PRODOTTO: Assorbente Ecologico MontisorbUltraWide

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1 Data Revisione: 15/02/2016 Pag. 1/11 1. IDENTIFICAZIONE DEL PREPARATO E DELLA SOCIETÀ PRODUTTRICE 1.1 IMPIEGO TIPICO Prodotto assorbente. 1.2 IDENTIFICAZIONE DELLA SOCIETA SIALTECH Srl - Via Pacinotti 8 C/D Santa Maria di Sala (VE) tel / fax / IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLISI 2.1 CLASSIFICAZIONE DELLE SOSTANZE O MISCELE non è classificato come prodotto pericoloso come stabilito dal regolamento EC 1272/2008. In base all'uso che viene fatto del prodotto, potrebbe formarsi della polvere. L'esposizione alla polvere deve essere monitorata e controllata. Questo prodotto deve essere maneggiato con cura per evitare la formazione di polvere. 2.2 ELEMENTI DELL'ETICHETTA nessuno 2.3 ALTRI PERICOLI Questo prodotto è una sostanza inorganica e non incontra i criteri per PBT o vpvb in accordo con l'allegato XIII di REACH. 3. COMPOSIZIONE: 3.1 SOSTANZE Nome chimico: Terra diatomacea CAS no.: EC no.: %: 100

2 Data Revisione: 15/02/2016 Pag. 2/11 4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO Essendo un prodotto non nocivo, nessuna misura a questo riguardo è necessaria. 4.1 CONTATTO CON GLI OCCHI: Sciacquare abbondantemente con acqua e consultare un medico se l'irritazione persiste CONTATTO CON LA PELLE: Nessun rischio INALAZIONE: Evitare di respirare a lungo eventuale polvere liberatasi. Si raccomanda di spostare il soggetto verso l'aria fresca. INGESTIONE: non sono richieste misure di primo soccorso a riguardo. USTIONI non rilevante 4.2 SINTOMI ED EFFETTI ACUTI non sono stati rivelati sintomi ed effetti acuti 4.3 INDICAZIONI SU IMMEDIATE ATTENZIONI MEDICHE E SPECIALI TRATTAMENTI nessuna azione specifica è richiesta 5. MISURE ANTINCENDIO 5.1 AGENTI ESTINGUENTI: non ci sono specifici agenti estinguenti richiesti.

3 Data Revisione: 15/02/2016 Pag. 3/ SPECIALI PERICOLI NASCENTI DALLA SOSTANZA O MISCELA: non infiammabile. Non c'è pericolo di decomposizione termale. 5.3 SUGGERIMENTI PER I POMPIERI : Non sono richieste specifiche protezioni dai pompieri. Il prodotto non è infiammabile. 6. MISURE IN CASO DI FUORIUSCITA ACCIDENTALE 6.1 MISURE PERSONALI, ATTREZZATURA PROTETTIVA E PROCEDURE D'EMERGENZA IN CASO NON URGENTE : Evitare la generazione di polvere, indossare l'equipaggiamento protettivo conforme alla legge nazionale. IN CASO D'URGENZA : Evitare la formazione di polvere, indossare l'equipaggiamento protettivo conforme alla legge nazionale. 6.2 PRECAUZIONI PER L'AMBIENTE: Non ci sono particolari esigenze 6.3 METODI E MATERIALI DI CONTENIMENTO E PULIZIA: Evitare di spazzare a secco e usare spray o aspirapolvere per prevenire la formazione di polvere. indossare l'equipaggiamento protettivo conforme alla legge nazionale. 6.4 REFERNZE AD ALTRE SEZIONI Vedere la sezione 8 e 13

4 Data Revisione: 15/02/2016 Pag. 4/11 7. MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO 7.1 PRECAUZIONI PER UNA MANIPOLAZIONE SICURA : Evitare la formazione di polvere. Provvedere un'appropriata ventilazione nel luogo in cui si è eventualmente generata della polvere, indossare un adatto equipaggiamento protettivo per la respirazione. Maneggiare il pacchetto con cura per prevenire scoppi accidentali. Per consigli su usi specifici contattare il fornitore. 7.2 CONDIZIONI PER LO STOCCAGGIO INCLUSE EVENTUALI INCOMPATIBILITÀ : Minimizzare la formazione di polvere e prevenire la dispersione a causa del vento durante il carico e lo scarico. Tenere i contenitori chiusi e immagazzinare i prodotti imballati per prevenire scoppi accidentali. 7.3 SPECIFICHE E USI: per consigli su usi specifici contattare il fornitore. 8. CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE / PROTEZIONE INDIVIDUALE 8.1 CONTROLLO PARAMETRI: seguire la regolatoria del posto di lavoro per i limiti dell'esposizione di tutti i tipi. 8.2 CONTROLLI DI ESPOSIZIONE: Minimizzare la formazione di polvere. Utilizzare apposite delimitazioni, la ventilazione locale di scarico o altri controlli tecnici per tenere il livello di polveri nell'aria al di sotto di un limite di esposizione specificato. Se le

