COMUNE DI SAN POTITO ULTRA (Provincia di Avellino)

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1 COMUNE DI SAN POTITO ULTRA (Provincia di Avellino) DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE AREA TECNICA COPIA Registro Generale n. 62 del Registro Interno n 41 del Oggetto: Art.12 comma 1 - art. 11 comma 5 del D.Lgs. 163/ APPROVAZIONE ATTI DI GARA - AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA DELL'APPALTO DEI LAVORI RECUPERO E RIUSO FUNZIONALE DELLA ANTICA RAMIERA A SEZIONE " SU L'ACQUA CHE LAVORA" DEL MUSEO DEL LAVORO. PO FERS Campania Asse 1 - Ob. Op Proposta Progettuale "IL POLO MUSEALE IRPINO DELL'EX CARCERE BORBONICO DI AVELLINO: PORTA D'INGRESSO PER LA CONOSCENZA E LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE DELLA TERRA DI MEZZO" - CUP: C95C CIG: B5 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AREA TECNICA RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO VISTI 1. il Decreto del sig. Sindaco del 05 giugno 2014 Protocollo n con il quale è stata affidata al sottoscritto la responsabilità con rilevanza esterna dell Area Tecnica e dei Servizi in essa ricompresi, per tutte le attività connesse; il redigendo bilancio di previsione; il regolamento di contabilità; lo statuto dell ENTE; la Legge Regionale n.3 del 27/02/07 ed il D.Lgs. 12/04/ 06 n. 163 e s.m.i.; il regolamento D.P.R. n. 207/2010 ; Premesso che la Giunta Regionale, con provvedimento n. 404 del ha, tra l altro, deliberato: di dare attuazione alla linea di intervento a1, come modificata con DGR n. 112/2011, dell Attività a di cui all Obiettivo Operativo 1.9 del P.O.R. Campania F.E.S.R , mediante la definizione di un Piano Regionale di Intervento, composto da specifiche proposte progettuali, che perseguano, sulla base delle strategie e degli obiettivi comuni definiti dall Accordo di Programma sottoscritto tra il MiBAC e la Regione Campania in data 18 Febbraio 2009, la valorizzazione, la conservazione, la gestione e la fruizione del patrimonio di interesse storico, artistico, architettonico e paesistico afferenti ad aree suscettibili di valorizzazione e gestione integrate, ai fini dell incremento dell offerta turistica

2 campana; con Decreto Dirigenziale n 178 del 30/11/2012 dell A.G.C. 13 Turismo e Beni Culturali - Settore 3 Beni Culturali, pubblicato sul BURC n 74 del 03/12/2012, è stato approvato, ai sensi della richiamata D.G.R. N. 404/2012, l Avviso Pubblico per la presentazione delle PROPOSTE PROGETTUALI relative al PIANO REGIONALE di INTERVENTO composto da specifiche proposte progettuali, che perseguano, sulla base delle strategie e degli obiettivi comuni definiti dall Accordo di Programma sottoscritto tra il MiBAC e la Regione Campania in data 18 Febbraio 2009, la valorizzazione, la conservazione, la gestione e la fruizione del patrimonio di interesse storico, artistico, architettonico e paesistico afferenti ad aree suscettibili di valorizzazione e gestione integrate, ai fini dell incremento dell offerta turistica campana; l Avviso è finalizzato alla definizione di un Piano Regionale di Intervento (PRI) composto da specifiche Proposte Progettuali che perseguano, sulla base delle strategie e degli obiettivi definiti dall Accordo di Programma sottoscritto tra il MiBAC e la Regione Campania in data 18 Febbraio 2009 e coerentemente con le previsioni della pianificazione territoriale regionale (P.T.R.), la valorizzazione, la conservazione, la gestione e la fruizione del patrimonio di interesse storico, artistico, architettonico e paesistico afferenti ad aree suscettibili di valorizzazione e gestione integrate, ai fini dell incremento dell offerta turistica campana; in virtù del predetto Avviso, l Amministrazione Provinciale di Avellino ha convocato una serie di riunioni con i rappresentanti della Direzione Regionale per i Beni e le Attività Culturali della Campania e degli Istituti periferici del Ministero dei Beni e le Attività Culturali aventi sede all interno dell ex Carcere Borbonico di Avellino per favorire la realizzazione di un accordo di partenariato rivolto a presentare una proposta progettuale a valere sul predetto Avviso Pubblico; successivamente l Amministrazione Provinciale ha convocato delle riunioni anche i seguenti Enti che hanno manifestato la volontà di partecipare in forma associata all