Area Dipartimentale Economico e Gestionale U.O. Acquisti Aziendali Direttore: Annarita Monticelli INDICE

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1 Area Dipartimentale Economico e Gestionale U.O. Acquisti Aziendali Direttore: Annarita Monticelli CAPITOLATO TECNICO PER IL SERVIZIO DI SANIFICAZIONE E RICONDIZIONAMENTO DEI SISTEMI ANTIDECUBITO DI PROPRIETA DELL AZIENDA USL DELLA ROMAGNA AMBITO DI RIMINI INDICE ART. 1 - OGGETTO ART. 2 - DESCRIZIONE DELLE TIPOLOGIE DI SISTEMI PRESENTI E DEL SERVIZIO RICHIESTO ART. 3 - PERIODO DI PROVA ART. 4 DOCUMENTAZIONE TECNICA ART. 5 RESPONSABILITA DELL AGGIUDICATARIO ART. 6 CASI DI INADEMPIMENTO E PENALI ART. 7 RISOLUZIONE ART. 8 - RECESSO 1

2 ART. 1 - OGGETTO Il presente capitolato tecnico ha per oggetto il servizio periodico di sanificazione cover e ricondizionamento materassi antidecubito di proprietà dell Azienda USL della Romagna ambito di Rimini. ART. 2 - DESCRIZIONE DELLE TIPOLOGIE DI SISTEMI PRESENTI E DEL SERVIZIO RICHIESTO I sistemi di proprietà presenti presso le strutture dell Azienda USL della Romagna ambito di Rimini ed i luoghi di consegna sono indicati nell allegata tabella Allegato 1). Si precisa, inoltre, che il numero dei sistemi antidecubito di proprietà dell Azienda USL oggetto del presente capitolato sarà soggetto, nel corso di validità contrattuale nonché dell eventuale rinnovo/proroga, a variazioni in aumento o diminuzione dovute ad eventuali fuori uso, a riscatto di sistemi attualmente in regime di noleggio o a nuovi approvvigionamenti, pertanto l aggiudicatario si impegna a svolgere il servizio con le medesime modalità ed alle stesse condizioni economiche aggiudicate. Per tali presidi si richiede orientativamente e, comunque, secondo le necessità delle unità operative quanto segue: a) Sanificazione delle Cover con ritiro, lavaggio e disinfezione come da documentazione tecnica e riconsegna presso il reparto, con frequenza settimanale/quindicinale/mensile secondo le richieste delle unità operative e la Ditta dovrà garantire la restituzione massimo entro 72 ore dal ritiro; b) Sanificazione Semestrale Totale del Sistema con ritiro dell intero sistema, sanificazione e revisione completa di tutte le componenti (compressori esclusi); a copertura di questo periodo la Ditta dovrà fornire su richiesta del reparto un sistema a titolo di muletto e garantire la restituzione massimo entro 72 ore dal ritiro (marzo/aprile e settembre/ottobre); c) Eventuale sanificazione totale del sistema/ricondizionamento totale dei sistemi secondo esigenze eccezionali oltre le frequenze di cui sopra alle medesime condizioni economiche aggiudicate. Si precisa, inoltre, che il numero delle cover e dei sistemi oggetto delle sanificazioni è soggetto a variazioni secondo le necessità delle unità operative. Il primo ritiro delle Cover per la sanificazione di cui al punto a) verrà richiesto, al momento dell attivazione del servizio, direttamente dai coordinatori delle unità operative telefonicamente alla ditta aggiudicataria. Successivamente, previ accordi con gli stessi coordinatori, verrà effettuato il ritiro/consegna delle Cover con la frequenza e nelle date concordate fra le parti. Il ritiro dei Sistemi per la sanificazione di cui ai punti b) verrà richiesto dai coordinatori delle unità operative alla ditta aggiudicataria secondo la frequenza e le date concordate e per il punto c) in base alle esigenze eccezionali. Verranno riconosciuti esclusivamente gli effettivi nr. di pezzi lavati ed i singoli interventi di ricondizionamento effettuati. Il servizio dovrà essere effettuato secondo quanto previsto nel presente capitolato tecnico e relativo allegato. 2

