Regione Piemonte - Azienda Sanitaria Locale CN2 Alba Bra 2 NOVEMBRE 2011

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1 i:\delibere\delibere da pubblicare\delib2011\1367.doc Determinazione Commissariale NUMERO GENERALE 1367 CODICE PROPOSTA BUDGET ADOTT. ANNO PROGR. 000 COM DATA 2 NOVEMBRE 2011 O G G E T T O : PRESA D ATTO DEL VERBALE N. 14/2011 DELLA SEDUTA PLENARIA DELLA COMMISSIONE DI VIGILANZA SULLE STRUTTURE SOCIO-ASSISTENZIALI, SOCIO- EDUCATIVE E SOCIO-SANITARIE RESIDENZIALI E SEMI-RESIDENZIALI. CASA DI RIPOSO V. RAVONE SANTO STEFANO BELBO VOLTURAZIONE AUTORIZZAZIONE E RETTIFICA ACCREDITAMENTO CASA DI RIPOSO SAN CARLO GOVONE SUPERAMENTO RILIEVI FORMULATI IN SEDE ISPETTIVA VERBALE N. 019/2011, RECEPITO CON DETERMINAZIONE N. 947/000/AFG/11/0037 DEL 26 LUGLIO 2011 CASA DI RIPOSO SAN FRANCESCO D ASSISI GUARENE SUPERAMENTO RILIEVI FORMULATI IN SEDE ISPETTIVA VERBALE N. 007/2011, RECEPITO CON DETERMINA N. 322/000/COM/11/0018 DEL 14 MARZO 2011 SEZIONE PRIMAVERA SCUOLA PER L INFANZIA B. FENOGLIO DIREZIONE DIDATTICA II CIRCOLO ALBA VOLTURAZIONE AUTORIZZAZIONE RESIDENZA MONTEPULCIANO STRADA MONTEPULCIANO N. 76 BRA VOLTURAZIONE AUTORIZZAZIONE E RETTIFICA ACCREDITAMENTO IL COMMISSARIO Visto il combinato disposto degli artt. 26 e 54 della L.R. 8 gennaio 2004 n.1 Norme per la realizzazione del sistema regionale integrato di interventi e servizi sociali e riordino della legislazione di riferimento e s.m.i., in cui si prevede che la funzione di vigilanza sulle strutture socio assistenziali, socio-educative e socio-sanitarie, residenziali e semi-residenziali sia demandata, in via transitoria, alle A.S.L., e si forniscono le relative indicazioni procedurali; Atteso che la D.G.R. n del 14 aprile 1997 e s.m.i. Indirizzi per l esercizio delle funzioni amministrative di vigilanza, in materia socio-assistenziale, ai sensi dell art. 34 della L. R. 62/95 modificato dalla L. R. 5/97 dispone che al termine di ogni visita ispettiva sia redatto apposito verbale, recepito con provvedimento del Direttore Generale dell A.S.L., e che il titolo autorizzativo al funzionamento della struttura sia rilasciato con apposito provvedimento del Direttore Generale dell A.S.L.; Pagina 1

2 Pagina 2 Visto il proprio provvedimento n. 1446/DIG/001/07/0013 del 31 agosto 2007 Approvazione regolamento concernente i procedimenti di autorizzazione al funzionamento delle strutture socio-assistenziali, socio-educative e socio-sanitarie, residenziali e semi-residenziali, e la vigilanza sulle stesse. Revoca precedenti provvedimenti inerenti la composizione ed il funzionamento della commissione di vigilanza, come rettificato con provvedimento n. 1545/000/DIG/10/0033 del 27 ottobre 2010; Visto il provvedimento n. 1545/000/DIG/10/0033 del 27 ottobre 2010 Rettifica regolamento concernente i procedimenti di autorizzazione al funzionamento delle strutture socioassistenziali, socio-educative e socio-sanitarie, residenziali e semiresidenziali, e la vigilanza sulle stesse. Istituzione nuova commissione di vigilanza dal 01/11/2010 ; Vista la D.G.R. 14 settembre 2009 n Requisiti e procedure per l'accreditamento istituzionale delle strutture socio sanitarie Pubblicata nel B.U. Piemonte 17 settembre 2009, n. 37, supplemento n. 2 dove si dispone che in via transitoria e nelle more dell adozione dell atto deliberativo previsto dall art. 26 della L.R. 8 gennaio 2004 n. 1 il provvedimento di accreditamento delle strutture socio sanitarie venga rilasciato dalle AA.SS.LL. competenti per territorio; Atteso che, coerentemente a quanto previsto dalla D.G.R. n del 14 settembre 2009, le funzioni amministrative inerenti l accreditamento sono attribuite alla Commissione di vigilanza sulle strutture socio-assistenziali, socio-educative e socio-sanitarie residenziali e semiresidenziali, che costituisce centro di responsabilità diverso da quello competente alla stipula delle convenzioni; Visto il verbale n. 14/2011 del 02 novembre 2011 (trasmesso con nota ID del 2 novembre 2011) della Commissione di Vigilanza, di cui all articolo 26 della L.R. 8/2004, relativo alla seduta plenaria ordinaria di tale collegio; Atteso che la Commissione di Vigilanza ha proposto l adozione dei seguenti provvedimenti: CASA DI RIPOSO V. RAVONE VIA STAZIONE N. 21/A SANTO STEFANO BELBO VOLTURAZIONE AUTORIZZAZIONE PER VARIAZIONE LEGALE