Mercoledì 11 Febbraio 2009 Appello di Informatica II - Corso di Laurea in Ottica e Optometria A.A. 2007/2008 Prova scritta Esercizio 1 (8 punti). Si vuole progettare una base di dati per un albergo che
DettagliBasi di dati. Il Modello Relazionale dei Dati. K. Donno - Il Modello Relazionale dei Dati
Basi di dati Il Modello Relazionale dei Dati Proposto da E. Codd nel 1970 per favorire l indipendenza dei dati Disponibile come modello logico in DBMS reali nel 1981 (non è facile realizzare l indipendenza
DettagliCompito Basi di Dati. Tempo concesso: 90 minuti 08 Giugno 2006 Nome: Cognome: Matricola:
Compito Basi di Dati. Tempo concesso: 90 minuti 08 Giugno 2006 Nome: Cognome: Matricola: Esercizio 1 Si considerino le seguenti specifiche relative alla realizzazione di un sistema di gestione di uno studio
DettagliARCHIVI E DATABASE (prof. Ivaldi Giuliano)
ARCHIVI E DATABASE (prof. Ivaldi Giuliano) Archivio: è un insieme di registrazioni (o records) ciascuna delle quali è costituita da un insieme prefissato di informazioni elementari dette attributi (o campi).
DettagliIntroduzione al corso
Introduzione al corso Sistemi Informativi L-B Home Page del corso: http://www-db.deis.unibo.it/courses/sil-b/ Versione elettronica: introduzione.pdf Sistemi Informativi L-B Docente Prof. Paolo Ciaccia
DettagliDefinizione di domini
Definizione di domini Come nei linguaggi ad alto livello (es. C) è possibile definire nuovi domini (tipi di dati) a partire da quelli predefiniti, anche se il costruttore è più limitato. create domain
DettagliMODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it
MODELLO CLIENT/SERVER Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it POSSIBILI STRUTTURE DEL SISTEMA INFORMATIVO La struttura di un sistema informativo
DettagliCOGNOME MATRICOLA. Con vincoli di integrita referenziale: INTERVENTO.CodTecnico à TECNICO.Codice INTERVENTO.MatCaldaia à CALDAIA.
NOME COGNOME MATRICOLA ESERCIZIO 1 (15 punti) Dato il seguente schema relazionale, che modella le informazioni relative ad un azienda che fornisce assistenza caldaie a domicilio: TECNICO(Codice, Nome,
DettagliIntroduzione alle basi di dati. Gestione delle informazioni. Gestione delle informazioni. Sistema informatico
Introduzione alle basi di dati Introduzione alle basi di dati Gestione delle informazioni Base di dati Modello dei dati Indipendenza dei dati Accesso ai dati Vantaggi e svantaggi dei DBMS Gestione delle
DettagliLezione V. Aula Multimediale - sabato 29/03/2008
Lezione V Aula Multimediale - sabato 29/03/2008 LAB utilizzo di MS Access Definire gli archivi utilizzando le regole di derivazione e descrivere le caratteristiche di ciascun archivio ASSOCIAZIONE (1:1)
DettagliBase di dati e sistemi informativi
Base di dati e sistemi informativi Una base di dati è un insieme organizzato di dati opportunamente strutturato per lo svolgimento di determinate attività La base di dati è un elemento fondamentale per
DettagliLe Basi di Dati. Le Basi di Dati
Le Basi di Dati 20/05/02 Prof. Carlo Blundo 1 Le Basi di Dati Le Base di Dati (database) sono un insieme di tabelle di dati strutturate in maniera da favorire la ricerca di informazioni specializzate per
DettagliLo schema concettuale risultante dalla progettazione concettuale è l input alla fase di progettazione logica.
