CONCETTO DELLA FORMAZIONE PRESSO IL DIPARTIMENTO DI MEDICINA DELLA CLINICA SANTA CHIARA

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1 CONCETTO DELLA FORMAZIONE PRESSO IL DIPARTIMENTO DI MEDICINA DELLA CLINICA SANTA CHIARA 1.0 PREMESSA La Clinica Santa Chiara di Locarno (successivamente CSC) è una clinica interamente privata, gestita da medici. È riconosciuta dal Canton Ticino come istituto di cure per malattie acute. La pianificazione cantonale le riconosce 100 posti letto. I mandati di prestazione riconosciuti sono i seguenti: medicina interna, chirurgia, ortopedia inclusa neurochirurgia della colonna vertebrale, oftalmologia otorinolaringoiatria ginecologia ed ostetricia neonatologia. È presente sul territorio ticinese dal 1943 ed è il punto di riferimento non solo per la popolazione del Sopraceneri, insieme all ospedale cantonale, ma anche per molti medici specialisti che trovano una piattaforma di lavoro ottimale. Infatti la clinica ha il privilegio di avere più di 50 medici specialisti accreditati e diversi medici specialisti aggiunti che seguono direttamente i propri pazienti e che, in qualsiasi momento, possono avvalersi della consulenza di un collega di un altra specializzazione. È assicurata la guardia medica all interno della clinica garantita dai medici assistenti e reperibilità di un medico specialista 24 su 24 ore, 365 giorni l anno per le seguenti specialità: medicina, oncologia, cure continue, chirurgia, ortopedia e traumatologia, oftalmologia, otorinolaringoiatria, ginecologia ostetricia neonatologia, anestesiologia. 2.0 INFORMAZIONI GENERALI Nel reparto di medicina sono gestiti pazienti con patologie classiche di un reparto di medicina interna con un accento particolare sulla pneumologia, cardiologia, gastroenterologia, endocrinologia e diabetologia; vengono inoltre trattati pazienti di oncologia ed ematologia. Concetto medicina interna /SIP/VEC Pag. 1/6

2 La clinica dispone di tutta l infrastruttura diagnostica necessaria ad eccezione della risonanza magnetica: servizio di radiologia diagnostica convenzionale, sonografia, mammografia e TAC con 3 radiologi operanti, laboratorio in casa con FAMH di ematologia e chimica oltre a consulenza di microbiologia. 3.0 ORGANIZZAZIONE GENERALE Il dipartimento di medicina (DM) è riconosciuto come posto di formazione di base in medicina generale (categoria B, 1 anno) e in medicina interna (categoria D, 6 mesi). La durata dell impiego dei medici assistenti può variare ma è, di regola, di almeno un anno. 3.1 Struttura del dipartimento di medicina il DM comprende un totale di 50 posti letto (medicina interna e generale), l unità di cure continue (4 posti letto); il day hospital (medicina interna e diabetologia, 4 letti) e il Pronto soccorso riconosciuto dalle Istituzioni Cantonali come Pronto soccorso di tipo B al Casi di ricovero in medicina interna e generale Casi di ricovero in medicina/oncologia Totale Casi di ricovero in cure continue Pronto Soccorso, casi di medicina interna Casi di Ambulatorio Oncologia Il dipartimento di medicina (DM) si avvale dei servizi di: pneumologia, diabetologia, cardiologia, gastroenterologia, oncologia e cure palliative; delle consulenze di: dermatologia, neurologia, neurochirurgia, otorinolaringoiatria, oftalmologia, psichiatria, reumatologia, chirurgia, traumatologia/ortopedia e ginecologia 3.2 Composizione del team medico Medici accreditati specializzati: FMH in Medicina Interna Balestra Stefano Foiada Mario Luban Sergio Matthias Peter Bianda Tarcisio Pedrazzini Augusto Roggero Enrico Concetto medicina interna /SIP/VEC Pag. 2/6

