Preghiere ispirate al Vangelo del giorno Dal 21 al 30 giugno. di sr Marilena Carraro

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1 Preghiere ispirate al Vangelo del giorno Dal 21 al 30 giugno di sr Marilena Carraro

2 21 giugno Mt 6, Non preoccupatevi del domani Oggi, o Signore, voglio indossare la vita! Oggi, o Signore, voglio nutrirmi di vita, indossare la vita! Non so se domani ce la farò ancora, ma oggi voglio assaporare e gustare la vita: la bellezza del creato, le parole buone delle sorelle che mi hai posto accanto, la pace che nasce da uno sguardo limpido, sincero, la dolcezza interiore che la tua Parola già, mi fa gustare! Voglio, oggi, indossare la vita e non lasciarmi andare al disimpegno, alle cose futili che sanno di terra più che di cielo. Voglio vivere con Te, in Te e per Te questo giorno, o Signore, amante della vita!

3 22 giugno Gv 6, La mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda Signore, che la mia vita rimanga in Te! A volte faccio i salti mortali pur di accostarmi all Eucaristia, come se la Tua presenza in me svanisse allo scoccar della mezzanotte Non riesco a sopportare l idea di stare senza di Te, Signore! Oggi Tu stesso mi inviti a nutrirmi di Te, non di un pezzo di pane, ma di Te: Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Tu sei più del pezzo di pane che i miei occhi vedono in quel pane e in quel vino ci sei Tu, il mio Signore. Ma anche se mi nutro di Te, Tu non sei in me se io non rimango in Te nel cuore, nei pensieri, desideri e nell agire. Signore, che la mia vita rimanga in Te!

4 23 giugno Mt 7,1-5 - Togli prima la trave dal tuo occhio Fa' risplendere la Tua immagine in me, Signore Quella che Tu, Signore, dici essere una trave che copre i miei occhi, a me sembra una pagliuzza, tanto da potermela permettere senza grandi sensi di colpa perché è solo un abitudine, un modo di dire, di fare, di gestire le cose, il tempo : sto bene così, tutti mi conoscono così Oggi la tua Parola mi rivela che questo abito appesantisce il mio cuore, offusca la mia vista, allontana la mia stessa vita da Te, mio Signore. Ti prego, donami la grazia di spogliarmi dalle mie abitudini, di far risplendere viva la Tua immagine in me, Signore.

5 24 giugno Lc 1, Elisabetta diede alla luce un figlio I miei figli per Te Tu sei la mia luce (Sal 27,1), Tu sei la mia lampada (2Sam 22,29), sei il sole (Sal 84,12), chiarezza, verità (Gv 14,6), trasparenza : a Te, Luce, voglio dare un figlio. La mia maternità Ti dà un figlio già formato nel corpo, nella mente : è la sorella che siede a mensa con me e sta vivendo un momento di fatica; è il povero che tutti i giorni incontro per strada, il bambino a cui insegno a scrivere, l anziano che ha perso la strada della mente e segue fantasie lontane, il diversamente abile a cui basta un sorriso per essere felice Quanti figli Ti posso dare, Signore! Come ad ogni madre, dona anche a me la pazienza dell attesa, la forza dell amore, il coraggio e la fiducia e questi figli verranno alla Luce, verranno a Te e saranno i miei figli per Te.

6 25 giugno Mt 7, Dai loro frutti li riconoscerete Lungo la strada della mia vita Donami, o Signore, di riconoscere le piante buone che crescono lungo la strada della mia vita. Sono piante che danno frutto con sfaccettature diverse: una mostra l amore, un altra la gioia, un altra ancora la pace o la magnanimità, qualche altra la benevolenza o la bontà, la fedeltà, la mitezza e infine un altra ancora il dominio di sé. Donami, o Signore, di sostare all ombra di queste piante, di assaporarne il frutto sollievo al mio andare, di godere dello stesso Alito che le vivifica. Allontana da me l orgoglio, l invidia, la gelosia e tutto ciò che allontana il fratello che cammina accanto a me. Possa anch io far sedere qualcuno sotto la mia pianta, lungo la strada della mia vita.

