DETERMINAZIONE N. 654/ASPAL DEL PROPOSTA N. 70 DEL DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO N 654 del

Transcript

1 Servizio: SERVIZIO PROGETTI E POLITICHE DEL LAVORO Settore: INTERVENTI DELEGATI DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO N 654 del Adottata ai sensi del regolamento per l'adozione delle determinazioni dirigenziali approvato con la Determina D.G. n 334 del OGGETTO: DECISIONE COMUNITARIA C(2014)10096 DEL 17/12/2014, P.O.R SARDEGNA FSE 2014/2020; DET. N. 520/ASPAL DEL 21/07/2016, PROGETTO "SPERIMENTAZIONE INNOVATIVA PER LA MESSA A SISTEMA DEI SERVIZI DI MEDIAZIONE CULTURALE A VALERE SUL POR FSE ; INDIZIONE AVVISO PER PROCEDURA COMPARATIVA PUBBLICA PER TITOLI E COLLOQUIO PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PER 29 MEDIATORI INTERCULTURALI PER SERVIZI DI MEDIAZIONE NEL CAMPO SOCIALE, SCOLASTICO, SANITARIO, DEL LAVORO E GIUDIZIARIO. - RETTIFICA PARZIALE. IL DIRETTORE DEL SERVIZIO VISTO lo Statuto Speciale della Regione Autonoma della Sardegna e le relative norme di attuazione; VISTA la Legge regionale 17 maggio 2016, n.9, recante Disciplina dei servizi e delle politiche per il lavoro ; VISTO l art. 10 della Legge regionale 17 maggio 2016, n. 9, che istituisce l Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro (ASPAL), quale organismo tecnico della Regione dotato di personalità giuridica, di autonomia organizzativa, amministrativa, patrimoniale e contabile; VISTA la DGR n. 37/11 del che approva in via definitiva lo Statuto dell Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro già approvato in via preliminare con la DGR n. 36/5 del e dispone ai sensi dell art.40 della L.R. 9/2016 che l ASPAL subentra senza soluzione di continuità nella titolarità di tutti rapporti giuridici e passivi della sostituita Agenzia regionale per il lavoro di cui all art. 15 della L.R. 20/2005; VISTO l art.40 della L.R. 9/2016, che dispone che l Agenzia sarda per le politiche attive del lavoro assume il ruolo, i compiti, le funzioni e il personale dell Agenzia regionale per il lavoro e all art.45 l abrogazione della Legge regionale 5 dicembre 2005, n. 20; VISTO l art. 45 della Legge regionale 17 maggio 2016, n. 9, che abroga la Legge regionale n. 20 del 2005; VISTO l articolo 13 della L.R. 9/2016 che individua, quali organi dell Agenzia, il Direttore ed il Collegio dei revisori dei conti; 1/6

2 VISTO l articolo 25, lett. b) della L.R. 13 novembre 1998 n. 31, recante Compiti del Direttore di servizio ed in particolare i poteri di spesa e di acquisizione delle entrate; VISTA la DGR n.40/2 del così come modificata dalla sopracitata DGR 37/11 del 2016 con la quale viene nominato Direttore dell Agenzia il Dott. Massimo Temussi; VISTO il Decreto del Presidente della Regione n.130 del con il quale è stato nominato il Collegio dei revisori dei conti dell Agenzia; VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, come integrato e modificato dal D.Lgs. n. 126 del 10 agosto 2014, recante Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 ; VISTA la deliberazione G.R. n. 19/23 del recante Modalità e tempi di attuazione dell armonizzazione dei sistemi contabili degli enti e delle agenzie regionali, che, ai sensi del combinato disposto dell art. 2 della L.R. 9 marzo 2015, n. 5, e dell art. 28 della L.R. n. 11/2006, estende anche agli Enti e alle Agenzie regionali l applicazione del D.Lgs. n. 118/2011; VISTA la Determinazione n. 2538/ARL del relativa all approvazione del riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi e delle conseguenti variazioni al bilancio di previsione dell Agenzia regionale per il lavoro; VISTA la nota, prot. n del (ns prot. n. 2016/5230 del ) con la quale l Assessore regionale della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio ha espresso parere favorevole in merito all approvazione della Determinazione n. 2538/ARL; VISTA la Deliberazione n. 15/1 del con la quale la Giunta regionale ha concesso il nulla osta all esecutività della Determinazione del Direttore dell Agenzia regionale per il lavoro n. 2538/ARL del con la quale è stato approvato il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi alla data del , al netto dei residui incassati e liquidati nel corso del 2015, al fine di adeguare i residui attivi e passivi al al principio della competenza finanziaria potenziata; VISTA la Determinazione n. 31/ARL del con la quale viene approvato il Piano annuale delle attività 2016 dell Agenzia regionale per il lavoro di cui all art. 17, comma 1, della L.R. 20/2005; VISTA la Determinazione n. 32/ARL del con la quale viene approvato il Bilancio di previsione annuale 2016 e pluriennale dell Agenzia regionale per il lavoro e successiva Determinazione di rettifica n. 33/ARL del ; VISTO l articolo 14 della citata L.R. n. 9/2016 che disciplinando i compiti di coordinamento, direzione e controllo da parte del Direttore generale dell Agenzia, prevede, da parte dello stesso, la predisposizione del Piano annuale delle attività e dei bilanci di previsione annuali e pluriennali; VISTA la nota prot. 636/GAB del (ns. prot. n del ) con la quale l Assessore del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale dispone l approvazione del Piano delle attività 2016, approvato dal Direttore dell Agenzia con la Determinazione n. 31/ARL del ; VISTA la Deliberazione n. 15/3 del con la quale la Giunta regionale ha concesso il nulla osta all esecutività della Determinazione n. 32/ARL del compresa la successiva Determinazione di rettifica n. 33/ARL del , con la quale il Direttore dell Agenzia regionale per il lavoro ha approvato il Bilancio di previsione annuale 2016 e pluriennale e gli allegati tecnici; VISTA la nota prot. n del (ns prot. n del ) con la quale 2/6

