Federazione italiana gioco calcio-lega nazionale dilettanti-settore giovanile e scolastico

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1 Federazione italiana gioco calcio-lega nazionale dilettanti-settore giovanile e scolastico DELEGAZIONE PROVINCIALE DI RAVENNA VIA allende, RAVENNA TEL FAX Web: info@figcravenna.it agonistica@figcravenna.it presidenza@figcravenna.it COMUNICATO UFFICIALE N 3 DEL 21 Luglio 2016 STAGIONE SPORTIVA ATTIVITA LEGA NAZIONALE DILETTANTI 1. COMUNICAZIONI DELLA F.I.G.C. Nessuna comunicazione 2. COMUNICAZIONI DELLA L.N.D. Nessuna comunicazione 2.1. Comunicazione del Consiglio Direttivo ORGANICI CAMPIONATI - STAGIONE SPORTIVA VARIAZIONI Il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Emilia Romagna visto l organico dei Campionati di Eccellenza, Promozione e 1^ Categoria pubblicati da ultimo sul C.U. n. 47 del 01/06/2016; viste le graduatorie da utilizzare per il completamento degli organici della stagione sportiva 2016/2017 pubblicati, da ultimo, sul C.U. n. 47 del 01/06/2016; viste le Disposizioni per l iscrizione ai Campionati Stagione sportiva 2016/2017, pubblicate sul C.U. n. 46 del 25/05/2016; Considerato che la Società CATTOLICA CALCIO SRL (Mat ) non ha presentato, nei termini, domanda di iscrizione al Campionato di Promozione, pertanto sarà dichiarata inattiva con Comunicato Ufficiale in corso di pubblicazione; 1

2 che la S.S.D. OLUBRA (Mat ) ha comunicato espressamente la mancata iscrizione al Campionato di 1^ Categoria, pertanto è stata dichiarata inattiva con C.U. n. 1 del 6/7/2016; - che la A.C.D. CASTELLANA (Mat ) e U.S.D. REGGIOLO (Mat ) hanno chiesto il declassamento, in corso di ratifica federale, dal Campionato di Promozione al Campionato di 1^ Categoria; - che la A.S.D. DOZZESE (Mat ) e la A.S.D. ZOLA PREDOSA (Mat ) hanno comunicato espressamente di rinunciare a partecipare al Campionato di 1^ Categoria, mantenendo l attività del Settore Giovanile e Scolastico; - che la A.S.D. BUDRIO CALCIO (Mat ) a seguito della rinuncia a partecipare al Campionato di Promozione 2015/2016 è stata autorizzata dal Consiglio Direttivo, con delibera del 29/10/2015, il prosieguo dell attività Juniores Provinciale e quella del Settore Giovanile e Scolastico; che la A.S-D. BUDRIO CALCIO (Mat ) ha chiesto di partecipare, nella corrente stagione sportiva al Campionato di 1^ Categoria o in subordine a quello di 2^ Categoria; approva all unanimità a) l ammissione al Campionato di Promozione 2016/2017, a completamento del relativo organico, le sotto elencate Società: - A.C.D. GAMBETTOLA (Mat ); - U.S. SAVARNA (Mat ); - A.S.D. VIGNOLESE 1907 (Mat ); b) l ammissione al Campionato di Prima Categoria, a completamento del relativo organico, le sotto elencate Società: - A.S.D. SAVIGNANO (Mat ); - POL. QUARANTOLESE (Mat ); - A.C.D. SANTA SOFIA (Mat ); - S.S.D. BERRA (Mat ); - A.S. MARZABOTTO CALCIO 2000 (Mat ); - POL. S. CESARIO SOC. COOP A R.L. (Mat ) c) di ammettere al Campionato di 2^ Categoria, in soprannumero, la Società A.S.D. BUDRIO CALCIO (Mat ) Comunicazione della Segreteria Bando di Ammissione al Corso per l'abilitazione ad Allenatori di Base Uefa B affidata al Comitato Regionale EMILIA ROMAGNA e che sarà svolto a BOLOGNA dal 19/09/2016 al 17/12/2016 TESSERAMENTO L.N.D. / S.G.S. - ANNULLAMENTO PRATICHE Si ricorda alle Società che qualora volessero