COMUNE DI POIRINO. Provincia di Torino DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 111 Del

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1 COMUNE DI POIRINO Provincia di Torino DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA Numero 111 Del Oggetto: NOTA INTEGRATIVA AD D.U.P. 2014/2015/2016/2017 ED ATTO DI INDIRIZZO FINALIZZATO AL MANTENIMENTO CONTINUATIVO DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015/2016/2017 CON INDIVIDUAZIONE DI SPECIFICHE CLAUSOLE DI SALVAGUARDIA. L'anno duemilaquindici il giorno nove del mese di luglio alle ore 09:30, presso questa Sede Municipale, convocata nei modi di legge, si è riunita la Giunta Comunale per deliberare sulle proposte contenute nell ordine del giorno. Dei Signori componenti della Giunta Comunale di questo Comune: MOLLO ANGELITA SINDACO P Marocco Mariangela VICESINDACO P Padalino Nicholas ASSESSORE P Bosco Antonella ASSESSORE A Curiale Antonio ASSESSORE P Fiorucci Ugo ASSESSORE ESTERNO P ne risultano presenti n. 5 e assenti n. 1. Partecipa alla seduta il SEGRETARIO GENERALE DI ROSARIO GIOVANNI. (Art. 97, comma 4, lett. a, D.Lgs. 267/2000). Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

2 LA GIUNTA COMUNALE VISTO il D.Lgs. 118/2011 recante: Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42; RILEVATO CHE il successivo D.Lgs 126/2014 ha apportato ulteriori modifiche in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi; RICHIAMATO infine il Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero degli Interni che ha apportato ulteriori modifiche al sistema contabile ed ai documenti di programmazione, approvato in data che interviene nello specifico sulla programmazione ( D.U.P. ) VISTO il DPCM 28/12/2011 recante: Sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi, di cui all articolo 36 del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118; VISTO l art. 9, comma 4, del Decreto Legge n. 102 del con cui si stabilisce che: la sperimentazione può essere estesa agli enti che, entro il 30 settembre 2013, presentano la domanda di partecipazione al terzo anno di sperimentazione. Gli enti di cui al presente comma provvedono al riaccertamento straordinario dei residui con riferimento alla data del 1 gennaio 2014, contestualmente all'approvazione del rendiconto 2013; RILEVATO come il comune di Poirino con deliberazione della Giunta Comunale n. 105 in data abbia provveduto ad approvare il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi ed alla reiscrizione delle poste contabili aventi differente esigibilità con la determinazione di un nuovo risultato di amministrazione ed alla definizione del F.P.V. ( fondo pluriennale vincolato ) di parte corrente ed in conto capitale;- VISTA Delibera di Giunta Comunale 142 del 25/09/13 con cui si è stabilito di partecipare al terzo anno di sperimentazione della disciplina concernente l armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio di regioni, enti locali e loro enti ed organismi motivo per cui attualmente il Comune di Poirino applica in toto il D.Lgs 118/2011 e s.m.i.; VISTO il Decreto n del 15/11/13 con cui il MEF ha individuato le amministrazioni locali, tra le quali il Comune di Poirino come ente che partecipa al terzo anno di sperimentazione contabile; RILEVATO che con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 43 in data risulta approvato il Bilancio di Previsione 2014/2015/2016, il Documento Unico di Programmazione 2014/2015/2016/2017 nonché gli allegati previsti dal D.lgs 118/2011 e D.lgs 126/2014 per gli enti in sperimentazione contabile ; RILEVATO che con deliberazione della Giunta Comunale n. 52 in data si è provveduto all operazione di riaccertamento ordinario dei residui, alla variazione di esigibilità con contestuale definizione del F.P.V. e determinazione dell avanzo di amministrazione 2014 ed alla sua potenziale destinazione