3 l Assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio ha espresso parere favorevole in merito alla predetta Determinazione n. 32/ARL quale atto di approvazione del Bilancio di previsione annuale 2016 e pluriennale e degli allegati tecnici; VISTA la Legge Regionale 11 aprile 2016, n. 5, recante Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione per l'anno 2016 e per gli anni (legge di stabilità 2016) ; VISTA la Legge Regionale 11 aprile 2016, n. 6, recante Bilancio di previsione per l'anno 2016 e bilancio pluriennale per gli anni ; VISTA la deliberazione n. 62/10 del con la quale la Giunta regionale approva, ai sensi dell art. 1, comma 4, della L.R. n. 38/2013, la dotazione organica dell Agenzia regionale per il lavoro e l istituzione di quattro strutture organizzative di secondo livello (Servizi), così come illustrato nell allegato alla stessa deliberazione; VISTA la Determinazione n. 328/ARL del con la quale si acquisisce in comando, presso l Agenzia regionale per il Lavoro, il Dott. dott. Gianluca Calabrò e con la quale sono state conferite le funzioni di Direttore del Servizio Amministrativo e Contabile dell Agenzia regionale per il lavoro; VISTA la Determinazione n. 331/ARL del , con la quale viene rettificata la data di decorrenza dell acquisizione in comando del dott. Gianluca Calabrò; VISTA la Determinazione n. 332/ARL del , con la quale vengono istituite le articolazioni organizzative di livello dirigenziale e con la quale sono state conferite le funzioni ad interim di Direttore del servizio Progetti e politiche del lavoro dell Agenzia regionale per il lavoro al dott. Gianluca Calabrò; VISTA la Determinazione D.G. n.334/aspal del con la quale vengono attribuite ai Dirigenti dell ASPAL le funzioni previste dall art.4 del D.Lgs n.165/2001 e s.m.i.; VISTO l art.11 dello Statuto che prevede che l ASPAL sia organizzata in Direzione generale e Servizi, così come regolamentato dal Titolo II della L.R. n.31 e s.m.i.; VISTA la Deliberazione della Giunta regionale n. 36/7 del recante Approvazione preliminare Organizzazione e dotazione organica della Agenzia Sarda per le politiche attive del lavoro ed approvati in via definitiva con Deliberazione della Giunta regionale n. 37/12 del , con la quale sono stati istituiti sette Servizi così come illustrati nell Allegato alla medesima Deliberazione; VISTO il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; VISTO il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio; VISTO la Decisione C (2014) della Commissione Europea n del 17/12/2014 che approva il Programma Operativo FSE della Regione Autonoma della Sardegna; VISTO il Documento POR Sardegna FSE 2014/ Criteri di selezione delle operazioni da ammettere al cofinanziamento del FSE , nell ultima versione approvata dal Comitato di Sorveglianza del 26 maggio 2016; 3/6

