Provincia di Ravenna

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1 MOD.19P96 Provincia di Ravenna N. 325 delle deliberazioni SEDUTA DEL 20/12/2013 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE L'anno duemilatredici, addì venti, del mese di Dicembre, alle ore 09:00, si è riunita nella sala delle adunanze la GIUNTA PROVINCIALE, sotto la presidenza del Sig. BESSI GIANNI, presenti i Sigg.ri: CASADIO CLAUDIO Presidente Assente BESSI GIANNI Vice Presidente Presente RONCHINI LUCIANO Assessore Presente PRONI ELEONORA Assessore Presente VALENTI PAOLO Assessore Presente RIVOLA FRANCESCO Assessore Presente RONCUZZI MARA Assessore Presente VALGIMIGLI SECONDO Assessore Presente Il Vice Presidente, con l'assistenza del SEGRETARIO GENERALE RAVAGNANI ANDREA, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e invita a deliberare su: OGGETTO n.: 5 INDIVIDUAZIONE E CLASSIFICAZIONE DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RAVENNA E INDIVIDUAZIONE DEI RELATIVI PUNTI DI MONITORAGGIO AI SENSI DELL'ART. 4, COMMA 1), LETTERE A), D) E F) DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 MAGGIO 2008, N. 116 E SUCCESSIVE MODI- FICHE ED INTEGRAZIONI. STAGIONE BALNEARE k:\modelli\delgiunta.dot

2 MOD.19P96 LA GIUNTA PROVINCIALE Vista la relazione del Dirigente del Settore Ambiente e Territorio con la quale si riferisce che l art. 118, comma 1 della legge regionale 21 aprile 1999, n. 3 Riforma del sistema regionale e locale stabilisce che: Le funzioni di cui alle lettere b) e c) del comma 1 dell art.4 del D.P.R. 8 giugno 1982, n. 470 sono delegate alla Province che le esercitano sulla base di direttive della Regione. che l art. 4, comma 1, lettera b) del decreto Presidente della Repubblica 8 giugno 1982, n. 470 stabilisce che: Alle regioni competono: b) l individuazione delle zone idonee alla balneazione sulla base dei risultati delle analisi e delle eventuali ispezioni effettuate durante il periodo di campionamento relativo dell anno precedente. Tale individuazione è portata a conoscenza del Ministero della Sanità e del Ministero dell ambiente entro il 31 dicembre dell anno al quale si riferiscono i risultati delle analisi, nonché delle amministrazioni comunali interessate almeno un mese primo dell inizio della stagione balneare; che con il Decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 116, emanato in attuazione della direttiva 2006/60/CE, è ridisegnata la disciplina della gestione della qualità delle acque di balneazione. Il suddetto decreto all art. 17 stabilisce la validità del DPR 470/82 fino all emanazione di decreti attuativi. Art. 17 Norme transitorie e finali 1. Le disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 1982, n. 470, cessano di a- vere efficacia a decorrere dal 31 dicembre Le norme tecniche adottate ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 1982, n. 470, restano in vigore, ove compatibili, con le disposizioni del presente decreto, fino all adozione di diverse specifiche tecniche in materia.omissis 2. omissis omissis 4. Con decreto del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali e del Ministro dell ambiente e tutela del territorio e del mare si provvede, sentita la Conferenza unificata, alla indicazione dei limiti di riferimento per individuare le condizioni di qualità delle acque tali da imporre il divieto di balneazione, nonché gli ulteriori criteri, modalità e specifiche tecniche per l attuazione del presente decreto anche in relazione ai nuovi indirizzi comunitari, entro il 31 dicembre 2008 ad eccezione di quanto non ancora definito dalla Commissione europea. che il decreto attuativo previsto dell art. 17 del D.Lgs. 116/2008 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 119 del 24 maggio 2010 Decreto 30 marzo 2010 del Ministro della salute e del Ministro dell ambiente e della tutela del territorio e del mare ed è entrato in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione; che il suddetto decreto 30 marzo 2010 stabilisce all art. 2, comma 2 che il primo programma di monitoraggio di cui al D.Lgs. 116/2008 viene attuato a decorrere dalla stagione balneare 2010; che la Provincia con deliberazione della G.P. n. 256 del 3/6/2010 provvedeva ad individuare le acque di balneazione per la stagione balneare 2010, i relativi punti di monitoraggio ed effettuava una prima classificazione delle suddette acque di balneazione. Successivamente, la Provincia individuava e classificava le acque di balneazione e individuava i relativi punti di monitoraggio, per la stagione balneare 2011 con deliberazione della G.P. n. 176 del 20/04/2011, per la stagione balneare 2012 con deliberazione della G.P. n. 451 del 9/12/2011, per la stagione balneare 2013 con deliberazione della G.P. n. 378 del 19/12/2012 e successivamente con deliberazione della G.P. n. 49 del 08/03/2013; che la Regione Emilia-Romagna con la DGR n. 653 del 16/05/2011 approvava una direttiva inerente i criteri per l esercizio della delega alle Province delle funzioni di cui all art. 4, comma 1, lettere a), d) ed f) del D.Lgs. n. 116/08 e successive modifiche, in materia di acque di balneazione. In essa si precisano i criteri con cui individuare le acque di balneazione e un punto di monitoraggio in ciascuna di esse, con cui effettuare la valutazione di qualità al termine della stagione balneare e la classificazione dello stato qualitativo di ciascuna acqua di balneazione. Viene inoltre indicato di tramettere alla Direzione Generale Sanità e Politiche Sociale e alla Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa della Regione Emilia-Romagna entro il 15 novembre di ogni anno il provvedimento che contiene l elenco delle acque di balneazione individuate e i relativi punti di monitoraggio, le valutazioni di qualità e la conseguente classificazione. Il supporto tecnico per queste attività è fornito dal Dipartimento di Sanità Pubblica dell AUSL territorialmente competente, in collaborazione con la Sezione Provinciale di ARPA; k:\modelli\delgiunta.dot

