FOTO. Descrizione e piccoli cenni su Portopalo di Capo Passero:

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1 FOTO Descrizione e piccoli cenni su Portopalo di Capo Passero: Portopalo di Capo Passero, in Provincia di Siracusa è il paese più a Sud della Sicilia, il clima è caldo ed asciutto è reso più mite dall azione dei due mari, ad Est il Mar Ionio e ad Ovest il Mar Mediterraneo dai vivi riflessi smeraldini. Un luogo dove i miti le leggende e i racconti popolari si rincorrono e si intrecciano mescolandosi a storie realmente successe, raffigurando così una realtà a metà fra il fantastico ed il realmente accaduto. I luoghi da visitare sono diversi e accolgono un patrimonio culturale archeologico e naturalistico di inestimabile fascino. L isola di Capo Passero Riserva Orientata, fa parte delle Zone a Protezione Speciale (ZPS) e dei Siti di Interesse Comunitario (SIC), istituite per salvaguardia i numerosi uccelli migratori che in questi luoghi trovano l ambiente adatto alle loro esigenze. E situata tra il mar Ionio ed il mar Mediterraneo ed è considerata una autentica perla naturalistica, tanto da essere inclusa dalla Società Botanica Italiana nei biotipi di rilevante interesse botanico della Sicilia. Nella sua parte occidentale, quella più vicina alla costa, l azione combinata delle maree e dei venti ha formato una bellissima spiaggia, nei pressi vi sono i magazzini che ospitano ancor oggi le barche (Scieri) dei tonnaroti, le reti e le enormi ancore che fissavano la tonnara al fondo. Sull Isola è possibile ammirare l imponente Fortezza di Carlo V del XIV secolo, un Castello Fortezza costruito per volere di Carlo V di Germania e Re di Spagna per l avvistamento delle navi saracene e per difendere l area Sud Orientale dalle incursioni piratesche. In prossimità del forte in un piedistallo di 20 metri di altezza è posta la statua bronzea di Maria S.S. Scala del Paradiso guardiana del mare di Sicilia alta 5 metri, opera del fiorentino Mario Ferretti fu inaugurata nel 1959 dal Vescovo di Noto Mons. Angelo Calabretta alla fine del XVI Congresso Eucaristico Nazionale di Catania a cui partecipò il Vescovo poi divenuto Papa Giovanni Paolo II.. 1 / 5

2 L isola può essere visitata per mezzo di barche che fanno continuamente la spola con la terra ferma. L isola delle Correnti anch essa Riserva Orientata ed inserita tra le Zone a Protezione Speciale (ZPS) ed i Siti di Interesse Comunitario (SIC), è la punta più meridionale della Sicilia e dell Italia, collegata da un piccolo braccio artificiale alla terraferma, quì si può osservare il sole nascere e tramontare dal mare, le spiagge limitrofe dunose e poco affollate offrono un paesaggio incantevole ed unico. Il Parco Archeologico di Contrada Cicogna dove è possibile osservare i resti di un complesso industriale di età antica per la salagione e la conservazione del pescato che abbraccia diversi secoli dal IV a.c. al IV d.c. All interno dei vari settori si possono ammirare una necropoli, una serie di grotte di epoca preistorica, tombe singole cosiddette sotto cielo ed ipogei catacombali scavati nella roccia vulcanica. Sono visibili i resti di casette di pescatori e di depositi per l immagazzinamento del pesce dove sono stati ritrovati resti di fornelli per la cottura e vasche circolari e quadrate utilizzate per la salagione e la conservazione del prodotto ittico. La Tonnara Greco-Romana costituisce uno splendido monumento di archeologia industriale contenente la loggia e lo stabilimento per la lavorazione del tonno, la grande fornace, i magazzini delle botti (o del sale) ed una chiesa del XVII secolo. All interno della tonnara sono visibili le vasche utilizzate per la produzione del garum : una salsa piccante e molto salata, ricavata dalla lavorazione delle interiora del tonno e di sgombro, di cui gli antichi romani ne andavano ghiotti. La Chiesa di San Gaetano, dedicata al patrono di Portopalo di C.P. costruita fra il 1927 ed il 1931 dalla Famiglia Tasca, poi donata alla comunità. Da osservare gli affreschi dietro l altare realizzati negli anni 90 da un pittore Portopalese. Il Porto Peschereccio ubicato nella rada di Portopalo, ospita la seconda flotta peschereccia della Sicilia, verso mezzogiorno di ogni giorno da Lunedì a Venerdì avviene la pittoresca asta per la vendita del pescato giornaliero, oltre a poter direttamente comprare il pesce, si possono notare, malauguratamente, le barche degli sbarchi degli extracomunitari. 2 / 5