4 VISTO il Vademecum per l Operatore, Versione 4.0 (Novembre 2013), prorogato con Determinazione della Direzione Generale dell Assessorato del lavoro n /6782 del ; VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n.25/17 del 26 maggio 2015 Sperimentazione innovativa per la messa a sistema dei servizi di mediazione culturale a valere sul POR FSE con la quale è stato conferito all Agenzia regionale per il lavoro il mandato di definire, in raccordo con i Servizi competenti della Direzione generale dell Assessorato regionale del Lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, Autorità di Gestione del POR FSE, i contenuti e le modalità operative di un progetto innovativo a valere sul POR FSE , Asse II, Obiettivo specifico 9.1 nell ambito dei servizi di mediazione culturale che valorizzi le buone prassi già avviate nella Regione, assicurando al contempo il coordinamento delle azioni al fine di potenziarne l efficacia; VISTA la D.G.R. n. 47/14 del 29/9/2015 (con Tabella di assegnazione delle risorse finanziarie alle diverse azioni finanziate dal POR FSE 2014/2020) con s.m.i., che attribuisce per l Asse 2 II, Obiettivo specifico 9.1 Riduzione della povertà, dell esclusione sociale e promozione dell innovazione, Linea d azione Servizi sociali innovativi di sostegno a nuclei familiari multiproblematici e/o a persone particolarmente svantaggiate o oggetto di discriminazione alla competenza dell Agenzia per l importo di ,00; VISTA la nota prot. n del 20/7/2016 con la quale l Autorità di Gestione formula il parere di conformità ex art.125, par.3 Reg (CE) n.1303/2013 sul Progetto Sperimentazione innovativa per la messa a sistema dei servizi di mediazione culturale a valere sul POR FSE ; CONSIDERATO che le spese relative alle operazioni contemplate dal Progetto graveranno sulle risorse del POR FSE , Asse II, Obiettivo specifico 9.1 Riduzione della povertà, dell esclusione sociale e promozione dell innovazione, Linea d azione Servizi sociali innovativi di sostegno a nuclei familiari multiproblematici e/o a persone particolarmente svantaggiate o oggetto di discriminazione, in carico allo scrivente Servizio dell Agenzia per competenza; VISTO il parere positivo sull Avviso pubblico per la selezione 29 mediatori interculturali ai sensi dell art. 6 bis della L.R. n. 31/1998 della Direzione generale dell organizzazione del personale dell Assessorato degli affari generali, personale e riforma della regione inviato in data 06 giugno 2016 con nota prot. n ; VISTA la Determinazione n 595/ASPAL del 04/08/2016 di approvazione dell Avviso per l indizione di una procedura comparativa pubblica per titoli e colloquio per il conferimento di un incarico di collaborazione coordinata e continuativa per 29 mediatori interculturali per servizi di mediazione nel campo sociale, scolastico, sanitario, del lavoro e giudiziario, nell ambito del progetto, per l importo totale di ; VISTA la nota dell Ufficio di Gabinetto della Presidenza della RAS acquisita agli atti con prot. n del 29/08/2016, con la quale si richiede di modificare l art. 3 dell Avviso in oggetto per 29 mediatori interculturali, relativamente alla individuazione delle lingue ed aree geografiche, sostituendo la lingua ucraina con quella russa al fine di garantire la fruizione dei servizi di mediazione culturale ad un maggior numero di utenti; CONSIDERATO che tale sostituzione non andrebbe a ledere le possibilità di partecipazione dei potenziali candidati di lingua madre ucraina iscritti alla lista dei mediatori, in quanto tutti risultano in possesso del livello minimo di conoscenza della lingua russa richiesto per poter partecipare al Bando; RITENUTO pertanto di dover procedere alla rettifica del Bando in oggetto e del relativo allegato A, 4/6

5 secondo quanto richiesto dell Ufficio di Gabinetto della Presidenza; RITENUTO altresì di dover estendere i termini per la partecipazione al Bando fino alla data del 23/09/2016 al fine di garantire la necessaria pubblicità all Avviso Rettificato e di consentirne in tal modo la massima partecipazione; per quanto sopra espresso, DETERMINA ART. 1) Di procedere alla approvazione e pubblicazione dell Avviso pubblico rettificato per l indizione di una procedura comparativa pubblica per titoli e colloquio per il conferimento di un incarico di collaborazione coordinata e continuativa per 29 mediatori interculturali per servizi di mediazione nel campo sociale, scolastico, sanitario, del lavoro e giudiziario, nell ambito del progetto, per l importo totale di ; ART. 2) Di procedere alla rettifica, approvazione e pubblicazione dell Allegato A dell Avviso pubblico per 29 mediatori interculturali, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto, in sostituzione del precedente Allegato A approvato con Determinazione n. 595/ASPAL del 04/08/2016; ART.3) Di dare atto che rimane confermato l allegato B dell Avviso per 29 mediatori interculturali approvato con Determinazione n. 595/ASPAL del 04/08/2016. ALLEGATI:2 1 Avviso pubblico rettificato 2 Allegato A: Domanda di partecipazione rettificata Il Coordinatore del Settore Interventi delegati Marcello Cadeddu Il Funzionario incaricato Dimitri Langiu Visto di copertura finanziaria- Salvatore Maxia 5/6

6 Visto di attestazione di copertura finanziaria Il Dirigente dei Servizi Finanziari e Amministrativi F.to Dott. Gianluca Calabrò Il Direttore del SERVIZIO PROGETTI E POLITICHE DEL LAVORO F.to DOTT. GIANLUCA CALABRO' Si certifica che la presente determinazione verrà pubblicata nell Albo Pretorio di questa Agenzia per 15 giorni consecutivi 6/6