DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 72 DEL 12/05/2011.

Transcript

1 C O P I A DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 72 DEL 12/05/2011 OGGETTO: FONDO SOCIALE PER LA LOCAZIONE EX ART 11 L431/98 ED ART 38 E 39 LEGGE REGIONALE N 24 APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO DI CONCORSO E DEL MODULO DI DOMANDA PER L'ACCESSO AL FONDO- ANNO 2011 L anno DUEMILAUNDICI, il giorno DODICI del mese di MAGGIO alle ore 19:45 nella Sede Comunale, convocata dal Sindaco alle ore 19:30, ai sensi dell art 50, comma 2, del DLgs , n 267 si è riunita la Giunta Comunale All appello risultano: PELLEGRINI GIUSEPPE Sindaco Presente GHIRARDUZZI LORENZO Vice Sindaco Presente VERDERI GIAN LUIGI Assessore Presente DAZZAN NATALINA Assessore Presente MORI STEFANO Assessore Presente FERRI DANTE Assessore Presente RABAGLIA CARLO Assessore Presente PORCARI VALTER Assessore Presente Partecipa il Segretario Generale AVV PROF DI GILIO VITTORIO il quale provvede alla redazione del presente verbale Essendo legale il numero degli intervenuti, il signor PELLEGRINI GIUSEPPE nella sua qualità di - Sindaco - assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopraindicato Risultano invitati: La delibera consta di n 2 allegati

2 OGGETTO: FONDO SOCIALE PER LA LOCAZIONE EX ART 11 L431/98 ED ART 38 E 39 LEGGE REGIONALE N 24 APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO DI CONCORSO E DEL MODULO DI DOMANDA PER L ACCESSO AL FONDO-ANNO 2011 Visti: LA GIUNTA COMUNALE - la legge 9 Dicembre 1998, n431, relativa a Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo, che detta le norme generali per l assegnazione di contributi integrativi a valere sulle risorse assegnate al Fondo Nazionale di sostegno all accesso alle abitazioni in locazione; - l art 11 della L431/98, così come modificato dalla Legge n 21 del , recante Misure per ridurre il disagio abitativo ed interventi per aumentare l offerta di alloggi in locazione, che istituisce il Fondo Nazionale per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione stabilendo che le Regioni provvedono alla ripartizione fra i Comuni delle risorse assegnate al Fondo Nazionale per la locazione, attribuite con deliberazione del CIPE; - la legge regionale n 24/2001 recante Disciplina generale dell intervento pubblico nel settore abitativo che, nel disciplinare l intervento pubblico nel settore abitativo, relativamente al Fondo regionale all abitazione in locazione di cui agli art 38 e 39 ha stabilito che la Regione provvede alla definizione dei criteri di riparto tra i Comuni delle risorse del fondo e le modalità di conferimento delle stesse nonché alla individuazione della quota del concorso finanziario comunale; - Il Decreto Ministero LLPP , concernente i requisiti minimi per beneficiare dei contributi integrativi a valere sul Fondo Nazionale di sostegno per l accesso alle abitazioni in locazione; Richiamati: - il Dlgs 109 del 1998 recante Definizione dei criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate, a norma dell art59, comma 51, della legge 27 Dicembre 1997, n 449 e sm, così come modificato dal Dlgs 130 del 2000 recante Disposizioni correttive ed integrative del Dlgs 109/98 in materia di criteri unificati di valutazione della situazione economica dei soggetti che richiedono prestazioni sociali agevolate ; - Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 Maggio 1999, n 121 contenente disposizioni attuative del Dlgs 109/98, così come modificato dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n 242 del 04/04/2001; - Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 18 Maggio 2001, con cui sono stati approvati i nuovi modelli tipo della dichiarazione sostitutiva unica e dell attestazione, in coerenza con il DLgs 130/2000 ed il DPCM 242/2001; Vista la deliberazione di Giunta Regionale n 2264 del che stabilisce le procedure per la gestione del fondo affitto ex L431/98 per l'anno 2011; Preso atto che la delibera di Giunta Regionale sopracitata ha comportato, a partire dalla avvenuta esecutività dello stesso atto, la cessata operatività della deliberazione della Giunta Regionale dell Emilia Romagna n 2430/2010 che regolava il funzionamento del fondo per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione per l anno 2010, fatte salve le operazioni di gestione ancora in essere alla stessa data; Richiamata la deliberazione di Giunta Comunale n 74 del , con cui è stato deliberato l affidamento all Azienda ACER Azienda Casa Emilia Romagna di Parma della gestione degli alloggi ERP e in particolare l art 9 che prevede la possibilità di affidare ad ACER la gestione del fondo sociale per la locazione di cui all oggetto; Dato atto che l Azienda Casa Emilia Romagna di Parma ha proceduto alla concertazione sindacale ai sensi della deliberazione di Giunta Regionale n 2264 del stabilendo i seguenti punti: - il contributo non potrà comunque superare il 50% dell ammontare del canone annuo di locazione;