Progettazione logica Lo schema concettuale risultante dalla progettazione concettuale è l input alla fase di progettazione logica. La progettazione logica è basata su un particolare modello logico dei
DettagliProva Scritta di Basi di Dati
Prova Scritta di Basi di Dati 25 Luglio 2006 COGNOME: NOME: MATRICOLA: Si prega di risolvere gli esercizi direttamente sui fogli del testo, negli spazi indicati. Usare il foglio protocollo solo per la
DettagliProgettaz. e sviluppo Data Base
Progettaz. e sviluppo Data Base! Progettazione Basi Dati: Metodologie e modelli!modello Entita -Relazione Progettazione Base Dati Introduzione alla Progettazione: Il ciclo di vita di un Sist. Informativo
DettagliSISTEMI INFORMATIVI AVANZATI -2010/2011 1. Introduzione
SISTEMI INFORMATIVI AVANZATI -2010/2011 1 Introduzione In queste dispense, dopo aver riportato una sintesi del concetto di Dipendenza Funzionale e di Normalizzazione estratti dal libro Progetto di Basi
DettagliBasi di dati 30 settembre 2010 Compito A
Basi di dati 30 settembre 2010 Compito A Domanda 0 (5%) Leggere e rispettare le seguenti regole: Scrivere nome, cognome, matricola (se nota), corso di studio e lettera del compito (ad esempio, A) sui fogli
DettagliBASI DI DATI per la gestione dell informazione. Angelo Chianese Vincenzo Moscato Antonio Picariello Lucio Sansone
BASI DI DATI per la gestione dell informazione Angelo Chianese Vincenzo Moscato Antonio Picariello Lucio Sansone Libro di Testo 22 Chianese, Moscato, Picariello e Sansone BASI DI DATI per la Gestione dell
DettagliFacoltà di Farmacia - Corso di Informatica
Basi di dati Riferimenti: Curtin cap. 8 Versione: 13/03/2007 1 Basi di dati (Database, DB) Una delle applicazioni informatiche più utilizzate, ma meno conosciute dai non informatici Avete già interagito
DettagliAttributi e domini. A per {A}; XY per X Y (pertanto A 1 A 2 A 3 denota
Attributi e domini Assumiamo un universo infinito numerabile U = {A 0, A 1, A 2...} di attributi. Denotiamo gli attributi con A, B, C, B 1, C 1... e gli insiemi di attributi con X, Y, Z, X 1,... per brevità
DettagliProva di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00
Prova di Esame - Rete Internet (ing. Giovanni Neglia) Lunedì 24 Gennaio 2005, ore 15.00 NB: alcune domande hanno risposta multipla: si richiede di identificare TUTTE le risposte corrette. Cognome: Nome:
DettagliBasi di Dati e Sistemi Informativi. Progettazione logica: Il modello relazionale
Basi di Dati e Sistemi Informativi Progettazione logica: Il modello relazionale Corso di Laurea in Ing. Informatica Ing. Gestionale Magistrale Introduzione Basato sul lavoro di Codd (~1970) E attualmente
DettagliLABORATORIO. 2 Lezioni su Basi di Dati Contatti:
PRINCIPI DI INFORMATICA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE BIOLOGICHE Gennaro Cordasco e Rosario De Chiara {cordasco,dechiara}@dia.unisa.it Dipartimento di Informatica ed Applicazioni R.M. Capocelli Laboratorio
Dettagli3 Capitolo primo Informatica e calcolatori
I n d i c e 3 Capitolo primo Informatica e calcolatori 7 Capitolo secondo La rappresentazione delle informazioni 11 2.1 La codifica dei caratteri 2.1.1 Il codice ASCII, p. 11-2.1.2 Codifiche universali,
DettagliIntroduzione. Elenco telefonico Conti correnti Catalogo libri di una biblioteca Orario dei treni aerei
Introduzione Elenco telefonico Conti correnti Catalogo libri di una biblioteca Orario dei treni aerei. ESEMPI DI INSIEMI DI DATI DA ORGANIZZARE ED USARE IN MANIERA EFFICIENTE Introduzione Più utenti con
DettagliALGEBRA DELLE PROPOSIZIONI
Università di Salerno Fondamenti di Informatica Corso di Laurea Ingegneria Corso B Docente: Ing. Giovanni Secondulfo Anno Accademico 2010-2011 ALGEBRA DELLE PROPOSIZIONI Fondamenti di Informatica Algebra
