Scheda sulla sicurezza

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1 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/DEL PREPARATO E DELLA SOCIETÀ/DELL'IMPRESA Identificazione della sostanza/preparato Utilizzo del preparato. Identificazione società 2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI 480I00284 Classificazione Xn, R20/21 Effetti acuti sulla salute Contatto con la pelle Contatto con gli occhi Inalazione Ingestione Pericoli fisici rischi per la salute Pericoli per l'ambiente Stampa a getto d'inchiostro Hewlett-Packard Italiana S.r.l. Via Giuseppe Di Vittorio, 9 Cernusco sul Naviglio, Italia, Telefono Linea informativa Hewlett-Packard per gli effetti sulla salute (Chiamata gratuita all'interno degli USA) (Diretto) Linea telefonica di assistenza clienti HP (Chiamata gratuita all'interno degli USA) (Diretto) hpcustomerinquiries@hp.com Numero di telefono del centro di informazione sui veleni Nocivo a contatto con la pelle. A contatto con la pelle può provocare irritazione. Nocivo se assorbito attraverso la pelle. A contatto con gli occhi può provocare irritazione. Nocivo per inalazione. L inalazione può causare irritazioni dell apparato respiratorio. L'ingestione in grandi quantità può provocare problemi digestivi. Nocivo per ingestione Non classificato come rischioso fisicamente. Nocivo per inalazione e contatto con la pelle. Non classificato come rischioso per l'ambiente. 3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI Componente/sostanza Codice CAS % per peso Codice UE Classificazione UE Glicole etilenico, Acetato di etere monobutilico < Xn, R20/21 4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO Inalazione Contatto con la pelle Contatto con gli occhi Trasferire immediatamente la persona all'aria aperta. Se l'infortunato non respira, effettuare la respirazione articifiale o somministrare ossigeno se è presente personale adeguatamente addestrato. In caso di respirazione difficoltosa può essere necessario l'ossigeno. Chiamare immediatamente un medico o il Centro Antiveleni. Sciacquare immediatamente con abbondante acqua per almeno 15 minuti rimuovendo gli indumenti e le calzature contaminati. Contattare un medico se si verificano dei sintomi. Lavare gli indumenti separatamente prima di riutilizzarli. Sbarazzarsi di tutti gli articoli di pelle contaminati, incluse le scarpe, che non possono essere decontaminati. Sciacquare immediatamente gli occhi con molta acqua. Dopo un primo risciacquo all'acqua corrente, rimuovere eventuali lenti a contatto e continuare a risciacquare per almeno 15 minuti. Se l'irritazione persiste, rivolgersi a un medico. 1 / 5

2 Ingestione Se il materiale venisse ingerito, cercare immediatamente l'attenzione o l'assistenza medica - Non provocare il vomito. Se il materiale venisse ingerito, chiamare immediatamente un medico o un centro di controllo dei veleni. Note per il medico Gli effetti del contatto o dell'inalazione possono essere ritardati. Mantenere la vittima sotto osservazione. 5. MISURE ANTINCENDIO Punto di infiammabilità e metodo Attrezzature/disposizioni antincendio Mezzi di estinzione idonei Prodotti combustibili pericolosi Equipaggiamento speciale di protezione per gli addetti all'estinzione degli incendi < 74 C (< F); Tazza chiusa Tag Combattere il fuoco dalla massima distanza oppure utilizzare idranti automatici o lance monitorizzate. Non disperdere il materiale accidentalmente fuoriuscito con getti d'acqua ad alta pressione. Spostare i contenitori dall'area dell'incendio se tale spostamento può essere compiuto senza rischi. Prodotto chimico secco, CO2, acqua a pioggia o schiuma resistente all'alcool. E' possibile che vengano generati gas e fumi tossici e irritanti durante un incendio. La combustione produce diossido di carbonio, monossido di carbonio e fumo (Toner e Tamburo formazione dell'immagine) Nella lotta contro gli incendi, equipaggiarsi di un apparato di respirazione autonoma con maschera facciale completa e nel modo di operazione a domanda di pressione positiva. 6. MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE Precauzioni personali Precauzioni ambientali 7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO Manipolazione Stoccaggio l'italia Isolare l'area. Allontanare il personale non necessario. Ventilare le aree chiuse. Indossare un equipaggiamento adeguato di protezione personale. Vedere anche la Sezione 13, Osservazioni sullo smaltimento Non lasciar penetrare il prodotto negli scarichi. Non scaricare il flusso di lavaggio in acque di superficie o in sistemi fognari sanitari. Evitare il contatto prolungato o ripetuto della pelle con questo materiale. Evitare la respirazione dei fumi o delle nebbie di questo prodotto. Tenere il contenitore chiuso. Utilizzare in un ambiente adeguatamente ventilato. Lavare accuratamente dopo la manipolazione. acciaio al carbonio acciaio inossidabile 8. CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE Limiti di esposizione occupazionale Componenti Tipo Valore ( ) Media ponderata nel tempo STEL 20 ppm 133 MG/M3 50 ppm 333 MG/M3 ACGIH Componenti Tipo Valore ( ) Media ponderata nel tempo 20 ppm Dati di progetto Una buona ventilazione generale dovrebbe essere sufficiente per tenere sotto controllo i livelli di concentrazione nell'aria.. 2 / 5

