CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino

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1 Copia Albo CITTÀ DI CUORGNÈ Provincia di Torino Verbale di Deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 196 del 23/12/2013 OGGETTO : PEDONALIZZAZIONE IN VIA SPERIMENTALE DI AMBITO DELLA BOETTO. PIAZZA L anno duemilatredici, addì ventitre, del mese di dicembre, alle ore diciotto, e minuti zero, nella sala delle adunanze del Palazzo Comunale della Città di Cuorgnè, convocata nei modi di legge, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori: COGNOME e NOME PEZZETTO Giuseppe - Sindaco COLOMBATTO Sergio - Vice Sindaco FEBBRARO Laura - Assessore COSTANZO Giuseppe - Assessore ORSO Sergio - Assessore SCOTTI Roberto - Assessore PRESENTE Totale Presenti: 6 Totale Assenti: 0 Assiste alla seduta il Segretario Generale Dott.ssa Maria Teresa GRANDI. Il Signor PEZZETTO Giuseppe nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato. Pareri (art comma 1 - D.Lgs. 267/2000) Parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica - Il Responsabile del Servizio: f.to Arch. Maria Teresa NOTO Andrea PAPPALARDO Parere favorevole in ordine alla conformità alle norme giuridiche - Il Segretario Generale: f.to Dott.ssa Maria Teresa GRANDI

2 OGGETTO : PEDONALIZZAZIONE IN VIA SPERIMENTALE DI AMBITO DELLA PIAZZA BOETTO. LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: nella città di Cuorgnè all interno del centro storico cittadino vi è la presenza di beni, vie e piazze di significativo interesse culturale-storico, in cui si rilevano segni di sofferenza legati al degrado, all inquinamento acustico ed ambientale derivanti anche dalla circolazione veicolare; tra i succitati luoghi pubblici in posizione centrale, sia in termini di posizione che di rilevanza storico-artistica si rileva la piazza Boetto, luogo di socialità, simbolo storico in cui si ergono edifici monumentali come il teatro comunale, nonché spazio pubblico in cui si aprono le diverse attività commerciali; con ordinanza n 147/2013, al fine di salvaguardare i manufatti esistenti sulla pubblica via, nonché al fine di migliorare la sicurezza della circolazione stradale, veniva istituito il senso unico di marcia della storica via Arduino a partire dall intersezione con via Ivrea; Rilevato necessario il recupero e la riqualificazione urbana dei luoghi storici, che rappresentano un passo importante per la presentazione turistica-commerciale della città, attraverso interventi e/o azioni mirati alla valorizzazione e alla protezione degli elementi storico-culturali, alla tutela della sicurezza dei fruitori delle viabilità e dei luoghi pubblici; Considerato all attualità prioritario individuare nuove misure di traffico, che possano contribuire a migliorare in generale la vivibilità dei luoghi, attraverso la limitazione della circolazione veicolare nell ambito del centro storico; Dato atto che sono allo studio ipotesi di riqualificazione urbana dell ambito cittadino in questione con inserimento di arredo urbano in ragione della fruibilità dello stesso quale luogo pubblico di relazione; Dato atto altresì che la delimitazione di area pedonale nell ambito della piazza Boetto consente migliore sicurezza per i cittadini oltre che la ricollocazione delle attività del mercato settimanale mediante assegnazione dei posteggi presso aree disponibili della Piazza Martiri della Libertà per l ottimale utilizzo degli spazi pubblici; Accertato che il nuovo codice della strada, D.Lgs. 285/1992 e s. m. e i. all art. 3, comma 2, definisce: al punto 2) Area pedonale: zona interdetta alla circolazione dei veicoli, salvo quelli in servizio di emergenza, i velocipedi e i veicoli al servizio di persone con limitate o impedite capacità motorie, nonché eventuali deroghe per i veicoli ad emissioni zero aventi ingombro e velocità tali da poter essere assimilati ai velocipedi. In particolari situazioni i comuni possono introdurre, attraverso apposita segnaletica, ulteriori restrizioni alla circolazione su aree pedonali all art. 7, comma 9, recita: I comuni, con deliberazione della giunta, provvedono a delimitare le aree pedonali e le zone a traffico limitato tenendo conto degli effetti del traffico sulla sicurezza della circolazione, sulla salute, sull'ordine pubblico, sul patrimonio ambientale e culturale e sul territorio.[ ] ; Tenuto conto che nei pressi della piazza Boetto: la circolazione del traffico veicolare per il centro storico è garantita dalle strade di via Arduino e di via Garibaldi, mentre il parcheggio dei veicoli è reperibile anche sia lungo la via Arduino che nelle adiacenti piazze Morgando e Pinelli; Tenuto conto altresì che la riduzione del traffico nel centro storico conduce a dei benefici per la sicurezza e la salute dei cittadini fruitori della piazza Boetto e delle attività commerciali operanti; Vista la planimetria relativa all ipotesi di delimitazione dell area pedonale di ambito della piazza Boetto;