Avviso mediante la costituzione di apposito partenariato e la sottoscrizione di uno Protocollo d Intesa contenente l individuazione dell Ente Capofila nonché l indicazione delle finalità e delle motivazioni di adesione: i Comuni di AVELLINO, di ARIANO IRPINO, di AQUILONIA, di FONTANAROSA e di SAN POTITO ULTRA; con delibera di Giunta Provinciale n 12 del veniva approvato uno schema di protocollo d intesa e veniva dato mandato al Dirigente del Settore Cultura e al Direttore del Museo Irpino di riprendere la concertazione già avviata con la DIREZIONE REGIONALE per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania,con i rappresentanti degli Istituti periferici del Ministero dei Beni e le Attività Culturali aventi sede all interno dell ex Carcere Borbonico di Avellino e con i Comuni di AVELLINO, di ARIANO IRPINO, di AQUILONIA, di FONTANAROSA e di SAN POTITO ULTRA, Enti individuati quali partner per la definizione della proposta progettuale riguardante il Polo Aggregatore del CARCERE BORBONICO di Avellino (Allegato Sub B D.G.R. N. 404/2012) e denominata: SISTEMA MUSEALE IRPINO. Il Polo Museale Irpino dell ex Carcere Borbonico di Avellino: porta d ingresso per la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale della Terra di Mezzo e per la definizione, altresì, della versione finale del testo del protocollo d intesa da sottoscrivere; si sono, pertanto, successivamente svolte una serie di riunioni per definire il testo del Protocollo d intesa e la proposta progettuale da presentare relativa al complesso monumentale dell ex Carcere Borbonico di Avellino; con nota prot. n del è stato inviato agli Enti partner il testo definitivo del protocollo d intesa e la scheda progettuale dell intervento proposto da ogni singolo Ente per l adozione di apposito provvedimento di approvazione; con delibera del Commissario Straordinario della Provincia di Avellino n 63 del è stato approvato il testo definitivo del protocollo d intesa per la costituzione di un partenariato Istituzionale con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania, il Comune di Avellino, il Comune di Ariano Irpino, il Comune di Aquilonia, il Comune di Fontanarosa ed il Comune di San Potito Ultra nel quale viene riconosciuta alla Provincia di Avellino la qualità di Ente capofila del Partenariato, Ente Referente nei confronti della Regione Campania ed Ente Beneficiario del finanziamento Regionale in caso di accoglimento della proposta progettuale;

3 con i seguenti provvedimenti, gli Enti che hanno aderito al partenariato Istituzionale, hanno approvato anch essi lo schema definitivo del protocollo d intesa e le singole operazioni preliminari proposte sui beni di loro competenza, funzionalmente integrati nella complessiva Proposta progettuale SISTEMA MUSEALE IRPINO. Il Polo Museale Irpino dell ex Carcere Borbonico di Avellino: porta d ingresso per la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale della Terra di Mezzo : a) la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania con Decreto del Direttore Regionale Prot del ; b) Il Comune di Avellino con delibera del Commissario Prefettizio n 91 del ; c) Il Comune di Ariano Irpino Deliberazione di G.C. n 73 del ; d) Il Comune di Aquilonia con Deliberazione di G.C. n 27 del ; e) Il Comune di Fontanarosa con delibera del Commissario Prefettizio n 19 del ; f) Il Comune di San Potito Ultra con delibera del Commissario Prefettizio n 13 del ; detto protocollo è stato sottoscritto in data 26/03/2013 da tutti i rappresentanti legali degli Enti suddetti; con Delibera del Commissario Straordinario n. 69 del 04/04/2013, è stato approvata la complessiva proposta progettuale SIstema Museale IRpino Il Polo Museale Irpino dell ex Carcere Borbonico di Avellino: porta d ingresso per la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale della Terra di Mezzo riguardante il Polo Aggregatore del Carcere Borbonico di Avellino. (Allegato Sub B D.G.R. N. 404/2012) in uno al contesto di riferimento ricomprendente i territori dei Comuni sottoscrittori del protocollo; nella suddetta proposta è stato determinato il costo complessivo degli interventi in complessivi ,00; in data con nota prot. n è stata inoltrata la proposta progettuale al competente Settore della Regione Campania; con Decreto Dirigenziale n. 77 del 23/10/2013, la