3 FMH in Oncologia ematologia FMH in Pneumologia FMH in Endocrinologia/diabetologia FMH in Cardiologia FMH in Gastroenterologia FMH in Neurologia FMH in Reumatologia FMH in Dermatologia FMH in Psichiatria FMH in Medicina generale Pedrazzini Augusto Roggero Enrico Wortelboer Monique (consulente) Matthias Peter Bianda Tarcisio Mayer Rames (consulente) Sartori Fabio (consulente) + angiologia Uehlinger Marco (consulente) Fransioli Alberto (consulente) Ferrazzini Marco (consulente) Pancaldi Piero (consulente) Gilardi Stefano (consulente) Mazzi Rodolfo (consulente) Ferroni Nicola (consulente) Sury Adrian Capo clinica: FMH in Medicina generale SSMUS Medicina d urgenza ospedaliera Master Cure palliative (formazione post laurea Italia) Occupazione Velimir Cvitkusic 100% Antonella Palumbo 70% Il dr. Velimir Cvitkusic, oltre al ruolo di capo clinica di medicina, é il responsabile medico del servizio di pronto soccorso. Posti a disposizione per medici assistenti: Responsabili della formazione Dottor Stefano Balestra, FMH medicina interna Sostituto: Dottor Tarcisio Bianda, FMH medicina interna, diabetologia e endocrinologia Compiti Assicurare una formazione di base in medicina interna e generale, sviluppando la capacità diagnostica e i concetti base della terapia nelle affezioni più frequenti curate nel nostro istituto. In particolare coordinare, organizzare e garantire una formazione teorica e pratica equilibrata e sufficientemente esaustiva secondo gli indirizzi della Società Svizzera di Medicina Interna; orientare gli specialisti del servizio di medicina sulle esigenze specifiche della formazione e nella scelta dei temi teorici; cercare di adattare la formazione pratica in modo individuale con il candidato. Garantire un feedback ai medici assistenti sugli scopi della formazione e sul raggiungimento degli obiettivi. Concetto medicina interna /SIP/VEC Pag. 3/6

4 Il medico assistente svolge la sua attività clinica nei seguenti settori: reparto di medicina interna e generale pronto soccorso cure continue day hospital - ambulatori 4.0 PROGRAMMA DI FORMAZIONE DEL MEDICO ASSISTENTE 4.1 Introduzione: l introduzione prevede: la visita guidata dell istituto con la presentazione delle caratteristiche specifiche della clinica, dei reparti e servizi presenti, delle direttive vigenti (cosa esiste e dove reperirle) e dei mezzi di comunicazione; l incontro con la caporeparto (settore infermieristico) per la presentazione dell organizzazione infermieristica e delle abitudini della casa ; l accompagnamento nelle prime 8 settimane da parte del capo clinica o medico assistente più anziano, che introduce il medico assistente nell organizzazione generale di lavoro. In seguito il medico assistente lavora (in maniera autonoma) con stretta supervisione del capo clinica e dei medici specialisti. 4.2 Formazione La formazione post graduata viene svolta da tutti i medici specialisti e dai capi clinica al letto del paziente, durante le visite mediche. Essa è integrata alla formazione teorica. La visita (giornaliera) è strutturata nel seguente modo: il medico assistente espone sinteticamente il caso al medico specialista, motiva le indagini richieste, la terapia/cura impostata o immaginata e le proprie intenzioni sul proseguimento del trattamento. Segue discussione/confronto con lo specialista. Al letto del paziente: visita medica (colloquio + informazione al paziente e visita clinica). Segue eventuale ulteriore discussione e il passaggio di informazioni pertinenti all équipe infermieristica. Il medico assistente compila la cartella clinica e la aggiorna regolarmente. Il medico assistente segue mediamente almeno 300 pazienti l anno. Gestisce un reparto di pazienti Obiettivi di formazione: Il medico assistente dovrà acquisire le conoscenze di base in medicina generale e in medicina interna (fisiopatologia e clinica) che gli permetteranno di definire una lista dei problemi clinici e le diagnosi, elaborare un piano diagnostico e terapeutico personalizzato per pazienti con patologie croniche e acute tenendo conto delle ultime novità basate su evidence e, infine, pianificare la dimissione. Apprenderà la cura del paziente internistico in collaborazione con i colleghi, il team infermieristico/medico e avvalendosi di consulenze specifiche. Concetto medicina interna /SIP/VEC Pag. 4/6