RAPPRESENTANTE GESTORE STRUTTURA E RETTIFICA ACCREDITAMENTO CASA DI RIPOSO SAN CARLO VIA BOETTI N. 1 - GOVONE PUBBLICAZIONE VERBAL E DI VISITA ISPETTIVA N. 019/2011, RECEPITO CON DETERMINAZIONE N. 947/000/AFG/11/0037 DEL 26 LUGLIO 2011, PER SUPERAMENTO DEI RILIEVI FORMULATI CASA DI RIPOSO SAN FRANCESCO D ASSISI VIA GARIBALDI N. 8 - GUARENE PUBBLICAZIONE VERBAL E DI VISITA ISPETTIVA N. 007/2011, RECEPITO CON DETERMINA N. 322/000/COM/11/0018 DEL 14 MARZO 2011, PER SUPERAMENTO DEI RILIEVI FORMULATI SEZIONE PRIMAVERA SCUOLA PER L INFANZIA B. FENOGLIO DIREZIONE DIDATTICA II CIRCOLO CORSO EUROPA N. 134 ALBA VOLTURAZIONE AUTORIZZAZIONE PER VARIAZIONE LEGALE RAPPRESENTANTE GESTORE STRUTTURA RESIDENZA MONTEPULCIANO STRADA MONTEPULCIANO N. 76 BRA VOLTURAZIONE AUTORIZZAZIONE PER VARIAZIONE GESTORE STRUTTURA E RETTIFICA ACCREDITAMENTO. Su proposta conforme del Presidente della Commissione di Vigilanza sulle strutture socio assistenziali, socio-educative e socio-sanitarie, residenziali e semi-residenziali, Dott. Attilio CLERICO; Acquisito il parere favorevole, per quanto di competenza, dei Direttori Amministrativo e Sanitario (ex art. 3, comma 7, D.Lg.vo , n. 502 e s.m.i.); DETERMINA

3 di recepire, per i motivi indicati in premessa, il verbale n. 14/2011 del 2 novembre 2011 della Commissione di Vigilanza sulle strutture socio assistenziali, socio-educative e socio-sanitarie, residenziali e semi-residenziali trasmesso con trasmesso con nota del 2 novembre 2011; CASA DI RIPOSO V. RAVONE" Santo Stefano Belbo (CN) AUTORIZZAZIONE - di revocare la determinazione ex ASL 18 n. 233/SEV/009/02/0011 del 15 febbraio 2002, con cui si era disposto di autorizzare, ai sensi dell art. 27 L.R. 8/1/2004 n. 1 e s.m.i., il sig. Mario GIOVINE - nato a Santo Stefano Belbo il 08/12/1939 ed ivi residente in Corso IV Novembre n. 38, C.F. GVN MRA 39T08 I367H - in qualità di legale rappresentante dell I.P.A.B. CASA DI RIPOSO V. RAVONE - con sede legale a Santo Stefano Belbo in via Stazione n. 21/A, C.F e P. I.V.A , all esercizio di n. 60 posti R.S.A., organizzati in 3 nuclei da 20 posti ciascuno presso il presidio denominato CASA DI RIPOSO V. RAVONE in Santo Stefano Belbo in via Stazione n. 21/A; - di revocare la determinazione ASL CN2 n. 1151/000/DIG/09/0027 del 13 luglio 2009 (autorizzazione n. 07/2009), con cui si era disposto di autorizzare, ai sensi dell art. 27 L.R. 8/1/2004 n. 1 e s.m.i., il sig. Mario GIOVINE all esercizio di n. 2 posti letto di prossimità presso la medesima CASA DI RIPOSO V. RAVONE di Santo Stefano Belbo; - di rilasciare al legale rappresentante (trattandosi di ente di diritto pubblico non viene individuato il nominativo del legale rappresentante, in quanto la verifica dei requisiti soggettivi di onorabilità è effettuata in sede di conferimento della carica di Presidente dell Istituzione ed è tale da escludere la sussistenza di una delle cause ostative di cui all art. 27, comma 5 della L.R. 1/2004) dell I.P.A.B. CASA DI RIPOSO V. RAVONE - con sede legale a Santo Stefano Belbo in via Stazione n. 21/A, C.F e P. I.V.A autorizzazione all esercizio dei seguenti posti: AREA FUNZ. anziani TIPO DI STRUTTURA N. POSTI REQUISITI STRUTTURALI RICHIESTI R.S.A. Residenza Sanitaria Assistenziale 60* adulti Letti di prossimità 2 transitori ** D.P.C.M DGR del DCR del DGR del D.P.C.M DGR del DCR del DGR del REQUISITI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI DGR del DGR del *organizzati in tre nuclei da 20 posti. I due nuclei al secondo ed al terzo piano possono ospitare persone anziane con un grado di non autosufficienza compatibile con una R.A.F., sulla base del parere espresso dalla direzione politiche sociali della Regione Piemonte prot. n. 1729/30.3 del 24 febbraio 2004 ** l autorizzazione deve intendersi transitoria avendo a presupposto un progetto sperimentale aziendale, essa è destinata a venir meno con il venir meno del progetto medesimo. I posti sono attivati sulla base di apposita Convenzione per l attività di letti di prossimità tra il gestore della struttura e l ASL CN2. presso il presidio denominato CASA DI RIPOSO V. RAVONE in Santo Stefano Belbo in via Stazione n. 21/A nei locali di cui alla planimetria agli atti e di trasmettere copia del nuovo titolo autorizzativo alla Regione Piemonte Direzione Politiche sociali e politiche per la famiglia - C.so Stati Uniti, 1 Torino - politichesociali@cert.regione.piemonte.it; di rettificare l accreditamento disposto con determinazione n. 1630/000/DIG/10/0063 del 9 novembre 2010 punto 3 dell allegato A, (come da richiesta del legale rappresentante dell istituzione - nota registrata al protocollo aziendale al n in data 11/10/2011) sostituendo al precedente quadro riepilogativo relativo alla struttura accreditata il seguente: Pagina 3