3 VISTO il Principio contabile applicato concernente la Programmazione del Bilancio, pubblicato sul sito Arconet della Ragioneria Generale dello Stato Ministero dell Economia e delle Finanze al seguente link: GOVERNME1/ARCONET/PrincipiContabili/; VISTO il paragrafo 4.2 del suddetto principio, ai sensi del quale si evince che gli strumenti di programmazione degli enti locali sono: a) il Documento unico di programmazione (DUP), presentato al Consiglio, entro il 31 luglio di ciascun anno, per le conseguenti deliberazione, che, per gli enti in sperimentazione, sostituisce la relazione previsionale e programmatica; b) l eventuale nota di aggiornamento del DUP da presentare al Consiglio entro il 15 novembre di ogni anno, per le conseguenti deliberazioni; c) lo schema di delibera del bilancio di previsione finanziario, da presentare al Consiglio entro il 15 novembre di ogni anno. A seguito di variazioni del quadro normativo di riferimento la Giunta aggiorna lo schema di delibera di bilancio di previsione in corso di approvazione unitamente al DUP; d) il piano esecutivo di gestione e delle performances approvato dalla Giunta ora entro 20 giorni dall approvazione del bilancio ; f) il piano degli indicatori di bilancio presentato al Consiglio unitamente al bilancio di previsione e al rendiconto o entro 30 giorni dall approvazione di tali documenti ( non obbligatorio ) ; g) lo schema di delibera di assestamento del bilancio, comprendente lo stato di attuazione dei programmi e il controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio; h) le variazioni di bilancio; i)lo schema di rendiconto sulla gestione, che conclude il sistema di bilancio dell ente, da approvarsi da parte della Giunta entro il 30 aprile dell anno successivo all esercizio di riferimento ed entro il 31 maggio da parte del Consiglio. Nel rispetto di quanto previsto dall art. 9, comma 6, del DPCM 28 dicembre 2011, di disciplina della sperimentazione, il rendiconto comprende anche la gestione dei propri organismi strumentali, come definiti nei successivi commi 7 e 8. A tal fine gli enti provvedono ad aggiungere alle proprie risultanze, nelle apposite voci di entrata e di spesa, quelle dei propri organismi strumentali e ad eliminare le risultanze relative ai trasferimenti interni. In alternativa, gli enti in sperimentazione possono approvare il rendiconto riferito solo alla propria gestione, allegando il rendiconto consolidato, comprensivo anche del VISTO il successivo paragrafo 8 del citato Principio della Programmazione, ai sensi del quale: Entro il 31 luglio di ciascun anno la Giunta presenta al Consiglio il Documento Unico di Programmazione (DUP), che sostituisce, per gli enti in sperimentazione, la relazione previsionale e programmatica. Con riferimento all esercizio 2014, il termine di presentazione del DUP non è vincolante e sempre per il 2014 il D.U.P. ha avuto valenza quadriennale a causa del sovrapporsi di scadenze tecniche; Il DUP è lo strumento che permette l attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative.

4 Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. Il DUP si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione. RILEVATO che con comunicazione pervenuta via in data dall indirizzo di posta elettronica info.arconet@tesoro.it, il Ministero rappresenta che con riferimento al 2014, è possibile che l'approvazione del DUP sia contestuale all'approvazione del bilancio. A regime l'approvazione del DUP precede l'approvazione del bilancio di previsione.. La definizione delle procedure di approvazione di tali documenti e' competenza dei singoli enti, che possono prevedere la contestuale presentazione/approvazione di emendamenti riguardanti il bilancio o il DUP/nota di la gestione dei propri organismi strumentali aggiornamento, da effettuare nell'ambito delle medesima sessione di bilancio; RILEVATO come il D.L. 78/2015 ( Decreto enti locali ) attualmente in fase di conversione in legge abbia previsto la proroga dell approvazione del D.U.P. 2016/2017/2018 al rispetto alla scadenza naturale prevista dal D.lgs 118/2011 e s.m.i. che prevedeva comunque il ; PRESO ATTO che con Decreto del Ministero dell Interno in data è stato approvato il provvedimento che differisce ulteriormente al 30 luglio 2015 il termine per l'approvazione da parte degli Enti locali del bilancio di previsione per l'anno 2015; RITENUTO OPPORTUNO pertanto presentare una nota integrativa finalizzata all aggiornamento del vigente DUP ( annualità 2015 ) in quanto non più corrispondente alle esigenze di programmazione sino ad oggi formalizzate e non coordinato con l evoluzione normativa riferita al bilancio 2016, programmazione che comunque sconta in via generale le seguenti modifiche ed integrazioni che saranno specifico oggetto della nota allegata: 1. Ulteriori tagli alle risorse del Fondo di solidarietà comunale in applicazione della Legge di stabilità Applicazione terza fase della Spending review prevista dal D.L. 95/2012 con conseguente riduzione F.S.C. 3. Applicazione di avanzo di amministrazione libero al mantenimento degli equilibri di bilancio 4. Applicazione di risorse derivanti dagli OO.UU. al finanziamento della spesa corrente nel limite massimo del 75% delle previsioni di bilancio e degli effettivi introiti 5. Applicazione avanzo di amministrazione vincolato di parte corrente ed in conto capitale 6. Nuova determinazione annuale e pluriennale del F.C.D.E