annullare una pratica di tesseramento LND e SGS resa definitiva e non ancora trasmessa al Comitato Regionale o alla Delegazione provinciale / locale, devono farne richiesta per FAX all Ufficio Tesseramento Regionale (051/ ) ricordandosi di indicare obbligatoriamente i dati anagrafici dell atleta ed il numero della pratica di tesseramento (es. DL o SG ) ed allegando documento identificativo (carta d identità) del Presidente della Società richiedente l annullamento. Le richieste sprovviste di tali informazioni non saranno evase. 2

3 PRATICHE PRESENTATE DALLE SOCIETA IN ATTESA DI RATIFICA DA PARTE DELLA F.I.G.C. AFFILIAZIONI DILETTANTI DI SOCIETA GIA DI SETTORE GIOVANILE CALCIO A 11 MASCHILE MATR U.S. PORTO CORSINI ASD SEDE RAVENNA MATR A.S.D. UNITED BELLARIA SEDE BELLARIA-IGEA MARINA-RN INTEGRAZIONE ELENCO CALCIATORI SVINCOLATI EX ART. 108 N.O.I.F. (domande di svincolo per accordo dei calciatori presentate nella S.S. 2015/2016) MATR. COGNOME NOME DT.NASCITA MATR. DENOMINAZIONE MAESTRI GUGLIELMO 04/02/ A.S.D. POLISPORTIVA IL CERVO INTEGRAZIONE ELENCO CALCIATORI SVINCOLATI EX ART. 109 N.O.I.F. (domande di svincolo per accordo dei calciatori presentate nella S.S. 2015/2016) MATR. COGNOME NOME DT.NASCITA MATR. DENOMINAZIONE COMPIANI MATTEO 14/05/ FIORENZUOLA MALCHIODI FILIPPO 24/04/ FIORENZUOLA SVINCOLI EX ART. 109 N.O.I.F. RESPINTI PER VIZIO DI FORMA Avverso la mancata inclusione nell elenco delle pratiche di svincolo accettate, la parte interessata, entro trenta giorni dalla data della spedizione della comunicazione, può reclamare alla Commissione Tesseramenti Via G. Allegri Roma. FANFONI MIRKO/FOLGORE FORNOVO 17/03/1994 Domanda inviata fuori termine e priva del cedolino della raccomandata inviata alla controparte 3

4 DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI INTEGRATIVE AL C.U. N. 1 DELLA L.N.D. STAGIONE SPORTIVA ART. 1 - PROMOZIONI E RETROCESSIONI. 1. La disciplina delle promozioni alla Categoria superiore e delle retrocessioni alla Categoria inferiore sarà oggetto di apposita regolamentazione di successiva pubblicazione. 2. Il numero e i criteri per le promozioni e le retrocessioni saranno determinati anche attraverso lo svolgimento di fasi play-off e play-out previa autorizzazione del Consiglio di Presidenza della L.N.D. ai sensi dell art. 49 delle N.O.I.F.. ART. 2 - OBBLIGO IMPIEGO DI GIOVANI IN BASE ALL ETA (C.U. LND n. 1, I-A/2-b, I-A/3-b e I-4/A-b). (C.U. LND n. 199 del 22/12/2015 C.U. CRER n. 28 del 20/01/2016 e n. 44 del 11/05/2016)) 1. Le Società partecipanti ai Campionati 2016/2017 organizzati dal Comitato Regionale Emilia Romagna hanno l obbligo di impiegare nell attività ufficiale, sin dall inizio della gara e per tutta la durata della stessa e, quindi anche nel caso di sostituzioni successive, calciatori giovani così distinti in relazione al numero e all età: ECCELLENZA PROMOZIONE 1 calciatore giovane nato dal 1 gennaio 1996 in poi 1 calciatore giovane nato dal 1 gennaio 1997 in poi 1 calciatore giovane nato dal 1 gennaio 1998 in poi 1 calciatore giovane nato dal 1 gennaio 1995 in poi 1 calciatore giovane nato dal 1 gennaio 1997 in poi 1 calciatore giovane nato dal 1 gennaio 1998 in poi PRIMA CATEGORIA 1 calciatore giovane nato dal 1 gennaio 1995 in poi 2. In relazione all obbligo dell impiego di calciatori giovani, secondo quanto stabilito nel comma precedente debbono eccettuarsi i casi di espulsione dal campo e, qualora siano già state effettuate le sostituzioni consentite, anche i casi di infortunio dei calciatori delle fasce di età interessate; 3. L inosservanza delle predette disposizioni sarà punita con la sanzione della perdita della gara prevista dall art. 17, comma 5, del Codice di Giustizia Sportiva. ART. 3 - OBBLIGO DI PARTECIPAZIONE ALL ATTIVITA GIOVANILE SOCIETA 1^ CATEGORIA. (C.U. LND n. 1, I-A/4-g). 