Sommario CONSIGLIO DELL ORDINE

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1 Sommario CONSIGLIO DELL ORDINE Presidente: Vice presidente: Segretario: Tesoriere: Consigliere Odontoiatra: Consigliere Odontoiatra: Consiglieri: Filippo Di Sabatino Cosimo Napoletano Glauco Appicciafuoco Giuseppe Sciarra Mara Manente Marcello Stacchiotti Luigina Chiodi Nicola D Amario Raffaele De Laurentiis Mauro Martino Maurizio Monina COMMISSIONE ODONTOIATRI Presidente: Albina Latini Segretario: Marcello Stacchiotti Consiglieri: Ernesto Piccari Mara Manente Pierluigi Ciardelli Revisori effettivi: Gaetano Bonolis Francesco Micheloni Giandomenico Oscar Pinto Revisore Supplente: Sonia Delle Monache COMITATO SCIENTIFICO E DI REDAZIONE Direttore: Direttore Responsabile: RUBRICHE Strategie dell Azienda USL Controcampo La Medicina Generale Leggi e Sentenze La vita dell Ordine Attualità Pagina Odontoiatrica I nostri maestri Ambiente e Salute L Elzeviro Contributi Scientifici Filippo Di Sabatino Achille Lococo Consiglio di Redazione RESPONSABILI Giovanni Boccia Gabriele Catena Roberto Ciancaglini Bruno Cipollone Raffaele De Laurentiis Flavia Di Giangiacomo Sandro Di Giuseppe Giuliano Morelli Daniela Marcozzi Rozzi Antonio Moscianese Santori Mario Di Pietro Maurizio Vaccarili Revisione Tipografica Mario Di Pietro, Maurizio Vaccarili EDITORIALE - Filippo Di Sabatino.. pag. 2 Finanziamenti o Prestiti a favori di privati.. 5 Medici specialisti pediatri di libera scelta annullamento art. 23, comma 6, D.P.R. 272/ La Camera approva DDL recante misure urgenti in materia di salute pubblica 6 Art. 100 R.D. 27 luglio 1934 n Prestazioni professionali medici non comunitari. 7 Terapia del dolore - Ricettario prescrizione farmaci 8 Ricettari per la prescrizione dei farmaci analgesici oppiacei impiegati nella terapia del dolore. Decreto del Ministero della salute del 4 aprile Modifiche ed integrazioni al decreto del Ministero della sanità del 24 maggio 2001, concernente l approvazione del ricettario per la prescrizione dei farmaci di cui all allegato III-bis al decreto del Presidente della Repubblica del 9 ottobre 1990, n. 309, introdotto dalla legge 8 febbraio 2001, n Terapia del dolore 9 Malattie per le quali è obbligatoria la denuncia.. 10 Polizza Tutela Giudiziaria per gli iscritti agli Albi 10 D.lgs 196/03 - Acquisizione consenso da parte degli esercenti le professioni sanitarie. 11 Opuscolo AVIS 22 ENPAM Casellario pensioni: ritenuta d imposta per i titolari di più trattamenti pensionistici Tabella contributi Polizza sanitaria.. 26 ODONTOIATRIA Convenzioni in campo odontoiatrico 27 ATTUALITÀ Incontro-Dibattito su Il medico e previdenza: situazione e prospettive. 29 Quid Iuris? La pillola del giorno dopo 30 Parmenide filosofo e medico.. 31 Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Teramo Via Luigi Brigiotti, 12 Tel. e fax 0861/ Grafica e Stampa Tipografia Interamnia Teramo Tiratura copie n COMUNICAZIONI 32 ANNUNCI - AVVISI 34 1

2 EDITORIALE Puntuale al nostro appuntamento sul Bollettino, divenuto ormai semestrale, (andiamo dal freddo di Dicembre al caldo di Luglio) mi predispongo con piacere a comunicarvi per sommi capi quella che è stata la vita dell Ordine in questo periodo. MARZO: Abbiamo organizzato n. 2, Convegni a partecipazione gratuita con attribuzione di crediti validi per la Formazione Continua in Medicina. 6 Marzo 2004 ABUSIVISMO E PRESTANOMISMO NELLA PRO- FESSIONE MEDICA ED ODON- TOIATRICA (4 crediti) 27 Marzo2004 RAPPORTO MEDICO-CITTADINO (5 crediti) 15 MAGGIO 2004 ho partecipato a Perugia al Convegno organizzato dalla Federazione Nazionale ORDINE DEI MEDI- CI: UNA SOCIETÀ CHE CAMBIA 16 MAGGIO sempre a Perugia si è svolto il Consiglio Nazionale della 19 GIUGNO L Ordine di Teramo ha ospitato l ENPAM, organizzando un incontro-dibattito su IL MEDICO E PREVIDENZA: SITUAZIONE E PROSPETTIVE. Cosa molto importante, in questo contesto, è che si è data la possibilità agli intervenuti di consultare direttamente l ENPAM tramite le postazioni installate dai dipendenti dell Ente di Assistenza. È stato nostro ospite il Vice Presidente dell ENPAM prof. Angelo PIZZINI che ha tenuto una interessante e puntuale relazione sull attività dell ENPAM. A fine mattinata si è avuto l intervento del dott. Giuseppe ROCCO del Gruppo San Paolo IMI, che ha parlato di Previdenza integrativa: un diritto responsabile, e che troverete ampiamente all interno del Bollettino. 26 GIUGNO rimanendo in tema di ENPAM, ho partecipato al 2 Consiglio Nazionale dello stesso, durante il quale si è provveduto all approvazione del Bilancio Consuntivo 2003, approvato all unanimità. 28 GIUGNO, l Ordine di Teramo, nella persona del suo Direttore, dott. Mario CERULLI, ha partecipato alla riunione del Comitato Unitario per le Professioni (CUP). In questo tempo in cui gli Ordini Professionali sono soggetti ad attacchi continui dell anti-trust, che ne vuole l abolizione, e gli stessi professionisti vedono sempre più limitate le loro attribuzioni, appare indispensabile aderire ad un organismo del genere che ha come scopo quello di tutelare il libero svolgimento delle professioni intellettuali ed è proprio per questo che i Medici di Teramo, riuniti in Assemblea il 3 Luglio 2004, hanno espresso in merito il proprio parere positivo. 3 LUGLIO ASSEMBLEA ORDINA- RIA ANNUALE Nonostante la data un po insolita per un Assemblea, ci siamo ritrovati con diversi Colleghi che hanno voluto partecipare al nostro incontro annuale.