4 3. Denominazione struttura: Casa di Riposo V. Ravone Ente gestore: I.P.A.B. Casa di Riposo V. Ravone Sede Legale: Via Stazione n. 21/A SANTO STEFANO BELBO Sede Struttura: Via Stazione n. 21/A SANTO STEFANO BELBO C.F.: P.I.: Autorizzazione al funzionamento: SINO AL 2 NOVEMBRE 2011: Determinazione A.S.L. 18 n. 233/SEV/009/02/0011 del 15/02/2002 integrata con provvedimento ASL CN2 n. 958/SEV/009/04/0026 del 31/05/2004 DAL 3 NOVEMBRE 2011: Determinazione A.S.L.CN2 1367/000/COM/11/0062 del 2 novembre 2011 (autorizzazione n. 21/2011) Tipologia accreditata: 20 posti R.S.A posti R.A.F. anziani* Riferimenti legislativi requisiti strutturali: R.S.A. anziani: DPCM ; DGR del 09/01/1995; DCR del ; DGR del R.A.F. anziani: DGR del ;DGR del ; DM 308 del ; DCR del ; DGR del ; DGR del Riferimenti legislativi requisiti gestionali: R.S.A. anziani: DGR del ; DGR n del ; R.A.F. anziani: DGR del ; DGR n del * la struttura con parere della Regione Piemonte nota prot. n del 18 marzo 2009 è autorizzata ad utilizzare 40 posti letto, a suo tempo autorizzati come RSA, per ospitare persone anziane con un grado di non autosufficienza lievemente inferiore compatibile con una struttura RAF. CASA DI RIPOSO SAN CARLO" - Govone (CN) di pubblicare, essendosi superati i rilievi riscontrati, il verbale ispettivo 019/2011 del 07/07/2011 recepito con determina n. 947/000/AFG/11/0037 del 26 luglio 2011; CASA DI RIPOSO SAN FRANCESCO D ASSISI" - Guarene (CN) di pubblicare, essendosi superati i rilievi riscontrati, il verbale ispettivo verbale ispettivo n. 007/2011 del 25 febbraio 2011 recepito con determina n. 322/000/COM/11/0018 del 14 marzo 2011; SEZIONE PRIMAVERA SCUOLA PER L INFANZIA B. FENOGLIO DIREZIONE DIDATTICA II CIRCOLO Alba (CN) - di revocare, essendo variato il legale rappresentante della struttura, la determinazione n. 1016/000/DIG/09/0041 del 17 giugno 2009, con cui si era disposto di autorizzare (autorizzazione n. 002/2009), ai sensi dell art. 27 L.R. 8/1/2004 n. 1 e s.m.i., la sig. ra Silvana Molina, in qualità, all epoca, di legale rappresentante Direzione Didattica 2 circolo di Alba, all esercizio di una sezione primavera presso la scuola per l infanzia B. Fenoglio sita in Alba Corso Europa n. 134 con una capacità ricettiva massima di n. 20 ospiti; - di rilasciare al legale rappresentante (trattandosi di ente pubblico non viene individuato il nominativo del legale rappresentante, in quanto la verifica dei requisiti soggettivi di onorabilità è effettuata in sede di costituzione del rapporto di lavoro ed è tale da escludere la sussistenza di una delle cause ostative di cui all art. 27, comma 5 della L.R. 1/2004) della Scuola per l infanzia B. Fenoglio Direzione Didattica 2 Circolo C.F./P. IVA CNEE06100C@pec.istruzione.it autorizzazione (n. 22/2011) all esercizio dei seguenti posti: AREA FUNZ. TIPO DI STRUTTURA N. POSTI REQUISITI STRUTTURALI RICHIESTI REQUISITI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI Pagina 4

5 minori SEZIONE PRIMAVERA, per bambini da due a tre anni 20 D.G.R. N del 20/06/2008 D.G.R. N del 20/06/2008 presso la struttura denominata scuola per l infanzia B. Fenoglio con sede ad Alba, Corso Europa n. 134 nei locali di cui alla planimetria agli atti e di trasmettere copia del nuovo titolo autorizzativo alla Regione Piemonte Direzione Politiche sociali e politiche per la famiglia - C.so Stati Uniti, 1 Torino - politichesociali@cert.regione.piemonte.it. CASA DI RIPOSO RESIDENZA MONTEPULCIANO" - Bra (CN) - di revocare, per variazione del soggetto gestore, la determinazione ex ASL 18 n del 6 dicembre 2001, con cui si era disposto di autorizzare, ai sensi dell art. 27 L.R. 8/1/2004 n. 1 e s.m.i., il Davide CHIAVICATTI - nato a Collegno il 26/12/1965 e residente a Collegno in via Almese n. 85, C.F. CHV DVD 65T26 C860N - in qualità di legale rappresentante della Residenza Montepulciano S.R.L., con sede in Bra strada Montepulciano n. 