1. Le Società partecipanti al Campionato di 1^ Categoria hanno l obbligo di partecipazione all attività giovanile previsto dal C.U. n. 1 della L.N.D, che assolvono iscrivendo una propria squadra al Campionato Juniores Under 18 o Allievi o Giovanissimi. 2. Alle Società di 1^ Categoria che non rispettano l obbligo previsto dal comma 1 o che, se iscritte al Campionato giovanile, vi rinuncino prima dell inizio della relativa attività o si ritirino prima del termine, verrà addebitato un importo pari a 1.500,00, quale concorso alle spese sostenute per l organizzazione dell attività giovanile del Comitato. 3. Costituiscono attenuanti nella determinazione dell addebito previsto per il mancato adempimento dell obbligo di cui al comma 2 delle Società di 1^ Categoria: la partecipazione all attività ufficiale delle Categorie Juniores Calcio a 5, Allievi Calcio a 5, Giovanissimi Calcio a 5, Esordienti e/o Pulcini e altre circostanze considerate rilevanti dal Consiglio Direttivo del Comitato Regionale, come ad esempio lo svolgimento dell attività calcistica in località particolarmente disagiate di montagna o collinari, anche su segnalazione delle Società interessate. In ogni caso la riduzione complessiva non può superare l importo di 1.000,00. ART. 4 - NUMERO MASSIMO DI CALCIATORI FUORI QUOTA DA IMPIEGARE NEI CAMPIONATI JUNIORES (C.U. CRER n. 28 del 20/1/2016 e n. 44 del 11/5/ C.U. LND n. 1, I-A/9-2/b e I-A/9-3/b). 1. Alle gare del Campionato Regionale Juniores è consentito impiegare fino ad un massimo di 3 calciatori fuori quota, nati dal 1 gennaio Alle gare del Campionato Provinciale Juniores è consentito impiegare fino ad un massimo di 4 calciatori fuori quota, nati dal 1 gennaio

5 ART. 5 - ORARIO INIZIO DISPUTA DELLE GARE (C.U. LND n. 1, n. 16) 1. Si dispone che gli orari ufficiali di inizio delle gare dei Campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria siano i seguenti: dal 1 settembre 2016 alle ore 15.30; dal 29 ottobre 2016 (entrata in vigore orario solare) alle ore 14,30; dal 31 marzo 2017 (entrata in vigore orario legale) alle ore 15,30; dal 7 maggio 2017 alle ore 16, L orario di gara ufficiale per la disputa di tutte le gare ufficiali infrasettimanali (Campionato e/o Coppa) è fissato per le ore 20,30. Per le società che non dispongono del campo con idoneo impianto di illuminazione, l orario ufficiale è quello pomeridiano, dandone preventiva comunicazione, almeno 5 giorni prima della data fissata per la disputa della gara, al Comitato Regionale a mezzo fax al numero 051/ L orario di gara ufficiale per la disputa di tutte le gare dei Campionato Regionale Juniores è fissato per le ore Per le Società che non dispongono del campo con idoneo impianto di illuminazione l orario ufficiale è fissato per le ore 15.00, dandone preventiva comunicazione, almeno 5 giorni prima della data fissata per la disputa della gara, al C.R.E.R. a mezzo fax al numero 051/ Per i Campionati di competenza delle Delegazioni Provinciali valgono le disposizioni emanate e pubblicate sui rispettivi Comunicati Ufficiali. ART. 6 - VARIAZIONI CALENDARIO, ORARI UFFICIALI E CAMPI DI GIOCO. 