3 Abbiamo così proceduto alla proclamazione del Giuramento di Ippocrate da parte dei neo laureati; alla lettura della relazione da parte del Presidente sulle attività svolte nel corso dell anno 2004, alla approvazione dei Bilanci. Abbiamo ricordato i Colleghi che ci hanno lasciato nel periodo giugno giugno 2004, osservando un minuto di silenzio. Commovente è risultata la cerimonia della consegna delle medaglie d oro ai medici che hanno raggiunto i 50 anni di Laurea che, per l occasione, hanno voluto condividere la loro gioia con i propri cari. Molto interessante è risultata la presentazione del sito internet dell Ordine, da parte del sig. Giammaria DE PAULIS, che ha realizzato lo stesso, in collaborazione con il personale dell Ordine. Il sito sicuramente ci permetterà di informare tutti delle varie novità in tempo utile. Sicuramente in futuro cercheremo di renderlo sempre più consono alle vostre esigenze. A proposito di comunicazioni utili, vi rendo noto che si è avuta una proroga dei termini sulla privacy. La predisposizione del Documento Programmatico sulla Sicurezza (DPS) slitta, dunque, a fine anno ( ) (L adempimento interessa tutti coloro, soggetti pubblici e privati, che utilizzano dati sensibili e giudiziari con strumenti elettronici). Chi ha partecipato alla Assemblea ha potuto constatare di persona quelli che sono stati i lavori svolti nella Sala Convegni. Mi riferisco alla installazione di un impianto di aria condizionata, di un videoproiettore, di un computer e di attrezzatura per la trasmissione di suoni e immagini dalla sala convegni alla adiacente sala riunioni. Comunico che abbiamo in EDITORIALE dotazione il TOTEM dell ENPAM e che a breve verrà effettuata la sua attivazione. In maniera del tutto autonoma ciascun Iscritto potrà, così, consultare le varie situazioni personali legate all Ente di Previdenza. 9 LUGLIO CONSIGLIO NAZIO- NALE a Roma presso sede ADEPP Ordine del Giorno: 1. Approvazione verbale seduta 16 Maggio Relazione del Presidente 3. Approvazione Conto Consuntivo A/2003 (a stragrande maggioranza) 4. Assestamento Bilancio 5. di Previsione A/ Legge sulla procreazione assistita: vincoli alla libertà del medico 7. La Formazione Continua per i Medici e gli Odontoiatri 8. Adesione al CUP 9. Problemi relativi all Odontoiatria (Il Consiglio di Stato avrebbe permesso l iscrizione ai due albi, quello dei Medici e degli Odontoiatri, agli Specialisti annotati) Il Presidente e i Medici che hanno ricevuto la Medaglia d Oro per i 50 anni di laurea 3 CONCESSIONE PATROCINI Dal mese di Giugno 2003 è stato concesso il patrocinio dell Ordine ai seguenti Convegni: Giornate adriatiche di Cardiologia Seminario Nazionale ANCE Urgenze addominali non traumatiche: Ecografia e Imagining integrato

4 EDITORIALE Convegno e Corso di Formazione Alimentazione e salute in età evolutiva Il padre nella società contemporanea Menopausa e medicine non convenzionali XVI Simposio di nefrologia e dialisi Donne e buon essere 1 Congresso Internazionale CODA per Odontoiatri, Odontotecnici e team odontoiatrico non medico Corso di Aggiornamento Il Mal di schiena Nutrizione e Benessere XV Convegno Oncologico Nazionale Il Consenso informato tra etica e diritto Attualità Diagnostico-terapeutiche e assistenziali in Medicina Vascolare Corso teorico pratico sul prurito: problematiche cliniche nel paziente umano e veterinario Ambito e limiti della responsabilità professionale medica dei Dirigenti e Direttori Medici delle Aziende Sanitarie Locali Iniziativa medica multilaterale per la pace e la denuclearizzazione: Pace in Medio Oriente Cuore e rene: un amore controverso Ortopanoramica e dentascan Nell ambito di una ricerca precisa e minuziosa siamo riusciti a rintracciare e quindi a sollecitare i medici cosiddetti morosi con risultati abbastanza positivi. Al termine del mio editoriale vorrei invitarvi tutti al RINNO- VO DELLA POLIZZA SANITARIA DELL ENPAM, che, tengo a precisare, è stata una grande conquista. Purtroppo, se non si dovesse raggiungere il numero prefissato di adesioni, si correrebbe il rischio di non poter usufruire per il prossimo anno delle attuali condizioni vantaggiosissime di polizza. Voglio ricordare, infine, che presso l Ordine è sempre a disposizione dei Colleghi la consulenza gratuita, sia in campo legale che fiscale. Per qualsiasi altro problema è sempre presente il personale dell Ordine nei giorni di apertura dell ufficio. Da parte mia Vi garantisco piena disponibilità, sempre pronto a ricevervi, in qualsiasi momento, previo appuntamento. Vi saluto cordialmente Il Presidente Filippo Di Sabatino 4

5 FEDERAZIONE NAZIONALE DEGLI ORDINI DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI FEDERAZIONE NAZIONALE DEGLI ORDINI DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI COMUNICAZIONE N. 55 DEL 3 MAGGIO 2004 OGGETTO: Finanziamenti o prestiti a favori di privati AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI PROVINCIALI DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI AI PRESIDENTI DELLE COMMISSIONI PER GLI ISCRITTI ALL ALBO DEGLI ODONTOIATRI È stato segnalato alla Federazione che alcune società che erogano finanziamenti e prestiti a favore di privati richiedono, al fine del finanziamento, la presentazione di un certificato medico, a firma del medico di famiglia ove si afferma che il richiedente non presenta segni o sintomi di patologie che lasciano presupporre una insolvenza per motivi di salute nel periodo di durata di prova del prestito. Nello schema di certificato è previsto anche che il medico di famiglia esprima parere favorevole alla concessione di un prestito estinguibile in anni.... Il medico dietro richiesta dell assistito deve rilasciare un certificato medico attestante lo stato di salute al momento della visita, ma non può certificare sul futuro stato di salute e soprattutto per un periodo di tempo determinato. Non è comprensibile, inoltre, la pretesa di detta società finanziaria che il medico esprima parere favorevole alla concessione di un prestito coinvolgendolo in obbligazioni che esulano dalla professione. Si è ritenuto opportuno segnalare l iniziativa di detta società finanziaria non per sfiducia sulle capacità dei medici di famiglia ma esclusivamente per scrupolo. Si prega di volere diramare la comunicazione ai medici con i mezzi ritenuti più idonei. Distinti saluti. Il Dirigente Mario Raimondi COMUNICAZIONE N. 56 DEL 5 MAGGIO 2004 OGGETTO: Medici specialisti pediatri di libera scelta - annullamento art. 23, comma 6, D.P.R. 272/2000 AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI PROVINCIALI DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI AI PRESIDENTI DELLE COMMISSIONI PER GLI ISCRITTI ALL ALBO DEGLI ODONTOIATRI Cari Presidenti, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 100, del 29 aprile 2004, è stato pubblicato il comunicato relativo all annullamento del comma 6 dell art. 23 del decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 2000, n. 272, recante il regolamento di esecuzione dell Accordo collettivo nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici specialisti pediatri di libera scelta. L annullamento è avvenuto con decreto del Presidente della Repubblica, datato 5 dicembre 2003, decisorio di ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, reso in conformità al parere n. 2907/03 espresso dal Consiglio di Stato, nell adunanza della sezione I del 24 settembre L art. 23, comma 6, del D.P.R. n. 272/2000, prevede che i pediatri, i quali, ai sensi dell art. 4, comma 7, della legge n. 412 del 1991, abbiano esercitato l opzione per il rapporto di lavoro a tempo pieno presso il Servizio sanitario nazionale, con la conseguente cancellazione dagli elenchi regionali della medicina convenzionata relativi agli specialisti di libera scelta, ove venga a cessare tale rapporto, possano essere, a domanda, reinseriti negli elenchi anzidetti. Pertanto con il decreto del Presidente della 5