DettagliLuca Mari, Sistemi informativi applicati (reti di calcolatori) appunti delle lezioni. Architetture client/server: applicazioni client
Versione 25.4.05 Sistemi informativi applicati (reti di calcolatori): appunti delle lezioni Architetture client/server: applicazioni client 1 Architetture client/server: un esempio World wide web è un
DettagliProgettazione di Database. Un Esempio
Progettazione di Database Un Esempio Data Base Management System Applicazione 1 Applicazione 2 Applicazione 3 DBMS A B C D E Il Modello Relazionale Una relazione è costituita su un insieme di domini, non
DettagliArchivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014
Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi
DettagliFONDAMENTI di INFORMATICA L. Mezzalira
FONDAMENTI di INFORMATICA L. Mezzalira Possibili domande 1 --- Caratteristiche delle macchine tipiche dell informatica Componenti hardware del modello funzionale di sistema informatico Componenti software
DettagliBasi di dati. Le funzionalità del sistema non vanno però ignorate
Basi di dati La progettazione di una base di dati richiede di focalizzare lo sforzo su analisi, progettazione e implementazione della struttura con cui sono organizzati i dati (modelli di dati) Le funzionalità
DettagliCompito di Informatica Grafica 5 appello 29/06/2006
Nome e Cognome Numero di Matricola Ing. Edile (Immatr. nell a.a. ) Ing. Edile-Architettura (Immatr. nell a.a. ) Esercizio 1 (12 punti) Sia data la base di dati il cui schema è rappresentato in figura,
DettagliI livelli di progettazione possono essere così schematizzati: Esistono tre tipi diversi di modelli logici: Modello gerarchico: Esempio SPECIFICHE
I DATABASE o basi di dati possono essere definiti come una collezione di dati gestita dai DBMS. Tali basi di dati devono possedere determinati requisiti, definiti come specifiche, necessarie per il processo
DettagliBasi di dati II prova intermedia 16 Marzo 2006 Compito 1
, Cognome, Matricola: Basi di dati II prova intermedia 16 Marzo 2006 Compito 1 Esercizio Si progetti la base di dati che rispetta le seguenti specifiche. E richiesto di produrre il diagramma
DettagliUso delle variabili di alias. SQL slide aggiuntive. Interrogazione 25. Interrogazione 26
Uso delle variabili di alias SQL slide aggiuntive Laurea magistrale in Scienze della mente Laurea magistrale in Psicologia dello sviluppo e dell'educazione educazione Non solo per disambiguare la notazione
DettagliPROGRAMMAZIONE MODULARE. Periodo mensile. Ore previste
PROGRAMMAZIONE MODULARE Indirizzo: INFORMATICA SIRIO Disciplina: INFORMATICA Classe: QUINTA Ore previste: 16 di cui 66 ore di teoria e 99 ore di laboratorio. N. modulo Titolo Modulo Titolo unità didattiche
DettagliBasi di Dati 1 Prof. L. Tanca e F. A. Schreiber APPELLO DEL 9 SETTEMBRE 2015 Tempo: 2h30m
Basi di Dati 1 Prof. L. Tanca e F. A. Schreiber APPELLO DEL 9 SETTEMBRE 2015 Tempo: 2h30m Si consideri il seguente schema di base di dati, che vuole memorizzare informazioni relative a un sito di affitto
DettagliIL SISTEMA OPERATIVO IL SISTEMA OPERATIVO INTERFACCE TESTUALI INTERFACCE TESTUALI FUNZIONI DEL SISTEMA OPERATIVO INTERFACCE GRAFICHE
IL SISTEMA OPERATIVO Insieme di programmi che opera al di sopra della macchina fisica, mascherandone le caratteristiche e fornendo agli utenti funzionalità di alto livello. PROGRAMMI UTENTE INTERPRETE
DettagliModellazione dei dati in UML
Corso di Basi di Dati e Sistemi Informativi Modellazione dei dati in UML Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università degli Studi di Udine Introduzione UML (Unified Modeling Language):
DettagliSviluppata da: Lo Russo - Porcelli Pag. 1 di 6 6FRSR utilizzare il DBMS Postgresql per imparare il linguaggio SQL.