3 Ritenuto pertanto procedere, in via sperimentale, alla delimitazione di zona pedonale di ambito nella piazza Boetto, così come rappresentata dalla planimetria succitata, al fine di valutare i conseguenti benefici per la salute e la sicurezza oltre che per la riqualificazione dell ambito di centro storico; Visto il D. Lgs. 267/2000 e s. m. e i.; Visto il D. Lgs. 285/1992 e s.m. e i. e suo regolamento di attuazione; Acquisito il parere favorevole di cui all art. 49 del T.U. succitato, reso dal Dirigente del Settore Tecnico e dal Comandante di Polizia Municipale in ordine alla regolarità Tecnica, nonché quello di conformità amministrativa resa dal Segretario Generale, All unanimità dei voti espressi in forma palese, DELIBERA Per le motivazioni di cui in narrativa: 1) Di delimitare in via sperimentale l area pedonale nella piazza Boetto, così come meglio individuata nella planimetria allegata alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale, ai sensi dell art. 3, comma 2, punto 2 del D.Lgs. 285/1992 e s.m. e i; 2) Di dare atto che l istituzione dell area di cui al precedente punto 1) è sottoposta alle seguenti disposizioni: a) tipo di limitazioni: divieto di circolazione dei veicoli, salvo quelli in servizio di emergenza, i velocipedi e i veicoli al servizio di persone con limitate o impedite capacità motorie, nonché eventuali deroghe per i veicoli ad emissioni zero aventi ingombro e velocità tali da poter essere assimilati ai velocipedi; b) periodo: dal 01/03/2014 al 28/02/2015; c) deroghe: veicoli diretti ad autorimessa: per i veicoli i cui proprietari dispongono di autorimessa all interno dell area pedonale è consentito l accesso dalla via Garibaldi ad esposizione di titolo autorizzativo; autorizzati per eccezionali e temporanee necessità: accesso consentito previo rilascio di permesso di accesso temporaneo all area pedonale da parte della Polizia Municipale; 3) Di comunicare copia della presente ai capogruppo consiliari ai sensi del D. Lgs. 267/2000 e s. m. ei.; Successivamente, con votazione unanime favorevole espressa nelle forme di rito: DELIBERA ALTRESÌ Di dichiarare, attesa l urgenza, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del D. Lgs. 267/2000 e s. m. e i.

4 Letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to PEZZETTO Giuseppe Comunicazione Si dà atto che del presente verbale viene data comunicazione ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell art.125 del D.Lgs. 267/2000 in data 24/03/2014 giorno di pubblicazione, con elenco numero 40 Su esplicita richiesta viene altresì inviata al Prefetto (art.135 comma 2 del D.Lgs. 267/2000) Si No Referto di pubblicazione Certifico, io sottoscritto Segretario Generale, su conforme dichiarazione del Messo, che estratto del presente verbale è stato pubblicato il giorno 24/03/2014 all'albo Pretorio ove rimarrà esposto per quindici giorni consecutivi, ai sensi dell'art. 124 del D.Lgs. n. 267/2000. Cuorgnè li 24/03/2014 Certificato di Esecutività Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva in data ai sensi dell'art. 134 del D.Lgs. n. 267/2000 Copia conforme all'originale per uso amministrativo. lì Dott.ssa Maria Teresa GRANDI Ricorsi Contro il presente atto è possibile presentare ricorso : entro 60 giorni dalla pubblicazione al T.A.R. Piemonte entro 120 giorni al Presidente della Repubblica

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