5 Data Revisione: 15/02/2016 Pag. 5/11 operazioni di utilizzo generano polvere, fumi o nebbia, utilizzare la ventilazione per mantenere l'esposizione a polveri nell'aria sotto al limite di esposizione. Applicare misure organizzative, Es. isolando il personale dalla aree impolverate. Rimuovere e lavare i vestiti sporchi. PROTEZIONE FACCIA/OCCHI : Indossare occhiali di sicurezza con bande laterali in circostanze dove c'è il rischio di profondi danni agli occhi. PROTEZIONE DELLA PELLE: Non ci sono specifiche richieste. Per le mani, leggere sotto. Appropriate protezioni (es. abbigliamento protettivo, crema protettiva) sono raccomandate per lavoratori che soffrono di dermatiti o pelli sensibili. PROTEZIONI PER LA RESPIRAZIONE: In caso di prolungata esposizione. PERICOLI TERMICI: nessuno CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE AMBIENTALE: Evitare la dispersione dovuta al vento. 9. PROPRIETÀ CHIMICHE E FISICHE 9.1 INFORMAZIONI SULLE PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE BASICHE ASPETTO: granulare ODORE: inodore SOGLIA DELL'ODORE: non rilevante PH ( soluzione acquosa al 10%): 5,5 PUNTO DI FUSIONE/ PUNTO DI GELO: >1360 C PUNTO INIZIALE DI BOLLITURA E INTERVALLO DI EBOLLIZIONE: non rilevante PUNTO DI INFIAMMABILITÀ:non rilevante VELOCITÀ DI EVAPORAZIONE: non rilevante

6 Data Revisione: 15/02/2016 Pag. 6/11 INFIAMMABILITÀ: non rilevante LIMITI SUPERIORE/ INFERIORE DI INFIAMMABILITÀ O LIMITI DI ESPLOSIONE: non rilevante PRESSIONE DEL VAPORE: non rilevante DENSITÀ DEL VAPORE: non rilevante DENSITÀ RELATIVA: 2,3 g/cm³ SOLUBILITÀ(ies): trascurabile COEFFICENTE DI PARTIZIONE: n- ottanolo/acqua: non rilevante TEMPERATURA DI AUTOINFIAMMABILITÀ: non rilevante TEMPERATURA DI DECOMPOSIZIONE: non rilevante VISCOSITÀ: non rilevante PROPRIETÀ ESPLOSIVE: non rilevante PROPRIETÀ OSSIDANTI: non rilevante 9.2 ALTRE INFORMAZIONI : Non ci sono altre informazioni 10. STABILITÀ E REATTIVITÀ 10.1 REATTIVITÀ: Inerte, non reattivo STABILITÀ CHIMICA: Chimicamente stabile 10.3 POSSIBILITÀ DI REAZIONI PERICOLOSE: nessuna reazione pericolosa 10.4 CONDIZIONI DA EVITARE: non rilevante 10.5 MATERIALI INCOMPATIBILI: non ci sono particolari incompatibilità 10.6 DECOMPOSIZIONE PERICOLOSA DEL PRODOTTO: non rilevante 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE

7 Data Revisione: 15/02/2016 Pag. 7/ INFORMAZIONI SU EFFETTI TOSSICOLOGICI TOSSICITÀ ACUTA: Basandosi sui dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti. CORROSIONE/ IRRITAZIONE CUTANEA: Basandosi sui dati disponibili, i criteri di SERI DANNI/ IRRITAZIONI AGLI OCCHI:Basandosi sui dati disponibili, i criteri di SENSIBILIZZAZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE E DELLA PELLE: Basandosi sui dati disponibili, i criteri di MUTAGENICITÀ DELLE CELLULE GERMINALI: Basandosi sui dati disponibili, i criteri di CANCEROGENICITÀ: Basandosi sui dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti. TOSSICITÀ RIPRODUTTIVA: Basandosi sui dati disponibili, i criteri di STOT- singola esposizione: Basandosi sui dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti. STOT- più esposizioni: Basandosi sui dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti. PERICOLI DI ASPIRAZIONE: Basandosi sui dati disponibili, i criteri di INFORMAZIONI SULLE PROBABILI VIE DI ESPOSIZIONE: Basandosi sui dati disponibili, i criteri di