Regione Campania ha approvato la proposta progettuale presentata dalla Provincia di Avellino, collocandola al primo posto in graduatoria e, contestualmente, ha convocato il Rappresentante Legale di questo Ente con nota prot. n del per il giorno 28 ottobre 2013 per l avvio della procedura negoziale prevista dall art. 8, comma 1 dell Avviso Pubblico sopra richiamato; in data si è tenuta presso la Regione Campania la prima seduta della procedura negoziale con il Responsabile del procedimento di cui all Avviso Pubblico del D.D. n 178/2013 dell A.G.C. Turismo e Beni Culturali, le cui risultanze sono state recepite in apposito verbale redatto in pari data nel quale è stata rilevata la singolare valenza strategica della proposta progettuale elaborata dalla Provincia di Avellino, ed è stato sottolineato che, al di la di presumibili modifiche non sostanziali dal punto di vista procedurale previste dal su richiamano Avviso Pubblico, aspetto prioritario e imprescindibile della fase di attuazione della proposta progettuale deve essere intesa la puntuale attuazione della strategia assunta a base della proposta progettuale SIstema Museale IRpino Il Polo Museale Irpino dell ex Carcere Borbonico di Avellino: porta d ingresso per la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale della Terra di Mezzo ; Dato atto che in data il Commissario Straordinario della Provincia di Avellino con nota prot. n convocava i rappresentanti degli Enti sottoscrittori del partenariato Istituzionale alla riunione per il giorno 7 novembre 2013 presso la sala G. Grasso dell Amministrazione Provinciale per avviare le procedure per la redazione delle progettazioni esecutive delle varie azioni compendiate nella complessiva proposta progettuale; successivamente si sono svolte altre riunioni del tavolo di partenariato per definire le procedure di approvazione delle singole proposte progettuali degli Enti partners; con i seguenti provvedimenti gli Enti partners hanno approvato il progetto esecutivo delle singole azioni proposte sui beni di loro competenza, funzionalmente integrati nella complessiva Proposta progettuale SISTEMA MUSEALE IRPINO. Il Polo Museale Irpino dell ex Carcere Borbonico di Avellino: porta d ingresso per la conoscenza e la

4 valorizzazione del patrimonio culturale della Terra di Mezzo : a) la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania con Decreto del Direttore Regionale n 2005 del Azione progettuale proposta denominata Riqualificazione funzionale degli ambienti dell ex Carcere Borbonico, adeguamento dei servizi di accoglienza e di supporto alla fruizione del patrimonio e realizzazione di servizi innovativi per migliorare la conoscenza e la valorizzazione per complessivi ,00- CUP n. F39G ; b) il Comune di Avellino con Deliberazione di G.C. n 84 del Azione progettuale proposta denominata Museo Civico Villa Amendola allestimento sale Caracciolo, conferenze e multimediale per complessivi ,00 - CUP n. G37E ; c) il Comune di Ariano Irpino con Deliberazione del Commissario Prefettizio n 34 del Azione progettuale proposta denominata Riallestimento del Museo Civico e della Ceramica nell ex ospedale San Giacomo per complessivi ,00 - CUP n. B97E ; d) il Comune di Aquilonia con Deliberazione di G.C. n 40 del Azione progettuale proposta denominata Lavori di adeguamento dei servizi espositivi ed eliminazione delle barriere architettoniche Museo Etnografico Beniamino Tartaglia per complessivi ,00 - CUP n. H86D ; e) il Comune di Fontanarosa con Deliberazione di G.C. n n 17 del Azione progettuale proposta denominata Lavori di completamento del restauro strutturale del Carro del Museo di Fontanarosa per complessivi ,00 - CUP n. C13J ; f) il Comune di San Potito Ultra con Deliberazione di G.C. n 30 del Azione progettuale proposta denominata Recupero e riuso funzionale dell antica ramiera a Sezione su l acqua che lavora del Museo del Lavoro per complessivi ,45 - CUP n. C95C ; la Provincia di Avellino con Deliberazione del Commissario straordinario n 78 del prendeva atto dell intera proposta progettuale denominata SISTEMA MUSEALE IRPINO IL POLO MUSEALE IRPINO DELL EX CARCERE BORBONICO DI AVELLINO: PORTA D INGRESSO PER LA CONOSCENZA E LA VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE DELLA TERRA DI MEZZO ed approvava i progetti esecutivi