76., all esercizio n. 31 posti RA adulti/anziani e n. 45 posti RAF anziani (organizzati in due nuclei uno da 20 posti in regime definitivo e uno da 25 posti in regime transitorio) presso il presidio denominato Residenze Montepulciano in Bra Strada Montepulciano n. 76; - di rilasciare al sig. Valentino BORTOLUSSI - nato a Besancon (Francia), il 18/07/1968 e residente a Udine, in via Vittorio Podrecca n. 10, codice fiscale BRT VNT 68L18 Z110J - in qualità di legale rappresentante della Sereni Orizzonti S.P.A. - con sede legale a Udine in via Piave n. 5, C.F./P. I.V.A autorizzazione (n. 23/2011) all esercizio dei seguenti posti: AREA FUNZ. TIPO DI STRUTTURA N. POSTI REQUISITI STRUTTURALI anziani R.A.F. Residenza Assistenziale Flessibile Adulti/anziani R.A. Residenza Assistenziale 31 45* RICHIESTI DGR del , DGR del D.M. 308 del DCR del DGR del DGR del DGR del D.M. 308 del DGR del REQUISITI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI DGR del DGR del * organizzati in due nuclei: uno da 20 posti in regime definitivo ed uno da 25 posti in regime transitorio, in attesa della trasformazione dell attuale nucleo di RA da 12 posti letto in un nucleo RAF da 10 posti letto e dell attuale nucleo RAF da 25 posti letto in un nucleo RAF da 20 posti letto. La situazione a regime dovrebbe essere di 69 posti - strutturati in due nuclei RAF da 20 posti, un nucleo RAF da 10 posti e un nucleo RA da 19 posti con un ampliamento da 45 a 50 dei posti RAF ed una diminuzione (da 31 a 19) dei posti RA, come da parere favorevole ex art. 8 ter del D.Lg.vo 502/1992 espresso con Dirigenziale Regione Piemonte n. 99 (Direzione DB2000 Settore DB 2006) del 10 febbraio In seguito a tale trasformazione sarà necessario acquisire nuova autorizzazione al funzionamento. presso la struttura denominata casa di riposo Residenza Montepulciano, con sede in Bra strada Montepulciano n. 76 nei locali di cui alla planimetria agli atti e di trasmettere copia del nuovo titolo autorizzativo alla Regione Piemonte Direzione Politiche sociali e politiche per la famiglia - C.so Stati Uniti, 1 Torino - politichesociali@cert.regione.piemonte.it; di rettificare l accreditamento disposto con determinazione n. 2039/000/DIG/09/0087 del 29 dicembre 2009 punto 26 dell allegato A, sostituendo al precedente quadro riepilogativo relativo alla struttura accreditata il seguente: 26 Denominazione: RESIDENZA MONTEPULCIANO Ente gestore: - sino al 30 settembre 2011: RESIDENZA MONTEPULCIANO S.R.L. Sede Legale: Str. Montepulciano n. 76 BRA P.I. /C.F: dal 01 ottobre 2011: SERENI ORIZZONTI S.P.A. Sede Legale: Via Piave n. 5 UDINE Pagina 5

6 C.F./P. I.V.A Sede Operativa: Str. Montepulciano n. 76 BRA Autorizzazione al funzionamento: SINO AL 2 NOVEMBRE 2011: Determinazione ex A.S.L.18 n del DAL 3 NOVEMBRE 2011: Determinazione A.S.L.CN2 1367/000/COM/11/0062 del 2 novembre 2011 (autorizzazione n. 23/2011) Tipologia accreditata: 45 posti R.A.F. anziani Riferimenti legislativi requisiti strutturali: R.A.F. anziani : DGR del ;DGR del ; DM 308 del ; DCR del ; DGR del ; DGR del Riferimenti legislativi requisiti gestionali: R.A.F. anziani: DGR del ; D.G.R. n del di trasmettere copia del presente provvedimento: ai gestori delle strutture innanzi menzionate; alla S.O.C. CURE PRIMARIE E DOMICILIARI ed alla S.O.C. SERVIZI SOCIALI DISTRETTO 2 dell ASL CN2; al Consorzio Socio-Assistenziale Alba-Langhe-Roero", Via Diaz n ALBA - sesaler@pec.it; alla Comunità Montana Alta Langa P.zza Oberto, Bossolasco - alta.langa@reteunitaria.piemonte.it di dichiarare la presente determinazione, vista l'urgenza di provvedere in merito, immediatamente esecutiva, ai sensi dell'art. 28, comma 2 della L.R. 24 gennaio 1995, n. 10. Letto, approvato e sottoscritto. IL COMMISSARIO Giovanni MONCHIERO F.TO MONCHIERO Sottoscrizione per conferma del parere richiamato nel contesto della determinazione: IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL DIRETTORE SANITARIO Gianni BONELLI Francesco MORABITO F.TO BONELLI F.TO MORABITO Sottoscrizione del proponente: IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE DI VIGILANZA SULLE STRUTTURE SOCIO-ASSISTENZIALI, SOCIO-EDUCATIVE E SOCIO-SANITARIE Attilio CLERICO F.TO CLERICO Allegati: - Autorizzazione al funzionamento n. 021/2011 del 2 novembre 2011 Casa di Riposo V. Ravone di Santo Stefano Belbo - verbale ispettivo 019/2011 del 7 luglio verbale ispettivo n. 007/2011 del 25 febbraio Autorizzazione al funzionamento n. 022/2011 del 2 novembre 2011 SEZIONE PRIMAVERA SCUOLA PER L INFANZIA B. FENOGLIO DIREZIONE DIDATTICA II CIRCOLO Alba (CN) - Autorizzazione al funzionamento n. 023/2011 del 2 novembre 2011 Casa di Riposo Residenza Montepulciano di Bra Archivio: II.4.2 Fascicolo Proc. 2/2011 TR/sb Pagina 6