3 Equipaggiamento per la protezione personale Protezione respiratoria Nell'eventualità di una fuoriuscita incontrollata, della mancata conoscenza dei livelli di esposizione, o di qualsiasi altra circostanza in cui i respiratori a filtro possono non fornire adeguata protezione, utilizzare un respiratore isolante a presa d'ar Protezione delle mani Protezione degli occhi Protezione della pelle e del corpo 9. PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE Aspetto Stato fisico Modulo Odore Soglia odori ph Punto di ebollizione Punto di infiammabilità Infiammabilità Limite massimo di infiammabilità in aria, in percentuale rispetto al volume Limite minimo di infiammabilità in aria, in percentuale rispetto al volume Indossare appositi guanti resistenti agli agenti chimici. Guanti che resistono ai prodotti chimici, fatti di gomma butile o gomma nitrile di categoria III, secondo la norma EN 374. Occhiali di protezione con schermi laterali. Quando esiste la possibilità di contatto, indossare guanti e tuta resistenti agli agenti chimici, stivali di gomma e appositi occhiali di sicurezza oltre allo schermo facciale. Rimuovere e lavare gli abiti e i guanti contaminati, e tutti gli indumenti, prima del loro riutilizzo. Liquido. Dolce. 192 C (377.6 F) < 74 C (< F); Tazza chiusa Tag Pressione di vapore C Densità relativa Solubilità in acqua 2 % Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua Viscosità Densità di vapore 6 Tasso di evaporazione Punto di fusione Punto di congelamento Temperatura di autoaccensione Sost. Org. Vol g/l C (-83.2 F) < g/l Peso Molecolare STABILITÀ E REATTIVITÀ Stabilità Condizioni da evitare Prodotti di decomposizione pericolosi Polimerizzazione pericolosa Stabile in condizioni di stoccaggio normali. Evitare le alte temperature. aldeidi chetoni acidi organici Non si verificherà. 3 / 5

4 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE Tossicità acuta Effetti locali Leggera irritazione agli occhi Acuto DL50: mg/kg, ratto, Orale Acuto DL50: 1535 mg/kg, su coniglio, Dermico L'inalazione dei vapori può causare irritazione al tratto respiratorio superiore. 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE Tossicità acquatica Inibizione della respirazione da fanghi attivi 13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO Istruzioni per lo smaltimento Smaltire secondo le norme applicabili. 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO ADR IMDG IATA 15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE Norme internazionali Etichettatura Contiene Simbolo(i) Notificato secondo le Regolamentazioni UE. Xn Nocivo Frasi "R" Frasi "S" R20/21 Nocivo per inalazione e contatto con la pelle. S36/37 Indossare indumenti e guanti protettivi idonei. S51 Usare soltanto in luogo ben ventilato. 16. ALTRE INFORMAZIONI Informazioni del produttore Elenco delle pertinenti frasi R Altre informazioni Limitazione di responsabilità Data di emissione HP Scitex 8b Hatzoran Street New Industrial Area P.O.Box 8743 Netanya IL (Diretto) +972 (9) R20/21 Nocivo per inalazione e contatto con la pelle. Questa scheda tecnica per la sicurezza dei materiali (MSDS, Material Safety Data Sheet) è stata preparata in conformità alla Direttiva UE 91/155/CEE, modificata dalla Direttiva 2001/58/CE. Questa scheda tecnica di sicurezza dei materiali viene fornita gratuitamente ai clienti di Hewlett-Packard. I dati sono quelli più attuali e noti a Hewlett-Packard al momento della preparazione di questa scheda e sono ritenuti accurati. Non devono essere interpretati come una garanzia di proprietà specifiche dei prodotti o di idoneità a una particolare applicazione. Questo documento è stato predisposto secondo i requisiti delle giurisdizioni specificate nella precedente Sezione 1 e potrebbero non essere conformi alle normative vigenti in altri Paesi. 4 / 5

5 Significato delle abbreviazioni ACGIH Cas CERCLA CFR COC DOT EPCRA IARC NIOSH Programma nazionale di tossicità OSHA PEL RCRA REC REL SARA STEL TCLP TLV TSCA Sost. Org. Vol. ACGIH (American Conference of Governmental Industrial Hygienists) CAS (Chemical Abstracts Service) CERCLA (Comprehensive Environmental Response Compensation and Liability Act) CFR (Code of Federal Regulations) COC (Cleveland Open Cup) Ministero dei Trasporti Emergency Planning and Community Right-to-Know Act (aka SARA) IARC (International Agency for Research on Cancer) NIOSH (National Institute for Occupational Safety and Health) NTP (National Toxicology Program) OSHA (Occupational Safety and Health Administration) Limite di esposizione ammissibile RCRA (Resource Conservation and Recovery Act) Consigliato Limite di esposizione consigliato SARA (Superfund Amendments and Reauthorization Act) del 1986 Limite di esposizione a breve termine Procedura TCLP (Toxicity Characteristics Leaching Procedure) Valore limite di soglia (TLV) Inventario TSCA (Toxic Substances Control Act) Composti organici volatili (VOC) 5 / 5