Comunita Cristiana e Soldi

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1 Comunita Cristiana e Soldi 25a domenica per anno 19 settembre 2004 ACCOGLIENZA Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo AMEN La pace, la carità e la fede da parte di Dio Padre e del Signore nostro Gesù Cristo sia con tutti voi E CON IL TUO SPIRITO Festa della comunità : dobbiamo viverla in questa celebrazione alla luce della Parola ascoltata. Non possiamo essere servi di Dio e del denaro. La credibilità di una comunità cristiana si gioca sul rapporto che abbiamo con il denaro più che nei pii sentimenti di fedeltà a Dio. E specialmente nel rapporto fedeeconomia che la comunità cristiana si gioca la sua credibilità. atto penitenziale

2 + Signore Gesù, tu sei la via che riconduce al Padre. Di noi che poniamo la salvezza nei beni che possediamo abbi pietà SIGNORE PIETA + Cristo Gesù, tu sei la verità che illumina i popoli. Di noi che ci lasciamo incantare dai soldi e siamo pronti anche a rompere per essi legami di parentela e di amicizia abbi pietà CRISTO PIETA' + Signore Gesù, tu sei la vita che rinnova il mondo. Di noi che giudichiamo la bontà della vita dall accumulo e consumo dei beni abbi pietà SIGNORE PIETA preghiamo O Padre, che ci chiami ad amarti e servirti come unico Signore, abbi pietà della nostra condizione umana; salvaci dalla cupidigia delle ricchezze, e fa che, alzando al cielo mani libere e pure, ti rendiamo gloria per tutta la nostra vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio e vive e regna con Te nell unità dello Spirito santo per tutti i secoli dei secoli. AMEN PAROLA Spesso il credente pensa di custodire la sua buona coscienza con pratiche esteriori: osservare il sabato, non lavorare nei giorni di festa, soddisfare i precetti rituali... Se però, insieme a questa pietà puramente formale, il fedele non ha anche una sincera carità verso i fratelli, fatta di azioni concrete e non solo di pie intenzioni, egli rischia di cadere nel giudizio di Dio, sempre severo e intransigente contro l ipocrisia. Il Signore riprende sempre le difese di coloro che noi offendiamo o trascuriamo. DAL LIBRO DEL PROFETA AMOS 8 [8.4] Ascoltate questo, voi che calpestate il povero e sterminate gli umili del paese,

3 [8.5] voi che dite: «Quando sarà passato il novilunio e si potrà vendere il grano? E il sabato, perché si possa smerciare il frumento, diminuendo le misure e aumentando il siclo e usando bilance false, [8.6] per comprare con denaro gli indigenti e il povero per un paio di sandali? Venderemo anche lo scarto del grano». [8.7] Il Signore lo giura per il vanto di Giacobbe: certo non dimenticherò mai le loro opere. Parola di Dio salmo 112 Primo salmo dell'hallel, "la lode solenne", che veniva cantata nelle grandi feste e in particolare nella celebrazione della Pasqua nelle case. Questo primo salmo invita a lodare Dio che si é fatto vicino all'uomo e si prende cura di chi é povero e solo. Riecheggia qui il cantico di Anna, madre di Samuele e sarà ripreso dal Magnificat, il canto di Maria, madre di Gesù. Con loro e con tutti i poveri del mondo cantiamo quest'inno all'amore di Dio. LO SGUARDO DEL SIGNORE E SOPRA IL POVERO Lodate, servi del Signore, lodate il nome del Signore. [2] Sia benedetto il nome del Signore, ora e sempre. [4] Su tutti i popoli eccelso è il Signore, più alta dei cieli è la sua gloria. [5] Chi è pari al Signore nostro Dio che siede nell'alto [6] e si china a guardare nei cieli e sulla terra? [7] Solleva l'indigente dalla polvere, dall'immondizia rialza il povero, [8] per farlo sedere tra i principi, tra i principi del suo popolo. Quando il cristiano va in chiesa, non entra in un mondo chiuso, ma porta con sè le gioie e le speranze, le pene e le angosce di tutti gli uomini. Tutti i cristiani, per il battesimo, sono sacerdoti delegati da Dio presso gli uomini, rappresentanti degli uomini presso Dio. DALL PRIMA LETTERA DI PAOLO APOSTOLO A TIMOTEO 2 [2.1] Carissimo, ti raccomando dunque, prima di tutto, che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini, [2.2] per i re e per tutti quelli che stanno al potere, perché possiamo trascorrere una vita calma e tranquilla con tutta pietà e dignità. [2.3] Questa è una cosa bella e gradita al cospetto di Dio, nostro salvatore, [2.4] il quale vuole che tutti gli uomini siano salvati e arrivino alla conoscenza della verità. [2.5] Uno solo, infatti, è Dio e uno solo il mediatore fra Dio e gli uomini, l uomo Cristo Gesù, [2.6] che ha dato se stesso in riscatto per tutti. Questa testimonianza egli l ha data nei tempi stabiliti, [2.7] e di essa io sono stato fatto banditore e apostolo dico la verità, non mentisco, maestro dei pagani nella fede e nella verità. [2.8] Voglio dunque che gli uomini preghino, dovunque si trovino, alzando al cielo mani pure senza ira e senza contese. Parola di Dio Il rendimento, l'efficacia, la certezza del domani: l uomo è assai sensibile a queste preoccupazioni; prevede le difficoltà economiche e politiche, e manovra i suoi capitali in funzione di tali previsioni. Gesù però dice che l'uomo non è proprietario dei suoi beni, ne è solo l amministratore, al servizio di una giusta ripartizione, e dovrà rendere conto della ricchezza che possiede. ALLELUIA, ALLELUIA! Gesù Cristo, da ricco che era, si fece povero, per arricchire noi con la sua povertà. DAL VANGELO SECONDO LUCA 16