Pag. 1 di 6 6FRSR utilizzare il DBMS Postgresql per imparare il linguaggio SQL. 2ELHWWLYL GD UDJJLXQJHUH SHU JOL VWXGHQWL alla fine dell esercitazione gli studenti dovranno essere in grado di: 1. utilizzare
DettagliSistema Operativo. Fondamenti di Informatica 1. Il Sistema Operativo
Sistema Operativo Fondamenti di Informatica 1 Il Sistema Operativo Il Sistema Operativo (S.O.) è un insieme di programmi interagenti che consente agli utenti e ai programmi applicativi di utilizzare al
DettagliN ORE LEZIONI FRONTALI: STUDIO INDIVIDUALE ( ) N ORE ESERCITAZIONI/LABORATORIO: STUDIO INDIVIDUALE ( )
Invia modulo Basi di Dati + Laboratorio INSEGNAMENTO 214-215 ANNO ACCADEMICO Informatica Triennale sede di Brindisi CORSO DI LAUREA IN Paolo Buono DOCENTE 2 1 ANNO DI CORSO SEMESTRE 7 N CREDITI LEZIONI
DettagliReti di Telecomunicazione Lezione 7
Reti di Telecomunicazione Lezione 7 Marco Benini Corso di Laurea in Informatica marco.benini@uninsubria.it Il protocollo Programma della lezione file transfer protocol descrizione architetturale descrizione
DettagliIl database management system Access
Il database management system Access Corso di autoistruzione http://www.manualipc.it/manuali/ corso/manuali.php? idcap=00&idman=17&size=12&sid= INTRODUZIONE Il concetto di base di dati, database o archivio
Dettagli1. esprimere in algebra relazionale la seguente interrogazione. Estrarre nome, e cognome dei clienti che hanno noleggiato auto di categoria Executive
A. Dato il seguente frammento di schema relazionale (in cui le sottolineature indicano le chiavi e le CLIENTE(numPatente, nome, cognome) NOLEGGIO(cliente, data, auto) AUTO(targa, marcaauto, modelloauto)
DettagliCorso di Laurea in Informatica Architetture degli Elaboratori
Corso di Laurea in Informatica Architetture degli Elaboratori Corsi A e B Esonero del 25 maggio 2005 Esercizio 1 (punti 3) Una scheda di memoria di un telefono cellulare mette a disposizione 8Mbyte di
DettagliCorso di Informatica (Basi di Dati)
Corso di Informatica (Basi di Dati) Lezione 6 (15 gennaio 2009) Linguaggio SQL: Data Definition Language (DDL) Da: Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone - Basi di Dati Lucidi del Corso di Basi di Dati 1, Prof.
DettagliUso delle basi di dati DBMS. Cos è un database. DataBase. Esempi di database
Uso delle basi di dati Uso delle Basi di Dati Il modulo richiede che il candidato comprenda il concetto di base dati (database) e dimostri di possedere competenza nel suo utilizzo. Cosa è un database,
DettagliModello Relazionale. Modello Relazionale. Relazioni - Prodotto Cartesiano. Relazione: tre accezioni. Es. Dati gli insiemi
Modello Relazionale Modello Relazionale Proposto agli inizi degli anni 70 da Codd Finalizzato alla realizzazione dell indipendenza dei dati Unisce concetti derivati dalla teoria degli insiemi (relazioni)
DettagliALLEGATO 1. Dichiarazione iniziale per il test e il collaudo della rete telematica: Archivio da consegnare a seguito dell aggiudicazione provvisoria.
