ENPACL. Sii artefice del tuo futuro previdenziale! L ENPACL è al tuo fianco. Brescia, 20 settembre 2016

Transcript

1 ENPACL Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Consulenti del Lavoro Sii artefice del tuo futuro previdenziale! L ENPACL è al tuo fianco Brescia, 20 settembre 2016

2 DA DOVE SIAMO PARTITI? Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza La situazione ante riforma

3 30% n. Iscritti fino a oltre % Reddito 26% fino a oltre %

4 contributi prima riforma 36% fino a oltre % contributi post riforma 39% 61% fino a oltre

5 COME SI CALCOLA LA PRESTAZIONE PREVIDENZIALE DEI CONSULENTI DEL LAVORO?

6 IL METODO CONTRIBUTIVO Non promette una prestazione definita La misura della pensione non dipende dal tasso di rivalutazione dei montanti ma è strettamente legata a due fattori: aliquota contributiva (contributi versati) età di pensionamento (aspettativa di vita)

7 Quanto rende il risparmio previdenziale investito in ENPACL

8 SISTEMA CONTRIBUTIVO ENPACL LA COMPOSIZIONE DEL MONTANTE CTR INTEGRATIVO 4% del fatturato 75% MONTANTE CTR SOGGETTIVO 12% del reddito 100%

9 SISTEMA CONTRIBUTIVO ENPACL LA COMPOSIZIONE DEL MONTANTE CTR INTEGRATIVO 4% del fatturato CTR SOGGETTIVO 12% del reddito X 75% X 100% MONTANTE pari al 90%dei contributi versati

10 La misura della pensione Anni Valore Età Montante aspettat. vita % pensione ,40 5, ,78 5, ,16 5, ,54 6, ,92 6, ,29 6,

11 PER MIGLIORARE LA MISURA DELLA PRESTAZIONE PENSIONISTICA E POSSIBILE UTILIZZARE LA MODULARITA.ipotizzando un versamento di euro il rendimento è il seguente: Età Assicurazione ENPACL Proiezione Importo Coeff. N. anni importo coeff. N. anni posizione rendita trasfor- aspett. rendita trasfor- aspett. accumulata annua mazione vita annua mazione vita ,432% 22, ,624% 17, ,613% 21, ,826% 17, ,807% 20, ,046% 16, ,016% 20, ,283% 15, ,240% 19, ,541% 15,3 (senza reversibilità) (con reversibilità)

12 Come vengono gestiti da ENPACL i contributi versati annualmente dagli iscritti?

13 SISTEMA A CAPITALIZZAZIONE Ogni generazione finanzia le proprie pensioni senza impegni verso le generazioni precedenti né diritti nei confronti di quelle successive SISTEMA A RIPARTIZIONE Le generazioni attive si impegnano a sostenere il peso finanziario delle pensioni maturate dalle precedenti generazioni confidando a loro volta di essere sostenute dalle generazioni future

14 SISTEMA A CAPITALIZZAZIONE Il patrimonio copre l intero debito previdenziale La gestione è indirizzata esclusivamente al miglior impiego del patrimonio per conservarne o migliorarne il potere d acquisto nel tempo

15 SISTEMA A RIPARTIZIONE Il patrimonio non copre l intero debito previdenziale Il patrimonio di ENPACL copre circa il 20% del debito La gestione deve essere indirizzata principalmente ad assicurare ogni anno un adeguato e continuo gettito contributivo Si fonda sul patto intergenerazionale

16 ENPACL Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Consulenti del Lavoro BILANCIO TECNICO Nuovo quadro normativo (importi in migliaia di euro correnti) Bilancio Tecnico al Contributi soggettivi Contributi integrativi Totale Contributi Spesa pensionistica Saldo Previdenziale Reddito patrimonio Spese amministrazione Saldo Totale o corrente PATRIMONIO al