3 Alla ditta aggiudicataria verrà comunicato il nominativo del referente aziendale per ogni eventuale comunicazione inerente il servizio in oggetto. Nel caso in cui la sanificazione delle cover e dei sistemi non risulti effettuata a regola d arte, a giudizio insindacabile dell Azienda USL, l aggiudicatario sarà tenuto a ritirare immediatamente la cover o il sistema a proprie spese ed a sostituirli tempestivamente con un muletto senza oneri aggiuntivi per l Azienda USL. La ditta aggiudicataria, inoltre, si impegna a ritirare cover/sistemi per la sanificazione esclusivamente dopo aver verificato/segnalato: - parti rotte (cerniere, celle, altro ) - parti mancanti In caso contrario sarà onere dell aggiudicatario provvedere alla riparazione/sostituzione delle parti delle cover e/o sistemi danneggiati senza oneri a carico dell Azienda USL. La qualità del servizio potrà essere accertata periodicamente dal personale designato dall Azienda U.S.L. oltreché verificati i risultati dello svolgimento del servizio stesso. L aggiudicatario dovrà fornire periodicamente, previa richiesta da parte del referente dell Azienda USL, i dati necessari per la valutazione della qualità del servizio svolto. L aggiudicatario si impegna, inoltre, a garantire la reperibilità 24h tramite telefono/fax - per ogni eventuale richiesta di intervento nel corso di validità contrattuale. A fini dell individuazione della ditta aggiudicataria verrà considerato il costo complessivo presunto biennale di tutte le tipologie di cover e sistemi (considerando mediamente n. 1 lavaggio quindicinale per le cover ed il ricondizionamento semestrale dei sistemi). ********** Inoltre, le ditte partecipanti dovranno indicare i prezzi relativi ad eventuali riparazioni/sostituzioni di parti di ricambio (cerniere/celle ed ogni altra parte che compone il sistema) relativamente ai diversi modelli dei sistemi elencati e comprensivi di ogni onere a carico della ditta stessa (trasporto, ecc.). Si precisa che i suddetti prezzi non verranno utilizzati ai fini dell aggiudicazione della gara, ma vincoleranno il/i fornitore/i, anche se non aggiudicatario, che avrà/anno offerto il prezzo più basso per gli eventuali interventi di riparazione nel corso di validità del contratto secondo il modello di riferimento. ART. 3 - PERIODO DI PROVA L affidamento del servizio diverrà effettivo dopo tre mesi dall inizio dello stesso; detti tre mesi vanno considerati quale periodo di prova al fine di accertare il buon andamento del servizio in oggetto. L affidamento definitivo rimane, pertanto, subordinato alla condizione sospensiva dell esito positivo della prova. In caso di esito negativo, l Azienda USL potrà assumere tutte le conseguenti determinazioni, ivi compreso la risoluzione del contratto; in tal caso il servizio verrà affidato alla seconda impresa/ r.t.i. miglior offerente e l appaltatore avrà diritto solo al pagamento dei corrispettivi per il servizio effettivamente svolto, sulla base dei prezzi definiti in sede di affidamento. 3

4 ART. 4 DOCUMENTAZIONE TECNICA Il servizio in oggetto dovrà svolgersi secondo quanto indicato nella RELAZIONE TECNICA presentata dalla ditta aggiudicataria così come specificato nella lettera invito sottoscritta dal legale rappresentante della Ditta o da altra persona abilitata ad impegnare la Ditta stessa, composta da un numero massimo di 10 facciate carattere 12 oltre ad eventuali schede/report/grafici/tabelle. La suddetta RELAZIONE TECNICA dovrà contenere, in particolare: - la descrizione del metodo per la sanificazione ed il ricondizionamento dei sistemi con l impegno di ottemperare seguendo le modalità ed utilizzando i prodotti previsti ed autorizzati dal costruttore nel proprio manuale d'uso ed eventuale ulteriore documentazione tecnica; - la descrizione dell organizzazione e delle modalità tecnico-operative per lo svolgimento del servizio; - la modalità di gestione delle risorse umane; - eventuali schede di monitoraggio e reportistica. - N.1 CD-ROM contente copia di tutta la documentazione tecnica. In caso di disaccordo fra l offerta tecnica contenuta su CD e quella cartacea, sarà ritenuta valida quella cartacea; ART. 5 RESPONSABILITA DELL AGGIUDICATARIO La ditta aggiudicataria è sottoposta a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti/operatori risultanti dalle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali ed assume a suo carico tutti gli oneri relativi. L aggiudicatario è infine responsabile del buon andamento del servizio a lui affidato e di ogni passività addebitata all Azienda U.S.L., l inosservanza degli obblighi che fanno direttamente carico allo stesso ed il personale da esso dipendente. L Azienda U.S.L. è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni o altro che dovessero accadere al personale della Ditta fornitrice nell'esecuzione del contratto, convenendosi a tale riguardo che qualsiasi eventuale onere è già compensato e compreso nel corrispettivo del contratto stesso. La Ditta appaltatrice risponderà altresì per i danni a persone e/o cose che potessero derivare dall'espletamento delle prestazioni contrattuali ed imputabili ad essa o ai suoi dipendenti e dei quali fossero chiamate a rispondere l Azienda USL, che fin d'ora si intende sollevata ed indenne da ogni pretesa. Saranno a carico della Ditta, oltre agli oneri per l effettuazione del servizio, le coperture assicurative, nessuna esclusa, per il risarcimento di qualsiasi danno arrecabile a cose e persone nell espletamento della stessa e con la previsione che l Azienda USL deve essere considerata terza a tutti gli effetti. ART. 6 - CASI DI INADEMPIMENTO E PENALI 1. Nel caso di ritardi nelle consegne, per ogni giorno lavorativo di ritardo, non imputabile all Azienda Sanitaria ovvero a forza maggiore, rispetto ai termini stabiliti per la consegna dei prodotti, potrà essere applicata dall Azienda sanitaria contraente una penale pari all 1% (uno 4