ALLEGATO 1 Dichiarazione iniziale per il test e il collaudo della rete telematica: Archivio da consegnare a seguito dell aggiudicazione provvisoria. Tracciato dati da fornire ad AAMS, da parte dell aggiudicatario
DettagliUna metodologia di progettazione di applicazioni web centrate sui dati
Una metodologia di progettazione di applicazioni web centrate sui dati A L B E R T O B E L U S S I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 1 / 2 0 1 2 Progettazione logica di un sito web centrato sui dati Si
DettagliINFORMATICA 1 L. Mezzalira
INFORMATICA 1 L. Mezzalira Possibili domande 1 --- Caratteristiche delle macchine tipiche dell informatica Componenti hardware del modello funzionale di sistema informatico Componenti software del modello
DettagliProtocolli di Comunicazione
Protocolli di Comunicazione La rete Internet si è sviluppata al di fuori dal modello ISO-OSI e presenta una struttura solo parzialmente aderente al modello OSI. L'architettura di rete Internet Protocol
DettagliArchivi e Basi di Dati
Archivi e Basi di Dati A B C File Programma 1 Programma 2 A B C File modificati Programma 1 DBMS DB Programma 2 Informatica Generale (CdL in E&C), A.A. 2000-2001 55 Problemi nella gestione di archivi separati
DettagliComprendere cosa è Internet e sapere quali sono i suoi principali impieghi. 25/09/2011 prof. Antonio Santoro
Comprendere cosa è Internet e sapere quali sono i suoi principali impieghi. 1 Internet è una rete che collega centinaia di milioni di computer in tutto il mondo 2 Le connessioni sono dei tipi più disparati;
DettagliScopo della lezione. Informatica. Informatica - def. 1. Informatica
Scopo della lezione Informatica per le lauree triennali LEZIONE 1 - Che cos è l informatica Introdurre i concetti base della materia Definire le differenze tra hardware e software Individuare le applicazioni
Dettaglidatabase: modello entityrelationship
Insegnamento di Informatica CdS Scienze Giuridiche A.A. 2007/8 database: modello entityrelationship Prof.Valle D.ssaFolgieri Lez7 25.10.07 Trattamento dati. Database: modello entity-relationship 1 Fasi
DettagliL architettura di un DBMS
L architettura di un DBMS sources: Lucidi del corso di Lucidi del corso di Laboratorio di Basi di dati e sistemi informativi, Montesi, Magnani, Corso di laurea in Informatica per il management, Scienze
DettagliInterNet: rete di reti
Internet e il web: introduzione rapida 1 InterNet: rete di reti Una rete è costituita da diversi computer collegati fra di loro allo scopo di: Comunicare Condividere risorse Ogni computer della rete può,
DettagliBasi di Dati Prof. L. Tanca e F. A. Schreiber APPELLO DEL 12 FEBBRAIO 2015 PARTE 1
Basi di Dati Prof. L. Tanca e F. A. Schreiber APPELLO DEL 12 FEBBRAIO 2015 PARTE 1 Si consideri il seguente schema di base di dati che vuole tenere traccia delle attività di un autofficina. MECCANICO (CodiceFiscale,
DettagliReti di Calcolatori. Corso di Informatica. Reti di Calcolatori. Reti di Calcolatori. Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali
Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Corso di Informatica Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: 011 670 6782 Mail: torta@di.unito.it Reti di Calcolatori una rete di
DettagliBasi di Dati e Sistemi Informativi. Algebra Relazionale
Basi di Dati e Sistemi Informativi Algebra Relazionale Corso di Laurea in Ing. Informatica Ing. Gestionale Magistrale Introduzione L algebra relazionale è un linguaggio procedurale: le operazioni vengono
DettagliProva scritta. Mercoledì 23 Luglio 2008. Appello di Informatica II - Corso di Laurea in Ottica e Optometria A.A. 2007/2008
Mercoledì 23 Luglio 2008 Appello di Informatica II - Corso di Laurea in Ottica e Optometria A.A. 2007/2008 Prova scritta Esercizio 1 (8 punti). Si vuole progettare una base di dati per una catena di ristoranti
DettagliTEORIA sulle BASI DI DATI
TEORIA sulle BASI DI DATI A cura del Prof. Enea Ferri Cos è un DATA BASE E un insieme di archivi legati tra loro da relazioni. Vengono memorizzati su memorie di massa come un unico insieme, e possono essere
DettagliPROGETTAZIONE CONCETTUALE
PROGETTAZIONE CONCETTUALE 1 Il Modello Concettuale Nella progettazione concettuale la descrizione dei dati da rappresentare avviene a livello astratto indipendentemente dal computer e dal software utilizzato.