17 In cosa consiste il veropatrimonio dell ENPACL?

18 ENPACL BILANCIO TECNICO Nuovo quadro normativo (importi in migliaia di euro correnti) Bilancio Tecnico al Contributi soggettivi Contributi integrativi Totale Contributi Spesa pensionistica Saldo Previdenziale Reddito patrimonio Spese amministrazione Saldo Totale o corrente PATRIMONIO al

19 I Consulenti del Lavoro iscritti sono il veropatrimonio dell ENPACL in quanto garantiscono il gettito contributivo necessario al pagamento delle pensioni

20 ENPACL Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Consulenti del Lavoro La gestione dell Ente Bilanci riclassificati a confronto

21 )Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza - Dinamica contributi- prestazioni Contributi Prestazioni

22 Dinamica redditività netta patrimonio immobiliare e mobiliare )Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Immobiliare Mobiliare

23 3,50% Raffronto redditività patrimonio e Bilancio tecnico 3,00% 2,50% 2,00% 1,50% 1,00% Rendimento obiettivo Bilancio tecnico Rendimento netto complessivo Rendimento netto immobiliare Rendimento netto mobiliare 0,50% 0,00%

24 Saldo previdenziale- Spese e avanzo di gestione )Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Saldo previdenziale Spese gestione Avanzo gestione

25 Spese OOCC, personale, funzionamento e oneri tributari )Ente - Nazionale di Previdenza e Assistenza OOCC Personale Funzionamento Tributari

26 CONFRONTO CON BILANCIO TECNICO ANNO 2014 Bilancio Tecnico Consuntivo Differenza % Iscritti ,50% Pensionati ,39% Contributo soggettivo ,68% Contributo integrativo ,15% Entrate per contributi ,44% Uscite per pensioni ,62% Saldo previdenziale ,89% Saldo Totale ,43% Patrimonio netto ,30%

27 Affrontiamo ora la questione CED - STP quanti sono i CED riconducibili ai Consulenti del lavoro?

28 I CED PER REGIONE REGIONE ISCRITTI Soci CED % N. CED ALTO ADIGE % 110 ABRUZZO % 113 BASILICATA % 53 CALABRIA % 125 CAMPANIA % 414 EMILIA ROMAGNA % 335 FRIULI V.G % 139 LAZIO % 607 LIGURIA % 105 LOMBARDIA % 941

29 I CED PER REGIONE REGIONE ISCRITTI Soci CED % N. CED MARCHE % 127 MOLISE % 35 PIEMONTE % 392 PUGLIA % 292 SARDEGNA % 173 SICILIA % 336 TOSCANA % 475 UMBRIA % 90 VALLE D AOSTA % 16 VENETO % 638

30 I CED IN LOMBARDIA PROVINCIA ISCRITTI Soci CED % N. CED BERGAMO % 104 BRESCIA % 168 COMO % 41 CREMONA % 11 LECCO % 26 LODI % 10 MANTOVA % 48 MILANO % 331 MONZA-BRIANZA % 61 PAVIA % 19 SONDRIO % 28 VARESE % 94

31 Rischi e svantaggi dell utilizzo dei CED RISCHIO DEONTOLOGICO SVANTAGGIO PREVIDENZIALE

32 Scorporo del 4% dal ricavo lordo Ipotizziamo un compenso lordo di 104 euro (tutto ricavo per il CED) se dallo stesso compenso scorporiamo il contributo integrativo si ottiene 100 euro (ricavo) + 4 euro (non ricavo)

33 Quantopesano le imposte sul reddito? IRPEF IRAP ADDIZ.LI TOTALE 23% 3,90% 2,00% 28,90% 27% 3,90% 2,00% 32,90% 31% 3,90% 2,00% 36,90% 38% 3,90% 2,00% 43,90% 43% 3,90% 2,00% 48,90%

34 EFFETTO SCORPORO CONTRIBUTO INTEGRATIVO Trattato come Ricavo Trattato come Contrib. Integrat. lordo Imposta Netto Importo a montante (28,9%) (75%) (32,9%) (75%) (36,9%) (75%) (43,9%) (75%) (48,9%) (75%) 3.000