3 - il canone massimo mensile ammissibile al contributo è pari ad 580,00; - in caso di risorse insufficienti a coprire il fabbisogno, si procederà ad una loro riduzione proporzionale; - in caso di somma dei redditi IRPEF e IRAP pari a zero oppure inferiore al canone di locazione o superiore per una misura al 10%, il Comune potrà verificare l effettiva situazione economica ed escludere dal beneficio; - facoltà di erogare i contributi direttamente al locatore, in caso di beneficiari morosi; - obbligo sottoscrizione DSU ( Dichiarazione Sostitutiva Unica) ISE presso i CAAF convenzionati INPS; - la Regione ha esteso il contributo, con propri fondi regionali, anche ai soggetti che non hanno i requisiti di cui al comma 13 dell art 11 del DL 112/08 convertito con L 133/08; Richiamato il comma 2 bis dell art 7 della legge 269 del che prevede la facoltà per i Comuni di erogare i contributi direttamente al locatore a sanatoria della morosità, in caso di beneficiari morosi; Ritenuto necessario avvalersi di tale facoltà e di inserire nel bando quanto previsto dalla legge 269/04; Vista la nota Acer del , protn 4963 con la quale si comunica che codesta Azienda ha predisposto il nuovo schema di bando e di domanda sulla base della facoltà dettata dalla L 269 del e tra l altro la possibilità di erogare i contributi direttamente al locatore a sanatoria della morosità, in caso di beneficiari morosi, e ritenuti meritevoli di approvazione: Visto il punto 13 dell allegato A Beneficiari morosi e l art 131 Sanatoria della morosità della delibera di Giunta Regionale n 2264 del che prevede che il Comune è tenuto a stabilire i criteri che definiscono in quali casi ed a quali condizioni si può determinare lo stato di morosità; Ritenuto di stabilire che la condizione dello stato di morosità può essere autocertificata dal conduttore oppure dichiarata dal proprietario dell immobile; Visto quindi il nuovo schema di bando, modificato ed integrato con le recenti disposizioni regionali contenute nella stessa deliberazione di Giunta Regionale n 2264 del ed il relativo schema di domanda, che l Azienda Casa Emilia Romagna di Parma ha predisposto sulla scorta di quanto sopra illustrato al punto che precede; Ritenuto di approvare gli schemi di bando (ALLEGATO A) e di domanda (ALLEGATO B) allegati alla presente deliberazione di Giunta Comunale, di cui costituiscono parte integrante e sostanziale; Visto il punto 13 dell allegato A - Disposizioni per il funzionamento e l erogazione del fondo regionale per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione anno 2011 della delibera di GR n 2264 del che stabilisce che I bandi comunali dovranno essere aperti dal e dovranno essere chiusi entro e non oltre il I comuni possono stabilire propri termini di apertura più brevi nel rispetto dei termini massimi di cui sopra ; Ritenuto di dover procedere all adozione e pubblicazione del sopraccitato bando per il periodo ; Preso atto: - che la citata deliberazione di Giunta Regionale n 2264 del stabilisce che la quota di partecipazione dei Comuni al Fondo regionale è determinata in una percentuale del contributo erogabile non inferiore al 15%;