3 MOD.19P96 che il Dipartimento di Sanità Pubblica dell AUSL di Ravenna e la Sezione Provinciale ARPA di Ravenna, hanno comunicato con nota pervenuta in data 25 novembre 2013 (Prot. AUSL e prot. ARPA 2013/9585) gli esiti delle valutazioni dei risultati del monitoraggio effettuato nel corso della stagione balneare 2013 e dei dati relativi al quadriennio , formulando una proposta di individuazione e classificazione delle acque di balneazione e relativi punti di campionamento per la stagione balneare Nella suddetta nota si comunica che i dati del monitoraggio effettuato nel 2013 per ciascuna acqua di balneazione sono risultati ampiamente al di sotto dei limiti definiti dalla normativa. La valutazione condotta sui dati del quadriennio porta a classificare le acque di balneazione della provincia di Ravenna come acque di qualità "eccellente", con eccezione delle aree RA-14 e RA-16 che devono essere considerate "acque di prima individuazione" a partire dal 2013 in quanto sono state diversamente posizionate le stazioni di monitoraggio. Nella suddetta nota si afferma inoltre che le acque individuate dalla Provincia con Deliberazione G.P. n. 49 del 08/03/2013, tutte acque marine, risultano idonee allo svolgimento dell attività di balneazione e se ne propone la conferma per la stagione balneare La nota di ARPA e AUSL precisa che i restanti tratti di costa non ricompresi nell elenco delle acque di balneazione sono vietati permanentemente alla balneazione e che non sono presenti in provincia di Ravenna acque dolci in cui sono individuate acque idonee alla balneazione. Si rilevano alcune rettifiche dei numeri identificativi e delle coordinate di alcuni punti di monitoraggio rispetto ai punti indicati nella deliberazione della G.P. n. 49 del 08/03/2013, in quanto precedentemente inesatte (stazioni Bassona - Nord Foce Bevano, Bassona-Sud Foce Bevano, Lido di Classe - 4 km S Foce Bevano); si rappresenta la necessità di individuare le acque di balneazione per la stagione balneare 2014 e relativa georeferenziazione, tutte in zona costiera; di dichiarare che tutti i restanti tratti di costa non ricompresi nelle acque di balneazione e tutte le acque dolci sono vietati permanentemente alla balneazione; di individuare i punti di monitoraggio, uno per ogni area di balneazione, sui quale i servizi competenti sono tenuti ad effettuare i controlli durante la stagione balneare 2014, secondo le frequenze e modalità previste dal D.Lgs. 116/2008, e relativa georeferenziazione; di classificare le acque di balneazione come acque di qualità ECCELLENTE, in ragione degli esiti della valutazione effettuata ai sensi dell art. 7 del D.Lgs. 116/2008 dal Dipartimento di Sanità pubblica dell Azienda USL e dalla Sezione Provinciale ARPA, con esclusione delle acque di nuova individuazione per le quali non sono ancora disponibili le serie di dati previste dalla normativa vigente per la valutazione dello stato qualitativo (RA-014 e RA- 16); di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile al fine di dare piena attuazione nella stagione balneare 2014 a quanto stabilito dal D.Lgs. 116/2008 e dal suo decreto attuativo 30 marzo 2010 e di adempiere alla direttiva regionale D.G.R. n. 653/ in merito alla trasmissione alla Direzione Generale Sanità e Politiche Sociale e alla Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa della Regione Emilia-Romagna; VISTO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del responsabile del servizio; VISTO che il presente atto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell ente; AD unanimità di voti; D E L I B E R A 1. INDIVIDUARE come acque di balneazione per la stagione balneare 2014 i tratti di costa riportati con la numerazione da 1 a 25 nell allegato A) alla presente deliberazione, nel quale sono indicate le relative coordinate geografiche. Non sono individuate acque dolci idonee alla balneazione; 2. DICHIARARE che tutti i restanti tratti di costa non ricompresi nelle acque di balneazione sono vietati permanentemente alla balneazione allegato B) alla presente deliberazione e che tutte le acque dolci della provincia di Ravenna sono vietate permanentemente alla balneazione; k:\modelli\delgiunta.dot