delle seguenti singole azioni proposte sui beni di propria competenza e di quelli funzionalmente integrati nella complessiva Proposta progettuale: a) Completamento del restauro dell ex Carcere Borbonico e allestimento sezioni museali del Polo Culturale per complessivi ,55 CUP n. F33J ; b) Miglioramento e adeguamento dei servizi di accoglienza e di supporto alla fruizione del patrimonio culturale del contesto di riferimento. Comunicazione e promozione del sistema museale per complessivi ,00museale CUP n. F33J ; c) Potenziamento e implementazione di servizi innovativi finalizzati a promuovere e a migliorare la conoscenza e la fruibilità del sistema museale irpino e messa a sistema del patrimonio Storico / Culturale / Archeologico ed Enogastronomico del contesto di riferimento per complessivi ,00 CUP n. F33J ; Tenuto conto che con nota prot. n del è stata trasmessa dall Ente Capofila la complessiva proposta progettuale composta dalle singole operazioni al competente Settore della Regione Campania per l emissione del Decreto di ammissione a finanziamento; con nota prot del la Direzione Regionale per le Politiche Sociali, le Politiche Culturali, le Pari Opportunità ed il Tempo Libero comunicava alla Provincia di Avellino, Ente Capofila, e per conoscenza a tutti gli Enti partners, che da un primo esame degli elaborati progettuali inoltrati risultava la carenza di una serie di documenti e la necessità di produrre delle integrazioni; veniva concordato, pertanto, un incontro con il RUP della proposta Progettuale, Arch. Vincenzo Curci, presso la Regione, tenutosi in data , per acquisire specifiche indicazioni in merito alla documentazione integrativa da presentare per sottoporla

5 all attenzione di tutti gli Enti partner della proposta progettuale; con nota prot del il Dirigente del Settore LL.PP della Provincia di Avellino richiedeva a questo Comune la documentazione integrativa da produrre relativa al progetto esecutivo già approvato e presentato alla Regione Campania, precisando che a seguito delle modifiche/integrazioni da apportare il progetto di che trattasi va riapprovato previa nuova validazione dello stesso; Visti i Regolamenti comunitari ed il manuale per l attuazione del P.O. FESR Campania approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n 1715 del ; le Linee Guida di informazione e pubblicità del P.O. FESR Campania approvate con Decreto Dirigenziale dell Autorità di Gestione del POR Campania n 94 del ; la Deliberazione di Giunta Comunale N. 48 del 21/07/2014 di riapprovazione del progetto esecutivo per i lavori di Recupero e riuso funzionale dell antica ramiera a Sezione su l acqua che lavora del Museo del Lavoro del Comune di San Potito Ultra, per un importo complessivo di ,45 - CUP n. C95C , redatto da RTP: - Arch. Antonio Cicoria, nato a Calitri (AV) il 13/06/1958 (P.Iva: ) ed iscritto all Ordine degli architetti di Avellino col n. 708; - Ing. Luca Lo Priore, nato a Bisaccia (AV) il 10/02/1980 (P.Iva: ) ed iscritto all Ordine degli ingegneri di Avellino col n. 2399; RICHIAMATI - la Determinazione del Responsabile Area Tecnica n. 15 del 10/03/2015 reg.g. n. 18/2015 con la quale ai sensi dell art. 192 del D.Lgs.vo 267/2000 e dell art. 11 del D.Lgs.vo 163/2006 si avviava la procedura per l affidamento dell appalto per l esecuzione dei lavori in oggetto; - il bando di gara prot. 901 del 14/04/2015, regolarmente pubblicato: sul profilo di committenza (albo pretorio on-line col n. 103 del 15/04/2015) della stazione appaltante: nella home page ; sul sito internet del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al seguente indirizzo: ; sul BUR della regione Campania n. 27 del 04/05/2015; - la Determinazione del Responsabile Area Tecnica n. 34 del 19/05/2015 reg. G. n. 54/2015 con la quale ai sensi dell art. 84 del D.Lgs.vo 163/2006 veniva nominata la commissione per l espletamento della gara d appalto dei lavori in oggetto; CONSIDERATO - che la commissione di gara con verbale n. 4 del 09/06/2015 ha concluso la procedura dichiarando l aggiudicazione provvisoria dell appalto dei lavori in oggetto ai sensi del comma 4 dell art.11 del D.Lgs. 163/06; - che i verbali di gara n.1 n. 2 n. 3- n. 4 sono stati assunti al protocollo con n in data 12/05/2015; PRESO ATTO della fonte di finanziamento: ,45 Giunta Regionale