6 Repubblica 5 dicembre 2003, che annulla il comma 6 dell art. 23 del D.P.R. 28 luglio 2000, n. 272, tale possibilità viene revocata. Cordiali saluti Il Presidente Giuseppe del Barone FEDERAZIONE NAZIONALE DEGLI ORDINI DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI COMUNICAZIONE N. 59 DEL 20 MAGGIO 2004 OGGETTO: La Camera approva DDL recante misure urgenti in materia di salute pubblica AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI PROVINCIALI DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI AI PRESIDENTI DELLE COMMISSIONI PER GLI ISCRITTI ALL ALBO DEGLI ODONTOIATRI Cari Presidenti, desidero informarvi che l Aula della Camera dei deputati nella seduta del 19 maggio ha approvato definitivamente il disegno di legge di conversione del decreto-legge 29 marzo 2004, n. 81, concernente Interventi urgenti per fronteggiare situazioni di pericolo per la salute pubblica. Il disegno di legge prevede l istituzione presso il Ministero della salute di un Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive, diffusive e legate al bioterrorismo. Il provvedimento dispone, inoltre, finanziamenti per la realizzazione di progetti di ricerca in collaborazione con gli Stati Uniti d America, nonché per la prevenzione secondaria dei tumori. Durante l esame al Senato, sono stati introdotti numerosi articoli aggiuntivi, alcuni dei quali di particolare rilevanza per l intera categoria, che di fatto ripropongono per la larga parte le stesse norme già previste dal decreto-legge n. 10 del 2004 respinto dalla Camera dei deputati per motivi di costituzionalità. In particolare sono state approvate le seguenti disposizioni: maggiori stanziamenti per la prevenzione secondaria dei tumori (articolo 2-bis); nuovi finanziamenti nel settore dei trapianti d organo (articolo 2- ter); precisazione del meccanismo di premio-punizione per le regioni che non rispettano gli obiettivi di risparmio della spesa sanitaria (articolo 2-quarter); trattamento dei dati concernenti lo stato di salute (articolo 2-quinquies); la facoltà delle regioni di conferire incarichi di dirigente per la professione di assistente sociale (articolo 2-sexies); la modifica di alcuni aspetti del rapporto di lavoro dei medici (articolo 2-septies); modifiche al decreto legislativo 368/1999 concernente i medici specializzandi (articolo 2- octies); l applicazione a tutto il territorio nazionale dei contratti collettivi del personale non dipendente del Servizio sanitario nazionale (articolo 2-nonies). Dopo aver illustrato sinteticamente le norme introdotte dal Senato reputo opportuno chiarire gli aspetti più importanti per la nostra categoria. L articolo 2-septies apporta modifiche al comma 4 dell articolo 15-quarter del D.Lgs. 502/1992, nel senso di consentire la reversibilità dell opzione per il rapporto di lavoro non esclusivo e la possibilità, per coloro che optano per il rapporto di lavoro non esclusivo, di dirigere strutture semplici o complesse. Di fatto il provvedimento in esame, prevedendo la possibilità di libera scelta da parte dei dirigenti medici, rende reversibile l opzione del medico sull esclusività del rapporto di lavoro. Si prevede, quindi, che entro il 30 novembre di ciascun anno i dirigenti medici possano esercitare la facoltà di optare per il rapporto di lavoro non esclusivo con effetto dal primo gennaio successivo. Le regioni possono poi stabilire tempi più brevi per fare esercitare ai medici la suddetta scelta. Particolarmente significativa risulta la previsione in base alla quale i medici, che mantengono l esclusività del rapporto, beneficiano anche del trattamento economico aggiuntivo previsto. Resta immutato, infine, il titolo di preferenza per gli incarichi didattici, di ricerca, per i comandi ai corsi di aggiornamento per tutti coloro che abbiano il rapporto di lavoro esclusivo. Inoltre viene stabilito un ulteriore rinvio della soppressione dei rapporti di lavoro a tempo definito alla data di rinnovo del relativo contratto di lavoro, 6

7 già rinviati in base al decreto-legge n. 347 del 2001, e dal decreto-legge n. 8 del L articolo 2-quinques modifica il decreto legislativo 196/2003 in materia di privacy e delinea uno specifico trattamento dei dati personali che riguardano i pazienti ed il loro stato di salute. Si prevede, infatti, che i medici di famiglia ed i pediatri di libera scelta siano esentati dalla notificazione al Garante della privacy del trattamento dei dati personali (lettera a). Inoltre, fermo restando il diritto di riservatezza degli interessati, secondo modalità adeguate a garantire un rapporto personale e fiduciario con gli assistiti e nel rispetto del codice di deontologia, non si applicano per i medici e i pediatri di libera scelta le specifiche modalità indicate dal comma 2 dell articolo 83 (lettera b). Tale comma, come noto, prevede, tra gli altri, l obbligo di chiamata per numero anziché nominativo e l istituzione di appropriate distanze di cortesia. Si dispone, infine, che i medici ed i pediatri di libera scelta non siano sottoposti all obbligo di ricorrere alla ricetta criptata (che consente cioè la massima riservatezza dei dati del paziente), fatta salva l esplicita richiesta della persona interessata in tal senso (lettera c) e che siano esentati dalla presentazione e raccolta delle modalità semplificative per l informativa e la manifestazione del consenso, previste entro il 30 settembre 2004 (lettera d). Altro articolo di particolare importanza è il 2- octies che apporta una modifica ad una disposizione del decreto legislativo n. 368 del 1999 inerente ai contratti di formazione-lavoro dei medici specializzandi. Esso dispone che sia il medico specializzando sia il laureato in medicina e chirurgia, che partecipino al corso di formazione specifica in medicina generale, potranno esercitare la sostituzione a tempo determinato dei medici di medicina generale, convenzionati con il Servizio sanitario nazionale, e potranno essere iscritti negli elenchi della guardia medica notturna e festiva e della guardia medica turistica. Cordiali saluti Il Presidente Giuseppe del Barone FEDERAZIONE NAZIONALE DEGLI ORDINI DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI COMUNICAZIONE N. 64 DEL 3 GIUGNO 2004 OGGETTO: Art. 100 R.D. 27 luglio 1934 n Prestazioni professionali medici non comunitari AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI PROVINCIALI DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI AI PRESIDENTI DELLE COMMISSIONI PER GLI ISCRITTI ALL ALBO DEGLI ODONTOIATRI L art. 100 T.U. delle leggi sanitarie, R.D. 1265/34, al 3 comma prevede non sono soggetti a tale obbligo (registrazione del diploma di abilitazione nell ufficio comunale) i medici e i chirurghi stranieri espressamente chiamati per casi particolari. Al fine dell esercizio della professione medico chirurgica e odontoiatrica è necessaria l iscrizione a un albo provinciale. Detta iscrizione è richiesta a prescindere dalla nazionalità e dal Paese ove è stato conseguito il diploma di laurea e abilitazione professionale ai sensi dell art. 8 del DLCPS 233/46. L articolo ha subito nel tempo varie modifiche e deroghe, in particolare per quanto riguarda la prestazione dei servizi effettuata dai medici comunitari. Per quanto concerne, invece, i cittadini non comunitari è rimasto sempre in vigore l art.100 di cui all oggetto, anche se, mancando una specifica regolamentazione, molte volte è stato disatteso e gli Ordini, a causa della carenza normativa non hanno potuto esercitare la vigilanza sull esercizio professionale che è di loro spettanza. Il Ministero della Salute, a seguito di sollecitazioni della Federazione, ha richiesto parere al Consiglio di Stato che si è così espresso: Con il parere n. 3273/2003 del , l Alto Consesso ha ritenuto che: Sia opportuna un iniziativa di carattere normativo che introduca adeguate forma di vigilanza anche sulle prestazioni occasionali rese dai professionisti extracomunitari; L esercizio di tale attività è ancora disciplinata dall art.100 (comma III) R.D. 1265/1934; il medico extracomunitario (non tenuto al rispetto delle formalità richieste al cittadino comunitario) 7

