CITTÀ DI CALATAFIMI - SEGESTA PROVINCIA DI TRAPANI. Deliberazione originale del Consiglio Comunale

Transcript

1 CITTÀ DI CALATAFIMI - SEGESTA PROVINCIA DI TRAPANI Deliberazione originale del Consiglio Comunale N. 8 del Reg. Data 30/03/2010 OGGETTO: Adeguamento oneri relativi al costo di costruzione ex art. 6 della legge n. 10/77 alla variazione dei costi accertati dall ISTAT nel mese di Giugno 2009 valevole per l anno L anno duemiladieci addì trenta del mese di Marzo alle ore 22,46 e nella solita sala delle adunanze Consiliari del Comune suddetto. Alla Convocazione ordinaria di oggi partecipata ai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano all appello nominale: CONSIGLIERI Pres. Ass. CONSIGLIERI Pres. Ass. 1) CANGEMI FILIPPO X 9) MARINO FRANCESCO X 2) CULMONE FABIO X 10) CATALDO DANIELE X 3) MINORE MARIO X 11) SPATAFORA ANTONIETTA X 4) BONI PIETRO X 12) FIORELLO ANTONINO X 5) BICA LEONARDO X 13) AGUANNO LEONARDO X 6) FONTANA PAOLO X 14) GERBINO VITO X 7) LANZA SALVATORE X 15) VERGHETTI CATERINA X 8) ADAMO ANTONIO X PRESENTI N 13 ASSENTI N 2 Risultato legale il numero degli intervenuti, assume la presidenza il Dott. Mario Minore Assiste il Segretario Generale Dott Vincenzo BARONE Vengono nominati scrutatori i Signori: Gerbino-Bica-Lanza La seduta è pubblica.

2 In continuazione di seduta Il Presidente AVVERTE che si passa alla trattazione dell argomento iscritto al punto 5) dell ordine del giorno concernente l oggetto ed invita il Vice Responsabile del settore Territorio Ambiente a relazionare. Il geom. Laudicina Salvatore Vice Responsabile del settore T.A. relaziona brevemente sull argomento richiamando la relazione all uopo predisposta riguardante la determinazione del costo di costruzione da applicare per l anno 2010, fissato in Euro 225,32. Chiarisce che tale costo unitario di Euro 227,32 per mq. Dovrà applicarsi con le maggiorazioni previste dal D.M. n. 801 del 10/05/1977 per gli edifici con caratteristiche superiori. Aperta la discussione sull argomento il Consigliere Verghetti Caterina chiede chiarimenti ed in particolare se c è possibilità di aumentare alcune voci e diminuirne altre. Il geom. Laudicina risponde che il costo da applicare è uguale per tutti gli edifici. Il consigliere Verghetti dà lettura della seguente nota: Relativamente ai punti 5 e all ordine del giorno aggiuntivo, dato che l art. 24 della L.R. 25/97 dispone che l adeguamento degli oneri di urbanizzazione deve essere determinato entro il 30 ottobre di ogni anno e che l aggiornamento di tali oneri viene applicato dal 1 Gennaio dell anno successivo, vorrei sapere dal Presidente del Consiglio i motivi per cui tali punti sono stati portati in consiglio con netto ritardo e vorrei sapere se a causa di questo ritardo gli amministratori incorrono in qualche responsabilità per non aver adempiuto nei termini fissati dalla legge. Cioè, vorrei sapere se il termine del 30 ottobre è un termine perentorio? Inoltre vorrei chiedere al Responsabile dell Ufficio Tecnico se è possibile limitare l incidenza degli oneri di urbanizzazione e di costruzione attraverso dei coefficienti correttivi al fine di dare un po di respiro alla nostra economia e favorire lo sviluppo socio-economico del nostro territorio. Il geom. Laudicina chiarisce che per il 2010 non si sono verificati aumenti e che l ISTAT ha risposto alla richiesta dell ufficio in data 14/01/2010, mentre la proposta di deliberazione è stata predisposta la prima il 02/02/2010 e la seconda il 12/01/2010. Il Presidente informa che le proposte di deliberazioni sono state esitate dagli Uffici Finanziari la prima in data 04/03/2010 e la seconda in data 24/03/2010. Il geom. Laudicina ritiene che comunque il termine del 30 ottobre non sia perentorio. Esaurita la discussione sull argomento il Presidente invita i Consiglieri presenti ad esprimersi per l approvazione della proposta di deliberazione predisposta dal Settore Territorio e Ambiente, che di seguito si riporta: PREMESSO che in base a quanto previsto dal secondo comma dell'art.7 della L.n.537/93 che sostituisce i primi quattro commi dell'art.6 della L. n.10/77 riguardante il costo di costruzione degli