7 BOLLO 14,62 AUTORIZZAZIONE N. 021/2011 Provvedimento A.S.L.CN2 n. 1367/000/COM/11/0062 del 02/11/2011 La presente sostituisce l autorizzazione di cui al provvedimento ex ASL 18 n. 233/SEV/009/02/0011 del 15 febbraio 2002 e l autorizzazione n. 07/2009 di cui al provvedimento ASL CN2 n. 1151/000/DIG/09/0027 del 13 luglio 2009 Regione Piemonte Azienda Sanitaria Locale CN2 AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO di strutture socio-assistenziali, socio- educative e socio-sanitarie, residenziali e semiresidenziali IL COMMISSARIO Vista l istanza (nota prot. ASL CN2 n del 11/10/2011) del nuovo legale rappresentante dell I.P.A.B. CASA DI RIPOSO V. RAVONE - con sede legale a Santo Stefano Belbo in via Stazione n. 21/A, C.F e P. I.V.A sig.ra FORNO ANNA - nata a Calosso d Asti (AT), il 17/12/1949 e residente a Santo Stefano Belbo, in Località San Maurizio n. 6, codice fiscale FRN NNA 49T57 B425G - di volturazione a proprio nome delle seguenti autorizzazioni: autorizzazione di cui alla determina ASL 18 n. 233/SEV/009/02/0011 del 15 febbraio 2002 al funzionamento di n. 60 posti R.S.A., organizzati in 3 nuclei da 20 posti ciascuno, con deroga ad ospitare, nei due nuclei ai piani terzo e quarto, persone anziane con un grado di non autosufficienza compatibile con una R.A.F, deroga rilasciata con determina n. 958/SEV/009/04/0026 del 31 maggio 2004; autorizzazione n. 07/2009 di cui alla determina n. 1151/000/DIG/09/0027 del 13 luglio 2009 al funzionamento di n. 2 letti di prossimità; Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione di Vigilanza sulle strutture socio assistenziali, socio-educative e socio-sanitarie, residenziali e semi-residenziali, di cui al verbale n. 014/2011 del 02/11/2011; Atteso che la Commissione di Vigilanza, nella richiamata seduta del 2 novembre, ha, però, richiesto, con riferimento ai letti di prossimità, che si specifichi che l autorizzazione è transitoria (in quanto avendo a presupposto un progetto aziendale, essa è destinata a venir meno con il venir meno del progetto medesimo); Ritenuto, sulla base delle valutazioni espresse dalla Commissione nella più volte richiamata seduta, che, trattandosi di ente di diritto pubblico, possa non essere individuato il nominativo del titolare del titolo autorizzativo e che esso possa essere genericamente rilasciato al legale rappresentante dell I.P.A.B., in quanto la verifica dei requisiti soggettivi di onorabilità è effettuata in sede di conferimento della carica di Presidente dell Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficienza ed è tale da escludere la sussistenza di una delle cause ostative di cui all art. 27, comma 5 della L.R. 1/2004; Visto il combinato disposto degli artt. 26 e 54 della L.R. 8 gennaio 2004 n.1 Norme per la realizzazione del sistema regionale integrato di interventi e servizi sociali e riordino della Pagina 7

8 legislazione di riferimento. e s.m.i.; Vista la D.G.R. n del 14 aprile 1997 e s.m.i. Indirizzi per l esercizio delle funzioni amministrative di vigilanza, in materia socio-assistenziale, ai sensi dell art. 34 della L. R. 62/95 modificato dalla L. R. 5/97 ; Vista la D.G.R., N del 14 settembre 2009 Requisiti e procedure per l'accreditamento istituzionale delle strutture socio sanitarie ed in particolare l Allegato A), che comprende la classificazione delle strutture residenziali e semiresidenziali ed i correlati riferimenti normativi e amministrativi contenenti i requisiti strutturali, gestionali, e organizzativi nonché l'indicazione dei soggetti istituzionali cui compete l'adozione dei provvedimenti per l'autorizzazione alla realizzazione, all'apertura e al funzionamento delle varie tipologie di strutture, la funzione di vigilanza e la tipologia di accreditamento; AUTORIZZA ai sensi dell art. 27 L.R. 8/1/2004 n. 1 e s.m.i., il legale rappresentante dell I.P.A.B. CASA DI RIPOSO V. RAVONE - con sede legale a Santo Stefano Belbo in via