8 può svolgere le prestazioni occasionali soltanto su domanda e in presenza di un altro medico chirurgo, legittimato all esercizio della professione in Italia (come avviene nel c.d. consulto). È quindi necessaria una richiesta specifica proveniente da un medico, la saltuarietà della prestazione, e una valutazione delle peculiarità cliniche del caso che può essere effettuata solo da persona abilitata all esercizio della professione medica. I medici extracomunitari sono legittimati a prestare la propria attività occasionale solo nei limiti e alle condizioni dinanzi indicate, ed è a loro esclusa qualsiasi attività professionale presso una struttura sanitaria, sulla base di un rapporto di collaborazione continuativa. Alla luce dell orientamento così espresso dall Alto Consesso, fino a quando la fattispecie non formerà oggetto di apposita normativa, occorre che l attività di cui trattasi venga effettuata nei limiti indicati nel parere. Si prega di portare a conoscenza degli Ordini provinciali il contenuto del parere, al fine di assicurare che non vi siano deroghe dei principi ivi indicati. Cordiali saluti Il Presidente Giuseppe del Barone COMUNICAZIONE N. 64 DEL 4 LUGLIO 2003 OGGETTO: Terapia del dolore - Ricettario prescrizione farmaci AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI PROVINCIALI LORO SEDI Facendo seguito alla precorsa corrispondenza di pari oggetto, trasmettiamo l allegata comunicazione del Ministero della Salute, contenente le indicazioni per la compilazione dei nuovi modelli di ricettari atti alla prescrizione dei farmaci impiegati nella terapia del dolore, con preghiera di tempestiva divulgazione agli iscritti. Cordiali saluti Il Presidente Giuseppe del Barone Roma, 9 giugno 2003 Agli Assessorati alla sanità delle regioni e provincie autonome Loro sedi Alla FNOM - Roma Alla FOFI - Roma Alla FNOVI - Roma Alla Federfarma - Roma Alla Assofarm - Roma Al Comando Carabinieri Sanità - Roma OGGETTO: Ricettari per la prescrizione dei farmaci analgesici oppiacei impiegati nella terapia del dolore. Decreto del Ministro della salute del 4 aprile Modifiche ed integrazioni al decreto del Ministro della sanità del 24 maggio 2001, concernente l approvazione del ricettario per la prescrizione dei farmaci di cui all allegato III-bis al decreto del Presidente della Repubblica del 9 ottobre 1990, n. 309, introdotto dalla legge 8 febbraio 2001, n. 12. Come è noto con il Decreto del Ministro della salute del 4 aprile 2003, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 28 maggio 2003 ed entrato in vigore il 29 maggio 2003, si è provveduto alla modifica e alla integrazione del DM 24 maggio È stato, pertanto predisposto il nuovo modello di ricettario atto alla prescrizione dei farmaci compresi nell allegato III-bis al D.P.R. 309/90 impiegati nella terapia del dolore. Così come specificato nell art. 6 del citato DM 4 aprile 2003, i ricettari già approvati con il DM maggio 2001 e distribuiti sul territorio nazionale, possono essere utilizzati da tutti gli operatori sanitari interessati nella prescrizione e dispensazione dei medicinali sino al completo esaurimento delle scorte. Le modalità di prescrizione da rispettare sono quelle previste dal DM 4 aprile In particolare si ricorda che è stato eliminato l obbligo di utilizzare le tutte lettere per scrivere la posologia nel modo e nel tempo ed il 8

9 numero di confezioni del medicinale prescritto. Si rimane a disposizione per ogni ulteriore delucidazione. (Ref. Dott. Lucio Covino - Tel ). Il Direttore Generale Dott. Nello Martini COMUNICAZIONE N. 68 DEL 10 LUGLIO 2003 OGGETTO: Terapia del dolore AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI PROVINCIALI DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI Loro Sedi AI PRESIDENTI DELLE COMMISSIONI PER GLI ISCRITTI ALL ALBO DEGLI ODONTOIATRI Loro Sedi II Ministero della Salute al fine di sensibilizzare gli operatori sanitari al tema della terapia del dolore ha inviato la nota che in copia si allega. Si prega di darne la massima diffusione con gli usuali strumenti a disposizione degli Ordini provinciali. Cordiali saluti Il Presidente Giuseppe del Barone GS/dn/507/2003 Roma, 2 luglio Caro Collega, In Italia il problema del dolore cronico grave da cancro e del dolore da patologia degenerativa è ancora oggi trattato in modo difforme e talora non adeguato alle indicazioni suggerite dalle linee guida dell Organizzazione Mondiale della Sanità. Trattare il paziente con dolore è un obbligo morale di tutti gli operatori sanitari che non può essere disatteso. Recenti analisi sui consumi della morfina e degli oppiacei similari in Italia mostrano un paese che non risponde ai reali bisogni dei pazienti che necessitano di tali trattamenti. Il Ministero della Salute, nell intento di supportare gli operatori sanitari nelle cure dei pazienti affetti da dolore grave in corso di patologia neoplastica o degenerativa, ha promosso e promuove le seguenti iniziative: a) Emanazione del decreto del Ministro della salute del 4 aprile 2003 Modifiche ed integrazioni del DM 24/05/2001 concernente: Approvazione del ricettario per la prescrizione dei farmaci di cui all allegato III-bis al decreto del Presidente della Repubblica del 9 ottobre 1990, n. 309, introdotto dalla legge 8 febbraio 2001, n. 12, che introduce significativi cambiamenti per la compilazione delle ricette, quali: prescrizione senza obbligo di dover utilizzare le tutte lettere per descrivere il medicinale e la posologia; eliminazione dell obbligo di indicare l indirizzo di residenza del paziente; eliminazione dell obbligo, da parte del prescrittore, di conservare per sei mesi la copia della ricetta a sé destinata; prescrizione di medicinali contenenti buprenorfina in tutte le forme farmaceutiche. Eventuali dubbi interpretativi o operativi, che dovessero sorgere negli operatori sanitari, possono essere risolti consultando il sito internet o rivolgendosi al servizio FARMACI-line al numero verde b) Istituzione della Commissione in materia di Terapia del Dolore che, al fine di offrire agli operatori sanitari una risposta reale alle esigenze del paziente con dolore grave da cancro o degenerativo, si propone di: definire un programma di formazione obbligatorio sulla terapia del dolore per gli operatori sanitari nell ambito del programma ECM; pubblicare un Opuscolo sulla terapia del dolore, da inviare a tutti gli operatori sanitari coinvolti nel settore; definire, d intesa con l Osservatorio Nazionale sull Impiego dei Medicinali, un programma di monitoraggio dei consumi degli oppiacei, individuando le variabilità e le differenze tra Regioni e singole ASL. Le iniziative promosse nell ambito della terapia del dolore e delle cure palliative si inseriscono in una serie di attività che il Ministero della Salute intende realizzare e che comprendono anche: la riunione in rete dei centri oncologici di eccellenza; la riduzione delle liste di attesa; la ricerca oncologica;

