Testo: Galati 6:7-8 LUG 22 gennaio 2017 Tema: Ognuno di noi raccoglie quel che ha seminato

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1 Testo: Galati 6:7-8 LUG 22 gennaio 2017 Tema: Ognuno di noi raccoglie quel che ha seminato Non vi ingannate; non ci si può beffare di Dio; perché quello che l'uomo avrà seminato, quello pure mieterà. 8 Perché chi semina per la sua carne, mieterà corruzione dalla carne; ma chi semina per lo Spirito mieterà dallo Spirito vita eterna. La legge della semina e del raccolto è una legge stabilita da Dio. Dio ha promesso a Noè dopo il diluvio che finché durerà il mondo semina e raccolto non cesseranno mai (Gen 8:22). Questa legge vale sia per la vita materiale che per la vita morale e spirituale. Prendiamo l agricoltura: se un agricoltore vuole avere un raccolto, deve prima seminare il seme nei campi; altrimenti non ci sarà raccolto. Inoltre, il raccolto che vuole ottenere è stabilito in anticipo dalla specie di seme che semina, dalla qualità del seme, e dalla quantità. Se uno semina semi d orzo, raccoglierà orzo; se semina semi di grano, raccoglierà grano. Se semina molto, può aspettarsi un abbondante raccolto, ma se semina poco, raccoglierà pure poco (2 Cor 9:6). Mettendo insieme le tre cose, possiamo dire che, se un agricoltore vuole un raccolto eccezionale di un particolare cereale, deve seminare non solo il giusto seme, ma anche un buon seme e molto seme. Solo se fa questo può aspettarsi un buon raccolto. Lo stesso principio opera nella sfera morale e spirituale. Si decide che raccolto si vuole ottenere, non al momento del raccolto, ma al momento della semina. Che matrimonio vuoi avere? Che vita cristiana vuoi avere? Se uno semina spine non può raccogliere fichi (Mt 7:16; Lc 6:44). Questo principio è una legge immutabile di Dio. 1

2 Paolo dice: Si può ingannare se stessi, ma non si può ingannare Dio, Non ci si può beffare di Dio (v.7). Ognuno di noi raccoglie quel che ha seminato. Il diavolo ci inganna perché è bugiardo e padre della menzogna (Gv 8:44) Altri ci ingannano ( Guardatevi che nessuno vi inganni, Mc 13:5; Ef 5:6). Noi ci inganniamo (Gal 6:3). Seminiamo semi di una specie e ci aspettiamo di raccogliere frutto di un altra specie? Pensiamo di farla franca? Applichiamo il principio della semina e del raccolto alla sfera della santità di carattere del credente. v. 8 Perché chi semina per la sua carne, mieterà corruzione dalla carne; ma chi semina per lo Spirito mieterà dallo Spirito vita eterna. In Gal 6 la vita cristiana è paragonata ad un terreno e la carne e lo Spirito sono i due campi nei quali possiamo seminare seme. Il raccolto dipende da cosa seminiamo, quanto seminiamo e in quale campo seminiamo. Questo principio della santità di carattere è molto trascurato. Noi non siamo vittime della nostra natura, del nostro temperamento e dell ambiente che ci circonda. Al contrario, il nostro carattere è il risultato della nostra condotta. È vero il detto: «Semina un pensiero e raccoglierai un azione; semina un azione e raccoglierai un abitudine; semina un abitudine e raccoglierai un carattere; semina un carattere e raccoglierai un destino». Secondo Gal 6:8 il dovere del credente è di seminare per lo Spirito (seminare azioni dettate dallo Spirito). Lo Spirito Santo è paragonato ad un campo nel quale seminiamo (Gal 6). Come possiamo aspettarci di raccogliere il frutto dello Spirito se non seminiamo nel campo dello Spirito? (per lo Spirito?) 2