4 MOD.19P96 3. INDIVIDUARE i punti di monitoraggio delle acque di balneazione, sui quali i servizi competenti sono tenuti ad effettuare i controlli durante la stagione balneare 2014, secondo le frequenze e modalità previste dal D.Lgs. 116/2008, riportati nell allegato C) alla presente deliberazione con le relative coordinate geografiche; 4. DICHIARARE che le suddette acque di balneazione sono classificate come acque di qualità ECCEL- LENTE a seguito della valutazione tecnica effettuata ai sensi dell art. 7 del D.Lgs. 116/2008, con il supporto tecnico del Dipartimento di Sanità pubblica della AUSL di Ravenna, in collaborazione con la Sezione Provinciale di ARPA, con esclusione delle acque di nuova individuazione per le quali non sono ancora disponibili le serie di dati previste dalla normativa vigente per la valutazione dello stato qualitativo (RA-014 e RA-16); 5. TRASMETTERE la presente deliberazione alla Regione Emilia-Romagna - Direzione Generale Sanità e Politiche Sociale e Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa, ai Sindaci dei Comuni della provincia di Ravenna, al Direttore Generale dell Azienda U.S.L. di Ravenna, al Direttore della Sezione provinciale ARPA di Ravenna e alla Capitaneria di Porto di Ravenna; LA GIUNTA PROVINCIALE VISTA la necessità e l urgenza di adottare il presente atto al fine di dare piena attuazione per la stagione balneare 2014 a quanto stabilito dal D.Lgs. 116/2008 e dal suo decreto attuativo 30 marzo 2010 e di adempiere alla direttiva regionale D.G.R. n. 653/ in merito alla trasmissione alla Direzione Generale Sanità e Politiche Sociale e alla Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa della Regione Emilia-Romagna; AD unanimità di voti; D E L I B E R A DI DICHIARARE la presente deliberazione IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE ai sensi dell art. 134, comma 4 del D. Lgs. 267/2000. k:\modelli\delgiunta.dot

5 MOD.19P96 Provincia di Ravenna ISTRUTTORIA PER LA PRESENTAZIONE DI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE ALLA GIUNTA SETTORE: Ambiente e Territorio/AMB N. 27 DATA: 18/12/2013 OGGETTO: INDIVIDUAZIONE E CLASSIFICAZIONE DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE DELLA PROVINCIA DI RAVENNA E INDIVIDUAZIONE DEI RELATIVI PUNTI DI MONITORAGGIO AI SENSI DELL'ART.4, COMMA 1), LETTERE A), D) E F) DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 MAGGIO 2008, N.116 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI. STAGIONE BALNEARE 2014 SETTORE INTERESSATO Il sottoscritto Responsabile del settore/servizio interessato ESPRIME ai sensi ed agli effetti dell art 49, comma 1 e 147 bis, comma 1 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e ss.mm.ii., PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica attestante la regolarità e correttezza dell azione amministrativa. Ravenna, 18/12/2013 IL DIRIGENTE del SETTORE/SERVIZIO F.to arch. Elettra Malossi... k:\modelli\delgiunta.dot