1. Il Comitato Regionale e le Delegazioni Provinciali sono gli unici soggetti competenti a disporre il rinvio e qualunque altra variazione delle gare ufficiali. La chiusura degli impianti disposta unilateralmente dalle Amministrazioni comunali, dagli Enti gestori o dagli altri soggetti proprietari non determina il rinvio automatico delle gare in programma. 2. La mancata disputa delle gare in programma a causa della chiusura degli impianti, che non coincida con il rinvio autorizzato dal Comitato Regionale o dalla Delegazione competente, comporta l applicazione delle sanzioni previste dal Codice di Giustizia sportiva. 3. Il Comitato Regionale e Delegazioni Provinciali possono disporre d ufficio o su richiesta delle Società che vi abbiano interesse, la variazione dell ora di inizio di singole gare, nonché lo spostamento ad altra data delle stesse (anticipi o posticipi), l inversione di turni di calendario o la variazione del campo di gioco. 4. Le richieste di variazioni delle gare dei Campionati (variazioni del calendario, degli orari ufficiali, dei campi di gioco, ecc.) sono soggette all addebito di una tassa di istruttoria, a carico della Società richiedente, pari a 20,00=, indipendentemente dal loro accoglimento. Le Delegazioni dipendenti sono autorizzate ad istituire identica tassa di istruttoria per i Campionati di competenza, pari a 20,00=, da applicare previa pubblicazione sui rispettivi Comunicati Ufficiali. 5. Le richieste di variazione delle gare dei Campionati devono essere adeguatamente motivate e devono pervenire, a mezzo fax, al Comitato Regionale o Delegazione provinciale, di norma, almeno 3 (tre) giorni prima della data fissata per lo svolgimento della gara. La tassa di cui al precedente comma 4 può essere raddoppiata nel caso di richiesta non motivata o non adeguatamente motivata. 6. Il Comitato Regionale e le Delegazioni provinciali hanno la facoltà di disporre accertamenti circa la veridicità delle situazioni denunciate dalle Società e, in caso di falsa comunicazione, segnalano le Società, nonché i rispettivi Dirigenti responsabili, ai competenti organi della Giustizia Sportiva. 7. Le richieste di variazioni di orario delle singole gare, lo spostamento ad altra data delle stesse (anticipi e posticipi) e l inversione di turni di calendario devono essere corredate con l assenso della Società avversaria interessata. 8. Ogni variazione delle gare dei Campionati deve essere preventivamente autorizzata dal Comitato Regionale o dalla Delegazione Provinciale competente mediante ufficializzazione sul Comunicato Ufficiale, con apposita comunicazione o altri sistemi informativi ammessi nei casi urgenti (servizio SMS, notizia sul sito internet ufficiale del Comitato, ecc.) 9. Nelle ultime 2 giornate di ciascun Campionato non sono ammessi anticipi o posticipi rispetto al calendario ufficiale delle gare aventi interessi di classifica in funzione della promozione diretta alle categorie superiori, della retrocessione diretta alla categorie inferiori, nonché all ammissione alle eventuali gare di play-off e play-out, rispetto al calendario 5