4 [16.1] Diceva anche ai discepoli: «C era un uomo ricco che aveva un amministratore, e questi fu accusato dinanzi a lui di sperperare i suoi averi. [16.2] Lo chiamò e gli disse: Che è questo che sento dire di te? Rendi conto della tua amministrazione, perché non puoi più essere amministratore. [16.3] L amministratore disse tra sé: Che farò ora che il mio padrone mi toglie l amministrazione? Zappare, non ho forza, mendicare, mi vergogno. [16.4] So io che cosa fare perché, quando sarò stato allontanato dall amministrazione, ci sia qualcuno che mi accolga in casa sua. [16.5] Chiamò uno per uno i debitori del padrone e disse al primo: [16.6] Tu quanto devi al mio padrone? Quello rispose: Cento barili d olio. Gli disse: Prendi la tua ricevuta, siediti e scrivi subito cinquanta. [16.7] Poi disse a un altro: Tu quanto devi? Rispose: Cento misure di grano. Gli disse: Prendi la tua ricevuta e scrivi ottanta. [16.8] Il padrone lodò quell amministratore disonesto, perché aveva agito con scaltrezza. I figli di questo mondo, infatti, verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce. [16.9] Ebbene, io vi dico: Procuratevi amici con la disonesta ricchezza, perché, quand essa verrà a mancare, vi accolgano nelle dimore eterne. [16.10] Chi è fedele nel poco, è fedele anche nel molto; e chi è disonesto nel poco, è disonesto anche nel molto. [16.11] Se dunque non siete stati fedeli nella disonesta ricchezza, chi vi affiderà quella vera? [16.12] E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra? [16.13] Nessun servo può servire a due padroni: o odierà l uno e amerà l altro oppure si affezionerà all uno e disprezzerà l altro. Non potete servire a Dio e a mammona». [16.14] I farisei, che erano attaccati al denaro, ascoltavano tutte queste cose e si beffavano di lui. [16.15] Egli disse: «Voi vi ritenete giusti davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori: ciò che è esaltato fra gli uomini è cosa detestabile davanti a Dio. Parola del Signore professione di fede Credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra Credo in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti. Credo nello Spirito santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen. preghiera dei fedeli Ti raccomando che si facciano domande, suppliche, preghiere e ringraziamenti per tutti gli uomini, per i re e per tutti quelli che stanno al potere NELLA TUA BONTA SOCCORRICI, SIGNORE

5 1. Perchè la Chiesa non smarrisca il coraggio della denuncia e la carica della testimonianza profetica circa l uso del denaro e l accumulo della ricchezza, noi ti preghiamo 2. Perchè gli uomini, che stanno al potere sia sociale o politico o economico, non pensino di essere loro i portatori di una giustizia infinita e per di più non la impongano con le armi... preghiamo 3. Perchè la nostra comunità sia coscienza critica nel quartiere in cui abita stando vicino a chi è abbandonato o privo di soldi o disprezzato... noi ti preghiamo 4. Perchè le nostre famiglie non soccombano alla seduzione e alla forza di mettere l economia prima della persona umana e di conseguenza facciano scelte belle e coraggiose per i propri figli... noi ti preghiamo 5. Perchè i bambini, che il prossimo ottobre faranno per la prima volta comunione con il Signore nell eucarestia, possano vedere attorno a sè adulti che veramente credono a quanto i loro figli si apprestano a celebrare noi ti preghiamo Signore, rendici fedeli nel poco, affinchè possiamo essere fedeli anche nel molto e accogli le preghiere che la nostra povertà ti ha presentato, Tu che conosci la fragilità del nostro cuore e l altezza dei più nobili desideri, ascolta ed asaudiscici in Cristo, nostro Signore. AMEN EUCARESTIA Se non avessimo ricevuto tutto da te, Signore, non potremmo presentarti questa offerta: guardala con la tua benevolenza, perchè divenendo il segno della tua vita e della nostra unità ci stimoli alla condivisione e al servizio fraterno. Per Gesù, il Cristo, nostro Signore. AMEN grande preghiera eucaristica Veramente è cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te, Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno per Cristo nostro Signore. Nella sua misericordia per no peccatori egli si è degnato di nascere dalla vergine Maria. Lui, il Signore della gloria, si è avvicinato al povero per sostenerlo in mezzo ai ricchi. Morendo sulla croce, ci ha liberati dalla morte eterna e con la sua risurrezione ci ha donato la vita immortale. Per questo mistero di salvezza, con g li angeli e gli amici che ci attendono nelle dimore eterne, cantiamo con gioia l inno della tua lode: SANTO SANTO SANTO... Padre veramente santo, pieno di bontà e di amore verso tutti, noi ti lodiamo e ti ringraziamo