35 QUANTO SI IMPOVERISCE LA MISURA DELLA PENSIONE USANDO IL CED?.ipotizzando un determinato fatturato replicato per 40 anni: Con un Contrib. Per 40 ENPACL Montante coeff. pensione fatturato 4% anni 1% 3% trasf. annua persa ,624% ,624% ,624% ,624% ,624%

36 anche dal punto di vista economico e previdenziale conviene regolarizzare lo svolgimento dell attività professionale STP trasformando il CED in

37 e Assistenza S T P Società Tra Professionisti

38 Legge , n. 1815: proibisce la costituzione di società, ma autorizza la costituzione di associazioni tra professionisti. Legge , n. 266: prevede la possibilità di costituire società tra professionisti, rimandando ad un successivo regolamento mai promulgato. D. Lgs , n. 96: autorizza i soli avvocati a costituire società tra professionisti (s.t.p.) con uno specifico rinvio surrettizio alla normativa delle società in nome collettivo.

39 Legge 183/2011 art-10: abolisce la legge 1815/1939, e consente l esercizio dell attività professionale ordinisticaalle società costituite secondo i modelli del Titolo V e VI del libro V del c.c. D.M. 8/2/2013, n. 34: Regolamento in materia di società per l esercizio dell attività professionale regolamentata dal sistema ordinistico.

40 L oggetto sociale della STP deve prevedere l esercizio in via esclusiva dell attività professionale da parte sei soci. E comunque ammessa la presenza di soci non professionisti per finalità di investimento o per prestazioni tecniche, tuttavia il numero dei soci professionisti e la loro partecipazione al capitale sociale deve essere comunque tale da determinare la maggioranza dei 2/3 nelle deliberazioni o decisioni dei soci (art. 10, comma 4, lett. B, Legge 183/2011). E preclusa ai soci la possibilità di partecipare a due o più S.T.P.

41 Non è possibile costituire una STP in forma di SRL semplificata, in quanto l inderogabilità del modello standard previsto dall art bis del C.C. non consente l adeguamento dello Statuto Non potranno ammettersi praticanti in capo alla STP, in quanto è abilitata all esercizio dell attività, ma lo svolgimento della professione rimane in carico esclusivo al professionista. L amministratore della STP può essere anche un non professionista. La responsabilità disciplinare rimane sia in capo al socio professionista, sia nei confronti della S.T.P.

42 L art. 10, comma 4, Legge n. 183/2011, costituisce norma speciale nel contesto societario, in sostanza, viene riconosciuta ai professionisti di esercitare un potere «dominante» Non pare quindi legittimo applicare l art. 2468, comma 3, del codice civile «Resta salva la possibilità che l atto costitutivo preveda l attribuzione a singoli soci di particolari diritti riguardanti l amministrazione della società o la distribuzione degli utili»

43 La STP produce reddito d impresa - regime di competenza - non soggetta a ritenute d acconto In ambito previdenziale, svolgendo esclusivamente attività professionale, la STP applica il contributo integrativo su tutto il fatturato. -Il contributo integrativo è ripartito esclusivamente tra i soci professionisti in proporzione alla loro quota di partecipazione agli utili. In caso di presenza di soci non professionisti le quote dei professionisti devono essere riproporzionate escludendo la quota dei non professionisti. -Contributo soggettivo: indipendentemente dalla qualificazione fiscale del reddito, gli utili della STP sono attribuiti per trasparenza ai soci in proporzione alla quota dagli stessi posseduta.

44 LE OPPORTUNITA La riforma del 2013 ha destinato parte del contributo integrativo alla copertura dei costi di gestione dell Ente nonché ad altre attività in favore degli iscritti.