6 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. MOD.19P96 IL VICE PRESIDENTE F.to BESSI GIANNI IL SEGRETARIO GENERALE F.to RAVAGNANI ANDREA SI DICHIARA: a) che la presente deliberazione viene pubblicata in data odierna all albo pretorio online della Provincia (N. DI REGISTRO) dove rimarrà per quindici giorni consecutivi, ai sensi dell art. 124 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e dell art. 32 della legge 18 giungo 2009, n. 69; b) che contestualmente, con nota P.G. n., viene comunicata ai capigruppo consiliari la pubblicazione all albo della stessa, ai sensi dell art. 125 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 SETTORE AFFARI GENERALI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ravenna, F.to... Copia conforme all originale per uso amm.vo. SETTORE AFFARI GENERALI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ravenna,... SI CERTIFICA: che la presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134, comma quarto, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; SETTORE AFFARI GENERALI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ravenna, F.to... SI CERTIFICA che la presente deliberazione è stata pubblicata nel suddetto registro di albo pretorio online della Provincia per quindici giorni consecutivi dal al SETTORE AFFARI GENERALI IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ravenna, F.to... AVVERTENZE: RICORSI GIURISDIZIONALI (articolo 14 del regolamento di attribuzione di competenze e funzioni a rilevanza esterna al presidente della provincia, alla giunta provinciale, ai dirigenti e al segretario generale) Contro il provvedimento, gli interessati possono sempre proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente entro i termini di legge, ai sensi del D.Lgs , n. 104, decorrenti dalla data di notificazione o di comunicazione o da quando l interessato ne abbia avuto conoscenza ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi del D.P.R , n. 1199, decorrenti dalla data della notificazione o di comunicazione o da quando l'interessato ne abbia avuto piena conoscenza. k:\modelli\delgiunta.dot

7 PROVINCIA DI RAVENNA Allegato A) Alla deliberazione Della Giunta provinciale n. del 2013 Acque di balneazione della provincia di Ravenna ai sensi dell art. 4, comma 1, lettera a) del Decreto legislativo 30 maggio 2008, n.116 e s.m.i.

8 Area Delimitazioni aree Latitudine WGS84 Longitudine WGS da Confine provinciale Ferrara/Ravenna 44, ,2695 a Confine Nord poligono Foce Reno 44, ,2767 da Confine Sud poligono Foce Reno 44, ,2823 a 200 m Nord foce Canale Destra Reno 44, ,2841 da 200 m Nord foce Canale Destra Reno 44, ,2841 a Piede molo N foce Canale Destra Reno 44, ,2844 da Piede molo S foce Canale Destra Reno 44, ,2844 a 160 m S foce Canale Destra Reno 44, ,2840 da 160 m S foce Canale Destra Reno 44, ,2840 a 220 m N foce Lamone 44, ,2798 da 220 m N foce Lamone 44, ,2798 a Piede molo N foce Lamone 44, ,2801 da Piede molo S foce Lamone 44, ,2801 a 220 m S foce Lamone 44, ,2797 da 220 m S foce Lamone 44, ,2797 a Piede diga foranea N Porto Ravenna 44, ,2856 da Piede diga foranea S Porto Ravenna 44, ,2859 a Campeggi via Fontana 44, ,3029 da Campeggi via Fontana 44, ,3029 a 930 m N asse foce Fiumi Uniti 44, ,3161 da 930 m N asse foce Fiumi Uniti 44, ,3161 a foce Fiumi Uniti 44, ,3172 da 50 m S foce Fiumi Uniti 44, ,3173 a 580 m S foce Fiumi Uniti 44, ,3200 da 580 m S foce Fiumi Uniti 44, ,3200 a 2100 m N asse foce Bevano 44, ,3203 da 2100 m N asse foce Bevano 44, ,3203 a 625 m N foce Bevano 44, ,3234 da 1400 m S foce Bevano 44, ,3286 a 3 km S asse foce Bevano 44, ,3341 da 3 km S asse foce Bevano 44, ,3341 a 250 m N molo N foce Savio 44, ,3410 da 250 m N molo N foce Savio 44, ,3410 a piede molo N foce Savio 44, ,3422 da piede molo S foce Savio 44, ,3430 a 350 m S molo S foce Savio 44, ,3438 da 350 m S molo S foce Savio 44, ,3438 a 150 m N molo N Scolo Cupa 44, ,3479 da 150 m N molo N Scolo Cupa 44, ,3479 a piede molo N Scolo Cupa 44, ,3479 da piede molo S Scolo Cupa 44, ,3480 a 200 m S molo S Scolo Cupa 44, ,3480 da 200 m S molo S Scolo Cupa 44, ,3480 a 200 m N molo N Portocanale Cervia 44, ,3572 da 200 m N molo N Portocanale Cervia 44, ,3572 a piede molo N Portocanale Cervia 44, ,3586 da piede S darsena Portocanale Cervia 44, ,3598 a 100 m S piede S darsena Portocanale Cervia 44, ,3598 da 100 m S piede S darsena Portocanale Cervia 44, ,3598 a Confine provinciale RA-FC 44, ,3839

