Scheda di sicurezza 2001/58/CE DILUENTE GENERICO (cod. da 110K a 190 K)

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1 Scheda di Sicurezza elaborata il: 20/3/2006, Stampata il: 1. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA' Nome commerciale: DILUENTE Codice commerciale: (110K. 120K. 130K. 140K. 150K. 160K. 180K. 190K.) Tipo di prodotto ed impiego: Diluente per pitture industriali Fornitore: VER s.r.l. Contrada Pantano zona ASI Acerra (NA) Tel/Fax 081/ COMPOSIZIONE / INFORMAZIONE SUGLI INGREDIENTI Denominazione Concentrazione (C) CAS No. CE No. Simbolo (i) Frase R INDEX No. Toluolo 30-60% Xn, F R: 11-20;S: Acetato di Butile 30-60% R10; R66; R67 ; S PMA 5-7% Xi R10,R36,S2 S Xilolo 5-7% Xn R10; R20/21; R Solvente Nafta 3-5 % Xn,Xi R10; R37, R Il testo completo delle frasi di rischio (R) è riportato alla sezione 15 della scheda. 3. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI 3.1 Classificazione della sostanza o del preparato Il preparato è classificato pericoloso ai sensi delle disposizioni di cui alle direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e successive modifiche ed adeguamenti. Il preparato pertanto richiede una scheda dati di sicurezza conforme alle disposizioni della direttiva 91/155/CE e successive modifiche. 3.2 Identificazione dei pericoli Pericoli per la salute dell uomo L inalazione dei vapori emessi dal prodotto, o l ingestione dello stesso, è dannosa per la salute Pelle Occhi Ingestione Inalazione 4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO Contatto con la pelle: Page 1 of 6

2 Togliere immediatamente gli indumenti contaminati, eliminare il prodotto a contatto della pelle con garze o teli morbidi imbevuti di oli vegetali, sciacquare con acqua fino a scomparsa dell irritazione. Non usare sostanze chimiche per lavaggi di cute e mucose. In caso di persistenza irritazione, consultare un medico. Lavare gli abiti prima del riutilizzo. Contatto con gli occhi: Inalazione: Ingestione: Pulire la zona colpita con garze o teli morbidi imbevuti di oli vegetali. Sciacquare gli occhi con acqua fino a scomparsa dell irritazione. In caso di persistenza irritazione, consultare un medico. Rimuovere il soggetto colpito dalla zona esposta ai vapori dei solventi. Se necessario, praticare la respirazione artiificiale. Mantenere il soggetto tranquillo e chiamare un medico. Non provocare il vomito. Non somministrare farmaci. Non fare bere liquidi diversi da acqua o latte. Mantenere il soggetto a riposo e chiamare un medico. 5. MISURE ANTINCENDIO Misure di estinzione incendi di piccola entità: Anidride carbonica, polvere chimica, sabbie, terra o acqua nebulizzata. Non usare getti d acqua Incendi di grande entità: Schiuma, polvere chimica, acqua nebulizzata. Procedura speciale di estinzione: Raffreddare con acqua i contenitori minacciati dalle fiamme, se possibile allontanarli. Fare in modo che il fuoco non venga più alimentato. Allontanare le persone estranee. Indossare vestiario protettivo incluso autorespiratore. Pericolo di esplosione e incendio: Il prodotto coinvolto in un incendio, può sviluppare gas tossici. Page 2 of 6

3 Usare maschera antigas o autorespiratore 6. MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE. Perdita di piccola entità Assorbire la sostanza rovesciata con sabbia, terra o altri materiali inerti, raccogliere in addetti recipienti per lo smaltimento in conformità con le vigenti leggi. Perdita di grande entità Bloccare lo spandimento all argine, arginare, circoscrivere per quanto possibile la perdita. Trasferire il liquido con pompe A.D.E. o manuale in un contenitore di stoccaggio. Evitare che il liquido penetri in fognature o acque di superficie. Notificare alle autorità locali ( polizia, vigile del fuoco, ASL) l accidentale versamento del prodotto 7. MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO Manipolazione: Proteggere mani ed occhi mediante l uso di guanti ed occhiali addetti per i solventi. Non provocare scintille. Aprire con dovuta cautela i tappi di chiusura in quanto i contenitori possono trovarsi in pressione. Stoccaggio: Stoccare i recipienti ben chiusi in ambiente fresco e ventilato lontano da fonti di calore e di accensione 8. CONTROLLO DELL ESPOSIZIONE / PROTEZIONE INDIVIDUALE. Limite dell esposizione: PRODOTTO TLV/TWA Acetato di butile 150 ppm 713 mg/mc Toluolo 50 ppm 188 mg/mc PMA 50 ppm 275 mg/mc Xilolo 100 ppm 436 mg/mc Solvente Nafta 100 ppm 500 mg/mc Protezione delle vie respiratorie: Page 3 of 6