45 Contributo integrativo % contributo Integrativo Destinato a montante 25% contributo Integrativo Spese di gestione Assistenza sanitaria e provvidenze straordinarie art. 4, c.4 (max5%) Sviluppo e sostegno categoria art. 4, c.5 ( max3%) Avanzo X 1.000

46 Attività ex art.4, c.4, Statuto Assistenza sanitaria integrativa Long term care Provvidenze straordinarie ?????? Totale disponibilità anno

47 EMAPI Ente di Mutua Assistenza per i Professionisti Italiani GEOMETRI NOTAI BIOLOGI CONSULENTI DEL LAVORO PSICOLOGI INFERMIERI PERITI INDUSTRIALI ATTUARI, GEOLOGI, DOTTORI AGRONOMI, CHIMICI MEDICI

48 EMAPI - PRESTAZIONI 1) ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA 2) COPERTURA INFORTUNI PROFESSIONALI ED EXTRA-PROFESSIONALI 3) LTC LONG TERM CARE

49 EMAPI ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA GARANZIA A (adesione COLLETTIVA) Grandi Interventi chirurgici e Gravi eventi morbosi (Onere economico a carico di ENPACL per tutti gli iscritti, estendibile ai familiari) GARANZIA B (adesione INDIVIDUALE) Globale che copre la gran parte degli interventi sanitari (Adesione volontaria con onere a carico dell iscritto, estendibile ai familiari)

50 EMAPI INFORTUNI PROFESSIONALI ED EXTRA-PROFESSIONALI Coperture assicurative per invalidità permanente e morte derivante da infortunio - Adesione INDIVIDUALE volontaria con onere a carico dell iscritto; - Premi a partire da 183 euro all anno per massimali di 150mila in caso di morte e 200mila invalidità permanente; - Con possibilità aumentare i massimali fino a 500mila in caso di morte e 700mila in caso di invalidità permanente

51 EMAPI Long Term Care Coperture del rischio di perdita dell autosufficienza cioè, perdere la capacità di svolgere i 6 atti elementari della vita quotidiana 1-muoversi, alzarsi e mettersi a letto o seduti su una sedia 2 - lavarsi e mantenere un livello accettabile di igiene personale 3 -vestirsi e svestirsi 4 - bere e mangiare autonomamente 5 - essere continenti 6 -capacità di parola o di udito

52 EMAPI Long Term Care - Condizioni -la copertura è erogata in forma collettiva, con onere a carico di ENPACL, a tutti gli iscritti con meno di 70 anni di età al momento di decorrenza della polizza; -interviene quando si perde la capacità di svolgere almeno tre delle attività elementari della vita quotidiana; -la polizza garantisce una rendita Vita Natural Durante di 1.515euro mensili, con possibilità di aumentarla tramite una copertura aggiuntiva volontaria.

53 Attività ex art.4, c.5, Statuto per il sostegno e lo sviluppo della Categoria Finanziamento interessi sui prestiti (attrezzature ufficio) Finanziamento interessi sui prestiti (passaggio generazionale) Fondazione UNIVERSOLAVORO Interventi per la genitorialità Stipula convenzioni 0 Totale impegnato anno

54 Dichiarazioni 2016 [anno 2015] (al 16 settembre 2016) Dichiarazioni Reddito N Dichiarazioni Presentate < % > % No Redd. Prof % Totale presentate % Omesse % ATTESE % %

55 Anno Dichiar. Dinamica Volumi Affari IVA Anno Riferim. N Dichiaranti Vol. Affari complessivo % Variaz. V.AFF. MEDIO , , , , , ,

56 Raffronto Volumi Affari IVA Anno Dichiar. Anno Riferim. N Dichiaranti Vol. Affari complessivo V.AFF. medio Differenze ,319 % -3,905 % -19,464%

57 Rappresenta una grande opportunità per consentire ai colleghi di frenare la lenta ma progressiva diminuzione del Volume d Affari e di invertirne la tendenza.

58 ENPACL Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Consulenti del Lavoro Sii artefice del tuo futuro previdenziale! L ENPACL è al tuo fianco Brescia, 20 settembre 2016