9 PROVINCIA DI RAVENNA Allegato B) Alla deliberazione Della Giunta provinciale n. del 2013 Aree marine costiere con divieto permanente di balneazione

10 Denominazione area divieto Poligono foce Reno Foce Canale Destra Reno Foce Fiume Lamone Porto di Ravenna Foce Fiumi Uniti Foce Bevano Foce Fiume Savio Foce Scolo Cupa Portocanale di Cervia Limiti aree Latitudine WGS84 Longitudine WGS84 da Confine Nord poligono Foce Reno 44, ,2767 a Confine Sud poligono Foce Reno 44, ,2823 da Piede molo N foce Canale Destra Reno 44, ,2844 a Piede molo S foce Canale Destra Reno 44, ,2844 da Piede molo N foce Lamone 44, ,2801 a Piede molo S foce Lamone 44, ,2801 da Piede diga foranea N Porto Ravenna 44, ,2856 a Piede diga foranea S Porto Ravenna 44, ,2859 da foce Fiumi Uniti 44, ,3172 a 50 m S foce Fiumi Uniti 44, ,3173 da 625 m N foce Bevano 44, ,3234 a 1400 m S foce Bevano 44, ,3286 da piede molo N foce Savio 44, ,3422 a piede molo S foce Savio 44, ,3430 da piede molo N Scolo Cupa 44, ,3479 a piede molo S Scolo Cupa 44, ,3480 da piede molo N Portocanale Cervia 44, ,3586 a piede S darsena Portocanale Cervia 44, ,3598

11 PROVINCIA DI RAVENNA Allegato C) Alla deliberazione Della Giunta provinciale n. del 2013 Punti di monitoraggio delle acque di balneazione della provincia di Ravenna ai sensi dell art. 4, comma 1, lettera a) del Decreto legislativo 30 maggio 2008, n.116 e s.m.i.

12 NUM IND Denominazione punto Latitudine WGS84 Longitudine WGS84 Nro area IT Bellocchio 44, , IT m S confine Poligono di tiro Foce Reno 44, , IT Casalborsetti m N foce Canale Destra Reno 44, , IT Casalborsetti - 80 m S foce Canale Destra Reno 44, , IT Casalborsetti - Camping 44, , IT Marina Romea m N foce Lamone 44, , IT Marina Romea m S foce Lamone 44, , IT Marina Romea 44, , IT Marina di RA 44, , IT Lido Adriano 44, , IT Lido Adriano m N foce Fiumi Uniti 44, , IT Lido di Dante m S foce Fiumi Uniti 44, , IT ,4 km S foce Fiumi Uniti 44, , IT Bassona - Nord Foce Bevano 44, , IT Bassona - Sud Foce Bevano 44, , IT Lido di Classe - 4 km S Foce Bevano 44, , IT Lido di Classe m N Foce fiume Savio 44, , IT Lido di Savio m S Foce fiume Savio 44, , IT Lido di Savio - Sud 44, , IT Lido di Savio m N Foce Scolo Cupa 44, , IT Milano Marittima m S Foce Scolo Cupa 44, , IT IT Milano Marittima m N Canale immissario saline Milano Marittima m N Porto Canale di Cervia 44, , , , IT m S Porto Marina di Cervia 44, , IT Pinarella 44, ,

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