6 ufficiale anche nel caso di recuperi. In dette giornate, per le gare sopra indicate, si applicano le disposizioni circa l obbligo della contemporaneità, previste dal III-17 del C.U. n. 1 della L.N.D Nel caso di reiterati rinvii per il perdurare di situazioni di impraticabilità dei campi di gioco, il Comitato Regionale e le Delegazioni competenti possono disporre, con un preavviso di almeno 3 (tre) giorni, la disputa di singole gare in campi diversi da quello ufficiale, anche in deroga a quanto stabilito dal comma 2 dell art. 19 delle NOIF. In tal caso le spese relative all utilizzo dell impianto, maggiorate di 50,00 a titolo di spese di istruttoria, sono a totale carico della Società nel cui interesse viene disposta la variazione. 11. Il Comitato Regionale e le Delegazioni provinciali possono, senza comunicazione alcuna, rigettare le domande presentate senza l osservanza delle disposizioni contenute nel presente articolo. ART. 7 - ATTIVITA DELLE RAPPRESENTATIVE 1. In caso di convocazione nelle Rappresentative Regionali o Nazionali per la partecipazione a gare ufficiali, ivi comprese quelle disposte dalla Federazione Sammarinese, di più di un calciatore appartenente ad una stessa Società è facoltà del Comitato Regionale, su richiesta documentata della Società interessata, di anticipare o posticipare le gare di Campionato nel rispetto degli impegni delle Rappresentative in funzione dello svolgimento del relativo Campionato. ART. 8 - AMMENDE PER RINUNCIA DISPUTA GARE DI CAMPIONATO E COPPA (C.U. LND n. 1, III/3) 1. In applicazione di quanto previsto dal comma 2 del III/3 del C.U. LND n. 1, le ammende per rinuncia alla disputa di gare si applicano: in misura doppia se la rinuncia si verifica quando manchino tre giornate o meno alla conclusione dei Campionati; in misura quadrupla qualora la rinuncia si verifichi nelle fasi successive ai Campionati. 2. In applicazione di quanto previsto dal comma 3 del III/3 del C.U. LND n. 1, gli importi delle ammende per la rinuncia alla disputa di ciascuna gara di Coppa Italia e Coppa Emilia sono fissate come segue: Eccellenza (Coppa Italia): 1.500,00; Promozione (Coppa Italia) 1.000,00; 1^ Categoria (Coppa Emilia) 800,00; 2^ Categoria (Coppa Emilia) 500,00. ART. 9 - INDENNIZZI PER MANCATO INCASSO A SEGUITO DI RINUNCIA (C.U. LND n. 1, III/6) 1. Gli indennizzi per mancato incasso dovuti alla Società ospitante in caso di rinuncia della Società ospitata sono fissati come segue: Eccellenza: 500,00; Promozione: 400,00; 1^ Categoria: 300,00; 2^ e 3^ Categoria 100,00. ART SGOMBRO DELLA NEVE (C.U. LND n. 1, III/8) 1. Le Società partecipanti ai Campionati di Eccellenza, Promozione e 1^ Categoria hanno l obbligo della spalatura della neve, rendendo agibile il campo di gioco per le gare ufficiali, secondo le disposizioni impartite dal Comitato Regionale. 2. Tale obbligo decade quando la neve sia caduta: nelle 72 ore precedenti l inizio della gara per le Società partecipanti ai Campionati di Eccellenza e Promozione; nei 6 giorni precedenti l inizio della gara per le Società partecipanti al Campionato di 1^ Categoria. ART FORMAZIONE DELLE CLASSIFICHE. 1. Per la formazione delle classifiche si applicano le disposizioni dell art. 51 delle N.O.I.F. così come modificato con C.U. FIGC n. 191/A del 26/3/2015, pubblicato sul C.U. LND n. 213 del 2/4/