8 Data Revisione: 15/02/2016 Pag. 8/11 SINTOMI LEGATI ALLE CARATTERISTICHE FISICHE, CHIMICHE E TOSSICOLOGICHE: Basandosi sui dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti. EFFETTI IMMEDIATI O RITARDATI: Basandosi sui dati disponibili, i criteri di EFFETTI INTERATTIVI: Basandosi sui dati disponibili, i criteri di classificazione non sono soddisfatti. ASSENZA DI DATI SPECIFICI: Basandosi sui dati disponibili, i criteri di INFORMAZIONI SULLA MISCELA E SULLA SOSTANZA: Basandosi sui dati disponibili, i criteri di ALTRE INFORMAZIONI: Nessuna 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE 12.1 TOSSICITÀ : Non rilevante 12.2 PERSISTENZA E DEGRADABILITÀ: Non rilevante 12.3 POTENZIALE BIOACCOMULATIVO: Non rilevante 12.4 MOBILITÀ NEL TERRENO: Non rilevante 12.5 RISULTATI DELL'ACCERTAMENTO PBT E vpvb : Non rilevante 12.6 ALTRI EFFETTI AVVERSI: Non ci sono effetti avversi conosciuti 13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO 13.1 METODI DI TRATTAMENTO/ SMALTIMENTO DEI RIFIUTI: I materiali non

9 Data Revisione: 15/02/2016 Pag. 9/11 utilizzati possono essere smaltiti in un posto controllato di discarica come normale smaltimento. Dopo l'utilizzo i materiali devono essere smaltiti in accordo con il regolamento in atto per lo smaltimento di fluidi assorbiti. PROPRIETÀ FISICHE/ CHIMICHE CHE POSSONO INFLUIRE NEL TRATTAMENTO DEI RIFIUTI: Lo smaltimento può essere svolto in accordo con il regolamento regionale per i rifiuti. Se il granulato è stato utilizzato per l'assorbimento, allora lo smaltimento deve avvenire in accordo con il regolamento in atto per lo smaltimento di fluidi assorbiti. SMALTIMENTO ACQUE DI SCARICO: Lo smaltimento di acque di scarico deve essere scoraggiato. PRECAUZIONI SPECIALI: Lo smaltimento deve essere svolto in accordo con il regolamento regionale per i rifiuti. Se il granulato è stato utilizzato per assorbire, allora lo smaltimento deve essere in accordo con il regolamento in atto per lo smaltimento di fluidi assorbiti. 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO 14.1 NUMERO UN: Non rilevante 14.2 NUMERO DI SPEDIZIONE CORRETTO UN: Non rilevante 14.3 CLASSI DI PERICOLI PER IL TRASPORTO: Non classificato ADR Non classificato IMDG Non classificato ICAO/IATA Non classificato RID Non classificato

10 Data Revisione: 15/02/2016 Pag. 10/ GRUPPO DI IMBALLAGGIO: Non rilevante 14.5 PERICOLI PER L'AMBIENTE: Non rilevante 14.6 PRECAUZIONI SPECIALI PER GLI UTENTI: Non ci sono speciali precauzioni TRASPORTO ALLA RINFUSA SECONDO L'ALLEGATO II DEL MARPOL73/78 E IL CODICE IBC: Non rilevante 15. INFORMAZIONE SULLA REGOLAMENTAZIONE 15.1 REGOLAMENTO/ LEGISLAZIONE RIGUARDANTI SALUTE, SICUREZZA E AMBIENTE, SPECIFICI PER LA SOSTANZA O MISCELA : Nessuno 15.2 VALUTAZIONE DELLA SICUREZZA CHIMICA: Esente dalla registrazione REACH in conformità con l'allegato V ALTRE INFORMAZIONI Modifica log: Prima Edizione ABBREVIAZIONI: nessuna CHIAVI DI LETTURA E FONTI DEI DATI: Nessuna EDUCAZIONE: I lavoratori devono essere preparati al corretto utilizzo di questo prodotto come richiesto dalla legge applicabile Prospetti- H: nessuno P- Frasi: nessuna Prospetti EUH: nessuno

11 Data Revisione: 15/02/2016 Pag. 11/11 Scheda conforme alle disposizioni del D.M. 07/09/02 relativo alla redazione delle schede di sicurezza. Aggiornata al D.M. 14/06/02 che recepisce la Direttiva 2001/59/CE (XXVIII adeguamento alla direttiva CEE 67/548) La presente scheda è stata compilata seguendo le linee Guida per la redazione delle schede di sicurezza. Le informazioni sono redatte al meglio delle nostre conoscenze. Il loro carattere è però informativo e non costituiscono garanzia. L uso del prodotto avviene sotto il controllo degli utilizzatori ed è perciò loro responsabilità adeguarsi alle condizioni di corretto esercizio indicate nella scheda, nonché adeguarsi a idonee pratiche di igiene industriale.