4 Non inalare i vapori. In ambienti dove siano presenti vapori in concentrazione limite, fare uso di maschere con filtro per vapori organici. Per concentrazioni superiori al 2 % o in locali chiusi fare uso di autorespiratori. Protezione delle mani: Fare uso di guanti antisolvente Protezione degli occhi Fare uso di occhiali o di visiere come protezione da eventuali spruzzi Protezione della pelle Indossare indumenti da lavoro con maniche lunghe, in cotone, lana o fibre naturali. 9. PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE Aspetto e colore Trasparente Odore Caratteristico Peso specifico 0,830 / 0, 870 kg./ lt. Punto di infiammabilità > 21 C. Stato fisico Liquido Intervallo di ebollizione 120 / 200 C. Igroscopicità No Densità di vapore (aria 1) 2,5 medio 10. STABILITÀ E REATTIVITÀ Condizioni da evitare Contatto con acidi forti e forti ossidanti; l esposizione dei contenitori al sole; temperatura superiore a quella normale. Materie da evitare Materie plastiche solubili; Gomma naturale e sintetica, metalli leggeri Prodotti in decomposizione pericolosi In caso di combustione è possibile la formazione di ossido di carbonio. 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE Tossicità acuta Toluolo Acetato di butile PMA Xilolo Solvente nafta LD 50 ratto orale 5000 mg / Kg mg / Kg mg / Kg 4300 mg / Kg mg / Kg. LD 50 cutanea coniglio mg / Kg ND mg / Kg 5000 mg / Kg mg / Kg. LD 50 inalatoria ratti 5320 mg / Kg ND mg / Kg 67 mg / Kg. 14,5 mg / Kg. Page 4 of 6

5 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE Evitare la contaminazione del suolo e delle acque sia superficiali che profonde. Il materiale rovesciato deve essere contenuto e rimosso. 13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO Lo smaltimento deve avvenire in luogo autorizzato ed in osservanza delle vigenti leggi. Le terre, la sabbia o i materiali inerti eventualmente usati per l assorbimento vengono normalmente inviati ad impianti di smaltimento autorizzati per prodotti tossici e nocivi. Consultare la Ns Società per lo smaltimento del materiale di recupero in conformità alla normativa vigente. 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Trasporto stradale o ferroviario: Classe ADR: 3 UN: 1263 Packing Group: III Etichetta: 3 Nr. Kemler: 30 Nome tecnico: liquido infiammabile (miscela di isomeri) Trasporto marittimo: Classe IMO: 3 UN: Packing Group: II Trasporto aereo: IATA: 3 UN: Packing Group: III 15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE Simboli: F Facilmente Infiammabile Xi Irritante Page 5 of 6

6 Etichettatura Elenco frasi R R10 Infiammabile R11 facilmente infiammabile R20/21 per inalazione e contatto con la pelle R36 Irritante per gli occh R37 Irritante per le vie respiratorie R38 Irritante per la pelle R65 Può causare danni polmonari se ingerito R66 L esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature alla pelle R67 L inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini Elenco Frasi S S2 Conservare fuori della portata dei bambini. S16 Conservare lontano da fiamme e scintille - Non fumare. S23 Non respirare i gas/fumi/vapori/aerosoli S24 Evitare il contatto con la pelle. S25 Evitare il contatto con gli occhi. S29 Non gettare i residui nelle fognature S33 Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche S62 In caso di ingestione non provocare il vomito: consultare immediatamente il medico e mostrargli il contenitore o l etichetta 16. ALTRE INFORMAZIONI. Riferimenti Bibliografici: D.M. 16/02/93 pubblicato sulla G.U. 20/5/93 N.B. Le informazioni contenute in questo documento sono basate sulle conoscenze disponibili alla data di compilazione, relative alle prevenzioni di sicurezza, la salute, la protezione dell ambiente e per il corretto uso del prodotto. Pertanto non costituiscono garanzia alcuna per qualsiasi proprietà specifica del prodotto sia tecnica che commerciale. Page 6 of 6