3 Le Tradizioni La festa del Patrono San Gaetano si celebra il 7 agosto. Le celebrazioni religiose si raffigurano con le processioni dei Santi Gaetano (Patrono di Portopalo) e Francesco (Patrono dei Pescatori) per le vie del paese e sul mare affacciato alla Piazza dei Due Mari e all Isola di Capo Passero che per l occasione vengono ospitati da una barca. Nello stesso momento si compie il Palio del Mare una regata che si effettua con barche in legno mosse da 4 vogatori più timoniere che mette a confronto i quattro quartieri del paese; forse la tradizione marinara più antica e sentita dai portopalesi, risalente sin dagli anni 20 che mette in palio un trofeo per cui andare fieri tutto l anno fino alla edizione successiva. I riti della La Settimana Santa: come la maggior parte dei paesi Siciliani anche a Portopalo si compie la processione del Venerdì santo, la particolarità di questa processione sta nell antico Canto U Lamientu che tramandato di padre in figlio viene intonato per ricordare il dolore della Madonna per la morte del figlio. La domenica di Pasqua si volge fra le vie cittadine A Paci che consiste nell incontro di Gesù Risorto con la Madonna. L immocolata - 8 Dicembre: forse è la festa più sentita dai portopalesi, di fatti quasi tutti i cittadini partecipano chi dando un dono alla Madonna, che và dalla semplice bottiglia di liquore ai più sofisticati quadri di uncinetto elaborati dalle donne soprattutto anziane durante l anno, oppure vengono preparate dalle massaie le Cuddure che sono dei dolci a forma di grandi ciambelle fatte di sesamo, mandorle, zucchero e miele. La lunga processione che attraversa tutte le vie cittadine ha termine di fronte la Chiesa dove vengono messi all asta tutti i doni ed il ricavato viene offerto come voto alla madonna. Santo Natale: si svolge ogni anno il presepe vivente ubicato nell Oasi di San Corrado un luogo incantevole posto all interno del paese che si affaccia nel mare, con alberi e piante di tutti i generi, recuperato dal tenace lavoro svolto dal prete Don Calogero Palacino. 3 / 5

4 Le Spiagge: La spiaggia più vicina ed attaccata al paese è quella di c.da Scalo Mandrie rivolta verso all altra spiaggia che si trova nell Isola di Capo Passero, risalendo il litorale del Mare Ionio a pochi chilometri si susseguono le spiagge Morghella, Marzamemi, Spinazza, Bove Marino, San Lorenzo, Vendicari, Cala Mosche ecc.. Verso il litorale del Mar Mediterraneo si incontrano le spiagge Pantanello, Cala dell Alga, Guardiani, Isola delle Correnti, Carratois, Punto Rio, Punta delle Formiche, Costa dell Ambra, Granelli ecc.. Le città più vicine da visitare: Siracusa e la Provincia; Siracusa e Ortigia, Pachino, Noto, Avola, Fontane Bianche, Cassibile, Palazzolo Acreide, Ferla, Buccheri, Cassaro, Augusta, Lentini e Carlentini; Ragusa e la Provincia; Ragusa e Ragusa Ibla, Ispica, Pozzallo, Modica, Marina di Modica, Sampieri, Donnalucata, Scicli, Marina di Ragusa, Monterosso Almo, Chiaramonte Gulfi ecc.. Catania, Taormina, Messina, Enna, Caltagirone, Piazza Armerina, Agrigento, Licata, e così via. I luoghi vicini di particolare pregio da visitare: La riserva naturalistica di Vendicari, con zone ancor'oggi incontaminate da vedere assolutamente come la spiaggia di Cala Mosche; i pantani della Sicilia sud orientale, Cuba e Longarini; la Cava Grande di Avola con i famosi laghetti di Avola Antica; la Cava d Ispica o ancora i siti archeologici di Pantalica ed Eloro. 4 / 5

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