5 7. Scelte amministrative e gestionali che determinano un ulteriore riduzione della spesa corrente rispetto alle assegnazioni delle dotazioni 2014 e rispetto alle richieste di budget formulate dai responsabili di ripartizione 8. Aumenti tariffari dei servizi comunali finalizzati ad una maggiore copertura del costo dei servizi da parte dell utenza 9. Riduzione della spesa di personale e rinuncia alle sostituzioni di risorse umane conseguenti a cessazione servizio e riduzione disponibilità per copertura assenze temporanee 10. Pesatura delle responsabilità del personale incaricato di P.O. ed analisi dei carichi di lavoro rispetto alla dotazione organica affidata con conseguente eventuale ristrutturazione delle competenze e dotazioni. 11. Aggiornamento della programmazione per quanto attiene il piano OO.PP. e l intero sistema delle manutenzioni straordinarie 12. Applicazione delle nuove regole e dei nuovi obiettivi sul Patto di stabilità secondo il D.L. 78/ Aggiornamento del piano annuale e triennale della valorizzazione del patrimonio e delle alienazioni 14. Diversa applicazione delle politiche legate alla fiscalità locale ( I.U.C.) e revisione annuale e pluriennale delle aliquote di imposta IMU e TASI con determinazione di ulteriore sforzo fiscale 15. Aggiornamento annuale quadro finanziario TARI e determinazione delle tariffe di riferimento annuali 16. Determinazione di differenti politiche sia di contenimento e revisione della spesa che di miglioramento delle capacità di riscossione dell ente. 17. Individuazione di clausole di salvaguardia funzionali al raggiungimento e mantenimento continuativo degli equilibri di bilancio pluriennali RICHIAMATA inoltre deliberazione della Corte dei conti Lombardia che esprime un innovativo concetto rispetto al legame Bilancio di previsione/d.u.p non inquadrando quest ultimo come elemento indispensabile per l approvazione del bilancio; RICHIAMATA inoltre la deliberazione della Giunta Comunale n. 1 in data avente ad oggetto: Approvazione del Piano Esecutivo di Gestione (P.E.G.) in Esercizio Provvisorio. Esercizio Per mezzo della quale i Responsabili di Ripartizione incaricati di P.O. hanno proseguito l attività gestionale in esercizio provvisorio; CONSIDERATO che il Documento Unico di Programmazione (DUP), che sostituisce la relazione previsionale e programmatica, è lo strumento che permette l attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e costituisce pertanto il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione.

6 CONSIDERATO che il Documento Unico di Programmazione (DUP) si suddivide in sezione strategica e sezione operativa e che la prima accoglie le previsioni per la durata del mandato amministrativo, mentre la seconda deve essere redatta con previsioni almeno triennali; RILEVATO che nella sede consiliare sono stati espressi alcuni indirizzi strategico-operativi il cui impatto finanziario potrebbe comportare variazioni alla programmazione già attuata per le annualità 2015/2016; VALUTATO pertanto che, allo stato attuale, la stesura di un reale e consapevole documento di programmazione richiede necessariamente tempi più lunghi di quelli previsti dal principio contabile sopra citato ed individuato ora nel 31 ottobre dell anno precedente al triennio di riferimento; CONSIDERATO che entro tale termine è opportuno dare avvio al processo di stesura del documento in questione programmando tempi, fasi, modalità e compiti dei vari attori coinvolti. RILEVATO tuttavia che la programmazione già deliberata costituisce punto di partenza al fine di elaborare eventuali diverse strategie politico amministrative e che pertanto si procede in questa sede ad integrare le previsioni di bilancio mediante introduzione delle previsioni di entrata ed uscita relative alle annualità 2015/2016/2017, riservandosi qualunque variazione che si dovesse rendere utile nei tempi che vengono ora definiti (cronoprogramma allegato alla presente deliberazione); VISTO il parere favorevole espresso in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell'art.49, comma 1, del DLGS 267/00 dal Segretario Generale e dal Responsabile del Servizio Finanziario; VISTO il parere favorevole espresso in ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell'art.49, comma 1, del DLGS 267/00 dal Responsabile del Servizio Finanziario; Con votazione unanime, DELIBERA 1. Di prendere atto che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 43 in data venne approvato il Bilancio di Previsione 2014/2015/2016, il Documento Unico di Programmazione 2014/2015/2016/2017 ed altresì gli allegati previsti dal D.lgs 118/2011 e D.Lgs 126/2014 per gli enti in sperimentazione contabile ; 2. Di approvare la Nota integrativa al D.U.P. 2014/2015/2016/2017 che si allega alla presente deliberazione sotto la lettera A) per farne parte integrante e sostanziale al fine rendere il Documento Unico di Programmazione coordinato con le nuove e differenti scelte politiche effettuate dall Amministrazione Comunale, nonché adeguarlo all evoluzione normativa intervenuta dall autunno 2014 ad oggi per quanto attiene la finanza degli enti locali e finalizzarlo, in applicazione di specifiche clausole di salvaguardia, al raggiungimento e mantenimento continuativo degli equilibri di bilancio. 3. Di rendere, con separata unanime votazione, il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.

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8 Ai sensi e per gli effetti dell'art. 49, comma 1, del D. Lgs. 267/2000, vengono espressi i seguenti pareri: a) Di regolarità tecnica: Favorevole Poirino, lì IL RESPONSABILE DELLA RIPARTIZIONE CONTABILITA E FINANZE (F.to Rag. Visconti Gianluca)

9 Letto, approvato e sottoscritto a norma di legge. SINDACO F.to ANGELITA MOLLO SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. GIOVANNI DI ROSARIO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che la presente deliberazione viene pubblicata oggi all'albo Pretorio del Comune e vi rimarrà affissa per 15 giorni consecutivi Lì, RESPONSABILE RIPARTIZIONE SEGRETERIA F.to Antonella Pecchio ESEGUIBILITA ESECUTIVITA /_/ La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile dall Organo deliberante. /_/ La presente deliberazione è divenuta esecutiva dal in quanto decorsi 10 giorni dalla pubblicazione all Albo Pretorio. Lì, SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. GIOVANNI DI ROSARIO La presente copia è conforme all originale da servire per gli usi consentiti dalla legge. Lì, RESPONSABILE RIPARTIZIONE SEGRETERIA Antonella Pecchio