10 la promozione degli stili di vita. Ulteriori informazioni sulle attività del Ministero della salute saranno presto disponibili sul Bollettino d Informazione sui Farmaci (BIF) e sul sito internet: Conto molto sulla Sua sensibilità al problema del sollievo del dolore cronico, perché a questa sensibilità è legato, almeno in parte, il grado di civiltà su cui il nostro Paese viene misurato. Con i più cordiali auguri e ringraziamenti. Prof. Girolamo Sirchia FEDERAZIONE NAZIONALE DEGLI ORDINI DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI COMUNICAZIONE N. 66 DEL 16 GIUGNO 2004 OGGETTO: Malattie per le quali è obbligatoria la denuncia AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI PROVINCIALI DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI AI PRESIDENTI DELLE COMMISSIONI PER GLI ISCRITTI ALL ALBO DEGLI ODONTOIATRI Cari Presidenti, ritengo utile informarvi che nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 134, del 10 giugno 2004, è stato pubblicato il decreto 27 aprile 2004, recante Elenco delle malattie per le quali è obbligatoria la denuncia, ai sensi e per gli effetti dell art. 139 del testo unico, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124, e successive modificazioni e integrazioni. L art. 139 del D.P.R. 1124/1965 recante il testo unico delle disposizioni per l assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, prevede che è obbligatoria per ogni medico, che ne riconosca l esistenza, la denuncia delle malattie professionali, che saranno indicate in un elenco da approvarsi con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con quello della salute, sentito il Consiglio superiore di sanità. La denuncia deve essere fatta all Ispettorato del lavoro competente per territorio, il quale ne trasmette copia all Ufficio del medico provinciale. I contravventori alle disposizioni suesposte sono puniti con l arresto fino a tre mesi o con l ammenda da lire cinquecentomila a lire due milioni. Se la contravvenzione viene commessa dal medico di fabbrica previsto dall art. 33 del D.P.R. 19 marzo 1956, n. 303, contenente norme generali per l igiene del lavoro, la pena è dell arresto da due a quattro mesi o dell ammenda da lire un milione a lire cinque milioni. L elenco delle malattie, approvato dal decreto, per le quali è obbligatoria la denuncia è costituito dalla lista I, contenente malattie la cui origine lavorativa è di elevata probabilità; dalla lista II, contenente malattie la cui origine lavorativa è di limitata probabilità; dalla lista III, contenente malattie la cui origine lavorativa è possibile. Nella denuncia, limitatamente alla lista I e II, deve essere indicato il codice identificativo, riportato in dette liste, della malattia correlata all agente. In conclusione si fa presente che, al fine di un maggior approfondimento, è possibile prendere visione del decreto e dell allegato recante l elenco delle malattie dal sito della al link Ordini Provinciali - Comunicazioni o presso l Ordine. Cordiali saluti Il Presidente Giuseppe del Barone COMUNICAZIONE N. 66 DEL 9 LUGLIO 2003 OGGETTO: Polizza Tutela Giudiziaria per gli iscritti agli Albi AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI PROVINCIALI DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI AI PRESIDENTI DELLE COMMISSIONI PER GLI ISCRITTI ALL ALBO DEGLI ODONTOIATRI LORO INDIRIZZI Cari Amici, come già a Vostra conoscenza, il Consiglio Nazionale del 4 e 5 luglio u.s. ha approvato la mia proposta di garantire a tutti i professionisti italiani, la 10