4 - che la mancata partecipazione comunale al finanziamento del Fondo Regionale comporta la restituzione della quota di Contributo Regionale; Dato atto che l ACER Parma si occuperà delle funzioni affidate avvalendosi di proprio personale dipendente nei propri uffici centrali di Parma, nell ufficio periferico di Fidenza e garantendo la presenza presso il Comune di Noceto per una volta la settimana nel periodo di vigenza del bando, nella giornata di giovedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00; Considerato che con successivi atti del Responsabile del Servizio saranno adottate le necessarie determinazioni al fine di dare attuazione, per quanto di competenza, al fondo per la locazione; Visti i pareri favorevoli di regolarità tecnica del Responsabile del Settore, di regolarità contabile rilasciati dal Responsabile di Ragioneria; Con voti unanimi favorevoli espressi in forma palese; DELIBERA 1) di incaricare l Azienda ACER per la gestione del Fondo Sociale per l Affitto anno 2011; 2) di approvare per i motivi meglio espressi in premessa i seguenti atti predisposti da ACER di Parma: - lo schema di bando per l erogazione del contributo economico del fondo nazionale per la locazione di cui all articolo 11 della legge 9 Dicembre 1998 n 431, che viene allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale (ALLEGATO A); - lo schema di domanda di ammissione al contributo economico del fondo per il sostegno all accesso alle abitazioni in locazione, che viene allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale (ALLEGATO B); 3) di pubblicare il Bando pubblico per l erogazione del contributo economico del fondo nazionale per la locazione di cui all articolo 11 della Legge 9 Dicembre 1998 n431 all Albo Pretorio Comunale per il tempo di apertura dello stesso e dunque da lunedì 16 maggio 2011 fino al termine di martedì 21 Giugno 2011 compreso; 4) di dare atto che i contributi potranno essere erogati direttamente al locatore a sanatoria della morosità, in caso di beneficiari morosi, come previsto dal comma 2 bis art 7 L 269/2004; 5) di dare atto che lo stato di morosità può essere certificata dal conduttore oppure dichiarata dal proprietario dell immobile; 6) di stabilire che la quota di partecipazione del Comune di Noceto al Fondo regionale non sarà inferiore al 15% del contributo erogabile e che la stessa sarà stanziata compatibilmente con le disponibilità di bilancio; 7) di comunicare il presente atto all Acer Parma per gli adempimenti di competenza; 8) di incaricare il Responsabile dei Servizi Sociali alla redazione degli atti successivi all approvazione della presente deliberazione; 9) di dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo ai sensi dell art 134, comma 4, del Dlgs n 267/ Visto IL RAGIONIERE CAPO

5 Letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE Fto PELLEGRINI GIUSEPPE Fto AVV PROF DI GILIO VITTORIO ESPRESSIONE PARERI AI SENSI DELL ART 49, CO 1, DEL DLGS N 267 Regolarità tecnica IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Fto LOMBARDI SILVANA Regolarità contabile IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Fto GARDONI FEDERICA Si certifica che la su estesa deliberazione: CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE - ai sensi dell art 124, comma 1, TU del 18/08/2 000 n 267 viene pubblicata all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi dal 23/05/2011 al 07/06/2011; - è stata comunicata ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell art 125 del TU 18/08/2000 n 267 Noceto lì, 23/05/2011 AVV PROF DI GILIO VITTORIO CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio comunale ed è divenuta esecutiva ai sensi del 3 comma dell art 134 del D Lgs 18 agosto 2000, n 267 decorsi 10 giorni Noceto lì, 03/06/2011 AVV PROF DI GILIO VITTORIO Per copia conforme all originale Noceto, lì 23/05/2011 AVV PROF DI GILIO VITTORIO