Stazione n. 21/A, C.F e P. I.V.A all esercizio dei seguenti posti: AREA FUNZ. TIPO DI STRUTTURA N. POSTI REQUISITI STRUTTURALI RICHIESTI anziani R.S.A. Residenza Sanitaria Assistenziale 60* adulti Letti di prossimità 2 transitori ** D.P.C.M DGR del DCR del DGR del D.P.C.M DGR del DCR del DGR del REQUISITI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI DGR del DGR del *organizzati in tre nuclei da 20 posti. I due nuclei al secondo ed al terzo piano possono ospitare persone anziane con un grado di non autosufficienza compatibile con una R.A.F., sulla base del parere espresso dalla direzione politiche sociali della Regione Piemonte prot. n. 1729/30.3 del 24 febbraio 2004 ** l autorizzazione deve intendersi transitoria avendo a presupposto un progetto sperimentale aziendale, essa è destinata a venir meno con il venir meno del progetto medesimo. I posti sono attivati sulla base di apposita Convenzione per l attività di letti di prossimità tra il gestore della struttura e l ASL CN2. alle condizioni sottoindicate: 1. i servizi e le attività dovranno essere esercitati presso la struttura denominata CASA DI RIPOSO V. RAVONE in Santo Stefano Belbo in via Stazione n. 21/A nei locali di cui alla planimetria agli atti; 2. la capacità ricettiva massima è quella di cui al prospetto che precede; 3. il numero e la tipologia di personale minimo utilizzato, va proporzionato ai requisiti previsti dalla DGR del Il legale rappresentante della dovrà dare comunicazione a questa A.S.L. di qualsiasi variazione strutturale, gestionale, di subentro, cessione o cessazione che possa comportare una modifica dell autorizzazione, ex art. 27 L.R. 1/2004. La presente sostituisce l autorizzazione di cui al provvedimento ex ASL 18 n. 233/SEV/009/02/0011 del 15 febbraio 2002 e l autorizzazione n. 07/2009 di cui al provvedimento ASL CN2 n. 1151/000/DIG/09/0027 del 13 luglio Planimetria agli atti Alba, 2 novembre 2011 Il Commissario Dott. Giovanni Monchiero Pagina 8

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17 BOLLO 14,62 esente AUTORIZZAZIONE N. 022/2011 Provvedimento A.S.L.CN2 n. 1367/000/COM/11/0062 del 02/11/2011 La presente sostituisce l autorizzazione n. 002/2009 di cui al provvedimento ASL CN2 n. 1016/000/DIG/09/0041 del 17 giugno 2009 Regione Piemonte Azienda Sanitaria Locale CN2 AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO di strutture socio-assistenziali, socio- educative e socio-sanitarie, residenziali e semiresidenziali IL COMMISSARIO Vista nota del 20/10/2011 (registrata al protocollo aziendale al n in data 24/10/2011) con cui il nuovo dirigente scolastico della Scuola per l infanzia B. Fenoglio Direzione Didattica 2 Circolo - dott. Michele CAUDA, nato a Canale, il 21/01/1952 e residente a Castagnito, in via Serra n. 6, codice fiscale CDA MHL 52A21 B573R, ha richiesto la volturazione a proprio nome dell autorizzazione n. 02/2009 rilasciata (con provvedimento n. 1016/000/DIG/09/0041 del 17 giugno 2009) all allora dirigente scolastico Silvana Molina, nata a Torino il 27/10/1950 e residente a Alba in Loc. Serre n. 14/1, in qualità, all epoca, di Direttore Didattico della suddetta scuola; Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione di Vigilanza sulle strutture socio assistenziali, socio-educative e socio-sanitarie, residenziali e semi-residenziali, di cui al verbale n. 014/2011 del 02/11/2011; Ritenuto, sulla base delle valutazioni espresse dalla Commissione nella innanzi richiamata seduta, che, trattandosi di scuola pubblica, possa non essere individuato il nominativo del titolare del titolo autorizzativo e che esso possa essere genericamente rilasciato al legale rappresentante della scuola, in quanto la verifica dei requisiti soggettivi di onorabilità è effettuata in sede di stipula del contratto di lavoro del Dirigente Scolastico incaricato con il Ministero della Pubblica Istruzione ed è tale da escludere la sussistenza di una delle cause ostative di cui all art. 27, comma 5 della L.R. 1/2004; Visto il combinato disposto degli artt. 26 e 54 della L.R. 8 gennaio 2004 n.1 Norme per la realizzazione del sistema regionale integrato di interventi e servizi sociali e riordino della legislazione di riferimento. e s.m.i.; Vista la D.G.R. n del 14 aprile 1997 e s.m.i. Indirizzi per l esercizio delle funzioni amministrative di vigilanza, in materia socio-assistenziale, ai sensi dell art. 34 della L. R. 62/95 modificato dalla L. R. 5/97 ; Vista la D.G.R., N del 14 settembre 2009 Requisiti e procedure per l'accreditamento istituzionale delle strutture socio sanitarie ed in particolare l Allegato A), che comprende la classificazione delle strutture residenziali e semiresidenziali ed i correlati riferimenti normativi e amministrativi contenenti i requisiti strutturali, gestionali, e Pagina 17