7 ART. 12 AUTOMEZZI DEGLI ARBITRI. 1. Si confermano le norme procedurali relative alla richiesta del risarcimento dei danni ai propri autoveicoli subiti dagli Ufficiali di Gara di cui alla Circolare LND n. 12 del 12/11/2004 che per buona memoria si riporta integralmente. La Lega Nazionale Dilettanti, il Settore per l Attività Giovanile e Scolastica e l Associazione Italiana Arbitri, hanno riformulato norme procedurali relative alla richiesta del risarcimento dei danni alle proprie autovetture subiti dagli Ufficiali di Gara. Al riguardo, gli Arbitri e gli Assistenti arbitrali che si recano a dirigere le gare con il proprio automezzo dovranno a) chiedere al Dirigente responsabile della Società ospitante il luogo preciso dove parcheggiare, e consegnare le chiavi allo stesso, previa verifica dello stato dell autovettura 1 ; b) constatare con il responsabile della Società ospitante eventuali danni rilevati al veicolo al termine della gara; c) riferire il fatto nel rapporto di gara al fine di consentire al Giudice Sportivo di comminare il provvedimento di risarcimento danni 2 ; d) trasmettere, entro 15 giorni dalla delibera del Giudice Sportivo con la quale è sancito l obbligo risarcimento dei danni al competente Organo Federale 3 inviandone copia al C.R.A. ed alla propria Sezione Arbitrale, la domanda di rimborso con allegata denuncia all Autorità Giudiziaria, fotografie del danneggiamento dell autovettura e preventivo spesa per riparazione. Ove gli Ufficiali di gara non adempiano esattamente le disposizioni sopra indicate, non sarà possibile, in qualsiasi forma, procedere ad alcuna richiesta di danni. Il competente Organo federale, oltre ad inviare immediatamente la documentazione del danno alla Società responsabile, addebiterà, in via cautelativa, la somma richiesta sul conto in essere presso il medesimo Organo federale. La Società, entro 15 giorni dal ricevimento, potrà contestare con le debite motivazioni sia l entità del danno sia il danno stesso. Il tal caso l Organo federale dovrà interessare la Commissione Paritetica presso la Lega Nazionale Dilettanti, trasmettendo le controdeduzioni della Società e la richiesta dell Arbitro o Assistente arbitrale che, in via equitativa ed inappellabile, stabilirà l importo da riconoscere previa perizia svolta da appositi specialisti sulla base della documentazione prodotta. La mancata contestazione dell addebito nei termini prefissati sarà considerata assenso alla richiesta formulata, ed il competente Organo federale provvederà al rimborso del danno subito all Ufficiale di gara interessato. DIVISIONE CALCIO A CINQUE PROROGA TERMINE CHIUSURA ISCRIZIONI CAMPIONATO JUNIORES Si comunica che il nuovo termine per l iscrizione al campionato Juniores di Calcio a Cinque Stagione Sportiva 2016/17 - viene fissato come segue : invio documentazione cartacea: entro ore regolarizzazione: entro ore

8 3. COMUNICAZIONI DELLA DELEGAZIONE PROVINCIALE RIUNIONE SOCIETA SETTORE GIOVANILE SCOLASTICO MERCOLEDI 27 Luglio 2016 ALLE ORE PRESSO SALA BUZZI DI VIA BERLINGUER, 11 RAVENNA ORDINE DEL GIORNO -PREMIAZIONI SOCIETA PER STAGIONE PROGRAMMA ATTIVITA ISCRIZIONE CAMPIONATI SGS -VARIE ED EVENTUALI SARANNO PRESENTI: -PAOLO BRAIATI. PRESIDENTE CRER -CELSO MENOZZI. VICE PRESIDENTE CRER -NICOLA SIMONELLI. RESPONSABILE REGIONALE ATTIVITA DI BASE SGS 8