11 possibilità di sottoscrivere, a titolo personale, una polizza denominata Tutela Giudiziaria, al costo annuo di euro 30,00 cadauna. La polizza che viene offerta dalla Compagnia Winterthur è conveniente in quanto prevede un massimale per sinistro pari a euro ,00 e la decorrenza immediata della garanzia senza alcun vincolo sul numero di adesioni. A tal proposito la Compagnia Winterthur ha già messo a disposizione di tutti coloro che volessero sottoscrivere la polizza in questione, il seguente numero verde Sarà cura della Compagnia stessa prevedere una riduzione del premio annuo nel caso si dovesse superare il numero delle adesioni. Vi prego vivamente di divulgare presso gli iscritti all Ordine i contenuti della polizza che reputo molto vantaggiosa per tutti gli iscritti agli Albi. Per qualsiasi ulteriore chiarimento in merito alla presente iniziativa, Vi informo che potrete rivolgervi direttamente alla Compagnia Winterthur Assicurazioni S.p.a. nelle persone degli agenti generali Avv. Doria e Dr.ssa Bellisario. La Compagnia Winterthur è la Società con la quale la Federazione ha sottoscritte le polizze assicurative a seguito di apposita gara. Vive cordialità Il Presidente Giuseppe del Barone COMUNICAZIONE N. 70 DEL 21 GIUGNO 2004 OGGETTO: D.Lgs 196/03- Acquisizione consenso da parte degli esercenti le professioni sanitarie AI PRESIDENTI DEGLI ORDINI PROVINCIALI DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI AI PRESIDENTI DELLE COMMISSIONI PER GLI ISCRITTI ALL ALBO DEGLI ODONTOIATRI Il Titolo V del D.Lgs 196/03 disciplina il trattamento di dati personali in ambito sanitario. L art. 77 in deroga alla normativa generale del Codice in materia di protezione dei dati personali indica le modalità semplificate che dovranno seguire gli esercenti le professioni sanitarie per l informativa e l acquisizione del consenso. I medici e gli odontoiatri ai sensi dell art. 76 trattano i dati idonei a rivelare lo stato di salute: a) con il consenso dell interessato, senza l autorizzazione del Garante, se il trattamento riguarda dati e operazioni indispensabili per perseguire la finalità della tutela della incolumità fisica dell interessato; b) anche senza il consenso dell interessato, ma previa autorizzazione del Garante se la tutela della salute e dell incolumità fisica riguarda un terzo o la collettività. Nel caso in cui al comma 1) il consenso è prestato con le modalità semplificate. Sempre nelle fattispecie di cui al comma 1 l autorizzazione del Garante è rilasciata sentito il Consiglio Superiore di Sanità a meno che si tratti di particolare urgenza. L art. 81 del D.Lgs in questione disciplina la prestazione del consenso che può essere manifestato anche con una dichiarazione orale. In tal caso il consenso è documentato, anziché con atto scritto dell interessato (assistito), con annotazione dell esercente la professione sanitaria riferita al trattamento di dati effettuati da uno o più soggetti e alla informativa all interessato, nei modi indicati negli artt Detta documentazione, anche al fine di renderla conoscibile ad altro professionista, può essere resa conoscibile dal medico di famiglia o dal pediatra di libera scelta con apposita annotazione o apposizione di un bollino su carta elettronica o tessera sanitaria. In tutti i casi l annotazione deve contenere il richiamo all art. 78, comma 4. La previsione dell annotazione o dell apposizione di un bollino sulla carta elettronica o sulla tessera sanitaria favorisce la circolazione del consenso dei dati che fa carico, nella fattispecie, esclusivamente al medico di famiglia. Peraltro il medico di famiglia, il pediatra di libera scelta e il libero professionista medico e odontoiatra possono acquisire il consenso in forma scritta attraverso la sottoscrizione di un modello che si allega in copia. Il modello dovrà essere custodito dal medico o dall odontoiatra e potrà essere esibito in caso di contestazione dell avvenuto consenso. Gli esercenti le professioni sanitarie, al di là di ogni altra interpretazione, hanno l obbligo di acquisire il consenso immediatamente. 11

12 Infatti la lett. e) dell art. 181 del Codice in parola che prevedeva il 30 settembre 2004, quale ultima data per l acquisizione del consenso per il trattamento dei dati personali, iniziato prima del 1 gennaio 2004, è stata abrogata dalla lett. d) dell art. 2 bis della legge 26 maggio 2004 n. 138, ragion per cui essendo venuta meno la moratoria, l obbligo stesso dell acquisizione del consenso decorre dal 30 maggio 2004 giorno successivo a quello della pubblicazione sulla G.U. Il medico o l odontoiatra e in particolare il medico di famiglia e il pediatra di libera scelta, acquisiranno il consenso, qualora non fosse già stato acquisito, alla prima visita del paziente. In allegato trasmettiamo moduli distinti: a) per l acquisizione del consenso da parte dei medici, degli odontoiatri e delle strutture sanitarie mediche od odontoiatriche associate e gli artt. 13,7,8 e 11 del D.Lgs 196/03; b) per la nomina di responsabile e di incaricato al trattamento dei dati personali e sensibili con le informazioni e le istruzioni; c) per la nomina di responsabile quale Titolare del laboratorio odontotecnico e dello studio commercialista. Invitiamo gli Ordini a darne la massima diffusione con i mezzi ritenuti più idonei. I medici e gli odontoiatri potranno scaricare dal sito della Federazione i predetti moduli. Cordiali saluti. Il Presidente Giuseppe del Barone NOMINA RESPONSABILE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Dott... MEDICO CHIRURGO/ ODONTOIATRA/ TITOLARE STRUTTURA SANITARIA Il sottoscritto/a in qualità di titolare del trattamento dei dati dello Studio medico/ Studio odontoiatrico/struttura sanitaria con sede in... NOMINA QUALE RESPONSABILE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI il signor/a... nato/a a... il... In particolare dovrà: a) raccogliere, registrare, trattare e conservare i dati personali e sensibili contenuti nelle cartelle cliniche, sia su supporto cartaceo che informatico, avendo cura che l accesso agli stessi sia consentito solo ai soggetti autorizzati; b) adempiere alla comunicazione dei dati ai soggetti esterni nelle forme previste. Le rammento che dovrà adottare la parola chiave riservata per l accesso alla banca dati elettronica che dovrà essere periodicamente modificata. Data... All.ti artt. 7, 8, 11, 13, 33, 76, 81, 83, 84 del D.Lgs 196/03 FIRMA DEL TITOLARE p.r. Firma del Responsabile MODULO 1) 12

13 NOMINA RESPONSABILE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Dott... ODONTOIATRA Il sottoscritto/a in qualità di titolare del trattamento dei dati dello Studio odontoiatrico associato con sede in... NOMINA QUALE RESPONSABILE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Il/la dott./ssa nato/a a il... In particolare dovrà: a) raccogliere, registrare, trattare e conservare i dati personali e sensibili sia su supporto cartaceo che informatico, avendo cura che l accesso agli stessi sia consentito solo ai soggetti autorizzati; b) adempiere alla comunicazione dei dati ai soggetti esterni nelle forme previste. Le rammento che dovrà adottare la parola chiave riservata per l accesso alla banca dati elettronica che dovrà essere periodicamente modificata. Data... All.ti artt. 7, 8, 11, 13, 33, 76, 81, 83, 84 del D.Lgs 196/03 p.r. Firma del Responsabile FIRMA DEL TITOLARE MODULO 2) NOMINA RESPONSABILE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Dott... MEDICO CHIRURGO Il sottoscritto/a... in qualità di titolare del trattamento dei dati dello Studio medico associato... con sede in... NOMINA QUALE RESPONSABILE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Il/la dott./ssa nato/a a il... In particolare dovrà: a) raccogliere, registrare, trattare e conservare i dati personali e sensibili sia su supporto cartaceo che informatico, avendo cura che l accesso agli stessi sia consentito solo ai soggetti autorizzati; b) adempiere alla comunicazione dei dati ai soggetti esterni nelle forme previste. Le rammento che dovrà adottare la parola chiave riservata per l accesso alla banca dati elettronica che dovrà essere periodicamente modificata. Data... All.ti artt. 7, 8, 11, 13, 33, 76, 81, 83, 84 del D.Lgs 196/03 p.r. Firma del Responsabile FIRMA DEL TITOLARE MODULO 3) 13