della Campania Decreto Dirigenziale n del 16/12/2014 DIPART. N. 54 Codice Smile 465 Convenzione Rep. 64/2014 del ; RITENUTO la procedura di gara conforme alla normativa vigente e pertanto dover procedere ad approvare ai sensi dell art. 12 comma 1 del D.Lgs. 163/06 gli atti di gara per l appalto dei lavori in oggetto ; DETERMINA 1. La premessa è parte integrante e sostanziale del presente provvedimento e si intende qui richiamata e trascritta; 2. Di approvare ai sensi dell art. 12 comma 1 del D.Lgs. 163/06 i verbali di gara n. 1 n. 2 n. 3 n. 4, che si allegano alla presente per farne parte integrante e sostanziale, con la dichiarata aggiudicazione provvisoria dell appalto per l esecuzione dei lavori di Recupero e riuso

6 funzionale dell antica ramiera a Sezione su l acqua che lavora del Museo del Lavoro del Comune di San Potito Ultra (AV) - CUP : C95C ; 3. Di aggiudicare definitivamente, ai sensi dell art. 11 comma 5 del D.Lgs.vo 163/06, l appalto dei lavori di Recupero e riuso funzionale dell antica ramiera a Sezione su l acqua che lavora del Museo del Lavoro all impresa DE ANGELIS RICCARDO S.R.L. - P.ta IVA: (con avvalimento del Consorzio Stabile LA MARCA) con punti 78,18, con il ribasso offerto del 16,850% sull importo a base d asta e quindi per l importo netto compreso oneri della sicurezza di ( , ,85=) ,22 oltre IVA, compreso l esecuzione di tutte le migliorie di cui alla corrispondente offerta tecnica e con un tempo complessivo di esecuzione offerto pari a 100 giorni, disponendo che la relativa efficacia, ai sensi del comma 8 dell art. 11 del D.Lgs. 163/2006, avverrà dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti; 4. Di dichiarare seconda classificata con punti 57,18 l impresa EDILIZIA VOLPE di Christian Volpe & C. s.a.s. P.ta IVA: (con avvalimento di TAVA s.r.l.) con il ribasso offerto del 10,010 % sull importo a base d asta e quindi per l importo netto compreso oneri della sicurezza di ( , ,85=) ,81 oltre IVA, con l esecuzione di tutte le migliorie di cui alla corrispondente offerta tecnica e con un tempo complessivo di esecuzione offerto pari a 100 giorni; 5. Di dare atto che l opera in oggetto risulta inserita nel programma triennale delle opere pubbliche ed elenco annuale 2014 ed è stata prevista nel Bilancio Comunale Esercizio finanziario 2014 approvato dal Consiglio Comunale; 6. Di stabilire che il contratto d appalto sarà stipulato a misura nella forma pubblicoamministrativa a rogito del Segretario Comunale e con spese a carico della ditta aggiudicataria; 7. Di pubblicare l esito di gara : - sul profilo di committenza (albo pretorio on-line) della stazione appaltante: nella home page ; -sul sito internet del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al seguente indirizzo: ; - sul BUR della regione Campania; 8. La presente determina : - diviene esecutiva dal momento dell apposizione del visto di regolarità contabile e di attestazione della copertura finanziaria da parte del Responsabile del Servizio Finanziario; - sarà annotata nel registro delle determinazioni di questo Ufficio, trasmessa all Ufficio di Segreteria per il seguito di competenza ed al sig. Sindaco ai sensi del Regolamento per l organizzazione degli Uffici e dei Servizi; - sarà pubblicata all Albo Pretorio del Comune per 15 gg. Consecutivi; Letto e sottoscritto a norma di legge. IL RESPONSABILE DEL AREA f.to Ing. Pasquariello Tommaso

7 PARERE DI REGOLARITA TECNICA Si esprime parere favorevole di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa, ai sensi dell articolo 147 bis, comma 1, del vigente Decreto Legislativo n. 267/2000, sul presente atto. San Potito Ultra, lì Il Responsabile dell Area f.to Ing. Pasquariello Tommaso VISTO DI ESECUTIVITA (art. 151, comma 4, d.lgs. 18 agosto 2000, n.267) Si attesta la regolarità contabile e la copertura finanziaria. San Potito Ultra, lì IL RESPONSABILE DELL AREA FINANZIARIA E CONTABILE f.to Dott.ssa MORICOLA Laura ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE La presente determinazione viene pubblicata all'albo Pretorio On-Line per 15 giorni consecutivi dal al , col n. 171 San Potito Ultra, lì IL RESPONSABILE DELL ALBO f.to Ing. Pasquariello Tommaso E COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO San Potito Ultra, lì IL RESPONSABILE DELL AREA Ing. Pasquariello Tommaso