9 ATTIVITA SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO 4. COMUNICAZIONI DELLA F.I.G.C. Nessuna comunicazione 5. COMUNICAZIONI DELLA L.N.D. Nessuna comunicazione 6. COMUNICAZIONI DEL COMITATO REGIONALE Nessuna comunicazione 6.1. Comunicazioni del Consiglio Direttivo Nessuna comunicazione 6.2. Comunicazione della Segreteria COMUNICAZIONE A TUTTE LE SOCIETA Si ricorda che tutti i regolamenti dei Tornei di Settore Giovanile dovranno essere tassativamente redatti sui fac simile, pubblicati in allegato al CU 3 SGS del (vedi dilettanti-er.it alla voce Settore Giovanile), come prescritto dal Settore Giovanile Nazionale. Non saranno accettati regolamenti redatti su moduli diversi. Si ricorda, inoltre, che è obbligatorio allegare la scheda richiesta organizzazione Tornei. 9

10 SETTORE GIOVANILE E SCOLASTICO COORDINAMENTO REGIONALE E.R. Si riceve dall Ufficio del Coordinatore Federale Regionale SGS Emilia Romagna e si pubblica in allegato quanto segue: Attività di Base Indicazioni operative obbligatorie Emilia Romagna Scuole calcio e Scuole calcio Élite Per quanto riguarda il percorso di accreditamento delle società ai titoli di Scuola calcio e scuola calcio Élite si segnala che a partire dalla corrente stagione sportiva tutti i documenti dovranno essere consegnati secondo la seguente modalità: - Nel rispetto delle scadenze indicate nel comunicato 2/SGS del 15/7/2016 tutte le comunicazioni inerenti al percorso di accreditamento per i titoli di Scuola Calcio e Scuola Calcio Élite dovranno essere inviate esclusivamente via mail a scuolecalcioeliteer@gmail.com con tutta la documentazione inviata nel formato.pdf (ogni altra modalità non sarà ritenuta valida) Tutti i documenti dovranno quindi essere salvati singolarmente e nominati secondo quanto sotto indicato: - Nomedelfile_Nomesocietà.pdf L elenco dei files da inviare saranno (a seconda della scadenza e del file da inviare): - Richiesta per scuola calcio Élite (per scuole calcio Élite) - Iscrizione ai campionati FIGC - Programma di formazione - Piano dei servizi offerti - Collaborazione con un medico - Collaborazione con uno psicologo 10

11 - Tesseramento dei tecnici - Attività di informazione e aggiornamento - Progetto qualificante (per Scuole Calcio Élite) Tutti i documenti una volta inviati per mail dovranno essere presentati in originale presso la propria delegazione. E vincolante (per non essere esclusi dal percorso di accreditamento) inviare i documenti per mail entro le scadenze previste. Attività di base (campionati e raggruppamenti) Per quanto l attività (sia per la fase autunnale che primaverile) si invita tutte le società alla partecipazione alle seguenti proposte: - Piccoli amici 5/6 anni ( ) 3 vs 3 con attività di gioco e minipartite in raggruppamenti di 3/4 società; - Primi calci 7 anni (2009) 5 vs 5 con attività di gioco e minipartite in raggruppamenti di 3/4 società; - Primi calci 8 anni (2008) 5 vs 5 con attività di gioco e minipartite in raggruppamenti di 3/4 società; - Pulcini 9 anni (2007) 7 vs 7 con attività di partite a 3 tempi (favorendo anche la possibilità di un quarto tempo). - Pulcini 10 anni (2006) 7 vs 7 con attività di partite a 3 tempi (favorendo anche la possibilità di un quarto tempo). - Esordienti 11 anni (2005) 9 vs 9 con attività di partite a 3 tempi - Esordienti 12 anni (2004) 11 vs 11 con attività di partite a 3 tempi Note per l attività di base - per l attività piccoli amici e primi calci (utili anche per le altre categorie) si incentiva l organizzazione di proposte atte a favorire esperienze a carattere formativo ed educativo. A scopo esemplificativo si indica: - riscaldamenti comuni tra gruppi differenti; - terzo tempo a ranghi mischiati; - quarto tempo con merenda finale - ecc. 11