DettagliSQL. Linguaggio di interrogazione per basi di dati relazionali. Relazione = tabella con attributi (a 1, a 2,, a n ): Funzionalità principali di SQL:
SQL Linguaggio di interrogazione per basi di dati relazionali Relazione = tabella con attributi (a 1, a 2,, a n ): Funzionalità principali di SQL: Creazione delle tabelle Interrogazione della base di dati
DettagliSistemi Operativi. 5 Gestione della memoria
Gestione della memoria Compiti del gestore della memoria: Tenere traccia di quali parti della memoria sono libere e quali occupate. Allocare memoria ai processi che ne hanno bisogno. Deallocare la memoria
Dettagliconnessioni tra i singoli elementi Hanno caratteristiche diverse e sono presentati con modalità diverse Tali relazioni vengono rappresentate QUINDI
Documenti su Internet LINGUAGGI DI MARKUP Internet permette (tra l altro) di accedere a documenti remoti In generale, i documenti acceduti via Internet sono multimediali, cioè che possono essere riprodotti
DettagliMODELLO RELAZIONALE. cesarini-bdsi mod relazionale 1 MODELLO RELAZIONALE
MODELLO RELAZIONALE Definizione di relazione Schema e istanza Chiave Valori nulli Predicati e vincoli di integrità Vincolo di integrità referenziale cesarini-bdsi mod relazionale 1 MODELLO RELAZIONALE
DettagliMODELLO E/R. Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni
MODELLO E/R Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni Modellazione dei dati Modellare i dati significa: costruire una rappresentazione semplificata della realtà osservata individuandone
DettagliInformatica Generale Andrea Corradini. 19 - Sistemi di Gestione delle Basi di Dati
Informatica Generale Andrea Corradini 19 - Sistemi di Gestione delle Basi di Dati Sommario Concetti base di Basi di Dati Il modello relazionale Relazioni e operazioni su relazioni Il linguaggio SQL Integrità
DettagliReti di Calcolatori. Vantaggi dell uso delle reti. Cosa è una rete? Punto di vista logico: sistema di dati ed utenti distribuito
Cosa è una rete? Punto di vista logico: sistema di dati ed utenti distribuito Punto di vista fisico: insieme di hardware, collegamenti, e protocolli che permettono la comunicazione tra macchine remote
DettagliCapitolo 8. Esercizio 8.1
Capitolo 8 Esercizio 8.1 Si consideri lo schema Entità-Relazione ottenuto come soluzione dell esercizio 7.4. Fare delle ipotesi sul volume dei dati e sulle operazioni possibili su questi dati e, sulla
DettagliProgettazione del Software, Laurea in Ingegneria Gestionale Progettazione del Software Laurea in Ing. Gestionale
Progettazione del Software Laurea in Ing. Gestionale Prof. Toni Mancini & Prof. Monica Scannapieco Dipartimento di Informatica e Sistemistica Università di Roma La Sapienza Esercitazione E.A.1 Primi esercizi
DettagliProva scritta. Giovedì 02 Ottobre 2008. Appello di Informatica II - Corso di Laurea in Ottica e Optometria A.A. 2007/2008
Giovedì 02 Ottobre 2008 Appello di Informatica II - Corso di Laurea in Ottica e Optometria A.A. 2007/2008 Prova scritta Esercizio 1 (8 punti). Si vuole progettare una base di dati per uno stabilimento
DettagliDB - Modello relazionale dei dati. DB - Modello Relazionale 1
DB - Modello relazionale dei dati DB - Modello Relazionale 1 Definizione Un modello dei dati è un insieme di meccanismi di astrazione per definire una base di dati, con associato un insieme predefinito
DettagliIntroduzione alla teoria dei database relazionali. Come progettare un database
Introduzione alla teoria dei database relazionali Come progettare un database La struttura delle relazioni Dopo la prima fase di individuazione concettuale delle entità e degli attributi è necessario passare
DettagliBasi di dati. Il Linguaggio SQL. K. Donno - Il Linguaggio SQL
Basi di dati Il Linguaggio SQL Data Definition Language (DDL) Data Definition Language: insieme di istruzioni utilizzate per modificare la struttura della base di dati Ne fanno parte le istruzioni di inserimento,
DettagliCorso di Informatica RDBMS RDBMS. Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali
Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Corso di Informatica Gianluca Torta Dipartimento di Informatica Tel: 011 670 6782 Mail: torta@di.unito.it RDBMS un Relational DBMS (RDBMS)
DettagliBasi di Dati e Microsoft Access
Basi di Dati e Microsoft Access Lun: 16-18 e Mer: 14-17 Alessandro Padovani padoale@email.it Database: definizione Un database (DB) è una collezione di informazioni organizzata in gruppi, che consentono
Dettagli