14 NOMINA RESPONSABILE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Dott... MEDICO CHIRURGO/ STUDIO MEDICO ASSOCIATO Il sottoscritto/a... in qualità di titolare del trattamento dei dati dello Studio medico/studio medico associato... con sede in..... NOMINA QUALE RESPONSABILE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Il/la signor/a - Il/La dott./ssa titolare di Studio commercialista con sede in nato/a a... il... In particolare dovrà: a) raccogliere, registrare, trattare e conservare i dati personali e sensibili sia su supporto cartaceo che informatico, avendo cura che l accesso agli stessi sia consentito solo ai soggetti autorizzati; b) adempiere alla comunicazione dei dati ai soggetti esterni nelle forme previste. Le rammento che dovrà adottare la parola chiave riservata per l accesso alla banca dati elettronica che dovrà essere periodicamente modificata. Data... FIRMA DEL TITOLARE All.ti artt. 7, 8, 11, 13, 33, 76, 81, 83, 84 del D.Lgs 196/03 p.r. Firma del Responsabile MODULO 4) NOMINA RESPONSABILE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Dott... ODONTOIATRA/ STUDIO ODONTOIATRICO ASSOCIATO Il sottoscritto/a... in qualità di titolare del trattamento dei dati dello Studio odontoiatrico/studio odontoiatrico associato... con sede in..... NOMINA QUALE RESPONSABILE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Il/la signor/a - Il/La dott./ssa titolare di Studio commercialista con sede in nato/a a... il... In particolare dovrà: a) raccogliere, registrare, trattare e conservare i dati personali e sensibili sia su supporto cartaceo che informatico, avendo cura che l accesso agli stessi sia consentito solo ai soggetti autorizzati; b) adempiere alla comunicazione dei dati ai soggetti esterni nelle forme previste. Le rammento che dovrà adottare la parola chiave riservata per l accesso alla banca dati elettronica che dovrà essere periodicamente modificata. Data... FIRMA DEL TITOLARE All.ti artt. 7, 8, 11, 13, 33, 76, 81, 83, 84 del D.Lgs 196/03 p.r. Firma del Responsabile MODULO 5) 14

15 NOMINA RESPONSABILE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Dott... ODONTOIATRA/ STUDIO ODONTOIATRICO ASSOCIATO Il sottoscritto/a... in qualità di titolare del trattamento dei dati dello Studio odontoiatrico/ Studio odontoiatrico associato... con sede in..... NOMINA QUALE RESPONSABILE AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI il signor/a nato/a a... il..., Titolare del Laboratorio odontotecnico con sede In particolare dovrà: a) raccogliere, registrare, trattare e conservare i dati personali e sensibili contenuti nelle cartelle cliniche, sia su supporto cartaceo che informatico, avendo cura che l accesso agli stessi sia consentito solo ai soggetti autorizzati; b) adempiere alla comunicazione dei dati ai soggetti esterni nelle forme previste. Le rammento che dovrà adottare la parola chiave riservata per l accesso alla banca dati elettronica che dovrà essere periodicamente modificata. Data... All.ti artt. 7, 8, 11, 13, 33, 76, 81, 83, 84 del D.Lgs 196/03 p.r. Firma del Responsabile FIRMA DEL TITOLARE MODULO 6) ASSUNZIONE INCARICO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Dott... MEDICO CHIRURGO Io sottoscritto/a nato... a... il... responsabile dello studio medico... con sede in... Assumo l incarico di Titolare del trattamento dei dati personali e sensibili di cui al Decreto legislativo 196/03. In particolare dovrò: a) raccogliere, registrare, trattare e conservare i dati personali e sensibili contenuti nelle cartelle cliniche, sia su supporto cartaceo che informatico, avendo cura che l accesso agli stessi sia consentito solo ai soggetti autorizzati; b) adempiere alla comunicazione dei dati ai soggetti esterni nelle forme previste. c) conservare le dichiarazioni del consenso al trattamento dei dati personali e sensibili da parte dell interessato d) vigilare sulla corretta osservanza degli obblighi di legge da parte dei responsabili e incaricati e) impedire l accesso a terzi non autorizzati nei luoghi in cui sono raccolti e custoditi i dati f) rispettare il segreto professionale sui dati raccolti e sui quali si ha accesso g) custodire la userid assegnata e la password di accesso al computer Il titolare del trattamento dei dati MODULO 7) 15

16 ASSUNZIONE INCARICO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Dott... MEDICO CHIRURGO Io sottoscritto/a nato... a... il... responsabile dello studio medico associato... con sede in... Assumo l incarico di Titolare del trattamento dei dati personali e sensibili di cui al Decreto legislativo 196/03. In particolare dovrò: a) raccogliere, registrare, trattare e conservare i dati personali e sensibili contenuti nelle cartelle cliniche, sia su supporto cartaceo che informatico, avendo cura che l accesso agli stessi sia consentito solo ai soggetti autorizzati; b) adempiere alla comunicazione dei dati ai soggetti esterni nelle forme previste. c) conservare le dichiarazioni del consenso al trattamento dei dati personali e sensibili da parte dell interessato d) vigilare sulla corretta osservanza degli obblighi di legge da parte dei responsabili e incaricati e) impedire l accesso a terzi non autorizzati nei luoghi in cui sono raccolti e custoditi i dati f) rispettare il segreto professionale sui dati raccolti e sui quali si ha accesso g) custodire la userid assegnata e la password di accesso al computer Il titolare del trattamento dei dati MODULO 8) ASSUNZIONE INCARICO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Dott... ODONTOIATRA Io sottoscritto/a nato... a... il responsabile dello studio odontoiatrico... con sede in... Assumo l incarico di Titolare del trattamento dei dati personali e sensibili di cui al Decreto legislativo 196/03. In particolare dovrò: a) raccogliere, registrare, trattare e conservare i dati personali e sensibili contenuti nelle cartelle cliniche, sia su supporto cartaceo che informatico, avendo cura che l accesso agli stessi sia consentito solo ai soggetti autorizzati; b) adempiere alla comunicazione dei dati ai soggetti esterni nelle forme previste. c) conservare le dichiarazioni del consenso al trattamento dei dati personali e sensibili da parte dell interessato d) vigilare sulla corretta osservanza degli obblighi di legge da parte dei responsabili e incaricati e) impedire l accesso a terzi non autorizzati nei luoghi in cui sono raccolti e custoditi i dati f) rispettare il segreto professionale sui dati raccolti e sui quali si ha accesso g) custodire la userid assegnata e la password di accesso al computer Il titolare del trattamento dei dati MODULO 9) 16