3 immobili, la competenza della determinazione del costo di costruzione è stata sottratta al Ministero dei LL.PP. ed attribuita alle Regioni e la periodicità è passata da annuale a meramente periodica e i parametri di riferimento sono stati agganciati ai costi massimi ammissibili per l'edilizia agevolata, come definiti dalla Regione a norma della lett."g." del primo comma dell'art.4 della legge n.457/78, nell'ambito cioè dei limiti massimi stabiliti dal Comitato per l'edilizia Residenziale; CONSIDERATO che in base alle suesposte disposizioni di legge, le Regioni dovevano entro tempi ragionevoli determinare il costo di costruzione per evitare, anche, disparità di trattamento tra Comune e Comune; CONSIDERATO che in base alle modifiche intervenute, il 3 comma dell'art.6 della L.n.10/77 prevede che i Comuni possono annualmente procedere autonomamente a determinare il costo di costruzione in ragione dell'intervenuta variazione dei costi di costruzione accertata dall'istat, in attesa della determinazione Regionale; CONSIDERATO che il comma 12 dell'art.17 della L.R. n.4 del 16/04/2003, ha sostituito l'articolo 24 della Legge Regionale 24/07/97, n.25 stabilendo che l'adeguamento degli oneri di urbanizzazione di cui all'art.5 della legge 28/01/77, n.10 e del costo di costruzione di cui all'art.6 della medesima sostituito dall'art.7 della legge 24/12/1993, n.537 è determinato dai comuni entro il 30 Ottobre di ogni anno e che detti oneri saranno applicati dal 1 gennaio dell'anno successivo; VISTE le note dell'istat pervenute mediante fax in data 23/09/2009, prot.n e in data 14/01/2010, prot.n.0925, con le quali sono stati inviate le variazioni al costo di costruzione relativi al mese di Giugno 2009; VISTA la deliberazione di C.C. n.96 del 29/12/2008, con la quale sono stati adeguati gli oneri relativi al costo di costruzione valevole per l'anno 2009 in base alla variazione ISTAT dal mese di Giugno 1990 al mese di Giugno 2008; VISTA la relazione dell'u.t.c. - Settore T.A. riguardante la determinazione del costo di costruzione di euro 227,32 adeguato alle variazioni dei costi accertati dall'istat, dal mese di Giugno 1990 al mese di Giugno 2009, valevole per l'anno 2010; VISTO l'art.7 della legge 24/12/1993, n.537; VISTO l'art.6 della legge n.10/77; VISTO l'art.34 della L.R. n.37/85, come modificato dall'art.14 della L.R. n.19/94; P R O P O N E 1) Determinare ai sensi dell'art.7 della legge 24/12/1993, n.537 il costo di costruzione da applicare dal 1 gennaio 2009, in euro 227,32, così come previsto nella relazione predisposta dall'u.t.c. - Settore T.A. che fa parte integrale e sostanziale della presente deliberazione.

4 La votazione, eseguita per alzata e seduta, ottiene il seguente esito: CONSIGLIERI PRESENTI E VOTANTI N. 13 VOTI FAVOREVOLI N. 13 VOTI CONTRARI Nessuno INDI, UDITO il dibattito che precede; IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la proposta di deliberazione predisposta dall Ufficio Tecnico, Settore Territorio ed Ambiente, nel testo sopra riportato e ritenutala meritevole di approvazione; VISTI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile resi ai sensi di legge; VISTO l esito favorevole della superiore votazione; DELIBERA Approvare e fare propria la proposta di deliberazione nel testo sopra riportato che di seguito si intende ripetuto e trascritto. Il Presidente propone di invertire l ordine del giorno per trattare l argomento degli oneri di urbanizzazione per l anno Ad unanimità di voti espressi per alzata e seduta dai 13 Consiglieri presenti e votanti si approva l inversione dell ordine del giorno. Si passa all ordine del giorno

5