6 perchè ci hai donato il tuo Figlio Gesù. Egli è venuto tra gli uomini che erano lontani da te e divisi tra loro a causa del peccato. Ha aperto i nostri occhi e il nostro cuore, perchè impariamo a riconoscere te, Padre di tutti, e ad amarci tra noi del tuo stesso amore. La sua parola ogni giorno ci tiene desti; nelle piccole e nelle grandi cose egli ci aiuta a riconoscere i segni del tuo amore e a scoprire la gioia che viene da te. Ora Gesù ci raccoglie attorno alla stessa mensa, perchè facciamo ciò che egli stesso fece con i suoi apostoli. Padre santo, manda il tuo Spirito a santificare questo pane e questo vino, perchè diventino per noi il corpo + e il sangue di Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore. La sera prima morire per noi sulla croce egli raccolse a mensa i suoi discepoli per l ultima cena. Prese il pane e rese grazie, lo spezzò, lo diede loro e disse: Prendete e mangiatene tutti: questo è il mio Corpo offerto in sacrificio per voi. Allo stesso modo prese il calice del vino e rese grazie, lo diede ai suoi discepoli e disse: Prendete e bevetene tutti: questo è il calice del mio Sangue per la nuova ed eterna alleanza, versato per voi e per tutti in remissione dei peccati. Poi disse loro: fate questo in memoria di me. Mistero della fede Annunziamo la tua morte, Signore, proclamiamo la tua risurrezione, nell attesa della tua venuta. E ora siamo qui riuniti come una sola famiglia davanti a te, o Padre, per ricordare con gioia ciò che Gesù ha fatto per la nostra salvezza. In questo sacrificio che egli ha affidato alla tua chiesa, facciamo viva memoria della sua morte e risurrezione. Accogli, o Padre, con il sacrificio di Gesù, l offerta della nostra vita. Padre santo, ci hai chiamato a questa mensa nella gioia dello Spirito Santo per ricevere il corpo e il sangue di Cristo: con la forza di questo cibo donaci di viver sempre nella tua amicizia. Ricordati del nostro papa, del nostro Vescovo e di tutti i vescovi della tua chiesa. Aiuta di discepoli del tuo Figlio a portare nel mondo la pace e a diffondere la gioia che viene da te.

7 Dona ai tuoi figli la grazia di compiere il bene anche nelle piccole cose di ogni giorno per essere pronti ad accogliere il Signore che viene. Ricordati anche dei nostri fratelli che sono morti, ammettili a godere la luce del tuo volto. Concedi a tutti noi di partecipare alla festa eterna nel tuo regno, con la beata vergine Maria, madre di Gesù e madre nostra, e con tutti i santi. Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio padre onnipotente, nell unità dello spirito Santo ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli. Amen. un piatto di felicità per la festa della comunità. Ricetta della felicità. Ingredienti: un cucchiaio di sorriso un cucchiaio di speranza un cucchiaio di amore un cucchiaio di tolleranza un cucchiaio di bontà un cucchiaio di pazienza un cucchiaio di generosità un cucchiaio di amicizia un cucchiaio di severità un cucchiaio di saggezza un cucchiaio di umanità un cucchiaio di galateo un cucchiaio di perdono un cucchiaio di tenerezza amalgamate bene il tutto con la farina della carità e il lievito della Parola di Dio e ottenete un magnifico piatto di felicità! ************************** Signore nostro Dio, donandoci in questa eucarestia la vita del Figlio tuo, ci hai ingaggiati a vivere dello stesso amore. Accordaci di gestire fedelmente questa parte del Regno che ci hai affidato. Allora potremo un giorno entrare in possesso dell eredità che prometti a tutti per i secoli dei secoli. Amen