18 organizzativi nonché l'indicazione dei soggetti istituzionali cui compete l'adozione dei provvedimenti per l'autorizzazione alla realizzazione, all'apertura e al funzionamento delle varie tipologie di strutture, la funzione di vigilanza e la tipologia di accreditamento; AUTORIZZA il legale rappresentante della Scuola per l infanzia B. Fenoglio Direzione Didattica 2 Circolo C.F./P. IVA CNEE06100C@pec.istruzione.it all esercizio dei seguenti posti: AREA FUNZ. minori TIPO DI STRUTTURA SEZIONE PRIMAVERA, per bambini da due a tre anni N. POSTI 20 REQUISITI STRUTTURALI RICHIESTI D.G.R. N del 20/06/2008 REQUISITI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI D.G.R. N del 20/06/2008 alle condizioni sottoindicate: 1. i servizi e le attività dovranno essere esercitati presso la struttura scuola per l infanzia B. Fenoglio con sede ad Alba, Corso Europa n. 134, nei locali di cui alla planimetria agli atti; 2. la capacità ricettiva massima è quella di cui al prospetto che precede; 3. il numero e la tipologia di personale minimo utilizzato, va proporzionato alla D.G.R. N del 20/06/2008. Il soggetto titolare della presente autorizzazione dovrà dare comunicazione a questa A.S.L. di qualsiasi variazione strutturale, gestionale, di subentro, cessione o cessazione che possa comportare una modifica dell autorizzazione, ex art. 27 L.R. 1/2004. La presente sostituisce l autorizzazione n. 002/2009 di cui al provvedimento ASL CN2 n. 1016/000/DIG/09/0041 del 17 giugno Planimetria agli atti Alba, 2 novembre 2011 Il Commissario Dott. Giovanni Monchiero Pagina 18

19 BOLLO 14,62 AUTORIZZAZIONE N. 023/2011 Provvedimento A.S.L.CN2 n. 1367/000/COM/11/0062 del 02/11/2011 La presente sostituisce l autorizzazione di cui al provvedimento dell ex ASL 18 n del 6 dicembre 2001 Regione Piemonte Azienda Sanitaria Locale CN2 AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO di strutture socio-assistenziali, socio- educative e socio-sanitarie, residenziali e semiresidenziali IL COMMISSARIO Vista la nota prot. 2011/S/700 - registrata al protocollo aziendale al n in data 03/10/2011) - con cui il legale rappresentante della Sereni Orizzonti S.P.A. - con sede legale a Udine in via Piave n. 5, C.F./P. I.V.A sig. Valentino BORTOLUSSI - nato a Besancon (Francia), il 18/07/1968 e residente a Udine, in via Vittorio Podrecca n. 10, codice fiscale BRT VNT 68L18 Z110J - ha richiesto la volturazione a proprio nome dell autorizzazione rilasciata (con provvedimento ex ASL 18 n del 6 dicembre 2001) a Davide CHIAVICATTI - nato a Collegno il 26/12/1965 e residente a Collegno in via Almese n. 85, C.F. CHV DVD 65T26 C860N - in qualità di legale rappresentante della Residenza Montepulciano S.R.L., con sede in Bra strada Montepulciano n. 76. Quanto sopra in seguito alla cessione in affitto del relativo ramo d azienda dalla seconda delle due società innanzi nominate alla prima; Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione di Vigilanza sulle strutture socio assistenziali, socio-educative e socio-sanitarie, residenziali e semi-residenziali, di cui al verbale n. 014/2011 del 02/11/2011; Visto il combinato disposto degli artt. 26 e 54 della L.R. 8 gennaio 2004 n.1 Norme per la realizzazione del sistema regionale integrato di interventi e servizi sociali e riordino della legislazione di riferimento. e s.m.i.; Vista la D.G.R. n del 14 aprile 1997 e s.m.i. Indirizzi per l esercizio delle funzioni amministrative di vigilanza, in materia socio-assistenziale, ai sensi dell art. 34 della L. R. 62/95 modificato dalla L. R. 5/97 ; Vista la D.G.R., N del 14 settembre 2009 Requisiti e procedure per l'accreditamento istituzionale delle strutture socio sanitarie ed in particolare l Allegato A), che comprende la classificazione delle strutture residenziali e semiresidenziali ed i correlati riferimenti normativi e amministrativi contenenti i requisiti strutturali, gestionali, e organizzativi nonché l'indicazione dei soggetti istituzionali cui compete l'adozione dei provvedimenti per l'autorizzazione alla realizzazione, all'apertura e al funzionamento delle varie tipologie di strutture, la funzione di vigilanza e la tipologia di accreditamento; Pagina 19