5 per cento) del corrispettivo della fornitura oggetto dell inadempimento fatto salvo il risarcimento del maggior danno. 2. Nel caso di contestazione relativa all inosservanza di una qualsiasi delle norme e prescrizioni del presente capitolato e/o di tutta la restante documentazione di gara o di prodotti consegnati e non conformi potrà essere applicata dall Azienda sanitaria contraente una penale pari all 1% (uno per cento) del corrispettivo della fornitura oggetto dell inadempimento fatto salvo il risarcimento del maggior danno. 3. Fermo restando l equiparazione circa le conseguenze fra mancata consegna parziale e mancata consegna totale, qualora il Fornitore non effettuasse una parte della fornitura, l Azienda Sanitaria si riserva comunque, nel periodo di indisponibilità, la possibilità di rivolgersi ad altro fornitore sul libero mercato. In assenza di ragioni non imputabili all Azienda sanitaria, l eventuale differenza di prezzo sarà addebitata al Fornitore inadempiente: resterà cioè a carico dell inadempiente sia la differenza per l eventuale maggior prezzo rispetto a quello convenuto, sia ogni altro maggiore onere o danno comunque derivante, a causa dell inadempienza stessa. 4. Un ritardo di 20 (venti) giorni lavorativi dal ricevimento della Richiesta di Consegna, per ragioni non imputabile all Amministrazione ovvero a forza maggiore e senza che il Fornitore abbia comunicato l indisponibilità temporanea, verrà ritenuto mancata consegna e comporterà la facoltà per l Azienda USL della Romagna di risolvere il contratto. 5. Gli eventuali inadempimenti contrattuali di cui ai precedenti commi, vengono contestati per iscritto al Fornitore dall Azienda Sanitaria; il Fornitore deve comunicare per iscritto in ogni caso le proprie deduzioni nel termine massimo di giorni 2 (due) dalla stessa contestazione o di giorni 1 (uno) in caso di urgenza. 6. L Azienda sanitaria contraente potrà applicare al fornitore penali sino a concorrenza della misura massima del 10% (dieci per cento) del valore del contratto; il Fornitore prende atto, in ogni caso, che l applicazione delle penali non preclude il diritto a richiedere il risarcimento degli eventuali maggiori danni. ART. 7 RISOLUZIONE 1. In caso di inadempimento del Fornitore anche a uno solo degli obblighi assunti con la stipula del contratto che si protragga oltre il termine, non inferiore comunque a 20 (venti) giorni lavorativi, che verrà assegnato, a mezzo di posta certificata o raccomandata a/r, dai soggetti contraenti, per quanto di propria competenza, per porre fine all inadempimento, i medesimi soggetti hanno la facoltà di considerare, per quanto di rispettiva competenza, risolto di diritto il relativo contratto e di ritenere definitivamente la cauzione, e/o di applicare una penale equivalente, nonché di procedere nei confronti del Fornitore per il risarcimento del danno. 2. Ferme le ipotesi di risoluzione previste dagli artt. 108 e ss. del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m., l Azienda USL della Romagna può risolvere di diritto ai sensi dell art Cod. Civ., previa dichiarazione da comunicarsi al Fornitore con raccomandata a/r, senza necessità di assegnare alcun termine per l adempimento, il contratto nei seguenti casi: a) reiterati e aggravati inadempimenti imputabili al Fornitore, comprovati da almeno 3 (tre) documenti di contestazione ufficiale; b) qualora si verifichino le condizioni previste al paragrafo Casi di inadempimento e penali ; c) violazione delle norme in materia di cessione del contratto e dei crediti; d) qualora gli accertamenti presso la Prefettura competente risultino positivi; e) inosservanza delle norme in materia di lavoro e previdenza, prevenzione, infortuni, sicurezza; 5

6 f) in caso di violazione degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari. ART. 8 - RECESSO 1. L Azienda USL della Romagna ha diritto, nei casi di giusta causa, di recedere unilateralmente dal contratto in tutto o in parte, in qualsiasi momento, con un preavviso di almeno 30 (trenta) giorni solari, da comunicarsi al Fornitore con lettera raccomandata a/r. 2. Si conviene che per giusta causa si intende, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo: a) qualora sia stato depositato contro il Fornitore un ricorso ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari del Fornitore; b) qualora il Fornitore perda i requisiti minimi richiesti per l affidamento di forniture ed appalti di servizi pubblici, c) qualora taluno dei componenti l Organo di Amministrazione o l Amministratore Delegato o il Direttore Generale o il Responsabile tecnico del Fornitore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, per delitti contro la Pubblica Amministrazione, l ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia; 3. Dalla data di efficacia del recesso, il Fornitore deve cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno per l Azienda sanitaria. In caso di recesso dell Azienda USL della Romagna il Fornitore ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite, purché correttamente ed a regola d arte, secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa anche di natura risarcitoria ed a ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall articolo 1671 Recesso unilaterale dal contratto del codice civile. Il Legale Rappresentante Timbro e firma (allegare un documento d identità in corso di validità) 6