per un turismo sostenibile e competitivo a Toscana

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2 a Toscana La Regione Toscana ha promosso (Carta di Firenze, novembre 2007) la creazione di una rete tra regioni europee per promuovere lo sviluppo del secondo i principi della "Agenda for European sustainable and competitive tourism (2007). NECSTouR incoraggia la cooperazione tra le regioni e con le istituzioni Europee per: Promuovere la ricerca applicata sul sostenibile. Promuovere il coordinamento dei progetti in corso. Scambiare informazioni e implementare azioni comuni. Utilizzare in modo appropriato i fondi europei. Sostenibilità e competitività sono le parole chiave per garantire al europeo uno sviluppo rispettoso del nostro patrimonio ambientale e culturale. Ad oggi, è stato sottoscritto da oltre trenta Regioni europee l impegno ad aderire alla rete NECSTouR La Toscana partecipa a NECSTouR con il proprio Programma regionale Toscana Turistica Sostenibile &Competitiva

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4 Progetto speciale di interesse regionale Toscana Turistica Sostenibile & Competitiva. Il Progetto prevede una Linea di intervento con la quale si intende avviare con i Comuni una sperimentazione finalizzata a creare specifici Osservatori Turistici di Destinazione I Comuni toscani selezionati sono in tutto 50: 10 perché presentano i massimi valori di sviluppo turistico e rispetto per l ambiente 20 che presentano valori medi 20 ai quali la Regione ha approvato e finanziato i PIUSS presentati Il Progetto prevede la costituzione di una rete fra tutti i Comuni partecipanti che garantisca lo scambio delle esperienze e delle conoscenze; i modelli così costruiti saranno elaborati nell ambito della Rete NECSTouR.

5 I COMUNI DELL OSSERVATORIO SELEZIONATI VAUCHER PIUSS Abetone Anghiari Arezzo Barberino di Mugello Barga Campi Bisenzio Chianciano Terme Borgo a Mozzano Carrara Fiesole Calenzano Cascina Forte dei Marmi Capannori Colle V.E. Montecatini Terme Castiglion d.la Pescaia Firenze San Gimignano Cortona Follonica San Vincenzo Greve in Chianti Grosseto Siena Isola del Giglio Livorno Tavarnelle Val di Pesa Massa Marittima Lucca Monsummano Terme Massa Montaione Montevarchi Monterotondo M. mo Piombino Montignoso Pisa Pontedera Pistoia Portoferraio Prato Roccastrada Poggibonsi Santa Fiora Quarrata Scarperia Scandicci Vinci Viareggio

6 I compiti dell Osservatorio Turistico di Destinazione: Svolgere con gli operatori (turistici e commerciali) e gli altri gruppi d interesse locali, l analisi dei vantaggi, delle criticità e delle opportunità legate allo sviluppo del (analisi SWOT) Costruire, sui 10 presidi Necstur, un Panel di indicatori che consenta di monitorare in modo continuativo l impatto del sul territorio (sostenibilità) e la qualità turistica della destinazione (competitività). Sensibilizzare la popolazione e i turisti sugli stessi temi Promuovere, con il Comune e gli operatori, le opportune azioni di miglioramento della sostenibilità e competitività della destinazione.

7 I 10 PRESIDI NECStoUR: Impatto dei trasporti Diminuzione e ottimizzazione dei consumi di acqua Diminuzione e ottimizzazione consumi di energia Diminuzione e gestione dei rifiuti Qualità del lavoro Qualità della vita dei residenti Politiche di destagionalizzazione Tutela attiva del patrimonio ambientale Tutela attiva del patrimonio culturale Tutela attiva delle identità delle destinazioni

8 IL PROGRAMMA DI LAVORO Attivazione del Panel d indirizzo: Assessore di riferimento Coordinatore della Struttura tecnica Comunale. Esperto incaricato dall Università di Pisa; Esperto incaricato dal Centro Studi Turistici; Esperti nominati dagli stake holders locali; Nomina Responsabili di Presidio (Panel Tecnico) Assemblea pubblica di presentazione Discussione punti di forza e debolezza Analisi SWOT Definizione degli indicatori Proposta del Piano d Azione Locale Campagna informativa rivolta alla cittadinanza Seminari riservati agli attori della filiera turistica

9 IL FUNZIONAMENTO DELL OSSERVATORIO PANEL DI INDIRIZZO Uffici Regione, Provincia, Aziende di Servizi Panel tecnico Uffici Comunali Responsabili Gruppi 10 presidi

10 AZIONI SPECIFICHE PER GLI OPERATORI seminari di formazione e workshop rivolti alle imprese turistiche finalizzati al miglioramento della loro gestione ambientale e della loro capacità competitiva: Individuazione delle esigenze formative degli operatori della filiera turistica locale; Formazione sulla gestione ambientale Formazione sui Sistemi di Gestione della Qualità nel Turismo Formazione sul cd Web 2.0 (Tripadvisor, Facebook, Twitter, gestione della Brand Reputation online ecc)