5 In particolare: effettuerà anamnesi, status clinico dettagliato elaborerà una lista di problemi e la terrà costantemente aggiornata effettuerà una sintesi del caso proporrà una diagnosi differenziale, redigerà un piano di indagini ed un piano terapeutico, che rivaluterà e adatterà a seconda dell evoluzione/efficacia sarà in grado di dare un interpretazione critica dei risultati delle varie indagini paracliniche richieste, integrandole nel contesto clinico del paziente imparerà a porre delle priorità nei pazienti con polimorbidità, terrà conto delle conseguenze terapeutiche delle sue proposte diagnostiche e ne valuterà l aspetto costo/beneficio imparerà a valutare le situazioni cliniche, per stabilire un ordine di priorità in funzione della gravità del caso (triage) e riconoscere i casi che possono essere trattati autonomamente esporrà in modo succinto ma completo le situazioni cliniche dei pazienti durante le visite mediche e ai medici consulenti parteciperà attivamente alla pianificazione della presa a carico del paziente (e famigliari) attraverso un approccio multidisciplinare conoscerà e utilizzerà la rete dei servizi esterni + collaborazione con tutti gli attori coinvolti considererà lo stile di vita del paziente ed eventuali fattori di rischio per la malattia e fornirà consigli adeguati e mirati per mantenere lo stato di salute approfondirà e applicherà i principi delle cure palliative manterrà un buon stato nutrizionale, fino a quando è possibile apprenderà le indicazioni corrette a misure dietetiche e fisioterapiche nell ambito della pianificazione della dimissione, coinvolgerà i medici curanti e servizi sociali gestirà i casi di chirurgia semplici e di traumatologia come cura/sutura delle ferite con anestesia locale e rimozione dei punti; cura delle distorsioni e immobilizzazioni di arti superiori e inferiori gestirà gli incarti medici e la redazione di rapporti circostanziati (cartella clinica, lettera d uscita, certificati d assicurazione, richieste di consulto specialistico ) conoscerà gli aspetti legali che riguardano il PS (annunci obbligatori) gestirà gli aspetti relazionali e dello scambio di informazioni con i pazienti e i loro famigliari, considerando le problematiche psicosociali e adattando il linguaggio alle reali possibilità di comprensione stabilirà un rapporto di fiducia con paziente e famigliare rispetterà i principi etici e deontologici contribuirà a mantenere un buon clima di lavoro con tutte le figure professionali presenti Formazione continua/aggiornamento Rapporto di medicina interna: un ora al giorno (30 minuti al mattino e 30 minuti alla sera), con discussione dei casi con il capo clinica. Visita clinica approfondita con studio del caso con il medico specialista: tre volte per settimana. Presentazione dei casi: avviene durante la visita medica, con lo specialista e con il capo clinica. Concetto medicina interna /SIP/VEC Pag. 5/6

6 Rapporto di radiologia: 30 minuti ogni giorno. Oltre al rapporto, i radiologi sono a disposizione per discutere, approfonditamente, sui casi particolari anche durante la giornata. Incontri interdisciplinari nell ambito oncologico: colloquio oncologia bisettimanale, per discutere i casi oncologici dei pazienti degenti e dei pazienti ambulanti problematici colloquio di radiologia settimanale per i pazienti oncologici colloquio mensile interdisciplinare con i radioterapisti, patologi e altri specialisti coinvolti. Formazione continua interna: mediamente due ore alla settimana. Cardiologia: possibilità di collaborare con il medico cardiologo durante l esecuzione degli esami diagnostici. Possibilità di seguire seminari esterni: almeno tre giorni. corsi di formazione interna organizzati dall Ospedale Regionale di Locarno, settimanalmente corsi di aggiornamento del Circolo di Locarno e di Bellinzona, mensilmente pomeriggi di formazione organizzati dall Ordine dei Medici del Canton Ticino, mensilmente Possibilità di partecipare ad un attività di ricerca scientifica: presente in ambito oncologico Strumenti didattici Informatici ogni postazione PC è collegata ad internet. accesso ad Up To Date. Riviste/ abbonamenti The New England Journal of Medicine Revue Medicale Suisse Tribuna Medica Ticinese 5.0 VALUTAZIONE Il medico assistente è valutato due volte l anno: valutazione formativa: dopo 3 mesi valutazione sommativa al termine del periodo di formazione, con il formulario della FMH. Concetto medicina interna /SIP/VEC Pag. 6/6