3 Esaminiamo i due tipi di semina: seminare per la carne e seminare per lo Spirito. a) Seminare per la carne La carne è la nostra natura peccaminosa con le sue passioni e i suoi desideri (Gal 5:24). Questi desideri carnali, se non li teniamo sotto controllo, diventano opere della carne (Gal 5:19-21 le opere della carne sono: relazioni sessuali illecite, immoralità, vita dissoluta, odio, gelosie, ira, liti, invidia, ubriachezza, e altre cose di questo genere). Questa natura peccaminosa è in ciascuno di noi e rimane in noi anche dopo la conversione e il battesimo. È uno dei due campi del terreno umano nel quale possiamo seminare. Seminare per la carne significa soddisfare i propri desideri corrotti (Gal 6:8); seguire la propria vecchia natura (Rom 6:8); invece di crocifiggere il proprio egoismo con le sue passioni e i suoi desideri (Gal 5:24). I semi che seminiamo sono in genere pensieri, e azioni. Ogni volta che permettiamo alla nostra mente di serbare un rancore o ruminare un offesa, o intrattenere una fantasia impura, stiamo seminando per la carne. b) Seminare per lo Spirito Seminare per lo Spirito significa fare ciò che brama lo Spirito, ubbidire allo Spirito Santo (Rom 8:6). Dobbiamo rivolgere i nostri pensieri alle cose del cielo, e non alle cose della terra (Col 3:2). Se non seminiamo per lo Spirito, non possiamo raccogliere il frutto dello Spirito. Paolo distingue i due tipi di semina e i due tipi di raccolto. Se seminiamo per la nostra carne corrotta, raccoglieremo dalla carne corruzione (Gal 6:8). 3

4 Se, d altra parte, seminiamo per lo Spirito, raccoglieremo dallo Spirito vita eterna (vita eterna non nel senso di salvezza, perché la salvezza è per grazia e non per opere. Vita eterna nel senso di una qualità di vita). Se vogliamo raccogliere santità di carattere (una vita che piace a Dio), il nostro dovere è duplice: 1) Evitare di seminare per la carne (di soddisfare i desideri della carne) 2) Continuare a seminare per lo Spirito (piacere a Dio). In altre parole, crocifiggere la carne, e ubbidire allo Spirito. Mc 8.34 se uno vuol venire dietro a me, rinunci a se stesso, prenda la sua croce e mi segua - ogni giorno (Lc 9:23). L uomo raccoglie esattamente quello che ha seminato. Vale a dire che l uomo che semina secondo come lo spinge la sua natura, da quella natura raccoglierà un raccolto di corruzione; ma l uomo che semina secondo come lo spinge lo Spirito, raccoglierà da quello Spirito un raccolto di vita eterna (qualità di vita). «Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose» (Albert Einstein). «Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non fate nulla per cambiare» (Martin Luther King). Se continui a seminare lo stesso seme e speri di ottenere un raccolto diverso, inganni te stesso. Pensa al frutto dello Spirito (al raccolto): amore, gioia, pace, pazienza, bontà, fedeltà, gentilezza, autocontrollo (Gal 5:22). In che modo puoi aspettarti questo tipo di raccolto (frutto) nella tua vita? Soltanto se semini semi di quella specie (atti di amore, atti di pazienza, atti di bontà, atti di fedeltà, atti di gentilezza, atti di autocontrollo). Non ci si può beffare di Dio. Semina peccati e raccoglierai le conseguenze del peccato. Anche come credente, se semini peccati ci saranno delle conseguenze. 4

5 Non perdi la salvezza, ma perdi la gioia della salvezza, la pace di Dio, quella qualità di vita (detta vita eterna), il premio in cielo. Ogni figlio di Dio che egli ama lo corregge. Ebr 12:10 Dio ci corregge per il nostro bene per farci essere santi, come lui è santo. Se vuoi godere la vita eterna (intesa come qualità di vita) semina per lo Spirito. Se invece semini per la carne sappi per certo che raccoglierai corruzione (il contrario di vita eterna). È una tua scelta - è una scelta continua. Se non sei salvato, se non hai Cristo dentro di te, un giorno raccoglierai la morte eterna, la separazione da Dio per sempre. Non la farai franca. Non ti far ingannare dal diavolo, non ti far ingannare dagli altri, non ingannare te stesso. 5