17 ASSUNZIONE INCARICO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Dott... ODONTOIATRA Io sottoscritto/aio sottoscritto/a nato... a... il responsabile dello studio odontoiatrico associato... con sede in... Assumo l incarico di Titolare del trattamento dei dati personali e sensibili di cui al Decreto legislativo 196/03. In particolare dovrò: a) raccogliere, registrare, trattare e conservare i dati personali e sensibili contenuti nelle cartelle cliniche, sia su supporto cartaceo che informatico, avendo cura che l accesso agli stessi sia consentito solo ai soggetti autorizzati; b) adempiere alla comunicazione dei dati ai soggetti esterni nelle forme previste. c) conservare le dichiarazioni del consenso al trattamento dei dati personali e sensibili da parte dell interessato d) vigilare sulla corretta osservanza degli obblighi di legge da parte dei responsabili e incaricati e) impedire l accesso a terzi non autorizzati nei luoghi in cui sono raccolti e custoditi i dati f) rispettare il segreto professionale sui dati raccolti e sui quali si ha accesso g) custodire la userid assegnata e la password di accesso al computer Il titolare del trattamento dei dati MODULO 10) NOMINA INCARICATO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Dott... TITOLARE STRUTTURA SANITARIA Il sottoscritto/a in qualità di Titolare del trattamento dei dati della struttura sanitaria con sede in NOMINA QUALE INCARICATO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI il signor/a nato/a a... il In particolare dovrà: a) raccogliere, registrare, trattare e conservare i dati personali e sensibili contenuti nelle cartelle cliniche, sia su supporto cartaceo che informatico, avendo cura che l accesso agli stessi sia consentito solo ai soggetti autorizzati; b) adempiere alla comunicazione dei dati ai soggetti esterni nelle forme previste. Le rammento che dovrà adottare la parola chiave riservata per l accesso alla banca dati elettronica che dovrà essere periodicamente modificata. Data... All.ti: Istruzioni e artt. 7,8,11,13,33,76,81,83,84 D.Lgs 196/03 p.r. Firma del Responsabile FIRMA DEL TITOLARE MODULO 11) 17

18 NOMINA INCARICATO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Dott... ODONTOIATRA Il sottoscritto/a in qualità di Titolare del trattamento dei dati dello Studio odontoiatrico... con sede in NOMINA QUALE INCARICATO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI il signor/a nato/a a... il In particolare dovrà: a) raccogliere, registrare, trattare e conservare i dati personali e sensibili contenuti nelle cartelle cliniche, sia su supporto cartaceo che informatico, avendo cura che l accesso agli stessi sia consentito solo ai soggetti autorizzati; b) adempiere alla comunicazione dei dati ai soggetti esterni nelle forme previste. Le rammento che dovrà adottare la parola chiave riservata per l accesso alla banca dati elettronica che dovrà essere periodicamente modificata. Data... All.ti: Istruzioni e artt. 7,8,11,13,33,76,81,83,84 D.Lgs 196/03 p.r. Firma del Responsabile FIRMA DEL TITOLARE MODULO 12) NOMINA INCARICATO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Dott... MEDICO CHIRURGO Il sottoscritto/a in qualità di Titolare del trattamento dei dati dello Studio medico... con sede in NOMINA QUALE INCARICATO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI il signor/a nato/a a... il In particolare dovrà: a) raccogliere, registrare, trattare e conservare i dati personali e sensibili contenuti nelle cartelle cliniche, sia su supporto cartaceo che informatico, avendo cura che l accesso agli stessi sia consentito solo ai soggetti autorizzati; b) adempiere alla comunicazione dei dati ai soggetti esterni nelle forme previste. Le rammento che dovrà adottare la parola chiave riservata per l accesso alla banca dati elettronica che dovrà essere periodicamente modificata. Data... FIRMA DEL TITOLARE All.ti: Istruzioni e artt. 7,8,11,13,33,76,81,83,84 D.Lgs 196/03 p.r. Firma del Responsabile MODULO 13) 18

19 NOMINA INCARICATO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Dott... TITOLARE STRUTTURA SANITARIA Il sottoscritto/a..... in qualità di Responsabile del trattamento dei dati della struttura sanitaria con sede in NOMINA QUALE INCARICATO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI il signor/a nato/a a... il In particolare dovrà: a) raccogliere, registrare, trattare e conservare i dati personali e sensibili contenuti nelle cartelle cliniche, sia su supporto cartaceo che informatico, avendo cura che l accesso agli stessi sia consentito solo ai soggetti autorizzati; b) adempiere alla comunicazione dei dati ai soggetti esterni nelle forme previste. Le rammento che dovrà adottare la parola chiave riservata per l accesso alla banca dati elettronica che dovrà essere periodicamente modificata. Data... FIRMA DEL TITOLARE All.ti: Istruzioni e artt. 7,8,11,13,33,76,81,83,84 D.Lgs 196/03 p.r. Firma del Responsabile MODULO 14) NOMINA INCARICATO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Dott... ODONTOIATRA Il sottoscritto/a in qualità di Responsabile del trattamento dei dati dello studio odontoiatrico con sede in NOMINA QUALE INCARICATO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI il signor/a nato/a a... il In particolare dovrà: a) raccogliere, registrare, trattare e conservare i dati personali e sensibili contenuti nelle cartelle cliniche, sia su supporto cartaceo che informatico, avendo cura che l accesso agli stessi sia consentito solo ai soggetti autorizzati; b) adempiere alla comunicazione dei dati ai soggetti esterni nelle forme previste. Le rammento che dovrà adottare la parola chiave riservata per l accesso alla banca dati elettronica che dovrà essere periodicamente modificata. Data... All.ti: Istruzioni e artt. 7,8,11,13,33,76,81,83,84 D.Lgs 196/03 p.r. Firma del Responsabile FIRMA DEL TITOLARE MODULO 15) 19

20 NOMINA INCARICATO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Dott... MEDICO CHIRURGO Il sottoscritto/a in qualità di Responsabile del trattamento dei dati dello Studio medico con sede in NOMINA QUALE INCARICATO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI il signor/a nato/a a... il In particolare dovrà: a) raccogliere, registrare, trattare e conservare i dati personali e sensibili contenuti nelle cartelle cliniche, sia su supporto cartaceo che informatico, avendo cura che l accesso agli stessi sia consentito solo ai soggetti autorizzati; b) adempiere alla comunicazione dei dati ai soggetti esterni nelle forme previste., Le rammento che dovrà adottare la parola chiave riservata per l accesso alla banca dati elettronica che dovrà essere periodicamente modificata. Data... FIRMA DEL TITOLARE All.ti: Istruzioni e artt. 7,8,11,13,33,76,81,83,84 D.Lgs 196/03 p.r. Firma del Responsabile MODULO 16) CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI E SENSIBILI Dott... Titolare studio medico SEDE... Il sottoscritto nato a il residente in Via cap... Località dichiara di essere stato informato su: 1) le finalità e le modalità del trattamento cui sono destinati i dati, connesse con le attività di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione, svolte dal medico a tutela della propria salute; 2) i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati (medici sostituti, laboratorio analisi, medici specialisti, farmacisti, aziende ospedaliere, case di cura private e fiscalisti) o che possono venirne a conoscenza in qualità di incaricati; 3) il diritto di accesso ai dati personali, la facoltà di chiederne l aggiornamento, la rettifica, l integrazione e la cancellazione nonché di opporsi all invio di comunicazioni commerciali; 4) il nome del medico che sarà titolare del trattamento dei dati personali nonché l indirizzo del relativo studio professionale; 5) la necessità di fornire dati richiesti per poter ottenere l erogazione di prestazioni mediche adeguate. Data... Esprimo il mio consenso al trattamento dei dati personali e sensibili, esclusivamente a fini di diagnosi e cura al Dr Firma dell interessato o del rappresentante legale Da conservare da parte del medico MODULO 17) 20

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