7 26 giugno Mt 7, La casa costruita sulla roccia La mia roccia sei Tu, Signore! «Signore, Signore mi sono alzata tutte le mattine alle 5.30 per la preghiera, sono andata a messa tutti i giorni, ho obbedito ai miei superiori per amore tuo, ho insegnato catechismo, ho sempre fatto il mio dovere, ho» Che triste sarebbe sentirmi dire «Non ti ho mai conosciuto», com è tagliente quel mai. Subito m aggrappo al cuore, all anima, ai ricordi della mente che mi riportano ai momenti in cui Ti ho incontrato : una confessione fatta bene e la gioia del perdono, un Eucaristia che sponsalmente mi ha unita a Te, un «Sì» alla Tua volontà in un momento di fatica, la lode sincera per il dono della vita, della chiamata, la gioia di sentirmi parte del creato Quante pietre, giorno dopo giorno, costruiscono la mia casa! Ti prego, Signore, aiutami a costruirla sulla roccia che sei Tu!

8 27 giugno Mt 11, Venite a me e io vi darò ristoro Ecco, vorrei essere piccola... Vorrei sedermi sulle tue ginocchia Signore e far riposare in Te le mie stanchezze fisiche e spirituali: l impegno della vita comunitaria, il lavoro che mi hai affidato, me stessa A volte anche il Tuo silenzio: quel non riuscire a scorgerti, a percepirti come vorrei è faticoso al mio cuore. Vorrei non avere lo sguardo interiore imbrattato dal chiacchierio, dalla paura, dal già provato. Ecco, vorrei essere piccola per accedere ai segreti dello stupore, dell entusiasmo, dell abbandono, vorrei manifestare, con la spontaneità dei bambini, il respiro profondo che nasce dalla gioia di appartenerti.

9 28 giugno Lc 2, angosciati, ti cercavamo Il cuore torni a sorridere, Signore! Anch io, Signore, a volte Ti perdo di vista senza accorgermene. Cammino con la carovana delle cose da fare, da sbrigare Quando poi me ne accorgo mi prende l angoscia, temo di non ritrovarti più E allora torno indietro in cerca di Te, là dove Ti avevo tenuto per mano l ultima volta: nella preghiera, nella tua Parola, nei fratelli e sorelle che mi dicono Te con la vita. Torno in cerca di Te, frugando dentro il mio cuore finché non ritrovo viva e sincera la mia preghiera: «Signore, dove sei? Sono tua, Ti amo!» e ancora «Sono cosa del Padre tuo e pur conoscendo la mia fragilità, Tu Ti sei impegnato con me!». Che il mio cuore torni sempre a sorridere, Signore!

10 29 giugno Mt 16, «Ma voi, chi dite che io sia?» "Ma tu, chi dici che io sia?" Tu, sei il Signore, il Figlio di Dio, sei bontà, sei misericordia, amore, vita, pace «Ma tu, tu chi dici che io sia?» Spesso mi domando, o Signore, cosa dice di Te la mia vita. Il mio parlare, vestire, camminare, pregare il mio stare in mezzo agli altri, le scelte che faccio come Ti annunciano? La mia vita parla, dice Te? Donami, Signore, la grazia di incontrarti oltre le cose che la mia mente ha imparato di Te e di annunciarti rivestendo il cuore, la mente, le scelte di Te.

11 30 giugno Mt 8, ordinò di passare all altra riva... all'altra riva, con te, Signore! dammi di passare con Te, Signore, all altra riva. La riva abitata da chi non ha un luogo dove posare il capo se non in Te. La riva che non offre altro cibo, se non quello di fare la volontà del Padre. La riva abitata da cuori limpidi e misericordiosi, capaci di perdono. La riva di chi Ti cerca con cuore sincero e si affanna se, anche solo per un attimo, Ti perde di vista. La riva dei Beati che Ti riconoscono Cristo, Figlio del Dio vivente. Che io metta radici salde in questa riva, Signore e possa dare frutti buoni, figli della Luce. dammi di passare con Te, Signore, a quest altra riva. La riva che mi fa indossare la vita che Tu Signore, da sempre, hai sognato per me!

12 La tua preghiera