20 AUTORIZZA ai sensi dell art. 27 L.R. 8/1/2004 n. 1 e s.m.i, il sig. Valentino BORTOLUSSI - nato a Besancon (Francia), il 18/07/1968 e residente a Udine, in via Vittorio Podrecca n. 10, codice fiscale BRT VNT 68L18 Z110J - in qualità di legale rappresentante della Sereni Orizzonti S.P.A. - con sede legale a Udine in via Piave n. 5, C.F./P. I.V.A all esercizio dei seguenti posti: AREA FUNZ. TIPO DI STRUTTURA N. POSTI REQUISITI STRUTTURALI anziani R.A.F. Residenza Assistenziale Flessibile Adulti/anziani R.A. Residenza Assistenziale 31 45* RICHIESTI DGR del , DGR del D.M. 308 del DCR del DGR del DGR del DGR del D.M. 308 del DGR del REQUISITI ORGANIZZATIVI E GESTIONALI DGR del DGR del * organizzati in due nuclei: uno da 20 posti in regime definitivo ed uno da 25 posti in regime transitorio, in attesa della trasformazione dell attuale nucleo di RA da 12 posti letto in un nucleo RAF da 10 posti letto e dell attuale nucleo RAF da 25 posti letto in un nucleo RAF da 20 posti letto. La situazione a regime dovrebbe essere di 69 posti - strutturati in due nuclei RAF da 20 posti, un nucleo RAF da 10 posti e un nucleo RA da 19 posti con un ampliamento da 45 a 50 dei posti RAF ed una diminuzione (da 31 a 19) dei posti RA, come da parere favorevole ex art. 8 ter del D.Lg.vo 502/1992 espresso con Dirigenziale Regione Piemonte n. 99 (Direzione DB2000 Settore DB 2006) del 10 febbraio In seguito a tale trasformazione sarà necessario acquisire nuova autorizzazione al funzionamento. alle condizioni sottoindicate: 1. i servizi e le attività dovranno essere esercitati presso la struttura denominata casa di riposo Residenza Montepulciano, con sede in Bra strada Montepulciano n. 76, nei locali di cui alla planimetria agli atti; 2. la capacità ricettiva massima è quella di cui al prospetto che precede; 3. il numero e la tipologia di personale minimo utilizzato, va proporzionato ai requisiti di cui alla DGR del , per i posti R.A.F. ed alla DGR del per i posti R.A.. Il soggetto titolare della presente autorizzazione dovrà dare comunicazione a questa A.S.L. di qualsiasi variazione strutturale, gestionale, di subentro, cessione o cessazione che possa comportare una modifica dell autorizzazione, ex art. 27 L.R. 1/2004. La presente sostituisce l autorizzazione di cui al provvedimento dell ex ASL 18 n del 6 dicembre Planimetria agli atti Alba, 2 novembre 2011 Il Commissario Dott. Giovanni Monchiero Pagina 20

21 Invio al controllo della Giunta della Regione, ex art. 2, c. 1, L.R. 30 giugno 1992, n. 31 prot. n. del, ricevuta dalla Regione in data Richiesta chiarimenti da parte della Regione prot. n. del Risposta chiarimenti da parte della Regione con nota prot. n. del, ricevuta dalla Regione in data Provvedimento conclusivo del procedimento n. del declaratorio di nullità o decadenza di annullamento o non approvazione di approvazione Provvedimenti soggetti al controllo della Giunta della Regione Invio al Collegio Sindacale CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Prot. n. del Invio alla Rappresentanza della Conferenza dei Sindaci: Prot. n. del CERTIFICATO DI REGISTRAZIONE CONTABILE Si dichiara l'avvenuta registrazione contabile da parte della S.O.C. Gestione Economico-Finanziaria Alba, lì IL FUNZIONARIO INCARICATO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che la presente determinazione è stata posta in pubblicazione presso l Albo dell A.S.L. CN2, il per quindici giorni consecutivi IL FUNZIONARIO INCARICATO S.O.C. AFFARI GENERALI Silvia BARACCO F.TO BARACCO Provvedimenti non soggetti al Controllo della Giunta della Regione Si certifica che la presente determinazione è divenuta esecutiva il per decorrenza dei termini per approvazione da parte della Giunta della Regione Si certifica che la presente determinazione è divenuta esecutiva il 2 novembre 2011 essendo immediatamente eseguibile essendo trascorsi dieci giorni dalla pubblicazione (art. 3, L.R. 30/06/92, n. 31) IL FUNZIONARIO INCARICATO S.O.C. AFFARI GENERALI Silvia BARACCO F.TO BARACCO Pagina 21