12 - per l attività piccoli amici e primi calci si comunica che le attività di gioco saranno presentante attraverso comunicato ufficiale apposito entro la metà di settembre. - Ogni società potrà utilizzare anche altre proposte di gioco oltre a quelle presentate dal SGS della FIGC - Per gli esordienti 2004 si incentiva l organizzazione anche di tornei a 9 come da indicazioni UEFA - Si ricorda l importanza di favorire il concetto di autoarbitraggio (nelle categorie piccoli amici, primi calci e pulcini) predisponendo dirigenti arbitri attenti a questi aspetti Feste e raggruppamenti Per quanto riguarda le feste e i raggruppamenti si segnala che per la stagione saranno predisposte e incentivate le seguenti attività: - Grassroots festival a carattere provinciale e regionale per l attività di pulcini, attività femminile e di calcio a 5; - Fun Football a carattere zonale. Dopo l esperienza delle scorso anno a Bologna l esperienza del Fun Football sarà estesa a tutta la regione; - Sei Bravo a scuola di calcio. Il progetto sarà proposto secondo modalità differenti e aperto a tutte le scuole di calcio e ai centri calcistici di base; - Woman s Football day regionale da sviluppare anche a livello locale attraverso il Grassroots festival; - Natale a scuola di calcio: nuovo percorso per i pulcini 2006 riservato alle Scuole Calcio Élite (riconosciute nel 2015/16) con raggruppamento finale l 8 dicembre a Bologna NB: tutti i dettagli tecnici per le proposte sopra indicate saranno presentati entro la metà di settembre attraverso apposito comunicato 12

13 7. COMUNICAZIONI DELLA DELEGAZIONE PROVINCIALE RIUNIONE SOCIETA SETTORE GIOVANILE SCOLASTICO MERCOLEDI 27 Luglio 2016 ALLE ORE PRESSO SALA BUZZI DI VIA BERLINGUER, 11 RAVENNA ORDINE DEL GIORNO -PREMIAZIONI SOCIETA PER STAGIONE PROGRAMMA ATTIVITA ISCRIZIONE CAMPIONATI SGS -VARIE ED EVENTUALI SARANNO PRESENTI: -PAOLO BRAIATI. PRESIDENTE CRER -CELSO MENOZZI. VICE PRESIDENTE CRER -NICOLA SIMONELLI. RESPONSABILE REGIONALE ATTIVITA DI BASE SGS 13

14 ALLEGATI AL PRESENTE C.U. Allegati 1 Modulo censimento Allegato 2 Riepilogo requisiti riconoscimento scuole calcio Allegato 3 Dichiarazione riconoscimento Scuole calcio Elite Allegato 4 Programma formazione Settore Giovanile Allegato 5 Modello Convenzione Istituti Scolastici e Società Sportive Allegato 6 Psicologo dello Sport Allegato 7 Obiettivi tecnici ed educativi Convenzione Istituti Scolastici e Società Sportive Corso allenatori Bologna CU 2 SGS CU 4 SGS Circolare esplicativa tesseramento Guida Tornei Giovanili 2016/2017 Linee guida programma formazione settore giovanile Obiettivi tecnici ed educativi per fascia di età Trasferimenti internazionali di calciatori minori e primo tesseramento di minori stranieri Società Prof Trasferimenti internazionali di calciatori minori e primo tesseramento di minori stranieri PUBBLICATO IN RAVENNA ED AFFISSO ALL ALBO IL 21/07/2016 Il Segretario (Giordano Fabbri) Il Delegato (Claudio Bissi) 14